[COLOR=darkblue][SIZE=3] Anche Sandra Maltinti in corsa per il ritorno alla Biscotteria [/SIZE] [/COLOR]
di Luigi Cignoni
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/sandra.JPG[/IMGSX]
Portoferraio, concorre con Ferrari e altri professionisti nel bando per la nomina di un dirigente per i Servizi al territorio
PORTOFERRAIO. Ha tutte le carte in regola per essere definita un ritorno al passato la circostanza che vede un ex amministratore ed ex funzionari di Portoferraio che ambirebbero ricoprire il posto da dove si erano allontanati. La Biscotteria, pur nelle sue macchinosità e imperfezioni, suscita in chi ha avuto a che fare con lei una forte attrattiva magnetica, se è vero (come pare a tutti gli effetti) che ex amministratori, ex dirigenti che si erano allontanati desiderano oggi ritornarci.
Così, oltre all’ex sindaco Mario Ferrari, scopriamo che altri professionisti hanno inviato domanda e curriculum per un incarico a tempo determinato di dirigente dell’Area 3 “Servizi al Territorio”.... segue su www.iltirreno.it
113273 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4] DILAGA INCONTENIBILE IL VIRUS “BAROCCITE” [/SIZE] [/COLOR]
Dopo la segnalazione dei lavori di diserbo che con benevolenza definiamo approssimativo, effettuato sulla strada davanti alla zona commerciale delle Antiche saline , ecco che stamani si ripresenta incontenibile il virus della baroccite che guardando le immagini che ci sono pervenute pochi minuti fa , sembra letteralmente esploso nella zona di Albereto oggetto del programma “diserbo e immagine” ordinato dall'amministrazione, le foto parlano da sole ma se vi sorgesse qualche dubbio, provate a camminare sui marciapiedi ripuliti e avrete la possibilità di smentirci o darci ragione ..insomma come diceva Angeli un vecchio venditore televisivo degli anni 90 “Provare per credere” .
Dimenticavo mentre camminante date un occhiata ai fossi adiacenti ( da ponte del Brogi ad albereto) e vi accorgerete che gli sfalci vi hanno preso dimora ( ne vedremo gli effetti con i primi temporali) … non sappiamo chi sia la ditta incaricata (e incontrollata) ma onestamente dobbiamo rilevare come non abbia niente a che vedere con i rimpianti volontari di Enzo sempre presenti e la ditta che ci pare operava negli anni passati avendo la gestione del verde a ferraja , ma nonostante il loro buon operare, i volontari sono stati redarguiti e gli altri non sono stati riconfermati…
Insomma una vera e propria presa per i fondelli ..cari amici non è con la “baroccite” che si dimostra l’impegno e la voglia di far rinascere questo paese. ...
La storia continua...
Con questo chiudo sul desalinizzatore. È immorale, antisociale, e in un mondo che va sempre peggio, antistorico spendere tutti quei soldi senza prima avere risolto il grave problema della dispersione dell'acqua. 25 o 50 /100 che sia, perché prima o poi ci si dovrã mettere mano, per quanto possa essere costoso, alla rete di distribuzione. Allora cominciamo da lì. Solo dopo caricarsi del cassone, per produrre acqua che non vada persa e che non costi come il Chianti.
DISSALATORE: COME SI PUO' CONCEPIRE L'INCONCEPIBILE ?......PARTE SECONDA
"Abbiamo scoperto una "Sardina" nel dissalatore !!!
Facciamo un po' di chiarezza a proposito di perdite d'acqua.
Sciacqui, lavaggi, sfiori di sicurezza, errori di misuratori (perdite fisiologiche)...........definite "incontinenza".
Un allaccio abusivo NON E' UNA PERDITA D'ACQUA, e nemmeno una perdita fisiologica, bensì un uso illegale di acqua, ma sempre un uso.
Gli spechi individuali, dovuti ad un uso irresponsabile d'acqua NON E' UNA PERDITA D'ACQUA, ma solo un uso non conforme.
