DIEFFE,
è quasi impossibile effettuare un controllo a tappeto, come vorresti tu, su tutta la gente che sulle navi viene all' Elba. E' quasi sicuro che il contagio arriverà anche da noi. A parte le conseguenze sanitarie e il pericolo per la salute, il problema più grande sarà quello per il turismo: aspettati UN TRACOLLO DELLE PRESENZE e la grave crisi che colpirà tante aziende. Già da ora molti paesi europei sconsigliano come destinazione per le vacanze l' Italia e quindi l' Elba. Non solo! Non hai sentito che ad un gruppo di quaranta turisti italiani è stato vietato lo sbarco alle Mauritius? Ti rendi conto della gravità della situazione? Se hai un' attività legata al turismo, attaccati a quei pochi spiccioli che ti sono rimasti, perché di altri quest' anno ho l'impressione che te ne entreranno in tasca pochi!
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TRE EVENTI DELLO SPI CGIL A PREMESSA DELLA "GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA" DELL'8 MARZO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/panchina.JPG[/IMGSX] Creato il programma del sindacato dei pensionati della Cgil isolana, con eventi distribuiti sui tre giorni che precedono la celebrazione dell'8 marzo, "Giornata internazionale della donna", ovviamente sono appuntamenti patrocinati anche dal comune di Portoferraio. Lo scorso anno lo Spi Cgil attuò un programma di portata annuale con diversi eventi, gestiti dal gruppo femminile del sindacato, guidato da Anna Galli membro della segreteria e le manifestazioni per la tutela della donna culminarono con l'inaugurazione della Panchina Rossa a Portoferraio nella zona del Benvenuto agli ospiti , panchina simbolo di un deciso no alle violenze di ogni tipo sulle donne. "Quest'anno - informa il segretario dello Spi Franco Dari - realizziamo tre giornate dedicate alle donne e in corso d'anno attueremo anche la seconda "Festa della terza età", con al suo interno riflessioni su tematiche sempre legate al mondo femminile, della famiglia e del mondo della scuola. I tre giorni di impegni, ormai prossimi, sono una premessa all'appuntamento dell'8 marzo, per cui si realizzano il 5 il 6 e il 7 marzo. Il primo momento è fatto di incontri sui luoghi di lavoro, dove nostri delegati incontreranno le donne nel pubblico impiego comunale, nella sanità, nelle scuole e nei supermercati di Portoferraio, distribuendo la tradizionale mimosa e una documentazione specifica per superare le discriminazioni verso il sesso femminile, nel mondo del lavoro. Il giorno 6 marzo realizzeremo il solito appuntamento delle ore 11 al mercato settimanale di Portoferraio, con apposito gazebo, diffondendo un numero speciale di 8 pagine dello "Spi informa provinciale" , che ribadisce il no alle violenze contro le donne. Il giorno dopo, alle 17,30, le donne sono invitate a riunirsi presso la Panchina rossa di Largo donatori di sangue, sotto i monumenti che ricordano Ilario Zambelli, martire delle Fosse Ardeatine e Antonio Zara, ucciso dal terrorismo a Fiumicino. I dirigenti del nostro sindacato faranno riflessioni sul tema della tutela della donna, saranno lette poesie e un mazzo di fiori verrà posto sulla Panchina rossa , mentre palloncini colorati, dedicati all'8 marzo, saranno liberati in cielo da bambini”. E lo spi Cgil aderirà anche alla manifestazione dell'8 marzo di domenica, predisposta dal Comune locale, quando alla sala Telemaco Signorini della Calata a mare si realizzerà una mostra di quadri con impegnate pittrici isolane. Successivamente a queste date il sindacato creerà altri incontri per la parità dei diritti delle donne, preparati sempre dal gruppo delle donne dello Spi. "Ricordo infine- dice Dari- che presso il comune di Portoferraio, il lunedì (ore 10 -12) e il mercoledì (15 -17) è aperto lo "Sportello antiviolenza", con un'assistente sociale a disposizione gratuitamente per qualunque problema".
