Lun. Giu 9th, 2025

Home [old]

Camminando Camminando

Lascia un messaggio

 

 

 

 

Attenzione: questo modulo può essere usato solo se JavaScript è abilitato nel tuo browser.

 


 

I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113339 messaggi.

Per dissalatore


da
ELBA


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
16:50

Sei sempre più solo. Perché se credi che il dissalatore non lo vogliano 4 persone dimostri di essere o in malafede o, come più probabile, sempre te… Da solo.
Attendi fiducioso… Tu per il male di Capoliveri, noi per il bene!
Natura expellas furca, tamen usque recurret
Toggle this metabox.
Per Legambiente


da
ELBA


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
16:34

[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/01/car.jpg[/IMGSX]Vorrei ricordare a Legambiente e, in particolare a coloro che rappresentano questa associazione all'Elba di far presente alle tartarughe caretta caretta di non nidificare sotto la sabbia della spiaggia di Lido di Capoliveri.
Il rischio è quello di una mutazione genetica :da caretta caretta a capretta capretta… Non sia mai… L'ambiente, la fauna e la flora terrestre e marina vanno preservate ad ogni costo… E il dissalatore non è sufficiente.
Avvisatele 🙏
Toggle this metabox.
Lucio


da
Capoliveri


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
15:27

ASA e le sue risposte che non convincono.
Povero prefetto. È vero che ha chiesto di trovare una strada alternativa, ma certamente non aveva in mente di realizzarla sulla spiaggia. Le parole del prefetto sono state infatti male interpretate da asa per giustificare un'opera idiota che neanche un bambino delle elementari avrebbe mai concepito. Ma la cosa grave è un'altra! Appurato che non è possibile il passaggio in un luogo deputato al mare, occorreva prenderne atto e cercare veramente un'alternativa in loco. Perché un'alternativa c'è, solo che non ci cerca, si fa finta che non ci sia, forse perché il privato non sarebbe d'accordo.
Dite ad asa che una progettazione non può basarsi sulla fortuna, sperando nel tempo buono.
Toggle this metabox.
Dissalatore


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
13:05

[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/01/esti.jpg[/IMGSX]Probabilmente le 4 persone contrarie al dissalatore non hanno capito che se insistono a fare ostruzionismo ASA i lavori li farà in stagione!
Hanno tutte le carte in regola, tutti i ricorsi sono stati vinti da ASA, quello che state facendo è solamente una perdita di tempo e soldi.
Il dissalatore in modo o nell'altro si farà e menomale che si farà, almeno sarà un opera finita non come il parcheggio di zaccari che è parcheggiato da 25 anni!
Sinceramente avete anche rotto con tutto questo contrarismo a prescindere, arrampicati sugli specchi invocando una catastrofe naturale, fate ridere e bloccate il pochissimo progresso che l'Elba sta cercando di fare.
Se vi piace vivere nell'età della pietra vi consiglio di trovarvi un posto migliore alle vostre esigenze e lasciare lavorare chi invece vorrebbe evolvere un minimo quest'isola che ne ha veramente bisogno.
Toggle this metabox.
Per Misteri della Mafia


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
12:23

C' erano a Castelvetrano due Bonafede, uno il vero e l' altro Matteo M.D. che con qualche illecito artificio anagrafico all' occorrenza si faceva passare per il suo omonimo, così depistando il riconoscimento…"Depistando"?, lì tutti erano a conoscenza che quello che se ne andava tranquillamente per il paese era il boss, ma con la radicata e compiacente omertà, nonché con una buona dose di paura, tutti facevano finta di niente: non vedevano e non sentivano: Ma vi pare possibile che forze dell' ordine, magistrati, politici, non sapessero che Messina Denaro si serviva di Castevetrano, come del suo rifugio più sicuro! Lo sarebbe stato meno se se ne fosse andato in sud-America o in qualsdiasi altra parte del mondo, perché lì lo avrebbero preso: E poi smettiamola con questi trionfalismi, il padrino si è "consegnato", quando la malattia gli ha fatto capire che non aveva più scampo!
Toggle this metabox.
Luigi Cherubini


