Da qualche tempo è il "Vittorio Feltri de noantri", su Camminando. Non manca giorno che non esca il suo editoriale sui fatti e misfatti di Palazzo della Biscotteria. E che cappottini! Le sa tutte, il nostro. Solo che si fa fatica a capire da che parte sta: è di sinistra o di destra? Sta per lo Zini o per il Ferrari? Si intende di più di bilanci o di varianti? Mah.... vediamo da che parte si schiera la prossima volta il nostro tuttologo amministrativo. Chi si cela dietro il nickname? Ah, saperlo...
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AUTO 33 GIRI LA NOVITÀ ASSOLUTA NEL MONDO DEI MOTORI ELBANO E’ Simone Scalabrini a lanciare il nuovo marchio
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/auto.JPG[/IMGSX] C’è una novità nel mondo delle auto all’isola d’Elba. Si chiama “Auto 33 giri”.
La nuova attività si trova in località Antiche Saline di Portoferraio in via Montecristo 10. Tanta esperienza nel settore e referenze di assoluto livello hanno permesso a Scalabrini di effettuare, anche se in un momento molto difficile, questo passo. Sono quattro i marchi trattati dal professionista elbano. Renault e Dacia con la concessionaria Autocenter di Grosseto e Follonica, poi, Nissan e infine Suzuki. “ Sono soddisfatto e anche emozionato nell’iniziare questo nuovo percorso- racconta Simone Scalabrini – era una mia aspirazione e finalmente ci sono riuscito. Metterò a disposizione dei miei clienti la mia esperienza e professionalità, come ho sempre fatto. Intendo – conclude Simone – ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto e incoraggiato per iniziare questa nuova attività”. L’inaugurazione si terrà appena le regole Covid lo permetteranno.
327 44 63 301 è il telefono cellulare e auto33giri@gmail. com la mail per chiedere informazioni.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/simo.JPG[/IMGSX] Caro Marcello,
Il nostro movimento che si è creato, si contrappone al movimento che qualche tempo fa ha promosso una raccolta firme per l’istituzione dell’area marina protetta.
Il tutto ruota intorno al vecchio progetto degli anni 2004-2009, il quale prevedeva per l’Elba un unica area marina protetta con delle diverse zone di tutela.
Ci siamo documentati con chi allora si contrappose, e abbiamo condiviso l’idea che l’area marina protetta per come è istituita non è compatibile con L’isola D’Elba per varie motivazioni che pian piano esporremo.
Devo dire che in questo breve periodo che è passato dalla creazione della pagina Facebook, abbiamo avuto una grande partecipazione, da parte di molte persone elbane e non solo.
Questo vuol dire che lo spirito di contrapposizione che già era presente all’epoca, non è cambiato, anzi credo si sia rinforzato.
Il pensiero di queste centinaia di persone è fondamentale a mio avviso per far capire alle amministrazioni locali che gli Elbani non sono tutti d’accordo.
Posso affermare però che al contrario di quanto si pensi, sono tutti d’accordo a preservare l’ambiente, trovando delle soluzioni alternative valide all’AMP.
La paura più grande che incombe è che questo progetto sia calato nuovamente dall’alto come già successe con il Parco a terra, imponendoci delle restrizioni e privandoci della libertà di esporre il nostro pensiero.
Per questo credo che le amministrazioni locali debbano farsi carico di interpellare i propri cittadini valutando le loro osservazioni e proposte, al fine di trovare la soluzione più giusta per L’Elba e gli elbani.
Saluti
VIVA L’ AMBIENTE! NESSUNO È CONTRO L’ AMBIENTE, NESSUNO È CONTRO LE AMP, NESSUNO È CONTRO GLI AMBIENTALISTI.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/scoglietto.JPG[/IMGSX] Questa è la nostra posizione – scrivono Bertucci e Tenerini – continuiamo con forza e con orgoglio a ribadire che la decisione sull’ area marina spetta agli elbani.
Se non si leggono le notizie con il necessario spirito di comprenderle è normale che possono sembrare “strampalate e chiacchere da bar”.
Dispiace leggere che Legambiente è contraria al diritto degli abitanti dell’ Isola di decidere del loro futuro.
Nel nostro articolo abbiamo sottolineato l’ importanza della valutazione e l’ inefficacia di una eventuale strumentalizzazione, e Legambiente cosa fa?
