
pubblicato il 21 Settembre 2022
alle
14:32
da
Portoferraio
pubblicato il 21 Settembre 2022
alle
13:40

Filarmonica Giuseppe Pietri eseguirà ‘Il Silenzio’. La tragedia avvenne la mattina del 22 settembre 1943. Alle 9.49, nelle acque antistanti la rada di Portoferraio, due siluri, partiti dal sommergibile britannico ‘HMS Uproar’, colpirono il piroscafo partito da Piombino causandone l’affondamento immediato e la morte di circa trecento persone che rientravano sull’isola. Lo Sgarallino, prima della guerra, faceva parte delle navi che garantivano il trasporto passeggeri tra Portoferraio e Piombino. Venne acquisita dalla Marina che dette allo scafo i classici colori militari. L’occupazione militare da parte dei tedeschi portò, come conseguenza, alla sua requisizione ed al cambio della bandiera. Il ritorno in servizio come nave da trasporto civile non incluse, però, il cambio dei connotati militari dell’imbarcazione e della bandiera ed il comandante del sommergibile britannico, notando le insegne naziste, ne ordinò l’affondamento. Fu una strage. Molte famiglie elbane furono costrette a piangere i loro morti. Si salvarono solo in quattro. L’ultimo superstite è scomparso nel 2016.
da
Capoliveri
pubblicato il 21 Settembre 2022
alle
12:45
Tra i consiglieri ci sono 2 avvocati, perchè non ci spiegano cosa sta succedendo? Dobbiamo preoccuparci che possa succedere qualcosa di grave?
Le voci che girano non sono rassicuranti e allora qualcuno faccia chiarezza.
E' vero che sono state sequestrate più di 50 pratiche edilizie?
Perchè nessuno dice nulla?
Questo silenzio è preoccupante perchè normalmente se uno è tranquillo parla e si difende.
da
Irene Galletti
pubblicato il 21 Settembre 2022
alle
10:18
Di Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale della Toscana.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/galletti.JPG[/IMGSX]“Il progetto della barriera artificiale sommersa prevista per la spiaggia di Sant’Andrea, nel Comune di Marciana Marina, è una soluzione troppo invasiva, che non tiene conto di tutte le sensibilità espresse delle associazioni ambientaliste.” A scriverlo in una nota è Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana. Per la cinquestelle “Esistono alternative migliori per evitare l'erosione costiera ed i ripascimenti annuali: basterebbe, ad esempio, prendere seriamente in considerazione le osservazioni fatte da Italia Nostra o da Legambiente per capire che è possibile predisporre un progetto che sia veramente in grado di esprimere la massima tutela dell’unicità del paesaggio della pregiata località.”
Secondo Galletti “La transizione ecologica deve trovare riscontro anche in questi particolari interventi di tutela del patrimonio paesaggistico, che devono essere ambientalmente sicuri e sostenibili a 360 gradi. Pertanto – annuncia – chiediamo alla Regione Toscana di intervenire raccogliendo tali proposte e finanziando uno studio alternativo che possa garantire effettivamente il minor impatto possibile e la massima sostenibilità e per farlo – conclude – abbiamo depositato una specifica mozione.”
da
Livorno
pubblicato il 21 Settembre 2022
alle
9:37
È ineccepibile la qualità delle Sue osservazioni.
Mi riferisco al lavoro della Guardia di Finanza a Capoliveri aggiungendo però un particolare importante.
Gli esposti agli organi competenti vengono presi in considerazione anche se fatte in forma anonima. Come minimo vengono letti e questo può essere già un successo.
Sono i contenuti delle informazioni che arrivano (quasi sempre alla G.di F.) che producono l'immobilismo delle Autorità.
Ad ANAC, Corte dei Conti,Dogane,Belle Arti e molti altri enti vengono raramente date notizie di reato. Esposti e denuncia fatte congiuntamente producono risultati insperati se giustamente documentati.
Sull'anonimato stenderei un pietoso velo che descrive perfettamente la scarsa dignità delle persone. Anche su Camminando.
