Domenica 25 Febbraio, alle ore 10.45 in prima, e alle ore 11,00 in seconda convocazione, presso la sede di Portoferraio in via delle Galeazze, si terrà
l’ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
per discutere il seguente o.d.g.:
1) Relazione del Presidente
2) Esame ed approvazione del conto consuntivo dell’anno 2017;
3) Ratifica della delibera del 16 dicembre 2017 di approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2018;
4) Designazione delegati assemblea Zonale
5) Varie ed eventuali.
Considerati i punti all’ordine del giorno, si conta su una buona presenza degli iscritti.
IL PRESIDENTE
Geom. Dante LEONARDI
113526 messaggi.
A proposito dell'ospedale e del tribunale, sono sicurissimo che in altri luoghi d'Italia, la protesta forte non sarebbe mancata. Io per protesta "forte" intendo come prima cosa, una bella scampagnata a Firenze sotto il palazzo della regione con pullman pieni di gente e in prima fila gli 8 sindaci dell'Elba. Se questo non bastasse, una bella giratina a Roma sotto i due ministeri (giustizia e sanità). Se tutto questo non bastasse ancora, uno sciopero della fame ad oltranza a ridosso del porto, e un invito a tutti i media locali e nazionali, e per dare un tocco di comicità, chiamando anche il Gabibbo.
Naturalmente tutto questo, previa autorizzazione degli organi competenti.
Paoilino l'arrotino ha molto tempo a disposizione e non farebbe mancare la sua presenza.
BISCHERI A GIRO
E' abbastanza patetico sentire i nostri " politici (? ) " commentare le vicende nazionali , regionali o locali.
Forse non ci si rende ancora conto del fatto che l' Elba per poter ottenere qualcosa non ha bisogno del personaggio di turno che chiede voti in cambio di promesse .
Abbiamo bisogno di comprendere che questa è casa nostra , abitiamo in un luogo di grande valore , e se saremo uniti la porteremo in alto .
7 Comuni , una marea di forze politiche e tanti galletti a cantare non servono a nulla .
Ciao
[COLOR=darkred][SIZE=4]FORTE ONDATA DI GELO, PIOGGIA E NEVE : ARRIVA IL "BURIAN" [/SIZE] [/COLOR]
Nei prossimi giorni un nuovo vortice freddo porterà a tratti maltempo sull'Italia: le regioni più coinvolte saranno quelle del Centrosud, specie tra giovedì e venerdì quando si avranno piogge più diffuse e locali temporali.
Nord Italia invece ai margini, con fenomeni eventualmente probabili su Emilia Romagna, poi Nordest, tosca e isole dell'arcipelago.
"Appare ormai certa - dicono gli esperti meteo - una ondata di gelo di notevole portata sull’Europa, come non si vedeva da anni, a partire dal prossimo weekend e almeno sino ai primi di marzo. Venti gelidi siberiani che dalla Russia soffieranno sull'Europa specie centrale. Saranno giornate di ghiaccio con temperature abbondantemente sottozero anche di giorno e nevicate fino in pianura.
L'evento potrebbe assumere connotati storici per la sua intensità ma anche durata, con possibili disagi specie nel settore dei trasporti.
Anche l’Italia verrà colpita almeno in parte, soprattutto le regioni settentrionali, ma solo i prossimi giorni potremo capire tutti gli effetti in termini di precipitazioni e nevicate.
A proposito di “bischeri a giro”, sarà bene essere un po’ chiari.
I candidati “sicuri” di Forza Italia alla Camera che possono essere considerati blindati sono due. Una è l’onorevole Debora Bergamini, di Viareggio, portavoce di Berlusconi di cui è una delle collaboratrici più strette, onorevole uscente. L’altro candidato blindato è Stefano Mugnai, Responsabile regionale di Forza Italia e capogruppo regionale. Durante il suo mandato alla guida di Forza Italia regionale ha portato a casa risultati fino a pochi anni impensabili, conquistando città importante come Arezzo, Grosseto, Pistoia e molti altri comuni toscani. Quest’ultimo, aretino, è stato inserito nel collegio che comprendere l’Elba ma soprattutto quell’ampia aria del grossetano, da tempo ormai a maggioranza di centro destra e Arezzo, laddove il Mugnai ha il suo territorio di riferimento. Pensare quindi che un elbano, che rappresenta una piccolissima parte di quel territorio, potesse avere quel collegio è veramente un ragionamento da “bischeri a giro”. E se questo viene a qualcuno che ha ricoperto ruoli politici ed amministrativi, c’è davvero da riflettere sul perché di queste strane uscite.
