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113395 messaggi.
bravo pino da bravo pino pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 12:23
sono d'accordo al 100% con quello che scrive , i proprietari di seconde case sono come la cassa depositi e prestiti o l'iri per i comuni che guadagnano e speculano solo su di noi
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pino da pino pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 11:11
x residente di capoliveri, se facessero anche più controlli su chi affitta in nero forse chi non è residente e paga la mondezza x 12 mesi sfruttando il servizio per 20-30 giorni, paga l'acqua 1,70 euro al mc, paga tasse sui fossi , paga dai 13 ai 17 euro per un passaggio ponte forse si potrebbe diminuire qualche cosa.
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x residente a capoliveri da x residente a capoliveri pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 11:01
Sembra semplice eh? E poi quando ci sono le votazioni chi vota? Solamente i residenti effettivi?......I conti non tornano più...ahahahahha
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RESIDENTE DI CAPOLIVERI- da RESIDENTE DI CAPOLIVERI- pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 8:22
A quanto pare i mezzi per verificare le residenze "FITTIZIE" esistono, ed esistono anche gli articoli del codice penale "vedi AMATRICE". Se anche da noi si incominciasse a fare dei controlli, forse le tasse dei "RESIDENTI EFFETTIVI" potrebbero abbassare, così come l'acqua..., l'energia elettrica..., e il costo dei traghetti....
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Portoferraio da Portoferraio pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 7:08
Si spengono i riflettori sulla stagione turistica, ma non sulle Isole Minori. Nell’anno internazionale del turismo sostenibile, Comieco – insieme ad Ancim, alla Fondazione Sviluppo Sostenibile e alla presenza del Sottosegretario Onorevole Silvia Velo – rilancia il dibattito per la tutela e lo sviluppo sostenibile di territori a forte vocazione turistica: l’occasione è la premiazione delle Cartoniadi delle Isole Minori 2017. Con un incremento di oltre il 25% rispetto al punto di partenza, l’Isola d’Elba si aggiudica il titolo di campione di raccolta differenziata di carta e cartone nella speciale gara che, nel mese di luglio, ha visto confrontarsi l’Isola d’Elba, i comuni di Ischia, La Maddalena, Lipari, Pantelleria e Procida. Complessivamente, nel mese di luglio le Isole in gara hanno raggiunto un +24% rispetto alla raccolta differenziata di carta e cartone del luglio dello scorso anno, un risultato di particolare rilievo nel contesto di realtà logisticamente difficili come quelle insulari ottenuto grazie al contributo di tutti i soggetti chiamati a impegnarsi: residenti, amministrazioni, gestori, operatori economici e turisti. Le Isole Minori sono territori di particolare pregio sotto il profilo naturalistico e turistico, ma allo stesso tempo esposti a maggiore vulnerabilità in considerazione della fragilità dei loro ecosistemi e a indubbie difficoltà territoriali che rendono più complessa l’organizzazione e la gestione di sistemi efficienti. Nei comuni isolani si raccolgono annualmente oltre 130mila tonnellate di rifiuti urbani; l’intercettazione è pari a quasi 700 kg/abitante, dato superiore del 40% al valore medio nazionale. La raccolta differenziata invece è ancora di alcuni punti percentuali inferiore al dato “Italia,” che nel 2016 si stima sia stato intorno al 50%. Ecco perché la protezione di queste aree non può prescindere da un’attenta gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata che, benché sia migliorata negli ultimi anni, ha ancora ampi margini di crescita. Dichiara il Sottosegretario Onorevole Silvia Velo: “Non è più possibile pensare allo sviluppo se non ecocompatibile. Con tale prospettiva diventa così centrale affrontare in una simile chiave il problema della gestione dei rifiuti. E lo è ancor di più nelle isole minori, dove durante la stagione turistica le presenze e dunque la produzione stessa dei rifiuti triplica. “Le Cartoniadi” mi danno l’occasione per manifestare tutto il mio apprezzamento per i risultati sinora raggiunti nella raccolta differenziata e per auspicare che a breve possa essere centrato da tutte le piccole realtà insulari almeno l’obiettivo del 65% fissato dal legislatore. Raccogliere e separare correttamente i rifiuti permetterà a tali Comuni di garantire un ambiente più sano a residenti e turisti e di ottenere anche introiti e risparmi significativi”. “Con una raccolta di carta e cartone