Osservatorio ambientale al via, la Presidente è Cinzia Battaglia. Sabato primo incontro propedeutico.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/battaglia.JPG[/IMGSX] Primo incontro al vertice, sabato scorso 21 novembre, per l’Osservatorio ambientale, istituito dall’amministrazione guidata dal Sindaco Walter Montagna al fine di gestire le tematiche ambientali legate al territorio di Capoliveri a partire dalla questione del Dissalatore di Mola.
A coordinare i lavori è stata la dott.ssa Cinzia Battaglia, incaricata dalla giunta Montagna a Presiedere l’Osservatorio ambientale di cui fanno parte anche il dott. Italo Sapere e Robert Martorella per i comitati cittadini, l’avv. Paola Mancuso in qualità di tecnico esperto per materia, l’avv. Laura Di Fazio in rappresentanza dell’amministrazione comunale.
“L’Osservatorio – spiega Cinzia Battaglia – è ancora in fase di costituzione. Quello di sabato è stato un primo incontro propedeutico che è servito a fare il punto sul lavoro svolto sino ad oggi, le finalità che si è posta l’amministrazione comunale, gli obiettivi che l’Osservatorio intende perseguire sin da subito per dare concretezza a questo nuovo organo di supporto alle istituzioni. Ho voluto incontrare i rappresentanti dell’amministrazione comunale insieme ai tecnici e membri dei comitati locali che hanno già svolto un ruolo chiave nell’annosa questione del dissalatore – puntualizza la presidente dell’Osservatorio Battaglia – poichè sappiamo che il nostro primo obbiettivo, quello su cui investire le nostre energie, è proprio quello dell’impianto di dissalazione di Mola e siamo già al lavoro per questo”.
“Siamo certi che l’Osservatorio ambientale avrà un impatto fortemente positivo sulla tutela del nostro territorio e la valorizzazione del patrimonio ambientale di cui siamo detentori – commenta il Sindaco Montagna – Creare l’Osservatorio era un nostro dovere, soprattutto nei confronti della cittadinanza che rappresentiamo, poiché costituirà un filo diretto fra l’amministrazione e i cittadini in quel rapporto fondamentale di fiducia, trasparenza e dovere di informazione che deve caratterizzare l’operato di una buona e corretta amministrazione pubblica.
Abbiamo affidato alla dott.ssa Battaglia l’incarico di Presidente dell’Osservatorio perché crediamo nelle sue competenze, nella sue capacità e nelle sue doti umane e professionali e crediamo che sarà un valido supporto per la nostra amministrazione. L’Osservatorio partirà a breve in via ufficiale con i suoi incontri a cui saranno chiamate a partecipare anche altre figure istituzionali e del mondo sociale e civile”.
Avviato, altresì, il percorso per la prima analisi delle acque del golfo del Lido affidato all’istituto di Biologia Marina di Piombino guidato dal Prof. Bedini che dovrà servire a valutare l’impatto ambientale nell’area a mare destinata alla realizzazione dell’impianto di dissalazione.
113525 messaggi.
La sentenza del TAR sulla chiusura ordinata dal comune dei negozi al primo piano dell'ex enel pone fine all'incertezza. Ma soprattutto mette in evidenza l'incertezza del comune come ben detto nella sentenza. Si pone quindi il tema della capacità della struttura del comune di affrontare, per competenza, i vari problemi.
Per quanto la politica (ed i politici) sia e sia stata deficitaria, il vero nodo è l'inconsistenza, l'estrema debolezza della macchina amministrativa. Una macchina sempre più povera di personale grazie ad una insensata politica di riduzione avviata alla fine degli anni 90 e condotta caparbiamente, scientemente, in sede di formazione di ogni bilancio comunale dalla ragioneria che ha predisposto e sottoscritto il bilancio, e che nel concreto quotidiano con le guerre sempre attive verso la dirigenza ha ulteriormente ostacolato l'attività.
