Spiegatemi perché, non riesco a capire, che cosa c'entrano le amministrazioni comunali in questa benedetta diatriba della benzina, la quale é soltanto una lotta commerciale fra diverse società interessate alla vendita dei carburanti.
Inoltre si parla d'incidente... ma se così fosse , penso che, l'autorità competente non avrebbe avuto o non ha, mettetela come vi pare, nessun interesse a non far conoscere i fatti . Il tutto é solo ed unicamente una guerra commerciale a tutti gli effetti tutto il resto " é noia maledetta noia " cantava Califano.
113396 messaggi.
Non capisco il sindaco di Porto Azzurro che additato come uno degli amministratori che ha emanato alcune delle ordinanze più restrittive, possa consentire ad ottobre lo svolgimento di una gara ciclistica come la "Conquisatadores cup", stante fra l' altro il continuo aumento dei caontagi che vengono reggistrati. Giriamo anche la domanda al sindaco Montagna per Capoliveri.
Non ti lasciare impressionare dalla immagine postata dal Prianti in cui si vede un' amorevole docente accanto ad uin ragazzino che fa le corna verso la cattedra , come a dire "che dio ce la mandai buona!
Finalmente dopo tanti messaggi social anche la stampa comincia ad occuparsi della questione benzina, i tribunali cominciano a cercare di capire dove porteranno le denunce che sicuramente ci sono state, troppe cose poco chiare, si legge con oltre 10 giorni di ritardo che l'incidente sulla billton c'è stato, non era una invenzione di qualche squilibrato,fortunatamente senza conseguenze, ma non vuol dire che il rischio sia stato alto.
In tutto questo vorrei sapere perché il sindaco di Portoferraio si rifugia nel silenzio.
I prossimi mesi saranno decisivi, le istituzioni dovranno adoperarsi per evitare che nell'estate 2021 non si vada a replicare la serie di disagi avuti quest'anno, in un senso o nell'altro dovranno prendere una decisione, continuare a rinviare non porta a niente.
Per Sottosotto
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/pacio.JPG[/IMGSX]
Preferisco dialogare con chi si firma. Giusta la segnalazione della redazione di Camminando. Comunque... Quando affermo qualcosa è perché mi sono documentato. Onorato ha dichiarato personalmente di finanziare Fratelli D'Italia. Anche se legittimo , è sicuramente poco opportuno. Accettare un finanziamento centinaia di migliaia di euro da Onorato, perché. Mi spiego meglio: Giorgia Meloni è un parlamentare Italiano quindi dipendente dello stato e dei suoi cittadini. Onorato ha un debito (che non sta pagando) di parecchi milioni di euro con lo stato. E' come se la contabile di una azienda che ha un credito di 180 milioni, accetti regali per 100 di migliaia di Euro da chi ha il debito con il suo datore di lavoro. In poche parole Giorgia Meloni, prende denaro in regali da Onorato che deve milioni di euro allo stato suo datore. Ovviamente ognuno può pensarla come vuole. a me non piacciono queste cose è vero che Giorgia Meloni poteva non sapere che Onorato era in debito con lo stato, ma oggi sa che è così e non mi risulta che abbia restituito lei quei soldi. Magari non ad Onorato ma come servitrice dello stato al suo datore di lavoro io facevo così, anche il panettone natalizio che mi regalavano andava all'azienda che mi pagava per il mio lavoro. Quando scrivo dico sempre la verità.
Florio Pacini.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/rientro.JPG[/IMGSX] Per Botte piena e moglie ubriaca e comportamenti scorretti durante l' estate.
Tieni presente che la maggior parte dei docenti viene da fuori, dal continente.Vuoi che non ne capiti all' Elba qualcuno dell' altro 50% che non si è sottoposto al test sierologico?
E' vero i comportamenti durante l' estate non sono stati prudenti. Ma ti pare che ad ottobre le amministrazioni locali dovevano dare il consenso per fare una gara di biker a Capoliveri e poi a Porto Azzurro? Un raduno di Biker, mi pare in Inghilterra, leggevo ieri o l' altro ieri, ha avuto come conseguenza un' esplosione vera e propria di contagi fra i gareggianti e i partecipanti al raduno. E ti pare che poco dopo l' inizio della scuola si dovevano tenere queste elezioni, cosa che ha suscitato anche l' indignazione dell' epidemiologo del Sacco di Milano, Massimo Galli? Dopo aver sanificato tutto, interruzione e nuova sanificazione! E il governatore Rossi che non ha ascoltato la richiesta dei sindaci elbani, di rimandare l' inizio della scuola, dopo la consultazione elettorale!
