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113381 messaggi.

LIONS CLUB ISOLA D’ELBA


pubblicato il 28 Luglio 2022

alle
8:14

IVANNA KOHUT DEL LIONS CLUB DI LEOPOLI (UCRAINA)
INCONTRA IL LIONS CLUB ISOLA D’ELBA


Nell’occasione di una sua breve permanenza al’Elba per incontrare i consuoceri italiani (Gen.D. Mario D’Alonzo e Signora) ed altri familiari, l’avv. Ivanna Kohut, socio fondatore e Past Presidente del Lions Club di Leopoli (Ucraina), è stata protagonista, su iniziativa del lion Marino Sartori, di un sobrio meeting con una delegazione del Lions Club Isola d’Elba guidata dal Presidente Francesco Andreani, tenutosi a Portoferraio nel pomeriggio di mercoledì 27 agosto sulla Terrazza della Centrale Gourmet.
Stimolata dalle domande dei presenti, fra i quali figurava il lion Daniele Greco Governatore Distrettuale nell’anno 2018-19, la Kohut ha fatto una breve descrizione delle attività del proprio Club, fondato nel 2004 e che con gli altri 20 club presenti nella Nazione forma una compagine di circa 650 soci, che a causa del conflitto in atto ha dovuto cambiare i propri obiettivi. Ivanna Kohut ha evidenziato come oggi il proprio sodalizio si occupi principalmente di dare assistenza alle persone che, sfollate dalle zone di guerra, scelgono di restare in Ucraina procurando loro alloggio e accoglienza in abitazioni private, in scuole e altre strutture pubbliche; di organizzare squadre di pronto intervento per la distribuzione di medicinali, viveri e generi che giungono in aiuto dalla vicina Polonia e con la gestione di tre ambulanze ricevute in supporto dalla Organizzazione Internazionale Lions; ciò però non toglie che con la normale consueta attività sociale, se pur a passo ridotto e fra mille difficoltà, il suo Club continui ad essere presente fra la cittadinanza e nel territorio.
La lion ucraina, ricevendo dal Presidente Andreani il guidoncino elbano a ricordo dell’incontro, ha voluto infine esprimere parole di sincero e sentito ringraziamento per quanto, in questo momento di terribile avversità, i lions elbani insieme a tutti gli altri club contribuiscono per dare alla sua popolazione aiuto e assistenza.
Dalla familiarità e sentimento di amicizia che hanno ispirato l’intera riunione è scaturita l’idea di dar luogo, una volta usciti dalla attuale tremenda situazione conflittuale, al gemellaggio dei due club.
Nel corso dell’evento è giunta per telefono la voce del Governatore Distrettuale Raffaella Lambardi che ha avuto parole di apprezzamento e ringraziamento per l’organizzazione di questo appuntamento breve, semplice, ma ricco di significati.

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Marcello Camici


pubblicato il 28 Luglio 2022

alle
8:09

SECOLO DECIMO NONO . NASCITA DELLA SOCIETA’ OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO A PORTOFERRAIO CON AVVOCATO CESARE HUTRE PRIMO PRESIDENTE NEL 1864
Parte seconda