nel mese di luglio di 456 tonnellate, l’Isola d’Elba si è aggiudicata un premio di €15.000 che sarà destinato al finanziamento di opere, beni o servizi di interesse pubblico e in favore del benessere della collettività’, dichiara Carlo Montalbetti Direttore Generale di Comieco. “Durante le Cartoniadi, tutte le isole partecipanti hanno raggiunto una raccolta procapite media di quasi 110 kg, il doppio del dato medio nazionale di 51,6 kg/ab. L’obiettivo ora è consolidare l’incremento rendendolo strutturale anche dopo la fine della gara. In questa direzione si muove la proposta di attivare, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, l’istituzione di un Osservatorio per le buone pratiche di sostenibilità e il monitoraggio dell’andamento della raccolta differenziata che punti a rendere concrete le azioni proposte nello studio commissionato da Comieco alla Fondazione Sviluppo Sostenibile presentato agli Stati Generali delle Isole Minori dello scorso giugno”. L’Osservatorio proposto ha tra gli obiettivi principali il monitoraggio delle buone pratiche e della gestione dei rifiuti, favorire lo scambio di informazioni tra gli enti e operatori coinvolti, creare una rete di collaborazione e condivisione, promuovere iniziative e progettualità tra le diverse isole. Questa è solo una delle azioni proposte e contenute nel Manifesto delle Isole Minori presentato agli Sati Generali del 17 giugno scorso. Tra i punti principali del manifesto nato dallo studio commissionato alla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ricordiamo: migliorare la qualità della raccolta differenziata e promuovere il compost domestico e di comunità, devolvere una quota della tassa di soggiorno ai servizi di igiene urbana, prevedere impianti di media taglia nelle isole con maggior numero di residenti. Tra gli altri punti di attenzione sono emersi l’esigenza di raggiungere con una corretta informazione anche i turisti che non utilizzano strutture specializzate, la necessità di creare una piattaforma che favorisca la collaborazione tra le diverse isole attraverso lo scambio di informazioni ed esperienze, lo sviluppo di start-up, il reperimento di risorse economiche, lo sviluppo di programmi di prevenzione. L’ottimizzazione dei servizi di raccolta e di separazione dei rifiuti e l’utilizzo di strutture fisse di piccole dimensioni o modulari possono tradursi, infatti, in benefici rilevanti sia come minori costi di trasporto e smaltimento, sia di maggiori introiti dal sistema CONAI/Consorzi: per i soli materiali cellulosici il saldo si stima positivo per circa 2,4 milioni di euro annui. “Le isole minori, con la sfida che oggi le vede premiate, confermano la capacità di trasformare la loro fragilità e la loro vulnerabilità in punti di forza ed in comportamenti innovativi rispetto ad altre aree del Paese. Questo ha messo in evidenza le Cartoniadi e questo viene affermato anche nel Manifesto di La Maddalena approvato circa un anno fa proprio in tema di sviluppo sostenibile e di nuovo punto di partenza per affrontarlo. – ha commentato Giannina Usai Dirigente di Ancim - Un plauso convinto l’ANCIM lo esprime anche sulla proposta di istituire un Osservatorio Permanente sui comportamenti delle isole minori in un settore particolarmente rilevante quale quello dell’ambiente e dei rifiuti. Osservatorio che ha anche il pregio di tenere puntati, continuamente, i riflettori sulle isole minori per farne modelli da diffondere tra loro, ma anche nelle altre aree del Paese. Anticipo già che, oltre all’Elba, che da vari anni si è dotata di un sistema integrato sui rifiuti, anche in altre isole stanno per partire altre sperimentazioni che non solo implementeranno comportamenti virtuosi a tutti i livelli, ma cercheranno di smaltire i propri rifiuti nei loro territori producendo energia alternativa e generando meno costi in capo ai cittadini residenti. Per confermare questa abitudine delle isole ad innovare, vorrei chiudere questa breve riflessione con la proposta che l’Osservatorio, oltre che strumento di rilevamento e diffusione di buone pratiche, possa anche essere mezzo operativo per indirizzare i finanziamenti Ministeriali in questo settore, verso progetti già esistenti individuati dai Comuni nella loro programmazione.” “Nelle isole minori a causa della forte presenza turistica la produzione di rifiuti è elevata e richiede particolare attenzione per la qualità ambientale dei luoghi. Le raccolte differenziate stanno aumentando: dal 27% medio del 2010 al 42% del 2015. Ma alcune isole sono ancora indietro: quelle siciliane sono a meno del 20%. Comunque le raccolte differenziate devono ancora crescere ed essere migliorate nelle isole, adeguando e potenziando le dotazioni impiantistiche, in particolare per il trattamento della frazione organica e per la raccolta separata e lo stoccaggio delle frazioni degli imballaggi da spedire agli impianti di riciclo.” Commenta Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