La cosa che colpisce nel dibattito politico è proprio la mancanza di una lettura di questa vicenda. la minoranza del tempo (come noto prima l'una, poi l'altra) al più hanno elevato lamenti, mai sono andati a fondo della questione, come se alla fine ci fosse una sostanziale connivenza se non convenienza politica e per i benefici contrattuali che possono essere derivati dalla sottrazione di dirigenti ed altro personale da parte di chi resta.
In proposito ha fallito Ageno, poi Peria, quindi Ferrari e ora sta facendo la stessa fine Zini, la minoranza di turno tace, ma si sono mai chiesti, tutti insieme,[b] quale è stata la ragione dei loro fallimenti?[se c'è stata una costante che li ha determinati?/b]
Possono sembrare domande speciose, ma per ricostruire, e ce ne'è bisogno a maggior ragione dopo l'epidemia, ci vuole chiarezza sulla storia e di idee per il futuro. Antrimenti non sembra esserci niente
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/scala.JPG[/IMGSX]
"L’ex Centrale Enel non ha le caratteristiche di un centro commerciale , quindi per questo motivo, i negozi al primo piano del complesso potranno restare aperti.
È quanto hanno stabilito i giudici del Tar di Firenze con una sentenza pubblicata nei giorni scorsi"+ù
QUINDI,CON QUESTA SENTENZA, VIENE RIBADITO IL CONCETTO ESPRESSO DAL MARCHESE DEL GRILLO..!!
Tre piani di supermercato, negozi e ristorazione x un totale di 0LTRE 5000 Mq dedicati alla vendita ed alla somministrazione di alimenti, oltre ad abbigliamento e prodotti tecnici, sono, per i giudici fiorentini, una botteguccia . Esticazzi che metro di giudizio !!!!!Ma la Confommercio è così che difende i propri iscritti ???
Dagli Archivi Storici ad una video – mostra on-line sulle scuole elementari del territorio. Comune di Capoliveri e associazione culturale Alkè aderiscono al progetto “Archivi Aperti”.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/capo.JPG[/IMGSX] Un progetto che ripercorre la storia di un paese attraverso lo studio e l’analisi dei testi raccolti all’interno dell’Archivio Storico locale è quello realizzato dall’associazione culturale Alkè con la collaborazione del Comune di Capoliveri e della Gestione Associata degli Archivi Storici dei Comuni elbani e visibile on-line sulle pagine social (Facebook, Instagram, Twitter, etc…) del Comune di Capoliveri. Un progetto dall’alto valore culturale che ha come oggetto lo studio degli edifici scolastici comunali, nello specifico la scuola elementare, presenti nel borgo di Capoliveri e nella vicina frazione di Lacona.
Un percorso indietro nel tempo fino ai giorni nostri in cui si riscopre l’importanza della scuola, la sua valenza educativa e formativa nel tessuto sociale di Capoliveri, ma anche il valore simbolico che ha assunto nel tempo il “Palazzo”: così era chiamato dai capoliveresi l’edificio scolastico di San Rocco forse proprio per la sua imponenza e la sua collocazione che lo rendevano, e lo rendono tutt’oggi, ben visibile a tutti.
Il lavoro svolto con meticolosità, partendo dai documenti storici e dagli elaborati grafici contenuti nell’Archivio di Capoliveri hanno permesso di realizzare una mostra virtuale, con un video in due lingue (inglese e italiano) inserita nella rete degli Archivi storici del Sistema Documentario del Territorio Provinciale e aderente alla settima edizione di “Archivi Aperti”, evento promosso dalla Regione Toscana con lo scopo di valorizzare il patrimonio archivistico regionale.
Pergli ospiti del traditi.
Per far smuovere gli amministratori, sindaco e assessore dovete fare subito una denuncia.
[COLOR=darkred][SIZE=4] ALMENO IL BAMBIN GESÙ’ AVEVA UN BUE E UN ASINELLO …. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/traditi.JPG[/IMGSX] Costretti da giorni al freddo ( e che freddo) a causa dei termosifoni spenti per mancanza di gasolio nei serbatoi, che il comune di Portoferraio avrebbe dovuto rifornire agli ospiti – tra disabili e anziani – della casa di riposo Traditi in via V.Hugo.
