INANZI TUTTO IL MIO PENSIERO VA ALLA FAMIGLIA DEL NOSTRO PAESANO SERGIO CHE CI HA LASCIATO.MA LA COSA CHE MI HA FATTO INCATTIVIRE SONO QUEI 3 PERSONAGGI DI CAPOLIVERI ANCORA IERI SFOTTEVANO IL NOSTRO DOLORE MI AUGURO CHE,QUANDO FINIRA TUTTO SI PRENDANO DECISIONI LEGALI NEI CONFRONTI DI QUESTI PERSONAGGI
UNA VOLTA POTEVI FARTI UNA SCAZZOTTATA MA NOI ESSENDO PIU SUPERIORI DI TANTI CI PORTEREMO IN TRIBUNALE. CARI ELBANI ATTENZIONE A QUELLO CHE DITE E SCRIVETE PERCHE NE VADO FIERO DI ESSERE UN RIESE "DURO"MA NON GIOCATE CON LA VITA DELLA.GENTE PERCHE LE REAZIONI POTREBBERO ESSERE DIVERSE
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Tu dici: 'Una cosa è certa: non potremo tornare come eravamo prima. Non potremo dimenticare le conseguenze di tutto questo. .....'
Io dico invece che tutti dovremmo darci da fare per non tornare com'eravamo prima, perchè come si rivela essere conciati ora, è dovuto a come eravamo prima.
Mi auguro che non si ritorni ad un'evasione fiscale di 140 miliardi di Euro/anno, ad un nero che cuba per un terzo del PIL, ad una corruzione fra le più alte al mondo ed an'analfabetismo funzionale spaventoso ad una classe dirigente incompetente e faziosa.
Spero invece che dopo questa terribile prova, si possa fare un salto qualitativo come fu fatto dai nostri vecchi nel dopoguerra.
Intanto comportiamoci il meglio possibile per contrastare la diffusione del contagio
Solidarietà con tutte quelle persone stupende che in questo momento sono in prima linea per salvare le nostre vite.
Aldo F.
MARINA DI CAMPO IL 31 MARZO BANDIERA A MEZZ’ASTA SINDACO OSSERVERÀ UN MINUTO DI SILENZIO DAVANTI AL MUNICIPIO A NOME DI TUTTA LA CITTADINANZA,
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/mezzasta.JPG[/IMGSX] L’amministrazione comunale di Campo nell’Elba aderisce all’iniziativa proposta dalla presidente della Provincia di Livorno Marida Bessi che segue la proposta del presidente della provincia di Bergamo. Bessi ha scritto ai sindaci dei comuni di Livorno perché il 31 marzo espongano la bandiera a mezz’asta e , alle ore 12 il sindaco con la fascia tricolore, osservi un minuto di silenzio davanti al municipio a nome di tutta la cittadinanza, che sarà tenuta a fare lo stesso nella propria abitazione.
“Aderiamo a questa iniziativa – comunicano dall’amministrazione di Campo nell’Elba – e chiediamo ai nostri cittadini di unirsi a noi e rispettare un minuto di silenzio per onorare i defunti per l’epidemia e testimoniare la vicinanza ai loro cari e familiari. In questo momento di grande difficoltà vogliamo ringraziare tutti coloro che sono in prima linea per la lotta alla diffusione contagio e per la cura dei contagiati: medici, infermieri, volontari, Forze dell’ordine, Polizia municipale e associazioni che in questi giorni stanno portando aiuto ed assistenza. Il nostro ringraziamento anche a tutti quelli che stanno lavorando per garantire i servizi essenziali e ai nostri dipendenti comunali che ci permettono di non fermare la macchina amministrativa”.
In questo momento fare propaganda politica su ogni decisione presa dal governo non mi pare una cosa positiva, per le polemiche ci sarà tempo dopo, ora pensiamo a superare questo momento, tanto sono convinto che se al governo ci fosse stata quella che è l'attuale opposizione la musica sarebbe stata la stessa, perchè non si guarda alla comunità ma alle proprie percentuali di gradimento
[COLOR=darkred][SIZE=4] EMERGENZA CORONAVIRUS ED EMERGENZA SOPRAVVIVENZA [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/madioni.JPG[/IMGSX] L’Italia sta attraversando un periodo buio, il peggiore dai tempi dell’ultima guerra , così è stato definito da tutti i nostri telegiornali nazionali . Il Governo giustamente sta affrontando oltre la problematica della diffusione del contagio anche il prospettarsi degli scenari di un dopoguerra .