da
Porto Azzurro


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
12:17

Vorrei intervenire sulla questione Dissalatore, ieri era una bellissima giornata e con il mio cane ci siamo fatti una passeggiata sulla spiaggia di Lido, ora io non ho ancora ben capito perchè sia ricaduta sulla scelta della spiaggia di lido. Ma mi dicono amici pescatori per trovare fuori la spiaggia una profondità che consenta la diffusione tramite correnti del residuo sale che viene buttato in acqua sarà molto improbabile, perchè nella zona la massima profondità sarà di circa 40 metri. E qualche esperto mi dice che minimo ci vogliono 80/90 metri di profondità per consentire alle correnti di non fare danno.
Spero vivamente che il Comune di Capoliveri e direi anche gli altri comuni si coalizzassero per risolvere il problema, e se il dissalatore va fatto venga fatto in altro luogo.
Toggle this metabox.
LEGIONE CARABINIERI TOSCANA


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
11:45

Livorno – ARRESTATO 45ENNE PER SPACCIO DI DROGA E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE, SEQUESTRATI 150 GRAMMI DI COCAINA.

[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/01/pol1.jpg[/IMGSX]
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi antidroga disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Livorno, coerentemente con gli indirizzi strategici della Prefettura, i Carabinieri della Compagnia di Livorno hanno arrestato un 45enne tunisino per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
I militari stavano concentrando l’attenzione nel quartiere di Ardenza, grazie anche ad alcune segnalazione da parte di privati cittadini che riferivano di una persona che, aggirandosi per strade e piazze, incontrava fugacemente dei giovani. Grazie a dei servizi di osservazione, svolti anche con pattuglie in abiti civili, hanno portato ad individuare il 45enne, già gravato da precedenti in materia di stupefacenti, che nel corso del pomeriggio di venerdì 20 gennaio è stato colto nel tentativo di cedere della droga ad un connazionale. Si trattava di 5 involucri contenenti cocaina per un peso totale di circa di 2,5 grammi. All’intervento dei Carabinieri, il giovane acquirente non opponeva resistenza e veniva subito controllato ed identificato mentre il venditore si dava ad una rocambolesca fuga. Un vano slalom tra le auto in sosta e quelle in transito sulla strada perché dopo poche decine di metri veniva fermato dai militari, nonostante i tentativi di divincolarsi scalciando e tirando dei pugni ai Carabinieri. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare i militari hanno trovato una busta di plastica trasparente, contenente una sostanza granulosa bianca rivelatasi essere cocaina per un peso complessivo di quasi 150 grammi, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento, sostanza da taglio e 260 euro, ritenuti possibili provento dell’attività di spaccio.
L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale de Le Sughere, dove è tuttora ristretto all’esito dell’udienza di convalida, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Livorno – I CONTROLLI DEL FINE SETTIMANA DEI CARABINIERI.
Sempre i Carabinieri della Compagnia di Livorno, nel fine settimana, hanno eseguito un articolato servizio preventivo mirato a garantire sicurezza e prossimità a cittadini ed esercenti nei quartieri maggiormente interessati dalla movida livornese. I militari hanno svolto pattuglie sia automontate che appiedate nella zona dello shopping tra via Grande e via Marradi per poi spostarsi nel quartiere Venezia al fine di permettere ai cittadini di usufruire in sicurezza dei luoghi del divertimento della città prevenendo situazioni di degrado urbano e possibile pericolo. Gli uomini dell’Arma hanno inoltre svolto, sino all’alba, approfonditi controlli anche con l’utilizzo degli etilometri finalizzati al rispetto delle norme sulla circolazione stradale sulla statale Aurelia ed in diverse zone della città oltre 108 persone e 43 mezzi. L’attività preventiva e la presenza degli uomini dell’Arma ha permesso lo svolgersi di una serata serena durante la quale non si sono stati segnalati problemi di sicurezza.
Provincia di Livorno – I CONTROLLI SULLA SICUREZZA STRADALE DEI CARABINIERI, 3 DENUNCIATI.
I controlli dei Carabinieri su strada, in linea con le disposizioni del Comando Provinciale, hanno interessato tutta la provincia con le pattuglie delle Compagnie di Cecina, Piombino e Portoferraio. All’esito dei servizi:
 In Rosignano Marittimo, i Carabinieri del Radiomobile di Cecina hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un 22enne perché, nonostante un tasso alcolico di 1,41 gr/l quindi quasi il triplo di quello consentito, si era messo alla guida ed ha causato un incidente con il ribaltamento della sua auto. Fortunatamente per lui sono lievi ferite e nessun altro ignaro utente della strada coinvolto. I carabinieri hanno anche provveduto all’immediato ritiro della patente;
 In Piombino, i militari del locale Radiomobile hanno denunciato una giovane 33enne per essersi rifiutata di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebbrezza sebbene ne presentasse i sintomi ed avesse provocato un sinistro stradale. Gli strumenti in dotazione all’Arma ed alle altre Forze dell’Ordine sono tarati e revisionati e non c’è alcun motivo per non sottoporsi all’accertamento se non si è ecceduto nel bere, per contro sono comunque previste sanzioni qualora si opponga un rifiuto;
In Portoferraio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito per guida in stato di ebbrezza un 18enne elbano perché sorpreso alla guida nonostante un tasso alcolemico di 1,08 gr/l.

