CON IL SUPERMERCATO CONAD SUPERSTORE FINITA L’OPERA DI SANIFICAZIONE DI TUTTI I PUNTI VENDITA DEL GRUPPO NOCENTINI
Anche i locali del supermercato Conad del Gruppo Nocentini situato in località Antiche Saline di Portoferraio, sono stati sanificati. Con il Superstore tutti i locali delle varie aziende facenti capo al Gruppo Nocentini, sono stati sanificati nel rispetto delle norme e per una maggiore sicurezza dei clienti e degli tanti collaboratori delle aziende. Pur rispettando tutte le norma previste, dall’ultimo decreto ministeriale sul Covid-19 il Gruppo Nocentini ha ritenuto opportuno oltre alle approfondite e attente pulizie quotidiane, porre una maggiore attenzione e rispetto per le persone che frequentano i negozi e quindi far sanificare gli ambienti. La sanificazione è stata attuata nei giorni scorsi e ha riportato gli standard di igiene ottimali.
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Come mai gli unici che non piangono miseria e si fanno il mazzo sono gli operatori sanitari, ora eroi, pure ne avrebbero diritto rischiano la vita per stipendi i più bassi in europa con un contratto solo rispettato in 12 anni, una miseria con il governo Renzi.
Se tutti avessero pagato onestamente le tasse, anche chi si lamenta, forse oggi avremmo qualche morto in meno, pensiamoci per il futuro perchè molta gente che non ne avrebbe diritto si cura gratis.
Dovremmo ricordarci in futuro della lezione di questa pandemia ma ne dubito.
Isolano puro . Per PINO
Nessuno vuole fare allarmismo non rientra nel mio carattere sto dicendo la verità in questo caso PINO sono già sbarcati le persone e si è visto il risultato
Non parliamo di isolamento perché alla fine basta guardare l’estate non ci viene più nessuno a l’isola non diamo colpa al virus .
L’allarme povertà del ministro Provenzano: ‘Estendere reddito di cittadinanza. A rischio tenuta democratica”. Il Papa: “Si comincia a vedere gente che ha fame”
IL CASO – Dopo i tentati assalti al supermercato di Palermo, gli 007 avvertono: “Rischio rivolte al Sud”. Il ministro: “Polveriera sociale, mettere soldi in tasca agli italiani”. Bergoglio prega per “la gente che non può lavorare, perché non aveva un lavoro fisso. Inizio a vedere il dopo pandemia”
[COLOR=darkblue][SIZE=4] PREOCCUPAZIONI E PENSIERI PER IL PROSSIMO FUTURO [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/francarosso.JPG[/IMGSX] Stiamo vivendo una vicenda tristissima, inimmaginabile fino a qualche mese fa, e molto difficile da affrontare per le nostre imprese elbane che, direttamente o in forma indiretta, vivono di turismo. In questo momento di mancati incassi, altro non si può fare che cercare di tamponare con gli insufficienti aiuti di Stato, delle banche e delle amministrazioni locali. Le nostre associazioni di categoria si sono attivate da subito per sollecitare questi primi provvedimenti, e la nostra Confcommercio ha messo in piedi una forma di sostegno creditizio specifico tramite il proprio Centro Fidi regionale.
Posto che la situazione è ancora molto fluida e in divenire, per cui sarebbe molto arduo fare ipotesi su questa stagione turistica, ormai ampiamente compromessa, credo tuttavia che mai come quest'anno si impongano serie riflessioni. La Pasqua alle porte è ormai saltata, come tutte le feste e i ponti primaverili, per cui se va bene 🤞🤞🤞si potrà sperare in una riapertura delle strutture turistico-ricettive a giugno inoltrato. Ma anche se ciò sarà possibile, sempre a scarto ridotto, perché temo che la questione non finisca qui, visto il propagarsi del contagio a livello mondiale. Allora, credo che ora più che mai si debba ripensare ad un nuovo modello di sviluppo per la nostra isola, che punti alle opportunità che possono essere offerte dal territorio quasi tutto l'anno. Posto che le ferie di agosto ormai buona parte dei lavoratori e delle aziende se le sono già mangiate con questo blocco forzato delle attività, presumo che a ferragosto molte fabbriche italiane rimarranno aperte a recupero e non verranno in vacanze.
Mi rivolgo allora ai nostri operatori turistici e agli amministratori locali : incominciamo davvero a pensare di sfruttare al meglio i nostri bellissimi autunni elbani, proponendo attività alternative legate all'ambiente e ad iniziative sportive, culturali e del benessere. E vediamo di allungare la stagione, per recuperare almeno parzialmente le perdite subìte! Lo so che non è lo stesso che iniziare a Pasqua, ma vista la situazione non trovo alternative migliori che traslare di qualche mese, mettendo in campo nuove e diverse strategie.