“La patria Libera” è il titolo di un giornale che si definisce in prima pagina “rivista periodica elbana” dove riportando parole di Vincenzo Gioberti “Educare i generosi sensi,non gli appetiti ignobili,malevoli,distruttivi” fa intendere lo scòpo della sua esistenza.
Questo giornale ,circa due mesi dopo l’adunanza costitutiva in Portoferraio della società operaia di mutuo soccorso , pubblica in data 22 gennaio 1865 (vedi FOTO 1 ) integralmente il discorso fatto dall’avv Cesare Hutre in tale adunanza costitutiva,quale neo primo eletto presidente della società.
Qui di seguito è riportato per intero questo discorso il quale fa capire il “bisogno di fratellanza e di solidarietà”che anima i soci .
E’ racchiuso nello stemma della Società ( due mani che si intrecciano in un saluto”stringersi fortemente la mano per soccorrersi a vicenda “ (vedi FOTO 2) .
Il discorso dell.avv, Cesare Hutre fa inoltre comprendere l’organizzazione della Società di mutuo soccorso ,gli obblighi dei soci ,accennando infine, alle botteghe modello “con che potremo porre un’argine alla ingordigia di tali,veri vampiri del popolo ,pei quali legge unica è l‘interesse” (parole tratte dal discorso di Cesare Hutre all’adunanza costitutiva della società operaia del 1864 ) e alle scuole serali “mezzo potente per allontanare dal vizio l’operaio e fargli rivolgere quelle ore ,che ad esso dedicava,al suo miglioramento intellettuale e morale .” (idem come sopra)
“Voi mi vedete lieto,o fratelli,come in uno dei migliori giorni della mia vita,voi mi vedete esultante come innanzi ad effetti giganteschi da umilissime cause prodotti.Il vedervi qui in si’ bel numero congiunti ,e dacchè io non stimi che femminile curiosità ,né fanciullezza vaghezza vi guidi,congiunti nel proposito vero e sentito di secondarmi in qull’onesto disegno di cui già vi tenni parola colla stampa, niuno vi sarà che non giudichi dovere essere oggi per me giorno,pieno di gioia e di speranza.
Voglio dirvi anche una volta della Società Operaia e perché se ne ne aumenti il desiderio in chi già lo prova nell’animo,e perchè si delucidi l’idea,in chi pur sempre la possedesse confusa.
Le associazioni degli operai ,frutto della libertà ,sono una delle forme che riveste il progresso nelle classi lavoratrici. Avanti di loro non si ebbero che associazioni,espressione di carità,con esse si santificò il principio della vera eguaglianza ,perché si basarono sul sentimento di doveri e di diritti reciproci.Esse furono quasi una restaurazione delle antiche corporazioni che fecero grandi e temuti i nostri municipi italiani. I pregiudizi religiosi ,il timore di una legge vessatoria,cui era regola il famoso: dividi e regna ,la sfiducia che sedeva indivisibile compagna di ogni cittadino,avevano fatto inaridire quelle vecchie piante che furon rigogliose perché alimentate dalla libertà.Sentitosi, col cessare della tirannide,un bisogno di fratellanza e di solidarietà,si ridestò il nostro paese alle antiche memorie,vagheggiò le antiche libere istituzioni, e confermatele alle nuove esigenze dei tempi,ebbe nelle Società operaie un vincolo di carità,di fratellanza,di previdenza ,di educazione ,di moralità,onde già da più anni in Italia corrono meno triste le sorti e sono più illuminate le menti della gran massa operaia che la popolo, onde per conseguenza possiamo dire si avvantaggiano le condizioni materiali e morali della nsotra nazione,dacchè da quelle masse specialmente derivi la prosperità e lo spirito di un paese. Né da ciò vi sia chi deduca volere io insegnarvi a far campo della azione nostra la politica:no certo, ch’io non getterò fra noi un impaccio a quella unione e solidarietà in cui soltanto potremo avere garanzia di avvenire per la società che stiamo per fondare .Noi fortunati se con essa potremo avere un mezzo di riavvicinamento dei partiti ,se nel sacro nome di fratellanza ci troveremo più uniti nel pensiero che la nazione ha bisogno di tutti i suoi figli.E di vero,nella libera discussione,nella influenza educatrice che eserciterà questo nostro consorzio ,nell’argine che porrà all’indigenza ,avremo elementi nuovi di civiltà,onde il popolo si troverà più forte contro i colpi della tirannide e contro le seduzioni dei falsi amici e dei nemici del vivere civile.
