Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113273 messaggi.
x libero da pf pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 19:40
Le mascherine vanno messe se sei a meno di 2 mt o 2 mt a seconda dei casi da qualcuno. Per cui se devi urlare vuol dire che sono distanti. Pensa a vivere senza rompete i cabbasisi a chi rispetta le regole.
... Toggle this metabox.
ms da pf pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 18:42
pPer libero, di scrivere e pensare quel che gli pare, non certo di imporre comportamenti non richiesti nemmeno da questi dittatoriali editti. Caro Libero, spero di non incontrarti, ma soprattutto spero che, nel caso, non ti venga in mente di urlarmi di fare ciò che non è richiesto dalla "legge", altro che rispetto...! Se non conosci le norme, ti invito a studiarle bene prima di urlare dietro alle persone. ms
... Toggle this metabox.
isolanoinnamorato da livorno pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 17:51
basta girarsi intorno per capire come vanno le cose. da sito della Repubblica: "Vamos a la playa però con giudizio. La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il protocollo con tutte le misure anti-Covid per gli alberghi e la spiaggia della riviera adriatica. Un corposo elenco di norme e regole che puntano soprattutto sulla sicurezza. Spiagge e ombrelloni Era la novità più attesa. Per ogni ombrellone è prevista un’area di 10,5 metri quadrati corrispondente a uno spazio di oltre il doppio rispetto a oggi. La coop di Cervia propone " non si fanno i buoni propositi e una dichiarazione alla stampa!
... Toggle this metabox.
isolanoinnamorato da livorno pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 17:37
Le ultime comunicazioni della GAT fanno tenerezza. buoni propositi si potrebbe dire, la solita operazione comunicativa di tipo promozionale, d'altra parte se si guarda il sito VisitElba è anche peggio, sembra niente sia accaduto. sembra oggettivamente manchi la realtà. Va detto che per i trasporti marittimi c'è un protocollo firmato al Ministero competente che non prevede norme di taglio rigido delle presenze a bordo, ma il distanziamento e oneri di sanificazione, diciamo così in continuo. quindi è nel confronto con le compagnie di navigazione in relazione alle navi in esercizio che si definiscono le numeri di presenti, ma questo è un tavolo attivo? e chi lo ha attivato? per quanto riguarda gli alberghi c'è un documento di Federalberghi, ma non c'è ancora un protocollo firmato al ministero dei beni culturali e del turismo. tuttavia ragionevolmente si può ritenere che il problema sia a parte quello della sanificazione, quello della gestione degli spazi comuni (bar, ristorante, spiaggia) e loro limitazione, ma nel comunicato si dice abbiamo tante spiagge. Ma se si deve garantire il distanziame nto, chi gestisce e controlla le spiagge? E' vero che molto dipende da governo centrale e regionale, ma i comuni che hanno fatto, che fanno? hanno convocato al tavolo le rappresentanze delle categorie, hanno chiamato gli armatori? (al momento non sembra tanto che addirittura Moby non naviga). si pensa che tutto si risolva da sè promuovendo l'Elba perchè è bella? E almeno la GAT ha fatto un censimento per sapere chi riaprirà e quando? Perchè il fatto clamoroso potrebbe essere che al momento di una possibile riapertura molti rinuncino lo stesso e allora la domanda non avrebbe risposte? si continua a scambiare la promozione, su qualunque media fatta, con una politica industriale del turismo. ci vogliamo interrogare circa la ragion d'essere di strutture ricettive piccole con spazi limitati? ci vogliamo interrogare sulla possibilità di farle adeguare per dare risposte a qualche imprenditore che ha ancora voglia di fare, oppure continuiamo così? ci vogliamo interrogare sulla formazione del personale, che ne è per esempio della proposta degli albergatori dell'albergo didattico? ci vogliamo interrogare su i servizi che tutti ritengono importanti ma non ci sono come quelli sportivi? si pensa di poter vivere del turismo naturalista? tutti a spasso su i sentieri? Ma via, non facciamo ridere, tanto più che dopo l'affollamento su i sentieri ci direbbero sicuramente no basta troppi si consuma il territorio e si spaventa la fauna, si rovina la flora?
... Toggle this metabox.