La percentuale REALE di perdita dell'acqua - quanta essa sia - con un dato corretto e misurato da organo di controllo indipendente, è un dato che invece deve far riflettere molto seriamente chi si accinge a costruire un Dissalatore, specialmente se quella perdita è legata ad acqua prodotta in maniera MOLTO COSTOSA, perchè perdere acqua che ha un costo "gestibile", è un conto, ma perdere acqua costosa è un altro, E NON E' TOLLERABILE !..............significa mettere acqua in una cisterna bucata a caro prezzo sulle spalle di altri.
L'acqua verrà probabilmente già torbida di suo (la famosa acqua gialla dei dissalatori, per lo scioglimento delle incrostazioni nelle tubazioni vetuste - vedi Trapani, Lipari, Pantelleria, Erice, Ventotene, e altre realtà con dissalatori in funzione).
Ma normalmente quando c'è qualcosa di torbido, prima o poi viene fuori e qualcuno provvede, o provvederà a schiarirlo.
😑
[COLOR=darkblue][SIZE=2] CELEBRAZIONE DEI 155 ANNI DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO. [/SIZE] [/COLOR]
Ricorre quest’oggi il 155esimo anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto. Era il 20 luglio del 1865, infatti, quando re Vittorio Emanuele II firmava il Decreto istitutivo che sanciva ufficialmente la nascita del Corpo.
«In questi 155 anni» ha dichiarato nel suo discorso augurale, l’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, Comandante Generale, «il nostro Paese ha subìto grandi trasformazioni e in queste trasformazioni le Capitanerie di porto hanno sempre mantenuto il loro ruolo di sostegno alle attività marittime e portuali. Siamo consapevoli di essere una risorsa per il nostro Paese e, proprio perché amiamo il nostro Paese, facciamo del nostro lavoro una missione».
Nel corso degli anni, infatti, all’attività tecnico-amministrativa, si è affiancata quella operativa, svolta dalla Guardia Costiera a salvaguardia della vita umana in mare, a tutela della sicurezza della navigazione e a protezione dell’ambiente marino. Si pensi all’operazione Mare Sicuro - ormai giunta al suo 30esimo anno – che anche quest’estate garantirà la sicurezza della navigazione e la salvaguardia di bagnanti, diportisti e subacquei, a sostegno del turismo nautico e balneare. Ma non solo. Sempre quest’anno ricorrono i 25 anni della nascita della componente subacquea, il primo nucleo della quale veniva istituito il 1° gennaio 1995 a San Benedetto del Tronto.
La celebrazione di questi 155 anni di vita delle Capitanerie, ha anche fornito l’occasione per un bilancio della crescita umana e professionale di tutto il Corpo. A questo proposito, in una prospettiva di ammodernamento costante, l’Ammiraglio Pettorino ha annunciato l’incremento della linea elicotteri a 15 unità, nonché l’avvio della procedura di acquisto di una nuova nave maggiore, che sarà protagonista insieme alle altre navi - Diciotti, Dattilo e Gregoretti - della sicurezza in mare dei prossimi anni.
http://c9oJhawZfMw
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/smog.JPG[/IMGSX] Sig Pino
I problemi a cui si riferisce sono stati da me affrontati in un consiglio comunale . Le dico che un suggerimento dato a questa amministrazione è stato quello di riaprire “ piazza Cavour “ , visto che la vera piazza è quella della Repubblica , ex piazza d armi al tempo di Cosimo . Questa è solo una piccola parte di ciò che avrei fatto x il traffico del centro storico ........... inoltre sempre nel mio programma avrei fatto una piccola rotatoria all altezza del bar Fuochi affinché quando il traffico è chiuso la sera , le macchine potessero girare agevolmente senza creare quel caos alla punta del gallo . Far passare tutto il traffico di Portoferraio davanti alle pizzerie vicino alla piazza È UN ASSURDITA “ Saluti
Facciamo un po' di chiarezza a proposito di perdite d'acqua. Partiamo dai dati reali: nel 2012 le perdite totali delle rete Asa (quindi non solo l'Elba) assommavano al 32,92% totale, con una perdita reale di distribuzione attestata al 22,40%. http://www.asaspa.it/web/images/documenti/servizi_tecnici/2._le_risorse_idriche_e_la_rete.pdf
Nel 2015 sono rispettivamente del 36% e del 25,7%. https://www.quinewselba.it/portoferraio-perdite-acqua-asa-dati-ingannevoli.htm
Nelle perdite totali ci sono quelle strutturali di servizio (sciacqui, lavaggi, sfiori di sicurezza) e quelle amministrative (errori di misurazioni per contatori o tecnologia obsoleta). Si parla quindi di limiti spesso fisiologici, da mettere in conto per qualunque gestore di acquedotti.
