Se i cittadini non volevano la fusione potevano andare a votare , se non lo hanno fatto si sono automaticamente adeguati al risultato.
Fattene una ragione.
113273 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=5]Passa parola: stanno arrivando mail truffa con il logo dell’Agenzia [/SIZE] [/COLOR]
Si riferiscono a presunti avvisi di pagamento e contengono informazioni totalmente false. Cestinare immediatamente il messaggio senza aprire allegati e senza cliccare sui link proposti
Le segnalazioni provengono dagli stessi cittadini destinatari dei falsi messaggi del Fisco, a cui va il grazie dell’amministrazione finanziaria per la sollecita comunicazione e la collaborazione dimostrate.
Le e-mail, avverte l’Agenzia delle entrate, contengono in allegato un pericoloso software, che potrebbe infettare il computer e le utenze informatiche in uso.
Falsi gli avvisi di pagamento cui si riferiscono le presunte comunicazioni delle Entrate e false le informazioni in esse contenute, come il nome del file che riporta alcune cifre e la denominazione del modello F24.
Attenzione, quindi, per evitare di essere “infettati”, i destinatari di questo tipo di e-mail, dovranno cancellare immediatamente il messaggio senza aprire i file allegati e senza collegarsi al link riportato nel testo del messaggio.
r.fo.
Sinceramente non capisco tutta questa euforia per un referendum dove l'astensione sino al 60% ha fatto da padrona, sicuramente il fallimento della democrazia
[COLOR=darkblue][SIZE=5]I PERCORSI DELLA MEMORIA E… I MONUMENTI DELLA VERGOGNA [/SIZE] [/COLOR]
Ricordo che...... Il 30 ottobre 2002 l'area del Canile ex-Macelli veniva sgomberata dopo settimane di resistenza non violenta, di manifestazioni popolari, di occupazione. Si chiudeva con un infinito corteo composto da molte centinaia di cittadini elbani l'avventura dell'unico canile che l'isola abbia mai avuto. Un presidio etico contrapposto ad una cultura attenta solo al profitto, un'esperienza di partecipazione e lotta per un diritto che in paesi più civili del nostro è scontato e garantito.
Tante volte abbiamo sottolineato e documentato lo stato di degrado della struttura degli ex macelli senza ricevere, ne risposta , ne avere avuto la gioia di vedere qualche tipo d’intervento che restituisse il giusto decoro a quell’angolo di Via Manganaro .
Il Sindaco nel 2007 al termine di un congresso medico oncologico svoltosi alla De Laugier. Dichiarò tramite stampa “C’è un passo in avanti verso la realizzazione del distretto sanitario agli ex macelli: la Asl ha inviato il progetto in Comune. Per la sua realizzazione è previsto un investimento che sfiora i 4 milioni di euro. - «Il progetto del nuovo distretto sociosanitario – diceva allora la giunta Peria - mi è stato inviato un paio di giorni, nel giro di un paio di mesi andiamo a perfezionare l’iter, quindi faremo tutti gli altri passaggi necessari poi andrà in appalto….
Parole rimaste solo un mucchio di parole da campagna elettorale , oggi lo stato dell’immobile e semplicemente vergognoso invaso da erbacce e deposito provvisorio di scuolabus..auto rottamate …altri mezzi del comune e altre macchine che non sappiamo a cosa possano servire se non ha rifugio di gatti randagi in attesa di cacciare i grossi ratti che infestano tutta la zona..
Anche la strada che unisce la via Manganaro alla provinciale è in condizioni inimmaginabili incorniciata da una rugginosa e fatiscente inferriata e percorsa da un marciapiedi che è meglio evitare per salvaguardare la propria incolumità …insomma anche questo alla pari del Palazzo Coppedè e i locali adiacenti alla “nuova gattaia” è un patrimonio che senza ombra di smentita è entrato prepotentemente a far parte dei nostri grandi monumenti della vergogna…
Le foto sono tratte da F.B pubblicate da S.Manzi
Lei scrive: “..io Paolino l’arrotino non ho mai frequentato un centro di psicoanalisi per cui la mia testa è a posto da sempre..” non le sembra offensivo verso chi ha avuto necessità di cure per mille motivi al mondo?
