da
Defensor Tozzii
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
11:45
Moltissimi: l'arcipelago non viene più considerato un luogo nel quale non si può fare turismo di qualità, le zone interne ai confini si sono salvate dallo spaventoso attacco della speculazione edilizia degli ultimi 10 anni. Se in futuro ci sarà ancora turismo lo dovremo alla presenza di questa istituzione (che la cosa ti piaccia o no).
"-a che costi ?"
Non so darti cifre ma è sicuro che sono di parecchio inferiori a quelli generati dalla pletora di enti (cominciando dagli 8 comuni) che appestano la nostra isola (e le altre) mai coordinati e che moltiplicano tutte le spese.
"-quali e quante rinunce abbiamo dovuto fare per colpa del parco ?"
A parte le limitazioni ai cacciatori, quasi nessuna. Le zone abitate sono quasi tutte fuori dai confini. Se poi si percepisce come sopruso l'impossibilità di fare "quello c. mi pare" senza rendere conto a nessuno… beh c'è poco da dire.
"-da quando ci è stato imposto (è stato istituito) il parco, abbiamo notato un miglioramento nella gestione cura e pulizia del nostro territorio ?"
I sentieri sono curati e chi li percorre lo vede con i suoi occhi; d'altra parte è ovvio che la vegetazione cresce e in alcuni casi bastano pochi mesi a chiudere un sentiero. I danni fatti dalle moto e dai fuoristrada poi possono essere notevoli. Si può fare di meglio nella manutenzione per carità, ma sarebbe opportuno per il bene di tutti farla finita con questa lamentela senza senso e magari dare un aiuto (ebbene sì, c'è chi o fa).
"-avete mail letto un cartello del parco ? è tutto un divieto."
Se i divieti di cui parli sono quello di accendere fuochi dove capita, danneggiare le piante a piacere, molestare gli animali ecc. mi sfugge dove stia il problema.
(Suggerimento per cartello da mettere a Piombino: venite all'Elba, ma attenti il nostro sport preferito è tirare addosso al prossimo merda a fogliate) :gren:
da
Pier Alfio Mazzei
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
11:38
Ho gia contribuito votando la lista Bulgaresi e dandomi da fare per convincere più persone possibili a votarla, tutto questo perchè sono sicuro non solo della loro onestà ma che abbiano le capacità per risollevare le sorti di questo comune e in particolare del paese di Procchio se poi, come ho già detto in un post precedente, il prezzo da pagare per questo deve essere il sospetto che ci sia un conflitto di interessi è un prezzo che pago volentieri.
P.S. abbiamo un presidente del consiglio che è proprietario di tre reti televisive nazionali e andiamo a vedere gli assessori del comune di Marciana, ma per favore….
da
siamo seri
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
11:26
evidentemente il Matto, prima di scrivere il post 9723, si era fumato qualcosa di più pesante della marijuana che sta reclamizzando, altrimenti non avrebbe proposto tante castronerie.
E qui si vorrebbe fare turismo???
Saluti
da
Linda Del Bono
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
10:56
Gentili lettori,
la citazione della Sig Nonna è solo uno spunto…non me ne voglia, ma io un'idea me la sono fatta, analizzando i dati in mio possesso, ovviamente.
Orbene, le maestre che vengono da fuori, che ci piaccia o no, sono l'ultima risorsa disponibile per i nostri figli….traduzione…..nonostante si perpetui con il dire che gli insegnanti sono in esubero, ci sono zone come la provincia di livorno che a settembre esaurisce le graduatorie degli insegnanti abilitati (laureati o di ruolo, ecc) attinge alla terza fascia (non abilitati e spesso con il diploma magistrale) che viene puntualmente esaurita, e ad ottobre si fatica a ricoprire diversi posti vacanti, con il risultato che insegnanti che non hanno mai studiato inglese prendono la supplenza annuale di inglese, e insegnanti con poca o nulla esperienza finiscono sul sostegno. Non mi addentro su stipendi e costi dei viaggi che deve sostenere chi viene ad insegnare da Livorno, Cecina, Rosignano, ecc….dal momento che più o meno sapevano a cosa sarebbero andati incontro, ma mi sembra eccessivo dire che "senza l'Elba chissà che fine facevano…" piuttosto mi chiederei "che fine farebbero i nostri bambini senza le insegnanti di fuori……e la risposta, questa sì, ve la posso dare: rimarrebbero SENZA INSEGNANTI, o peggio ancora, riceverebbero insegnamenti da RAGAZZINE/I NEODIPLOMATE/I in una qualsivoglia disciplina.