Un dubbio: effettuiamo i controlli al porto di Piombino ( chi li fa poi è un altra domanda lecita) ,mettiamo all'arrivo del treno un ipotetico positivo avrebbe potuto contagiare altri passeggeri , in attesa di imbarco qualcuno alla biglietteria e al bar, quindi anche Piombino potrebbe chiedere giustamente controlli. Ma il treno arriva da Pisa mettiamo, quindi tutte le fermate del treno sono a rischio, e tutti i paesi interessati, come l'Elba potrebbero chiedere controlli Controlliamo tutti i passeggeri prima dell'imbarco a Pisa?
La cosa non mi è chiara.
Giornata conclusiva di carnevale 2020 a Portoferraio
Tanti bambini mascherati, voglia di divertirsi, musica magia e arte varia, questi gli ingredienti che domenica scorsa hanno fatto parte della giornata conclusiva del carnevale di Portoferraio. Organizzato dalla PazzEvent in collaborazione con l’amministrazione comunale, il pomeriggio di festa ha visto l’esibizione di Lucrezia e Daniela hanno fatto giocare i bambini in maschera che hanno dimostrato il loro gradimento partecipando veramente numerosi. Dopo l’esibizione di Luca del Torto e Demetra Tegas, cantanti della scuola di musica PazzMusic, l’atteso show di Andrea Fratellini e Zio Tore, il ventriloquo finalista del programma televisivo Italia’s Got Talent è stato il punto centrale del pomeriggio. Numerosi e scroscianti gli applausi per il talentuoso show man e i suoi pupazzi. Mentre a sorpresa una maschera di Topolino intratteneva i più piccoli girando per la piazza, si è tenuta l’esibizione dei ballerini della scuola Underground Dance Studio di Alice Marchetti e Giorgia Di Marco che hanno proposto tre balletti. Infine le attese premiazioni. A ricevere la targa per le sfilate della prima giornata del carnevale, l’asilo nido il castello Magico, quello della Gabbianella, la scuola per l’infanzia Tonietti, quella di San Giuseppe nuovo e vecchio, la scuola primaria Battisti e quella di San Rocco. Poi ancora musica sul palco con Giulia Cecchini e Roberta D’ospina e con Giorgino. L’assessore Chiara Marotti nel ringraziare l’organizzazione ha fatto sapere che il prossimo anno ci saranno delle novità nell’organizzazione del carnevale facendo capire che potrebbe essere messa in programmazione anche una sfilata di carri allegorici.
Siamo nel paese dei superficiali. Dove nessuno sbaglia mai. Dove davanti ad una epidemia incontrollata tutti non fanno altro che elogiarsi a vicenda e scodellare tutte le azioni di contrasto poste in essere.
Così accade che come semplice genitore avendo figli e nipoti fuori Elba, da oltre un mese raccomando loro di evitare luoghi affollati, centri commerciali e situazioni pericolose, in particolare i contatti con soggetti per qualsiasi ragione provenienti dalla Cina.
Mentre in un ospedale di una regione la cui eccellenza è palese, senza le necessarie precauzioni si diffonde il virus.
E ancora tutti bravi!!!!!!! Certo non bisogna criticare. NON BISOGNA, COME FAREBBE ANCHE UN EMERITO GRULLO, AVVISARE TUTTA LA POPOLAZIONE DI ESAMINARE BENE IL LORO MUOVERSI E I CONTATTI CON SOGGETTI A RISCHIO.
IL PAESE DEI TUTTI BRAVI........
Questo l'aspetto principale, quello sanitario. L'altro aspetto, che riguarda tutti noi, quello economico consequenziale, lo recepiremo molto presto.
Noto che anche all'Elba, in una isola facilmente controllabile, un rischio altissimo non stimola le relative azioni di protezione, , con strutture poco idonee ad affrontare una situazione emergenziale.
Si naviga a vista con i comandanti in pompa magna.
Elbano
Ha ragione Il Dr. Camici occorre effettuare i controlli al porto di piombino , occorre che Zini presidente della conferenza dei Sindaci per la sanità Elba, faccia subito un istanza al dirigente sanitario di Portoferraio per far attivare i controlli, prima che sia troppo tardi.