La vicenda e’ stata resa nota da alcuni ospiti della struttura ed e’ stata subito “girata” all’amministrazione , dove per tutta risposta “un addetto” ha affermato - la ditta che forniva il gasolio non è più disponibile e alla Biscotteria non sappiamo a chi rivolgersi…. –
“E’ paradossale – dicono sui media – che il comune lasci al freddo una struttura del genere, che ospita al suo interno disabili e anziani. Adesso prima che il malumore cresca , ma soprattutto in rispetto agli ospiti del “Traditi” i cittadini chiedono a gran voce di mettere una definitiva pezza a questa incresciosa situazione e magari prendendo tutti in contropiede , un qualche volenteroso e coscienzioso assessore potrebbe offrirsi e portare provvisoriamente qualche tanica di gasolio in rispetto agli anziani che invece che “risorgere” potrebbero subire drammaticamente il freddo .
Se questo non avvenisse allora, è proprio il caso di dirlo, stiamo freschi”.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/pago.JPG[/IMGSX]
Buongiorno, non metto il mio nome onde evitare spiacevoli conseguenze, volevo fare una domanda ma se il mio datore di lavoro, vista la sentenza del Tar, che ha dato ragione ai titolari dei negozi all'interno della Centrale, e di conseguenza ha dato torto al comune di Portoferraio, se i negozi chiedessero un danno economico non indifferente per il periodo che sono rimasti chiusi, chi paga? Il Sindaco e la giunta, oppure noi cittadini?
Se qualcuno mi potesse dare una risposta le sarei grato.
[COLOR=darkred][SIZE=3]RESTANO APERTI I NEGOZI DEL PRIMO PIANO DELLA “CENTRALE” [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/tar.JPG[/IMGSX] L’ex Centrale Enel non ha le caratteristiche di un centro commerciale , quindi per questo motivo, i negozi al primo piano del complesso potranno restare aperti.
È quanto hanno stabilito i giudici del Tar di Firenze con una sentenza pubblicata nei giorni scorsi.
Gli uffici dell’amministrazione comunale di Portoferraio, alla fine dello scorso gennaio, avevano emesso dei provvedimento di inibizione della Scia, disponendo il divieto di prosecuzione dell’attività a carico dei negozi situati al primo piano: il negozio di casalinghi Odk Kasanova, la libreria Giunti al Punto, il negozio di biciclette Velonext Shop e di abbigliamento Zuiki.
Con la nuova sentenza i giudici hanno annullato tutti i provvedimenti emessi dal Comune che, condannandolo a pagare 6mila euro in spese di lite.
PS
A questo punto ci sia permessa una chiosa perché ci tornano alla mente le parole del consigliere di minoranza Lanera che più volte ha ribadito (non ultimo il contenzioso con la Cosimo de Medici) …Se ci sono delle responsabilità chi ha sbagliato paghi (di tasca propria), non deve essere sempre il cittadino a subire .
‼️
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE COVID
alle ore 20,00 del 23 novembre.
Oggi, a seguito dei pochi tamponi eseguiti nella giornata di ieri, NON SI REGISTRA NESSUN CASO POSITIVO.
❗️Come già anticipato dall’Istituto Comprensivo di Portoferraio, la chiusura dell'edificio scolastico, a seguito del provvedimento della ASL, è prorogata a LUNEDI' 30 NOVEMBRE, compreso, per permettere l'effettuazione dei tamponi agli alunni posti in quarantena.
➡️Continua il tracciamento dei contatti e l’esecuzione dei tamponi presso il luogo del parcheggio di San Martino a Portoferraio.
❗️Raccomandiamo la massima collaborazione e trasparenza nella ricostruzione e tracciamento dei contatti dei casi che positivi che vengono riscontrati. E’ essenziale che il servizio Igiene e
Prevenzione della ASL sia messo in condizione di agire e di assumere le decisioni corrette sulla base delle informazioni che vengono rilasciate da coloro che sono intervistati.
