
da
Campo nell'Elba
pubblicato il 10 Settembre 2023
alle
18:48
La lettura dei media locali (Il Tirreno, Elbareport) sul provvisorio inquinamento da colibatteri della spiaggia di Fetovaia all'origine del divieto di balneazione cessato dopo sole 48 ore – bastate a "shockare" la pubblica opinione nazionale e internazionale con danni di immagine per Fetovaia e l'Elba inestimabili e per gli operatori turistici locali stimabili in migliaia di euro tra mancati incassi giornalieri di stabilimenti balneari e ristoranti e disdette di alberghi e appartamenti – impone una rappresentazione dei fatti e delle cause dell'inquinamento ben diversa da quella ipotizzata da ASA e dal Comune di Campo nell'Elba, forse per sviare responsabilità.
Da "Il Tirreno" di Domenica 10 settembre 2023 a pag. 12 si apprende infatti che ASA ha dichiarato incautamente: "Possiamo affermare con certezza che l'origine di tale inquinamento è di natura privata e potrebbe provenire sia da lato terra, ma anche lato mare"; mentre l'ordinanza di divieto di balneazione del sindaco del Comune di Campo nell'Elba ha sollecitato le forze dell'ordine ad effettuare controlli nei confronti dei soli privati, in tal modo indicati come i soli responsabili dell'inquinamento prima di qualsivoglia accertamento: "Che sia effettuato un intervento urgente da parte della Soc. ASA s.p.a al fine di verificare eventuali anomalie ai sistemi di scarico fognario delle attività e/o delle abitazioni civili prospicenti l’arenile di Fetovaia, invitando la Capitaneria di Porto di Portoferraio ed il Raggruppamento Carabinieri Parchi a porre in essere tutte le azioni di controllo di competenza".
Quando invece una semplice rappresentazione cronologica dei fatti documentati noti a tutti fa giungere a ben altre conclusioni:
1) In data 2 settembre 2023 ASA Spa – l'ente responsabile della gestione e manutenzione delle condotte fognarie – con nota prot. 14830/20 del 02.09.2020 comunicava al Comune di Campo nell'Elba la rottura di un tratto della condotta a mare delle acque reflue di Seccheto distante soli km. 1,5 da Fetovaia;
2) in data 4 settembre 2023, in conseguenza di tale rottura con sversamento dei liquami in mare, il sindaco di Campo nell'Elba emanava ordinanza di divieto di balneazione del tratto di costa tra Cavoli e Seccheto: "…..per presunta possibilità di inquinamento, per un tratto di costa dell'Area omogenea di Seccheto interessata e coinvolta dall'evento, e specificatamente nel tratto ricompreso nei duecento metri a destra ed a sinistra rispetto al punto di rottura della condotta, a seguito di quanto segnalato dalla nota dell'Azienda Asa Spa prot. 14830/20 del 02.09.2020";
3) negli stessi giorni dello sversamento dei liquami in mare a Seccheto, spirava vento teso di grecale (che faceva volare gli ombrelloni in spiaggia) con rafforzamento delle correnti marine sottocosta da Seccheto in direzione Fetovaia, come sanno bene i residenti e pescatori della zona;
4) in data 5 settembre 2023 ARPAT effettuava un prelievo di acqua di mare a Fetovaia;
5) in data 7 settembre 2023 ARPAT comunicava al Comune di Campo nell'Elba l'esito delle analisi dell'acqua di Fetovaia che, a questo punto non sorprende, risultava inquinata da colibatteri fecali, della cui provenienza molti residenti di Seccheto e Fetovaia non avevano dubbi! ;
6) in data 8 settembre 2023 il sindaco emanava l'ordinanza di divieto di balneazione a Fetovaia;
7) in data 8 settembre una nuova analisi delle acque di Fetovaia da parte di ARPAT attestava che l'acqua di mare di Fetovaia era tornata di purezza "eccellente" e idonea alla balneazione, a conferma del rapporto causale tra lo sversamento e l'inquinamento di Seccheto e quello della vicina Fetovaia, cessato immediatamento con la riparazione della condotta!
