
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 5 Marzo 2023
alle
15:16
da
Li
pubblicato il 5 Marzo 2023
alle
11:34
Quindi sarebbe giusto avere accessi solo per carico e scarico. E vero però che mancano i parcheggi e che le varie amministrazioni che si sono succeduti da 25 anni a questa parte hanno fatto poco o niente. Un project per la ex tesei? La costruzione di un multipiano nell'area dietro il residence? Invece niente.
da
Palmaiola
pubblicato il 4 Marzo 2023
alle
18:37
da
Portoazzurro
pubblicato il 4 Marzo 2023
alle
15:15
Possessore un appartamento nel centro storico di portoazzurro dei miei nonni.
Affitto l’appuntamento è a miei clienti da anni quest’anno gli devo dire che il parcheggio alla Conad bisogna pagare già ce la nave questa isola la vogliono affossare metterò il mio appartamento in vendita tanto cosa offre l’isola servizi pari a zero, c’era il bus che andava a Barbarossa e l’anno tolto mi fanno solo ridere
pubblicato il 4 Marzo 2023
alle
9:24
Martino, ex alunno dell’Alberghiero Foresi, ha presentato ai ragazzi e alle ragazze la sua storia di giovane imprenditore a partire dai prodotti della sua azienda, come l’olio, il vino, il miele, i prodotti dell’orto legati alle peculiarità del territorio elbano, in un’ottica di produzione e distribuzione a chilometro zero. Tra i temi trattati e che hanno suscitato l’interesse e le domande dei ragazzi, Massimo Martino ha parlato di apicoltura, viticoltura, enologia, oltre ad aver illustrato i progetti di ampliamento e innovazione dell’ecosistema aziendale da lui coordinato, come la realizzazione di una cantina con annessa sala degustazione che va ad arricchire il sito di Mola. All’incontro erano presenti i professori Bellomo, Di Biase, Rubino, Sarappa, che ha curato l’allestimento della sala, e gli assistenti tecnici di sala e cucina Marzano e Carlucci.
“A sei anni dal diploma è stata una forte emozione tornare a scuola e trovare un ambiente decisamente rinnovato, dalla struttura dell’edificio scolastico ai laboratori di Sala, Cucina e Pasticceria”, ha dichiarato Martino aggiungendo dei ringraziamenti particolari per i partecipanti all’incontro, per la Dirigente Scolastica Alessandra Rando e soprattutto per i ragazzi del Caffè Brignetti, che lo hanno accolto con un buon caffè.
pubblicato il 4 Marzo 2023
alle
9:22

da
Mi
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
22:45
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
20:21
“Si tratta di un importante traguardo – spiega Michele Tararà, responsabile del servizio trasfusionale elbano – reso possibile dalla recente acquisizione di una nuova strumentazione che permette di separare contestualmente al plasma anche le piastrine, rimettendo in circolo la parte del sangue non raccolta, con l’importante risultato di ottenere con l’unica donazione i 2 preziosi emoderivati. Il primo donatore, e ci fa piacere sottolinearlo, è stato un agente della Polizia Penitenziaria in servizio nella casa di reclusione di Porto Azzurro con la quale da tempo abbiamo un rapporto di proficua collaborazione, ma confidiamo che il suo esempio sia presto seguito da molti altri dei nostri donatori. Una donazione di piastrine dura circa un’ora, tempo pressochè sovrapponibile a quello della durata della sola plasmaferesi”.
“Tengo a ringraziare la direzione aziendale, il dottor Fabrizio Niglio, direttore dell’Area di Medicina Trasfusionale dell’Azienda USL Toscana nord ovest e ovviamente tutto lo staff del dottor Tararà – dice Luigi Genghi, direttore del presidio ospedaliero di Portoferraio – per l’attenzione e le risorse dedicate al nostro ospedale e la nuova strumentazione che ci permetterà di puntare alla autosufficienza elbana anche per le piastrine per le quali, fino ad oggi, dipendevamo completamente da quanto donato in altri centri. Questo tipo di sacche sono molto importanti per i malati oncologici, soprattutto i pazienti leucemici per questo speriamo che l’adesione alla donazione di piastrine possa trovare un riscontro crescente”.
