Caro Piddino. Il tuo esempio è intelligente come te e lo dice uno che ti segue da sempre e che pensa tu sia stato, in politica, un vero disastro. Comunque non sono Renzino e anzi, mi scuso con Renzo per avergli creato qualche problema. Stai tranquillo Renzo, a questo un lo vedi nemmeno. Un saluto alla redazione.
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Ma si, se ne vada da Marciana Marina, lei è l'ennesimo esempio del tipico benefattore anni settanta poi risolti nel più classico dei finali: erano venuti per lavorare! E si porti via quell'orribile baracca che di valore aggiunto a MM non ha portato un bel niente, anzi!..e non è uno sherzo!
Mi corre l'obbligo di portare a conoscenza dei paesani che non sono io Pasquino, ne so chi sia e quindi pregherei (Pasquino) di avvalorare questa mia.
Riguardo al resto, hai ragione, non ho vinto e i risulati fallimentari di chi ha vinto le precedenti tornate, sono tangibili. Una rovina.
Quindi, caro, pur deludendoti, ribadisco la mia estranietà a post anonimi!
Grazie
Ho condiviso pienamente il fatto che un altro tratto della strada di calamita sia stato asfaltato. Non manca certo la segnaletica stradale ad indicare che le auto non devono superare i 30 km orari, ma evidentemente tutto questo non basta.
Questa mattina, nella mia abituale passeggiata, per poco non venivo investito, io insieme ad una altra persona, da un' auto di grossa cilindrata totalmente fuori mano e ad una velocità che superava di molto il limite previsto.
Faccio anche presente che quanto qui descritto, avviene ogni giorno, ed è motivo di grande preoccupazione per i molti turisti e delle centinaia di residenti di Capoliveri, del resto, basterebbe chiedere a chi abitualmente percorre la stessa strada per confermare la veridicità di questo mio intervento.
A fronte di questo, suggerirei di installare una cartellonistica che indichi:
LIMITE DI VELOCITA' (in entrambi i sensi)-
DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE-
PERICOLO GENERICO, e una cartellonistica ad hoc che indichi presenza di persone, bambini e ciclisti.
Certo di un suo rapido intervento,
cordialmente la saluto.
Capoliverese DOCG-
Come sempre pronto a cercare responsabili dei propri insuccessi politici. Oggi ce l'ha con Marcello perché riuscito a mettere su una lista che per poco non è arrivata seconda. Col PD ce l'ha da sempre poiché non è riuscito ad imporre la propria linea pro Bosi. Non pensa, il Sig. Pasquino, che visti i risultati, il PD aveva ragione a considerare chiuso il capitolo Bosi? Il Sig. Pasquino mi ricorda quell'automobilista in autostrada che all'avviso di fare attenzione ad un mezzo che circola in senso contrario, pensa "altro che uno sono tutti contromano". Il gruppo Terra nostra, in gran parte grazie a Pasquino, è riuscito a far mettere insieme l'impossibile e a far vincere chi era certo di perdere. L'opposizione del gruppo Terra Nostra non fa che rafforzare la maggioranza. Il 10 giugno mille elettori hanno preferito non votare piuttosto di scegliere Terra Nostra. Dal 2011 in avanti Pasquino perde le elezioni. Sarà un caso o sempre colpa di Marcello e del PD?
Salve Fabrizio ho appena appreso della scomparsa di Roberto sentite condoglianze alla Fam. Ulivelli.....R.I.P..
La qualità dei servizi sono peggiorati, non perché sono stati privatizzati, lo erano anche prima, e questo è stato uno dei motivi della privatizzazione.
Tutto ciò fa capire che c'è un problema di fondo, e fino a che non si capisce che l'utente (sia nel privato che nel pubblico) non è un numero ma un cliente, possiamo discutere fino all'infinito ma i risultati non cambiano. Forse la ragione è anche la meritocrazia e il nepotismo?
Molti dovrebbero andare un po all'estero per capire di cosa sto parlando, tanto che in Italia i nostri migliori scienziati non sono neanche presi in considerazione, mentre altre nazioni gli accolgono a braccia aperte.
Mica sono scemi a scegliere i migliori senza peraltro avere investito una "lira" per la loro formazione scolastica e universitaria.
