[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/01/sali-1.jpg[/IMGSX]Qualcuno mi ha dato del bambino che non capisce, allora rivendico di essere un bambino ingenuo. Ma chi mi ha risposto si è guardato bene dal farlo nel merito. Il punto è Capoliveri si sente diversa da tutti l'isola? Capoliveri è autosufficiente in tutto? NO non è autosufficiente si sente diversa, ma sentirsi diversi non significa avere ragione tanto più se si pretende di prendere e non dare? Portoferraio dovrebbe rigettare in mare chi va a Capoliveri perchè passa da Portoferraio e inquina? No
Allora evidente che c'è un modo di ragionare sbagliato. Sara come ventilato la sindrome del colonizzato? forse qualocsa c'è, ma ormai dalla colonizzazione anni 50/60 è passato tempo ed anche i colonizzatori e gli elbani doc tanto hanno fatto, anche in termini edilizi e soprattutto a Capoliveri anche con la creazione di una massa edilizia a proprietà alquanto diffusa. e questo può essere un bene. Ma non è un bene l'egoismo, perchè se si viene ripagati della stessa moneta non ci guadagna nessuno perchè poi chi è più debole esiste e la logica del fiorino al confino è pericolosa.
Infine le esternazioni di qualche politico, Abbiamo capito che Barbetti è contrario, abbiamo capito meno quali atti ha messo insieme per esprimere questa contrarietà, comunque sia appare che la sua preoccupazione sia soprattutto quella di dare addosso all'attuale sindaco ed alla attuale maggioranza. Libero di farlo ovviamente, ma c'è sempre un però faccia la sua battaglia da cittadino e lasci stare il PNAT, non gli da alcun merito o vantaggio o autorevolezza firmarsi consigliere del PNAT, anche perchè la nomina è politica e spesso le nomine politiche non si fanno per merito!
Il danno d'immagine poi siamo sicuri che sia quello di assisurare l'acqua al turista? o che lo sia di più lo svillettamento che c'è stato al Lido come altrove? Per convincere che la pubblicità negativa è il potabilizzatore e non lo svillettamento ci dovrebbero però fornire i dati di quanti condoni sono stati presentati e concessionati a Capoliveri dal 1985 in poi, di quantii al Lido. Sarebbe utile chiedere una indagine anche sulla consistenza di questi condoni e forse capiremmo di pià perchè tanto astio verso la realizzazione di un'opera pubblica.

da
Portoferraio
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
17:40
Nella giornata di oggi la Dirigente Rando è stata l'unica a tutelare gli studenti, il personale docente e ATA. E gli altri Dirigenti? Non rispondete senza essere informati altrimenti domani mi vedrò costretto a pubblicare la temperatura nelle classi che oscilla da almeno una settimana tra gli 8 e i 10 gradi
da
Naregno Gapoliveri
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
17:33
alle belle arti di Pisa ti mandava dal pretore per aver costruito abusivamente la cuccia del cagnolino . Per l'acqua ci si arrangiava con un banalissimo pozzo !
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
17:12
Pazienza mi sposto al vicino distributore edra oil, gasolio c'è e scopro che è gestito da una simpatica signora, la signora ha guadagnato un cliente, l'eni lo ha perso.
Buono sciopero,con i 30 euro fatti stamani ci faccio 2 settimane.
da
Capoliveri
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
16:00
[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/01/cav.jpg[/IMGSX]E’ appena sceso dal cavallo di battaglia del Parco col suo originale sondaggio che eccolo ad impastare, a complemento della campagna anti Dissalatore, sul passaggio temporaneo sulla spiaggia del Lido.
Il tempismo è eccezionale ed ogni argomento divisivo diventa elemento della sua agenda propagandistica.
Comunque è sul Parco, sulla gestione del territorio del Parco che sta giocando la partita più impegnativa.
Come il cavallo di Troia si introduce dentro la cinta della direzione del Parco e subito chiede il consenso per un’azione che restituisca agli Elbani, a cominciare dai Capoliveresi, il territorio del parco espropriato da Roma.
La promessa che sembra logico dedurre, è quella di darsi da fare perché ci si riappropri della gestione in modo da poterci scorrazzare con motorini, fuori strada e quant’altro favorendo infine l’ insediamento di attività turistico-alberghiere oltre che favorire ed incentivare l’accrescimento dei volumi edificati.