Gli altri candidati di Forza Italia che hanno qualche chance di passare a Roma (ma devono comunque giocarsela), sono Mallegni, vicecoordinatore regionale ed ex sindaco di Pietrasanta, matteoliano, che spesso si vede in televisione o l’atro vicesegretario Regionale Stella, fiorentino, molto radicato in quel territorio
Ma che in questa tornata di elezioni, nella nostra zona, siano rimasi fuori cavalli ben più di razza lo dimostra il PD che non ha confermato gente come Manciulli, responsabile NATO sul terrorismo o Anselmi, mai nemmeno preso in considerazione. La Velo, sottosegretario uscente, è stata sì candidata, imposta dal Ministro della Giustizia Orlando, ma in un collegio tutt’altro che sicuro, senza alcun paracadute.
Ripeto, pensare che un rappresentante di territorio così piccolo come l’Elba potesse essere capofila e blindato in un collegio così ampio che comprende zone con rappresentanti ben più titolati, è fuori da ogni normale ragionamento. A meno che non so voglia sfruttare strumentalmente la scarsa conoscenza dei meccanismi politici elettorali.
Questa è la realtà. Tutto il resto sono discorsi da “bischeri a giro”.
[COLOR=darkred][SIZE=5]SOLIDARIETA’ AGLI AVVOCATI MA... [/SIZE] [/COLOR]
Come cittadino che usufruisce del servizio della giustizia e contribuente , pagatore di tasse con le quali si mantiene in piedi tale servizio, credo di poter aver voce sulla questione della chiusura del tribunale. Sono totalmente in accordo con gli avvocati in rivolta che vogliono mantenere aperto il servizio del tribunale all’Elba. Fatta questa premessa mi sarebbe piaciuto che la protesta fosse più abbondante e cioè riguardasse anche i tempi biblici per ottenere sentenza .
Tempi biblici che gli avvocati conoscono bene perché li patiscono insieme con i loro assistiti.
Tempi biblici che dilatano le spese.
Tempi biblici che rendono la giustizia non un servizio ma, purtroppo, un disservizio.
Marcello Camici
Perchè mai tutta questa attenzione e dedizione del PNAT su Pianosa?
Non credo che sia l'unica isola interessata dal parco.
Ma al Giglio a Giannutri a Capraia a Gorgona che fanno ?
All'elba lo sappiamo ,prendono gli stipendi ed usufruiscono di finanziamenti europei ma il resto del territorio del parco nisba?
Perchè non andate anche da quell'altri a rompere .
Vogliono l'isola solo per gli uccelli e gli adoratori dei suddetti ?
Ma la prossima stagione le zecche quelle rosse o gialle ci saranno?
Elbani ma vi rendete conto che ormai i sindaci non contano nulla!? Prima l’ospedale che è diventato un mini pronto soccorso ( con tutto il rispetto per i dottori che ci lavorano con fatica e dedizione da encomio ) ,il canile che lasciamo perde ,ora il tribunale trasferito a livorno. Urlate ma non vi considerano, siete nulla soprattutto gli ultimi arrivati.
Vorrei chiedere a Simoni e Banfi quanti collegi sicuri siano stati regalati agli elbani a meno che si possano considerare elbani naturalizzati quelli che da deputati e ministri ci hanno mangiato e che ai sindaci abbiano fatto due moine ed offerto una pizza (e qualche "mi manda Picone...!).
Cortesemente vorrei che i Sig.ri Simoni e. Banfi o chi per loro mi rinfrescassero la memoria e mi ricordassero cosa ha fatto, durante tutta la sua carriera politica, il sindaco Barbetti per l’Elba e per gli Elbani.
Dipenderà anche dalla mia veneranda età ma io ricordo soltanto una serie di incarichi che vanno da Commissario straordinario del Parco, a membro del consiglio Direttivo del Parco a Presidente della Comunità del parco ( quando, prima della sua istituzione lo stesso sindaco era contrario all’istituzione di un Parco Nazionale sul territorio elbano!!!) Da Presidente della gestione Associata del turismo a Consigliere della provincia di Livorno.
Tutta questa serie di incarichi non mi sembra abbiano portato alcun vantaggio agli Elbani che ormai da anni assistono al depauperamento dei servizi essenziali ( sanità, trasporti, uffici pubblici come INPS, Tribunale ecc.).
Vi sembrerà strano ma, personalmente, dell’operato del sindaco Barbetti ricordo la sua assenza e indifferenza più totale alla protesta organizzata da migliaia di cittadini elbani capeggiati da 7 sindaci(…tranne lui) contro lo smantellamento dell’ospedale elbano, ricordo il poco interesse verso la realizzazione di un canile nella frazione di..Lacona tanto che ancora oggi tutto risulta essere in alto mare, ricordo la sua attuale campagna, molto discutibile e sicuramente contro ogni tutela dell’ambiente elbano, in favore della realizzazione del dissalatore in Loc. Mola. Ricordo anche gli ampliamenti delle concessioni demaniali sulle alcune spiagge del suo comune, dove la scorsa estate sono rimasti pochi metri di spiaggia libera.