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manuela cavallin da manuela cavallin pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 6:54
[COLOR=darkred][SIZE=4]PARTE IL PRIMO OTTOBRE LA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO “LA FOTO DELLA SETTIMANA” [/SIZE] [/COLOR] Rieccoli gli Isosei che ci avevano lasciato, durante il loro ISOSEIDAY, con una promessa: Infatti nel premiare Massimo Forti, consegnandogli il trofeo realizzato appositamente dal Maestro Polesi per premiare la foto più bella e significativa del contest 2016, avevano promesso: “Vogliamo che sia solo l’inizio di una serie di eventi legati alla fotografia, e vogliamo che tutti possano partecipare per averlo, per cui il trofeo passerà di mano in mano, da un vincitore all’altro......." ed allora, dopo ventisette foto selezionate e oltre 500 foto arrivate nella prima edizione, prenderà il via il 1° di ottobre la seconda edizione del concorso fotografico rivolto a tutti "LA FOTO DELLA SETTIMANA" Ricordiamo il REGOLAMENTO DEL CONCORSO Questa iniziativa è rivolta a tutti gli appassionati di fotografia, fotoamatori, neofiti, a chi fà scatti occasionali. Il tema avrà scadenza settimanale e i partecipanti potranno postare una foto al giorno per tutta la durata del tema, che verrà comunicato di settimana in settimana e premiata la seconda settimana successiva. Il primo giorno di concorso è fissato per il 1 ottobre 2017, il secondo tema verrà comunicato l'8 ottobre 2017e la prima foto della settimana verrà comunicata il 15 ottobre 2017 etc. Il gruppo ISOSEI durante la settimana visionerà gli scatti ed al termine stabilito decreterà la foto vincitrice che si aggiudicherà la copertina della pagina FB ISOSEI Official Page e verrà suggerita anche alle due testate on line del territorio per i sette giorni seguenti. La foto ritenuta più meritevole, sarà accompagnata da un breve commento, che spiegherà i motivi determinanti la scelta. Ci teniamo a sottolineare che sarà scelta l'idea, l'originalità, l'emozione, per cui tutte le tecniche e gli strumenti sono validi. Lo staff della pagina rimarrà vigile rispetto ai contenuti postati e al loro andamento. I componenti del gruppo si raccomandano di dare un titolo (possibilmente sintetico) che aiuti a comprendere la visione dell'autore ed, allo stesso tempo, aiuti ad individuare più facilmente il singolo scatto tra quelli proposti, specialmente se ad opera dello stesso fotografo. La scadenza per partecipare ai singoli temi è fissata entro le ore 24 del sabato successivo, per dar modo al comitato di valutare entro la settimana successiva le foto postate, pubblicare la foto vincitrice cambiando le grafiche e comunicandolo così a tutti. Le foto non di proprietà e palesemente rubate dal Web verranno rimosse e l’utente bannato. Le foto dovranno essere obbligatoriamente a tema, quelle considerate fuori tema saranno segnalate all'autore ed eventualmente, a nostra discrezione, eliminate. Postando la tua foto sulla nostra bacheca dichiari che è stata scattata da te. Le foto postate dai concorrenti rimarranno di proprietà dei rispettivi autori, e potranno essere da loro rimosse in qualsiasi momento. Puoi utilizzare la bacheca esclusivamente per postare la tua foto, per qualsiasi altra comunicazione puoi inviare un messaggio cliccando sul pulsante MESSAGGIO presente nella nostra pagina. E' gradita la partecipazione di tutti, con commenti e like sulle foto che più interessano la nostra attenzione, sempre mantenendo toni garbati! Ogni volta che metti in concorso la tua foto, ricorda di condividere sulla tua bacheca il post dedicato all'immagine vincitrice nella settimana precedente. Questo è un modo cortese per aiutare la nostra community di fotoamatori a crescere. ISOSEI - Maria Alessandri, Paolo Calcara, Manuela Cavallin, Maura Paolini,
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X Festa dell'uva- CAPOLIVERI- da X Festa dell'uva- CAPOLIVERI- pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 6:41
Tante belle parole, ma la realtà è un'altra. A Capoliveri ognuno pensa al suo orticello, anche se una volta all'anno vuol far capire che non è così, mentre molti gestori di attività sono già al mare dall'altra parte del mondo a spendere ciò che hanno guadagnato a CAPOLIVERI.