Senza parlare di allacci abusivi, che chiamano in causa responsabilità private, non pubbliche.
E senza considerare gli sprechi individuali, dovuti a un utilizzo irresponsabile della risorsa idrica, e che quindi chiamano in causa noi stessi, non il gestore. L'autoassoluzione è un comodo escamotage.
Come reali perdite di conduttura andrebbe quindi considerato il secondo dato. Siamo ben lontani quindi dai dati a capocchia che spesso danno i disinformatori. Ma certo neanche da sottovalutare, essendo ben un quarto. Per questo la questione è seria. Ma lo è a prescindere dal dissalatore. È semplicistico dire che esso riempe una cisterna bucata. Usare la questione perdite per demolirlo è solo una furbata per intorbidare le acque.
Ma che stanno combinando giù in Portoferajo ??? Da stamani è un continuo scarico di , sembra , ghiaie..
[COLOR=darkred][SIZE=2] CHIUSA LA CAMPAGNA DI PESCA SPORTIVA E RICREATIVA DEL TONNO ROSSO. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/tonno.JPG[/IMGSX] La Capitaneria di Porto-Guardia costiera di Livorno informa che dal 19 luglio 2020 è stata chiusa la campagna di pesca sportiva e ricreativa del Tonno rosso per l’anno 2020. Pertanto è fatto assoluto divieto a chiunque di pescare, detenere e sbarcare esemplari di thunnus thynnus. La chiusura è stata disposta, in attuazione alle norme dell’Unione Europea, dalla Direzione Generale della Pesca marittima del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con il decreto n.9010663 del 18 luglio 2020 a causa del raggiungimento della quota massima ammissibile per l’annualità corrente per la pesca non professionale.
Pesanti saranno le sanzioni per chi dovesse violare il divieto, catturando esemplari di Tonno. Sanzioni amministrative, anche fino a 3.000 euro, con relativo sequestro del pescato, sono previste per coloro i quali dovessero pescare o essere trovati in possesso sia di esemplari adulti che giovanili sotto la taglia minima prevista di 30 chilogrammi, oppure di 115 centimetri.
Non mancheranno rigorosi controlli della Guardia Costiera lungo tutto il litorale di giurisdizione, sul rispetto delle disposizioni ministeriali.
x il Sig. Lanera Lei avrà anche dato una risposta ironica ma l'ha data in generale e non sul singolo quesito, io gentilmente le chiedevo cosa ne pensasse e cosa si potesse fare per almeno alleviare il problema, sempre che voglia rispondere senza ironia visto la situazione in cui versa a tutti i livelli la città. indipendentemente da chi e come si è votato se ci sono delle problematiche che riguardano tutti i cittadini vanno risolte indipendentemente dal colore a cui si è data la preferenza. comunque la ringrazio per la precedente risposta
Egr Sig Pino
Le rispondo in maniera ironica ......... chi è causa dei suoi mali pianga se stesso .
Mi sono candidato come sindaco ma la maggior parte dei cittadini ha preferito altri candidati . Provo spesso in consiglio comunale a far capire a questa amministrazione dove sbagliano e come risolvere le problematiche , ma poiché sono L unico dell opposizione che spesso si scontra con L amministrazione , i miei suggerimenti anche se validi vengono stoppati dal voto contrario di tutti i consiglieri . Solo un punto del mio programma elettorale hanno applicato ed è quello della diretta streaming dei consigli comunali ........ concludo con la famosa frase dello scugnizzo...........” Portoferraio “ speriamo io me la cavo Saluti
GEREMIADI COSMOPOLITANE,
Condivido molto quanto scritto.
Sorprende l'assoluto silenzio della Giunta e del Sindaco, ma anche le minoranze sembrano al mare invece che all'opposizione.