Ancora moto da enduro lungo i sentieri del Parco
Legambiente immortala i centauri sulla Grande Traversata Elbana: "Vanificati i lavori di ripristino del Parco, ora basta con le prepotenze"
..cara Legambiente le moto fanno danno....... LA SALES E L'EURIT CHE SI MANGIANO I MONTI (e le strade con i camion), LE BARCHE CHE IN ESTATE STRAPPANO CENTINAIA DI MC. DI POSIDONIA.......
IL DISSALATORE (con danni in terra e in mare).....
ecc.ecc...
ma immortali le moto di quattro giovani Elbani che vanno per monti 2,3, 4 volte al mese?
...legambiente,.... ma vaffff.... :bad:
La pagliuzza e la trave (Matteo 7:3-5).
“Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell'occhio tuo? O, come potrai tu dire a tuo fratello: "Lascia che io ti tolga dall'occhio la pagliuzza", mentre la trave è nell'occhio tuo .Ipocrita, togli prima dal tuo occhio la trave, e allora ci vedrai bene per trarre la pagliuzza dall'occhio di tuo fratello”. :bad:
Da anni andavo dicendo che quegli alberi nascondevano i lampioni oh finalmente li anno tolti,ora gia che ci siamo leviamo anche tutti quei cartelli inutili che ci sono in quel tratto di strada a cominciare da quello piu ridicolo che è il punto di ritrovo della protezione civile(nel punto dove l'acqua raggiunse il punto piu alto 😀 😀 😀 😀
ci voleva il sindaco montauti
ora lilluminazione pubblica va ma le tartaruge delle case da entrambi i lati non vanno più e tra un lanpione e laltro buio completo ripristiniamo anche le tartarughe grazie sempre da piazza alle mura fino a fine via vittorio emanuele grazie
[COLOR=darkred][SIZE=4]IL VOLONTARIATO PENITENZIARIO A CONVEGNO RITROVARSI COL SEAC CINQUANT’ANNI DOPO [/SIZE] [/COLOR]
A cinquant’anni dalla sua fondazione e dal suo primo convegno, che si tenne a Portoferraio nel settembre 1967 per iniziativa di uomini e donne di Azione Cattolica, il SEAC (che si definisce COORDINAMENTO di ENTI e ASSOCIAZIONI di VOLONTARIATO PENITENZIARIO) ha chiamato a raccolta i volontari che operano in carcere e per il carcere proprio nell’isola dove nacque, per due giornate di confronto, di riflessione, di testimonianze.
Così il 27 e28 ottobre numerosi volontari, giunti da Verona, da Roma, da Pisa e, naturalmente, elbani, si sono riuniti all’Elba, in amicizia, guidati da fra’ Beppe Prioli, frate francescano, fondatore, nel 1968, della Comunità “La Fraternità di Verona”, il quale del SEAC e del volontariato carcerario in genere è anima e generoso ispiratore.
Secondo programma, il primo incontro si è tenuto a Portoferraio, nella sala convegni del Centro ”De Laugier”, gentilmente concesso dal Comune, rappresentato con simpatico e caloroso saluto dal vicesindaco Roberto Marini.
Il tema è la condivisione, operare insieme a favore del pianeta carcere.
Numerosi gli interventi, fra i quali quello della presidente nazionale, Laura Marignetti, che traccia la storia del SEAC ed auspica un sempre maggior impegno all’esterno del carcere, mentre il Garante dei detenuti di PortoAzzurro, Nunzio Marotti, rappresenta efficacemente la situazione attuale della Casa di Reclusione longonese, con i suoi decisi passi in avanti, ma anche con le sue criticità.
Silvia Buoncristiani, coordinatrice SEAC per la Toscana e volontaria dell’Associazione pisana “Controluce”, tra l’altro mette al centro del suo intervento ancora come prioritario il valore dell’accoglienza. Sull’importanza dell’accoglienza, dell’ascolto e del confronto si soffermano i volontari della “Fraternità” e della locale Associazione “Dialogo”, la quale, insieme con le educatrici Giuseppina Canu e Barbara Radice e con il cappellano don Francesco Guarguaglini, ha contribuito all’organizzazione dell’iniziativa.