Toggle this metabox.
ASA Comunica


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
11:22


ASA SPIEGA TEMPI E MOTIVI DELLA COSTRUENDA PISTA SULLASPIAGGIA

[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/01/pista.jpg[/IMGSX]
Tutto nasce dalla semplice necessità di posare due tubazioni per l’impianto di potabilizzazione, situazione che poteva rendersi necessaria a prescindere dal dissalatore, come ad esempio per la sostituzione della rete di distribuzione acqua o per la fognatura.
I lavori da eseguire, si configurano quindi come una semplice posa di tubazioni in una strada, attività che avviene giornalmente nel resto del territorio gestito da ASA e dalle altre aziende del settore in tutta Italia.
Quando le strade sono piccole o per la sicurezza dei cittadini e maestranze durante le lavorazioni, le stesse, anche se ampie e ad alta intensità di traffico, possono essere chiuse al traffico veicolare. Questo succede con maggiore possibilità quando le strade sono di modesta larghezza, come nel nostro caso all’Elba, ma come del resto succede in tutta Italia.
Purtroppo questa normale possibilità di chiusura veicolare, lasciando comunque aperto il traffico pedonale, ci è stata negata dal Comune di Capoliveri.
Il Prefetto ha chiesto di trovare soluzioni alternative pur andando avanti con le opere. A seguito della richiesta quindi, per mantenere aperto il traffico in via del Lido durante gli scavi, dato che la strada termina da un lato sulla spiaggia e non esistendo viabilità pubblica alternativa, non rimaneva che creare un anello tramite una pista transitoria sulla spiaggia stessa, con una strada posta più ad ovest e comunque sempre su un tratto pubblico.
ASA, costretta a questa soluzione, ha predisposto volutamente una pista leggera, facilmente montabile e smontabile in poche ore, tramite opere non invasive, autorizzate, reversibili e brevettate proprio per fronteggiare eventuali mareggiate o piogge forti.
I lavori sarebbero dovuti iniziare a ottobre/novembre 2022, ma l’ennesimo ricorso presentato dal Comune di Capoliveri – ancora una volta respinto dal Tar – ha comportato lo slittamento dell'inizio lavori a gennaio 2023, un periodo non proprio favorevole per le condizioni meteo e comunque più vicino alla primavera.
Risulta opportuno ricordare che, come indicato nell'autorizzazione, in caso di avviso di condizioni meteo marine avverse o particolari esigenze dei residenti, ASA avrebbe richiuso lo scavo e permesso ai residenti anche il transito veicolare in via del Lido. É la prima volta che un Comune vieta all'Azienda di chiudere ai mezzi un tratto di strada, pur mantenendo comunque l’accesso pedonale e veicolare d’urgenza, di fronte alla necessità di realizzare un'opera pubblica e, in questo caso, strategica per l’economia dell’intera Isola.
A tal proposito ricordiamo anche le considerazioni conclusive dell'ordinanza del Tar "il Comune di Capoliveri, in forza delle scelte effettuate a suo tempo in sede di approvazione del progetto del dissalatore, sul piano amministrativo ha il dovere di adoperarsi secondo buona fede e in ossequio al principio di leale collaborazione affinché l’opera venga realizzata, senza che l’esercizio dei poteri di sorveglianza e vigilanza sull’esecuzione dei lavori possa mai tradursi nell’occasione per ritardare, impedire, ostacolare i lavori medesimi; che pertanto, ogniqualvolta dovessero emergere esigenze meritevoli di tutela e potenzialmente in conflitto con l’esecuzione dell’intervento, il Comune è tenuto a cooperare nella ricerca delle soluzioni tecniche che consentano di contemperare, nei limiti del possibile, quelle esigenze con la realizzazione dell’opera”.
Appena le condizioni meteo lo consentiranno, presumibilmente questa settimana, la pista sarà nuovamente ripristinata e i lavori di scavo inizieranno procedendo fino a quando il meteo lo consentirà, su turni 8 – 22, per terminare il prima possibile.

