Se come dici e come credo vuoi bene all'Elba, dovresti essere dalla parte di coloro che vogliono vederci chiaro sulle residenze. Saprai sicuramente che coloro i quali hanno una residenza in un qualsiasi comune elbano, in occasione delle elezioni amministrative hanno il pieno diritto di votare. Ti chiedo, ma se ci troviamo (cosa da quantificare) come si presume di fronte a migliaia di residenze fittizie, come possono conoscere i reali problemi dell'Elba chi vi soggiorna poche settimane all'anno e partecipare alla vita politica e sociale dell'isola? E quanto possono interessare gli stessi problemi a chi trascorre il maggior periodo dell'anno nelle rispettive nazioni o città italiane ed europee, dove forse vi è la sanità che funziona, così come i trasporti, le scuole e altro?
113395 messaggi.
Concordo, è giunto il momento che sia l'APPE (o quello che è ora), portavoce del settore pubblico, ovvero del bisogno popolare, di assegnare gli orari di partenza invece degli slot che lasciano piena libertà agli imprenditori di fare "come cazzo li pare".
Probabilmente i criteri di assegnazione delle banchine sono una limitazione al libero mercato tanto sbandierato, forse non dal punto di vista legale, ma sicuramente dal punto di vista pratico, nonchè di una giustizia più giusta.
In altri Paesi meno civilizzati, dove la "politica" non è altrettanto accondiscendente, le navi non partirebbero a distanza di cinque minuti lasciando buchi di ore. Semplicemente tali navi starebbero sul fondo del mare.
ndr. se poi le autorità portuali si occupano più delle strutture sui moli (ovvero dei fronti d'acqua) invece che dei "navigatori" è probabile che tanto alla fine ognuno si fa i cazzi suoi
..................la residenza non è dunque valutabile solo come il luogo ove si trascorre la maggior parte del tempo, ma è il luogo dove si ritrovano i propri affetti, dove “ci si sente a casa”.
Ma secondo te, il tedesco, olandese, o milanese che vivono undici mesi all'anno nelle rispettive case e nelle proprie nazioni, si "sentono a casa dove fanno le ferie per pochi giorni al mese?" E dove sta scritto che la residenza si può avere dove si risiede per "due giorni" all'anno? Mi auguro che "LE RESIDENZE FITTIZIE DI AMATRICE.." siano un precedente per mettere fine a questi comportamenti a quanto pare perseguibili per legge.
Se non studi vai a zappare. ..questa frase in disuso oggi era molto in auge in tempi non molto lontano. ..oggi finalmente un preside milanese agli studenti indisciplinati ..rei di bullismo ecc. Invece di multarli o redigere note inefficienti. .li manda a "zappare ".
Non solo il giardino e il verde intorno alla scuola è benvenuto. ..ma pomodori d altre colture ne fanno da cornice. Ottimi risultati con la piena soddisfazione anche dei genitori.
Bravo dovrebbe essere un esempio da imitare.
Giesse
finalmente un elbano che ragiona . 🙂
...Ma è mai possibile che con tutti i problemi che abbiamo all'Elba si sprecano pagine di inchiostro per la "residenza si o no"?
Ma cerchiamo di essere seri ed impegnarsi davvero sui molteplici ed annosi problemi:SANITA'/TRASPORTI/SCUOLE/VIABILITA'/RETE IDRICA OBSOLETA/DISSALATORE etc.....poi non ci lamentiamo se sono gli altri a prendere decisioni al posto nostro.....
Ma i partiti....sono partiti? Ed il M5S dov'è? E' forse svanito con l'ultima elezione a Portoferraio?DIAMOCI TUTTI UNA SVEGLIATA SE DAVVERO AMIAMO IL NOSTRO SCOGLIO...
W L'ELBA
Come principio generale è bene ricordare che all'Elba esistono migliaia di seconde case. Esse in modo diretto od indiretto apportano un peso notevole sulla nostra economia attuale e futura. Considerando tutti i servizi e le imprese alle quali danno lavoro.