Paolo Magagnini pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 16:57
Dopo accertamenti più approfonditi per i test sierologici tutti e 248 volontari delle Pubbliche Assistenze sono risultati NEGATIVI al coronavirus. Si chiude così con soddisfazione di tutti i presidenti delle Associazioni di Pubblica Assistenza elbane il lavoro svolto per i test sierologici dei i volontari sia di sanitario che di protezione civile. Si ringrazia le Terme S. Giovanni, il Dott. Berti e gli infermieri che si sono messi a disposizione per svolgere questo gravoso compito. Il Coordinatore ANPAS Zona Elba Paolo Magagnini
... Toggle this metabox.
Libero da Portoferraio pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 16:40
MASCHERINE. Sento che tutti si lamentano che vedono in giro persone senza mascherine oppure messe sotto il collo a presa di giro. Siccome non può esserci un vigile per ogni persona a controllare, fate come me, gli faccio un urlo e gliela faccio mettere. Questo per la mia incolumità. Facciamoci rispettare.
... Toggle this metabox.
X Aristide da Pf pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 14:33
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/nn.JPG[/IMGSX] Beh... Al solito, si trova tempo e coraggio per scrivere sui social o anonimamente su camminando.. Bene grazie per tutte le info. C è qualcuno che ha visto con i suoi occhi e non per sentito dire che ha il buon senso civico di avvertire le autorità della presenza di questi furbetti delle seconde case??? Ah già... Senso civico... Che parolaccia!!!
... Toggle this metabox.
Marinese preoccupato da Marciana marina pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 13:55
Sento tutti dire che non vedono l'ora di riaprire ma allora vogliamo iniziare a far controllare i porti 24 ore su 24?? E magari fare dei test sierologici al porto di piombino? Cosi si può pensare di ripartire ma questo non avviene anzi sento racconti di persone che sono arrivate all Elba senza alcun tipo di controllo...anche da Milano e senza residenza...che vergogna che qualcuno si svegli!!! E prima che sia troppo tardi...mi sembra che qui stiamo prendendo un po troppo alla leggera il problema forse perché non lo stiamo vivendo di persona ma dobbiamo ragionare e non pensare solo all'economia...la salute prima di tutto.
... Toggle this metabox.
Aristide da Marciana marina pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 13:25
Qui marciana marina e già arrivato qualche furbetto delle case vantandosi che controlli non c'è ne.... E qui staranno finché non li mandano via.... Non e giusto uno perché dovrebbero farà 14 giorni chiusi invece sono a giro.... Secondo dovrebbero pulire casa e tornare a casa sua in serata.... Invece niente.... Che bei controlli che fate.... Sia sul porto che in paese..... 👍
... Toggle this metabox.
Oscar a Capoliveri da Capoliveri pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 12:11
Penso che Capoliveri ai prossimi Oscar dovra' essere rappresentata dal video del Pazzino di tre sere fa e dal video di Motoghe di circa un mese fa. Secondo me almeno uno dei due se non entrambi possono ambire a qualche premio . Saluti .
... Toggle this metabox.
CROCE VERDE PORTOFERRAIO pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 11:35
RINGRAZIAMENTO [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/cv.JPG[/IMGSX] La Pubblica Assistenza Croce Verde di Portoferraio sente il dovere di ringraziare pubblicamente la Cassa di Risparmi di Volterra per la donazione ricevuta. In questo brutto periodo per l'emergenza sanitaria in corso, tutte le associazioni di volontariato hanno bisogno dell'aiuto di tutti per dotarsi di attrezzature individuali per soccorrere tutta la popolazione sia per quanto riguarda il sanitario che per la protezione civile impegnata al recapito di spesa e farmaci a tutti coloro che non possono uscire di casa. Le ambulanze, purtroppo, devono continuare a fare il loro servizio così come i volontari che vanno messi in massima sicurezza per svolgere il loro impegnativo compito. Grazie dunque a tutti coloro che vogliono aiutarci e a coloro che ci hanno già aiutato con il loro contributo e un grazie particolare dunque alla Cassa di Risparmio di Volterra. Paolo Magagnini Presidente P.A. Croce Verde Portoferraio
... Toggle this metabox.