Gli Elbani dovrebbero analizzare la qualità delle informazioni e l'importanza dei reati prima di agire. Cosa che accade molto raramente.
Poi succede che andate nei Bar a gridare giustizia sperando che siano sempre gli altri a denunciare.
Non funziona così!
Enzo Di Meco
pubblicato il 21 Settembre 2022
alle
8:23
da
li
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
23:03
1. le minacce su i social al presidente Giani per la vicenda rigassificatore
2. le strane esultanze perchè la Guardia di Finanza è andata in comune a Capoliveri
Nel primo caso dobbiamo dire che l'insensato alzare il volume della polemica, e spesso senza dati di fatto concreti e credibili, produce anche questo. Sarà un esagitato, chissà, però tutti coloro che aizzano le proteste e le continuano anche dopo che sono stati sconfessati politicamente come il Sindaco di Piombino dovrebbero stare attenti, perchè come si dice la amma dei cretini è sempre incinta. Ma c'è di più, da queste farneticazioni emerge un grave virus, il convincimento che piombino è cosa loro, come se piombino che certamente ha pagato errori della politica industriale nazionale non avesse mai ricevuto niente,come se a piombino non fossero previsti anche benefit per ospitare il rigassificatore. Al di là di queste verità però qualcuno dovrà pur spiegare che da soli non ce la farebbero, e tanto per fare un esempio banale, lo sanno a piombino che se non ci fosse l'Elba non esisterebbe neppure il porto o quasi?. Ma ovviamente resta sempre il fatto che chi non vuole sentire non sente!
Nel secondo caso, la Guardia di Finanza in Comune a Capoliveri, suscita pensieri orgamisci e auspici che la stessa GDF vada anche in altri comuni. La logica dell'odio evidentemente ha fatto breccia in tanti. Qualcuno avrà anche ragione a contestare questa o quella amministrazione, ma questi giubili sono veramente osceni. Se come sembra voler dire chi è intervenuto ci sono sacche di malaffare, che vadano dai carabinieri, polizia, GdF a denunciare portando elementi di prova mettendoci la faccia, altrimenti attizzano solo la macchina del fango. Resta tuttavia che questa logica da tifoseria ultrà è deprimente, ma soprattutto questi signori se come sembra siano scandalizzati perchè persone dabbene, perchè non si candidano e fanno proposte per sostituire la classe dirigente così scadente o corrotta? O non è così, cioè se ne voleva un'altra amica tralasciando i quarti di nobiltà, correttezza, onesta?
Ovviamente tutto ciò non fa venire meno il dovere delle indagini, ma poichè queste non nascono così perchè ad un investigatore gli è preso uno sghiribizzo, cioè ci sono segnalazioni o denunce con tanto di firma (quelle anonime dovrebbero essere cestinate) alla fine, se poi non risulta niente, forse si dovrebbe pensare anche a verificare se chi ha denunciato lo ha fatto per nobili intenti o per altro ed eventualmente, in questo ultimo caso, sanzionarlo. Altrimenti l'esposto, la segnalazione, divengono un arma impropria ed anche ipocrita.
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
22:40
Sulla prima questione si possono avere opinioni contrastanti ma in ogni caso anche i contrari potrebbero accettare che almeno temporaneamente il loro utilizzo abbia un senso.
Sulla seconda questione invece credo che si possa esprimere qualche dubbio e perplessità, la logica e sicurezza vorrebbe che fossero ubicati in mare aperto come avviene a Livorno e non a caso sono costruiti su navi per questa finalità. Nel nostro caso invece con testardaggine e caparbietà si vuole imporlo in un porto commerciale e turistico a ridosso di una città, il porto serve la terza isola italiana con milioni di passaggi all’anno che di quei passaggi vive.
Così si giustifica con l’urgenza un progetto folle caratterizzato dalla totale mancanza di prudenza e prevenzione in barba a qualunque iter di legge quando probabilmente se si fosse seguita la strada più logica di un rigassificatore in mare aperto la sua realizzazione procederebbe più spedita senza particolari opposizioni.