Toggle this metabox.
X Gualberto Gennai


da
Capoliveri


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
10:48

Sveglia Gualberto che la guerra è finita e Napoleone è andato via già da un bel po', oggi siamo nel 2023.
Saluti
Claudio T.
Toggle this metabox.
Misteri della mafia


pubblicato il 23 Gennaio 2023

alle
6:48

Se Matteo Messina Denaro, per non farsi riconoscere aveva preso l' identità di Andrea Bonafede, Andrea Bonafede come si faceva chiamare? e quando aveva bisogno di una certificazione ufficiale come faceva?
Toggle this metabox.
Fino alla fine


da
Capoliveri


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
20:24

Comunicato urgente per tutti i tifosi juventini diamo disdetta di skai e dazon tutti insieme come sempre ….è l'ora che la finiscono questi …….
Toggle this metabox.
Gualberto Gennai


da
Melbourne, Australia


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
19:14

Melbpurne, Australia 22 gennaio 2023

Da Gualberto Gennai,
Carissimi amici ritorno a voi con questo mio scritto per quanto sta per accadere a LIDO volendo costruire un Dissalatore.
Cercate di appoggiare questa mia lettera ad una stampa locale oppure Italiana. Grazie a voi ,Gualberto
Dalla Regione Toscana sono giunti all`Elba i fantomatici addetti per la costruzione di un Dissalatore nel migliore angolo di Mare di LIDO.
La zona simbolo dei ricordi Capoliveresi. Mi risulta che in alcune zone della Toscana scarseggiano le acque pulite non idonee a bere e quindi sottoposte a validi Dissalatori anziché proporle a zone turistiche come all`Elba in particolare a LIDO dove esistono, da tempo, attrezzature turisticamente valide come Bar, Ristoranti, attrezzature Alberghiere ,facilitando i turisti con le più adatte facilitazioni.
Gli esperti ASA giunti dalla Toscana non sono venuti per godersi il Mare e il Sole sdraiandosi sulla sabbia di LIDO, ma per distruggere la bellezza naturale che madre natura ci ha donato. Dopo quanto vi ho detto dovreste semplicemente vergognarvi solo al pensiero di voler distruggere il migliore angolo naturale che Capoliveri vuole conservare. Chiedo a Voi di rinunciare o siamo costretti a fare una forte opposizione alla solo idea di dare inizio al MOSTRO che intendete costruire.
Amici Capoliveresi ,non abbiate paura ma ribellatevi perchè nessuno ha il diritto di violare la nostra CASA di abitazione. Non possono distruggere uno degli angoli preferiti di Capoliveri; sono dei veri disfattisti inviati dalla Regione Toscana mai socievole nei nostri riguardi perché hanno vissuto sfruttandoci sempre con le miniere, col turismo; e noi Capoliveresi e Elbani possiamo averne le prove perché mai, dico mai, hanno voluto riconoscerci come "Associazione Elbani nel Mondo – A.E.M.” e quanto detto si è verificato per 16 anni durante la mia Presidenza, dopo aver avuto dei contatti con i vari Presidenti della Regione Toscana,Martini, Rossi, e Renzi da Sindaco di Firenze. Il nuovo Governatore saprà ogni cosa ma tace come gli altri.
Questa è la Toscana che noi Capoliveresi Elbani residenti all`Estero ripudiamo con coraggio questi personaggi per la loro negativa condottacontro di noi. Ne abbiamo le prove e conosciamo anche coloro dalle ignobili sbavature mentali
Qui quanto detto e non accetto rimproveri perché la verità è a vantaggio degli ONESTI.
Gualberto Gennai, Presidente degli Elbani nel Mondo. Melbourne.