Purtroppo la realtà è che il bene casa negli ultimi quaranta anni è stata la fonte di mantenimento dello stato, le tasse di vario genere sono divenute insopportabili e quello che era un bene rifugio, proveniente anche da intere vite lavorative e di risparmio è oggi vergognosamente supertassato.
Fosse a suo tempo esistita questa imposizione oggi non avremmo questo patrimonio da gestire, perché colui possiede casa all'Elba gli piaccia o meno ha il suo luogo di vacanza quasi obbligato.
Senza nessun vantaggio, neppure nei trasporti, cosa spettante invece ad un abitante della Val di Cornia, bella contraddizione.
Certo, a questo punto devono pagare quanto spetta, però almeno non trattiamoli solo o genericamente come sfruttatori o vacche da mungere, proviamo a pensare anche cosa lasciano e spendono tradotto in lavoro (che si distribuisce su molte categorie anche quelle non dirette).
Elbano
[COLOR=darkblue][SIZE=5]CHI NON HA L'ARTE...CHIUDA BOTTEGA [/SIZE] [/COLOR]
Ci eravamo espressi nei giorni scorsi, attraverso i media locali per evidenziare la necessita di un nuovo attracco per i traghetti alla radice del molo Lucchesi sfruttando quelle banchine abbandonate e di competenza comunale che si prolungano fino al deposito combustibili. Oggi, con la presenza di ben quattro navi da crociera nel nostro porto, abbiamo la conferma di quanto le nostre proposte abbiano una reale visione delle necessita strutturali per lo sviluppo turistico della citta. Siamo stati informati che gli ospiti di una di queste navi hanno prenotato diverse strutture storiche di Portoferraio gestite dalla Cosimo de Medici. A questo punto dopo che i fatti ci danno ragione sulle nostre idee, chiediamo all amministrazione di Portoferraio di pronunciarsi pubblicamente sul problema da noi sollevato, al fine di farci capire se il rilancio turistico e portuale della nostra citta e cosa che gli interessa o no. Vogliamo anche segnalare che la sinergia tra Cosimo de Medici e turismo croceristico e' imprescindibile da una vera strategia di rilancio della citta'. Ci permettiamo di insistere su questi argomenti perche' gli errori di gestione della cosa pubblica non devono sempre danneggiare i cittadini e di conseguenza invitare coloro che non dimostrano capacita di realizzazione di quanto loro affidatogli, attraverso le elezioni e non , di avere il buon senso di lasciare l'incarico .
Luigi Lanera
Cercasi badante per anziana semi-autosufficiente per periodi saltuari nei mesi invernali.
Prego contattare l'email [EMAIL]salutielbani@alice.it[/EMAIL]
IL CONCETTO DI RESIDENZA NELL'EVOLUZIONE DELLA REALTA' ABITATIVA: CASI PARTICOLARI.
La residenza perfetta:
Manifestazione soggettiva di volontà e dato oggettivo di stabile dimora coincidono
In molti casi la situazione non è così netta:
• C’è un camionista che è sempre in giro per l’Europa
• C'è un marinaio che è sempre in giro per il mondo
• Si trasferisce la famiglia con un membro in carcere
• C’è un disabile che deve trasferirsi per essere assistito ma l’ASL vuole la residenza per fornirgli le attrezzature
• C’è un minore in affido condiviso che passa metà tempo nel nostro comune e metà in un altro
• C’è un comunitario che si ferma un anno per studi
• C'è un professionista la cui presenza è necessaria per lunghi periodi presso aziende clienti in lontani città e paesi diversi
• C'è un imprenditore socio lavoratore di una società avente la sede molto lontana
• ….
Per affrontare questi casi è innanzitutto da tenere presente cos’è la “stabile dimora”
Un tempo era più ovvia;
oggi la mobilità della gente è sempre maggiore, i contorni di certe situazioni sempre più sfumati e la “stabile dimora” è sempre meno stabile e definita.