Strumentalizza!
La domanda che facciamo agli elbani è semplice: volete che sia il Parco a gestirci?
Oppure condividere che le zone di tutela biologica tipo “Scoglietto” vengano gestite dai Comuni interessati?
Continuiamo quindi a ribadire che, soprattutto in un’epoca storica come questa dove niente può essere lasciato al caso, ci sia la piena necessità di aprire un dibattito pubblico.
Noi siamo per l’ ambiente, noi siamo per l’ Elba.
Riportiamo l’ intervento di Bertucci, quando alla Presidenza del Parco era seduto Tozzi ed il Sindaco in carica era Peria:
http://www.tenews.it/giornale/2007/06/26/la-proposta-ministeriale-incompatibile-con-l-elba-13615/
Adalberto Bertucci
Responsabile dipartimento Politiche Insulari Toscana - Forza Italia
Chiara Tenerini
Responsabile Dipartimenti Toscana – Forza Italia
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/pago1.JPG[/IMGSX] Si apprende dalla pubblicazione della delibera del consiglio comunale che il comune restituisce, come previsto per legge, oltre 3 milioni di euro di oneri di urbanizzazione alla Andy srl.
Probabilmente fine dei lavori pubblici finanziati con oneri, fine investimenti. ma quello che non si comprende è perchè il comune abbia pure speso soldi per una consulenza legale quando qualsiasi geometra, con rispetto parlando dei geometri, sa che se il cantiere non parte (ma per quota parte anche se si interrompono lavori iniziati e non li si concludono) gli oneri debbono essere restituiti. come dire si buttano i soldi dalla finestra. di chi è colpa del dirigente dell'edilizia?, del ragioniere? ed il segretario generale se c'era dormiva?
altra cosa interessante però è il parere del ragionerie alla variazione di bilancio, favorevole. ma la variazione, la verifica dei residui è stata fatta ad occhio perchè i dirigenti non hanno fornito i dati. insomma l'ho fatto io spero vada bene ma rimane incertezza su equilibri di bilancio e contabilità. parere favorevole ma declino ogni responsabilità. Ma cosa è questo il paese degli irresponsabili? e questi irresponsabili dobbiamo pagarli o non possiamo mandarli a fare delle belle passeggiate?
Sembra il minimo tra luminarie da 55000 euro e spese legali!
aveva fatto allora bene Ferrari a fare dei licenziamenti, anche se poi si dice che con il licenziato sia andato a braccetto prima di uscire definitivamente dal comune e forse anche dopo come se fossero due complici!
Sarebbe una bella iniziativa che si riuscisse a fare la stanza degli abbracci nelle Rsa di S. Caterina in Marciana e di San Giovanni, speriamo che le autorità sanitarie e i sindaci si attivino subito per realizzare l'opera sarebbe un bel gesto da paese civile in un momento così difficile per i nostri anziani e non solo.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/sassi.JPG[/IMGSX]
Sono arrivati gli operai e hanno sistemato parte della strada - ma manca sempre un pezzo dove ci sono sempre i sassolini.
Grazie per il tempestivo intervento.
La mia domanda a questo punto è;
Se per il 2020 non si può tagliare la TARI del 50% come chiede la minoranza, per il 2021 (mancano pochi giorni) cosa intende fare la maggioranza in comune per venire incontro alle famiglie che pagano ""REGOLARMENTE"" le tasse comunali alle quali non si è data neanche la possibilità di avere una dilazione dei pagamenti in scadenza.
“BASTA SLOGAN ELETTORALI, QUELLO CHE CHIEDE LA MINORANZA E’ UN BUCO DI BILANCIO DI 1,5 MLN E MEZZO DI EURO”
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/carmani.JPG[/IMGSX] “Con sorpresa e curiosità abbiamo letto la nota inviata alla stampa dal gruppo di minoranza “Capoliveri Bene Comune”, con la quale, a poche ore dalla conclusione del Consiglio Comunale, il medesimo ha avanzato una proposta di riduzione del 50% della tariffa TARI per l'anno 2020 per la totalità delle utenze ubicate sul nostro territorio comunale.