Redazione Camminando pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 11:00
Tutti i volontari delle Pubbliche Assistenze dell'Isola d'Elba hanno eseguito i test sierologici e sono risultati tutti negativi al coronavirus. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/maga.JPG[/IMGSX] Dai test effettuati solo 1 ha bisogno di accertamenti più profondi perchè proveniente da Firenze facendo solo volontariato nel periodo estivo e non frequentando ora l'associazione.. I volontari che hanno eseguito il test sono 248 e fanno parte di tutte le pubbliche assistenze elbane che giornalmente fanno servizio sulle ambulanze e sui mezzi sociali, hanno eseguito il test anche i volontari che fanno servizio di protezione civile e antincendio boschivo che si prestano giornalmente per i servizi di spesa a domicilio e recapito farmaci. i nostri volontari, spiega Paolo Magagnini, Coordinatore delle pubbliche assistenze elbane, possono continuare così a prestare la propria opera in sicurezza per loro e per coloro che aiutano giornalmente. Come coordinatore mi sento in dovere di ringraziarli tutti per il servizio che fanno giornalmente e per l'impegno che ci mettono. Grazie, tutti insieme ce la faremo. Paolo Magagnini Coordinatore Pubbliche Assistenze Isola d'Elba
... Toggle this metabox.
uno stagionale da portoferraio pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 9:58
Leggo di belle iniziative per riavviare il turismo, ma purtroppo vedo anche poco rispetto delle regole e uso delle mascherine da parte di una buona percentuale di persone, affidarsi al buon senso? La vedo dura..... chi deve fare i controlli sembra scomparso.....
... Toggle this metabox.
VISITELBA pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 9:44
[COLOR=darkblue][SIZE=4] L’ISOLA D’ELBA È PRONTA ALLA RIPARTENZA DEL TURISMO: CON #ELBASICURA UNA VACANZA IN PIENA SICUREZZA [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/sky.JPG[/IMGSX] Un accordo tra tutti gli operatori e le istituzioni del territorio consentirà di godere pienamente dell'Isola d'Elba in totale tranquillità: traghetti con portata ridotta e senza affollamenti, arrivi e partenze in qualsiasi giorno della settimana, informazioni in tempo reale per scegliere tra le oltre 200 spiagge disponibili, 400 km di sentieri, prenotazioni senza caparra. (Isola d’Elba, 4 maggio 2020) – Una proposta concreta per l’estate 2020 arriva dall’Isola d’Elba, in coincidenza dell’avvio delle prenotazioni. L’isola “capitale” dell’Arcipelago Toscano lancia il progetto #Elbasicura per offrire a turisti e operatori una risposta pratica alla crescente richiesta di soluzioni per i prossimi mesi. Si tratta di un vero e proprio modello, reso possibile dal tavolo di lavoro che ha permesso un confronto tra tutti gli attori economici della filiera e le istituzioni, riuniti dal GAT (Gestione Associata per il turismo dell’Elba) sotto il marchio di Visit Elba, che come contributo verrà messo a disposizione dei tavoli di lavoro sul turismo di Regione Toscana e Governo. Le iniziative messe in campo da #Elbasicura toccano tutti gli aspetti della vacanza, dal viaggio alla scelta della spiaggia fino alle attività per il tempo libero. ARRIVO ALL’ELBA: I TRAGHETTI Traghetti con portata ridotta e senza affollamenti, arrivi e partenze in qualsiasi giorno della settimana. Il viaggio in traghetto è stato riformulato per garantire una navigazione piacevole in tutta sicurezza.I traghetti avranno una portata ridotta così da garantire le distanze negli spazi comuni e, per alcune corse specifiche, sarà consentito rimanere in auto così da raggiungere la propria destinazione senza scendere dal proprio mezzo. Per facilitare lo spostamento verso l’Isola, niente più soggiorno solo “da sabato a sabato”: molte strutture accetteranno anche arrivi e partenze in giorni diversi. In questo modo i viaggiatori saranno diluiti durante la settimana, così da rendere ulteriormente piacevole e sicura la traversata. IL MIO MARE: LA SPIAGGIA Distanziamento tra ombrelloni, informazioni in