[COLOR=darkred][SIZE=4] COME PERDERE LA BIBLIOTECA COMUNALE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/terra.JPG[/IMGSX]I cittadini di Rio Marina si dovranno rassegnare a perdere la biblioteca comunale. Ad una nostra interrogazione, infatti, l’assessore Battaglia ha affermato di non voler riproporre che una sola biblioteca per il nuovo Comune, potenziando quella di Rio Elba con i libri che stavano alla Marina. Per i piaggesi, solo una bibliotechina scolastica per bambini fino alle medie, e basta. Ci pare una scelta del tutto bislacca e confusa, che va nella direzione opposta alle aperture di politica nazionale e regionale miranti alla massima diffusione geografica sui territori dei momenti di vita culturale. Bisognerebbe aprirne una anche a Cavo, altro che chiudere Rio Marina! E incoraggiare la lettura anche nelle frazioni più periferiche, magari col prestito itinerante.Senza contare che le biblioteche sono un eccezionale veicolo di propulsione e di iniziative che fanno bene anche alle altre età non più scolari, ed alle quali si collegano altre attività come cinema, teatro, conferenze etc.in maniera poco comprensibile, anche la biblioteca di Rio nell’Elba è chiusa da giorni, e nessuno ne conosce i motivi. Si degnerà l’assessore di fornire risposta?
La Giunta Corsini si sta caratterizzando sempre di più per un oscurantismo senza precedenti. Ai tanti problemi che questi paesi hanno, ci si deve anche aggiungere una gestione della cosa pubblica che anziché risolvere, aggrava le situazioni di una comunità, mettendoci del proprio. E poi danno la colpa dei problemi alla fusione! Gettano soldi dalla finestra, e per le cose essenziali dicono di non averne! Noi auspichiamo in un ripensamento su questa scelta, come abbiamo detto in consiglio;non ci sarebbe niente di male. Non si tratta di dare ragione a noi, bensì di seguire il buon senso: auspichiamo che gli operatori e gli interessati alla vita culturale di Rio si facciano sentire per cambiare questa opzione assurda.
Gruppo Consiliare Terra Nostra
Prima divisione Elba 53 - Grosseto 67 .
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/canestro.JPG[/IMGSX] Brutta prestazione della nostra squadra nella prima partita della fase di qualificazione.
La prima frazione , giocata in modo "disastroso"ha regalato ai forti ospiti la partita . I successivi quarti, giocati con la necessaria determinazione non sono stati sufficienti a ribaltare il risultato . Da segnalare l' importante assenza di Pieruzzini Max fermo per infortunio. Domenica prossima ancora un impegno casalingo contro Colle Val D'Elsa per cercare il riscatto .
Aquilottti 2010
Domenica partita contro Don Bosco.
I bambini contro i pari età livornesi hanno dato veramente tutto.
Grande grinta e voglia di fare bene contro una squadra più forte sotto tutti i punti di vista.
Ne è uscita una partita divertente per i bambini e gli spettatori presenti.
Grazie ai nostri sponsor per sostenerci sempre:
AssiFreedom,
Ferrini,
Vivai Elba
Coronavirus, molti casi in Italia ma si fanno più test. Zero controlli in Spagna
L’Italia è diventata il terzo paese al mondo per contagiati da Coronavirus. Un dato che però va preso con le pinze perché è anche uno dei paesi europei che effettua più controlli.
Durante la serata di ieri si è toccata quota 3500 tamponi nel Belpaese. Un numero elevatissimo che testimonia il grande lavoro che sta svolgendo il Ministero della Salute.
Statistiche che sono molto diverse da quelle degli altri paesi d’Europa dove alcuni, tra i quali la Germania, effettuano controlli solo su chi volontariamente dichiara di essere stato in un paese estero. Mentre in Spagna addirittura non effettuano nessun tipo di controllo.
Insomma è vero che l’Italia ha al momento il maggior numero di contagiati in tutta Europa, ma è pur vero che prevenire è meglio che curare ed è vero che il Ministero si sta impegnando al massimo per evitare il diffondersi del Coronavirus.