Paolino l'arrotino-
Prima di recitare un mesto de profundis anticipato pro dissalatore (trattandosi di opera senza dubbio destinata a nascere morta), vorrei ancora dire che trovo inconcepibile che i responsabili dell'ASA, i sindaci interessati, i politici e quant'altri hanno il dovere morale di fare proprio un problema così importante per tutta 'Elba - tutte persone che sicuramente leggono Camminando - non si vergognino a non degnarsi di farsi vivi per esprimere il loro parere, anche eventualmente per spiegare, in maniera convincente e documentata, che il famigerato dissalatore è in realtà la panacea a tutti i mali del sistema idrico elbano o, al limite, per confessare brutalmente con il cipiglio del dittatore: 'les jeux sont faits, rien ne va plus' (traduzione: i nostri giochetti ormai ce li siamo fatti, statevene belli zitti che tanto non sono più ammessi reclami).
Io in questa vicenda conto poco, anche se ho tutte le ragioni per essere preoccupato visto che vivo e lavoro quì da cinquant'anni dando il mio contributo allo sviluppo turistico dell'isola, ma non mi rassegno e, soprattutto, quello che non posso digerire è che non si esamini, almeno per confutarlo, un progetto come quello di Marcello Meneghin - professionista che non ho il piacere di conoscere personalmente, ma di evidente stima - che ha sicuramente tutte le carte in regola per essere preso in seria considerazione, a fronte di un altro palesemente demenziale i cui costi senza alcuna contropartita saranno inevitabilmente a carico di tutta la comunità.
A tutto quanto sopra va aggiunto il danno ecologico e il tempo che si perderà (1-2 anni ?) per ritrovarsi poi punto e a capo: possibile che tutti quelli che potrebbero intervenire subiscano passivamente? Mi si permetta di dire che non ci posso credere. Qualcuno DEVE rispondere, SPIEGARE e anche, spero, FARE qualcosa di sensato. Abbiamo diritto ad essere informati, non possiamo, non dobbiamo, non vogliamo trovarci di fronte al mis-fatto compiuto. Non siamo dei pecoroni buoni solo a pagare il pedaggio per poi precipitare dal ponte.
LO STATO E I SERVIZI ESSENZIALI
Ciao faber,a meta'degli anni 90, subito dopo tangentopoli,nelle sedi nazionali dei pochi partiti rimasti e'passata la parola d'ordine "esternalizzare i servizi".
Di fatto lo Stato abdicava a societa' e cooperative servizi essenziali per i cittadini.
Sono stati ceduti a terzi,trasporti,pulizie e mense gestioni dei servizi informatici manutenzioni di scuole e ospedali.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti,la qualita'dei servizi e'peggiorata e paradossalmente i costi aumentati,molti posti di lavoro persi,
I dipendenti di molte societa'o cooperative sottopagati e il vizietto di sovvenzionare o "facilitare"la politica e'stato legalizzato con contributi "spontanei",che dire diventeremo mai un paese credibile e veramente civile?
un caro saluto
stefano ballarini
[COLOR=darkred][SIZE=5]DE ANDRÈ DAY 20^ EDIZIONE – SAN PIERO - LUNEDI' 20 AGOSTO 2018 [/SIZE] [/COLOR]
E così il De Andrè Day arriva alla 20^ edizione. Un traguardo importante che rimarca il profondo impegno, la costanza e l'amore per la divulgazione dell'immensa opera che Fabrizio De Andrè ci ha lasciato. Un cantautore ma soprattutto un poeta che ha trattato temi scottanti e ha stravolto i canoni della canzone italiana con le sue ballate, sempre sospese tra mito e realtà sfidando gli arroganti di ogni tempo con il linguaggio sferzante dell'ironia. Senza mai cedere alle "leggi del branco". In questi 20 anni sono saliti sul palco oltre 250 musicisti, professionisti e non, e tutti hanno cercato di interpretare o riproporre il loro “Faber” che più gli stava a cuore. Impossibile elencarli tutti e quindi citiamo alcuni degli ospiti d'onore che hanno partecipato: Massimo Bubola, Mimmo Locasciulli, Vittorio De Scalzi, Francesco Motta, il Quartetto Euphoria, Antonella Ruggero, Maurizio Colonna, Mauro Ermanno Giovanardi, Bobo Rondelli, Davide Civaschi, Karima, i Matti delle Giuncaie, i Gatti Mezzi, Danilo Sacco, Tony Bowers, Tricarico, e altri ancora. Nella 20^ edizione l'ospite sarà LORENZO KRUGER, il cantante dei Nobraino, gruppo folk-rock romagnolo. Con l’ormai famoso tono basso-baritonale e lo charme da neoclassicismo francese, Kruger incanta platee gremite da migliaia di persone