Un caro saluto a tutti.
Franca Rosso
Da ottobre a oggi la ditta ha incassato zero,zero e pagato invece per tasse, contributi, spese di gestione e di manutenzione euro 13.401.05, sospesi di fatto ulteriori lavori di manutenzione di 4.000,00 euro e in sospeso il pagamento della merce per il lavoro pari a altri 4.000 euro.
Ovviamente non ci sono nel conto i soldi spesi per vivere e mantenere la famiglia, vedremo in quanti chiuderanno le ditte e/o falliranno, zero prenotazioni per l'estate e un ulteriore valanga di tasse da pagare.
[COLOR=darkblue][SIZE=4] BLU NAVY DONA 4.500 EURO PER #CONILMARENELCUORE LA CAMPAGNA DI ACQUA DELL’ELBA PRO OSPEDALE DI PORTOFERRAIO. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/navy.JPG[/IMGSX] La compagnia di navigazione Blu Navy ha donato nelle scorse ore 4.500 euro a titolo di contributo a sostegno della campagna lanciata da Acqua dell’Elba per fornire l’ospedale di Portoferraio delle strumentazioni utili alla terapia intensiva e fare fronte all’epidemia Covid-19. L’operazione ha avuto grande successo, partita prima con un obiettivo da raggiungere stimato in 20.000 euro in pochi giorni ha raggiunto la ragguardevole cifra di 80.00 euro. Per questo motivo è stata aperta una raccolta fondi su cui confluiranno tutte le donazioni a favore dell’ospedale dell’Isola d’Elba dirette ad acquistare le attrezzature per la terapia intensiva indicate di volta in volta dalla Direzione Sanitaria, nonché il trasferimento fondi, secondo quanto definito (1/3 dell’ammontare), da destinare al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale. Un gesto di vicinanza verso l’isola e i suoi abitanti quello di Blu Navy che ancora una volta ha voluto dimostrare quanto forte sia il legame fra la compagnia e l’Elba .
Speriamo che la lodevole iniziativa del sindaco Montauti di Marina di Campo, sia replicata anche dai sindaci degli altri comuni elbani, Portoferraio, Marciana, Porto Azzurro, Capoliveri, Rio
[COLOR=darkred][SIZE=4] Il sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauti, alla luce della grave emergenza Covid-19 scrive alla cittadinanza annunciando che posticiperà il pagamento di alcune tasse e tributi comunali 2020 [/SIZE] [/COLOR] .
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/davide.JPG[/IMGSX] Il provvedimento è stato approvato durante il consiglio comunale che si è tenuto nel pomeriggio di venerdì 27 marzo in cui è stato deciso di procedere alla sospensione temporanea delle scadenze delle rate ancora da versare della Cosap, dell’Imposta di pubblicità e della Tari, indipendentemente da quanto stabilito dai rispettivi regolamenti. Il pagamento della Cosap e dell’imposta di pubblicità (stabilito ad aprile, luglio ed ottobre) è stato previsto in due rate: il 50% ad agosto e il restante 50% a novembre. Per la Tari le tre rate spalmate tra aprile , luglio e ottobre, sono prorogate a luglio, ottobre e dicembre. Contestualmente è stato anche richiesto al Governo di posticipare i pagamenti dell’Imu. Nei giorni scorsi dalla minoranza consiliare era giunta una richiesta di sospensione ed esenzione di tasse e tributi comunali. “Avevamo già preso a cuore il problema sollevato – comunica Montauti ai due gruppi consiliari di opposizione - in quanto il periodo di questa emergenza nazionale coincide con l’inizio delle attività turistiche sul nostro territorio e a causa dei divieti di spostamento, le attività economiche, i professionisti, i lavoratori e le famiglie subiranno ingenti danni economici, ogni giorno sempre più significativi, mettendo tutti in serie difficoltà. Questa amministrazione ha deciso di aiutare cittadini ed attività economiche posticipando il pagamento di tributi laddove è possibile intervenire, e con l'approvazione del rendiconto utilizzeremo tutte le nostre risorse finanziarie per dare una mano concretamente alla nostra Comunità. Tutte le manifestazioni comunali previste per i prossimi mesi di aprile e maggio, con particolare riferimento a quelli che sono diventati ormai degli importanti appuntamenti, saranno posticipate al termine della stagione estiva, affinché possano continuare a costituire un'importante oppurtunita di sviluppo per tutte le aziende locali, in un momento in cui più che mai l'economia avrà bisogno di un considerevole sostegno. Con la speranza che nei prossimi giorni il Governo intraprenda anche misure economiche verso i cittadini circa il protrarsi di questa situazione di emergenza. Questa amministrazione farà da portavoce, insieme alle associazioni di categorie e sindacati, di una richiesta di intervento straordinario a copertura di quanto dovuto, mediante ulteriori azioni locali, regionali e nazionali volte a sollecitare ulteriori misure da intraprendere nell’ambito della fiscalità locale in aiuto alle imprese e famiglie in difficoltà, anche mediante richiesta di contributi e proclamazione di particolari stati di difficolta, restando sottointeso che gran parte dell’economia locale si basa sul turismo.