Vuoi che non si corrano seri rischi di diffusione del contagio con l' inevitabile assembramento nei locali scolastici e la permanenza per ore degli studenti e dei docenti in luoghi chiusi e angusti come le aule delle nostre scuole? Già per le scuole superiori più di un esperto prevede la scuola a distanza per tutto l' anno! Sciopereranno anche gli studenti il 24 e 25 c. m. per l' inadeguatezza delle misure adottate e i ritardi del governo.
Ho aspettato tutto il giorno la risposta di Barbetti a Pacini e non è arrivata. Spero sia solo una disattenzione, di solito chi tace acconsente. Non vorrei che quello che ha detto sia vero... anche la Meloni prende soldi da Onorato? Non abbiamo più speranza. Lanera, Barbetti ci siete?
[COLOR=darkred][SIZE=3] PIANO PORTUALE MARCIANA MARINA, LISTA PER IL FUTURO: “IL PIANO E’ PRONTO, BASTA BUTTARE SOLDI DALLA FINESTRA” [/SIZE] [/COLOR]
L’opposizione marinese contesta la scelta dell’Amministrazione di commissionare ad uno studio di Sesto Fiorentino l’analisi del moto ondoso per redigere un piano del porto.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/marina.JPG[/IMGSX]Marciana Marina, 11 settembre 2020 – “Dopo un’estate da tutto esaurito, durante la quale l’assenza di un porto strutturato, di posti barca e di servizi fondamentali per il paese come i parcheggi si sono fatti sentire, l’Amministrazione Allori, dopo aver vinto le elezioni sbandierando fake news su muraglioni o presunti ecomostri che secondo i loro modellini avremmo voluto realizzare, riprende in mano il progetto del porto e, per non perdere la faccia, commissiona analisi inutili a spese dei cittadini.” Non la mandano a dire Ciumei, Citti e Lupi, i consiglieri della Lista per il Futuro, mentre commentano la scelta del Sindaco di assegnare allo studio AM3 di Sesto Fiorentino una consulenza di 17.000 euro per analizzare il moto ondoso e ridisegnare un’ipotesi di porto. “E’ irrazionale sperperare denaro pubblico per uno studio, peraltro assegnato a professionisti dal cui sito non trapelano competenze di alcun tipo sui porti marittimi, che esiste già ed è già approvato da tutti gli uffici della Regione Toscana. Il porto va sistemato, è un dato di fatto e alla faccia di chi pronosticava un’imminente crisi della nautica, i numeri di questa estate lo hanno dimostrato. Capiamo che dopo aver vinto le elezioni attraverso illazioni e falsità ammettere che si è sbagliato sia difficile, ma il cambio di rotta non può essere fatto usando soldi dei cittadini. Ogni studio preliminare sulla fattibilità del porto è già stato fatto, depositato e approvato in Regione. Ora bisogna solo procedere con la redazione del progetto definitivo e la messa in gara. Tutto il resto è fumo negli occhi e marchette, filo conduttore della politica marinese degli ultimi tre anni. Il Sindaco è mai stato in Regione a visionare le carte di cui si tratta? A parte l’angolazione dalla sua finestra del suo ufficio sul lungomare ha mai preso visione dei problemi e delle necessità del porto?Quali sono le scelte strategiche per il futuro del nostro paese? Abbiamo visto scomparire i cartelli di divieto di balneazione prospicienti un noto Hotel del lungomare, nonostante l’area del Capitanino sia zona portuale e incuranti delle molte dermatiti tra i piccoli bagnanti constatiamo che a parte il mantenimento di privilegi familiari ormai incancreniti non c’è alcuna visione della Marina che verrà, ma solo perdite di tempo e soldi buttati al vento.”
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/carp.JPG[/IMGSX] Ho sempre pensato che va cosiddetta Strada Nuova (quattro corsie due direzioniProcchio/Porto) fosse soggetta a particolari limitazioni in fatto di immissioni e uscite, in quanto strada di scorrimento veloce. Infatti via via sono state eliminate tutte quelle secondarie sia zona Sghinghetta, Carpani, zona industriale. È rimasta solo quella del Rifrullo perché perché chiuso da altre proprietà, e realizzata con accesso/uscita nella direzione di marcia. Da questa estate a Carpani aprendo una siepe proprio alla fine del guard rail, sotto il tabellone luminoso si esce da un parcheggio di abitazione privata, senza alcuna allargamento dello sbocco, quasi nascosta a pochi centimetri da uscita per Procchio e anche prossimità fermata bus. Possibile che comune abbia autorizzato questo pericolo? (competenza provincia iniza dopo)
Ma di quel personale scolastico ci sono comprese persone che lavorano e studiano nelle scuole elbane?secondo me le scuole devono riaprire,saranno poi i genitori a decidere cosa fare dei propri figli.Faccio un appunto,ma quest'estate non vi siete fatti problemi a mandare i ragazzi in vacanza, nelle spiagge affollate, in giro da mattina a sera tra turisti magari positivi.