E' evidente, il degrado avanza, il comune viene gestito come sempre, come se non ci fosse stato il COVID. se ipotizziamo che gli attuali amministratori sono nuovi, quantomeno perchè in comune dopo 5 anni di sindacatura Ferrari, dovrà pure esserci una continuità che rende impossibile questa città. Se c'è stata discontinuità politica, c'è stata continuità nell'apparato, quindi se la logica esiste, e vanno tirate le somme la responsabilità politca è della Giunta e deve trarne conseguenza, ma di più deve andare a casa qualcun'altro
Chiedo gentilmente al sig. Lanera cosa ne pensa della nuova viabilità per l'ingresso da porta a mare in Portoferraio centro, visto che i residenti e turisti dalle 18 in poi devono fare una ginkana, per amor di patria non considero la chiusura dalle 12,30 alle 15.
Grazie per l'eventuale risposta
[COLOR=darkred][SIZE=4] GEREMIADI COSMOPOLITANE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/cosmopoli.JPG[/IMGSX] Tutto di un tratto accade a Ferraja qualcosa di straordinario che con gli ultimi avvenimenti , tra critiche e avvertimenti di vecchi e onesti militanti a riposo stanno destando molta preoccupazione nelle segrete stanze della Biscotteria……
C’è un partito di maggioranza all’Elba che con tutta evidenza è alle prese con un calo fortissimo di immagine e di consensi, ci sono poi i simpatizzanti di questa compagine che, alcuni esplicitamente, altri no, esprimono in gran numero preoccupazione e sfiducia nei confronti del suo modus operandi, chiedendo un cambiamento di rotta .
C'è una amministrazione - di cui quel partito e i suoi uomini sono parte determinante - che anch’essa è sotto pressione e sotto accusa perché ritenuta, da parte dei suoi stessi sostenitori, responsabile del calo di consensi di cui sopra; e infine c’è il capo supremo che mostrando la massima noncuranza di fronte alle critiche in crescendo dei cittadini, con la sua dialettica forbita assicura che no, si tratta di semplici tempeste in un bicchier d’acqua e che alla fine, non si sa come, tutto si sistemerà per il meglio….basta attendere…Già attendere….ma fino a quando durerà la pazienza dei cittadini?
Ecco a Ferraja c’è esattamente tutto quello che ho detto, ci sono il partito di maggioranza e il suo leader alle prese con i problemi sopraccennati, ed ecco la cosa straordinaria che accade: dentro la barca nella tempesta, non si leva la minima voce di perplessità o di dissenso, non si sente l’eco della minima discussione, nessuno osa non dico una critica ma neppure una proposta o un suggerimento…
Ma proviamo a immaginare : - se gli attuali governanti fossero invece all’opposizione e ad amministrare il paese la loro parte politica avversa a quest’ora (la recente storia insegna) ci sarebbero dibattiti, polemiche accesissime, richieste ultimative , manifesti e cortei : Stavolta invece nulla di tutto questo. Nella casa rosada biscottiera sembra esserci posto solo per il silenzio dei cimiteri.
È la riprova del carattere assolutamente anomalo di questa formazione «politica» (le virgolette sono di rigore), cioè qualcosa di paradossale che ignora tutte le buone norme della politica, a cominciare da quelle della discussione condivisa , del dibattito e della partecipazione , cioè gli strumenti classici per governare un paese come il nostro.
PS
Vi prego prima di darci dei disfattisti.ed altri epiteti .smentiteci con i fatti.
Prof Ferruzzi potrebbe spiegare con poche righe e poche parole il significato della lettera aperta della petite maison Drouot ?
Grazie e cordiali saluti
Marcello Camici
[COLOR=darkred][SIZE=4] ANCORA UN CASO DI “BAROCCITE” [/SIZE] [/COLOR]
Certo che è proprio vero il detto “Lavorare stanca” ma lasciare un lavoro a metà e sotto lo sguardo di tutti è il colmo della “Baroccite” un virus che sembra più contagioso dello stesso Covid….
Non sappiamo e non vogliamo sapere chi siano i lavoratori che ha fatto l’opera di diserbo del bordo strada di fronte alla zona industriale ma certamente potevano farlo meglio evitando la critica che ci perviene dalle attività che lavorano nella zona , oggetto di tanta attenzione.
