L’atmosfera è quella della festa.
Toquinho se le suona e se le canta tutti i mercoledì quando si danza e arrivano perfino (i danesi) dalla danimarca. Arrivano su galeoni carichi di casse di volantini per le elezioni europee.
C’è da ricambiare chi ha tenuto fermo il timone verso l’iceberg.
Gauguin spennella un po’ di tinta azzurra sull’uomo dalla carriera rossa e dalla faccia di bronzo.
I voti oggi si misurano in porioni.
Arrivano anche i foresi e i palombari, le facce dei quali ce le siamo dimenticate da tempo.
E che coraggio truppa! L’allenatore che mette in campo il giocatore che non si è mai presentato ad un allenamento, bene che gli vada, gli viene un crampo.
E così la pdl (MA IL BERLUSCA? Non doveva essere dei nostri?) presenta i propri candidati: chi arriva in bici ricordando le passeggiate con Prodi e che oggi sfoggia il cappellino azzurro, chi con il maserati, chi con il ferrari (i pochi rimasti che non parteciperanno sono al lavoro) …. e i passion fruit (rossi fuori e verdi dentro) che pullulano nella lista del ciclista che faranno? Parteciperanno? Almeno dopo prendete un geffer.
Ci sarà da parlare delle case popolari.
Chi le critica, si è accorto che nella lista c’è il titolare dell’agenzia immobiliare che le vende su internet? O almeno si è accorto che in lista c’è chi di lavori ne ha fatti tanti nelle famigerate case peep? E così si sputa sul piatto dove si mangia, si attaccano i bimbi ingenui che vi hanno dato uno spiraglio di luce e tutti vissero felici e perdenti
E poi tutti a casa. Per davvero.
Oggi cari campesi mi avevate annoiato.
Buona notte. 😎 :p