La redazione si scusa con l’interessato e aspetta, per pubblicarle, le scuse dell’autore del messaggio.

La redazione si scusa con l’interessato e aspetta, per pubblicarle, le scuse dell’autore del messaggio.
da
Campo
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
19:34
N.R.
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
19:09
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
18:31
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
17:28
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/foto.JPG[/IMGSX] Nel quadro del più ampio progetto di tutela della qualità dell’aria, il Nucleo PSC/FSC della Capitaneria di Porto di Livorno, al comando del Contrammiraglio Gaetano ANGORA, continua a profondere massimo impegno per l’effettuazione di controlli mirati all’emissione di fumi dalle navi.
Nell’ottica di favorire il ben avviato progetto di integrazione fra la città e il porto, l’attività di verifica è in particolare rivolta al tenore massimo di zolfo consentito per i combustibili utilizzati dalle navi che giungono nello scalo labronico, che, laddove superiore ai limiti massimi ammissibili, è causa delle moleste emissioni.
A tale scopo, il personale specializzato della Guardia Costiera, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane per le attività di analisi, ha eseguito e prosegue periodicamente con i controlli inerenti la corretta gestione da parte di navi straniere e italiane delle emissioni di gas di scarico, in conformità con le Direttive dell’Unione Europea e le normative nazionali in materia di qualità dell’aria.
L’attività di vigilanza è indirizzata non solo nei confronti delle navi in base ai criteri definiti dalle normative di settore, ma anche e soprattutto verso quel naviglio oggetto di segnalazione da parte della cittadinanza.
Nell’anno 2021 sono stati effettuati complessivamente n. 40 accertamenti, mentre nel primo trimestre dell’anno 2022, in cui si registra un incremento dei traffici post pandemia, sono già 29 gli accertamenti eseguiti, a dimostrazione della grande attenzione riservata al fenomeno.
Numeri che testimoniano come la Capitaneria di porto di Livorno metta in campo notevoli sforzi per la tutela dell’ambiente marino e della qualità dell’aria.
da
Pf
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
16:46
da
X TARIsmano
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
15:39
da
Elba
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
15:23
Solo l'ASA non trova più l'acqua per mandarla a noi dell'elba?
Non la trova perché vuole gestire i milioni del dissalatore. Questa la verità. Anche se di acqua ne produrrà pochina pochina.
A Cecina l'acqua non manca. A Follonica nemmeno. Manca a Piombino dicono loro: che combinazione!
da
li
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
11:09
Orbene, ci sono o ci fanno?
ora se qualcuno abbandona le barche che divengono relitti è colpa della pubblica amministrazione? non è che Legambiente dovrebbe aiutare ad educare o è molto più facile parlare per criticare?
E che dire dell'uso di materiali provenienti da oltre isola per il ripascimento? si doveva aprire una nuova cava sull'isola?
E infine la zona umida, la competenza era della Provincia e non sembra che Legambiente abbia mai gridato allo scandalo; la Regione non ha mai messo un soldo e Legambiente non ha mai gridato allo scandalo; la proprietà è privata e se ci sono rifiuti questa è colpa di utenti incivili.
Queste associazioni che fanno il grillo parlante che invocano la partecipazione, l'informazione dei cittadini, che poi alle riunioni partecipa la sola esigua minoranza di qualche associazione e qualche sparuto interessato perchè in quel luogo ci vive o ci lavora, non dovrebbero educare invece che fare chiacchiere, fare esposti, e vedere quello che gli fanno vedere magari gli amici che ce l'hanno con qualcuno che non è amico?
Non è così che si costruisce una sensibilità ambientale. E' costruendo conoscenza diffusa, educando, tenendo comportamenti virtuosi tutti senza arrogarsi l'investitura divina dell'essere sempre e comunque nel giusto. Oppure quando Legambiente diceva no all'eolico se lo è dimenticato mentre ora lo sponsorizza anci è tra i richiedenti concessioni demaniali per l'eolico offshore come si legge da più parti?