Insomma si promette un parco non più votato alla difesa della qualità paesaggistica, della flora e della fauna locale, ma disponibile, come il resto del territorio, per la speculazione edilizia ed attività private in linea con gli attuali ed antichi obiettivi del Gorillaio.
Chiasso
da
Capoliveri
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
15:33
ora vorresti anche sileziarci? E poi, cosa altro vuoi da noi? Il danno d'immagine l'ha creato asa, non certo il comune o i residenti che si vedono costretti a difendersi con le unghie e i denti. Però non lo dici.
da
Capoliveri
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
14:15
Anch’io sono contrario al dissalatore ,quello si vuole incatenare stai attento che ora fa freddo il giorno dopo diventi un pinguino.
Stanno continuando con i lavori tanto il dissalatore viene messo se rimandate queste estate avete le gru in spiaggia ora mai la cosa è fatta mettiamoci la mano nel cuore .se ti incateni mettiti un bel giochetto sciarpa e cappello
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
13:08
Dopo l'ultimo articolo apparso anche su ilfattoquotidiano.it bisogna cominciare a prendere atto della troppa pubblicità negativa che appare sui giornali nazionali per cui dobbiamo cominciare a tutelare l'economia turistica non solo di Lido e di Capoliveri ma anche di tutta l'Elba. Chi andrebbe mai in vacanza in un luogo, in un comune e in un'isola che se cercate informazioni su internet leggete solo notizie negative, allarmistiche e potenzialmente pericolose?
Un articolo a costo zero che parla in termini non positivi di una località costa milioni di euro di pubblicità positiva a pagamento per cercare di modificare la percezione di quel luogo.
Ho sempre detto che era impossibile non far realizzare il dissalatore che altro non è che il rovescio della medaglia del rigassificatore di Piombino, ma nessuno mi ha mai creduto. Certo che scoprire dai giornali che ASA è stata costretta dal Comune a realizzare la strada sulla spiaggia dato che non gli ha consesso un'altra alternativa viaria questo si che fa incazzare perchè vuol dire che chi amministra Capoliveri ci sta prendendo tutti per i fondelli.
Per voi sarà una sorpresa ma io li conosco bene e posso garantire che non potete nemmeno immaginare di cosa sono capaci pur di raggiungere i loro più convenienti obiettivi.
Link a ilfattoquotidiano.it :
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/01/23/isola-delba-distrutta-due-volte-dalle-onde-la-passerella-per-il-dissalatore-il-comune-troppo-vicina-al-mare-lavevamo-detto/6944789/
Ruggero Barbetti
Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Consiglio Direttivo
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
10:56
[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/01/sede.jpg[/IMGSX]
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di furto aggravato, un 33enne di origine marocchina, già noto per precedenti di polizia per furto in abitazione. I militari dell’Arma sono intervenuti in un appartamento nei pressi di via Grande per la segnalazione di alcuni condomini, insospettiti da strani rumori provenienti da un interno che in quei giorni risultava non abitato. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato l’abitazione a soqquadro ed una camera dal letto chiusa a chiave; autorizzati dalla proprietaria, nel frattempo rientrata a casa, hanno quindi forzato la porta ed hanno trovato l’uomo che tentava maldestramente di nascondersi sotto le coperte. Una volta “scoperto”, i militari gli hanno trovato nelle tasche alcuni oggetti in argento appena trafugati dall’appartamento ed immediatamente restituiti alla legittima proprietaria.
Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato in arresto e, all’esito del giudizio di convalida, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’occasione è propizia per ribadire l’importanza delle segnalazioni dei cittadini che sovente, come in questo caso, consentono ai Carabinieri di effettuare interventi risolutivi.
DONORATICO – DONNA DENUNCIATA PER FRODE INFORMATICA, È ACCUSATA DI AVER ACQUISITO DATI BANCARI CON LA TECNICA DEL FISHING E DI ESSERSI ANCHE ISCRITTA IN PALESTRA A SPESE DELLA VITTIMA.
I Carabinieri della Stazione di Donoratico hanno denunciato per frode informatica una donna extracomunitaria 36enne.
La vittima, una 56enne del luogo, accortasi dei pagamenti attraverso numerose transizioni avvenute tramite home banking per l’importo complessivo di euro 2.049 e disconoscendo tali pagamenti formalizzava la denuncia ai Carabinieri per frode informatica.