“Potenziare e rendere autonomi tutti i tredici trasfusionali dell’area Nordovest – ammette Fabrizio Niglio, direttore dell’Area di Medicina Trasfusionale dell’Azienda USL Toscana nord ovest – é stato, per me, un obbiettivo prioritario condiviso immediatamente dalla Direzione Aziendale grazie alla quale abbiamo potuto acquisire le nuovissime apparecchiature. Quello che stiamo realizzando é un progetto ambizioso visto che le macchine da Aferesi richiederanno un importante sforzo organizzativo e formativo che impegnerà medici, infermieri e tecnici ai quali va il mio più profondo ringraziamento per la passione, l’impegno e la professionalità dimostrata. Un ruolo importante lo avranno anche le associazioni di volontariato che avranno il compito di diffondere questa nuova cultura del dono nella popolazione”.
“L’attivazione di nuovi servizi e il rafforzamento di quelli già esistenti – dice il direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani – conferma la volontà espressa più riprese da parte della direzione di investire in tutti gli ospedali e in particolare su quelli in codizioni anche geografiche particolari come quello di Portoferraio. Ogni zona costituisce uno snodo fondamentale della rete assistenziale pensata per le esigenze sanitarie cittadini e merita la nostra attenzione oltre che un adeguato impegno di risorse economiche e professionali. Ma il vero ringraziamento va ai nostri professionisti che mettendo le loro a capacità a disposizione costituiscono la vera forza dell’Azienda e del sistema sanitario in generale”.
CHI PUO’ DONARE. Donatore può essere chiunque, uomo o donna, di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 chilogrammi. Tutti i lavoratori dipendenti hanno diritto alla giornata di riposo retribuita. Chi dona per la prima volta (aspirante donatore) può farlo esclusivamente dopo aver effettuato un colloquio preventivo con i medici ed esami di controllo pre-donazione. La cosiddetta “donazione differita” ha lo scopo di aumentare la sicurezza trasfusionale per i pazienti e tutelare la salute del cittadino.
Sul sito della Azienda USL Toscana nord ovest (www.uslnordovest.toscana.it) nella sezione “Come fare per” sono riportate le risposte alle domande più frequenti sull’argomento, indicazioni sul centro trasfusionale più vicino e come poter prenotare la propria donazione.
Nelle foto le infermiere del Servizio Trasfusionale Roberta Orlandini, Patrizia Lottini, Sara Inchincoli, il direttore Genghi con il primario Tararà e lo strumento per la raccolta plasmapiastrinoaferesi
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
20:20
Le indagini, condotte dei Carabinieri della Stazione di Campo Elba, con la collaborazione dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, sono partite da un controllo sui percettori del reddito di cittadinanza, tra i quali figurava anche il presunto medico. Dalle indagini svolte è emerso che l’uomo, benché conosciuto in pubblico come medico chirurgo specializzato in cardiologia e benché esercitasse a tutti gli effetti la professione sanitaria privatamente effettuando visite a domicilio e prescrivendo medicinali, avrebbe presentato 3 diverse istanze nelle quali si dichiarava disoccupato e pertanto avrebbe indebitamente percepito il reddito di cittadinanza a partire dall’aprile 2019 per un importo di 500 euro mensili.
Secondo gli accertamenti dei Carabinieri il sedicente “dottore” aveva solo iniziato il percorso di studi senza mai conseguire la laurea in medicina e chirurgia e pertanto non era abilitato all’esercizio della professione e non era iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Non potendo disporre di ricettario, ovviava alla mancanza prescrivendo medicinali con le c.d. “ricette bianche”, complete di falsa intestazione.
Nel corso della perquisizione presso l’abitazione del sedicente medico, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato stetoscopi, apparecchi per la misurazione della pressione, nonché un apparecchio per l’elettrocardiogramma. Nella classica borsa da dottore, che il sedicente medico portava al seguito, siringhe, medicinali (sui quali sono in corso accertamenti) nonché biglietti da visita, timbro e ricettario “bianco” con l’intestazione medico chirurgo cardiologo.
