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113361 messaggi.

L'INTERNAZIONALIZZAZIONE 🇨🇳 Cinese comunista


da
CAPOLIVERI


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
12:17

Il 🤑 non guarda in faccia a nessuno, visto che nella Cina 🇨🇳 comunista gli imprenditori di tutto il mondo, sicuramente anti-comunisti, fanno affari d'oro sotto la falce e martello.
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Presidente Pro Loco Martino Paolo


da
Capoliveri


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
12:00

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/martino.JPG[/IMGSX]Voglio spiegare a chi ha risposto ad Agnese. È vero che l'iscrizione è stata fatta in ritardo ma questo per la burocrazia e poiché non avevamo ancora tutti i documenti utili per l'iscrizione che si è conclusa ad agosto. Te che hai scritto questo sicuramente sei qualcuno che sa come sono andate le cose. Riguardo gli spettacoli che organizza il comune niente da dire, ma al solito tu ti ostini a metterti contro il nostro operato e questo mi dispiace. Se ti riferisci ai tuoi gusti musicali, non dipende da me, per giunta ti informo che dietro ad una scelta c'e un lungo lavoro e non guardiamo la loro provenienza, da dove vengono, ma le loro storie musicali che hanno fatto conoscere la musica Italiana in tutto il mondo. Gli spettacoli che finora abbiamo organizzato hanno avuto un successo enorme ed abbiamo ricevuto complimenti piacevoli da tutto il pubblico ogni volta presente. Forse te se una di quelli a cui piace soltanto criticare e mettere carne sul fuoco ma per fortuna la gente non si fa influenzare da opinioni come la tua e mi farebbe piacere quando risponderai di firmarti perché confrontarci e discutere in maniera civile, mettendoci la faccia però, può chiarire le idee e i dubbi di tutti.
P.S: Ti faccio alcuni nomi di artisti che abbiamo fatto venire noi a Capoliveri.
Adriano Pappalardo, Alan Caron, Edoardo Bennato, Antonella Ruggiero, Tulio De Piscopo, James Senese, Ochestra Italiana, Richard Bona, Tony Esposito, Nello Daniele e tanti altri che non sto qui ad elencare. Per concludere quest'estate siamo riusciti a portare a Capoliveri il grande maestro Mogol e per noi è stato un grande onore averlo avuto nel nostro paese. Noi della Pro Loco ci auguriamo che la collaborazione con il comune possa proseguire con il massimo della professionalità, abbiamo dei progetti e se le cose dovessero andare come speriamo andrà tutto per il meglio e questo sulla base di voler valorizzare e rappresentare il nostro Paese, quindi tutte le persone che vogliono collaborare con noi si facciano avanti, anzi ben venga.
Buona Domenica.
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IL SOMMO


da
Capoliveri


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
11:54

Ancora una volta, mentre volavo, insieme alla mia guida, sopra questo paesino, vidi due strani uccelli che giravano e si soffermavano sopra due delle più belle spiagge che circondano questo loco. Chiesi lumi alla mia guida, che mi rispose " codesto castello è come la tua città ch'è piena di invidia si che già trabocca ilsacco… superbia, invidia e avarizia,sono le tre faville c'hanno i cuori accesi. Continuando, rattristato, a volare con la mia guida, vidi sul colle una moltitudine colorata che entrava e usciva da una pineta con strani oggetti in mano. Ancora la mia guida mi illuminò, sono i giovani della schola, che, volontariamente puliscono esto loco, violato e maltrattato da individui incivili. Il mio animo si rasserenò, ancora c'è speranza, se li giovani sono sensibili a codeste problematiche. Allora la mia Guida disse "i giovani devono essere spronati e guidati, quindi Dante, ringraziamo ora, con il loro linguaggio, coloro che hanno promosso l'iniziativa ,Legambiente, il Comune di Capoliveri, che ha appoggiato l'iniziativa, non dagli uffici, ma con l' Assessora Di Fazio presente in loco, i docenti che hanno accompagnato i ragazzi, il/la Dirigente Scolastico che ha permesso la partecipazione dei ragazzi, ed infine la promessa dell'Assessore Di Fazio di destinare quest'area a luogo di didattica all'aperto. Volo via soddisfatto, con la mia guida, verso li scellerati che porranno un vascello colmo di gas aPiombino, che lotta e protesta, ma che ahimè, temo sia vinta!
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LA COPERTINA DEL SETTIMANALE INGLESE THE ECONOMIST


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
9:23

L’Economist (ovvero, Exor) con al sua copertina “Welcome to Britaly”ci ha solo detto che pure l’Italia avrà una Truss sacrificale.