La richiesta sorprende perchè proveniente da quel gruppo politico che fino a pochi mesi fa ha amministrato questo comune proponendo e approvando proprio quelle tariffe in vigore per l'anno 2020, che oggi chiede di rivedere. Quello stesso gruppo politico che, alla guida di questo paese ha approvato le previsioni di bilancio in materia di entrate e di spesa, nonché le tariffe che sono conferma delle aliquote 2019 e non di quelle Arera, che avrebbero permesso di avvalersi del noto contributo ARERA da poter stanziare quale sconto o bonus per i contribuenti e che, invece, proprio per le scelte dei mesi passati non ha potuto trovare applicazione.
I consiglieri di minoranza sono consapevoli del fatto che la loro richiesta è inverosimile perché coscienti del fatto che il bilancio di previsione da loro approvato e autorizzato fino al mese di agosto 2020, riporta nelle parte delle uscite, spese di previsione più elevate del gettito in entrata, così da incidere negativamente sia sulla riduzione delle tariffe che su una più mirata scontistica sugli utenti, da calibrarsi secondo degli effettivi consumi. E’ bene ricordare che in piena emergenza Covid nessun membro dell'attuale minoranza ha proposto una riduzione delle aliquote TARI; nessun membro della minoranza ha proposto l’applicazione di un abbuono tariffario sui minori consumi e per i periodi di chiusura; nessun membro dell'attuale minoranza ha proposto di accantonare in bilancio un "tesoretto" per ridurre la pressione tributaria sulla Tari anche perché sa bene che provocherebbe un buco da 1,5 mln di euro. Anzi, verrebbe da domandarsi se poi il gruppo Consiliare di Minoranza voterebbe all’unanimità la variazione di bilancio contenente tale scostamento da 1,5 milioni capace di pregiudicare gli equilibri di bilancio.
Ci fa, comunque, molto piacere che questa minoranza porga, all'attuale amministrazione, proposte a tutela della cittadinanza anche se sarebbe auspicabile che la medesima minoranza si adoperasse anche per spiegare criteri e modalità per rendere attuabili quelle stesse accattivanti proposte. Cosa che evidentemente sa bene di non poter fare.
Quello di cui oggi abbiamo bisogno è di una politica seria e concreta e non di proposte che assumono la connotazione di semplici slogan elettorali.
Ciò nonostante vogliamo andare oltre e continuiamo ad auspicare una seria e fattiva collaborazione e sostegno alle nostre azioni di governo che mirano senza dubbio al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Vista, dunque, l'impossibilità di intervenire, ad oggi, sulle tariffe 2020, tariffe che ribadiamo questa maggioranza non ha approvato, ci teniamo ad informare i consiglieri di minoranza che siamo già al lavoro per poter offrire a tutti i cittadini nuove tariffe TARI, più adeguate e possibilmente ridotte e che ci stiamo adoperando affinchè sia scongiurato un incremento delle nuove tariffe Arera in vigore per il 2021 nel nostro Comune, nonché per poter applicare anche apposite scontistiche per i contribuenti
Ringraziamo in ogni caso la minoranza consiliare che con noi ha approvato l'aiuto teso ai contribuenti in difficoltà, proposto nel regolamento delle entrate. Un’azione di governo per il bene collettivo in questo difficile momento a livello sociale ed economico”.
Gianluca Carmani
Presidente del Consiglio e Comunale e
Consigliere delegato settori Bilancio, Tributi, Edilizia P
NELLA RSA CHIEDIAMO PER NATALE LE "STANZA DEGLI ABBRACCI".
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/chiara.JPG[/IMGSX] Ormai da mesi, causa avvicendarsi lockdown e DPCM, i degenti nelle residenze sanitarie non hanno più nessun contatto con i parenti.
Gli unici strumenti per poter stare in contatto con i propri cari sono il telefono e la videochiamata.
L'isolamento, la mancanza del rapporto con gli affetti più cari, è debilitante e porta all’ abbandono anche per quei pazienti ancora vigili e interattivi.
Molti sono gli articoli e le evidenze scientifiche che dimostrano quanto siano destabilizzanti questi “non momenti”.
Le ASL riceveranno finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana, da distribuire alle RSA.
Ogni RSA potrà usufruire fino ad un massimo di 2.750,00 euro da spendere per sistemi di videochiamata, telefoni, lavagne, etc..