L’organamento se voi ne giudicate dalle mille altre che già fioriscono in Italia è presso a poco il seguente.
Si uniscono quanti più si possono operai che per condizioni di età di stato sanitario .possano col lavoro dar garanzia di un settimanale lievissimo versamento nella cassa sociale.Si nominano alla Società varie cariche che ne regolino l’andamento e l’amministrazione.Si nominano pure un Medico della società e dei Visitatori dal giudizio dei quali dipenderà la somministrazione e la cessazione dei soccorsi. Si fanno diverse categorie, a seconda dell’età,e tutti i soci hanno diritto ai soccorsi ,quando la malattia non sia cagionata da cattiva condotta,dacchè non si voglia fra noi dare incoraggiamento al vizio, ma si reprimerlo per quanto si possa.Coloro che per la propria condizione non si trovano nella necessità del soccorso non sono per questo esclusi dalla Società ,dappoichè ogni cittadino siam operaio, e non meritino il nome di cittadini coloro che vivono inutili a se ed agli altri ,coloro cui Dante volle stigmatizzare col titolo di “malvagi,a Dio spiacenti ed ai nemici suoi”
Gli obblighi dei soci,sono l’osservanza dei regolamenti,e la vita morigerata.Da queste norma vi apparirà chiaro come difficoltà non si oppongono al proposito nostro.La più grande è forse il trovarsi d’accordo; ma i figli di una nazione che anela da secoli a riunire le sue membra sparse e nel momento in cui queste membra per comune concordia ,per sacrifizi scambievoli si vanno rafforzando nella unità,sarebbe gran torto grandissimo il dubitare che non troveranno modo di stringersi fraternamente la mano per soccorrersi a vicenda e a vicenda educarsi ad una nobile scuola di abnegazione e di carità.E pure analizzando più concretamente la cosa,pur supponendo vi sia chi abbia l’animo aperto alle voci del calcolo,che a quelle delle fratellanza e della umana solidarietà,potrei dimostrarvi che con questo mezzo della Società voi potete garantirvi un soccorso che non potreste mai individualmente,giacchè dalla vostre piccole somme associate si formi un capitale che per mezzo di casse di risparmio o per altro prestito si rende fruttifero. Ma da tal lato sono certo non vi sarà alcuno fra voi che voglia più specialmente riguardare la questione ,ond’è che non mi ci fermo e vi dirò solo come l’esiguità della tassa non importerà altro sacrifizio per voi che qualche vizio di meno,del che io spero vorrete piuttosto consolarvi che affliggervi.
Dopo ciò permettete ch’io ritorni alle mie prime parole e vi domandi s’io non diceva bene che siamo in presenza di effetti giganteschi prodotti da cause umilissime .Coraggio dunque e all’opera. Maggiori i mezzi e maggiori le imprese che potremo tentare ,fra le quali primissime le botteghe modello con che potremo porre un’argine alla ingordigia di tali,veri vampiri del popolo ,pei quali legge unica è l‘interesse;le scuole serali ,mezzo potente per allontanare dal vizio l’operaio e fargli rivolgere quelle ore ,che ad esso dedicava,al suo miglioramento intellettuale e morale .
Coraggio e perseveranza e avremo fatto un altro passo anche noi verso l’umana missione, che come bene si esprime Pellentan si risolve in una aomento di vita, formula comprensiva tutta la essenza del progresso,il quale,come ben nota un moderno pensatore altro non è che un principio di azione benevola ,una facoltà per la quale noi viviamo nei nostri simili.
Avvocato Cesare Hutre “
MARCELLO CAMICI