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/times.JPG[/IMGSX]La copertina del settimanale inglese di casa Agnelli è una benedizione-monito verso il Draghi-bis. Ovvero, un via libera condizionato dalla continuità con il predecessore. O un preavviso di sfratto
Oltre un anno di narrativa apologetica sul governo dei Migliori ci ha reso decisamente suscettibili. E’ bastato che l’Economist scomodasse il nostro Paese e i suoi simboli più stereotipati per descrivere il fallimento a tempo di record del governo di Liz Truss, perché si alzassero alti lai e l’orgoglio patrio cominciasse a sciorinare primati ed eccellenze in modalità curriculum vitae a un colloquio di lavoro.
Ciò che invece è stato automaticamente derubricato a particolare insignificante della sgradevole vicenda è il fatto che il medesimo settimanale della City sia edito da Exor. Ovvero, la famiglia Agnelli. Gli stessi che attraverso Gedi controllano, fra gli altri, due corazzate come La Repubblica e La Stampa. Insomma, se razzismo anti-italiano è stato, diciamo che può essere catalogato come fuoco amico. Ma una cosa è saperlo, un’altra ammetterlo. Come nel caso della malcelata soddisfazione per la promessa di vigilanza francese, occorre dissimulare. E poi è nato a tempo di record il governo Meloni, il primo della storia repubblicana a guida rosa. C’è altro di cui parlare.
Ma al riguardo, proprio quella copertina dell’Economist può essere letta sia come una benedizione che come un monito: comunque sia, prefigura un passaggio britannico per il nostro Paese. Inteso come caos di mercato. Benedizione, in caso Giorgia Meloni prosegua sulla strada di normalizzazione imboccata fin dal 26 settembre e divenuta addirittura eclatante nel faccia a faccia con Silvio Berlusconi degli ultimi giorni e nella composizione della lista dei ministri. Monito, in caso decidesse – a un certo punto – di seguire l’istinto, la convinzione personale o si lasciasse tentare da sirene eterodosse interne alla coalizione.

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assetato


da
x LEGAMBIENTE


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
9:19

Questi di legambient….hanno la faccia come il c##o…. ora si interessano della rada di portoferraio che subisce l'inquinamento luminoso …
oohhhh!!! sveglia . .. cari politicanti travestiti da ambientalisti…!!!!@@!@!
la rada e' la medesima dove avete dato il vostro benestare e la vostra benedizione a riversare l'acqua "depurata"di tutto portoferraio… (direttamente e senza possibilita' di fitodepurazione)…
e questo non e' figlio di progettazioni preistoriche,arcaiche prive di tecniche e nuove sensibilita' … questo e' figlio di "inciuci" politici e accordi sordidi… tramite i quali potete continuare a galleggiare e a sopravvivere ….
dovreste fare come come le lepri di Pianosa , le capre di Montecristo..o il piu' noto tirrannosaurus rex….
Sparire…
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COLPEVOLI SILENZI SULRISPARMIO ENERGETICO


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
7:53

INQUINAMENTO LUMINOSO HA PESANTI CONSEGUENZE SULLA FAUNA
Le associazioni con Italia Nostra e Legambiente contro l’inquinamento luminoso alle Ghiaie
[1 Febbraio 2016]

La polemica di Italia Nostra e Legambiente Arcipelago Toscano sull’eccessiva illuminazione della piaggia delle Ghiaie di Portoferraio, proprio nel bel mezzo di una Zona tutela biologica marina, ha suscitato un vasto interesse.così scrivevano nel Febbraio del 2016:

L’insostenibile inquinamento luminoso delle Ghiaie


Sbiadito il ricordo delle lotte appassionate contro la “cattiva” Terna, non si parla più, o mai abbastanza, di inquinamento luminoso all’Elba. Eppure le emergenze luminose sono in aumento, parallelamente all’inevitabile sviluppo e crescita dell’isola. Ridurre l’inquinamento luminoso non vuol dire “spegnere le luci”, ma cercare di illuminare le nostre città in maniera più corretta senza danneggiare le persone e l’ambiente.
Il maggiore impatto viene dal porto commerciale di Portoferraio, realizzato secondo norme tecniche che non tengono in nessuna considerazione l’ambiente delicato in cui si inseriscono, quale la rada di Portoferraio. Il secondo fattore di aumento è il collegamento tra sicurezza/promozione di esercizi commerciali e potenza dell’illuminazione notturna. Il risultato è che un sempre maggiore uso di lampioni con luci forti e abbaglianti sta diventando la norma. Il terzo fattore è l’aumento di lampioni per le strade elbane, l’ultima generazione dei quali, nonostante il risparmio energetico proposto, è a forte luce bianca che può produrre abbagliamento e distrazione degli automobilisti.
La zona portuale e commerciale di Portoferraio ha, già da diversi anni ormai, creato quello che si può considerare un danno irreversibile, la trasformazione del profilo notturno della città, con un effetto di cielo rosato tipico finora solo del continente.
Desta quindi stupore e sgomento la scelta del Comune di Portoferraio di dotare la spiaggia e il lungomare delle Ghiaie di una illuminazione di tipo industriale in una zona limitrofa al centro storico, per un uso non industriale. Non si tratta né di un parcheggio in un centro commerciale, né di una zona industriale, né di un campo sportivo. La decisione sorprende ancora di più Italia Nostra, che ha da poco iniziato una interessante collaborazione con il Comune per avviarsi alla candidatura di Cosmopoli sito Unesco. I requisiti comprendono non solo il singolo monumento o centro storico di pregio, ma considerano tutta la zona limitrofa, e, non ultimo, anche l’orientamento dell’intera comunità verso i valori che da tale centro storico emanano.
La spiaggia delle Ghiaie, pietra miliare nella natura, cultura, immaginario popolare, storia, paesaggio di Portoferraio, spiaggia presa, insieme alla Padulella e Capobianco, a titolo di esempio per i messaggi promozionali di tutta l’Elba, è un luogo da proteggere e valorizzare solo secondo criteri di armonia che prendano spunto dal contesto in cui si trova, e non seguendo un erroneo concetto di modernità, che stravolge di fatto il luogo. L’illuminazione esagerata nelle zone artistiche e nei centri storici non mette in risalto la bellezza dei monumenti ma la deturpa.
Questi criteri paesaggistici comprendono anche la salvaguardia della biodiversità marina e costiera. Infatti la zona di Tutela biologica delle Ghiaie-Scoglietto-Capo Bianco, istituita nel lontano 1971, subisce un notevole impatto da parte di una simile illuminazione, che altera le abitudini della fauna ittica e dell’avifauna marina, provocando un disturbo intollerabile in un’area di tutela biologica. Ci chiediamo se il Comune di Portoferraio abbia attuato una qualche valutazione ambientale sull’inquinamento luminoso al quale sono sottoposte le specie che l’area di tutela biologica deve proteggere e se chi ha il compito di gestirla sia stato coinvolto nell’esame di questo progetto che non può che alterare habitat e specie.
Ci chiediamo anche perché il Ministero dell’Ambiente non trasferisca finalmente la gestione dell’area marina al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che potrebbe così gestirla secondo parametri europei e di buon senso ambientale, che in questo caso di clamoroso inquinamento luminoso ci sembrano essere stati del tutto ignorati.
Ripensare, mitigare e rendere ambientalmente e paesaggisticamente sostenibile quella illuminazione inquinante potrebbe concorrere a completare e dare valore alla candidatura stessa di Cosmopoli a Patrimonio dell’Umanità: la zona contiene infatti “gli habitat più importanti e significativi per la conservazione in sito delle diversità biologiche, comprese quelle contenenti specie minacciate di eccezionale valore universale dal punto di vista scientifico o della conservazione”.
Ma la conservazione e il punto di vista scientifico ci sembrano siano stati abbandonati, per minacciare e disturbare ancora di più le specie con una illuminazione pubblica eccessiva e che non tiene conto in alcun modo dell’inquinamento luminoso di un’area così delicata.