Non vogliamo commentare ma certamente non possiamo esimerci da mostrare le foto inviateci , consigliando che sarebbe il caso di richiamare gli autori del diserbo a mezzo servizio e gentilmente chiedere di rifare il lavoro che se ben ricordiamo negli anni passati veniva fatto accuratamente e in maniera più corretta da persone che avevano a cuore l’immagine del proprio paese e il rispetto di coloro che lavorano nella zona….
[COLOR=darkblue][SIZE=3] S.M.I NAPOLEONE I° MI HA LASCIATA! [/SIZE] [/COLOR]
(Lettera aperta de la petite maison Drouot)
Sua Maestà imperiale Napoleone I° assieme al suo fidato Generale Drouot e alla sua amante polacca Maria Walewska lascia Poggio per altri lidi o meglio dire per altre spiagge. Lascia Poggio e i suoi abitanti e i suoi villeggianti che con simpatica partecipazione per sei anni lo hanno affettuosamente accolto nella sua piazza, nelle sue articolate e storiche vie e tra le mie vetuste mura da tutti oramai identificate con il nome di Casetta Drouot o meglio sarebbe dire di Casetta Druot come una antica lapide marmorea mi indica affianco al portone segnato con due bronzei leoni. Sua Maestà Imperiale Napoleone I° lascia Poggio per altra spiaggia dove va a colmare quella diceria che per molti decenni sosteneva che non solo in quei luoghi mai aveva soggiornato ma neppure si era fermato a mangiare. Sua Maestà Imperiale Napoleone I° lascia Poggio portandosi dietro anche ciò che non gli è mai appartenuto e non dovrebbe tantomeno appartenergli adesso e in futuro e parlo del mio nome di Casetta Drouot. Casetta Drouot appartiene storicamente a Poggio e come da ben sei anni S.M.I Napoleone I° sa per avervi vissuto la sua rinascita in popolarità mediatica altrimenti relegata nei fuochi d’artificio del suo Bicentenario ricorso nel solo anno 2014. S.M.I Napoleone I° con la piccola corte lascia Poggio portandosi dietro quell’idea progettuale che nell’ appena lontano 2013 il cittadino Paul Ferruzzì (con l’accento sulla i) propose all’allora Maire Anne Bulgaresì ( sempre con l’accento sulla i) e che fu favorevolmente accolta e successivamente perseguita per tutti gli anni a seguire fatta eccezione per questo anno duemilaventi in cui ne è stato decretato il suo epilogo. Poggio con molta probabilità si era amorevolmente affezionato a Sua Maesta Imperiale e forse anche a quanto avevo dato nell’immaginario collettivo con il mio nome di Casetta Drouot gratificato dal successo riconosciuto attraverso i numerosi visitatori, dal riscontro elogiativo sulla Stampa locale Nazionale e Internazionale, dal forte impatto mediatico attraverso trasmissioni televisive locali nazionali e internazionali nonché dall’essere stato parte integrante per films e documentari di prestigio e di raffinata qualità e di cui a seguire darò dettagliata elencazione. Oltre a una pagina intera che su un Magazine è stata dedicata sull’arte e cultura dell’Elba, è stato dato il dovuto prestigioso riconoscimento a “Casetta Drouot” per essere inserita nella Guida Lonely Planet - una delle più famose e autorevoli al mondo – disponibile ai lettori a partire dal mese di maggio 2017. E di quanto detto parlano le cifre che dal 2014 a tutto il 2019 orgogliosamente (mi si lasci questa piccola debolezza) come Casetta Drouot mi piace ricordare nella consapevolezza di qualche dimenticanza: come gli oltre 18.000 depliant distribuiti, come le oltre 7.000 locandine affisse nei mesi estivi in luoghi pubblici, come i 15.000 passeggeri avvicinati sulle navi Toremar nella promozione che in Costume storico è stata fatta nella tratta Piombino- Portoferraio dal mese di Giugno al mese di Agosto compreso del 2014, come le oltre 10.000 copie del magazine “Isole di Toscana” con ampio spazio dedicato a Casetta Drouot, come le oltre 20.000 copie del