In seconda analisi: l'ambiente scolastico è fatto di persone, esseri umani, con i loro vizi e virtù; la vera differenza la fà la famiglia che accoglie i bambini al loro ritorno da scuola.
Cordialmente
da
IPOTESI o.f.e.
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
10:19
[URL=http://ipotesi.jimdo.com/]visita il nostro sito[/URL]
da
118 all'elba
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
10:05
Mi hanno detto e l'ho costata anche io che l'unico medico che c'è in servizio è sulle ambulanze a portoferraio in turnazione (misericordia,croce verde e santissimo sacramento).
In poche parole siamo messi come d'inverno cioè: se si sente male un turista a marina di campo e serve il medico deve partire prima l'ambulanza di campo e poi l'ambulanza di p.ferraio col medico…. e cosi anche da capoliveri a cavo !!!! allora invece di prendersela se un ciclista vuole passare col rosso , o se le sbarre le usano come lancette nell'orologi, sarà il caso prendere visione di questo problema…..
grazie G.P.
da
Giovanni
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
9:07
Vorrei subito premettere che non sono uno contrario al Casinò di Porto Azzurro o meglio all'Isola d'Elba, ma è giusto per un progetto cosi "grande" come è stato presentato con possibilità future economiche e turistiche notevoli per tutti soprattutto per le nuove generazioni elbane, di valutare i vari aspetti, iniziando a vedere la situazione attuale degli altri Casinò italiani e quelli vicini europei che da quello che leggo non godono di ottime prospettive future….
Chi lo dice che noi saremo meglio nella realizzazione, gestione e promozione?
Forse mi sbaglio!…
Su PORTO AZZURRO BLOG l'articolo riassuntivo sullo stato dei Casinò in generale…
[URL]www.elbaportoazzurro.eu/blog[/URL]
da
Greesp per Lara
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
9:03
E' anche troppo comodo prendersela con i professori dicendo che NESSUNO sa giudicare in base a ciò che uno sa realmente ma solo in che modo lo RECITA. Ci sarà anche chi adotta questo sistema, ma di certo mettersi a dire che lo fanno TUTTI i professori sarebbe parecchio infantile e stupido.
Anche perché cara Lara, e te che hai preso più volte il semiesonero dovresti saperlo, ci sono materie per cui la memoria ti aiuta solo in parte ed entra in gioco la logica e l'esercizio come la matematica, la chimica, la fisica, ma anche l'italiano (voglio dire, la punteggiatura o la sai mettere o non la sai mettere, non è che devi ricordarti nulla…)
Si fa presto a riempirsi la bocca dicendo che nessun professore sa insegnare, che tutti gli impiegati statali sono fannulloni, che tutti i commercianti sono ladri, che tutti i ragazzini di oggi sono maleducati e chi più ne ha più ne metta, solo in base alle nostre esperienze personali…
da
Marcianese
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
8:51
premettendo che i membri della neoletta giunta sono tutte persone più che oneste e sicuramente anche valide, e che nessuno ce l'ha con loro personalmente, vorrei dire che se un ruolo non può essere ricoperto, non si può fregarcene.
L'unico modo per cui non si configurerebbe il conflitto d'interesse, é che i geometri, facenti parte della giunta, non presentassero più progetti nel comune di Marciana, ma credo difficile vivere del solo stipendio da assessore o vicesindaco.
Quindi, finché ai cittadini non verranno date le dovute spiegazioni, il dubbio in loro, purtroppo, persisterà.
Cordialmente, invece di fregarsene, contribuisca.
Saluti
da
elbano
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
8:27
-quali benefici abbiamo avuto (noi Elbani) dall'istituzione del parco ad oggi ?
-a che costi ?
-quali e quante rinunce abbiamo dovuto fare per colpa del parco ?
-da quando ci è stato imposto (è stato istituito) il parco, abbiamo notato un miglioramento nella gestione cura e pulizia del nostro territorio ?
-avete mail letto un cartello del parco ? è tutto un divieto.