Quindi , vi prego, qualcuno mi illumini in modo che anche io possa rammaricarmi per la sua mancata candidatura al Parlamento Italiano.
P.S qualcosa ora mi sovviene: Capoliveri nel 2012 si dichiara parte civile nel procedimento contro Schettino ed è del 2009 l’ordinanza anti-fumo per minori!!!
Lette le considerazioni di Luca Simoni e di Angelo Banfi,viene spontanea una domanda: ma siamo proprio sicuri di essere,ora, i soliti bischeri a giro o lo eravamo prima,quando ci sentivamo "protetti" ??????
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ERADICAZIONE FAGIANO PERNICE PIANOSA [/SIZE] [/COLOR]
ATTENZIONE ATTENZIONE!
Previsioni dell'associazione ornitologica, comunicato di informazione per il PNAT: tenere alta la guardia per possibile invasione di fauna volatile. Bando alle chiacchiere: eccezionale progetto life per popolare sterminio delle pernici e dei fagiani di Pianosa.
Lasciate fare la lymantria, ma guardatevi bene dagli uccelli, specialmente quelli colorati perchè sono pericolosi e potrebbero colpire il gabbiano corso, la berta minore e quella nuova vespa.
Per avere un'idea seguite le immagini.
Attenzione perchè potrebbe arrivare il PERICOLOSO pappagallo fascita e allora sarebbe un problema anche per la vespina di Montecristo.
Ci siamo rivolti a voi perchè avete il senso della biodiversità.
Importanti politici nazionali, intervengono a proposito della legge Fornero, e sostengono che chiedere l'abrogazione è da irresponsabili. Paolino l'arrotino invece chiede;
ma chi sono i responsabili delle pensioni da fame di milioni di pensionati che per mangiare non si riscaldano o viceversa? E voi che sostenete questo, a quanto ammontano le VOSTRE pensioni?
Paolino l'arrotino-
[COLOR=darkred][SIZE=5]Il Canile, i cani di Sciacca e quelli del Literno [/SIZE] [/COLOR]
Il paradosso del Canile Comprensoriale all’Elba: in quale altro posto civile non si riesce a realizzare una struttura prevista per legge, già dotata di progetto approvato, per la quale sia già stata acquisita l'area di fabbricazione e che da ormai tre anni gode di una donazione di 600.000 euro messa a disposizione da una fondazione privata tedesca (per fare chiarezza: soldi regalati alla nostra isola, non a questo o quel Sindaco)?
Le notizie che arrivano da Sciacca in questi giorni sono degne del terzo mondo oiù barbaro: le carcasse di decine di cani avvelenati abbandonate sul ciglio delle strade, una Sindaca, minacciata di morte, ed il Governatore della regione che scoprono all'improvviso (a ridosso del passaggio del Giro d'Italia) che c'è un problema con il randagismo e chiedono alle Associazioni di Volontariato una strategia comune per affrontare il fenomeno...
Ma anche da noi, nel nostro piccolo… sono passati più di venticinque anni, nella zona della discarica del Literno (dopo Procchio, in direzione di Campo), si era formato un branco di cani abbandonati ed inselvatichiti. Chi abitava nella zona era a conoscenza della presenza degli animali ed erano state fatte segnalazioni alle autorità. Niente di fatto, fino a quando il branchetto iniziò a difendere quello che era ormai il suo territorio, rincorrendo ed attaccando escursionisti, ragazzi in bicicletta e motociclisti. Inascoltati gli appelli alle istituzioni, qualcuno decise di risolvere il problema drasticamente: due o tre giorni di caccia ed i randagi furono decimati a fucilate.
Se all'Elba non si sono più ripetuti episodi così drammatici è solo per l'impegno delle Associazioni di Volontariato locali, le uniche a farsi carico nei fatti (e non davanti ai tavoli dei consigli comunali) del contenimento e controllo del randagismo sulla nostra isola. Sono centinaia i cani che in venti anni di attività (ci siamo costituiti nel 1998) abbiamo accolto, curato (chi si ricorda dell'emergenza leishmaniosi di qualche anno fa?) ed affidato, dando gratuitamente alla comunità elbana, con entusiasmo e tanta fatica, quel servizio che deve essere garantito dalle istituzioni.
E' un preciso dovere sancito dalla legge (ed un sacrosanto diritto di tutti gli italiani) che lo stato stesso, attraverso gli amministratori locali, si faccia carico, così come per tutti gli altri servizi al cittadino, della lotta al randagismo. La stessa legge del 1991 ci dice che nei piccoli comuni la responsabilità degli animali abbandonati sul territorio (cani o gatti che siano) è direttamente del Sindaco di competenza. Quando tale dovere viene meno e la presenza di cani cresce incontrollata si generano tensioni sempre più forti che alla fine sfociano nella barbarie degli avvelenamenti e delle fucilate.