magazine “Enjoy Elba”, come gli oltre 16.000 visitatori, come le presenze di illustri personaggi come le serate degli scrittori Ernesto Ferrero e Massimo Nava quali lettori privilegiati di pagine tratte da i loro romanzi e ispirate dalla mie mura di“Casetta Drouot”, come le presenze di giornalisti di testate Internazionali che ne hanno riportato elogiative testimonianze per e su: Bella Italia (Italia), Corriere della Sera (Italia), La Stampa (Italia), La Repubblica (Italia), Vanity Fair (Italia), Chi (Italia), International New York Time (Mondo) ( Stati Uniti), Le Monde (Francia), Le Figaro (Francia) , Deutsche Welle (Germania), DerStandard (Austria), Daily Telegraph (United Kingdom), come l’essere stata set privilegiato per le riprese del film “ Esilio dell’Aquila” di Stefano Muti con Erik Fraticelli e Paola Gassmann, e del film “Whales” di Nora Jaenicke che ha vinto (nella categoria Corto) i più prestigiosi Festival del Mondo portando alta l’immagine dell’Elba e del Comune di Marciana e di Poggio, come essere stata luogo prescelto per le riprese televisive RAI ( vedi :“Sereno Variabile” di RAI2) (Italia), Mediaset, Antenne 2 (Francia), e tele-Corsica, come essere stata spazio scenico per “Un’intervista impossibile” scritta da Paolo Ferruzzi e diffusa su You tube, come essere scelta per numerosi filmati riportati sempre su You tube con particolare riferimento a quello della consegna di un cimelio napoleonico da parte della Presidentessa Susanne Wennberg per il settore Economia del Premio Nobel, per essere voce riportata sull’Enciclopedia informatica Wikipedia, per le sue immagini non quantificabili se non in termini di migliaia su i profili di FaceBook, per essere al primo posto per le manifestazioni assegnate dalla Fondazione Planet life Economy Onlus con una più che elogiativa scheda, per essere inserita nella prestigiosa Guida turistica edita dalla Casa editrice tedesca Baedeker, e essere stata prescelta per visite guidate di scolaresche elbane ed italiane e…tanto altro!!! E come Casetta Drouot sono orgogliosa che a detta di tutti quanto ha distinto tra le mie quattro mura il progetto del cittadino Paul Ferruzzì ( con la i accentata) è stato quel proporlo con raffinata eleganza in uno spazio museale ricco di testimonianze storiche e documentali e facendo interagire la Storia tra i numerosissimi visitatori e i personaggi protagonisti di detti incontri e nel paese di Poggio che ha avuto la soddisfazione di essere visitato realmente da S.M.Imperiale. Ma S.M.I Napoleone I° ha deciso di lasciarmi e lasciare Poggio, con il rammarico di moltissimi “cittadini in loco detti pugginchi” per altra spiaggia e altro non resta che augurare lunga vita anche se, se non ricordo male, il reste peu de temps al 2021 . Poggio thermidor 2020. Signé par Casetta Drouot.
Il Consiglio direttivo di Procchio Napoleonica, in data 15 luglio u.s., ha definitivamente approvato il programma delle manifestazioni che si terranno nel paese marcianese tra luglio e settembre, in variazione del grande evento preventivato e, poi rinviato, al piu’ “tondo” 2021, duecentesimo anniversario della morte dell’Imperatore.
Il Sodalizio culturale, con il sostegno dell’Amministrazione Barbi e di tutto il paese, unitamente all’assistenza logistica della Pro Loco di Procchio e La Racchetta, è riuscito a definire un denso e variegato programma che in sintesi si richiama:
GIOVEDI 30 LUGLIO dalle 21.30 nella “piazzetta dei delfini”, presentazione dell’Associazione con relativi eventi e programmazioni future. A seguire la giovane scrittrice Sveva Mazzarri sarà intervistata dall’insegnante Giretti Maria Teresa circa il suo primo libro “La foto nella scatola” edito da Albatros; allieterà la serata il saxofonista Christian Principe. Ingresso libero.