da
Campo
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
8:55
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/camion.JPG[/IMGSX] Fa benissimo il mio amico Carlo ha dimostrare che la rotonda di Fonte Murata abbia bisogno di qualche modifica,ma debbo fare presente che anche far transitare sulle strade Elbane Autobus e Autotreni di circa 13 metri prima o dopo potremmo avere degli incidenti in quanto caspita spesso che certe curve(vedi strada da Procchio a fine Capannone) costringono le auto a fermarsi in quanto questi giganti della strada hanno bisogno di tutta l'ampiezza della curva,
Capisco che oggi il turismo a mezzo Bus viene effettuato con grossi mezzi,ma all'Elba le strade non sono per niente adatte a questi giganti della strada.
da
Capoliveri
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
8:55
L'alternativa, per chi alimenta i No Dissalatore, sono il noleggio delle bettoline e le autobotti private, una miniera d'oro!
E' così difficile da capire?
Chiasso
da
"Il kapino birikino"
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
6:28
Osservo una certa ansia nei miei conterranei in concomitanza delle elezioni. Occorre fare ordine e spiegare lo scenario.
Gabriella Allori si è impegnata per tutto il quinquennio a creare le condizioni favorevoli per consegnare le chiavi del Municipio alla "concorrenza".
Nel corso del mandato non ha mai preso una decisione da ricordare. Forse non decide nemmeno se mettere in pentola spaghetti o penne quando cucina per il buon Gigi. Gabriella quando non si trova al Bar La Baia a dovere fare campagna elettorale nel "tempio dei Briachi" soffre ma non crolla. Gabriella vincerà le elezioni per mancanza di avversari e vi spiego perché.
Pasquale Berti lavora alacremente per mettere insieme un gruppo in grado di sconfiggere il potere numerico dei Torino/Tagliaferro/Bonanno. Berti crede che possa esibire,oltre ai suoi "pantaloni rossi" anche risultati politici del "900. Berti raccoglie meno consensi che kruscioff in una gara di raccolte di castagne e non ha più chance di vincere che la Bulgaresi a Marciana nel 2019 quando un rompi coglioni come Di Meco decise di spiegare ai Marcianesi che i cittadini chiedono rispetto. Ora abbiamo Pasquale che offre l'insormontabile limite che non può allearsi con i "Ciumeiani". Non li lega praticamente nulla che abbia a vedere con la politica. Il Sindaco del Risorgimento è inoltre troppo anziano e poco credibile.
E poi Ciumei,incandidabile ma influencer di una ipotizzabile terza lista. Ciumei ha creato i presupposti di auto-distruggere la propria carriera politica. Una canna in buona compagnia può stimolare creatività e desiderio. Non critico i consumatori e difendo i loro diritti ma se un essere vuole vivere di politica manca di rispetto ai cittadini a cui chiede il voto. Ciumei non dovrebbe fare altro che osservare i contendenti. I suoi precedenti penali non gli danno il diritto morale di influenzare l'esito delle elezioni.
Poi la lista di Di Meco. Una provocazione?
Probabile! Certo che non credo abbia molte chance di vittoria un candidato Sindaco che porterebbe in Procura dipendenti Comunali,vigili Urbani , "pedanati" e anche un macellaio.
Buone elezioni,concittadini Marinesi
E.D.M
da
Rio
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
15:50
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
13:19
da
Portoferraio
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
13:13
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/cava.JPG[/IMGSX] Come una delle più grandi organizzazione umanitarie del mondo che ha fatto della pace la pietra cardine della sua missione globale, il Rotary International, restio ad ogni guerra e profondamente preoccupato per la tragedia che affligge il popolo ucraino nonché per le consequenziali ripercussioni che la guerra attualmente in atto comporterà a livello mondiale, oltre ad unirsi “alla comunità internazionale nel chiedere un immediato cessate il fuoco, il ritiro delle forze russe e il ripristino degli sforzi diplomatici per risolvere al più presto questo conflitto attraverso il dialogo” è intervenuto direttamente, tramite la Fondazione Rotary, in risposta all’aggravarsi della crisi umanitaria che ne discende promuovendo iniziative sia a livello internazionale sia a livello nazionale e locale.
Tra le iniziative a livello internazionale, la Fondazione ha designato il “Fondo risposta ai Disastri”, i cui contributi possono essere effettuati al link my.rotary.org/it/disaster-response-fund, volto a fornire immediato sostegno e soccorso all’Ucraina ed ai suoi profughi.