8) in data 9 settembre 2023 il sindaco di Campo nell'Elba con nuova ordinanza revocava il divieto di balneazione, a conferma della fondatezza di quanto precede.
Questi sono i fatti che vedono protagonisti gli Enti pubblici responsabili, non i privati.
Ben vengano dunque eventuali controlli degli Enti competenti che potranno allontanare odiosi sospetti e confermare la regolarità degli allacciamenti alla fognatura pubblica degli unici due stabilimenti balneari autorizzati sulla spiaggia di Fetovaia; per quanto riguarda i Bagni Barbatoja dei quali sono socio, regolarità dell'allacciamento verificata dalla USL con parere igienico-sanitario favorevole trasmesso al Comune in data 23.7.1997 richiamato nella licenza comunale n. 304 del 15 settembre 1998; e di recente attestata da SOS Ambiente con trasmissione via PEC ad ASA e Comune di "Modulo Unico Scarichi" con allegati documenti e planimetrie a norma in data 22 maggio 2023 prot. del Comune n. 6988.
Il socio dei Bagni Barbatoja di Fetovaia
Stefano Martinenghi
da
Campo
pubblicato il 10 Settembre 2023
alle
9:02
Mistero 2. Numerose barche alla fonda. Mare di scirocco. Colifecali a Fetovaia.
Mistero 3. Le 80 tartarughine sono rimaste in zona. E gli è venuta la dissenteria a tutte e 80.
Il Mistero 1 si è letto sui giornali. Il mistero 2 si è visto nelle foto. Il mistero 3 è una battuta per il Sindaco & compagnia che fingono di cascare dal pero .
da
Bollecaldaia
pubblicato il 9 Settembre 2023
alle
14:46
da
M.m
pubblicato il 9 Settembre 2023
alle
14:34
pubblicato il 9 Settembre 2023
alle
11:15
pubblicato il 9 Settembre 2023
alle
10:14
da
Li
pubblicato il 9 Settembre 2023
alle
9:52
pubblicato il 8 Settembre 2023
alle
22:57
Il gran maleducato non avrebbe quindi dovuto portare il suo cane lì, mi dispiace per la sua brutta esperienza!
pubblicato il 8 Settembre 2023
alle
17:38
Per il bene di noi cittadini usate il cervello, fate una lista unita e mandiamo Zini & C in vacanza.
da
Rio
pubblicato il 8 Settembre 2023
alle
15:22
da
Mar. Marina
pubblicato il 8 Settembre 2023
alle
14:22
da
Portoferraio
pubblicato il 8 Settembre 2023
alle
14:09
A San Giovanni il solito episodio ,cani senza guinzaglio e padroni incivili dove sono le forze dell’ordine?
Una passeggiata bellissima rovinata dai padroni dei cani
Sindaco manda i controlli
da
Elba
pubblicato il 8 Settembre 2023
alle
11:46
da
Elba
pubblicato il 7 Settembre 2023
alle
15:00
Chiederei scusa alla Signora Giannelli a nome dell'incivile possessore di cane e maleducato che l'ha suo malgrado apostrofata ed insultata…
Purtroppo ad oggi , possedendo un cane molte persone , pensano di acquisire diritti e concessioni a discapito di tutto e tutti … che siano anch'essi possessori o meno di cani o animali vari..
Certi proprietari con i loro lascivi comportamenti dimostrano egoismo e strafottenza ed il conseguente menefreghismo dell'altrui persona ,che solo una condizione di grave ignoranza puo' determinare..
Le leggi ci sono ..e son ben chiare…
Cane al guinzaglio ("corto"), museruola ( per quanto triste), assoluto divieto di balneazione dalle 7:00 del mattino fino alle 19:30~( termine dell'orario di balneazione..)