L’attività di indagine condotta dai militari permetteva di identificare la donna la quale, carpendo le credenziali di accesso della denunciante, era arrivata ad effettuare anche un abbonamento presso una società di fitness di Firenze.
L’Arma richiama l’attenzione sui consigli sulla sicurezza, diffusi anche nel corso di numerosi incontri che si sono tenuti e continueranno a tenersi in tutta la provincia per evitare di rimanere vittima di frodi.[/img]
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
10:43
Pare confermata anche all’Elba la protesta contro il Decreto sulla trasparenza dei prezzi ed inizia da questa sera alle 19 .
Gli impianti di rifornimento carburanti, compresi i self service, rimarranno chiusi per 48 ore consecutive, dalle 19 di oggi alle 19 di giovedì.
Corre dunque voci imprecisate che (per il momento ) i benzinai incroceranno le braccia per due giorni. Due giorni lavorativi che, con le pompe di benzina e gasolio chiuse, c’è da scommetterci comporteranno notevoli disagi. Ma un limite c’è. Nel settore dei carburanti la regolamentazione prevede che durante l’agitazione dovrà essere "mantenuto in servizio un numero di stazioni di rifornimento non inferiore al 50% degli esercizi aperti nei giorni festivi secondo i turni programmati". L’elenco dei benzinai aperti è nelle mani delle prefetture, che in breve tempo dovrebbe renderlo pubblico. All’isola per ora filtrano solo ipotesi. Gli esperti di queste proteste assicurano ad esempio che dovrebbero essere aperti alcuni di quelli a gestione diretta: tra le ipotesi il Beyfin .
Fuori due locandine, una con gli orari dello sciopero e un’altra con le ragioni della protesta. "I provvedimenti del governo continuano a penalizzare i gestori senza tutelare i consumatori. Vanno scongiurati nuovi aumenti".
Notizia in aggiornamento
Dai colleghi di elbareport .it prendiamo e giriamo l'adesione allo scipoero di :
La Barontini Petroli distribuzione carburanti che aderirà allo sciopero nazionale e resterà chiuso sia in modalità servito che self-service dalle ore 19:00 del 24 alle ore 19 del 26 gennaio.
pubblicato il 24 Gennaio 2023
alle
9:25
Successivamente si affacciano altre varianti come ‘Elba zona franca’ o Elba defiscalizzata, ‘No catene a bordo in caso di neve. Anti Tralicci Terna, Antibarriere a Piombino, Anti Vucumprà, ed altre minc@iate ‘anti’.
Anche per l’ultimo movimento di un certo peso, No Dissalatore, i capipopolo sono gli stessi che si formano negli anni ’90, arrivati che si sentono i padroncini dell’Elba, che mal sopportano iniziative non partorite all’ interno del proprio clan e che non vadano direttamente a vantaggio dei i loro interessi.
I proseliti di questi movimenti sono sempre gli stessi, oramai truppe mercenarie cammellate, li ritrovi ogniqualvolta e succede spesso, si costituisce un nuovo movimento per una qualsiasi minc@iata purchè sia ‘anti’.
Se non si ha chiaro cosa si muoveva all’interno di quel torbidume degli anni ’90 e quali erano gli obiettivi che di fatto hanno in seguito bloccato ed imbarbarito l’Elba, non si può capire cos’è che anima lo spirito dell’anti a prescindere, Dissalatore compreso.
Allego un link ad Elbanotizie ed in particolare alla spegazione che il caro amico Giovanni Muti da sui movimenti di quel periodo ed in particolare del movimento Elba2000.
Giulio S.
da
Capoliveri
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
23:04
fidatevi automobilisti, transitate fiduciosi sul nostro percorso, mare permettendo.
Sarà previsto un contributo, tipo la tassa di passaggio.
da
Capoliveri
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
21:20
da
ELBA PRESS
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
19:42
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
19:25
Chiediamo alle istituzioni, ed in primo luogo ai Comuni, di farsi carico finalmente e senza ulteriori ritardi del problema della scuola all’Isola D’Elba, tema spesso ingiustamente messo in secondo piano, e degli studenti universitari fuori sede, facendosi portatori delle esigenze delle persone che vivono sulla nostra isola e delle ragioni delle più giovani generazioni.