🙁
da
bruno paternò
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
8:17
"LA PROVINCIA, IL PD, LE DELEGHE, VI SPIEGO IL MIO NO"
INTERVISTA A MASSIMO SCELZA DOPO IL "GRAN RIFIUTO" OPPOSTO A KUTUFA': "NON PER VILTA' MA PER COERENZA QUANDO SONO SPARITI TURISMO E TRASPORTI, MATERIE STRATEGICHE PER L'ELBA. IL POTERE NON M'INTERESSA"
Massimo Scelza, sembrava ormai certo per lei l’incarico di assessore provinciale, al Turismo… e poi? Cosa è successo? Perché ha rifiutato le deleghe che le aveva proposto Kutufà?
“Erano più che voci quelle che mi davano come candidato all’assessorato. Il partito si era espress. C’era stato il consenso del partito regionale a nome del segretario regionale Andrea Manciulli, della federazione di Piombino-Elba e del partito di Portoferraio. Dunque era una candidatura possibile con un’alta percentuale di essere accolta. E’ successo che nonostante l’impegno forte del partito all’Elba per rivendicare l’assessorato al Turismo – per il ruolo importante che quest’isola riveste in questo settore e anche perché non lo ha mai avuto (lo ha avuto per due legislature San Vincenzo) – ora è stato assegnato a Cecina per problemi di equilibri e per problemi di aree insoddisfatte e comunque esigenti”.
Niente assessorato al Turismo dunque. Su questo avete rotto?
“Io a quel punto non ero più disponibile anche perché la mia accettazione era condizionata a questo. Le trattative sono comunque andate avanti, per arrivare a un compromesso che secondo me era onorevole anche se oneroso. L’idea era di un assessorato nuovo da riempire di contenuti, che avrebbe dovuto avere una competenza ampia nei confronti dell’Arcipelago, affascinante e interessante. Poi le politiche dei Trasporti che sono una grande criticità dell’Elba e che con l’aeroporto, i trasporti marittimi, la viabilità, presenta dei punti di crisi, tanto che assegnarlo a un elbano avrebbe dato la sensazione di affidare la gestione – e quindi anche la soluzione del problema – a chi questi problemi li vive quotidianamente”.
Deleghe strategiche per l'Elba dunque…
“A queste era stato aggiunto l’assessorato ai Lavori pubblici, una sorpresa dell’ultima ora. Rispetto a questo assessorato avevo posto delle perplessità, ma non per fare dei capricci, perché non mi sento capace di gestire questo settore. E poi perché è un assessorato non di programmazione, ma di gestione, e vivendo un all’Elba e un po’ a Livorno come sarebbe stato necessario, non era facile. Comunque anche su questo avevamo trovato un compromesso, concordando delle collaborazioni di qualità che avrebbero attenuato il mio impegno quotidiano su questo tema, e quindi avevo accettato”.
Poi cosa è accaduto?
"A distanza di meno di 24 ore sono cominciati dei rumors, vuoti di memoria, amnesie, che mi hanno un po’ impressionato e preoccupato. Arriviamo al momento in cui sono stato chiamato da una segretaria del presidente, che non mi aveva mai chiamato per comunicarmi le scelte – sarebbe stato opportuno e forse anche di buon gusto – per convocarmi per questa mattina per le nove e per chiedermi l’invio di un curriculum per organizzare la cartella stampa. A questo punto ho chiesto se poteva dirmi quali erano le mie deleghe, e dalla segretaria ho avuto notizia che le mie deleghe si erano nuovamente ridotte a Rapporti con le isole, Viabilità e Lavori pubblici”.
Erano scomparsi i Trasporti.
“Sì, scomparsi annullando il contenuto che in qualche modo poteva essere strategico per l'Elba. A quel punto ho riferito alla segretaria – anche perché non ho avuto altri interlocutori – che non sarei stato presente stamani alla riunione della giunta e che non accettavo il ruolo di assessore. Dunque facevo gli auguri di buon lavoro al presidente e alla giunta e finiva la mia avventura in Provincia. Si è scatenato, com’era immaginabile, il 48, quindi sono stato subissato di telefonate di gente che mi chiedeva di soprassedere a questa decisione, magnificando il ruolo della delega ai lavori pubblici. Io non ho mai negato la sua importanza, semplicemente non m’interessava: io non faccio politica per professione ma per passione, e le passioni se permettete me le voglio anche scegliere. Dunque ho rinunciato, e le difficoltà erano – mi è parso – in che modo dire ai giornalisti del mio rifiuto. Ho risposto che sicuramente avrebbero trovato la soluzione: e che non sarebbero mancati certo i pretendenti”.