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Cristian Rossi da Cristian Rossi pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 5:47
A causa di un incidente devo rottamare il mio Furgone Renault Master il mezzo e per il momento a Portoferraio alla concessionaria Renault Chi fosse interessato a qualche pezzo di ricambio mi contatti quanto prima: Cambio nuovo ottobre 2016 Scatola sterzo ottobre 2016 Batteria agosto 2015 sedile passeggero in ottime condizioni se non perfette sedile guida buone condizioni sportelli (tutti) in buone condizioni Gomme (scorta nuovissima) le altre al 70% di usura fanali davanti e dietro integri e tante altri oggetti la marmitta,radiatori motorino avviamento Distrutti per info 3483883805
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IL CAMMINO DELLA RADA da IL CAMMINO DELLA RADA pubblicato il 29 Settembre 2017 alle 3:23
[COLOR=darkblue][SIZE=5]“Il Cammino della Rada” al VII Forum Europeo degli Itinerari Culturali [/SIZE] [/COLOR] Un progetto di Elba2020Team, Italia Nostra Arcipelago Toscano, Legambiente Arcipelago Toscano e Aithale, con la collaborazione del Consorzio Elba Taste il patrocinio del Comune di Portoferraio il sostegno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e dell’Associazione Albergatori Elbani Il progetto di realizzare il CAMMINO DELLA RADA di Portoferraio è approdato questa settimana all'evento annuale più importante del programma degli Itinerari Culturali Europei del Consiglio d’Europa. Il VII FORUM INTERNAZIONALE DEGLI ITINERARI EUROPEI è il punto di incontro, ideazione e scambio a livello internazionale per il lancio di iniziative, sviluppo di partnership e creazione di reti europee legate al turismo culturale. Ha luogo a Lucca dal 27 al 29 settembre, sede dove celebra anche il trentesimo anniversario. Quest’anno un motivo di ulteriore prestigio è la scelta dell'Italia come sede del Forum. Le precedenti edizioni si sono svolte in Lituania (2016), Spagna (2015), Azerbaigian (2014), Austria (2013), Francia (2012) e Lussemburgo (2011). Nel 2018 si terrà a Görlitz (Germania). In Toscana non c’è solo la Via Francigena. "Questa – ha concluso l’Assessore Ciuoffo - rientra tra i 31 itinerari riconosciuti dal Consiglio d'Europa. Ma a Lucca si parlerà anche di eventuali altri possibili cammini che potrebbero rientrare in questo novero. Il Forum sarà un'occasione davvero ghiotta per confrontarci e proseguire in questa direzione". È, per riprendere le parole della vicepresidente della Regione Toscana Barni, “un progetto di rete, di cooperazione tra culture diverse, attori diversi pubblici e privati. È un progetto educativo, turistico, culturale e di sviluppo.” Lo spazio dedicato a Lucca al “Cammino della Rada” è bene in evidenza nella suggestiva sezione espositiva del Forum, e vi condivide addirittura la sala della rappresentanza della Via Francigena. Con un pannello di 2,5 h x 1 m. e un grande desk blu rappresenta la sintesi di una eccellente collaborazione: unita insieme è presentata la documentazione promozionale dei beni museali del Comune di Portoferraio, della Fondazione Villa romana delle Grotte, del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, in particolare la Fortezza del Volterraio, e dell’Associazione Albergatori Elbani. Infatti il progetto del percorso pedonale costiero conosciuto come “Cammino della Rada” vuole collegare i punti emblematici della Rada di Portoferraio: la Torre del Martello che chiude la Darsena Medicea di Cosmopoli, e la Rocca del Volterraio, che sovrasta la Rada, per continuare poi nel versante orientale dell’Elba verso le miniere. La realizzazione di questo itinerario intende sostenere l’uso del territorio basato sulla tutela degli elementi naturalistici e storici del paesaggio di questa zona. Lo stand espositivo è stato realizzato dalle tre associazioni che hanno proposto il progetto: Elba2020Team, Italia Nostra Arcipelago Toscano e Legambiente Arcipelago Toscano, insieme ad Aithale / Archeologia Diffusa, gruppo di ricerca universitaria dedicato all’isola d’Elba. Ha collaborato il consorzio Elba Taste. Hanno aderito all’iniziativa il Comune di Portoferraio, Assessorato alla Cultura e al Demanio e Commercio, la Cosimo de’ Medici Srl., il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e l’Associazione Albergatori Elbani. La sezione espositiva del Forum, intitolata “30 anni di Itinerari Culturali del Consiglio d'Europa: costruire il dialogo e sviluppo sostenibile attraverso i valori e il patrimonio europei”, è realizzata dall'Istituto Europeo degli Itinerari Culturali, in collaborazione con l'Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari culturali del Consiglio d'Europa, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo italiano (MiBACT), Regione Toscana, Provincia e Comune di Lucca.
