Ora lo ha detto l'INAIL e al 90% lo dirร il governo, sono note le condizioni per la riapertura dei bar e dei ristoranti, delle spiagge.
4. mq. per cliente nei ristoranti ed uso delle aree all'aperto
distanza minima di 4,5 metri tra palo di ombrellone e l'altro.
chi vuole essere sicuro vada a leggere sul sito INAIL.
poichรจ i nostri ristoranti non hanno spazi interni e vivono di suolo pubblico, che vogliono fare i comuni? raddoppiano e cedono gratis il suolo pubblico concesso oppure vogliono ancora sperare di riscuotere la TOSAP (che poi รจ poca cosa?), ma ancora vogliono farla una manovra sull'IMU o vogliono solo soldi?
Analogo discorso vale per le spiagge, anzi, mentre nelle spiagge in concessione ci sarร un effettivo distanziamento ed un controllo concretizzabile, nelle spiagge libere tanto amate come faranno i paladini della libertร ? il comuni assumeranno facendo pagare poi nuove tasse o sottraendo risorse che so alla manutenzione delle scuole?
Non sarebbe piรน logico dove giร ci sono concessionari seppure parziali fare accordi per garantire anche utilizzazioni libere controllate magari con pagamento minimale per un servizio di assistenza e sanificazione? oppure si deve essere liberi di incontrare il virus?