Ho convocato il consiglio comunale per il bilancio preventivo 2020 secondo le modalità stabilite dalle disposizioni governative. Smettiamola di fare sterile polemica e guardiamo il bene comune. Mi riferisco, in questo caso anche al nostro capogruppo di maggioranza, il consigliere Giani Danesi, che invece di potare avanti le istanze di questa amministrazione si comporta piuttosto come il portavoce della minoranza”.
x "Isolano puro" Guardi che non sta sbarcando nessuno mi pare inutile sollevare paure quando non esistono, eviterei allarmismi non ne abbiamo bisogno, poi se lei è del partito che comunque l'elba deve rimanere sempre isolata è un suo problema
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/beppe.JPG[/IMGSX]
Ma siamo sicuri che per i cittadini campesi abbiamo fatto il necessario per combattere questa emergenza sanitaria?
Sono state distribuite le mascherine omologate alla popolazione,abbiamo fatto cicli si sanificazione anche nelle frazioni?abbiamo monitorato categorie a rischio ,ci siamo preoccupati delle attività chiuse nella impossibilità di onorare qualsiasi tributo locale o nazionale ?
Questa è una guerra e quando sarà finita i numeri dei deceduti sarà la prova dell'importanza di combattere tutti insieme ,rispettando le norme preventive ed adoperandosi che sia fatto tutto il possibile per la nostra comunità ,nonostante la regione di rossi e il governo pasticcione.
Sveglia il tempo è vita!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/masc.JPG[/IMGSX] Vorrei dare un bacio virtuale alle donne che stanno lavorando cucendo e regalando mascherine alla MIsericordia per distribuirle a chi non le ha trovate o non può trovarle.
Un gesto di solidarietà reale in mezzo a tanta tristezza.
Complimenti.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/gimmi.JPG[/IMGSX] Esimie Eccellenze,
E’ una persona invalida che mi ha chiesto di scriverVi, che ha difficoltà a scrivere con le mani, vi ricordo quanto già scritto sul blog dell'isola d'Elba Camminando.org aggiungendo quanto segue:
Nel paese del comune di residenza un pezzo di grana padano costa euro 15,30 al Kg, mentre un pezzo di grana padano al discount Eurospin di Portoferraio costa euro 07,90, è meglio fare la spesa al discount Eurospin, sempre a rischio e pericolo di chi la fa, una volta la settimana o una volta ogni due settimane al discount Eurospin di Portoferraio o andare quasi tutti i giorni al supermercato di paese, che non solo costa molto di più, ma ha anche poca merce a disposizione e quindi oggi compro un kg di questo, se ne voglio dieci non ci sono, domani comprerò quell'altro che ieri non avevano, ecc. .
Per il resto Vi tranquillizzo, ma sono già a conoscenza della situazione disastrosa del servizio sanitario nazionale pubblico e privato e devo confessarvi che sono basito dal fatto che non si sia fatto un controllo su chi sbarcava all'Elba già da Febbraio ( Stato di emergenza sanitaria del 31.01.2020 ) e lo stesso dicasi sul perchè non si siano interrotti i collegamenti interregionali aerei-ferroviari e dei bus sempre a febbraio, e perchè non si sia fermato subito il miliardario calcio con decine di migliaia di persone alle partite, e anche le attività produttive non essenziali, forse è stato sottovalutato il rischio e i risultati sono ora sotto gli occhi di tutti, un numero incredibile di morti, una psicosi incredibile delle persone che hanno una paura tremenda anche qui all'Elba, e una depressione economica in arrivo ben più grande di quella che si sarebbe verificata se si fosse intervenuti prima, ma d'altronde se anche il Presidente Trump minimizzava il problema dichiarando a tutto il modo che il Corona "Vairus" cosa è, è una truffa dei democratici ...
