
pubblicato il 24 Luglio 2022
alle
19:55
[/b]
Facendo una piccola ricerca è apparso un recente articolo del maggio di quest'anno che Vi invito a leggere, per vedere se Piombino e tutto quello che riguarda i traffici per l'Elba, l'agroittica, ed altro debba avere un trattamento diverso:
Il Porto di Ravenna guarda al futuro.
https://www.rainews.it/tgr/emiliaromagna/video/2022/05/il-porto-di-ravenna-guarda-al-futuro-5792909f-9c3c-4df9-b67f-dfdaddc96799.html
Piombino non ha un analogo diritto??
chi è NIMBY ???
😏
pubblicato il 24 Luglio 2022
alle
12:39
Geopop dissalatori
pubblicato il 24 Luglio 2022
alle
12:05
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/dece.JPG[/IMGSX]Sono proseguite tutta la notte e continuano ancora oggi le ricerche della donna dispersa in mare a seguito della collisione, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, tra un motoscafo e una barca a vela nelle acque antistanti Porto Ercole nell’Argentario.
Le ricerche, gestite dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano sotto il coordinamento della Centrale operativa della Direzione marittima di Livorno, vedono impegnati diversi mezzi navali della Guardia Costiera, con la partecipazione di mezzi aereonavali della Guardia di Finanza e mezzi e uomini dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
Sulle dinamiche del sinistro sono in corso le indagini dei militari dell’Ufficio circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che a bordo del motoscafo, condotto da un uomo, erano presenti quattro cittadini di nazionalità danese mentre sulla barca a vela erano invece presenti sei persone di nazionalità italiana.
Nella giornata odierna proseguiranno come detto, senza sosta, le ricerche della donna dispersa.
pubblicato il 24 Luglio 2022
alle
9:47
Già dalle 21.15 erano già tutte occupate le 60 sedie messe a disposizione dagli organizzatori per la conferenza dell'ex sindaco di Portoferraio Mario Ferrari sulle tonnare dell'Elba!
Il grande successo della serata di venerdì 22 luglio è certamente da ricercare nel tema accattivante e semi-sconosciuto ai piu' ma, certamente, è stato indotto dalla brillante e appassionante esposizione del relatore che, unitamente al Presidente dell'Associazione Culturale Procchio Napoleonica Michele Mazzarri, hanno intrattenuto il parterre dall'inizio alla fine della serata.
Durante la spiegazione tecnica e socio-economica delle tonnare, è stato proiettato un documentario del 2004 che ha portato il pubblico a comprendere la genesi e la storia di questo mestiere impiantato all'Elba fin dal '600 e terminato nel 1958.
Mario Ferrari ha manifestato l'idea di ritornare a Procchio il prossimo anno con un nuovo lavoro che sta realizzando circa gli accadimenti del dopo 8 settembre 1943, in occasione degli ottanta anni da quei tragici e neri periodi che (anche) l'Elba visse.
Ha presentato la serata Angela Giretti con la consueta grazia e precisione.
Prossimi eventi in programma: venerdì 29 luglio "Gioco a quiz napoleonico" con premi offerti da Aithale profumi e giovedì 4 agosto con lo scrittore Silvestre Ferruzzi, sempre in Piazzetta dei Delfini, dalle ore 21.45, e sempre a Procchio.
Segreteria PN
da
Pf
pubblicato il 24 Luglio 2022
alle
8:35
pubblicato il 23 Luglio 2022
alle
15:08
Si sono obbligatori e dopo L approvazione del bilancio saranno rinnovati .Per i controlli solleciterò i vigili urbani che comunque in questi pochi mesi estivi sono continuamente impegnati nelle varie problematiche del periodo .
pubblicato il 23 Luglio 2022
alle
13:45
Un pensionato attento..
da
pf
pubblicato il 23 Luglio 2022
alle
13:05
da
Viale Einaudi
pubblicato il 23 Luglio 2022
alle
10:57
Devo però segnalare , con disappunto , che i New Jersey in plastica allo stop con la provinciale per l'Enfola alle ore 9,31 non erano più al loro posto e la transenna spostata.
Questa particolare situazione d'inciviltà dura da diverso tempo.
Spero che la Polizia Municipale faccia le dovute indagini , e credo che non sia tanto difficile individuare il personaggio .
Chiedo gentilmente , inoltre ,che venga migliorata la segnaletica sia orizzontale che verticale dell'incrocio al fine di prevenire possibili incidenti.
Buona giornata
pubblicato il 23 Luglio 2022
alle
5:22
La sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra ha ricevuto questa segnalazione, con relative foto e prontamente evidenzia alle istituzioni preposte questa situazione affinché si possa intervenire.
Si segnala che cumuli di posidonia spiaggiata e sabbia sono stati ammassati e lasciati nella parte libera della spiaggia di Spartaia, lasciando ben poco spazio a chi non va al mare nelle aree in concessione.
da
Marciana m.
pubblicato il 23 Luglio 2022
alle
2:34
E pensare che in origine il suolo in piazzetta era provvisorio: fatta la Pedana, sarebbe dovuto tornare libero. Dal cotone alla piazza, dal lungomare al porto: tutto a tutti e si vince le elezioni. Ma che figurette.
da
ELBA PRESS
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
19:19
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
18:44
Alla fine di febbraio 2022 sono iniziati i lavori di rifacimento della facciata e della copertura dell’edificio situato a Portoferraio in Calata Mazzini 16, dove al piano terra c’è il mio Dampaì Store che vende accessori moda design. Solitamente la mia attività commerciale apre in marzo e ha il suo culmine durante l’estate. Nella stagione invernale siamo costretti a chiudere, non per nostra volontà bensì perché la “destagionalizzazione” all’isola d’Elba è una chimera. Ma questa è un’altra storia.
