Visto che per certi versi siamo ancora nel Medio Evo, dove bastava gridare alla strega e tutti correvano ad appicare il fuoco, parliamo ancora delle benette e invocate
energie alternative e le loro convenienze, a difesa de degrado ambientale dovuto alla costruzione degli
elettrdotti e alla normale produzione di energia.
Prima di "arraparsi" facciamo due conti: Un impianto con pannelli fotovolaici da allacciare in parallelo alla rete ENEL, per un consumo di una famiglia media e che non sia uno dei soliti TROIAI CINESI che sono in commercio (perché ce sono tantissimi cinesi e non), costa mediamente 13/15.000 Euro per circa 25 Mq di pannelli fotovoltaici (se sapete dove collocarli) e dopo venti anni (così dicono ma è tutto da provare e c'è chi dice dieci anni, ma noi siamo ottimisti e optiamo per venti) devi sostituirlo perchè è ormai un rottame.
Quanto consuma di energia una famiglia media in 20 anni? Circa 12/13000 Euro. E' chiaro che non si potrà usufruire a pieno dell'energia dei pannelli perchè tra estate, inverno, cielo nuvoloso e giornate corte, ne usufruiremo si e no in media 4/5 ore al giorno (di piena luce), per il resto attingeremo dalla rete ENEL. Supponiamo di dividere a metà (per eccesso), tra produzione propria e ENEL, in 20 anni invece di pagare ad ENEL 12/13000 euro ne pagheremmo la metà che insieme alla spesa dell'impianto faranno circa 18/20.000 euro, cioè avremmo buttato via circa 5/6000 euro e in più dovremmo pagare una ditta specializzata che verrà a ritirare i pannelli ormai inservibili e altamennte tossici quali materiali inquinanti, per distruggerli. Per l'uso di impianti eolici? più o meno la stessa cosa poiché il vento sempre non c'è, senza dubbio meno inquinanti e forse di maggiore durata e rendimento, ma tanta schifezza dal punto di vista ambientale e grande ingombro, da lontano sembrano piccoli ma sono come dei motori di aereo e forse più grandi, escluse le torri che li sostengono (meglio i tradizionali tralicci), non si usano di certo a livello familiare e diventano solo un piccolo aiuto per la rete elettrica che comunque deve continuare a produrre.
Allora a chi conviene
tanta grazia se poi continuiamo ad attingere dalla rete ENEL? Sicuramente per prima l' ENEL che risparmia un bel po' e se anche gli paghi meno di energia, le spese fisse te le addebita ugualmente e ha meno perdite dovute ai sovraccarichi delle linee, secondi i politici che in queste manovre ci guadagnano sempre, terzo si da origine ad un nuovo business mondiale nei settori in oggetto creando un nuovo giro globale di soldi forse pari a quello dell'auto ormai in regresso. Una grande rimessa ce l'ha senza dubbio il sistema ambientale perchè è ormai risaputo che
una cella solare non restituirà mai l'energia consumata per produrla nonché quella per distruggerla quando diventa inservibile, inquiniamo meno consumando energia solare ma abbiamo già inquinato senza dubbio di più per produrre i pannelli. Insomma perchè certe cose vengono tanto incoraggiate e pubblicizzate? Lo abbiamo appena detto e di queste "bufalotte" nel passato ce sono state diverse in diversi settori, abbandonate poi in sordina quando la moda era passata insieme al rammarico della fregatura, perchè siamo fatti così
"provare per credere, essere alla moda e in linea con la maggioaranza che conta". Insomma per concludere, avremmo solo creato un nuovo gigantesco mercato, intensificato il PIL globale, inquinato a più non posso per creare milioni di Mq di pannelli e carcasse di torri eoliche poi da smaltire insieme a quello che c'é già… un vero affare… sopratutto "ecologico e pratico" insieme a chissà quali nuove norme e leggi imprevedibili che già ti strangolano e non ti permettono di muovere un dito che non sia CERTIFICATO O OMOLOGATO……!!
Se voleste divertirvi e staccarvi dall'ENEL completamente, alla gloria dell'energia alternativa totale, ci sarebbe questa soluzione: 120 Mq di pannelli fotovoltaici, inverter da 5 Kw una tonnellata di batterie per l'accumulo in fase di oscurità, circa 35.000 euro di spesa e altri 5.000 per interventi di riparazioni e manutenzione nel tempo, sareste completamente autonomi, alla moda e in linea con la propaganda ECOLGICA, ma dopo venti anni buttate via tutto … se avrete resistito alla tentazione di non averlo fatto prima… rimettendo così circa 22.000 euro in alternativa all'uso dell'ENEL, ma vuoi mettere il figurone che avremmo fatto all'inizio??. Naturalmente non voglio convincere né influenzare nessuno, si sa che la fede… aiuta molto a vivere tranquilli e la credulità ancora di più!!! L'importante è essere convinti!! sopratutto se queste spinte arrivano dagli… "scienziati"…..(oggi al servizio più della politica che della scienza). L'inquinamento elettromagnetico certo esiste e non è certo quello dell'elettrodotti a bassa frequenza a dare fastidio in quanto protetti dalle distanze di sicurezza, dovreste ivece preoccuparvi di quello ad alta frequenza e cioè le
microonde, quelle dei ripetitori e dei telefonini e che vi cuociono il cervello e danneggiano le cellule ogni volta che li usate, ma per quello va bene così, non disturbano l'ambiente no? e poi chi ci sta senza telefonino!!
NON VI AGITATE….!!!!! alla fine l'elettrdotto al''Elba lo faranno, si metteranno tutti d'accordo come sempre, faranno i tralicci a forma di albero, li tingeranno di verde, a quelli che passeranno tra i campi faranno qualche pallino rosso (la frutta)… insomma alla fine tutti si diranno soddisfatti per i risultati ottenuti e noi ci daremo pace, come sempre!!!
ECHO