Ci viene in aiuto la Corte di Cassazione, che definisce la stabile dimora come:
il centro dei legami sociali e affettivi (Cass.13803/2001 e 9856/2008)
La residenza non è dunque valutabile solo come il luogo ove si trascorre la maggior parte del tempo, ma è il luogo dove si ritrovano i propri affetti, dove “ci si sente a casa”
Cari Vigili Urbani di Portoferraio
Purtroppo , nuovamente, vengono lasciate in sosta vietata e pericolosa delle macchine sulla fine di viale Einaudi nel tratto che finisce sulla provinciale 27.
In particolare una Lancia Y bianca BP le prime lettere della targa.
Ora dato, che nei vostri pattugliamenti passate spesso nella strada suddetta , potreste lasciare sul parabrezza della macchina in sosta pericolosa e d'intralcio un bel verbale?
Ve ne sarei tanto grato non solo Io e gli altri automobilisti ma, in particolare, anche gli autisti dell'Esa e dell'autobus di linea costretti a manovre non usuali.
Grazie!!
Aggiungo a quanto detto da te.
I clochard che circolavano per il Vaticano, li ha fatti allontanare perché "non erano compatibili con il decoro del luogo!"
Mi sembra che più che alle chiacchiere, bisogna attenersi ai fatti!
Volevo fare i miei complimenti a chi ogni anno realizza gli orari dei traghetti.
Ad oggi infatti sono già partiti gli orari che dovrebbero accompagnarci per tutto l'inverno salvo qualche piccola modifica.
Con ieri sono terminate le corse di ElbaFerries e a metà del mese termineranno, purtroppo le corse di BluNavy.
Proprio oggi notavo gli orari e mi è caduto l'occhio sulla Toremar delle 16,40 in partenza da Piombino. Bene, ben 5 minuti prima della Acciarello. Incredibile.
Complimenti anche per le partenze da Portoferraio. Continua infatti ad esistere il buco che dalle 11.30 alle 13.15 vieta il passaggio con auto (aliscafo delle 13.10) salvo poi mettere in fila ben 4 corse con la Moby delle 13.15, Toremar delle 14.05 e delle 15 e BluNavy delle 15.15. Interessante come anche stavolta la Acciarello sia anticipata di un niente dalla concorrenza... :bad: :bad:
Voglio dare ragione al signore che lamenta lo schiamazzo notturno del bar del porto.Premetto che io non abito proprio in quella zona ma poco distante e un po’ la sentiamo anche noi..di conseguenza mi sono messo nei panni di chi deve sempre sopportare un simile rumore,si perché quella non è musica, quella è disturbo della quiete pubblica e,chi di dovere dovrebbe immediatamente far cessare questa prepotenza nei confronti della gente che vive nelle vicinanze del locale !! Anche per evitare che qualcuno prima o poi si stufi di tutto questo far West del settore e provveda a suo modo.E non si deve tirar fuori sempre la filastrocca che siamo un posto turistico ecc ecc ecc.l’ospitalita che è il cardine principale del fare turismo esige regole che ognuno deve rispettare e non il fai da te che in questi ultimi anni a preso piede senza che nessuno ci ponga un freno. Albertstoik
L'art- 43 del del codice civile parla chiaro ed è inequivocabile.
Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.
La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale che significa: consueto, usuale, tradizionale,solito, ordinario, frequente, quotidiano, regolare, comune, normale, rituale, di routine, assiduo.
Il contrario di abituale invece è: insolito, inconsueto, occasionale, saltuario.
La lingua italiana è molto chiara, e sono molto chiare anche le normative, e se ad Amatrice è successo quello che è riportato su tutti i giornali, o si è preso un abbaglio (dubito) oppure come credo, si vuole far rispettare le norme vigenti sulla RESIDENZA.