A livello nazionale si sta coordinando con i partner ed i leader regionali esplorando soluzioni efficaci per i maggiori bisogni umanitari intensificando, ad esempio le opere di soccorso, gli aiuti alle famiglie sfollate e ai molti profughi.
Infine, a livello locale, ha incoraggiato attivamente ogni singolo Club Rotary e Rotaract nel creare individualmente le proprie risposte alle nefaste conseguenze della guerra.
A tal fine, anche il Rotary Club Isola d’Elba ha promosso un’iniziativa, rivelatasi di grande successo, che ha visto la partecipazione economica di tutti i suoi soci, del Club stesso e di molti sponsor locali e che, in pochi giorni, è riuscita a far giungere al centro di raccolta di Bologna, quale luogo indicato dall’ambasciata Ucraina, un mezzo carico di aiuti umanitari e beni di prima necessità destinato ai profughi della guerra.
Per la riuscita e la tempestività dell’impresa, Il Rotary club isola d’Elba desidera ringraziare tutti coloro che l’hanno resa possibile, in particolare:
Il “Nocentini Group” che, oltre a donare supporto economico, ha messo a disposizione il mezzo per il trasporto ed ha collaborato attivamente per la predisposizione del viaggio.
Gli sponsor esterni per i contributi economici che hanno elargito quali: La Banca di Credito Cooperativo dell’Isola d’Elba, la Squadra Unione cacciatori, Idrosanitari Snc, il Circolo Concordia Schiopparello, la Cooperativa Esperia, Marine Service Srl, Medicart Srl, Mvd 2 Srl, Ferrini Edilizia e il Villaggio turistico Innamorata. Imprese, vanto del nostro territorio che, già in passato, si sono mostrate estremamente sensibili alla solidarietà.
Il Club tutto rivolge un ringraziamento particolare al suo presidente, Sergio Cavaliere ed ai soci Marcello Bellini e Elvio Cavaliere che hanno personalmente provveduto alla consegna degli aiuti.
Una piccola goccia che, assieme alle altre promosse nel nostro territorio, ha consentito alla nostra Isola di contribuire ad alimentare il grande mare della solidarietà.
D.P. per Rotary club isola d’Elba
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
12:31
il condono edilizio sana irregolrità, magari create anche per far la camerina al figlio un metro piu grande oppure per far star comoda la propria famiglia.
Poi ci sono irregolarità edilizie piu grandi che però l'unico danneggiato rimane sempre l'autore, che non ha regolarità e conformità dei propri stabili, con tutte le conseguenze proprie, sia economiche che urbanistiche.
Mancherebbero gli oneri di urbanizzazione, e anche qui anni orsono si sono verificate vere e proprie diseguaglianze fra cittadini di serie A e cittadini di serie D, ma prima o poi il conto arriva, se si vuole prendere n mutuo, vendere o affittare, perchè è sempre richiesta la regolarità. Chi non paga oneri non fa salire il carico dovuto agli altri. Chi invece non paga i tributi danneggia gli altri e far salire le aliquote generali. Quindi un vero TARIS HOOD, principe del tributo. Forse le aliquote non riescono a scendere perche ci sono furbetti del tributo in giro?
da
CAPOLIVERI (case popolari)
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
11:37
da
Capoliveri
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
10:52
Grazie davvero a tutti, questa è la direzione giusta da SEGUIRE da ora in poi. Da anni non si assisteva a niente del genere. L'attenzione verso gli spazi pubblici, il decoro del paese, le migliorie, che necessariamente il passare del tempo impone, devono rappresentare una priorità per ogni amministrazione e per ogni cittadino residente e non.
Grazie sindaco Montagna, grazie a tutta l'amministrazione grazie ai privati che amano il nostro paese e grazie a tutti i cittadini che contribuiranno a rendere Capoliveri sempre più bello.
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
9:43
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 3 Aprile 2022
alle
9:24
Sarebbe opportuno avere una risposta a TUTTI i livelli da chi è contro la costruzione dello stesso.
La stagione è vicina ma la pioggia è lontana e siamo di fronte ad una grande siccità che sta creando già da ora non pochi problemi, ma pare che in molti non lo hanno ancora capito.