Tra le altre cose potranno essere utilizzati anche per la realizzazione delle “stanze degli abbracci” già adottate in altre Regioni.
Tornerebbe quel minimo contatto visivo e di vicinanza che manca da mesi, fondamentale per tenere le capacità cognitive dei nostri anziani il più possibile "accese, aperte e attive”.
L'obiettivo, di forte impatto emotivo e simbolico, deve essere quello di riuscire a preparare le stanze per Natale, consentendo così un abbraccio virtuale (ma non troppo) tra padri e figli, nonni e nipoti.
Forza Italia chiede a tutte le istituzioni coinvolte di attivarsi fin da subito per la realizzazione delle “stanze degli abbracci”, facendo in modo che questo Natale possa essere un po' meno triste per chi sta pagando l'emergenza sanitaria più di tutti, in termini di isolamento e vite umane.
Chiara Tenerini
Responsabile Dipartimenti Toscana e Coordinatore provinciale Livorno – Forza Italia
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/kurt.JPG[/IMGSX] Mi chiedo perché il Comune di Rio non abbia onorato, ormai a più di due anni dalla loro scomparsa, i coniugi e artisti Mergenthal che tanto hanno dato al versante orientale dell’isola, facendo conoscere le miniere elbane con la loro Arte. Diversi Professori hanno reso omaggio al loro valore, ricordiamo le bellissime parole spese anni fa dal Dr. Zacharias, storico dell’arte, fotografo e professore emerito tedesco, nonché membro del comitato dell’Accademia di Belle Arti di Monaco. L’anno scorso, vicino Dortmund, c’è stata una mostra a loro intitolata che ha ricordato l’importante documentazione artistica delle miniere dismesse dell’Elba. Il comune di Capoliveri almeno gli conferì la cittadinanza onoraria.. Propongo al Comune e al Parco Minerario di collocare almeno una targa fuori al museo, visto che al suo interno sono esposte molte loro preziose opere.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/nonni.JPG[/IMGSX]
A CAPOLIVERI ci sono pensionati che a causa della crisi aiutano con le loro misere pensioni fgli e nipoti, di conseguenza impoverendosi essi stessi.
A tal proposito, vista la richiesta della minoranza per il dimezzamento della Tari per l'anno 2020, cosa pensa di fare a tal proposito?
Da residente del COMUNE DI CAPOLIVERI, gradirei una risposta.
In attesa,
grazie e buon lavoro.
[COLOR=darkred][SIZE=2] PORTOFERRAIO: FUORI DA CASA NONOSTANTE IL COPRIFUOCO E CON UN COLTELLO AL SEGUITO, DENUNCIATO DAI CARABINIERI. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/112.JPG[/IMGSX] Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio, tesi alla verifica del rispetto delle misure per il contenimento della diffusione del Covid – 19. La scorsa notte, in una via del centro storico cittadino, i militari hanno sottoposto a controllo un giovane che si trovava fuori dalla propria abitazione ben oltre le ore 22:00. Alla vista dei Carabinieri, il ventiduenne è apparso vistosamente agitato attirando l’attenzione degli stessi che, a seguito di approfondito controllo, hanno rinvenuto un coltello con una lama di 20 cm che il ragazzo portava con sé senza plausibile giustificazione. Il giovane è stato deferito all’A. G. per “porto di armi od oggetti atti ad offendere” nonché sanzionato amministrativamente perché si trovava fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo.
Prosegue incessante l’attività di controllo e, di conseguenza, le sanzioni amministrative elevate nei giorni scorsi dai Carabinieri sul territorio dell’Isola d’Elba, soprattutto avendo riscontrato spostamenti in assenza di giustificato motivo, al di fuori dei tempi in cui sono consentiti, e alcuni assembramenti in prossimità di esercizi per la somministrazione di bevande da asporto.
A Simone Gelsi
Movimento “SI” alla tutela del Mare – “NO” all’Area Marina Protetta
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/camici2.JPG[/IMGSX] Sono uno degli interessati con cui Ella scrive di volersi mettere a disposizione per un confronto sull’AMP in quanto vivo ed abito sul mare nel quale detta AMP dovrebbe essere istituita.
Credo che la modalità gestione di un territorio sia esso terrestre che marino debba interessare tutti quelli che vi abitano e vivono(paghiamo tutti le tasse) e a maggior ragione se ci lavorano.