Proseguiamo con ordine. Per realizzare i suddetti lavori è stata innalzata un’impalcatura che ha coperto quasi totalmente il mio negozio, lasciando libera solo una piccola apertura di circa cm. 150 (larghezza) x cm. 180 (altezza), cosicché il negozio sembrava chiuso. Ho dovuto effettuare personalmente alcune migliorie per occultare almeno parzialmente il ponteggio, poiché non erano stati previsti interventi per mitigare l’impatto che l’impalcatura avrebbe avuto sull’intera Calata.
In questi mesi ho tenuto aperto lo Store di Portoferraio solo per rispetto nei confronti delle mie dipendenti, ma avrei fatto bene a chiuderlo in quanto la succitata situazione mi ha creato, come prevedibile, non solo un danno economico ma anche d’immagine (ho dovuto esporre un po’ di merce all’esterno, come se il negozio – che normalmente gode di una posizione privilegiata – fosse una semplice bancarella!).
L’impalcatura è stata rimossa giovedì 21 luglio, lasciando il negozio ancora privo di vetrine e della tenda. Pertanto ho dovuto, a malincuore, chiuderlo fino a quando l’impresa edile e il condominio non mi consentiranno di riaprirlo in condizioni quantomeno decorose (spero lunedì 25 luglio).
Di tutto questo desidero “ringraziare”:
– i condomini
– i tecnici
– l'impresa edile
– l'amministratore del condominio
– il Sindaco di Portoferraio che consente a cantieri di questa portata di lavorare anche durante i mesi estivi, compromettendo la già breve stagione turistica delle attività commerciali affacciate sulla Calata Mazzini, uno dei lungomari più belli del Mediterraneo.
Simona Giovannetti
Portoferraio, 22 luglio 2022
da
ELBA
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
15:38
Mazzantini, le consiglio di fare pace con se stesso prima di rilasciare certe dichiarazioni.
da
Genova
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
13:34
Complimenti per la serata!
da
Marciana marina
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
12:23
da
abitante
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
11:44
In particolare le transenne sembra che abbiano le gambe perché variano continuamente la loro posizione .
Personale della Polizia Municipale le rimette al proprio posto ma dopo un po di tempo sono di nuovo in movimento.
Sicuramente a qualcuno é rimasta indigesta questa soluzione ma non giustifica lo spostamento della segnaletica creando un potenziale pericolo.
Detto questo , data la rapidità con cui é stato montato semaforo e segnaletica per Eurospin (Chi paga?) é giunta l'ora che i due incroci vengano finalmente sistemati in modo idoneo in base alla normativa del codice della strada e principalmente per l'incolumità di noi cittadini.
Grazie!!
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
9:27
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/incrocio.JPG[/IMGSX]Ieri pomeriggio in viale Einaudi scontro frontale tra due auto in piena curva a causa di un auto che marciava in contromano……. La giustificazione dell automobilista Tedesco colpevole dell’incidente è stata che i cartelli posti in prossimità dell’incrocio tra viale Einaudi e via De Nicola creano confusione ( vedi foto allegata ) inoltre il cartello Divieto di Accesso ⛔️ era stato spostato dalla carreggiata da ignoti . Come consigliere comunale chiedo al comandante dei vigili urbani di verificare ed eventualmente sanzionare anche chi ha utilizzato le barriere poste all incrocio x posizionare un cartello pubblicitario creando un ulteriore confusione agli automobilisti. Sarà mia cura verificare L operato dei vigili .
Luigi Lanera consigliere comunale Pf
da
Marciana Marina
pubblicato il 22 Luglio 2022
alle
8:39
Sembra proprio arrivato il momento di chiedersi se qualcuno, a Marciana Marina, abbia in mente quale identità debba avere, per il presente e per il futuro, questo paese.
Ad ora si può solo assistere ad una frenesia di installazioni di pedane di legno e dehors in grado di fagocitare anche angoli rappresentativi del paesaggio marinese (lo scatolone grigio del Cotone, ma non solo), storiche tamerici, panchine, lampioni e muretti del lungomare, in un delirio di indigeribile libertà estetica e di sfruttamento del momento e del contesto.
E' questo lungo serpente di pedane chiamato a rappresentare il presente ed il futuro del lungomare di Marciana Marina e della sua fruizione da parte di marinesi e turisti?
Solo singoli interventi qua e là nei vari angoli del paese e del lungomare, il più delle volte discutibili o indefinibili: piccolo può anche essere bello e di rapida attuazione, ma quando si persegue solo il piccolo senza alcun progetto di riferimento , il risultato è negativo. In ogni caso, l'intenzione è veramente quella di proporre una immagine così decadente e casuale di arredo urbano ad offesa di un contesto fascinoso per solo merito di madre natura ?
Anche la chiusura oraria del lungomare marinese mostra chiari limiti di impostazione, continuando ad ignorare altri elementi, contestuali, essenziali per raggiungere l'obiettivo di vivibilità e mobilità sostenibili ed efficaci: equilibrio di benefici tra le varie zone del paese, organizzazione di parcheggi e soste, collegamenti e raggiungibilità facilitata dei siti del paese stesso, disciplina del carico/scarico, partecipazione degli operatori e dei cittadini.
Per non parlare di altro fondamentale aspetto mai affrontato, seppur vitale, se non con inaccettabili deroghe di fatto: le spiagge e le “nuove” aree sabbiose che si sono create nella rada.
In sintesi, è assolutamente necessario un deciso e visibile cambio di passo e di metodo nel governo di un prezioso territorio e del paese per la costruzione programmata e concordata del futuro e di valorizzazione del presente. Anche con un poco di intelligente umiltà.
Paolo Di Pirro