Circolo PRC Isola d'Elba "U.Lupi"
da
li
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
18:21
Faccio allora una domanda semplice:
al Comune: l'acqua prodotta nel territorio di Capoliveri è sufficiente per i residenti ed i turisti di Capoliveri? Se si stacchino tutto dalla rete ASA e facciano da se, se no dicano come intendono risolvere il problema
Se siete convinti rendetevi autonomi in tutto, ma sia ben chiaro di qui in avanti i capoliveresi pagheranno ogni volta "un fiorino" per uscire dal loro comune fieramente autonomo!
come si dice un pò, un pò, poi basta.
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
17:57
Nota- Come si può evincere, Bruxelles non ha nessuna difficoltà per gli aiuti militari, mentre in Europa e in Italia le famiglie si impoveriscono sempre più e c'è chi se fa il pranzo non fa la cena, ma per quest'ultimi Bruxelles è assente o fa finta di non sapere.
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
17:15
Mamma mia un paese allo sbando totale
da
Fabio
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
17:12
P
arlate di posa di nuove tubazioni e fognature…Come se fosse vostro reale interesse ….
ma nella realta' dei fatti vi rammento e faccio presente a tutti gli Elbani … e agli ammaliati delle nuove opere …che ASA con il benestare della Regione ( che a scadenza annuale rinnova e firma la proroga) continua a mantenere attivo un sistema fognario denominato
"depuratore'' temporaneo , da circa 20 anni…( VENTI ANNI !!!!) , consistente in 2 pompe sminuzzatrici che riversano in mare tramite ''condotta premente " semi interrata ( insabbiata) … senza nessun tipo di vagliatura meccanica "obbligatoria" per legge prima dell'immissione in ambiente marino..
"Tutto" cio' che le condotte fognarie dei due versanti di Lido ,portano nel pozzetto situato sulla spiaggia….Viene triturato,sminuzzato e buttato in mare… "TUTTO" vuol dire tutti i liquami batteriologicamente "inquinanti" con ovvie strabordanti presenze di batteri coliformi ..EschiricchiaColis..etc ,poiche' i reflui non subiscono alcun tipo di "trattamento" depurativo…
Questi batteri insieme al resto dei materiali presenti in fognatura (Plastiche ,scarti biologici, saponi,oli ,stracci..etc )vengono triturati e spinti a mare… vicino a dove sara' prelevata l'acqua da dissalare 😱….
SECONDO VOI DIFENSORI DI ASA … e amministratori conniventi…
questo Modo di operare puo' scaturire fiducia verso questa azienda cosi' poco sensibile ,disattenta… e prepotente ???
Vi rammento che ASA , nonostante i dissenzi e le perplessita' evidenziate, scarica e continua a scaricare le acque "depurate" alle Terme di SanGiovanni che e' zona particolare ,particolarmente sensibile e delicata… tutt'altro che zona "industriale"… come denominati i liquidi riversati nel fosso…
Possiamo ancora tollerare certe mancanze e leggerezze progettuali potenzialmente devastanti??
X Quelli a favore del dissalatore , se siete cosi' certi della bonta' dell'opera, sottoscrivetela prendendovi le doverose responsabilita' …
Il tre Dissalatori ipotizzati per l'Elba non potranno eliminare il problema del fabbisogno idrico … potranno solo contribuirne in minima parte a caro prezzo, anzi a carissimo prezzo in termini di costi energetici..
e soprattutto in costi di "distruzione ambientale e di inquinamento"…
condizione questa irrimediabile…
Siete pronti a prendervi certe responsabilita'???
pubblicato il 23 Gennaio 2023
alle
17:02
Da come viene in generale dato ad intendere:….finalmente avremo acqua pura, pulita, salutare, senza problemi per le tubazioni e la salute delle persone, ed al giusto prezzo, e senza impatto ambientale…….grazie al lavoro che viene fatto.
Tutte le altre soluzioni non andrebbero bene.
Come avremo analogamente il gas dato dal rigassificatore, in abbondanza, a prezzo inferiore all'attuale, come viene ritenuto dagli amministratori competenti, e tutto in perfetta sicurezza e senza impatto ambientale.
Non a caso la V.I.A. (questo inutile orpello e perdita di tempo), non è stata ritenuta necessaria in entrambi i casi 😉.
Ma cos'è tutto questo allarmismo ?
A la via così !…………….😊😏
Ai posteri (e nemmeno tanto posteri), l'ardua sentenza ! e poi ne riparliamo 😏