tempo reale per scegliere tra le oltre 200 spiagge disponibili. Grazie alle oltre 200 spiagge dell’Isola, il problema del distanziamento che attanaglia molte località turistiche, qui è facilmente superato: il posto in spiaggia è garantito. Infatti, anche in caso di massima affluenza, la superficie delle 80 spiagge più facilmente raggiungibili in auto consente il distanziamento oggi ipotizzato. Nel contempo le altre 120 e più rimangono oasi per chi vorrà raggiungerle tramite sentieri o imbarcazioni (attraverso https://elbasmartexploring.com/). Le spiagge libere restano la principale caratteristica dell’Isola. In caso di massimo afflusso un servizio di informazione già predisposto dai Comuni fornirà in tempo reale notizie sulle presenze nelle singole spiagge, permettendo agli ospiti di andare ogni giorno a colpo sicuro nella scelta della spiaggia preferita. Il servizio sarà consultabile negli uffici informazione, negli hotel e via web. Da segnalare, nello spirito di collaborazione che ha mosso tutti i protagonisti dell’accoglienza turistica, la disponibilità degli stabilimenti balneari ad istallare nelle spiagge libere gli ombrelloni non utilizzati all’interno degli stabilimenti, garantendo così postazioni ombreggiate gratuite già montate e distanziate. DOVE SOGGIORNARE: OSPITALITÀ Spazi ampi e riorganizzati, possibilità di disdetta senza costi fino a 15 giorni prima, più servizi in hotel. Più spazio per tutti: le strutture sono state riorganizzate per rispettare le distanze in piena sicurezza, a vantaggio degli ospiti che potranno godere di un’area di confort più ampia con un comodo e inconsueto utilizzo degli ambienti all’aperto. Le prenotazioni sono già aperte per tutti i periodi (da giugno fino a ottobre). In attesa delle definitive disposizioni governative in materia di libero spostamento, coloro che sceglieranno la loro vacanza all'Isola d’Elba potranno attendere a versare la caparra fino a 15 giorni prima del soggiorno. Inoltre, per rendere la vacanza ancora più speciale, saranno incrementati i servizi presso gli hotel, come per esempio la cena in terrazzo o in camera (senza sovrapprezzi), proposti da varie realtà. Ogni alloggio sarà poi consegnato all'arrivo completamente sanificato. LA RISTORAZIONE: MANGIARE DAVANTI AL MARE SENZA PENSIERI Ampi spazi nei ristoranti e servizio di consegna di spesa, pasti e altro ancora a domicilio. I numerosi posti all'aperto garantiscono ampi spazi nei ristoranti dell’Isola che potranno quindi continuare ad operare senza problemi nel rispetto delle normative. La vacanza all’Elba offrirà anche però qualcosa in più, come per esempio una cena sul balcone dell’appartamento o della camera, a tu per tu con il tramonto, con un menù gourmet tipico elbano pronto da assaggiare o un aperitivo da gustare nell’ora più dolce della giornata portato direttamente a casa. Chi la sera vorrà sfruttare le ore più belle della giornata sul mare potrà inoltre ordinare la spesa online e farsela recapitare presso la spiaggia scelta, pronta per essere ritirata prima di andare a casa e senza preoccupazioni di orario, oppure farsela portare al proprio domicilio. TEMPO LIBERO E ATTIVITÀ OUTDOOR SENZA PENSIERI 400 km di sentieri e sanificazione dei mezzi a noleggio. A piedi o in bici, da soli o con la visita guidata… l’Elba è un’isola che ama lasciarsi scoprire. Cuore del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, riserva MAB Unesco, l’isola è famosa per la sua natura impareggiabile. Grazie ai più di 400 chilometri di sentieri sarà possibile muoversi mantenendo le distanze che si desiderano, sia in completa solitudine, sia con le visite guidate (grazie ad appositi sistemi di comunicazione). E se la scelta ricade sulle due ruote, basta rivolgersi a uno dei punti noleggio di bici, tutti aderenti al protocollo di sanificazione concordato con la ASL. L’isola d’Elba è facilmente raggiungibile in traghetto dal porto di Piombino in un’ora di navigazione. Tutte le informazioni si trovano sul sito www.visitelba.info
... Toggle this metabox.