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RISPARMIARE NECESSE EST…


da
Pasquino


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
7:35

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ANDAR PER ISOLE SAGRA DEL TOTANO CAPRAIA


pubblicato il 23 Ottobre 2022

alle
6:41

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CORSO DI SALLVAMENTO T.TESEI


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
19:10

INIZIANO I CORSI DI NUOTO E SALVAMENTO DEL TESEO TESEI

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/nuoto.JPG[/IMGSX]Mercoledì 2 novembre presso la Piscina Comunale di Portoferraio in loc. le Ghiaie avranno inizio i corsi di nuoto per bambini ed adulti della Scuola Nuoto Teseo Tesei. I turni, che saranno suddivisi per età e capacità, cominceranno alle ore 16.30 con i gruppi di acquaticità – primo livello (dai tre anni e mezzo ai sei). I turni successivi inizieranno ogni 45 minuti. Il corso adulti base ed avanzato (dalle 19.10 alle 20.10) chiuderà le sessioni. Le lezioni dei corsi base saranno due a settimana, tre quelle del preagonismo ed adulti avanzato.
Da lunedì 24 a venerdì 28 ottobre tra le 17.30 e le 19.30 i nostri tecnici saranno a disposizione per le iscrizioni presso la sede del circolo Teseo Tesei in Via del Fosso di Riondo 37, zona Industriale di Portoferraio.
Durante il mese di novembre si terranno anche le prove di valutazione in acqua per l'ammissione al corso di Assistente Bagnanti FIN, Brevetto Professionale riconosciuto a livello mondiale.
Per maggiori informazioni contattare il 3394396532 per corso nuoto bambini ed adulti base, il 3497935553 per il corso adulti avanzato, il 3284547140 per il brevetto di Salvamento – Assistente Bagnanti.

Andrea Tozzi per SN Teseo Tesei

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Napoleone


da
Ile d'Elbe


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
18:49

Lette con attenzione le considerazioni dell'isolainnamorato, occorre puntualizzare su alcuni punti della vicenda.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/gass.JPG[/IMGSX]Che siamo a corto di energia, e di gas in particolare, ce ne siamo accorti tutti, come ci siamo accorti che il progetto del gasdotto Algeria/Sardegna/Follonica sia stato boicottato dal Governo Letta, che ora si straccia le vesti perchè siamo a corto di "carburante", dimenticandosi che negli ultimi 10 anni il suo pd era sempre presente a Palazzo Chigi e quindi è il maggior responsabile di questa situazione. Detto questo, par di vedere una gigantesca disparità di trattamento tra Piombino e gli altri luoghi dove già esistono questi "alambicchi". Perchè a Ravenna, dove il rigassificatore è a 4 miglia dalla costa, si è chiesto,e sicuramente si otterrà,(Bonaccini è piuttosto sveglio) che venga spostato a 8 miglia, perchè allo stato, disturba la visuale dell'orizzonte dal lungomare cittadino.
A Livorno la stessa struttura si trova a 12 miglia nautiche( circa 22 km) dal canale Scolmatore dell'Arno,tra la città Labronica e Pisa . Appare quindi strano che a Piombino si voglia collocare la nave trasformatrice nella nuova banchina, costruita a suo tempo con una pioggia di milioni “che tanto arrivavano perchè governava il pd” e che ad oggi è servita solo per ormeggiarci i cassoni utilizzati per il recycling della Costa Concordia naufragata all'Isola del Giglio. Appare strano perchè, visto che si lavora in emergenza, si doveva intervenire in un luogo dove esistevano già le infrastrutture tali da agire immediatamente e non tra 2 anni, se tutto va bene, ( perchè occorre ricordare che siamo in Italia ).Sorge, soprattutto,il dubbio che si sia voluto punire Piombino perchè ha svoltato a destra, eleggendo il Sindaco Ferrari di FdI , dopo millenni di tirannia rossa.E il Sindaco Ferrari fa benone a difendere la Sua posizione e la sicurezza della Sua cittadinanza, poiché tutta la documentazione presentata a corredo del rigassificatore, appare orientata, in ogni suo punto, a essere favorevole, o si,o si per forza. E da questa situazione, purtroppo, ne subirebbe,anzi ne subirà, un danno enorme anche la macchina turistica Elbana.Infatti chi può alzare la mano,oggi, per assicurare che l'utente vacanziero,vista la situazione non scelga altri lidi più tranquilli ????. La pia illusione che le eventuali operazioni di trasbordo del gas liquido sarebbero fatte di notte, mi rammenta, non me ne vogliate, la barzelletta del primo viaggio dell'uomo sul sole. L'interesse strategico nazionale è purtroppo la foglia di fico con cui si vogliono coprire incapacità programmatiche dei governi dell'ultimo decennio senza pensare alle problematiche che creerebbe questa scelta. Ma si sa; seduti su di una bella poltrona, ben remunerata è facile fare il simpatico e sorridendo alla Tognazzi dire: importa seg@ dei problemi di Piombino e dell'Elba !!!!!
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Per Agnese