Vi ringrazio e Vi auguro una buona giornata!
Gimmi Ori
Leggo che il virus sta cominciando ad espandersi anche in Africa.
Come la mettiamo con i continui sbarchi in Sicila. Fermiamo treni e navi nello stretto e facciamo entrare con le ONG questa marea di gente che con la scusa della guerra viene da noi perché sa che sarà ben foraggiata con 35 euro al giorno, mentre forse a noi partite IVA se va bene ci daranno € 600?
Isolano puro
Dato che ora sto ha casa sto leggendo i messaggi del nostro blog Camminando
Risposta : come sono bravi tutti questi politici a dare consigli sopratutto la minoranza di Portoferraio, ZINI ti ringraziamo che ci stai aggiornando su tutto (coronavirus) sento dire alberghi ,navi , ma ci vogliono i dottori, respiratori , ecc fermiamo le navi , ma tutti gli isolani che rientrano dalla Thailandia o persone che hanno fatto la stagione invernale, che gli alberghi che hanno chiuso causa questo coronavirus , spero quando rientrano oltre la quarantena che vado tutto bene
FORZA Zini non ascoltare gli altri vai avanti tutta.
[COLOR=darkred][SIZE=4] LA STORIA INSEGNA, MA NON HA SCOLARI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/roby.JPG[/IMGSX] Per decenni le potenze mondiali hanno speso migliaia di miliardi in armi nucleari, per difendersi le une dalle altre. Nell'ultimo decennio il nostro Paese non ha diminuito la spesa in armamenti, ma ha tagliato di 37 miliardi quella sanitaria. Rischiamo ora di morire a decine di migliaia, come gli Incas ai tempi di Pizarro, non tanto per la letalita' del virus, ma perché nessuno fabbrica più mascherine, o perché sono crollati i posti di terapia intensiva. 6.200 operatori sanitari infetti sono il simbolo del disastro, più di 9.000 morti -ma quanti saranno alla fine?- sono il simbolo del disastro. Citando, inevitabilmente male, quell'uomo solo e traballante in mezzo a Piazza S. Pietro, unico simbolo credibile di questa sofferente umanità, bisogna che questo tempo di crisi e sacrificio sia anche tempo di scelte, di cambiamento, d'innovazione profonda. O, se fra qualche mese, saremo ancora qui a pensare che questo modello economico possa servirci, che questa Europa possa bastarci, che questa politica vada bene, che il problema sia un barcone davanti a Lampedusa, se la lezione sarà passata invano, allora tutto questo dolore, questo strazio sarà stato inutile. La storia insegna, ma spesso non ha scolari disposta ad ascoltarla.
Roberto Peria
Caro o cara Mago Chiò, ero incerto se rispondere o meno alla tua replica e lo faccio solo per precisare una cosa: quello che ho scritto scaturisce da una forma di ORGOGLIO nazionale (non nazionalista) e dall'amor di Patria che c'è in me. La PROSTITUZIONE al soldo che tu proponi è un'altra cosa e sinceramente sentire un elbano (sempre stato campanilista per eccellenza,) assoggettarsi a quei quattro marchi che possono portare i tedeschi i belgi i norvegesi mi fa pena e non fa onore neppure alle bellezze che l'Elba può offrire a chiunque. Ai tedeschi visto che con i loro giochetti, ci hanno fatto dimezzare il nostro potere di acquisto, gli farei pagare tariffa doppia e poi sinceramente se si presentassero al porto di Piombino per darci gentilmente il loro obolo, io gli farei girare le chiappe e li rispedirei da dove sono venuti. Pensi che noi all'Elba non potremmo fare a meno di questa gente? Se loro vengono (con una scarpa e una ciabatta) lo fanno solo per soddisfare i loro desideri, non per contribuire al benessere degli elbani.
A Capoliveri hanno fatto ricco qualcuno, non perchè sono magnanimi ma perchè hanno avuto l'occasione di impadronirsi di un territorio e, se gli si desse mano libera, porterebbero via agli elbani quanto più possibile, spiagge per prime, a dispetto di come tu li consideri.
Ora pensiamo al dramma che sta vivendo l'Italia dando ognuno di noi quanto può, compresa la nostra libertà personale. STIAMO A CASA
“Carissimi amici, questo brano è dedicato alla mia città profondamente ferita e a tutte le persone che stanno soffrendo a causa di questo terribile virus.
Io e Stefano, l’abbiamo composto con tutto il nostro cuore e con tutta la nostra anima.