Per provare a capire queste scelte apparentemente illogiche forse si deve fare un passo indietro e tornare all’anno 2014 quando tutti a Piombino, senza se e senza ma, votavano PD e si aspettavano in premio gli fosse assegnata la demolizione della Costa Concordia che invece andò a Genova dove l’elettorato era più incerto. La risposta della città è stata alle comunali del 2019 il netto passaggio al centro destra con un sindaco di Fratelli d’Italia (prima volta nella storia).
Si dice che a pensar male si fa peccato ma spesso ci s’azzecca e in questo caso mi pare lecito sospettare che la vicenda rigassificatore sia una vera e propria punizione (leggesi purga) per Piombino che, cosa che non guasta, coinvolge in pieno anche l’Elba, come si suol dire “due piccioni con una fava”.
Del resto è cosa nota che anche l’Elba, in certi ambienti, non goda di particolari simpatie, basti pensare alla vicenda del dissalatore.
A questo punto se è vero quel che dicono che le prossime elezioni non avranno particolari sorprese resta come motivo di grande curiosità vedere quanti avranno ancora il coraggio di votare PD a Piombino e all’Elba.
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
20:03
da
ELBA PRESS
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
19:09
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
18:51
UNIONE POPOLARE aderisce e sottoscrive il manifesto ancheglianimalivotano che numerose associazioni animaliste, fra cui LAV, LAC, ENPA, ANIMAL EQUALITY ITALIA, hanno sottoposto a tutti i partiti e i candidati alle Elezioni politiche 2022 e che si fonda sul principio della protezione e della tutela degli animali.
UNIONE POPOLARE è tra i partiti che hanno accettato e sottoscritto tutte le proposte contenute nel manifesto, fra cui anche l'abolizione della caccia.
Per ulteriori chiarimenti e aggiornamenti si consulti il sito www.ancheglianimalivotano.it
Unione Popolare Isola d'Elba
da
Livorno
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
18:40
I nostri amministratori troppo spesso gestiscono la cosa pubblica convinti che l'insularità li protegga anche nel malaffare.
Una squadra di finanzieri nel Comune di Capoliveri è certamente una visita cortese nello stile e nell'educazione ma certamente indolore.
Questo evento viene vissuto personalmente come un momento di immensa gioia.
Sapere che lo Stato esiste anche all'Elba mi conforta ed alimenta il mio desiderio di giustizia.
Continuerò a combattere in silenzio anche per i molti Elbani che non lo meritano per l'omertà che li avvolge colpevolmente.
Oggi la Guardia di Finanza ha risposto PRESENTE!
Enzo Di Meco
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
16:02
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/bertucci.JPG[/IMGSX] Isola d’Elba (Livorno) 19 febbraio 2022 – Elba, Forza Italia: ” Sanità, chiusura tribunale, trasporti e tasse sono il “fallimento” della sinistra su questo territorio”
Un incontro franco, concreto, mai retorico. Un dibattito denso di contenuti e di proposte. Di stimoli per migliorare la qualità della vita in uno dei più incantevoli angoli della Toscana.
I candidati di Forza Italia alle prossime elezioni Deborah Bergamini, deputata e Sottosegretario di Stato ai rapporti col Parlamento,, i senatori Massimo Mallegni e Roberto Berardi e la candidata al collegio uninominale di Livorno, Chiara Tenerini, hanno partecipato ad un incontro pubblico con i cittadini elbani organizzato dagli esponenti locali di Forza Italia
I problemi principali emersi durante il confronto riguardano i trasporti, ancora troppo deficitari per la terza isola d’Italia, la sanità, le tasse, balneari e la programmata chiusura del tribunale dell’isola.
Disagi da affrontare immediatamente per gli oltre trentamila residenti elbani, e per evitare lo spopolamento dell’isola.