in tutto lo stivale italiano. Il leader dei Nobraino si muove, arriva, incanta, intrattiene. Un mix di potenza, originalità ed energia, performance tra il teatro e lo spettacolo musicale, monologhi sull’esistenza che sfociano sul sociale, coreografie mirabolanti e d’impatto circense, con tanto di salti sulla folla e corda da trapezista. Protagonisti della scena sono soltanto il piano, la sua voce, ma soprattutto i suoi testi, nudi e crudi di fronte ad un pubblico normalmente abituato a un altro genere di spettacolo. Insieme a lui saranno sul palco i gruppi “Epl'o” da Siena, i Party Cruschers, Gabriele Uccelli da Genova, la Compagnia Scapestrati che presenterà anche il suo ultimo lavoro, Marco Prianti e Riccardo Santini, Perla Azzurra Buonaccorsi, ed infine i Khaula Shaker che si fonderanno in un unico set con i Bwp Larghe Intese Explosion. Quella che si svolgerà lunedì 20 agosto nella tradizionale piazza di Chiesa a San Piero, alle ore 21, sarà una serata particolarmente sentita soprattutto da chi ha più assiduamente partecipato, sia come artista sia come spettatore. In un periodo in cui molte manifestazioni spesso si accavallano, si improvvisano o nascono in tempi brevissimi senza una comunicazione efficace, riuscire ad avere degli eventi fissi e consolidati nel tempo è un elemento di forza per un territorio come il nostro. Il De Andrè Day è ideato e curato da Alessandro Beneforti con il suo gruppo storico (la BWProduction), si sostiene con il contributo del comune di Campo nell'Elba, e dal 2005 si avvale della collaborazione dell’associazione musicale Amedeo Modigliani del maestro Mario Menicagli. Come al solito l’organizzazione raccomanda gli appassionati di recarsi per tempo nel paese per poter prendere posto nella piazza e ricorda che è possibile parcheggiare anche all’interno del campo sportivo (che resterà illuminato) situato a 300 mt dalla piazza nella parte alta del paese. Si ringraziano inoltre per la collaborazione il Ristorante Cacio e Vino, il Mago Chiò Paninoteca bar, il Circolo culturale le Macinelle e l’associazione Luigi Martorella. Il concerto sarà presentato da Mavi Conti e Federico Regini.
L'ingresso alla piazza è gratuito e l'inizio è fissato per le ore 21.
Ciao Roberto .... solo questo ho da dirti...Ciao
Noto con piacere una certa incisiva attività da parte del gruppo di minoranza Terra nostra, una attività che mi auguro, come elettore, continui pressante, non demagogica ma senza sconti. Altresì noto, ma questa non è una novità, ormai siamo abituati da tempo, la totale assenza della terza lista: anche questa volta Marcello è riuscito a mettere insieme un gruppetto di sprovveduti assolutamente ignoranti di politica e di amministrazione, tanto il candidato passa. Legittimo, per l’amor di Dio, ma questa volta, a questi, si sono uniti notabili finiti, partiti decotti e altre antipatie personali. Dicevo, la presenza di questa opposizione è impalpabile e molti faranno i conti con la loro coscienza. Io mi sento di dire agli amici di Terra nostra di andare avanti senza tentennamenti e senza fare sconti a nessuno. Auguri di buon lavoro. Un saluto alla redazione tutta.
Per rispetto delle vittime di Genova e della giornata di lutto nazionale, stasera a Porto Azzurro evento musicale a tutto volume!
Amministrazione sensibile...ai profitti del turismo.
Complimenti Signor Sindaco.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]GIANCARLO AMORE E LA "MADONNINA" DEL GRIGOLO [/SIZE] [/COLOR]
Ringrazio tutte le persone che si sono preoccupate riguardo alla condizione della “ Madonnina del Grigolo “. Ma come ho già detto, non è che con un po di stucco e pittura si possa rimediare ai gravi danni inflitti dal tempo. Per tutti quelli che desiderano arrampicarsi per vederla da vicino, dico che non essendoci un sentiero è faticoso ma vale la pena dato che il paesaggio è unico.
Nel corso degli anni le buone intenzioni e i progetti riguardo alla manutenzione del sentiero e della Madonnina, si sono decuplicati in maniera un tantino esagerata rispetto a quello che in seguito doveva risultare fattivo.
Pertanto nella primavera 2019 se ci riesco, porto avanti il mio progetto, che oltre al nuovo sentiero e ridare un sorriso alla Madonnina, proporrà delle nuove idee che arricchiranno il patrimonio Storico del Grigolo.