Dopo il termine del dibattito, concluso da fra’ Beppe con il suo schietto parlare e con il suo indubbio carisma, è seguita la cena presso la mensa Caritas di San Giuseppe a Carpani in Portoferraio.
Sabato 28, dopo la Messa concelebrata da don Francesco e da frate Davide nella chiesa parrocchiale di Porto Azzurro, il convegno si è trasferito nel Belvedere presso la Casa di Reclusione longonese, dove, in una splendida mattina di sole, accoglie i partecipanti il cordiale e ospitale benvenuto del Direttore Francesco D’Anselmo, che parla delle condizioni attuali dell’Istituto da lui diretto e dei progetti per renderle progressivamente migliori, coniugando rispetto della legalità e senso di umanità.
Si susseguono poi vari interventi, specie di detenuti e di familiari (due mamme nello specifico), che portano le loro testimonianze di sofferenza, di solitudine, ma anche di speranza, che si alimenta della vicinanza solidale, che supera steccati e pregiudizi.
Dalle parole di chi il carcere lo vive è stata sottolineata la fondamentale importanza dei legami familiari, ma anche della vicinanza di persone che sappiano ascoltare e accogliere.
Quali strumenti necessari alla riabilitazione sono stati dichiarati la cultura e il lavoro, dentro e fuori dal carcere. IL LAVORO: ne parlano anche rappresentanti di cooperative e associazioni presso le quali lavorano alcuni detenuti. E diffusamente ne parla Paolo Mascellani, che sostiene che è l’ora di cambiare mentalità e di considerare il detenuto che esce dal carcere una risorsa e non un problema.
E appunto sul FINE PENA si sofferma l’analisi del convegno,per ribadire l’assoluta necessità di creare condizioni adeguate per un fattivo e onesto reinserimento di chi, finalmente libero, si trova ad affrontare una realtà non facile, che altrimenti rischia di schiacciarlo di nuovo e di riaprirgli, come spesso succede, le porte del carcere.
Arricchisce il dibattito Claudio Messina, che porta il suo apprezzato bagaglio di esperienza in quella assistenza ai carcerati, di cui la San Vincenzo de’ Paoli è a tutti antica maestra.
Un appello forte e accorato lancia infine fra’ Beppe a favore dell’abrogazione dell’ergastolo, pena disumana e anticostituzionale, che egli definisce un “peccato” per le nostre coscienze.
Espressioni chiare ed equilibrate e di umana sensibilità pronuncia Giuliana Perrini, la Commissaria comandante della Polizia penitenziaria, di cui mette in luce il lavoro indispensabile e delicato, perché è grazie alla sicurezza e alla disciplina interna che si possono svolgere attività e progetti. La comandante denuncia anche lo stato di povertà di molti detenuti e apprezza l’aiuto e il sostegno della Associazione
“Dialogo” ai più bisognosi.
Suggella la bella mattinata un semplice aperitivo offerto dal locale volontariato, mentre la musica dello ”SUGAR BOYS GROUP” e della “PICCOLA ORCHESTRA ANTANI” regala con simpatia un gradito contributo all’evento con un concerto che unisce i partecipanti in un giorno di festa.
COPPA ITALIA B: LA SECONDA GIORNATA
01/11/2017 - Elba qualificata per i sedicesimi. Vince la Poggibonsese. Pari Montecalvoli
ELBA 97–CITTA' DI MASSA 10–4 (4–3 fpt)
Elba 97: Criscuolo, Zamboni, Piccirillo, Iavita, Demi, Gatto, Miceli, Vinci, Bozzini, D'Alessio, Bardelloni Puccini. Allenatore: Linaldeddu
Città di Massa: Battelli, Mosti, Lazzini, Angelotti, Ricci, Berti, Ussi, Battelli Lor., Fialdini, Sermattei, Zoppi, Guadagnucci. Allenatore: Garzelli .
Arbitri: Paolino di Siena e Cinelli di Prato; Crono: Coviello di Pisa.