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Giuseppe


da
Centro Storico


pubblicato il 28 Luglio 2022

alle
6:22

X chi viene il papa
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/forno.JPG[/IMGSX]
Hai detto e scritto bene il Cons, Fornino ha sempre segnalato il degrado e la segnaletica abbrocciata nel centro storico ma questa giunta fantasma fa finta di non vedere e non ascoltare nessuno! Fornino e' stato un super sorvegliante della nostra citta' un tutto fare sempre presente e attento ad ascoltare i suoi cittadini non li ha mai abbandonati alla deriva. Qualcuno potrebbe copiare il suo operato ma mi sa' che gli resta difficile pure copiare! Dimettetevi che fate piu' bella figura … e pensare che vi ho pure votato che rimorso di coscenza!
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BAROCCI E BROCCIONI


pubblicato il 28 Luglio 2022

alle
5:12

LA SAGA DEL CARTELLO CADENTE E NON RISORGENTE

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/zona.JPG[/IMGSX]

Premesso che sappiamo benissimo che purtroppo le telecamere NON sanzionano da più di 2 anni (danno erariale visto che i soldi delle multe vanno nei bilanci….?? 🤔🤔).. ma cavolo, a Portoferraio non siete boni manco a correggere i cartelli. Le foto sono state scattate alle 19.29 di ieri Mercoledi 27 e il semaforo è sempre verde facendo entrare chiunque. Il cartello conferma detto orario al contrario del resto del sistema che alle 19.00 entra in funzione (come da ordinanza). Portoferraio è il paese dove i cartelli se si rompono non vengono rimpiazzati o se sì sono striminziti e indecifrabili o poco chiari o poco esaustivi, sembra quasi che fare dei cartelli decenti sia impossibile. SIETE DEI BROCCIONI….. È uno dei vostri biglietti da visita….. ARI-BROCCIONI….
Carlo Alberto

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PRO LOCO Marciana Marina


pubblicato il 28 Luglio 2022

alle
4:51

EVENTI AGOSTO

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FONDAZIONE ITALO BOLANO


pubblicato il 28 Luglio 2022

alle
4:48

TUTTI GLI ARTISTI DEL FESTIVAL AQUAMOUR –ACQUA ARTE AMORE
Inaugurazione venerdì ALL’OPEN AIR MUSEUM ITALO BOLANO