✅Ricordiamo che siamo ancora in presenza delle restrizioni previste per la zona ROSSA, pertanto è assolutamente necessario il rispetto e l’osservanza di comportamenti responsabili:
- Evitiamo attività sociali e di convivialità non essenziali.
- Rispettiamo le regole per evitare di dover prendere provvedimenti ancor più severi.
- Indossiamo la mascherina….sempre! Rispettiamo il distanziamento…..non creiamo assembramenti.
Il Sindaco
"chi si aspettava una ventata d'aria fresca sarà costretto ad aspettare le prossime comunali". Purtroppo, penso che un cambiamento non ci sarà mai, nemmeno alla prossima tornata in quanto, al giorno d'oggi, non c'è un ricambio generazionale ma sempre i soliti che cambiano e ricambiano schieramento. Non ci sono giovani pronti per amministrare, ma questo ovviamente è solamente il mio pensiero. Anche se spero di essere smentito.
Ci sono cose insopportabili.
le prime sono le chiacchiere politiche del sig. ghini che continua a sparacchiare su de Santi e Ferrari che ormai sono il passato, comunque anche se loro magari sperano ancora in chissà cosa, che però niente dice della sua errata ricostruzione dei fatti sulle vicende amministrative della struttura comunale di Portoferraio, compresa quella del licenziamento del dirigente della ragioneria poi cassato dal giudice del lavoro.
Le seconde, l'ennesima dimostrazione di populismo che questa volta arriva da Rio dove terra Nostra fa clamore perchè ha depositato una mozione contro la tassa portuale ora a carico anche dei cittadini elbani.
Sono insopportabili perchè guardano al passato e non pensano al futuro.
il futuro che sarà triste non perchè si deve pagare la tassa portuale, ma perchè il turismo perderà forza (i nostri alberghi per esempio sono molto spesso vetusti a confronto di quelli nei paesi concorrenti) e così l'occupazione già ridotta di circa il 30% quest'anno causa epidemia.
ma si preferisce fare populismo o polemica sul passato, valla a capire certa gente!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/replica.JPG[/IMGSX] Sul Blog CAMMINANDO è apparso queste commento al quale vorrei rispondere
La ricostruzione degli avvenimenti di Portoferraio da parte di Ghini è a tratti veritiera, ma anche molto fantasiosa. Diciamo che è opinabile. Ma che De Santi si travesta da buon samaritano e lancia in resta corra in soccorso di Ferrari è poco credibile. Tutti sanno che il suo obbiettivo era di candidarsi a sindaco di Portoferraio per il centro destra, pensando di riunire sotto la propria egida (ma de che ... di sindaco fuggiasco forse) le varie anime litigiose della passata amministrazione. E siccome a Portoferraio non scendono dalla montagna del sapone, lo hanno lasciato solo come il Ferrari.
Accetto la critica per quanto riguarda la ricostruzione degli avvenimenti dell’Amministrazione Ferrari. Io non vivo all’Elba vivo in Germania, ma essendo di origini elbane e frequentandola durante l’estate, conosco quello che succede, ma non molto bene. Anche se cerco di tenermi informato.
Per quanto riguarda la vicenda De santi, non potevo,ne posso sapere quali erano le sue intenzioni. Io mi limito a stare ai fatti.
E i fatti sono che coloro che, in Comune rappresentavano“le varie anime litigiose del Centro Destra, erano tutti contro Ferrari.
Quando De Santi è entrato, loro come potevano vederlo come un pacificatore visto che era stato scelto, per farsi aiutare, dal loro nemico, il sindaco Ferrari? E per di più messo al posto di uno di loro che Ferrari aveva licenziato ? Non credo che De Santi pensasse che, in quelle condizioni, avrebbe potuto fare il pacificatore. Anzi, è certo ,che con questa sua scelta, se li è messi contro. Secondo me, Ferrari gli ha fatto la proposta, per avere vicino uno di cui poteva fidarsi, e lui ha accettato perché l’ha vista semplicemente come una richiesta di aiuto. Io la vedo così.