MARCELLO CAMICI pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 9:30
[COLOR=darkblue][SIZE=4] GIUSEPPE NINCI RICHIESTA ALLA MUNICIPALITA’ DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR] Con questo anno 2020 sono trascorsi centottanta anni dalla morte di Giuseppe Ninci avvenuta nel 1840. Perché ricordarlo nonostante i tempi tristi del coronavirus ? La risposta sta in queste poche parole scritte da Sandro Foresi :”Da una famiglia originaria di una piccola terra toscana sulla fine del 1700 si trasferì a Portoferraio Michele Ninci, padre di Giuseppe Ninci che nel 1814 pubblicò coi tipi dell’editore Broglia la sua Storia dell’Elba. Fu uno studioso delle memorie locali ; scrisse pure altri lavori di qualche pregio non pubblicati. Dopo la partenza di Napoleone dall’Elba dovè lasciare Portoferraio e ottenne dal governo granducale un impiego modestissimo a Pisa ove morì poco dopo il 1840” ( “L’Elba illustrata. Guida dell’Elba “Editore Sandro Foresi .Portoferraio 1923). Ninci è uno studioso di memorie locali ,autore di “ Storia dell’isola dell’Elba. Dedicata a Sua Maestà Napoleone il Grande Imperatore”.(Broglia editore Portoferraio 1814). Questo il titolo completo dell’opera che in otto capitoli chiamati ‘libri’ tratta la storia dell’isola. Pubblicata nell’agosto del 1814 con Napoleone ancora presente a Portoferraio. Nel corso degli anni il libro ha avuto ristampe anastatiche. Ninci è ammiratore di Napoleone Bonaparte e lo dimostra nella dedica che apre l’opera : “IMPERIALE MAESTA’ La storia di una piccola ,ma illustre porzione della bella Italia;di un territorio ristretto di confini,ma ragguardevolissimo per le sue miniere;di un’isola quale è l’Elba,di breve circonferenza,ma che di per sé sola forma un potentato nobile e indipendente (principato dell’isola d’Elba ndscr) è quella che da sincera devozione e profondissima venerazione viene offerta alla M.V.I. Sarà certamente rozzo il travaglio;scarsissimi saranno i meriti dell’umile offerente;ma tutto ciò non farà che render vieppiù mirabile l’innata clemenza dell’I.M.V. alla quale l’isola dell’Elba tutta deve. Riconoscendo infatti la rozzezza della mia penna,e quanto povero io sia di meriti,né ardisco,come porterebbe il costume,d’imprender qua a narrare le lodi immortali dell’I.M.V per non togliere o minorare ad esse il loro splendore;né spero da verun altro fonte di grazia che umilmente imploro. Per il chè profondamente inchinato innanzi all’Augusto trono,mi protesto esser della Sacra Imperiale Maestà Vostra Portoferraio 21 agosto 1814 Dev.mo Obbl.mo Servo e Suddito Giuseppe Ninci” E’ stato il primo direttore della “Pubblica libreria “, così si chiamava la biblioteca comunale di Portoferraio nel 1816,nata coi libri della biblioteca che Napoleone aveva lasciato nella palazzina imperiale dei Mulini e di cui ho parlato tempo fa http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=3678 Alberto Riparbelli ha scritto che esiste alla Biblioteca Nazionale di Firenze un manoscritto dal titolo “Notizie delle principali ed interessanti fabbriche civili e militari di Portoferraio nell’isola d’Elba raccolte da Giuseppe Ninci a tutto il 1832” E’ un quaderno di 60 pagine e risulta di estremo interesse per la storia urbanistica ed architettonica di Portoferraio. RICHIESTA E PROPOSTA AL SINDACO DI PORTOFERRAIO Mi rivolgo al sindaco e al consiglio comunale della città di Portoferraio per richiedere e proporre : 1) che il Ninci sia commemorato con un convegno dopo centottanta anni dalla sua morte 2) che il manoscritto ritrovato dal Riparbelli venga pubblicato ad opera della municipalità Marcello Camici
... Toggle this metabox.
BATA PORTOFERRAIO pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 4:18
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/bata.JPG[/IMGSX] [COLOR=darkred][SIZE=4] E' ORA DI USCIRE: Bata Superstore Portoferraio [/SIZE] [/COLOR] In un momento così complicato, Bata Superstore allineandosi alle ultime disposizioni previste, riapre solo il reparto bambini. Da Mercoledì 7 maggio è ora di uscire. Il negozio di Piazzale dell’Arcipelago Toscano effettuerà il seguente orario: dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30
... Toggle this metabox.