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/atelier.JPG[/IMGSX]Sta per iniziare all’Elba il primo Festival internazionale AQUAMOUR – ACQUA ARTE AMORE, che ha come scopo concentrare la nostra attenzione sull’acqua, bene prezioso e fondamentale per la vita sulla terra che, mai come in questo periodo, è seriamente minacciato.
Tra i molti eventi previsti fino al 7 agosto, venerdì 29 luglio a partire dalle ore 19.00 una quarantina di artisti esporranno le loro opere nella Galleria dell’Open Air Museum Italo Bolano, messa a disposizione dalla Fondazione Italo Bolano, per la prima grande collettiva internazionale all’Elba che ha per tema l’ACQUA.
Con grande piacere, vogliamo ora presentarveli uno ad uno.
Carlo Albasio rievoca con la sua tela il mito della madre Eva, genitrice dell’umanità e metafora di quell’acqua di cui tutti siamo fatti.
La francese Perrine Angly espone le foto dei suoi mandala acquatici, forme effimere che realizza sull’acqua.
Antonella Avataneo presenta due dee dell’acqua, una in ceramica policroma e l’altra che dall’alto di un albero interagisce con i suoi veli con le opere di Bolano.
Laura Ballini, con una pittura quasi trasparente e scorrevole, sembra volare nel quadro per fantasticare con le sue “Memorie dell’acqua”.
Maria Grazia Biagi, artista della ceramica, passa attraverso la tecnica Raku per rendere le figure animate da un movimento interno.
Belinda Biancotti, invece, ha realizzato l’opera appositamente per il Festival e ci offre la nascita di una figura mitologica marina, una “Naiade”, che si risveglia a nuova vita.
Ancora da Parigi, Béatrice Bissara presenta una delle sue forme sinuose che somiglia ad un fiume dal titolo “Flux”.
Barbara Blin, la “poetessa” delle rose dei venti elbani, fa volare i suoi “Vascelli nel turchese” con il loro messaggio positivo di buon vento.
Luisa Brandi – Lalita espone i suoi suggestivi veli in seta che riproducono i più bei fondali marini elbani, veli che le danzatrici di Elba Danza, guidate da Maria Paola Gori, indosseranno nella performance inaugurale.
Paolo Calcara, fotografo del particolare estremo, ci fa sognare con le sue “Labili forme”.
Di Giuseppe Camerini, tornato anche lui nel suo blu lo scorso anno, è presente una tela molto suggestiva, che esalta il mare nelle sue infinite sfumature di blu.
Maria Giusi Canova, poliedrica artista dalle molte sfaccettature, ci presenta degli scatti significativi sull’acqua e le forme che spesso assume.
Marta Carlesi
vive una sua nuova giovinezza artistica con un’opera dalle pennellate rapide e quasi gestuali, che rappresentano tutto il dramma di un “Naufragio”.
Tito Casartelli ci propone un trittico dalla grafica scattante per celebrare una “Tempesta”.
Il cocomero d’acqua, “Aqua cucumis” di Mauro Fontanelli è così vivace che sembra davvero di poterlo bere. Anche quest’opera, insieme al Calamaro gigante che sembra uscire dalla tavola, sono state realizzate appositamente per il Festival.
Francesca Groppelli presenta i suoi pentagonododecaedri, questa volta decorati con ciò che il mare restituisce, e un dittico che anagramma le parole acqua e amore.
La tedesca Monika Guldner riprende il tema dell’abbandono degli oggetti di scarto dell’uomo nell’ambiente e propone una nuova versione della ricerca del pesciolino Nemo e un suggestivo collage di conchiglie.
Lucia Leopardi ci incanta con la sua nostalgica “Isola lontana”, quel sentimento che invade chi dall’Isola si allontana anche per poco.
Antonello Marchese, fotografo e guida ambientale di consumata esperienza, propone uno scorcio dello Scoglietto catturato in una ventosa giornata d’autunno.
Anche Marzia Maselli ha ripreso in mano il pennello dopo molti anni spinta proprio da questo Festival ed espone un’opera dal titolo emblematico: “L’acqua è oro”.
Direttamente da New York Riccardo Mazzei, che ritorna sempre alla sua Elba, partecipa con la “Distanza è un mare”.
La francese Valérie Moati presenta due opere che ricordano l’arte aborigena e i mandala, mentre la “Foglia sognante” della fotografa Angela Palese galleggia sulla pozzanghera che riflette paesaggi fantasiosi.
La fotografia di Giampiero Palmieri ci riporta al blu del nostro mare come al blu tende il fiume geometrico nell’arazzo del milanese Diego Racconi.
La pittura classica di Luciano Regoli ci propone personaggi d’altri tempi, come “L’acquaiolo” che dispensa il prezioso liquido ad un ragazzo sorridente.
Roberto Ridi, fotografo dei luoghi impossibili, immortala una nuvoletta solitaria in un cielo che si riflette nel blu cangiante del mare, creando suggestione e meraviglia.
Saranno esposte anche le opere finaliste del prestigioso World Water Day Photo Contest del quale Ridi è membro giudicante.
Dall’”Oblò” di Cristina Sammarco compaiono i tratti delicati di un paesaggio marino che è sogno e poesia.
Non mancano i ragazzi della Seconda B della Scuola Media Pascoli che presentano il frutto del lavoro collettivo di un anno: uno splendido “collage” tridimensionale di animali marini in ceramica accuratamente riprodotti.
Le fotografie di Federico Serradimigni colgono particolari di plastiche abbandonate sulla spiaggia, mentre Daniela Traverso con il suo trittico fotografico ci ricorda che anche la lacrima, testimone della sofferenza fisica e spirituale, è acqua, della stessa consistenza di quella salata del mare. Michelangelo Venturini, giunto all’arte già in età matura, presenta la sua “Marina” che ha i tratti dell’istintività fanciullesca.
Enza Viceconte propone gli scogli elbani sapientemente riprodotti con un acquerello quasi fotografico, il giovane Mauro Visini, invece, esprime il suo travaglio interno attraverso un paesaggio acquatico “Senza titolo”.
La bretone Dominique Voge, immortala con la fotografia riflessi che paiono dipinti col pennello.
Abbiamo poi il Giapponese Eizo Sakata, il primo artista ospite in residenza al Museo, che sta realizzando delle meravigliose chine con acqua di mare. Eizo presenta anche piccoli lavori che riproducono l’effetto delle gocce di pioggia su carta dipinta di blu. Infine, l’ultima grande tela dipinta da Italo Bolano nel 2018 lancia il monito: “Salviamo la nostra Terra!”
Le opere rimarranno esposte fino al 15 agosto e visitabili negli orari del Museo: lunedì ore 16-20, da martedì a domenica ore 10-13 e 16-20. info +39 338 6996406
Il programma completo del festival è scaricabile su: sensi-ateliers.com/it/aquamour/.