Ero di questa opinione circa venti anni orsono quando fu istituita l’area terrestre protetta e non è cambiata, anzi oggi è fortificata vista la gestione dell’ente parco.
La prima cosa che c’è da sapere e conoscere è il testo della proposta di legge per istituire l’AMP.
Io non lo conosco.
Se Lei lo conosce porti questo testo alla conoscenza di tutti.
E’ necessario che sia pubblicato e portato alla conoscenza del pubblico.
Certo, vedendo quelle AMP che sono già state create, comprendo le ragioni del NO all’area marina protetta.
Ha ragione quando scrive che “la stesura del regolamento dell’A.M.P, ed ogni possibile successiva modifica, non possono essere consegnate con una firma in bianco”.
Le uniche cose che ho certe e chiare sono:
A) L’articolo 25 della legge n 979 del 1982 riguardante la motivazione per istituire un AMP
B) La legge 391/1994 riguardante la gestione,dove non si prevede né alcuna forma di partecipazione alla istituzione di una area protetta né alcuna forma di partecipazione diretta alla gestione da parte di tutti coloro che vivono,abitano e lavorano in detta area protetta
C) Lo statuto del comune di Portoferraio,dove vivo, che al Titolo III(Istituti di partecipazione e diritti dei cittadini),tra gli istituti di partecipazione all’art 47 prevede anche il referendum consultivo attraverso il quale i cittadini elettori esprimono i loro intendimenti in merito a tematiche di rilevante interesse per la comunità.
A Portoferraio è stata convocata la commissione ambiente per discutere sull’argomento AMP
Vediamo cosa uscirà fuori.
Vediamo se riusciremo a saperne di più.
Cordiali saluti
Marcello Camici
PESCA DATTERI DI MARE – DENUNCIATO SUB DALLA GUARDIA COSTIERA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/datteri.JPG[/IMGSX] Nella giornata odierna, i militari della Guardia Costiera di Piombino, impegnati in attività di vigilanza pesca, hanno pedinato un subacqueo intento in attività sospetta, già oggetto di attenzione da diverso tempo e, una volta svolti all’ormeggio i controlli d’uopo, si constatava la detenzione illegale di circa 3,5 kg di datteri di mare (Lithophaga Lithophaga) a bordo del natante da diporto che ormeggiava in rientro al porto.
Gli esemplari occultati erano nascosti all’interno dell’attrezzatura subacquea e, una volta accertata la violazione, è scattata la denuncia ed i molluschi sono stati sequestrati dai militari in attuazione delle norme in materia di tutela delle risorse ittiche.
La raccolta illegale dei datteri, si era svolta attraverso bombole di aria compressa, martello e cunei metallici, tecnica purtroppo diffusa che, con la distruzione del substrato marino, danneggia anche l’habitat in cui vive la specie.
Il dattero di mare è menzionata quale specie protetta dalla Direttiva Habitat, Convenzione di Berna, dal Protocollo SPA/BIO della Convenzione di Barcellona e dalla Convenzione CITES. Il Regolamento Europeo 1967/2006 in particolare ne vieta la cattura, il trasporto e la vendita.
UN PRIMO "NO" ALL’AREA MARINA PROTETTA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/simone.JPG[/IMGSX] L’A.M.P che potrebbe essere istituita all’Isola D’Elba, seguendo il vecchio progetto, non sarebbe formata da piccole zone di tutela, ma bensì da un'unica, vastissima zona suddivisa in diverse aree con delle limitazioni diverse.
La gestione delle A.M.P viene affidata ad un Ente con un decreto del Ministero dell’Ambiente, e nel nostro caso non potrebbe essere che l’Ente Parco.
Le amministrazioni Comunali, le uniche ad avere un rapporto diretto con i cittadini, non avrebbero di fatto alcun potere decisionale, e ancora minore sarebbe il peso del "volere popolare".
Per noi, il parere dei cittadini che vivono l'isola ogni giorno è indispensabile per la gestione di qualsiasi forma di tutela che si voglia istituire. La stesura del regolamento dell’A.M.P, ed ogni possibile successiva modifica, non possono essere consegnate con una firma in bianco.
Oltre alla gestione d’ ufficio è necessario pensare alla gestione pratica.