Il perno intorno al quale si costruisce un sano rapporto tra uomini, animali ed ambiente sono le regole e prima di tutto le infrastrutture: difficile dare risposte ai cittadini in difficoltà e fare sensibilizzazione se poi non si possono accogliere e curare gli animali; complicato avviare un serio percorso di affidamento dei randagi se manca il luogo fisico in cui poterli andare a vedere.
Le rassicurazioni, pubblicate più o meno ogni sei mesi, che il Canile Comprensoriale si farà, le infinite diatribe sulla gestione, il gioco dei rimandi e dei ritardi nella firma delle delibere non nascondono la verità: in barba alle esigenze del territorio e degli elbani manca la volontà politica di dotare l'isola della struttura. La situazione, dalla chiusura del Canile Ex-Macelli nel 2002, non è cambiata: progetti avviati ed abbandonati, con ingenti spese a carico della comunità, e nessuna risposta concreta al problema.
Andrea Tozzi per I Ragazzi del Canile Onlus
Viste le continue segnalazioni su cani e auto o altro abbandonate, vorrei suggerire al comune di Portoferraio di istituire un gruppo di lavoro su questi temi . Non solo da un punto pratico ma tale task force dovrebbe essere supportata da un legale per meglio intervenire senza ritorsioni dei proprietari. Inoltre il comune dovrebbe costituirsi in giudizio per chiedere i rimborsi per danno di immagine.
[COLOR=darkred][SIZE=4]PENSIERI E PAROLE DI LUCA SIMONI E ANGELO BANFI SULLE ATTUALI PERIPEZIE POLITICHE [/SIZE] [/COLOR]
Abbiamo seguito, come penso parte degli italiani, un po’ per passione ed un po’ per curiosità, le peripezie politiche nella predisposizione degli elenchi delle liste elettorali nazionali ed elbane.
Purtroppo anche questa volta, come isolani, non dobbiamo fare altro che rammaricarci, in quanto non avere un candidato “certo” che ci rappresenti nelle aule parlamentari è sicuramente una ulteriore sconfitta per tutto il nostro territorio.
Vi assicuro che per chi per diversi anni ha partecipato ad incontri, conferenze di servizio, commissioni tecniche ministeriali senza avere un referente politico ( di qualsiasi area politica) della Camera o del Senato, ogni obiettivo od azione programmata era quasi una chimera.
Cosa diversa quando il Ministro Matteoli o altro parlamentare ti accompagnavano o comunque ti preparavano la strada: forse non tutto si otteneva comunque l’attenzione dell’assemblea era di un livello e tonalità decisamente diversa. Non eravamo i soliti “bischeri” allo sbaraglio che venivano massacrati dai Capi di Gabinetto, dai Direttori Generali o dai Dirigenti Ministeriali..
Riteniamo che la perdita di Altero Matteoli abbia fatto mancare uno dei personaggi parlamentari più vicini all’Elba e la mancanza della candidatura di Ruggero Barbetti in un collegio “certo” sia, per noi tutti addetti ai lavori, indipendentemente dal colore politico ed al di la di ogni considerazione personale, un enorme rammarico .
Ripeto, per chi segue le vicende politiche da dietro una scrivania niente cambia, ma chiunque si impegna con fatica a continui viaggi per l’Italia, per il bene del proprio Comune e di tutti gli isolani, a partecipare a qualsiasi titolo ad appuntamenti, riunioni ministeriali e non avere un referente politico od un punto di riferimento parlamentare è quasi sempre una battaglia persa.
Queste considerazioni sono purtroppo dovute all’esperienza maturata nell’ambiente politico, qui all’Elba i voti per andare ad una carica parlamentare non ci sono, quindi o si attingono in un collegio così detto “certo” o si sta a casa.. ci auguriamo comunque di essere smentiti da candidati elbani presenti in liste di partito.
Simoni Luca - Angelo Banfi
Se a suo tempo non fossero state importate specie " aliene" , oggi l'isola di Pianosa avrebbe i suoi animali autoctoni.... Certamente a suo tempo le motivazioni per l'importazione dei fagiani sarà stata , per quei tempi, logica , allevamento , sostentamento , chiamatela come volete, ma nell'ottica attuale tutto ciò che non è autoctono impedisce il corretto sviluppo della flora e della fauna presente. Questo è quello che il parco deve fare e fa.... però però ora che ci penso... l'eradicazione dei cinghiali all'Elba però non vi dà noia ??? quella vi sta bene perchè i cinghiali vi mangiano i pomodori e gli zucchini ???? Quindi vedete che è solo questione di vedere le cose dal giusto punto di vista..... quello del Parco appunto....