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La festa dell'uva da La festa dell'uva pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 22:40
La festa dell'uva si vive in diversi modi. Qualcuno, pochi per fortuna, si dispera se un commerciante od altri, nello svolgere il proprio lavoro, durante la festa guadagnano qualcosa. E poi gli altri, coloro che senza capirne le ragioni sono stati attrattati e coinvolti dalla festa dell'uva..... Prima di tutto i Capoliveresi, la storia è la loro, poi tanti residenti, tanti elbani tante persone di diverse estrazioni culturali, sociali, economiche, politiche, religiose.... che attratte da una scia magica si sono tuffate e appassionate, partecipando con passione, entusiasmo, coinvolgimento, emozione, anche prendendola fin troppo sul serio..... centinaia di uomini, donne, bambini, anziani, tutti insieme appassionatamente. Quanto ci sarebbe da scrivere, una festa che revoca ricordi e che oggi è essa stessa ricordi...... un grande teatro con tanti attori improvvisati e per regista un luogo stupendo ed un passato da rivivere ed interpretare..... Un valore che supera ogni aspetto economico o turistico.... il solo vedere così tante genti lavorare incessantemente per giorni, soffrire, gioire, emozionarsi, anche piangere..... bè lasciatemelo dire dal cuore... se qualcuno ci guadagna qualche euro, oltre a sperare come sempre è avvenuto ci dia una mano..... pazienza!!!!!!!!!! Chi vincerà quest'anno?????? Il solito, Capoliveri!!!!!!!!! Zi Dima
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cittadino capoliverese da cittadino capoliverese pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 18:06
Perchè ogni volta che si fa qualcosa per Capoliveri c'è sempre qualcuno che protesta?..... Tu dici che la festa dell' uva è sbiadita, ma no NON lo è... Lo sappiamo tutti che la festa dell' uva è molto impegnativa, ma nello stesso tempo anche molto importante, essendo una festa riconosciuta in tutta la Toscana. Non ci possiamo permettere di accettare le TUE critiche, ma a tutti coloro che si impegnano per questo evento c'è solo da dirgli GRAZIE... Se sei Capoliverese, anzichè criticare "collabora con noi"....Vedrai che ti divertirai. E' un momento per poter stare tutti insieme...
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Per RIESE da Per RIESE pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 17:24
....Ma l'hai letta bene la legge sui PICCOLI COMUNI........sembrerebbe di no...perchè i benefici l'avranno soltanto i comuni con "particolari e specifici problemi" elencati nella stessa legge ...e credo proprio che i Comuni piccoli dell'ELBA non rienntrino in quella categoria di comuni beneficiari
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CHE MUSI CHE HANNO...... da CHE MUSI CHE HANNO...... pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 17:20
Approvata dal senato la legge sui piccoli comuni Ermete Realacci sui social:"Una bella giornata per chi vuole bene all'Italia" Il Senato approva pressochè all'unanimità la legge sui piccoli comuni. Il deputato Ermete Realacci ambientalista e uomo politico, Presidente onorario di Legambiente posta sulla sua pagina Facebook la soddisfazione nel vedere approvata una "sua" legge già discussa e approvata alla camera. Il deputato commenta così: "Una bella giornata per chi vuole bene all'Italia, una legge che aiuterà il paese ad affrontare il futuro" . Di seguito il testo integrale del post. ..che musi che hanno....prima fanno in modo che i piccoli comuni vengano spopolati e morire per mancanza di lavoro e con gli aumenti delle tasse locali eppoi...venghino signori..... fanno una legge per cercare di far "risorgere" chi è già morto......