Andrea Ghini
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/giornale.JPG[/IMGSX] Continuiamo a parlare di sanità pubblica, senza ombra di dubbio una delle migliori al mondo, e noi toscani rispetto ad altre regioni siamo avanti mille anni luce, certo però che i tagli per circa 37 miliardi di euro perpetrati negli ultimi dieci anni da tutti i governi di ogni colore politico, in tempo di covid ha evidenziato le falle del sistema e i tagli sarebbero continuati senza ombra di dubbio. Almeno per il momento questo non accade.
La cosa buffa è che nessuno vuole prendersi la responsabilità dei "tagli", e alcuni giorni fa in un talck televisivo, un'esponente della minoranza affermava che tutti questi problemi che deve affrontare il s.s.n sono dovuti anche alle mancate risorse non dirottate alla sanita' pubblica.
Di fronte a questa affermazione mi aspettavo una risposta dura da parte del rappresentante della maggioranza al governo, ma niente.
Che dire, è lampante che non poteva dire niente visto che in passato hanno rappresentato o sostenuto i governi sia di DX che di SX che hanno fatto tagli lineari alla sanità pubblica.
Buona salute a tutti e non dimenticate la mascherina e il distanziamento sociale in attesa del vaccino.
Pensionato "rintanato" in casa.
RINVIATA LA CONSUETA LOTTERIA DI NATALE DELLA P.A. CROCE VERDE
(Si rinforzano i settori operativi Sanitari e della Protezione Civile – nuovi corsi in arrivo unisciti a noi ed inizia a svolgere volontariato presso la nostra associazione!)
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/cv.JPG[/IMGSX] L'attuale situazione Covid vede impegnati i nostri volontari concentrati ed impegnati sul campo Sanitario ed in quello della Protezione Civile. Inoltre la crisi socioeconomica che colpisce la popolazione mondiale non rappresenta al momento la serenità che richiederebbe questo tipo di iniziativa, le restrizioni e normative in vigore non avrebbero consentito il regolare svolgimento della festa conclusiva in piazza che come di consueto è il momento clou dell'evento lotteria rappresentando una bella serata di festa. Per questi motivi sopracitati il nuovo consiglio direttivo preferisce rimandare l'iniziativa sperando quanto prima in un miglioramento della situazione globale. Approfittiamo di questo comunicato per lanciare un importante appello per chiunque abbia voglia di aiutare la cittadinanza in uno dei tanti settori in cui svolgiamo servizio prestandosi ad attività di volontariato. Sono molteplici le attività quotidiane dal Soccorso Sanitario 118, ai Servizi Sociali, Protezione Civile all'Antincendio Boschivo, dalla consegna mascherine alla consegna spese e molto altro! I nuovi volontari saranno avviati verso percorsi formativi e corsi in massima sicurezza e rispetto delle normative Covid, questo grazie alla rete associativa/formativa di Anpas (Associazione Nazionali Pubbliche Assistenze) di cui la Croce Verde fa parte. Chi volesse impegnare il proprio tempo libero aiutando il prossimo può rivolgersi alla nostra associazione telefonando allo 0565917070 – 3938041550 oppure scrivendo ad info@croceverdeportoferraio.it oppure compilando l'apposito modulo alla pagina http://www.croceverdeportoferraio.it/nuovivolontari
Il Presidente Vincenzo Vozza
LE TORTE DEL PANIFICIO PASTICCERIA NOCENTINI SBARCANO IN GIAPPONE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/torte.JPG[/IMGSX] Proprio in questi giorni, le torte della pasticceria Nocentini arrivano in Giappone. La storica azienda elbana, ha fatto conoscere le proprie produzioni a un Buyer che opera nel Sol Levante. Le torte, fiore all’occhiello della pasticceria del gruppo, in questa prima fase verranno inviate a Ginza il quartiere più esclusivo di Tokyo. “Le torte della pasticceria Nocentini dell'isola d'Elba, sono molto piaciute in Giappone, si legge in un post sui social dei contatti giapponesi, sia quella di Napoleone che quella di Cosimo Dei Medici e Paolina . Questi dolci - si legge ancora nel post - sono stati realizzati come vuole la storia, stesso metodo e stessi ingredienti. Mangeremo queste specialità a Ginza. L’elba è come una casa”.