Giancarlo Amore
Marciana Borgo d'Arte
Inaugurazione "Luci, colori e misteri" | Mostra di Pittura
lunedì alle 19:30
Causa svuoto casa vendo;
Flipper anni 60/70 funzionante con segni dei tempi,ma in buono stato di conservazione, sostituite le più importanti cinghiette respingenti ,
Richiesta 800 euro
Pianoforte 1/2 coda bella presenza , necessita di una ritoccata all'accordatura con seggiolino rettangolare nero in vilpelle Richiesta solo 1200 euro.
Attenti a buttare gli oggetti fuori ai cassonetti, per il Decoro pubblico rischiate una contravvenzione....
Infatti questi Arseni Lupin che da giorni ci fanno stare svegli perchè rubano a 3/4 colpi a notte, sicuramente gettano la spazzatura dentro i cassonetti, almeno le nostre 40 telecsmere non li vedono e possono entrare indisturbati nelle nostre case.
E va bene così.
Chissà se sbagliassero casa e trovassero qualcuno di vecchio stampo...
Ai posteri l ardua sentenza
ACQUA POTABILE ALL’ELBA
Riscontro messaggio
Hasta la victoria, siempre!
n. 91671 del 16.08.2018, 23:12
Provenienza: piero in campo
Sono anch’io pienamente d’accordo con quanto scrive lei , con molta proprietà ed efficacia, Nessuno si darà mai da fare per organizzare quella petizione da me auspicata e quindi tutto finirà come al solito e si costruirà un desalinizzatore costosissimo per raggiungere l’obbiettivo zero come si potrà constatare solo a lavori ultimati. Purtroppo è una mentalità corrente soprattutto nelle alte sfere . In Italia c’è solo un mezzo efficace per raggiungere obbiettivi anche validi ed è la trasmissione “ Striscia la notizia”. Basterà questa affermazione per dare una chiara immagine della tragica situazione attuale. Ogni giorno succede di tutto e nessuno fa nulla per prevenire e come pure per almeno segnalare, se non addirittura punire i responsabili. Mi par che anche l’Elba non si salvi in molti settori: penso alla sanità. all'aeroporto ed a mille altri problemoni includendo naturalmente il rifornimento potabile. A questo proposito c’è un episodio che a mio avviso è veramente eclatante: non è tanto l’aver speso oltre un milione di euro per costruire il laghetto Condotto che sembra non aver tenuta idraulica, non è tanto l’aver dimenticato quell’accessorio indispensabile in tutte le dighe di ritenuta che è IL diaframma di impermeabilizzazione delle spalle e del fondo lago per mè la cosa eclatante, impensabile e disastrosa è l’aver ufficialmente progettato che in quella pozzanghera venisse immessa l’acqua potabile dei pozzi elbani. Lei mi dica veramente se è possibile che una mente umana decida di accumularvi non l’acqua piovana ma quella potabile dei pozzi: semplicemente mostruoso prevedere di conservare acqua potabile in un lago del genere. Ecco per mè questa è un’indicazione tragica che non oso dichiarare come dovuta ad incompetenza ma molto peggio: è dovuta all’abitudine di prendere decisioni importanti senza riflettere nemmeno un pochino su quello che si fa ed è tanto più tragica se si pensa che questo sia un sistema spesso usato all’Elba con la massima indifferenza.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]"LAGGIÙ TRA IL FERRO - STORIE DI VITA, STORIE DI RECLUSI" [/SIZE] [/COLOR]
Si terrà domani sera, domenica 19 agosto nel Borgo degli Artisti di Capoliveri, a pochi passi dalla storica piazza capoliverese, l'incontro pubblico dal titolo: "Riflessioni sulla Violenza di genere e sulla pena detentiva: facce di una stessa, triste, medaglia."
Ospite d'onore della serata sara' l'avvocato penalista del Foro di Perugia, Nicodemo Gentile che nell'occasione presenterà il suo libro "Laggiù tra il ferro - Storie di vita, storie di reclusi", sulla difficile vita nelle carceri.
Introdurra' la serata l'Avv. Luisa Brandi.
L'appuntamento avra' inizio alle 21,45.
E l'Amministrazione Bosi dove la mettiamo? Dimentichi forse che le vendite sono avvenute tutte durante gli anni di Amministrazione Senatoriale, peraltro, noncurante di garantire un'accesso pubblico alla spiaggia del Direttore, ad oggi ancora inesistente. E dire che sarebbe bastato chiedere all'Agenzia del Demanio, organo dello Stato e quindi sensibile alle richieste parlamentari, di segnare un percorso di accesso al mare prima della vendita. Se vogliamo dirle diciamole fino in fondo.