Divieto assoluto di sosta o permanenza o utilizzo nelle zone della battigia
(divieto inesistente nelle spiagge adibite)…
Inoltre e' fatto obbligo avere la ciotola di acqua , il posto ombreggiato ai limiti dell'arenile ,sacchetti per le deiezioni etc..
Le spiagge sono anche dotate di cartelli ben visibili e chiari..
Quello che manca e' il giusto grado di rispetto chiamato Civilta'…
Quello che manca sono i controlli da parte delle forze dell'ordine o degli uffici preposti… per far rispettare le leggi esistenti…
e di conseguenza mancano i relatvi verbali che sono anc'hessi presenti e salati… ..
Salati come l'acqua del mare che il cane, giustamente , si scuote di dosso appena esce dall'acqua…senza minimamente pensare a chi c'e intorno… e se questo e' comprensibile parlando del cane…. non e' minimamente accettabile se parliamo del proprietario…
che , come il suo cane , non pensa minimamente alle persone che ci sono intorno…
ed aggiungo che,
la ragionevole liberta' delle persone di provare "fastidio" o "ribrezzo"… dopo essere stati bagnati dal cane che si scuote , DEVE SOLAMENTE ESSERE RISPETTATA..
Non c'e un solo proprietario che abbia l'accortezza o si senta in dovere di chiedere scusa ai malcapitati…
Stessi proprietari che incivilmente e irrispettosamente permettono ai loro animali di salire sulle sdraio e strusciarsi convulsamente …
…sdraio che poi verranno riposte o chiuse a sera e utilizzate da altri avventori ignari di sdraiarsi sulla ''cuccia" di un animale….
Stessi proprietari che nelle loro case vivono e dormono con il loro animali….
e finche' questo avviene nelle loro case di proprieta' e' piu' che ammissibile , … ed accettabile…
Inammissibe e inaccetabile invece , che simili abitudini vengano poi tenute anche in alberghi o in altre strutture ricettive..
Basta pensare che le lenzuola veranno poi lavate normalmente …le coperte invece veranno scosse e riposte nell'armadio..
(Inutile negare certe altre cattive abitudini di gestori o albergatori) … se poi c'e della moquette nelle atanze…ADDIO!!!!
L'unica parola per descrivere questi comportamenti e' INCIVILTA' ..
Come ha scritto un noto veterinario dello Scoglio… " i cani in spiaggia soffrono , e i colpi di calore possono essere letali…"
e questo , per il mero piacere del proprietario che deve andare nelle spiagge pubbliche … ma non vuole rispettarne le regole…. e che dimostra cosi' il proprio esasperato egoismo .. e la propria ingiustificabile ignoranza.
da
Marciana Marina
pubblicato il 7 Settembre 2023
alle
14:37
Un abbraccio
da
Portoferraio
pubblicato il 7 Settembre 2023
alle
13:22
da
elba
pubblicato il 7 Settembre 2023
alle
13:18
Dobbiamo sempre farci riconoscere.
Vogliono da Regione e Ministero la bellezza di 4 milioni di euro, meglio 5, per rinnovare la continuità aerea in scadenza a ottobre, cioè domani, per i prossimi 3 anni e secondo proposte migliorative che loro sindaci hanno pensato e che snocciolano nella lettera.
Una di queste è che gli aerei da 15 (quindici!) posti attuali sono troppo capienti.
Li vogliono più piccoli, capito?
In tutto il mondo gli aerei di linea sopravvivono se sovvenzionati, con 40/50 posti vedi Grecia e a libero mercato solo se hanno almeno 70 posti.
Per loro sindaci invece ci vogliono 5 milioni per tre anni (tanto paga Pantalone) e aerei più piccoli.
Per cui dico solo una cosa: ma come avete fatto a votarli?
da
pf
pubblicato il 7 Settembre 2023
alle
13:16
da
Sergio Bicecci
pubblicato il 7 Settembre 2023
alle
12:30
Sergio Bicecci – Portoferraio 7/9/23