I sussidi per le imprese saranno sufficienti a far ripartire l’Italia , a ricreare i posti di lavoro necessari alla popolazione per ripartire da zero , anzi da sottozero ?
Ma la vera emergenza si avrà sicuramente nelle nostre piccole isole , che fino ad oggi hanno incentrato la propria economia sul turismo . I cosi-detti dagli Elbani “ricchi imprenditori” avranno sicuramente i fondi per sostenere le proprie famiglie di fronte ad un anno di inattività , quale si prospetta, ma le numerose famiglie che lavoravano nel turismo con contratti stagionali e che basavano la propria sussistenza su entrate periodiche come potranno far fronte ?
La forza lavoro degli stagionali , come da un mio precedente articolo , consta di circa 8/9 mila famiglie o forse più. Se mancherà la stagione estiva , come potranno sopravvivere ? L’emergenza del dopo dovrebbe per le istituzioni rappresentare l’emergenza oggi . Programmare , pianificare sussidi o misure atte al sostegno delle famiglie che contavano di iniziare a lavorare già dal mese di aprile . Famiglie che per anni lavorando almeno in due nel settore turistico da aprile ad ottobre riuscivano a sopravvivere tutto l’anno .
Oggi visti i numeri dei contagi , le misure restrittive attuate dal Governo , è ormai chiaro che non ci sarà all’Elba come in molte altre località una stagione turistica .
Leggo che la Regione Toscana ha già predisposto un piano di sostegno per gli affitti , ma le vere necessità che si evidenzieranno già nel prossimo mese , saranno la sopravvivenza , la mancanza di liquidità per far fronte alle esigenze alimentari giornaliere .
I nostri Amministratori dovrebbero iniziare oggi a pensare ad una programmazione di sussidi e aiuti . Predisporre un modulo da compilare via web su ogni sito di ogni Comune che consenta un censimento di queste famiglie che non potranno contare su l’assunzione stagionale . Modulo dal quale si possa evincere il numero dei componenti della famiglia , il numero dei minori a carico e tutti i dati necessari a capire cosa e come si potrà fare per un reale sostegno . Ed in questo attuare una politica unitaria per l’Elba .
Valutare la possibilità di distribuire buoni spesa per generi alimentari e farmaci nel caso in cui tardassero ad arrivare i sussidi nazionali o regionali .
L’emergenza Coronavirus non è solo l’emergenza contagio di cui si occupa la nostra sanità , ma è anche emergenza sopravvivenza e sarebbe necessario stilare un protocollo unitario Elba per far fronte anche a tutto ciò che ne conseguirà .
[COLOR=darkblue][SIZE=4] I PENSIERI DI UN VECCHIO “RANDAGIO” [/SIZE] [/COLOR]
Non ci sono certezze, viviamo un incubo dove le notizie si accavallano, stamani l’Elba piange la dipartita di un suo figlio, non sappiamo quando finirà ma siamo certi che un giorno finirà. Ma dopo? quali conseguenze avrà tutta questa tragedia quando tutto sarà finito , certamente non passerà come una brezza, nessuno resterà indifferente ai sentimenti ed alle paure trascorse. Forse questa brutta esperienza ci migliorerà , o forse, come il passato purtroppo insegna , trascorso il momento altamente emotivo torneremo più che mai egoisti e senza scrupolo in cerca di una rivalsa.
Una cosa è certa: non potremo tornare come eravamo prima. Non potremo dimenticare le conseguenze di tutto questo. Non potremo far finta che si risolveranno i problemi come l'equità sociale l’egoismo oggi nascosto dietro la maschera della solidarietà tra i popoli .
Non sono un esperto ma sicuramente dovremmo fare i conti con un impatto economico che non sarà facile da affrontare per tutti .
Ma cosa non dimenticherò di tutta questa immane tragedia . Inutile dirlo, quelli che ci hanno resi schiavi dei propri servizi, quelli che hanno lucrato sulla pelle di inermi cittadini non rispettando neppure il diritto alla vita degli anziani …. Quelli che si ergevano a salvatori solo per favorire una falsa e sbiadita bandiera simbolo d’unione , simbolo d’europa , Unione? Un concetto da cui vorrei stare lontano.
Forse amici miei, dovremo iniziare seriamente a pensare che la prossima volta potrebbe essere troppo tardi.