Toggle this metabox.
Un cittadino


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
17:35

Caro Gemell, questa l'hai proprio toppata .
Ma ti rendi conto che vorresti far passare quasi quattro anni di appoggio incondizionato a questa a.ministrazione come una sofferenza enorme? Dici che hai trovato il coraggio dopo esserti reso conto dell'insoddisfazione che serpeggiava fra i paesani ma avresti fatto meglio ad ascoltare con più attenzione. Capisco che tu ti stia preparando per la prossima candidatura,ma voglio proprio vedere chi avrà il muso di ricandidare te, la Barbagli e gli altri don Abbondio. Certo per uno che si presenta come il nuovo Renzi tutte le cazzate che hai scritto non aiutano, penso che li paesani vorranno evitarti tutte le sofferenze di questi anni. Voglio ringraziare la redazione per la loro pazienza.
Toggle this metabox.
Alessio


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
17:21

Di rientro dalle ferie mi fermo a Cecina a fare benzina, 1.750
All'Elba siamo sopra 1.9

Il cambio tanto chiacchierato sui rifornimenti è un completo fallimento, da parte di chi ci governa sarebbe necessario chiedersi se non sia il caso di provare a fare qualcosa.
Nel cambio non abbiamo avuto il risparmio in cui tutti,io per primo, credevamo, e il servizio si è rilevato peggiore del precedente.
Io non sono pro deposito ebano e nemmeno contro, ma i risultati sono pessimi,forse bisogna intervenire in altro modo.
L'unico che nel tempo si interessato del problema mi pare sia Lanera, spero ci sia la possibilità di trovare un'altra soluzione perché con i numeri attuali per fare il pieno spendo circa 10 euro in più che farlo in una pompa con stesso rivenditore posto sulla terra ferma.
Al momento tanto puzzo e polemiche ma a pagare siamo noi.
Toggle this metabox.
Resistenza vs incompetenza


da
CAPOLIVERI


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
16:48

ASA prova a scrollarsi di dosso le proprie responsabilità e dichiara di essere "stata costretta" ha realizzare la pista sulla spiaggia per l'opposizione e la resistenza dell'amministrazione Capoliverese... come si suol dire, molto spesso, la toppa risulta peggiore del buco. ASA dovrebbe da tempo aver preso atto che il progetto del dissalatore è nato male e "cresciuto" peggio. Aspetti a noi oscuri hanno sin dall'inizio segnato il destino della nostra isola e in particolare dell'area geografica circoscritta al golfo stella, alla spiaggia di Lido e alla piana di Mola. Solo i fautori di questo famigerato progetto conoscono la realtà che sicuramente non ha niente a che vedere con la presunta(ma non reale) emergenza idrica dell'Elba.
ASA fa bene a sottolineare che il comune ha messo in atto, e spero continuerà a farlo, tutto ciò che è nel suo diretto per bloccare il progetto. Giustamente poiché l'amministrazione guidata dal sindaco Walter Montagna è stata messa lí da cittadini capoliveresi estremamente contrari all'opera. Responsabilmente e lealmente Montagna rappresenta i Capoliveresi che a lui hanno affidato il compito di provare, con ogni mezzo lecito, democratico ecc a salvare l'area interessata. Che il comune sta con i cittadini e ASA dalla parte opposta lo si evince anche dal post della signora di Lacona che segnala una perdita idrica presente da mesi e che come scrive, una volta contattato il comune (cioè l'amministrazione) questo si è attivato prontamente segnalando, più volte, il problema ad ASA. La signora si chiede se questo sia un caso sporadico o unico e qualcuno risponde che non lo è affatto. Io aggiungerei che, peggio ancora, i guasti, le perdite della condotta talvolta riparati "ritornano" a distanza di due /tre giorni e questo si ripete per mesi ed anni. Nel comune di Capoliveri ci sono strade dove il comune ha finanziato e iniziato il rifacimento e l'asfaltatura e che sono rimaste incompiute perché ASA si limita a "tappare il buco" e quindi un giorno sí e un giorno anche, ci sono perdite cospicue di acqua, sempre negli stessi punti… Questa è ASA.
Per concludere mi permetto di invitare ASA a prendersi le proprie responsabilità e ad ammettere che, come non si stanca di scrivere l'assessore DI Fazio, il progetto "fa acqua" da tutte le parti e i lavori se procedono, procedono "a vista".
L'amministrazione capoliverese, al contrario e giustamente, è stata leale e rimane al fianco dei cittadini e spero continui a farlo fino alla fine, mettendo in campo tutto ciò che è possibile. Tutto il mio appoggio va anche all'imprenditore che minaccia di incatenarsi sperando che molti elbani, molti capoliveresi e soprattutto persone della zona si uniscano a lui nel caso ce ne fosse bisogno.
Toggle this metabox.
Cittadina