Ed è stata trovata una soluzione, infatti.
“Nel giro di mezz’ora la soluzione si è trovata, e addirittura ho visto che qualcuno non ha nemmeno tenuto conto di ciò che era successo prima. Ho letto che la decisione è caduta su Catalina Schezzini per dare più peso alla presenza elbana in Provincia. Vorrei ricordare che è vero che la scelta su Catalina ‘è caduta’, ma perché è scivolata sul mio rifiuto”.
Un rifiuto, come si dice, sbattendo la porta…
“Il mio rifiuto non è per viltà, ma per coerenza. Poi più che rifiuto lo chiamerei rinuncia. Sono serenissimo anche se ho vissuto giornate di grandi tensioni, ma in fondo non era una scommessa. Sono arrivato a un’età in cui la saggezza sembra sia un fatto naturale. E’ dunque ho preso questa decisione da saggio: le mie giornate sono sufficientemente piene. Certo come gli elefanti ho una memoria incredibile. Ricordo tutto e, spesso, non sono buoni ricordi, però va bene lo stesso”.
Che programmi ha ora Massimo Scelza?
“Massimo Scelza fara una cosa che era già prevista. Convocherò il direttivo del circolo di Portoferraio e presenterò le mie dimissioni. Vorrei fosse chiaro che non c’entra assolutamente nulla con quello che è accaduto a Livorno. Due anni fa ho preso il mandato difficile che aveva obiettivi molto precisi: la costruzione del Pd, e le elezioni di Portoferraio. Il partito nuovo è stato fatto, le elezioni le abbiamo vinte. Credo che posso lasciare con ragionevole serenità e con qualche piccola soddisfazione”.
RiBla
da
BOCCA di TUFO
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
8:09
Dal tuo post: "Queste maestre che vengono di fuori dovrebbero essere più comprensive, perché se non c'era l'Elba chissà dove erano .. e invece mettono 4 o 5 ai nosti nipoti. Ma i direttori della scuola che ci stanno a fare? "
Ma perchè non lo chiedi direttamente al direttore ???
Vedrai che ti darà la risposta giusta. Ricorda che le valutazioni di un alunno , come saprai, vanno in base all'andamento di tutto l'anno….magari tuo nipote si è impegnato meno degli altri…forse !!! :gren: 😀
da
Arte & Cornici
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
6:33
Una mostra contemporanea che racconta in un percorso a ritroso l’arte di Alessandro Matta partendo dalle opere presentate all’ultimo Festival di San Remo per arrivare a quello che è la sua espressione artistica vera e propria, gli oli.
L’esposizione sarà divisa in due parti.
La prima parte presenta il discusso brano di Povia della 59° edizione del Festival della Canzone Italiana attraverso i disegni che insieme ad Alessandro Matta hanno accompagnato il cantautore nella serata dei duetti, raccontando la storia di “Luca era gay” con una serie di illustrazioni scelti anche per la copertina del CD e per il libretto contenuto all’interno, così come nel video clip del brano.
Quest’area raccoglie gli originali disegnati appositamente per la canzone, più una serie di inediti. Opere dall’intenso impatto emotivo, che riflettono su aspetti spesso celati di una storia privata, dando forma ad un percorso che è soprattutto una ricerca della propria identità più profonda ed autentica.
Nella seconda parte invece saranno presenti i lavori a olio, una serie di figure caratterizzate da un certo misticismo, sguardi profondi occhi grandi e quel non so ché di vintage nel post moderno.
L’artista affianca il suo sapere tecnico di grafico pubblicitario a quello che sono le sue e mozioni e nascono opere del tutto significative, tendenzialmente volti femminili in diverse situazioni, ma sempre legati all’obliquità del pensiero, prive di riferimenti esterni, solo visi che guardano lo spettatore, facendolo quasi sentire in imbarazzo.
Negli ultimi lavori il Matta sta cercando di rendere agio alle sue donne, dandogli più spazio e lasciandole interpretare piccoli gesti di complicità in ambienti di sfondo surreali.
orario: tutti i giorni dalle 18.00 alle 24.00 alla Torre del Martello c/o Museo Archeologico della Linguella a Portoferraio in località Calata Buccari. Nelle sale espositive saranno presenti circa 70 opere.
INGRESSO LIBERO.