Penso che se anche eravamo fuori dal lock-down,ci voleva più buon senso da parte di tutti,un estate senza far vacanza non è la morte di nessuno e invece volete sempre la botte piena e la moglie briaca
Bastava vedere sui social i comportamenti di qualche maestra che ha anche incarici politici, tutto tranne il rispetto dei comportamenti base anti covid.
E cosa ci aspettavamo?
[COLOR=darkred][SIZE=4] 11 Settembre “Il giorno della memoria” [/SIZE] [/COLOR]
.[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/11.JPG[/IMGSX]
“Oggi ricorre l’anniversario di un giorno tremendo per l’umanità, un giorno che è obbligo ricordare e raccontare come monito ai nostri figli affinché tragedie di questo genere non abbiano a ripetersi”
Ricordo….. quella mano protesa oltre i vetri di una finestra di una delle torri gemelle di New York, filmata nell’atto di sventolare un panno bianco, era l’addio patetico dal sapore d’altri tempi, come fatto da chi nel suo mondo di certezze partisse per un viaggio verso l’ignoto, un gesto che più che una richiesta d’aiuto , tra l’altro impossibile, mi parve la resa di una vita che sapeva di spegnersi.
Quel giorno è giorno destinato a rimanere unico nella memoria collettiva, al di là di ogni interrogativo, di ogni pensiero formato da tante immagini fisse ognuna delle quali rimanda al senso di un male terreno, sconosciuto prima di allora in quella misura.
Ricordo…. quella mano di uno sconosciuto protesa nel vuoto a muovere un panno perché poi noi tutti …..non si dimenticasse.
Certamente I nostri candidati vanno a Piombino a parlare di discarica e acciaierie. Argomenti di cui il resto dell'anno gli importa il giusto. Coi soli voti Elbani non arrivi neanche in provincia, per andare in regione devi parlare di tutto e promettere tutto quello che gli elettori vogliono sentirsi dire e, che spesso non corrisponde al pensiero del candidato. Lo dice, lo urla, lo proclama, lo promette. Funziona così.
TG 5 ore 6.00
Il 50% del personale scolastico si è sottoposto al test sierologico.
Sono risultati positivi oltre 16.000 fra docenti e personale non docente!!!
E con questa premessa devo mandare mia figlia a scuola?
[COLOR=darkblue][SIZE=3] LE MOTIVATE TRADIZIONI RELIGIOSE ALL’ ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
di Alberto Zei
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/caterina.JPG[/IMGSX] La chiesa di Santa Caterina
Uno sguardo alle radici
L’Elba è un’isola appartenente nella storia al profondo contesto cristiano, soprattutto medioevale e rinascimentale. Non desta pertanto alcuna meraviglia che il suo territorio sia costellato anche nelle zone più impervie, di chiese, chiesette e santuari. Tra questi vi sono luoghi di culto ancora in uso ed altri, molti altri, decaduti e abbandonati ma che fanno evincere l’esistenza di una significativa coesione tra la popolazione che all’epoca li frequentava. Da questa osservazione e da quella della zona in cui sono stati costruiti si può dedurre il rango sociale e rurale della popolazione, poiché salvo qualche eccezione, la devozione alle Entità cristiane a quei tempi di difficoltà esistenziale coinvolgeva pressoché, tutte le zone abitate.
L’ indole degli elbani
Altra deduzione che per analogia di contegno riguarda gli elbani, è quella dell’indole di coloro che dai tempi che furono, hanno abitato l’isola. L’orientamento dei luoghi di culto dell’Elba in questo senso è molto eloquente per il fatto che nessuna chiesa ha un punto cardinale di riferimento. Al contrario, nel passato remoto dell’archeologia etrusca ogni luogo sepolcrale era precisamente orientato verso altrettanti precisi punti cardinali, così come dimostra il meticoloso studio del Prof. M. Zecchini e del Prof M. Preti recentemente pubblicato dal titolo “Fortezze etrusche nell’ Elba..”