Fortunatamente come recita la canzone di Faletti, “Da casa mia si vede il mare” e questo mi induce a pensare a quanto vorrei essere sdraiato su una delle nostre spiagge isolane con gli occhi puntati verso il cielo ricordando un passato ormai da troppo passato e godere del tempo che mi sarà ancora concesso per poter ancora parlare e scrivere liberamente da “randagio” vecchio soprannome dal chiaro significato di uomo libero padrone di niente e servo di nessuno … lo farò, statene certi e se vorrete lo faremo insieme almeno per sembrare umani.
Aiutiamoci tutti, stringiamoci in una infinita catena di fraternità…… Facciamolo ora, adesso... domani potrebbe non esserci tempo…..
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/lutto.JPG[/IMGSX]
"Il sindaco di Campo nell’Elba, Davide Montauti e l’amministrazione tutta esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del primo paziente elbano risultato positivo al Covid-19. Porgono le più sentite condoglianze alla famiglia e si stringono attorno alla comunità riese in questo difficile momento".
LE ASSURDITA' DEI CONTI DI CONTE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/lanera.JPG[/IMGSX]
La grande presa in giro del governo Conte Pd 400 milioni di euro divisi x 5000 comuni italiani generano 80 000 euro per ogni città . Ora facendo un piccolo calcolo rapportato alla nostra città di Portoferraio posso immaginare che su 13000 abitanti almeno 1000 famiglie necessitino di un aiuto ......potranno avere 80 euro per fare la spesa una volta . Semplicemente Ridicolo . A questo punto , visto che il nostro comune dispone di un bel tesoretto di circa 17 milioni di euro , invito il nostro sindaco ad una valutazione della possibilità di attingere dalle case comunali denari per triplicare la misera quota stabilità dal governo.
Luigi Lanera consigliere comunale di minoranza
Coronavirus, la Regione Toscana toglie mascherine FFP3 a pronto soccorso e 118. Gli infermieri: “Così non c’è più sicurezza”
Lo prevede l’ordinanza 18 del 25 marzo del Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Per questo il sindacato autonomo toscano degli infermieri ha presentato, sulla scia di altre iniziative simili in tutta Italia, un esposto alla Procura di Firenze
di Giacomo Salvini | 28 MARZO 2020
OGGI HO PERDUTO UN AMICO.
Sergio era una persona molto buona e ci mancherà molto.
Alla famiglia tutta, le mie più sentite condoglianze.
Ciao Sergio riposa in pace.
Esimio sig. Piero da Campo,
Lei riferendosi alla minoranza consiliare Campese usa parole di fuoco come:
-disquisizione prettamente di parte.
-esternata come sempre con astio e poca educazione.
aggiunge poi che il Sindaco Montauti,..... in non ancora tre anni di lavoro,ha effettuato molte opere in tutto il Comune e Pianosa e molte altre sono in cantiere.
Infine saluta dicendosi "uno non di parte ma osservatore".
Che vuole che le dica, sig Piero: io sono Campese, la politica di un paesello come Campo non mi interessa. Ritengo che sette Comuni siano troppi per contare qualcosa "in continente", perché con soli 30.000 abitanti non c'è la massa critica per contare.
Non ho votato né la Minoranza né la Maggioranza Campese. Voto solo alle Politiche, alle Regionali ed alle Europee.
Io potrei dirmi un osservatore, non Lei, Come semplice osservatore Lei è troppo attento, troppo informato, soprattutto troppo suscettibile.
Lei è uno di loro, Lo confessi.
Viva l' Europa, abbasso la UE !
Riunione europea per la brutta situazione causata dal corona virus e c'è subito disco rosso dall' Europa, niente di nuovo all' orizzonte. Lo spirito europeo, l' aveva già dimostrato la Lagarde, che aveva esordito alla grande .
Voglio fare qualche riflessione sull' Europa . Gli italiani hanno certamente uno spirito europeo,la nostra storia e quella dei paesi europei sono molto simili, siamo veramente paesi se non fratelli , almeno cugini. Contatti , collaborazioni, scambi con gli altri paesi europei sono “nella natura delle cose”e non possono non esserci, continui, frequenti e con conseguenze positive Collaborazioni ad esempio nel campo sanitario, per conoscere meglio e combattere- evitando sprechi per la stessa cosa fatta due volte- malattie difficilmente curabili ma anche nel regolamentare situazioni particolari( ad esempio, normativa comune nel campo dei lavori pubblici, perchè gli appalti siano trasparenti , ben gestiti ma anche velocizzati) . I casi in cui serve la collaborazione, tantissimi.
