X BENEDETTO
Contrariamente a "uno che vive in paese per benedetto" non noto alcun tono mitigato.Tutt'altro.
Si comincia bene,con quell'affabile "Carissimi" dal tono conciliante e benevolo,per poi riproporre lo snobbismo già manifestato in precedenza.Lei asserisce che lo "sproloquio" aumenta,che sente il dovere di "richiamarci" come un maestrino richiama gli allievi indisciplinati.Fa tutto un panegirico fraterno nei confronti dei cattolici…per poi liquidare "noi altri infedeli" con paragoni poco felici (vedere "nazisti"…).
Noto anche il reiterare del voltafrittata: parlate della Chiesa senza conoscerla davvero ma solo per averne sentito parlar male…vi professate tutti belli e onesti anche se laici,ma basta guardare come va il mondo per vedere che le vostre sono solo belle parole…
Alla faccia della benevola conciliazione!In pratica ci dice che siamo degli Anticristo ignoranti,che se il mondo va in malora è solo colpa nostra e pretende pure che le vengano date risposte positive.Non le pare un pò troppo? 😮
Su una cosa sola le do ragione:c'è qualcosa che non quadra.
E' vero,c'è qualcosa che non quadra se,parlando di Chiesa e dei suoi esponenti,si provoca una specie di sommossa popolare.
C'è qualcosa che non quadra se qualcosa di così puro,bello e giusto (come lei insiste a professare) allontana la gente invece di attirarla.
C'è qualcosa che non quadra se valori fondamentali e riconosciuti da ambo le parti anzichè unire,dividono.
C'è qualcosa che non va se il predecessore di Benedetto XVI non provocava le stesse reazioni.Eppure Karol era un papa,era il vicario di Dio,parlava al mondo.Laici compresi.E' stato anche lui molto contestato.Hanno addirittura cercato di ucciderlo due volte.Ma NESSUNO ha mai rifiutato a priori di ascoltare le sue parole.E quando è morto,tra chi lo piangeva c'erano anche moltissimi laici.Come mai?
Come mai neppure a Giovanni XXIII è stato riservato il trattamento che viene invece riservato a Benedetto XVI?
Come mai a Benedetto XVI darei solo roncolate nella bocca,mentre non posso fare a meno di commuovermi sinceramente ogni volta che leggo le parole di Papa Roncalli?
Forse il segreto sta tutto in quello che fu scritto su di lui,e che in qualche modo valeva anche per Giovanni Paolo II:"La novità non riguardava la dottrina, ma piuttosto il modo di esporla e forse, talvolta, d'interpretarla, senza tradirla o modificarla mai. E di applicarla alle situazioni concrete. Riguardava poi, per così dire, lo stile, nel parlare e nell'agire, sia all'interno sia all'esterno della Chiesa: una maggiore prontezza alla comprensione dell'«altro»; una carica di «simpatia» nello sforzarsi di valutare la mentalità o gli atteggiamenti anche dei più lontani; una capacità di rendersi conto delle loro difficoltà obiettive e l'arte di saper creare un clima di fiducia, nonostante la distanza, o addirittura l'opposizione frontale delle posizioni reciproche; la cura di non offendere le persone pur dicendo la verità". (Agostino Casaroli)
Nel suo precedente intervento lei asseriva che dovremmo sforzarci di ascoltare con umiltà e capire le parole del Biancovestito.
Io le rispondo che se l'effetto delle sue parole provoca tutto questo "sproloquiare qualunquista e astioso",forse l'umiltà e l'ascolto dovrebbero partire dalla direzione opposta.
Se quando apro bocca mi becco invariabilmente una sassata in risposta,dovrei forse domandarmi se è in me che c'è qualcosa che non va…Forse è il caso di scendere dallo scranno e cominciare ad imbrattarsi i sandali.In fondo,siamo "solo" laici,non appestati o posseduti dal demonio;e neppure deficienti.
Ovviamente la mia oziosa osservazione vale anche per lei,che mi pare molto più affine a Benedetto (e non solo nel nick) che a Wojtyla o a Roncalli.
E con questo chiudo il discorso.Non mi fraintenda,non è che lei mi abbia stancato.
E' che ho bisogno di dedicarmi alla svendita su E-bay del mio cilicio,tanto non lo uso più da un pezzo.E poi stasera ho l'aperitivo con Lucifero:dobbiamo accordarci sui privilegi che mi concederà in cambio della mia anima,che anche quella non mi serve più…
Insomma,ciò da fà! 😀