Il virus all’ospedale di Codogno
Massimo Galli, professore ordinario di Malattie infettive all’Università di Milano e primario al Sacco, ha spiegato ieri in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera perché ci sono tanti casi di coronavirus in Italia: «Da noi si è verificata la situazione più sfortunata possibile, cioè l’innescarsi di un’epidemia nel contesto di un ospedale, come accadde per la Mers a Seul nel 2015. Purtroppo, in questi casi, un ospedale si può trasformare in uno spaventoso amplificatore del contagio se la malattia viene portata da un paziente per il quale non appare un rischio correlato: il contatto con altri pazienti con la medesima patologia oppure la provenienza da un Paese significativamente interessato dall’infezione».
Intanto ieri è emersa la positività di un dipendente dell’anagrafe del Comune di Lodi, che, secondo quanto racconta Il Cittadino, era andato al pronto soccorso per un problema cardiaco proprio quando c’era il paziente uno. I dipendenti dell’ospedale resistono, tra chi parla con i giornalisti c’è chi racconta: «Non ci hanno ancora spedito dotazioni adeguate». I tamponi per i test cominciano a scarseggiare,quelli che si fanno a domicilio nelle case di Codogno vengono garantiti solo a coloro che hanno i sintomi della malattia.
che all’origine di uno dei focolai c’è stata la gestione «di un ospedale» non in linea con i protocolli. E ovviamente si tratta di un ospedale di una regione del Nord. Il riferimento è a come è stato gestito il paziente uno, ovvero Mattia, che si è presentato una prima volta a Codogno quando già era malato senza però dire di aver frequentato il cognato di Fiorenzuola di ritorno dalla Cina – va anche detto che nel frattempo il cognato è risultato negativo a tutti i test su COVID-19 – e lì non sono stati attivati per la prima volta tutti i protocolli di sicurezza: cinque medici e tre pazienti dell’ospedale infatti sono già risultati contagiati.
NUOVO CORONAVIRUS
Gent.mo FVP
la domanda che Ella pone dovrebbe avere risposta dalle autorità sanitarie locali.
Come medico, ritengo che in questa fase di epidemia in atto con focalai in attività controllare sul porto di Piombino chi viene da regioni dove sono presenti questi focolai sarebbe un provvedimento non solo opportuno ma anche non difficile da eseguire .
Cordiali saluti
Marcello Camici
CONSORZIO DI BONIFICA APERTO A SINGHIOZZO LO SPORTELLO ELBANO.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/consorzio.JPG[/IMGSX] Ne avevamo parlato a Settembre 2019 quando gli utenti che si recavano alla sede del consorzio di bonifica nella zona industriale di Portoferraio , avevano trovato chiuso con l’invito di rivolgersi telefonicamente o recarsi presso l’ufficio di Venturina dove l’impiegato Elbano (inspiegabilmente) era stato trasferito. Oggi alla luce dell’emissione delle bollette lo stesso impiegato è stato mandato all’Elba dal 14 Febbraio al 6 di Marzo, salvo un concessione straordinaria di proroga di qualche giorno del servizio.
Agli elbani non interessano le beghe interne riguardo i diritti ( sacrosanti) rivendicati dal personale o le voci di corridoio che parlano di susseguenti piccole ritorsioni a questo penseranno gli avvocati o i sindacati , agli Elbani contribuenti interessa avere un punto dove qualsiasi giorno dell’anno possa trovare accoglienza e risposte alle eventuali perplessità o necessità riguardo alla tassa del consorzio già troppi servizi sono emigrati in continente e siamo veramente stanchi! . In fondo ci risulta che l’Elba produca un gettito annuale di circa 1 milione di Euro e che quindi i cittadini contribuenti abbiano pieno diritto ad un servizio continuativo e di rispetto senza dover ricorrere, con i disagi del caso, agli stessi che offre l’ufficio di Venturina .
L’articolo apparso su Il Tirreno nel settembre del 2019 non ha avuto nessun eco , e nessuno degli addetti ai lavori si è degnato mai di dire, all’ utenza elbana i come, i perché e le ragioni di questo trasferimento di personale (1 persona elbana residente all’isola) certo non si tratta ne di un lavoro diverso da quello espletato sull'isola e nemmeno di una riorganizzazione delle sedi dove niente è cambiato e in ognuna si espleta la solita routine .. queste lecite domande attendono ancora risposte dalla direzione.