Ma l'organizzazione della UE-di fatto- è la peggiore possibile. Il suo cattivo funzionamento ci danneggia grandemente e sistematicamente, ogni anno. I dati disponibili sugli ultimi anni dicono che in media, tra il dare e l'avere, l' Europa si porta a casa gratis, dall' Italia, € 2 miliardi e 800 milioni l' anno, una somma enorme, in cambio di cosa? Di niente, assolutamente niente. Un po' di gente dice che così si deve fare perchè “ siamo europei”. E certo che siamo europei ma , da qui a dire che dobbiamo rimetterci, ogni anno circa 3 miliardi, per i nostri fratelli, ce ne corre! C'è una soluzione a mio avviso, non come ha fatto la Gran Bretagna che ha seguito una strada complicatissima(e che comunque, fra un po' avrà vari vantaggi economici, dall' uscita della UE). Dovremmo dire: invitiamo tutti i paesi membri a versare, ogni anno, dal 2021, il 10% in meno, e così in ogni caso dovremmo fare noi. E poi sempre così, dal 2021 in avanti, l' Europa sarebbe meno scialacquona e noi potremmo avere un po' di soldi per tanti nostri problemi interni. Pensiamoci bene. Pensiamo a cosa significa buttare dalla finestra miliardi 2,800 l'anno ! Pensiamo a quante cose potremmo fare con questa somma, ogni anno.
Guido Retali
[COLOR=orangered][SIZE=4] Capoliveri ha aderito a "Facciamo Luce sull'Endometriosi" [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/endo.JPG[/IMGSX] Si e' illuminato per una notte di un'intensa luce gialla, il delfino del Municipio di Capoliveri manifestando cosi l'intento dell'amministrazione comunale di aderire all'iniziativa Facciamo Luce sull'Endometriosi" proposta dal Team Italy Endometriosi che ha coinvolto in questa sua iniziativa numerosi comuni Italiani.
"Pur in questo momento di emergenza sanitari a mondiale - dice Federica Baldetti del Team Italy Endometriosi per l'Isola d'Elba, insieme ad Elisa Zini - l'amministrazione comunale di Capoliveri ha dimostrato grande sensibilità volendo aderire ad un'iniziativa che vuole fare luce su una.patologia invalidante che affligge sempre più donne in Italia e nel mondo, e per questo dico il mio grazie e di tutto il Team Italy all'amministrazione comunale capoliverese".
L'endometriosi è una malattia poco conosciuta che può provocare gravi conseguenze alle donne che ne sono colpite. Solo in Italia circa il.15% della popolazione femminile in età fertile. "Importante - spiega Federica Baldetti - è riconoscere i sintomi in tempo, non sottovalutarli e intervenire seguendo le cure specifiche che possono impedire l'avanzare della patologia nei diversi stadi". Con l'iniziativa del 28 marzo, il Team Italy ha invitato i comuni italiani a dare luce con il giallo, il colore simbolo dell'endometriosi, a piazze e monumenti ."In moltissimi hanno aderito - commenta Baldetti - fra questi anche Capoliveri!" . "Aderire a questa iniziativa - commenta il Sindaco Gelsi - proprio in concomitanza con la grave pandemia che sta affliggendo tutti, assume per la nostra comunità un forte significato: bisogna sempre operare uniti per il bene collettivo ed ancor più quando il bene da tutelare è il primario diritto alla salute e alla.vita. Capoliveri anche questa volta c'é".
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_17/fiore.JPG[/IMGSX]
Deceduto il primo paziente elbano di #covid 19 esprimiamo il nostro cordoglio unitamente alle sentite condoglianze di camminando.org alla famiglia di Sergio che oggi ci ha lasciati.
In riferimento alla lunga disquisizione prettamente di parte della Minoranza Campese esternata come sempre con astio e poca educazione verso la Giunta Campese ma ancor più nei confronti del Sindaco Montauti,il quale in non ancora tre anni di lavoro,ha effettuato molte opere in tutto il Comune e Pianosa e molte altre sono in cantiere,apprezzo tutto il contenuto del comunicato delle ore 10.38 con il quale praticamente sconfessa quasi in tutto,le affermazione della Minoranza.
Sul comportamento del Capo Gruppo di Maggioranza Sig.Danesi lascio il giudizio ai lettori.
Cordiali saluti da uno non di parte ma osservatore!!!!!
Questa situazione di rimanere a casa con tutti gli affetti familiari, tv, computer ecc, quando sara' tutto finito, forse fara' in modo che ci sia meno criminalita', in quanto ha fatto capire come e' preziosa la liberta' individuale. 😍
“Garantire questa possibilità dentro e fuori la regione”, Berti e Galletti (M5S) scrivono ai direttori ASL, ai prefetti e all’Assessore Saccardi.