Caro signore , io non sono astioso, cattivo o geloso di nessuno , cerco di andare d'accordo con tutti ma ci sono dei limiti oltre i quali non riesco ad andare. Non le dico ne il nome ne dove ho una bellissima casa con giardino vista mare perchè ho già subito sgarbi, angherie e danni, in mia assenza, alla proprietà solo per essermi lamentato in modo civile e corretto del sudicio, dell'immondizia lasciata in giro, dei detriti e altri residui di lavorazioni edili da tutte le parti. Le confermo poi che sono circondato da malati del mattone , malattia ossessiva compulsiva che porta ad ampliare case non per necessità ed a costruire in fazzoletti di terra al limite della denuncia per abusi edilizi. Concludo confermandole poi che pago tutte le tasse dovute e che spendo molti denari in manutenzione e cura della proprietà , che non affitto la casa a nessuno e che non la presto a nessuno perchè è casa mia e fortunatamente non ho bisogno di altre entrate extra. A volte non mi sembra di essere in toscana, a parte il panorama ,ma nel'interland di napoli o di altra città simile visto il disinteresse, l'incuria e lo scempio verso il territorio da parte dei privati, mente sono fatti salvi gli albergatori, forse educati da tempo da turisti del nord o per mero interesse di bottega, insomma una delusione dalla gente mentre tutto il resto è un sogno, dai monti al mare .
X IL PROPRIETARIO DI SECONDA CASA
Penso che Lei sia il solito proprietario di seconda casa(mi piacerebbe vedere che tipo di casa possiede) che ogni tanto si diverte ad offendere gli Isolani tutti che affittano in nero(sa quanti proprietari di seconde case affittano a nero agli amici e non via Internet dove tutti sono rintracciabili?),che hanno la malattia del mattone(cioè investono i loro risparmi) attaccati in modo morboso ai soldi(allora mattoni o Banche?)mentre Lei è vessato da tutti,odiato dai locali che non curano il territorio ed è invalso agli Isolani che sono pasticcioni ed altri epiteti peggiori !!
Leggendo i suoi scritti mi sono fatta una opinione:Lei deve essere uno dei pochi"proprietari di seconde case" "astioso""cattivo" e "geloso" nel vedere come questi"Isolani" con il lavoro di alcune generazioni,siano risusciti,non tutti,a costruirsi delle proprietà in maniera legittima e con il sudore della fronte,dalle quali ottengono profitti tra l'altro non adeguati agli investimenti effettuati a seguito delle elevate tasse Nazionali e Locali.
Mi permetto di darLe un consiglio:si faccia una bella passeggiata dove ci sono abitazioni,ville,e alberghi degli Isolani,si accorgerà che non tutti sono come Ella ci descrive.dopodichè scelga una delle tante bellissime spiagge che Lei certamente frequenterà,si goda madre natura e si faccia un bel bagno e non pensi ai soliti epiteti che noi Isolani non meritiamo.....
P.S se Lei si firma mi firmerò anche io per dimostrarLe quanto spendo all'anno per curare il territorio e quanto pago di tasse.
Cordialmente un "Isolano DOC "
In Vaticano hanno le idee un po' confuse in materia di migranti, un po' dicono una cosa, un po' un' altra. Ora il Papa dice ai Sindaci che bisogna accoglierli tutti . Ma perchè non pensa solo ad accoglierli in Vaticano oppure nelle moltissime Chiese oppure nei molti “ritrovi per pellegrini” che poi sono , sostanzialmente, alberghi con tariffe più o meno alte?
Il Papa non fa l' interesse del popolo italiano, dice tante belle cose in altri campi, ma valuti quanto costano agli italiani i migranti economici e valuti anche che una percentuale, pur minima, di migranti è responsabile di qualche grave reato.
Secondo me se un italiano va in Germania, Svizzera o In Belgio, e chiede la residenza in queste nazioni soggiornandovi solo per 2/3 settimane all'anno, e pretende anche di votare a livello amministrativo, sono sicuro che chiedono urgentemente un T.S.O nella struttura più vicina, o bene che ti vada, un calcetto nel culetto non te lo leva nessuno, mentre da noi....