RICCARDO NURRA pubblicato il 7 Maggio 2020 alle 4:10
[COLOR=darkblue][SIZE=4] A VOLTE RITORNANO, MA COME SIAMO MESSI ? [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/dixit.JPG[/IMGSX] E' bastato che il Sindaco di Campo nell'Elba il 4 maggio 2020 facesse un accorato, giusto appello al Presidente del Parco e a rappresentanti della Regione sulla questione cinghiali e sui danni provocati, che subito un quotidiano gli ha fatto eco ribadendo la situazione veramente critica che soffrono coloro che dal lavoro dei campi e dall'agriturismo traggono profitto per vivere nonché per preservare l'ambiente devastato dagli ungulati. Il quotidiano riferisce di “un piano coordinato di prelievo con interventi dentro e fuori l'area protetta”e noi ci sentiamo confortati. MA ATTENZIONE, se guardiamo meglio l'articolo del quotidiano non è di ieri, ma è datato 23 settembre 2003. E allora ancora una volta si spiega tutto: se sono passati 17 anni senza essere riusciti a risolvere questo problema, figurarsi gli altri, quelli più seri e gravi. Sono passate generazioni di ungulati e morti moltissimi cinghiali, si, ma morti da ridere perchè è trascorso tutto questo tempo e dette tante parole, ma non è successo niente. Riccardo Nurra
... Toggle this metabox.
Libero da Portoferraio pubblicato il 6 Maggio 2020 alle 19:22
Caro turista, quello che dici lo sai bene che non fa una piega, ma devi anche capire che dell’evasione fiscale ne parlano i politicanti per coprirsi il c..o per non far capire delle ruberie che fanno loro e i loro amici. Però devo dirti che io non sono elbano, ma mi meraviglia il fatto che gli imprenditori elbani li devo difendere io che non sono nemmeno un imprenditore. Buona serata
... Toggle this metabox.
TENERINI BERTUCCI COMPARTO TURISTICO BALNEARE pubblicato il 6 Maggio 2020 alle 18:18
[COLOR=darkblue][SIZE=4] PER I BALNEARI E LE ALTRE STRUTTURE RICETTIVE NESSUNA RISPOSTA DAL GOVERNO [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/ombra.JPG[/IMGSX] Le tantissime imprese balneari italiane, le strutture ricettive, i ristoranti e i locali di aggregazione, quasi tutte a conduzione familiare, non hanno ancora ricevuto risposte da parte del governo centrale. Noi come amministratori locali non possiamo rimanere inermi e, nei limiti delle nostre competenze, dobbiamo fare quanto più possibile per cercare di salvare una stagione che si preannuncia a dir poco difficile. Ho ritenuto pertanto indispensabile sollecitare, con una PEC, l’intervento della Regione e dei Comuni del nostro litorale, per mettere in campo una serie articolata di interventi e azioni urgenti in previsione della prossima stagione estiva, in gran parte condivise e raccolte nei numerosi incontri e colloqui che ho fatto con gli imprenditori e con i rappresentanti delle varie associazioni di categoria del territorio. È necessario definire con urgenza, le linee guida ed un protocollo chiaro, univoco e di semplice comprensione, da attuare immediatamente per consentire la ripartenza di queste attività, alla luce di uno scenario molto complicato come quello che stiamo vivendo. Le Regioni e i Comuni, devono farsi portavoce con il Governo centrale per individuare una data certa per la ripartenza della stagione turistico-balneare e chiedere l’attuazione di una serie lunghissima e articolata di provvedimenti, che qui riporto molto sommariamente, che vanno dal riconoscimento per la Toscana dello stato di calamità turistica, al di farsi carico dei costi derivanti dalla applicazione dei protocolli Igienico Sanitari (o prevedere importanti sgravi fiscali), fino ad arrivare uno stanziamento a fondo perduto per tutte le imprese turistico balneari, che quest’anno molto probabilmente vedranno un calo considerevole del loro fatturato. Nel mio confronto con l’impresa, sono sorte anche alcune possibilità che vale la pena prendere seriamente in esame, come la proposta di una destagionalizzazione ex lege, o previo mera comunicazione da parte dell’interessato, di tutte le concessioni turistico-ricreative e infine, facendo appello all’istituto della forza maggiore, innegabilmente determinato dalla pandemia mondiale, che di fatto ha ridotto se non azzerato l’utilizzazione dei beni oggetto della concessione, si auspica che l’autorità competente intervenga mediante la rinuncia ai canoni per l’anno 2020 oppure, in alternativa, con l’emanazione di un provvedimento che ne autorizzi ex lege, quantomeno la sospensione sino al 30 settembre 2021 e la contestuale riduzione nella misura fissa del 50% per tutto l’anno 2020. Sarà un’estate dura e completamente diversa da qualsiasi altra vissuta in passato, ma lavorando in squadra e se le condizioni epidemiologiche lo permetteranno, con il sacrificio di tutto il settore, riusciremo a riprenderci e a riuscire ad apprezzare, oltre che a migliorare, la nostra estate. Chiara TeneriniCV Coordinatore provinciale Livorno – Forza ItaliaCapogruppo consiglio comunale Cecina – Forza Italia Adalberto BertucciCoordinatore Isola d’ Elba
... Toggle this metabox.