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X i chi viene il papa


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
18:36

La cartellonistica portoferraiese si sa che con l'avvento della super giunta che attualmente ci governa, è allo sbando, ma questa le supera tutte.
Fornino ha più volte reso pubblico il degrado del centro con cartelli improvvisati, altri cartelli sbagliati li abbiamo in altre parti della città, all'alto fondale hanno puntato sull'ecologia e il riciclo usando cartellonistica riese datata aprile.
Ogni volta che penso che abbiamo toccato il fondo, arriva una perla che mi fa pensare che il fondo ancora non lo abbiamo toccato.
Altri 2 anni ci aspettano ed altre perle arriveranno, per il prossimo sindaco proporrei Claudio Bisio lui a Zelig è di casa.
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X o chi viene il Papa


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
17:39

Ma davvero non c'è limite… ANCHE le date della rimozione forzata sono sbagliate dal 20 al 22….
Sono scadute come lo yogurt..
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O chi viene il Papa….


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
16:57

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/trans.JPG[/IMGSX]

LO SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO ALL'ALTO FONDALE

Chiusura parcheggio alto fondale due giorni in anticipo allo spettacolo di Mario Biondi ..Cartellonistica ricevuta in prestito Da Rio Elba reduce di un loro spettacolo…insomma pensate sia un organizzazione perfetta o la sindrome della Barroccite dilaga più del Covid..

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portoferraio


da
portoferraio


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
16:16

XPortoferraio
Gli apini gratis non ci sono piu' perche' il sindaco ha deciso di aumentare i parcheggi per disabili e persone anziani.. ovvero facendoli parcheggiare dove vogliono sui marciapiedi sulle corsie pedonali non delimitate etc. il nostro sindaco e' differente…ops volevo dire indifferente a disabili, mamme con carrozzine e anziani che rischiano di essere stiacciati dalle macchine…
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MARINESE….


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
15:46

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/cultura.JPG[/IMGSX]

“Politici….La piú inutile delle classi, che spaccia cultura.”

Eccola la cultura della nuova amministrazione. Avanzava un cartello e voilà, due piccioni con una fava ..sistemato cartello e la cultura.

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X rumore del cantiere


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
14:42

Polemica inutile caro amico. Le tue lamentele andranno a vuoto. Ormai qui ci sono figli e figliastri e i figli fanno TUTTO CIO CHE VOGLIONO.
Siamo tutti osservatori silenziosi o impotenti. Gran brutto film.
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Sanità italiana


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
13:15

SIMEU:
NEI PRONTO SOCCORSO ITALIANI MANCANO CIRCA 4.200 MEDICI.
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marinese


da
la marina


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
12:05

Marciana Marina capiatale italiana della Cultura
…… ridicoli.
Hanno trasformato la marina in una mangiatoia per quei pochi turisti pecoroni smarriti.
Quest'anno si che si ride.
a gubbay
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VISITELBA