L’ingresso delle chiese nell’ Isola non è infatti riferito ad alcun punto cardinale di preferenza; tutti quanti gli ingressi sono rivolti ovunque ma nessuno di questi verso il mare.
La caratteristica fu notata anche dal Prof. Serristori in una vecchia intervista ritrovata sugli archivi di Elba Notizie: caratteristica molto importante per comprendere come gli elbani sin da allora, avevano creduto nelle proprie risorse e nei propri valori che intendevano difendere dal mare da cui provenivano pericoli di ogni genere.
La chiesetta di Santa Caterina
Si legge in questa intervista la storia che ha accompagnato la costruzione della chiesa di Santa Caterina, edificata sulle alture di Rio e orientata verso il mare. La leggenda che con la sua fantasia rappresenta pur sempre una sorta di immaginario collettivo, narra che la notte dopo aver terminato la sua costruzione, la chiesa ruotò con le sue fondamenta, l’ ingresso e l’ altare dalla parte interna dell’isola. Da questa ingenua narrazione si evince che gli abitanti di quei luoghi si erano così resi conto che gli altari dovevano essere rivolti verso l’ interno dell’ Isola per proteggere loro stessi con le proprie preghiere, dalle insidie che provenivano dal mare.
L’orientamento dei luoghi di culto
Le chiese edificate all’ Elba nel passato, non sono quindi, rivolte verso il mare in quanto alle varie Entità religiose di culto, gli abitanti chiedevano protezione, per le loro vite o per ciò che di pregiato avevano ottenuto dal duro lavoro. Così è stato con il Duomo di Portoferraio e la chiesa di Rio Marina; ma anche ad esempio per la chiesa di San Rocco, per quelle di San Giacomo e Quirico per il santuario della Madonna del Monte collocato sull’ ampio piazzale con spalle al mare., così per altre anche se non c’ è da escludere qualche eccezione sempre possibile.
Gli elbani come detto, temevano, la presenza ostile di chi approdava sulle coste dell’ Isola e portando loro danni, lutti e rovine.
Si ricorda ad esempio, il pirata Barbarossa il suo successore, Dragut i quali costituivano serissimi problemi di sicurezza per la vita e per le risorse delle popolazioni rivierasche che non solo depredavano ma deportavano in schiavitù.
D’altra parte, la fondazione di Cosmopolis in luogo di Fabricia, ha rappresentato la necessità di istituire all’Isola d’Elba un punto stabile di riferimento navale a difesa delle coste, soprattutto del Gran Ducato di Toscana.
Dunque gli elbani dal mare dovevano soprattutto difendersi. Ecco perché gli ingressi e gli altari delle chiese sono rivolti verso l’interno dell’Isola, ossia verso luoghi abitati per essere protetti dalla potenza divina a cui fermamente gli stessi credevano.
Il radicato convincimento
Una ulteriore conferma delle necessità del passato è che anche adesso l’ Elba avrebbe bisogno di orientare gli altari dei moderni luoghi di culto verso terra, visto e considerato il risultato di coloro che da oltre Canale si prodigano per “aiutare” gli elbani. Ma a che cosa?
Alla lucrosa gestione delle maggiori risorse economiche e imprenditoriali dell’ Isola, come ad esempio quelle marittime.
Ogni area remunerativa all’ Elba è stata occupata, da qualche Ente, compresa quella dell’ acqua che dobbiamo bere. Ma con quale risultato? Tanto da sentir dire da quasi ogni Bar alla richiesta di un bicchier d’ acqua naturale: “Guardi che all’ Elba l’acqua non è potabile! “
Quando mai dietro le questioni non c'è dietro la parte economica? Nessuno fa le cose per beneficio di altri. E certo che chi scrive è interessato ma qualcosa di strano c'è. Questo è certo. Chi ti dice che non siano state fatte delle denuncie? La giustizia italiana ha tempi biblici, chi vivrà....ti be continued
Può darsi che i messaggi siano alimentati da chi è coinvolto, rimane l'oggettivo disagio che abbiamo dovuto sopportare, con grosse difficoltà soprattutto sui porti.
Per quanto riguarda le denunce a che di competenza, non è escluso che siano state fatte, certamente non le avrebbero annunciate on line, la giustizia ha bisogno dei suoi tempi, ma già ieri leggevo di una sentenza del tar, quindi qualche procedimento in corso c'è, chissà che alla fine qualcuno paghi per i disagi creati, buona serata
Ma questa storia che le Battisti non aprono è vera?
Il nostro assessore non ha niente da dire?
Invece di andare a presentare gli spettacoli a teatro non era meglio se faceva il suo lavoro?