CLAUDIO COSCARELLA pubblicato il 6 Maggio 2020 alle 18:09
[COLOR=orangered][SIZE=4] 4 - COVID E MEDIA TV - fake news e miracoli . [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/coscarella.JPG[/IMGSX] Oggi, come ieri e ieri l'altro, l'informazione sulla pandemia Covid19 monopolizza i canali televisivi. Il 5 maggio il TG 7 a voce del suo dir. Mentana, con un insolito look doppiopettista, (si)racconta i numeri di una Lombardia con dati e stime positive. Fake news che totalizzano meno del 5 % di auditel a raffronto di oltre il 25 % del TG1 e rispettivamente del TG5. Poveri numeri che non hanno parole e prendono forma e significato nel contesto di una rete di relazioni; cifre spesso mistificate e facile preda di chi ne abusa; la statistica è una disciplina scientifica che delinea fenomeni; la propaganda invece racconta “balle”, quale strumento di autitel o di consenso elettorale da una parte e dall'altra. I numeri della epidemia lombarda ci dicono che la Lombardia ha pagato (e sta pagando) in termini di vite e di danno economico il prezzo più alto nel panorama pandemico mondiale e ,soprattutto, che l'epidemia è in ancora in atto e tutt'altro che in diminuzione come nel resto d'Italia ! I dati attuali del 5 e del 6 di maggio ci consegnano un alto tasso di decessi e di contagiati a Milano e nel resto della regione: un terzo di quelli italiani; attualmente positivi 37mila/98 mila ; decessi del 5 maggio 95/ 236; incremento dei casi positivi sui tamponi effettuati il 5 di maggio, 500 casi su 6500 tamponi per una positività di 7/8 positivi ogni 100 tamponi effettuati. Nel resto d'Italia muoiono alcune decine e poche unità e nelle regioni i nuovi contagiati oscillano da 3 a 4 positivi su 100 soggetti tamponati. Aspettiamo i dati di oggi e quelli di domani nella speranza che siano buoni e coerenti con l'ottimismo (ad oggi immotivato) del TG La 7 . I MIRACOLI Tutti guariti i pochi e selezionati pazienti trattati (a Mantova) con il Plasma di soggetti che avevano già avuto il Covid19. Intanto l'OMS invece ha avviato una sperimentazione sul già poco efficace e costoso Remdesivir utilizzato contro il virus Ebola (ha dimostrato sul vetrino di qualche laboratorio di inibire la replicazione del Sars-Cov-2. ). Gli anti virali al momento possono essere catalogati come farmaci costosi, poco efficaci e con effetti collaterali e diversificati da caso a caso. Siamo ancora lontani da potere avere disponibile il farmaco anti-virale efficace. Anche il vaccino per il momento è in fase di sperimentazione. - “Sono 40 (ma sembra che dopo una settimana sono diventati quasi 80 !) i gruppi che stanno lavorando al vaccino nel Mondo”- dichiara nei suoi passaggi televisivi la dr.ssa Capua, capo virologa della Florida, mentre il suo Presidente Trump voleva avvelenare la popolazione con massicce somministrazioni di un vecchio antimalarico. Per chi ha memoria si sta replicando a livello mondiale quello che è accaduto per l'AIDS: un carosello di fake news dell'informazione mediatica e nel mercato dei presidi farmacologici, dove il business prevale sempre sulla salute della popolazione. Concludo una evidenza scientifica inconfutabile : il vaccino per l'AIDS al momento non è ancora stato scoperto e temo sarà cosi anche per il Covid19. L' epidemie possono accadere e passano. L'importante è sopravvivere migliori. Claudio Coscarella
... Toggle this metabox.