“Questo voto è fondamentale per il nostro Paese – hanno ricordato i candidati di Forza Italia – I disservizi; le tasse altissime; la disattenzione per la cultura e il turismo dimostrate dalla sinistra in questa regione e in questo territorio si possono sconfiggere solo mandando al governo il centrodestra.
E scegliendo Forza Italia in particolar modo, perché noi, da sempre, siamo il partito degli imprenditori, degli artigiani, dei liberi professionisti. Ma siamo anche quelli che, come partito membro del Partito Popolare Europeo; hanno le maggiori possibilità di incidere sulle scelte che la Commissione Europea dovrà fare nei prossimi mesi per ridurre il costo dell’energia ed arrivare all’autosufficienza.
L’esito delle prossime elezioni potrà essere un viatico per cambiare poi le amministrazioni comunali, da sempre di colore rosso, nel 2023, nel 2024 ed infine conquistare anche la Regione nel 2025.”
da
Portoferraio
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
14:39
da
Elba
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
13:37

Un’altra tartarughina ha preferito aspettare la mattina per abbandonare il nido ed ha iniziato la sua corsa verso il mare alle 7,10, accompagnata e misurata a debita distanza e fotografata come una star dai volontari del Cigno Verde mentre affrontava, con qualche fatica, ma alla fine con successo, le onde che si infrangevano sulla spiaggia.
Chi volesse partecipare ai turni di sorveglianza del nido può chiamare Isa: 3407113722
da
Capoliveri
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
13:05
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/bliz.JPG[/IMGSX]Capoliveri, la guardia di finanza in Comune
Le fiamme gialle hanno solo precisato che non sono stati eseguiti arresti e non sono stati notificati avvisi di garanzia.
di Giuseppe Boi
Capoliveri, i militari delle fiamme gialle sono stati per ore negli uffici del municipio. Acquisiti documenti sulla gestione comunale.
CAPOLIVERI. Si sono presentati alle 8 del mattino e sono rimasti in municipio fino al tardo pomeriggio. Ieri la guardia di finanza ha effettuato una serie di verifiche negli uffici del Comune di Capoliveri. I militari hanno acquisito documenti e atti inerenti la gestione comunale. Sui motivi delle verifiche effettuate – secondo fonti del Tirreno nell’ufficio tecnico – vige però il massimo riserbo.
L’attività e la presenza dei finanzieri è stata confermata al nostro giornale dal comando provinciale di Livorno. Non è certo un caso strano che le fiamme gialle acquisiscano documentazioni nei comuni. È tuttavia insolito che rimangano negli uffici per diverse ore. Sul perché i vertici delle fiamme gialle non hanno però rilasciato dichiarazioni. Hanno solo confermato la loro presenza senza aggiungere altre informazioni
Non è stato infatti reso noto se le acquisizioni siano state disposte dalla procura di Livorno, se sia in corso un’indagine e se il materiale acquisito sia relativo all'amministrazione comunale in carica o a quelle precedenti. Le fiamme gialle hanno solo precisato che non sono stati eseguiti arresti e non sono stati notificati avvisi di garanzia.
Insomma, i militari delle guardia di finanza si sono chiusi nel silenzio. Stessa scelta fatta anche dal sindaco Walter Montagna. Contattato dal Tirreno non ha risposto alle telefonate ne richiamato in un momento successivo.
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
10:46
Finalmente quei numerosi ciclisti (TROPPI) per un brevissimo tempo non percorreranno in senso CONTRARIO (prima o poi accadrà qualche cosa di gravissimo) le vie XXV LUGLIO E LA VIA MELLINI.
da
portoferraio
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
8:20
Risale a Marzo 2020 l'interruzione di questo pezzo di strada.
Lavori iniziati a luglio con 45°….. e adesso che manca solo l'asfalto…..niente….. ricresce già l'erba!!!
Perchè non si riesce mai a finire un lavoro???
Sono veramente schifato.
pubblicato il 20 Settembre 2022
alle
7:25
Paura 😱😱😱