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sant'andrea e il sudicio dei sentieri delle marine da sant'andrea e il sudicio dei sentieri delle marine pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 13:00
Sarebbe opportuno che il sindaco di Marciana e altri aventi titolo provassero a scendere verso il mare dai sentieri delle marine , quei sentieri che si trovano proprio sopra l'hotel belvedere tra la zanca e sant'Andrea . Lungo il percorso malandato e pericoloso , percorso che sembra il letto di un torrente , ci sono rovi da tutte le parti che sporgono e si attaccano agli abiti e sin qui pazienza ....ma nel sentiero ed ai bordi ci sono rifiuti di ogni genere dalle bottiglie di birra e di vino , alle lattine, ai sacchetti di plastica , a vecchi ombrelloni da sole e altre schifezze che rendono l'ambiente un vero schifo . Lasciare aperto questo sentiero ai turisti , ora sono quasi tutti tedeschi, svizzeri e altri del nord europa significa far capire quanto siamo sporcaccioni noi italiani e specialmente gli elbani che non curano il loro territorio , una vera vergogna
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Riese da più di 7 generazioni da Riese da più di 7 generazioni pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 11:34
Benissimo, oltre ad avere i vantaggi della riunificazione, Rio Nell'Elba e Rio Marina riunificati, potranno godere anche della nuova legge! Il SI alla riunificazione è dettato infatti dall'esigenza di poter aver a disposizione un maggior n° di risorse umane, in generale e di carattere amministrativo su cui contare, per incrementare lo sviluppo socio economico dei due paesi il cui ritorno alle origini di cultura e tradizioni comuni fortifica notevolmente. "I piccoli Comuni,derivanti anche dalla fusione di municipalità con meno di 5 mila abitanti , potranno riqualificare i propri centri storici, individuando aree di particolare pregio in cui indirizzare interventi integrati pubblico-privati. Potranno istituire centri multifunzionali per i servizi, anche stipulando convenzioni per i servizi postali e i trasporti. Potranno puntare alla banda ultra-larga e promuovere mercati di prodotti locali contrastandone anche lo spopolamento»."
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ELBA SHARING da ELBA SHARING pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 9:49
[COLOR=darkblue][SIZE=4]www.elbasharing.com IL SITO WEB ISTITUZIONALE [/SIZE] [/COLOR] Il Comune di Rio Marina e il Comune di Portoferraio aderiscono al progetto "ELBA SHARING" nell’ambito del progetto CIVITAS DESTINATIONS del programma CIVITAS, finanziato dal programma quadro europeo HORIZON 2020 – strumento del piano per la ricerca e l’innovazione della Commissione Europea 2014/2020 che avrà una durata di 48 mesi ed è stato avviato il 1 settembre dello scorso anno. Il Progetto DESTINATIONS è uno dei tre progetti approvati sotto il programma CIVITAS, che rappresentano le iniziative dell’Unione Europea più rilevanti nel campo della mobilità sostenibile. Il progetto DESTINATIONS ha l’obbiettivo di estendere l’iniziativa e le differenti misure CIVITAS alle destinazioni turistiche integrando soluzioni di mobilità sostenibile per i bisogni sia dei residenti che dei turisti e realizza gli interventi in alcune delle principali destinazione delle isole della EU: Funchal, Maderia, Portugal; Las Palmas de Gran Canaria, Spain; Limassol, Cyprus; La Valetta, Malta; Elba (Rio Marina e Portoferraio), Italia; Rethymno, Creta, Grecia. Le soluzioni che saranno realizzate in questi siti pilota, che rappresentano diverse tipologie di destinazioni turistiche, interessano sia la domanda di mobilità dei residenti che dei turisti e verranno definite e realizzate con un approccio di pianificazione integrato. Gli obbiettivi generali in sintesi sono: • riduzione delle emissioni/aumento della qualità dell’aria; • riduzione del consumo di energia; • aumento della complessiva accessibilità urbana; • rafforzamento della coesione sociale; • miglioramento del rapporto costi/benefici dei servizi di trasporto. Data l’importanza del progetto la divulgazione, sia a livello locale che a livello europeo, delle attività intraprese è strumento per la conoscenza generale e la partecipazione. Al fine, quindi, di costruire un processo informativo e partecipativo delle attività ed iniziative svolte in ambito del progetto, abbiamo provveduto - dicono dal comune di Rio Marina e da quello di Portoferraio - a realizzare un website in lingua italiana a livello di sito Elba: [URL]https://www.elbasharing.com/[/URL]