da
Portoferraio


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
15:58

Riallacciandomi al messaggio di " un cittadino per giunta elettorale" ,vorrei aggiungere un altro problema che probabilmente andrà affrontato prima dell'estate: che farete con i gazebo creati nel periodo di emergenza? Saranno rimossi?
Verranno tolti? Se resteranno, sarà a gratis o pagheranno il suolo pubblico?
Toggle this metabox.
Matteo


da
Capoliveri


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
13:45

ASA, in un'intervista di questa mattina, afferma che da domani-tempo permettendo-iniziera' nuovamente i lavori di realizzazione della strada sulla spiaggia del lido interrotti per ben due volte a seguito di mareggiate che hanno strattonato l'opera fino in mare causando ingenti danni, non solo all'infrastruttura.
Anzi, con grande disinvoltura derivante dalla forza, sostiene:
– la strada sulla spiaggia è causa del comune (mah!!!!).
– il comune di Capoliveri nel 2017 era favorevole (almeno questo è quanto sostiene asa).
– l'ordinanza del tar obbliga il comune alla collaborazione (ma non al suicidio).
Speriamo che asa abbia fortuna, che il tempo sia buono, perché in caso contrario, ci troveremo di fronte ai medesimi disastri. Generalmente, dagli errori si cerca di migliorare, di non replicare gli stessi sbagli. Questo non vale per asa.
Vediamo cosa succederà.
Toggle this metabox.
IL SOMMO


da
Capoliveri


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
13:43

Ahi, ahi, , credevo, durante la mia vita terrena di aver visto a Firenze tutto ciò  che di brutto potevo vedere, tanto che molti miei concittadini li ho precipitat n el mio inferno! Ma in questo Borgo che sembra un angolo di Paradiso ne succedono di tutto i colori! Mi riferisco alla vicenda del dissalatore, che è  balzata agli onori della stampa nazionale! Io mi credea che un'opera di siffatta importanza e con pochi precedenti, fosse progettata si minuziosamente, da non far rimpiangere, alla sua messa in funzione il disastro ambientale che si è reso necessario per la sua realizzazione. Ma mi sono dovuto ricredere. Mentre i lavori procedevano, i progettisti si sono resi conto che era necessario un tratto di strada, perché  quello esistente non era sufficiente per far transitare gli automezzi necessari alla realizzazione dei lavori. Dove realizzare una strada? Anche se breve e provvisoria? Ma logicamente in riva al mare, sulla sabbia, in una delle spiagge più belle del territorio, battuta, nella stagione invernale, da violente mareggiate. Ma nessun ostacolo ferma i prodi! Voilà  in un batter d'occhio la strada è posizionata, ma giusto il tempo di rendersi conto del disastro, dopo 2 giorni interviene Poseidone, che vede il suo Regno messo in pericolo ed agita le acque quel tanto che basta per distruggere l'opera, che finisce parte in mare, parte interrata nella sabbia. Basterà  questo a far desistere i Prodi e a far capire loro che qualcosa non funziona? Giammai! Gli indomiti subitamente riposizionano la strada, nello stesso identico punto. E Poseidone che fa? Agita un altro po' le acque e anche questa seconda strada viene portata via! Chi andrà  al mare al Lido quest'estate? I progettisti e le loro famiglie, approfittando  del crollo dei prezzi? E ancora, il restato dell'opera, sarà  stato progettato diligentemente  e controllato ulteriormente? Ne li giorni miei, per molto meno, i responsabili venivano condannati, esiliati o imprigionati. Proprio in uno dei gironi più  bassi dell'inferno trovai un Pisano,rinchiuso in una torre e condannato a morire di fame con i figli e i nipoti, perché  sospettato di aver ceduto alcuni castelli a Lucca, rivale della sua Patria. Lo ricordate vero? " la bocca sollevò  dal fiero pasto…."  E qui non è stato un tradimento cedere una bella piana fertile, una zona umida, ed una spiaggia meravigliosa  ad un ente che fornirà  a pagamento salato, anzi dissalato, acqua potabile ai cittadini? O Tosca Regione, fatti viva! Aiuta questo Borgo ridente a riappropriarsi dei suoi territori e a tutelare il suo ambiente! Molti dei suoi cittadini credono in te, aiutali!
Toggle this metabox.
x Mattia Gemelli