da
Capoliveri


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
17:08

La proloco non può organizzare eventi perché devono trascorrere 6 mesi dall'iscrizione al terzo settore. A proloco di Capoliveri ha formalizzato l'iscrizione, con netto ritardo, soltanto ad agosto 2022 per cui fino a Febbraio 2023 nisba eventi! È chiaro ora?
E poi diciamoci la verità gli eventi organizzati dal comune non sono male anzi… Se non altro accontentano i gusti di molti e non soltanto di pochi e degli stessi
Buona Domenica
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X Laura


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
12:56

Colpa del deposito costiero
Non sarebbe proprio così ma il colpevole è stato individuato da chi per comodità lo voleva eliminare, una collaborazione tra politica locale e alcuni imprenditori che avevano ed hanno l'interesse di eliminare elbana petroli per interessi personali che nulla hanno a che vedere con l'abbassamento dei prezzi (che hanno usato come pubblicità per convincere cittadini che non conoscono certe realtà).
Mi va bene che un privato pensi per sé, non è corretto che venga aiutato da alcuni amministratori locali.
Buon weekend
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LorettaLupi


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
12:28

UN SALUTO A DANIELE

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/rosa.JPG[/IMGSX]Caro Daniele,voggi tutto vorrei fare meno che essere qui a scrivere queste parole,vparole di commiato per un amico che se ne è andato troppo presto,troppo in fretta.
Il nostro Daniele, sempre sornione, con il sorrisetto accennato,
accomodante, pacato, gentile un collega, ma soprattutto e prima di tutto un amico, un grande amico!
Sempre pronto nella vita e nel lavoro a darti un appoggio, trovarti una soluzione, darti tranquillità…..
Ci mancherai, mi mancherai Daniele….
Quel tuo saluto con la mano alzata da lontano, quel tuo essere presente sempre,in prima fila nelle vicissitudini della nostra vita, con una parola, un gesto, sempre per tutti, quell’esserci vicino, sapere che c’eri, senza clamore…in sordina come sapevi essere tu.
La mia non è retorica, è affetto e dolore, grande dolore e grande vuoto,
Mi mancherà quel tuo saluto dalla panchina con Pasquale all’uscita da lavoro, ti Cercherò con gli occhi….ma non ci sarai, però voglio tenermi stretti i bei momenti passati insieme ai nostri amici,
Dimenticare le amarezze che ti hanno rattristato negli ultimi mesi,vb e mi piace pensare che ritrovandoci tutti insieme davanti alla casa di Rosaria dopo una bella serata, tu ci saluti come sempre dicendo: “Ci vediamo più tardi!”
e così sarà……
Ti vogliamo bene Loretta e gli amici

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Compagnia Carabinieri di Venturina Terme


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
12:20

Campiglia Marittima (LI) – I Carabinieri di Venturina Terme hanno arrestato un uomo per maltrattamenti contro i familiari.