Dopo un’indagine di mercato, emerge che all’ estero e in particolare in Giappone, circa quattro consumatori su dieci affermano che il prodotto dolciario italiano sia in assoluto quello più rappresentativo del Made in Italy, prima ancora di moda, auto e arredamento. Le torte del panificio Nocentini, è noto, richiamano innanzitutto il concetto di “qualità” di tradizione, cultura, e perché no di stile. “ Le nostre torte - afferma Davide Pistolesi responsabile commerciale del gruppo Nocentini – sono diventate un simbolo dell’azienda nel settore dolciario e della panificazione e non soltanto all’Elba, sono da tempo commercializzate anche in Toscana e in quasi tutto il territorio nazionale. Inviando le torte in Giappone, riteniamo poter esportare non solo il nostro prodotto ma anche l’immagine dell’isola promuovendo un luogo unico al mondo”.
Nella foto allegata:
Davide Pistolesi, Roberto Yodino, Seiiki Kanzaki
Per Comitato Elba Salute...
È inutile sperare, il SSN è fallito, la regione ha perso il controllo della situazione vengono prese decisioni sul momento non vi è programmazione e organizzazione, a fine gennaio arriverà la terza ondata e saremo ancora impreparati. I soldi in regione sono arrivati dal governo, ma al momento, niente vaccini antinfluenzali, niente terapia intensiva e sub intensiva, tracciamento lento e macchinoso. A noi cittadini non ci resta altro che firmare la petizione per l'apertura di una terapia intensiva e sperare di cavarcela e che non sia vento che parta l'elicottero e che ci sia qualche posticino di terapia intensiva in Toscana e non si debba emigrare in qualche altra regione.
Travasi di bile, stranguglioni di pancia, attacchi di orchite... O come faranno a non sopportare di leggere certe cose, i soliti noti? Anzi, uno è, il solito... Se fossi Desanti ti regalerei il suo libro per Natale, te lo farei manda' per posta bello infiocchettato... Sai come diventi pavonazzo...
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/semaforo.JPG[/IMGSX] Volevo proprio scrivere qualcosa sulla vergogna di San Giovanni. Era un pò che non ci passavo,e vedere ancora quelle lampade da cantiere con la pila scarica al posto del semaforo mi fa vergognare di essere elbano e portoferraiese. Se sento qualcuno che parla male del Ferrari gli tiro. Saranno stati anche una barca a torzo (sempre meglio di questi che ci so ora, comunque) ma almeno se lui vedeva che dopo un mese non veniva sostituito il semaforo, LO COMPRAVA DI PERSONA E MAGARI LO ANDAVA ANCHE A INSTALLARE. Qui di mesi ne so passati un bel pò, e NON SI VERGOGNANO NEANCHE di entrare alla biscotteria, quelli che dovevano far rinascere Cosmopoli... NON C'E' FINE AL PEGGIO, e voi ne siete l'esempio lampante... E se penso che ci dovete anche organizzare la salute pubblica mi muro in casa...
Come volevasi dimostrare il sindaco Montagna continua a portare avanti il lavoro del predecessore Barbetti (Gelsi) , e chi si aspettava una ventata di aria fresca sarà costretto ad aspettare le prossime elezioni comunali. Siamo sempre nella stessa barca prima l’interesse privato poi quello del cittadino! Poverannoi! Chi visse sperando...
La ricostruzione degli avvenimenti di Portoferraio da parte di Ghini è a tratti veritiera, ma anche molto fantasiosa. Diciamo che è opinabile. Ma che De Santi si travesta da buon samaritano e lancia in resta corra in soccorso di Ferrari è poco credibile. Tutti sanno che il suo obbiettivo era di candidarsi a sindaco di Portoferraio per il centro destra, pensando di riunire sotto la propria egida (ma de che ... di sindaco fuggiasco forse) le varie anime litigiose della passata amministrazione. E siccome a Portoferraio non scendono dalla montagna del sapone, lo hanno lasciato solo come il Ferrari.