da
Rio


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
11:04

Caro Mattia, le motivazioni delle tue dimissioni e degli altri, le stesse già chiare fin dal 2018 come dici, non sono in discussione, sono giuste e le condivido.
Quello che non condivido per niente, è l'assenza di orgoglio e di coraggio di prendere la decisione delle dimissioni o di una qualche azione incisiva in tempo utile nonostante foste pienamente consapevoli, come ci hai fatto capire nel tuo lungo post, che stavate collaborando e non soltanto indirettamente, allo sfascio di questo paese.
Purtroppo voi siete un equipaggio costretto ad arrendersi perchè altri, dall'esterno, hanno combattuto per affondare la nave.
Voi vi siete ammutinati al 'si salvi chi può' .
Questa caro Mattia è la realtà ed a niente serve recriminare il passato ovvero piangere sulle azioni mancate.
Saluti
Riese
Toggle this metabox.
LEGIONE CARABINIERI TOSCANA


pubblicato il 22 Gennaio 2023

alle
10:59

ISOLA D’ELBA – GLI INCONTRI CON I CARABINIERI PER RICONOSCERE E CONTRASTARE I TENTATIVI DI TRUFFA


Prosegue la campagna informativa e di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani da parte dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio.
I militari della Stazione di Rio hanno allestito uno stand informativo ed incontrato un folto numero di cittadini della terza età presso la sala conferenze del Parco Minerario di Rio, sede dell’associazione Uniparco – Università del tempo libero, richiamando l’attenzione e fornendo preziosi consigli su come difendersi dai malintenzionati, distribuendo nell’occasione pratici opuscoli informativi.
L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata ed i presenti hanno rivolto numerose domande al Comandante della Stazione Carabinieri in particolare per conoscere quali debbano essere i comportamenti da adottare per evitare di cadere nella rete dei potenziali truffatori.
Oltre al danno economico che comporta, dietro a ogni caso di truffa o raggiro esistono delle conseguenze più o meno pesanti che possono anche compromettere autonomia e socializzazione e che gravano non solo sulla vittima, psicologicamente indebolita e vulnerabile, ma anche sui familiari. Da qui nasce l’iniziativa del Comando Provinciale di Livorno che, attraverso la capillare rete di presidi sul territorio, sta svolgendo una campagna informativa, rivolta in particolare agli anziani, informandoli sulle modalità attraverso le quali le truffe sono attuate e fornendo appropriati consigli affinché possano difendersi dalle tecniche ingannatrici utilizzate dai malviventi.
Gli incontri proseguiranno non solo sull’Isola d’Elba ma su tutto il territorio provinciale.
COLLESALVETTI (LI):
I carabinieri della Stazione di Collesalvetti, nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale di Livorno, in linea con le direttive strategiche della Prefettura, hanno deferito in stato di libertà un 38enne campano, per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
I militari, durante un servizio di pattuglia automontata, transitando nella frazione di Nugola, hanno notato un furgone e lo hanno sottoposto a controllo. A bordo c’era un uomo che, alla vista dei militari, ha iniziato a manifestare un atteggiamento nervoso che li ha insospettiti. Poiché lo stesso risultava gravato da precedenti, lo hanno sottoposto a perquisizione e lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico di lunghezza complessiva di 20 cm, con lama da 7,5 cm, posizionato al lato del sedile del conducente, immediatamente disponibile per un eventuale utilizzo. Per l’uomo è scattata la denuncia ai sensi dell’art. 4 L. 110/75, ma sono in corso ulteriori accertamenti per comprendere perché girasse armato.

Toggle this metabox.