Reti: E: Vinci 2, D'Alessio 2, Miceli 2, Piccirillo, Puccini, Criscuolo, Demi; CM: Fialdini, Lazzini, Guadagnucci 2
La seconda giornata della Coppa Italia di Serie B sorride all'Elba, che battendo il Città di Massa con un rotondo 10–4 diventa la prima qualificata del girone C per i sedicesimi di finale. L'Elba 97 che non ti aspetti, inaugura il "Pressostatico" di San Giovanni con una gra strepitosa. Il Team di Andrea Linaldeddu travolge, inonda doppia (con gli interessi) un Città di Massa che non si raccapezza per 35 minuti su 40 tranne che nell'1–2 del timido tentativo di rimonta sul finire di un primo tempo comandato sin dall'inizio dei giallo–blù. Vinci apriva le danze, D'Alessio faceva girare la musica sul "piatto", Fialdini provava a rientrare, ma Miceli e Piccirillo ci issavano sul 4–1. Poi l'Elba 97 davanti ad una platea da tutto esaurito, si addormentava "sugli allori" ed allora Guadagnucci e Lazzini ci mandavano al riposo con un sol gol di vantaggio sul 4–3. Nella ripresa però c'era solo una squadra in campo: l'Elba 97 che con Miceli firmava e faceva sventolare la "manita " del 5–3; D'Alessio chiudeva il "set" ( 6–3), Guadagnucci alla terza trovava l'unico arco per battere Criscuolo, ma da li in poi l'Elba straripava: Puccini appena entrato faceva sette...Vinci metteva il doppiaggio sull' 8–4, Demi dai e dai saliva a nove e ad "un amen" dalla fine Criscuolo accellerva una rimessa trovando il portiere volante massese fuori porta facendo gonfiare il sacco del massa per la 10° volta. Finisve 10–4, Elba 97 che straripando, prendendo due pali e fallendo gol a ripetizione passa agli Ottavi, il Massa se ne va , non "avendoci praticamente capito nulla".
Ufficio Stampa Elba 97
Ora ci si mette anche legambiente. Tutti ce l'hanno con le moto. Forse due ruote fanno più danno che quattro. Noi enduristi dobbiamo essere compatti e duri per i nostri diritti sacrosanti. Legambiente è privata e puol fare quello che vuole ma il parco nazionale e il parco minerario che sono statali e anche le forze di polizia devono fa rispettare le regole a tutti se ci sono. Io con un gruppo di 5 o 6 moto passerei una volta al giorno e non sette otto volte come fanno altri con mezzi più grandi, pericolosi e dannosi della moto.
Un politico in un convegno ha detto: "Chi vota 5 Stelle è una persona che non ragiona, è una persona che non ha la testa a posto.
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Caro politico, forse non si rende conto che lei con questa frase ha offeso circa 10 milioni di suoi concittadini, e personalmente le posso dire che io, Paolino l'Arrotino, non ha MAI frequentato un centro di psicoanalisi, pertanto la mia testa è a posto da sempre, ma a differenza di molti altri, (che non considero affatto persone che non ragionano) forse hanno capito che è arrivato il momento di un cambiamento radicale per quanto riguarda la politica italiana, che ha ridotto il nostro paese nelle condizioni attuali e che sono sotto gli occhi di tutti.
Paolino l'arrotino*****
Ancora moto da enduro lungo i sentieri del Parco
Legambiente immortala i centauri sulla Grande Traversata Elbana: "Vanificati i lavori di ripristino del Parco, ora basta con le prepotenze"
..cara Legambiente le moto fanno danno.......il Dissalatore no?
....NON SEI PER NIENTE OBIETTIVA...........anzi...
Tanti discorsi e commenti entusiatici di alcuni per la vittoria del Si a Rio, molti si augurano che questo risultato sia d' esempio e ritornano a parlare di comune unico o unificazione tra vari comuni ecc.Gli stessi si dimenticano pero' che gli elbani hanno gia' espresso la loro opinione riguardo il comune unico e varie unificazioni...se non sbaglio dissero NO!Chiaramente chi era per il Si fa finta che questo non sia mai accaduto.