I militari della Stazione Carabinieri di Venturina Terme hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Livorno, un 47enne gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia nei riguardi della moglie e delle figlie.
I primi segnali delle condotte violente, divenute poi abituali e sistematiche, erano emerse già nell’estate del 2021, allorquando le tre donne erano state costrette a scappare anzitempo dallo Stato straniero di origine della famiglia, in cui stavano trascorrendo una vacanza, per fare ritorno in Italia, dove il nucleo familiare vive stabilmente da anni, riferendo di fuggire ai continui atti di sopraffazione dell’uomo; il viaggio era durato molte ore, in auto, nella speranza di non essere controllate ai confini perché sprovviste di documenti in quanto l’uomo custodiva i passaporti della moglie e delle figlie con il verosimile intento di limitarne gli spostamenti.
L’attività di indagine ha consentito l’emersione di un forte disagio familiare tanto che il Giudice, su segnalazione dell’Arma, all’inizio dell’estate appena trascorsa aveva già emesso un ordine di protezione nei confronti delle persone offese, consistente nell’allontanamento del presunto autore delle violenze dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla moglie ed alle figlie le quali, contestualmente, venivano collocate, attraverso l’interessamento dei carabinieri della Stazione, in una struttura protetta.
Nonostante il provvedimento, i Carabinieri hanno raccolto pregnanti elementi circa ripetute violazioni alle prescrizioni imposte dal Giudice e numerosi comportamenti persecutori, quali pedinamenti di giorno ma anche in orario serale/notturno verosimilmente allo scopo di individuare il nuovo domicilio. Sulla scorta di questi nuovi elementi, il G.I.P. ne ha disposto l’arresto e la traduzione presso la casa circondariale “Le Sughere” di Livorno.
Grazie alla segnalazione delle vittime, all’accurata raccolta delle prove da parte dei militari ed ai provvedimenti della Autorità Giudiziaria di Livorno, le donne sono al sicuro e vivono in un ambiente protetto. L’invito a coloro che si sentono vittime di violenze è quello di rivolgersi con fiducia alle Forze dell’Ordine, magari anche solo per un consiglio ed un confronto – “Possiamo aiutarvi”

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Laura


da
Portoazzurro


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
12:10

Benzina,gasolio
Vicino Pisa gasolio 1,726 fatto pieno ma quanto guadagniano a l’isola che differenza di prezzi
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isolanoinnamorato


da
li


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
11:42

Anche Nurra cade del gogo della polemica politica. lui contro il governo regionale perchè di fede diversa da quella sua.
ma sbaglia e fa disinformazione.
Non se la deve prendere con Giani, se la deve prendere con il governo nascente che già prima di nascere a detto e votato a favore della realizzazione dell'impianto di Piombino.
altrimenti è facile! così come è facile vaticinare traghetti da e per l'elba in perenne ritardo perchè sono in movimento le gasiere quando è stato detto e ridetto e forse prescritto che le gasiere opereranno di notte.
quindi, invece di alzare polveroni chiediamo di pubblicare su tutti i giornali sia il verbale della conferenza servizi in specie dove ci sono tutte le prescrizioni. altrimenti appunto polverone buono per non far mai crescere la gente!
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Agnese


da
Capoliveri


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
10:46

Ho letto su fb che lo Sugarif con la collaborazione del Comune di Capoliveri sta organizzando degli eventi al teatro del Flamingo. Mi sono tesserata come socia della Proloco di Capoliveri e l'anno scorso ho assistito a degli eventi al teatro molto belli sopratutto l'evento di Natale. Da socia mi chiedo come mai il comune non fa più organizzare queste cose alla Proloco? Ho letto con dispiacere altre vicende indignose in merito. Vorrei sapere cosa sta succedendo?
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Rigassificatori, dissalatori etc etc


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
10:39

Quando le questioni sono tecniche, si affrontano da un punto di vista tecnico. Tutta questa politica che cerca il consenso sulle paure, giustificate o meno che siano, fa sdegno.
qui unvideo su cosa siano i rigassificatori e sul loro impatto.
Le operazioni di trasbordo poi sono notturne, anche per una questione di temperature.
Se poi vogliamo parlare dello sdegno dei piombinesi, afflitti da 80 anni di politiche industriali fallimentari, allora quella è tutta un'altra faccenda.
Per chi dice invece che il rigassificatore sarà un problema per l'Elba, se ci crede davvero, dovrebbe gioire. Così dicendo avrà qualcosa a cui dare la colpa per quella che invece è una gestione fallimentare del nostro territorio.
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Riccardo Nurra


