Caro Dott. Palombi,
Le posso garantire che la mia frustrazione x quanto accaduto nn colpisce indiscriminatamente tutta la categoria.Alcuni dei miei più cari amici sono dottori,anche se nn esercitano tutti all·ospedale di Portoferraio,e se nn fosse stato x un paio di "dritte" ricevute da loro nn sarei mai venuta a capo del mio problema di salute.Può quindi immaginare l·enorme gratitudine che porto loro…
Allo stesso modo,con questi medici abbiamo spesso toccato l·argomento (nn si lascia mai davvero il lavoro fuori dal privato).Capisce che se portassi rancore a prescindere io e i miei amici avremmo ben poco su cui far crescere il ns rapporto! 🙂
Ciò che mi fa rabbia è che il serio lavoro del singolo venga sporcato da chi il suo invece nn lo fa.Se questo può far girare male una qualsiasi azienda,nel campo della salute pubblica il "danno" si ingigantisce a dismisura,con la conseguenza che si finisce x criminalizzare tutti a priori.E· una conseguenza più che naturale,credo.
Detto questo,concordo con lei che l·argomento venga troppo spesso strumentalizzato ad arte (l·ho detto apertamente nel mio primo messaggio) senza che nessuno se ne faccia poi carico x davvero.Nn si tratta solo di possedere o meno competenze,è soprattutto un problema di buona volontà e di interesse.
Io nn vedo nessuna delle due cose e ciò mi preoccupa alquanto…
La ringrazio x l·indirizzo.Se mi verrà voglia di disturbarla ancora x richiamare la sua attenzione su un qualche argomento,la provocherò direttamente in privato anzichè in pubblico! 😀 😀 😀