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Marcello Camici da Marcello Camici pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 9:36
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ATTUALITA' ACCADEMICA E...NON SOLO [/SIZE] [/COLOR] E’ alle luci della ribalta il sistema dei concorsi truccati all’università. E’ un aspetto della corruzione che penso tocchi non solo l’università ma ogni ganglio della pubblica amministrazione (sanità,giustizia,stampa,scuola ecc) Costa ai contribuenti molti miliardi di euro. Molte considerazioni vengono fatte: le leggo sui giornali e le ascolto sui media. Molte di queste parlano di danno morale oltre che materiale. Come è già successo nel passato tutto verrà messo a tacere dopo una levata di scudi del parlamento che inasprirà norme e leggi affinchè tutto ciò non possa accadere. Dejà vu. Ma la corruzione ,perché proprio di questo si tratta, continuerà come prima:ne sono certo. La risposta a questa mia certezza si trova in un racconto da me scritto che ho intitolato “La mia università.Racconto breve e semplice di pura fantasia” (Tgbook editore.Sondrio . 2014). L’azione del racconto è ambientata nell’università italiana . Il protagonista si muove in un mondo accademico dove domina adulazione e più in generale dove tutti sono ossequienti al potere accademico per poter emergere e fare carriera. Marcello Camici
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ORE 10.30 da ORE 10.30 pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 9:35
QUESTI PER ORA SONO I FATTI ,IL RESTO SOLO CHIACCHIERE, VIVA I PICCOLI COMUNI ITALIANI, VIVA RIO NELL'ELBA E VIVA RIO MARINA IL SENATO APPROVA PRESSOCHE' ALL'UNANIMITA' LA MIA LEGGE SUI PICCOLI COMUNI. UNA BELLA GIORNATA PER CHI VUOLE BENE ALL’ITALIA, UNA LEGGE CHE AIUTERA’ IL PAESE AD AFFRONTARE IL FUTURO Una bella giornata per chi vuole bene all’Italia: con il varo pressoché all'unanimità del Senato possiamo finalmente brindare alla mia legge per la valorizzazione dei #PiccoliComuni. Un testo bipartisan approvato all’unanimità alla Camera lo scorso settembre, nato a partire da una mia proposta di legge cui durante l’esame a Montecitorio si è collegata quella analoga della collega Terzoni, che aiuterà l’Italia ad essere più forte e coesa, ad affrontare il futuro. Per ben tre volte, nelle passate legislature, questa legge è stata varata dalla Camera. Adesso è legge dello Stato. Un risultato raggiunto grazie ad un lavoro ampio e comune del Parlamento e al sostegno dell’Anci e di molte organizzazioni, a partire da Legambiente e Coldiretti. Questo testo, di cui a Montecitorio sono stati relatori i colleghi Borghi, Iannuzzi e Misiani e di cui a Palazzo Madama è stato relatore Vaccari, è un’opportunità per tutto il Paese per un’idea di sviluppo che punta sui territori e sulle comunità, che coniuga storia, cultura e saperi tradizionali con l’innovazione, le nuove tecnologie e la green economy. L’importanza dei Piccoli Comuni, del resto, si è vista anche nel terremoto con il ruolo fondamentale per la tenuta delle comunità svolto da tanti Sindaci. I nostri 5.567 Piccoli amministrano più della metà del territorio nazionale e in essi vivono oltre 10 milioni di italiani. Non sono un’eredità del passato, ma una straordinaria occasione per difendere la nostra identità, le nostre qualità e proiettarle nel futuro. Un’idea ambiziosa di Italia passa anche dalla giusta valorizzazione di territori, comunità e talenti. E’ il presupposto da cui parte questa legge a lungo attesa, che propone misure per favorire la diffusione della banda larga, una dotazione dei servizi più razionale ed efficiente, itinerari di mobilità e turismo dolce, la promozione delle produzioni agroalimentari a filiera corta. Previsti anche semplificazioni per il recupero dei centri storici in abbandono o a rischio spopolamento da riconvertire in alberghi diffusi, opere di manutenzione del territorio con priorità alla tutela dell’ambiente, la messa in sicurezza di strade e scuole, l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico e interventi in favore dei cittadini residenti e delle attività produttive insediate nei centri minori. Per le aree oggi in condizioni di maggior difficoltà è previsto uno specifico stanziamento di 100 milioni per il periodo che va dal 2017 al 2023.