Ci auguriamo che ascoltandolo, in questi drammatici momenti, vi possa dare quella giusta energia che la musica ha la capacità di regalarci.
Buon ascolto
Roby
Rinascerà l'Italia intera, non una sola città o una sola regione o un solo paese. Sarà L'occasione giusta, l'ultima forse, per completare quell'opera incompiuta che è l'Italia e per compierla davvero, non grazie alla paura, all'odio e ai distinguo come qualcuno voleva farci credere fino ad un mese fa, ma grazie alla dimostrazione che siamo un popolo unico e indivisibile, grazie a chi ha dimostrato con il suo sacrificio che si deve combattere uniti ed insieme per l'italia e per gli italiani, non divisi ciascuno per il suo campanile!
Ascoltiamola insieme…….Rinasceremo!
http://D5DhJS5hGWc
Non abbiamo materiale, mascherine, guanti, occhiali camici, reparti di rianimazione, ventilatori polmonari, medici rianimatori, infermieri,disinfettanti, però la sanità italiana è la migliore, in compenso siamo pieni di protocolli e linee guida mah..
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/tasche.JPG[/IMGSX] Caro Marini, pensi che i nostri sindaci capiscono il problema dei loro concittadini? Pensi capiscono che per molti di loro quest'anno sarà un grosso problema non arrivare a fine anno, ma a inizio estate, come credono i nostri sindaci che questi piccoli, medi ma anche i grandi imprenditori e artigiani pagheranno IMU, TARI, TASI. IRPEF, ENEL, RAI (per molti sono canoni speciali), INPS, Telefono/internet ,...ecc...ecc?
Molti di loro aspettavano sempre durante l’inverno le prime prenotazioni, alcuni aspettavano la Pasqua se quest’anno arrivava presto (per non aprire) o tardi, per aprire e vedere i primi soldini, ma quei soldini gli permettevano di riprendere fiato e iniziare i normali lavori di manutenzione per rimettere in funzione le loro attività, e finalmente potevano arrivare fino a giugno per pagare l’IMU e altre tasse… pensi veramente che i nostri sindaci lo capiscono che ormai queste aziende sono alla frutta? Molti vedono in questi, i grandi evasori, ecco, io mi domando, questi signori, che vedono soltanto …evasori!, hanno mai lavorato con la famosa “partita IVA”? o sono stati sempre stati con lo stipendio fisso, magari con due stipendi in famiglia, hanno mai provato a tirare avanti una piccola azienda? hanno mai lavorato 12 ore al giorno e vedere il 70,80% del suo lavoro andarsene via in Imu, Tari, Tasi, Iva, Inps, commercialista, manutenzioni, e tante, tante altre spese (neppure detraibili) e alla fine arriva anche l’F23, l’F24 per farti arrivare a fine anno con l’acqua alla gola!
Sono già due anni che il turismo è diminuito … e le spese? sono aumentate proprio dai comuni per mantenere i loro dipendenti … e tutto il resto, ma se queste aziende chiudono baracca e burattini perché tre sono le cose che resta loro da fare: o chiudi, o svendi o riduci al minimo l’attività!
Ma allora che ci stanno a fare tutti questi uffici nei comuni, quanti dipendenti (anche per gli statali), perderanno il posto o verranno trasferiti su Piombino o su Livorno? e quelli che resteranno negli uffici o per le vie del paese (per es. le guardie comunali!), chi li mantiene, il loro sindaco?
Queste aziende, cari signori Sindaci, come dovranno affrontare le prossime spese…senza un centesimo? andranno in banca a farsi prestare i soldi per pagare IMU TARI TASI IRPEF; INPS ENEL, RAI,Telefono-Internet ecc.ecc.. e se invece chiuderanno per sempre queste piccole, medie e grandi aziende? dove andranno tutti i loro dipendenti, i falegnami, gli imbianchini, gli elettricisti, gli artigiani edili, le ferramenta, i consorzi agrari, gli uffici turistici… insomma l’80% e forse il 90% degli elbani, verranno assunti anche loro nei comuni?, dalla Provincia ( a Livorno)? dalla Regione (a Firenze)? Abbiamo già abbastanza persone che viene con la prima nave dal continente…pensate che non verranno più per dare posto a noi abitanti nativi della colonia?
Signori Sindaci, come pensate di salvare queste aziende che sono già senza (il becco di) un quattrino?
Cosa vi inventerete voi ora, dopo il "coronavirus", per dargli il “ colpo di grazia”?
P.S.: I nostri politici da anni pensano e parlano di “patrimoniale” ma perché, l’IMU cos’è?