GIOVEDI 13 AGOSTO dalle 21.45 nell’anfiteatro del parco attrezzato, una serata in onore di Napoleone, con brani di musica, racconti ed aneddoti, balli e rievocatori in costume; presenterà la serata Tiziana Criscuoli. Regia di Fabrizio Pierulivo. Ingresso libero.
VENERDI 28 AGOSTO dalle 21.45 nell’anfiteatro del parco attrezzato, una serata in compagnia di Napoleone, il Governatore Druot, la Contessa Maria Walewska, Paolina Bonaparte e tanti altri ancora per una “piece” teatrale tra il serio e il faceto per ricordare, in allegria, i momenti di Napoleone e il suo entourage all’Elba. Ingresso libero.
SABATO 12 SETTEMBRE dalla 21.00, nella “piazzetta dei delfini”, premiazione dei vincitori della seconda edizione di “Rebus in Vetrina”, concorso per le vie del paese di Procchio, che avrà inizio mercoledi 9 settembre; coordinatrice Balestrini Letizia dalla Settimana Enigmistica. Ingresso libero.
L’Associazione Culturale Procchio Napoleonica ringrazia ulteriormente tutti gli sponsor che hanno offerto ai soci una serie di facilitazioni e tutte le attività del territorio che si stanno unendo per dar vita alle manifestazioni già programmate ma, soprattutto, alla settimana napoleonica per l’agosto del 2021 la quale vedrà il realizzarsi di iniziative di alto spessore culturale ma anche scenografico.
In tutti gli eventi saranno osservati i protocolli anticontagio ribaditi nel Decreto del 14.07.2020.
Consiglio Direttivo
Siamo un gruppo di residenti di Via Ninci sempre più alla ricerca di un posto auto: abbiamo più volte chiamato i vigili urbani affinchè multassero le auto sprovviste di permesso ma ci viene sempre risposto che nulla possono fare perchè l'Amministrazione non trovandosi d'accordo con sè stessa non ha più rinnovato i permessi ed in assenza di regole loro non possono operare. Ma perchè vi comportate così? Almeno quello che funzionava non potevate lasciarlo stare??!!
DISSALATORE: COME SI PUO' CONCEPIRE L'INCONCEPIBILE ?
Prendendo ulteriore spunto dai recenti interventi sul blog, mi chiedo:.....quale persona sensata di mente metterebbe l'acqua in un secchio sfondato.........probabilmente nessuno.
Invece c'è una volontà che, con un ragionamento del tutto particolare, si accinge a fare questo:
Può........., potrà.........., prescindendo o meno dalla piovosità, dalle bombe d'acqua di questo clima tropicalizzato che ormai sono frequenti, dai pozzi scavati, e dalla condotta idrica danneggiata (perchè non la riparo ?), mancare un po' di acqua all'Isola d'Elba.
Quindi, per compensare questa mancanza, ritengo, "con la diligenza del buon padre di famiglia", anche se moltissimi sono contrari, di dover istallare un dissalatore.
Purtroppo, so anche che un altissima percentuale di quest'acqua dissalata (non proprio ottimale per la salute e per le condutture), la perderò a causa delle condotte vecchie e fatiscenti (perchè non le sostituisco ?), ma almeno avrò l'acqua inesauribile che mi servirà a compensare i periodi di necessità............se ce ne saranno.
E se non ce ne saranno ?.............cosa faccio?.........mica posso fermare l'impianto!
Come lo giustifico l'investimento fatto tenendo l'impianto fermo o facendolo funzionare solo quando mi serve?
Per fortuna questa cosa non è significativamente importante perchè?:
1) l'acqua c'è e non manca;
2) gli operai lavorano;
3)l'Azienda incassa le tariffe anche se tanta acqua viene dispersa;
4) i cittadini anche se vedono aumentate le tariffe hanno l'acqua e quindi più di tanto non si lamenteranno (anche se pagano solo loro);
5) ho accontentato chi voleva il dissalatore anche per i più svariati motivi ed interessi;
6) ed io ho risolto finalmente il problema idrico dell'Elba..........MA CHE GANZO CHE SONO !!
E oltretutto sono anche molto DEMOCRATICO, perchè sono a favore del popolo (demos in greco), per dargli quello di cui ha bisogno (anche se non me lo ha chiesto), ma assolutamente non populista !!