Inaugurazione con apertivo Sabato 4 Luglio ore 19.00.
Comune di Portoferraio Assessorato alla Cultura l'evento è curato da Sem Raimondi della Galleria Arte & Cornici di Treviglio (BG).
da
ENPA ISOLA D'ELBA
pubblicato il 2 Luglio 2009
alle
4:10
E' successo giovedì 25 giugno alle 13:30, intorno a casa al Belvedere. E' stato tapezzato di volantini il paese, ci sono state alcune segnalazione di avvistamento dei vicini ma per ora non l'abbiamo vista .
Sicuramente è molto impaurita. Stiamo continuamente cercandola.Chi l' avesse trovata deve telefonare ai volontari dell' Enpa al [COLOR=darkblue]3479515534 [/COLOR] o al 349 4401061 Mariangela , grazie a tutti per la collaborazione
da
A.S.D. Scacchi Elba
pubblicato il 1 Luglio 2009
alle
23:36
Sono state ufficializzate queste serate, a cui, probabilmente, potrebbero seguirne altre!
Il primo torneo sarà domani venerdì 3 luglio.
Venerdì 3 luglio: Marina di Campo, Piazza Dante Alighieri (del Municipio)
Venerdì 24 luglio: Marciana Marina, Piazza della Chiesa
Martedì 4 agosto: Marina di Campo, Piazza Dante Alighieri (del Municipio)
Venerdì 14 agosto: Rio Marina, Piazza Salvo d'Acquisto
Venerdì 28 agosto: Marina di Campo, Piazza Dante Alighieri (del Municipio)
Il torneo è di tipo lampo: ogni giocatore ha a disposizione 5 minuti per finire la partita.
Se la partita non dovesse concludersi con scacco matto o altre posizioni terminanti, perderà il primo a cui scadrà il tempo.
Coppe per i primi tre classificati assoluti più trofeo per il primo juniores (under 16) classificato.
Tutte le manifestazioni avranno inizio alle ore 21.30 e si articoleranno in 6 turni di gioco.
da
fornaio
pubblicato il 1 Luglio 2009
alle
23:16
Ciao a tutti e ancora grazie.
da
capoliverese doc
pubblicato il 1 Luglio 2009
alle
22:17
State zitti che fate più bella figura. Ciaoo.
P.s.: Grazie per la liberta di pensiero di questo spazio nel blog.
da
Una Portoferraiese
pubblicato il 1 Luglio 2009
alle
22:04
Comunque scusa se ti ho corretto, sai è un po' una deformazione professionale!! 😀
Spero che tuo nipote abbia un percorso scolastico pieno di soddisfazioni, ma soprattutto spero per lui che sia un percorso tranquillo, davvero.
Ciao, alla prossima!
da
IL MATTO
pubblicato il 1 Luglio 2009
alle
21:49
Quando il primo di luglio vai in giro e la maggior parte delle persone che incontri sono quelle che incocci anche d’inverno, vuol dire che siamo nella merda!!! In questo utile guestbook sono stati da tempo sviscerati ampiamente i problemi che affliggono questa isola, ma anno dopo anno, si ha la sensazione che la situazione non cambi. Si continua a pontificare, progettando nuove soluzioni faraoniche, qualcuno crede di avere capito tutto, invece non ha capito una sega!!! In questi ultimi anni ci hanno regalato solo “gabbie e miseria”.
Vogliamo uscire dalla crisi in cinque minuti? Allora dobbiamo fare richiesta alla Comunità Europea che l’Elba si offre come località di sperimentazione per la legalizzazione della marijuana in Europa. Ma non seguendo il modello olandese, non porterebbe a niente. La marijuana dovrebbe essere completamente libera, ogni residente elbano dovrebbe avere la possibilità di coltivare un numero indefinito di piante. Non nascondiamo la testa sotto la sabbia, con l’erba si curano gravi malattie e si risolvono anche tanti problemi quotidiani, come lo stress, l’ansia, il malumore, il sonno ecc. ecc. Chi afferma il contrario non ha mai avuto esperienza in questo campo. Chiaramente io parlo solo di marijuana, non di altri troiai che portano solo danni e delinquenza. Si potrebbe così risollevare l’economia elbana, creando nuovi posti di lavoro, e andare incontro a tutte quelle persone che vorrebbero fumare l’erba, senza rischiare la galera. :p