FIRENZE — Le misure intraprese dal Governo per il contenimento del contagio da coronavirus stanno impattando sulle abitudini e lo stato d'animo di tutti.
Per alcune persone questa condizione può essere ancora più problematica. Si tratta di quelle affette da disabilità psichica, intellettiva e relazionale, o con multi-disabilità ma anche i familiari o coloro che ogni giorno, H24 in questo periodo, assistono e si prendono cura di loro.
Sul tema Francesco Berti, Deputato del M5S, e Irene Galletti, candidata del M5S alla Presidenza della Regione Toscana hanno scritto ai direttori ASL, ai prefetti ed all’Assessore Saccardi.
“Pensiamo ad esempio Per le persone affette da disabilità l'interruzione delle attività di routine (attività sanitarie, educative, sociali) può creare di per sé un problema non risolvibile con le sole cure dei familiari".
Diverse associazioni di genitori - si legge nella nota - hanno sottolineato come l’interruzione prolungata dei servizi di assistenza ordinaria alla persona stia causando un serio aggravamento della loro situazione personale e familiare. Attività come passeggiate, in auto o a piedi, in luoghi a loro familiari o tranquilli, talvolta anche fuori dal Comune di residenza, possono essere una soluzione semplice ma importante. "Per questa ragione» – spiegano Berti e Galletti – avevamo inviato una lettera indirizzata ai ministeri della Salute, dell’Interno e a Stefania Saccardi, Assessore Regionale alla Salute e alle Politiche Sociali, per chiedere che anche a queste persone e ai loro familiari o caregivers venisse garantita la possibilità di uscire rientrando nelle casistiche dei “motivi di salute” o “motivi di necessità”.
"Su stimolo dei familiari di pazienti affetti da autismo - precisano i due esponenti 5 stelle - anche l'Azienda USL Toscana nord ovest, nei giorni scorsi, ha intrapreso un'iniziativa simile alla nostra, fatto che evidenzia la reale necessità di intervenire rapidamente. In questo contesto, la risposta della prefettura di Grosseto alla lettera ricevuta dalla “Fondazione Il Sole Onlus”, associazione di genitori e familiari di persone con disabilità, è fondamentale. È stata infatti accettata la proposta di autocertificare la necessità di uscire per mezzo delle certificazioni di invalidità già in loro possesso. Per questo abbiamo nuovamente inviato una rinnovata richiesta i direttori delle ASL toscane, ai prefetti della Regione e nuovamente all’Assessore Saccardi per chiedere che questa disposizione venga confermata anche da tutte le altre prefetture e le ASL toscane. Auspichiamo adesso – concludono Berti e Galletti – che il caso di Grosseto si diffonda presto in tutto il Paese perché è importante, soprattutto in un momento di emergenza, che nessuno venga lasciato solo».
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/smema0.JPG[/IMGSX] Cari amici,
in questo momento difficile per tutti e così strano per i nostri ragazzi, abbiamo ricevuto comunicazione ufficiale dalla Federazione Italiana Pallacanestro che tutti i campionati giovanili e senior, gestiti dal Comitato Regionale, sono definitivamente annullati.
Da un lato la tristezza ci assale, per il duro lavoro svolto e l’impegno profuso, ma dall’altro concordiamo assolutamente con la decisione presa confidando in una ripresa puntuale nei mesi autunnali.
Questo periodo ci troverà di nuovo pronti, assieme ai nostri ragazzi che speriamo cresceranno ancora di numero, per affrontare nuove sfide, speriamo non contro virus e altre patologie, ma contro una casacca diversa con un bel pallone tra le mani.
Nel frattempo la Pallacanestro Elba, da sempre impegnata attivamente nel sociale, ha deciso di donare la somma di 1500€, una donazione importante, per sostenere l’iniziativa promossa dall’ Acqua dell’Elba che vedrà l’azienda impegnata nell’acquisto di postazioni di rianimazione per il nostro piccolo ospedale.
Un segnale tangibile che la nostra società, fatta da volontari che portano avanti un’attività integrante senza alcun fine di lucro, da sempre si impegna per il miglioramento delle condizioni sociali per il nostro territorio.
Per chi volesse ancora contribuire all’iniziativa alleghiamo il link:
https://www.gofundme.com/f/aiutiamoelbaitalia
Vi aspettiamo tutti, speriamo il prima possibile, sui campi di gioco.
Un abbraccio
Il Direttivo Pallacanestro Elba