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Integrazione da Integrazione pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 7:39
Sono 74.853 di cui 27039 sono rifugiati e 47814 sono titolari di protezione sussidiaria come dire non sono rifugiati ma nei loro confronti sussistono motivi che se ritornassero nei loro paesi correrebbero rischi.insomma tra il dubbio li accogliamo. Ebbene per loro.pronto piano nazionale d'integrazione del ministero interni. Previsti stanzia menti per garantire autonomia abitativa welfare completo. Come dire :CASA, SANITÀ, SCUOLA E LAVORO. Mi pare giusto!
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Adalberto Bertucci da Adalberto Bertucci pubblicato il 28 Settembre 2017 alle 6:58
[COLOR=darkred][SIZE=4]CONSIGLIERA PELLEGRINI MA QUALE OFFESA PERSONALE DIREI, INVECE UNA SEMPLICE PRESENTAZIONE DEI FATTI.. [/SIZE] [/COLOR] Rispondo per l’ennesima volta alla consigliera Pellegrini, che persiste nell’interpretazione assistenzialista di una procedura standard di normale comprensione. All’Ente sono già pervenute svariate domande, non sembra quindi sussistano particolari problemi di compilazione. In ogni caso sindacati e patronati ci sono proprio per questo. Il bando fa chiarezza sull’accesso, che è consentito solo a chi non possiede altre abitazioni, né in Italia né all’estero, ed è più che giusto . “Possiedi una casa? NON hai diritto all’alloggio comunale”. Quanto alla critica sul riconoscimento dell’appartenenza portoferraiese, proprio perché non si devono possedere altri alloggi, vuol forse dire la consigliera Pellegrini che la legge non tutela chi viene da fuori a vantaggi degli autoctoni? Ma questa legge è stata emanata dal SUO partito! E’ pur vero che il suo collega di partito Fratini vuole case popolari e per tutti a Portoferraio, forse perché l’ultima esperienza politica l’ha svolta come amministratore di Rio nell’Elba (12 alloggi popolari e basta); ma il ragionamento suo e di Fratini è in netto contrasto con l’appoggio che entrambi avete dato al Comune unico, e quindi ad una EQUA distribuzione di oneri, anche quelli di edilizia ERP o per emergenza, da distribuire in tutta l’isola e non solo a Portoferraio. Questione “ufficio casa”. Le ricordo, cara consigliera, che il personale del Comune è stato ridotto a 70 unità da voi, con l’aiuto di qualche Dirigente illuminato dedito solo a tagli di spesa, mentre nel 2004 erano 90-95: li avete persi senza sostituirli. Dunque di che parliamo? Comunque, l’ufficio casa non è un servizio di assistenza sociale, che pure fino al 2004 era presente in Comune; ma che VOI avete prontamente lasciato trasferire all’ASL. Se però la consigliera Pellegrini ritirne che l’ufficio casa sia un servizio sociale, posso solo pensare che scambi il suo ruolo in quest’Aula con l’attività lavorativa; cioè che finisca per sostenere solo politiche assistenzialiste mentre c’è bisogno, invece, di politiche attive per il lavoro continuativo e non stagionale, di creazione di reddito, di emancipazione sociale economica e culturale. Ultima, ma non ultima, la questione Orti e Padiglione dei Mulini. Noi non abbiamo aggiunto nessuno, i numeri sono sempre rimasti gli stessi. Eventuali “aggiunte” registrate o sono abusive o indotte da altri, e per questo abbiamo chiesto alla prefettura, con lettera dello scorso mese un incontro, per distribuire il carico tra tutti i Comuni. Inoltre queste sono e devono essere soluzioni transitorie, che devono avere un termine. Per questo rivedremo anche il regolamento sull’emergenza abitativa: dare una soluzione alloggiativa di emergenza. Altrimenti si passa al puro assistenzialismo, incentivando l’arrivo di altri, e sempre più spesso i soliti. Inoltre ,cara consigliera Pellegrini, nessuna offesa personale direi, bensì una semplice presentazione dei fatti, con grande rispetto per il suo lavoro, che però non deve interferire con il suo ruolo politico. Adalberto Bertucci Assessore alle Politiche della Casa e Sociale
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