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
11:42

REFILL NOW, LA RIVOLUZIONE DELL’ACQUA E LE BORRACCE INTELLIGENTI, DALL’ISOLA D’ELBA ALLA SICILIA


Refill Now è un progetto sostenibile nato all’Isola d’Elba nel 2019 con un obiettivo preciso: “rivoluzionare il modo in cui l'acqua potabile viene consumata nelle destinazioni turistiche, facilitando l’accesso ai punti d’acqua, incentivando le persone a utilizzare le borracce riutilizzabili e riducendo il consumo di plastica e co2”.
Il team Refill Now, composto da ragazzi Elbani, ha sviluppato un network condiviso di punti d'acqua pubblici (fontanelle) e privati (hotel, bar, ristoranti partner), dove turisti e cittadini possono trovare facilmente i punti refill e riempire la borraccia riducendo il consumo di plastica.
La parte innovativa del progetto è la Refill Now Map, una mappa interattiva con sistema di navigazione connessa con le borracce riutilizzabili tramite il QR code in modo da rendere il servizio Refill facile e accessibile a tutti, senza scaricare una app o condividere i dati personali.
Con un semplice scanner sul QR code le persone possono accedere alla Refill Map ovunque sono, in modo semplice e veloce, trovando in pochi secondi i punti d'acqua, pubblici e privati, vicino a loro.
Refill Now è una soluzione innovativa che riunisce Associazioni, città, aziende del settore turistico e cittadini nata per minimizzare l'impatto negativo sul nostro pianeta ed educare le persone sull’importanza della risorsa acqua, una risorsa molto importante in questo momento storico, e incentivare la comunità a svolgere comportamenti responsabili durante la vita di tutti i giorni ed in vacanza.
Sull’Isola d’Elba è stato sviluppato un network di almeno 60 punti Refill tra fontanelle pubbliche e aziende private, tra cui bar, ristoranti, hotel e anche alcuni diving center, dove i turisti e cittadini possono riempire le loro borracce.
Il progetto è in continua evoluzione e per partecipare alla Refill Now Community è semplice e gratuito, basta visitare il sito www.refill-now.com .
Ma Refill Now non è solo presente sull’Isola d’Elba, recentemente è anche sbarcato in Sicilia dove è stato accolto dall’Associazione Operatori turistici di San Vito Lo Capo, i quali insieme al Comune hanno deciso di utilizzare la tecnologia della Refill Now Map e le borracce intelligenti per incentivare i turisti a ridurre il consumo di plastica quando viaggiano e alloggiano nella destinazione. Questa collaborazione tra la startup, l’associazione operatori turistici e le amministrazioni locali dimostra che se ci uniamo insieme possiamo creare progetti validi per promuovere un turismo e uno stile di vita più responsabile riducendo il nostro impatto e proteggendo la natura e il mare che ci circonda.
Attualmente, la Refill Now Map e il progetto sono attivi in tutta Italia con più di 17.000 punti Refill localizzati e grazie all’interesse di molte aziende del settore turistico, associazioni e cittadini si sta espandendo sempre di più creando un network dove poter riempire le borracce.
Matteo Galeazzi, founder del progetto, dice: il nostro obiettivo principale da dove è nato il progetto è di: “fare in modo che vivere e viaggiare in modo sostenibile si facile e accessibile a tutti”
Vuoi fare parte anche te della Refill Now Community? Visita il sito www.refill-now.com

Per maggiori informazioni:
Contatti: info@refill-now.com
Website: www.refill-now.com
Unisciti alla Refill Now Community – segui il progetto sui social media @refillnow_official

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X ciro


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
10:45

Scusami Ciro, dove hai trovato questo dato del 50% in meno? A me non sembra così!
I numeri non mentono mai, ma purtroppo chi li fornisce spesso si, come sicuramente in questo caso!
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PROCCHIO NAPOLEONICA


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
10:30

LA NOSTRA ESTATE NAPOLEONICA

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/nap.JPG[/IMGSX]

Nuovo ed interessantissimo gioco a quiz proposto dall'Associazione Culturale Procchio Napoleonica, a Procchio, per la serata di venerdì 29 luglio, nella Piazzetta dei Delfini, dalle ore 21.45!
Il gioco verterà sulle conoscenze di base della vita di Napoleone all'Elba ed è aperto a tutti coloro che vorranno cimentarsi con la storia del grande Sovrano, per trascorrere una serata in allegria e leggerezza.
Sono previsti premi per i primi arrivati ed un gadget per tutti i giocatori partecipanti, offerti da AITHALE isola d'Elba, azienda che opera nel settore dei profumi.
La serata sarà a partecipazione gratuita e ad ingresso libero.
I testi sono di Isabella Zolfino, il giudice sarà Fabrizio Pierulivo, presenteranno Michele Mazzarri e Angela Giretti.
Segreteria di PN

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X alex


pubblicato il 27 Luglio 2022

alle
0:15

Spero ancora nella giustizia, anche se la mia fede viene spesso messa alla prova, ma se tutto dovesse andare come spero, in tempi brevi ci sarà da essere soddisfatti, e sono convinto che qualcuno sta dormendo meno sereno.
Io attendo, non ho furia
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solisca silvio


da
capoliveri


pubblicato il 26 Luglio 2022

alle
21:40

Un invito a leggere i miei libri: Stati d'animo, ricordi e leggende; I racconti dell'amore calpestato e riscattato; Le voci del cuore e Il mio romanzo autobiografico Il viaggio della mia vita, acquistabili, oltre che su Amazzone e IBS, anche presso la Libreria La Stregata a Portoferraio e Mardilibri. Grazie.
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