[COLOR=darkred][SIZE=4]RIUNIFICARE I PAESI ELBANI?....SI PUO' E SI DEVE [/SIZE] [/COLOR]
Il risultato elettorale di Rio è un bellissimo segnale per l’Isola d’Elba, e quindi ritengo che sia giunto il momento di continuare il percorso avviato dal Consiglio comunale di Marciana Marina qualche mese fa. Approfondire se e come poter procedere alla riunificazione delle due Marciana - ed eventualmente Campo - potrebbe riservare delle belle sorprese, e non solo a livello economico.
Come gruppo di opposizione in Consiglio comunale proporremo a breve l’istituzione della prima Commissione consiliare finalizzata proprio a questo scopo.
Lo faremo noi, e non potremmo fare altrimenti considerato che abbiamo sempre creduto in questa opportunità.
Nel frattempo mi auguro che il Sindaco Anna Bulgaresi approvi in Consiglio la nostra delibera e cominciamo, tutti insieme, a confrontarci sul punto.
Andrea Ciumei
[COLOR=darkblue][SIZE=4]VISITE GUIDATE GRATUITE AI SITI NAPOLEONICI organizzate dal LIONS CLUB ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Il Lions Club I. d’Elba ha dato vita ad un ciclo napoleonico diviso in tre fasi, iniziato il 21 ottobre con una conferenza alla Galleria Demidoff tenuta dalla d.ssa Antonia D’Aniello direttrice dei Musei Nazionali delle Residenze Napoleoniche all’Elba e dal prof. Giuseppe Battaglini direttore del Centro Nazionale di Studi Napoleonici.
L’evento prosegue, usufruendo di un’iniziativa ministeriale che consente l’ingresso gratuito ai musei la prima domenica di ogni mese, con una visita alla Palazzina dei Mulini domenica 5 novembre, con guida messa a disposizione dal Lions Club; l’appuntamento è all’ingresso della residenza per un primo gruppo alle 10.30 ed un secondo alle 11.30.
Domenica 3 dicembre, con le stesse modalità, i visitatori saranno accompagnati alla Villa di S. Martino.
Entrambi gli incontri sono gratuiti ed aperti al pubblico.
Il Lions Club invita cittadinanza, ospiti ed appassionati a partecipare.
Info: 340 3071191 333 8061795
[COLOR=darkblue][SIZE=5]GIARDINI DI CARPANI.SUCCESSO OLTRE LE ASPETTATIVE PER LA FESTA DI HALLOWEEN. [/SIZE] [/COLOR]
A Carpani si è svolta nel pomeriggio di martedì 31ottobre 2017 la festa di Halloween organizzata da un gruppo di volenterosi della zona che, da come si è svolta la festa, si può dire che hanno fatto davvero un ottimo lavoro.
L'appuntamento era per le 14,30, ad accogliere decine di bambini mascherati con i loro genitori c'era un ricchissimo buffet (gratis) colmo di ogni leccornia, sia dolce che salata. Non sono mancati i "Frati caldi zuccherati" preparati da un eccellente esperto. Musica, scivolate festose sul gonfiabile, giochi e truccabimbi e poi l'immancabile e tradizionale giro per la via di Carpani per chiedere "dolcetto o scherzetto".
Gli organizzatori della festa di Halloween ringraziano tutte le persone che hanno aiutato e partecipato all'allegro pomeriggio fatto di condivisione e per il piacere di stare insieme con i bambini che con i loro sorrisi ci trasmettono gioia, ingenuità e tanta serenità. Un valore aggiunto alla nostra comunità.
Al prossimo evento ...........GRAZIE.
Noi di Carpani.
Calma ragazzi
Nel we inizia a piovere
Sig. Galli a me la polemica non mi interessa, se ne avessi avuto voglia avrei fatto politica, fabbrica di polemici i operosità, ma molto onerosi.
Le assicuro che mi lavo gli occhi quanto lei, almeno finché, grazie ad ASA, avremo l'acqua nelle nostre abitazioni.
Ho parlato di come vedrei il mondo io e non pretendo di avere sempre ragione.
Cordialità.