Le indagini sono tuttora in corso per risalire a tutti i pazienti che si sono affidati al falso cardiologo, tra i quali anche giovani ai quali sono stati rilasciati certificati medici per l’attività sportiva, ed appurare da quanto tempo esercitasse abusivamente la professione sanitaria.
Trattandosi di indagini preliminari il tutto dovrà poi essere verificato nel giudizio diretto ad accertare la penale responsabilità dell’uomo.
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
20:19
“Sulla scia delle varie iniziative che avranno luogo in tutta Italia per ricordarli – fanno sapere dalla biblioteca – sabato, nella nostra piccola biblioteca, si terrà un piccolo concerto: alcuni musicisti elbani si esibiranno interpretando vari brani dei due autori, per omaggiarli e per offrire alle persone che parteciperanno la possibilità di approfondire la conoscenza di due personalità così diverse ma accomunate da un grande e potente genio artistico”.
Per info: 3278777688
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
20:18
I primi due incontri in programma, previsti per i mercoledì 8 e 23 marzo dalle 17 alle 19, affronteranno il tema della “Sessualità e affettività, cosa da ragazz*” grazie alla presenza delle ostetriche Silvia Manzi e Federica Cetica.
Negli altri due eventi, in calendario per i mercoledì 29 marzo e 19 aprile sempre in orario 17-19, si palerà di “Cibo e Corpo, consigli per volersi bene” con la dottoressa Maria Antonietta Ienco per la parte nutrizionale e la psicologa Irene Strada.
“La programmazione degli eventi – spiega Rita Ferrini, referente per l’Educazione e Promozione della Salute per la Zona Elba – rappresenta il punto di arrivo di un percorso che parte da lontano grazie a una lunga collaborazione con il Centro Giovani del comune di Portoferraio. Dopo importanti momenti formativi con le educatrici del centro arriviamo così a portare direttamente nella struttura l’esperienza e la capacità delle operatrici in servizio nell’Azienda USL Toscana nord ovest. Credo che possa essere una grande opportunità per i ragazzi elbani di parlare apertamente di tematiche troppo spesso lasciate in mano a canali di comunicazione, come avviene sui social, non sempre affidabili e in grado di veicolare messaggi corretti ed educativi. Confidiamo che a questi primi incontri possano seguirne altri magari su argomenti scelti dai ragazzi stessi”.
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
20:17
da
Portoazzurro
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
18:08
Volevo chiedere alla amministrazione di Portoazzurro che la scelta dei parcheggi a pagamento anche alla Conad mi sembra eccessivo ,vi diamo un consiglio anche per il parcheggio all’antenna fate come Capoliveri mettete il bus gratuito altrimenti le persone anziane non possono venire in paese altrimenti si fa pagare un auto e poi date ombrellone e sdraio gratuite Vacci a capì
Longonese puro sangue
da
Li
pubblicato il 3 Marzo 2023
alle
16:03
pubblicato il 2 Marzo 2023
alle
18:09
da
Mi
pubblicato il 2 Marzo 2023
alle
10:52
pubblicato il 2 Marzo 2023
alle
9:21
da
Rio Marina
pubblicato il 1 Marzo 2023
alle
22:20
Un saluto e un ringraziamento alla redazione
da
Melbourne, Australia
pubblicato il 1 Marzo 2023
alle
14:29
Per Alfonso di Sydney voglio semplicemente dire a lui che è un ignorante al completo. Io per 16 anni (hai capito 16 anni) sono stato il Presidente degli Elbani nel Mondo e tuttora lo sono perchè cosi lo vogliono sia il Comitato che i Soci, mentre tu sei un NULLA di tutto. Io mi firmo sempre anche quando criticavo i presidenti della tua regione toscana mentre tu, essendo il NULLA non hai il coraggio civile di firmarti perchè ti vergogni della tua firma come gli ottusi che a scuola non sapevano scrivere il proprio nome e cognome Quante cose dovresti imparare ma non puoi perchè non hai le capacità. Ti consiglio di frequentare la scuola serale cosi ti insegneranno a scrivere al completo il tuo vero nome e COGNOME.
Non rispondermi perché io non intendo perdere il mio prezioso tempo con uno come te.
Gualberto Gennai. della Associazione Elbani nel Mondo A.E.M.
Melbourne, Australia