Contribuente elbano
Gent.mo Prof,. Camici
Non le sembrerebbe opportuno che sui porti di Piombino e Portoferraio fosse istituita una task force sanitaria per monitorare tutti coloro con destinazione Elba provenienti dalle zone a rischio, come, ad esempio, milanesi e Veneti che hanno all'isola il più alto numero di seconde case.
Chi in questo caso dovrebbe provvedere? Inoltre la nostra stagione turistica è a rischio, infatti leggiamo che i paesi europei sconsigliano le vacanze in Italia, e poi cosa ne sarà della stagione crocieristica ormai alle porte ?
Come vede Prof. Camici le problematiche da affrontare per porre un argine al dilagare del virus sono molte, quindi e giustamente gli elbani sono preoccupati e mi creda non bastano certamente gli articoli e gli avvisi di cautela, i cittadini vorrebbero più certezze da parte delle autorità preposte, presenza sul territorio, controlli severi e quarantena obbligatoria per chi proviene da paesi con alto indice infettivo.
F.V.P
NUOVO CORONAROVIRUS
Indico come utili per conoscere i seguenti recapiti web:
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/camici.JPG[/IMGSX]
1)Statment OMS (Organizzazione mondiale della sanita WHO): https://www.who.int/news-room/detail/30-01-2020-statement-on-the-second-meeting-of-the-international-health-regulations-(2005)-emergency-committee-regarding-the-outbreak-of-novel-coronavirus-(2019-ncov)
2) Ministero della salute : http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNormativaNuovoCoronavirus.jsp
3)) Ars toscana: https://www.ars.toscana.it/2-articoli/4241-polmonite-da-nuovo-coronavirus-cina.html
Marcello Camici
Atttenzione coronavirus
Ma paesani ve la siete fatti una domanda solo in Cina e Italia questo virus
Ve lo dico io ( i nostri politici fanno entrare tutti) e poi salvini lo processsano che non a fatto entrare la barca in porto. con tutti quei stranieri (lo farei presidente )
In Germania Svizzera Spagna non si sente nulla perché lo governano bene il loro paese
Adesso visto che a Milano hanno chiuso attività, musei, ed anche scuole e recintato il paese, si sentono già voci di chi ha la seconda casa all'Elba stia programmando di venire in sicurezza all'isola...ma non sarebbe il caso ( come in altre realtà) che al momento dell'imbarco gli venisse fatto il tampone o allo sbarco obbligati ad osservare una "quarantena" ... Pensateci cari amministratori prima che anche all'Elba scoppi il virus...prevenire è meglio che curare...non è vero?
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/jul.JPG[/IMGSX] Sono Julius Camilletti detto JulCam, residente a Capoliveri, artista (pittore,poeta,scittore,attore,regista),etc.
Da alcuni anni tra le tante cose , ho creato il saluto "A modo mio di JulCam" (vedere la foto).
Cosa è ? Io l'ho denominato il saluto della sincera amicizia che nasce dal cuore.
Come si fa ? Quando vedo una persona che intendo salutare, mi porto le mani davanti al viso, mi piego in avanti per un paio di secondi in segno di riverenza verso colui/lei e la guardo la persona con occhi meravigliati. Questo saluto può essere effettuato da una distanza di un metro dall'altra persona, da un lato all'altro della strada, etc. Non è invadente e neppure rumoroso. Non è un bacio come crede tanta gente. Ho ricevuto in questi anni circa un migliaio di foto da tutto il mondo (Elba compresa) col saluto "A modo mio di JulCam" tramite social. C'è, chi, mi prende in giro, altri credono che sia un gioco.
Importante. Non esistono contatti fisici (strette di mano) con altre persone. Siete convinti al 100% che quando stringiamo la mano ad un'altra persona, quella, sia,completamente igienica. Considerato i tempi che stiamo vivendo, non sarebbe più igienico, salutarsi così ? Se anche la chiesa ha invitato a non scambiarsi il segno della pace, un motivo valido per non farlo,ci sarà ?