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
9:48

SU PIOMBINO E IL RIGASSIFICATORE

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/nurra.JPG[/IMGSX]Giovedì, a Piombino, c'è stata una pacifica manifestazione contro l'arrivo del rigassificatore, un mostro da 300 metri da ormeggiare proprio dentro il piccolo porto di Piombino.
La partecipazione imponente: almeno 3000 persone hanno civilmente dimostrato.
Una città con tutte le sue componenti: studenti, operai, cassaintegrati, commercianti, pensionati, tantissime donne, tutti in piazza per dimostrare la loro contrarietà al rigassificatore, il cui posizionamento finirebbe di affondare questo fragile equilibrio economico, già provato profondamente dalle vicissitudini siderurgiche.
Nonostante questo, ieri la Regione, con il suo Presidente nonché Commissario Straordinario per verificare l'ipotesi di fattibilità della messa in opera del rigassificatore, ha deciso.
In barba ad una popolazione che si dichiara contraria, con motivazioni valide avvalorate da esperti tecnici sulla impossibilità di avere una sicurezza decente, nonostante questo, Giani dichiara “Noi si comincia poi se il Tar, interpellato, darà parere negativo si vedrà e ci si fermerà.”
Un bel gesto di arroganza verso una popolazione e un sindaco che si è messo davanti ai suoi cittadini e lotta perché Piombino non affondi.
E l'Elba?
Perché anche l'Elba è interessata al problema.
Le navi enormi e piene di gas dovranno affiancarsi al rigassificatore ormeggiato per travasare il proprio carico. La manovra, essendo navi lunghe oltre 200 metri, dovrà essere facilitata da rimorchiatori.
E i traghetti che entrano ed escono dal porto di Piombino per l'Elba potranno fare manovra? Pare di no. Dovranno aspettare.
Non posso immaginare cosa succederà in estate quando i traghetti dovranno aspettare fuori dal porto o non potranno mollare le cime per uscirne.
E gli elbani che dicono? Se li senti per la strada quasi tutti contrari.
E a Piombino, alla manifestazione, come sono intervenuti? Silenzio completo.
Come dice Morandi in una sua canzone, “uno su mille ce la fa”: infatti alla manifestazione, provenienti dall'Elba, c'erano una trentina di persone, quasi tutte donne, a rappresentare trentamila abitanti.
Una persona su ogni mille abitanti ce l'ha fatta ad andare a Piombino. Un po' pochino.
Se non sbaglio non c'era né un rappresentante delle istituzioni elbane, non un sindaco, non un rappresentante delle associazioni di categoria, non gli albergatori: l'unico sindacato presente l'Unione sindacale di base.
All'Elba muti: va tutto bene.
Io non ci credo, ma Giani potrebbe pensare… “Questi sì che sono bravi ragazzi: zitti, buoni e subiscono.”
E io, a questo punto, posso pensare che un rigassificatore quasi quasi farebbe comodo anche a noi: si potrebbe ormeggiare all'Alto Fondale, così potremmo avere come compensazione il gas garantito e la Darsena Medicea sarebbe più a ridosso.
Riccardo Nurra

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Carabinieri Forestali del Reparto P.N. “Arcipelago Toscano”


pubblicato il 22 Ottobre 2022

alle
9:15

200 ANNI A TUTELA DEL PATRIMONIO FORESTALE, NATURALISTICO E DELLA MONTAGNA – ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CFS. ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE AMBIENTALE.


I Carabinieri Forestali del Reparto P.N. “Arcipelago Toscano” e delle Stazioni Carabinieri “Parco” di Portoferraio, Marciana Marina e Isola del Giglio, per diffondere la “cultura ambientale” soprattutto tra i più giovani hanno svolto degli incontri sia in aula che in spazi aperti con i ragazzi di sette scuole primarie e secondarie dell’isola.
Gli incontri si inseriscono in un quadro di iniziative per i 200 anni dalla fondazione del Corpo Forestale dello Stato il cui personale è transitato per la quasi totalità tra le file dell’Arma dei Carabinieri già fortemente impegnata sul fronte della tutela ambientale che ha così acquisito ulteriori e maggiori competenze per la tutela del patrimonio forestale, naturalistico e della montagna.

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