Io, la mano non stringo a nessuno, voi, fate come vi pare.
Amici Capoliveresi, Elbani, non dico che con questo saluto vivremo più a lungo, ma un pò più sicuri per non farci attaccare batteri altrui, sicuramente.
Buon tutto a tutti per l'eternità.
BENEDIZIONI AL VIA PER LA PARROCCHIA DI SAN GIUSEPPE, POI VENERDÌ LA VIA CRUCIS
Partono le benedizioni delle famiglie, gestite dalla parrocchia di San Giuseppe di Carpani a Portoferraio e il parroco don Domenico Pinheiro ha fatto predisporre anche uno specifico avviso affisso sulla porta della chiesa e intanto informa anche di altri appuntamenti della settimana: "Da lunedì 24/2 - dice -inizieremo le benedizioni delle famiglie e abbiamo ancora bisogno di volontari per accompagnare i sacerdoti in questo importante momento di incontro. Chi è disponibile lo segnali a Romano. I parrocchiani troveranno tutto il calendario aggiornato all'ingresso della chiesa". Le informazioni esposte arrivano fino al 24 marzo, quando dovrebbe concludersi il programma delle benedizioni. Accenniamo allora gli appuntamenti di questi ultimi giorni di febbraio. La prima tappa di lunedì avrà le benedizioni rivolte alle case della località Concia di Terra, dall'alto fino da Flaminio, partendo dalle 14,30 fino alle 17,30, e tale orario di massima giornaliero prestabilito vale per l'intero servizio religioso che durerà un mese. Il giorno successivo, ripartendo da Flaminio, si raggiungeranno le case della ex cementeria, quindi Ponte del Brogi fino alle abitazioni dell'Ina casa. Mercoledì 26.2 Val di Denari alto fino al pontino e il giorno dopo il completamento di Val di Denari, con i palazzi Coop, quelli comunali ed altri. Venerdì 28.2 la zona delle Antiche Saline. " Informo inoltre- conclude il parroco - che mercoledì 26 prossimo inizia il periodo di Quaresima e celebreremo le ceneri con la santa Messa delle ore 18. Ricordo che tale giorno è di astinenza e digiuno. Inoltre durante la Quaresima tutti i venerdì alle ore 17 ci sarà la Via Crucis, in chiesa".
UNDER 14
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/smem.JPG[/IMGSX] Fase interprovinciale 3 contro 3 San Vincenzo
Va oltre le più rosee aspettative la prestazione dei nostri ragazzi al torneo interprovinciale 3c3 disputatosi a San Vincenzo contro società che militano nei gironi under 14 regionali ed élite...
L’Elba si presentava con solo 2 squadre a causa dell’influenza che ha colpito in quest’ultimo periodo gran parte dei ragazzi.
La formazione ROSSA composta da Baccetti, Fizzotti, Savoldi e Piacentini affrontava nel girone di qualificazione rispettivamente Don Bosco Livorno, Team 90 Grosseto e Piombino vincendo solamente la prima gara contro i Livornesi ma disputando comunque ottime partite contro squadre più “attrezzate”della nostra.
La formazione BLU composta da Giannini, Colombo, Reina e Melis invece affrontava nel girone di qualificazione rispettivamente Invictus Livorno, Donoratico e Argentario.
Entrati in campo molto tesi i ragazzi perdevano la prima gara contro Invictus ma poi battevano agevolmente Donoratico e Argentario.
Passati primi nel girone affrontavano in semifinale il forte Basket Piombino che ci metteva subito in difficoltà ma una grande reazione dei nostri ci permetteva di raggiungere la finale contro Valdicornia.
Partita importante perché la vincente sarebbe passata alla fase regionale....la netta differenza fisica tra le due squadre ha però infranto il cammino degli elbani che perdevano 8-4 ma uscivano a testa alta considerando anche i 3 tiri liberi consecutivi sbagliati che ci avrebbero permesso di arrivare agli ultimi secondi con un risultato ed una motivazione completamente diversa
Comunque bravi ragazzi...ottimo risultato!!!!!!
Grazie ai nostri sponsor:
Assi Freedom,
Ferrini,
Vivai Elba