L’Italia purtroppo è famosa per avere tanta burocrazia e poca pratica.
Per gestire una A.M.P è necessario che l’Ente gestore, abbia una sezione operativa, composta da un reparto dedicato alla vigilanza e un reparto dedicato alle operazioni di mantenimento.
Il Parco Nazionale, che dispone giusto di qualche Carabiniere Forestale, come potrebbe gestire un'area così vasta?
Provate ad immaginare le difficoltà, anche con il supporto della Guardia Costiera, di tenere sotto controllo nel periodo estivo le centinaia di imbarcazioni che ogni giorno solcano le nostre acque! Per non parlare delle centinaia di richieste di autorizzazioni, licenze o quant'altro si vorrà introdurre: saranno evase in tempi accettabili e senza costi spropositati? É senza dubbio impensabile.
Ricordiamoci che viviamo di turismo, e pertanto a tutti voi che leggete vogliamo fare alcune domande:
Andreste in vacanza in un luogo dove dovete stare a decine di regole, spesso strampalate, e pagare per usufruire del mare rischiando di essere sanzionati?
Siamo davvero sicuri di voler compiere questo passo? Siamo consapevoli che da questa scelta non si torna più indietro?
Il problema della gestione è una delle TANTE ragioni per cui noi diciamo di NO all’AMP All’Elba. Il nostro NO alle AMP non è un NO alla tutela dell’ambiente, ma bensì una necessità di trovare delle soluzioni alternative, migliorando quello che già abbiamo, facendo rispettare le attuali leggi e istituendo delle piccole zone di tutela gestite dalle Amministrazioni locali.
Ci mettiamo a disposizione per un confronto con tutti gli interessati e con le Amministrazioni locali per trovare insieme una soluzione alternativa per il bene dell’ambiente e della collettività. Movimento “SI” alla tutela del Mare – “NO” all’Area Marina Protetta
Movimento “SI” alla tutela del Mare – “NO” all’Area Marina Protetta
PER L'ASL, ANCHE DOPO IL TAGLIO DEL MEDICO, IL PRONTO SOCCORSO ELBANO HA UNA DOTAZIONE ORGANICA ADEGUATA.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/oce.JPG[/IMGSX] Egregio Direttore Conti Alberto, è preoccupante leggere con quale leggerezza lei ha trattato il caso "Nottina" dell'ospedale di Portoferraio.
Così come è inquietante e pericoloso per la sicurezza di noi utenti leggere che lei, come Dirigente, afferma quasi con vanto che negli ospedali che lei gestisce il medico del Pronto Soccorso è obbligato a fare 12 ore di lavoro serale e notturno continuativo da solo. LA STANCHEZZA è nemica della lucidità.
Dottor Conti, nella risposta al nostro Comitato Elba Salute lei afferma che un medico solo al P.S. dalle 20 alle 8 del giorno dopo (ricordiamo che sono 12 ore di lavoro continuativo che anche a stare seduti su una comoda poltrona verrebbe il sedere piatto) garantisce in piena sicurezza l'assistenza COVID e assistenza anche ad altri pazienti NO Covid. Dottore è sicuro di quello che afferma? sono pesanti queste affermazioni.
Lei da due date il 26 e 27 novembre dove gli assistiti al P.S. sono stati tali da giustificare la totale soppressione del servizio di 4 ore del medico di supporto serale e notturno. Perchè non ci parla di qualche sera dopo che per un COVID positivo ( a dire dei parenti che conosciamo) uno dei due medici di servizio ha impiegato ore per trovare dove trasferirlo mentre l'altro visitava e curava altre persone in attesa??? Dottore perchè non dice agli Elbani quanti Covid positivi sono stati trasferiti con grosse difficoltà (si parla di ore al telefono) per trovare un posto letto in altri ospedali dal 26/27 novembre ad oggi?
Dottor Conti, all'Elba non abbiamo un reparto COVID, non abbiamo una terapia intensiva dove far sostare un positivo COVID o altri pazienti, non abbiamo neanche più una medicina di alta intensità perchè avete deciso di fare lavori di ammodernamento proprio ora in piena pandemia e zona rossa. Così come non abbiamo reparti idonei, con letti a disposizione, dove poter subito ricoverare chi al P.S. aspetta un letto. Purtroppo lo aspetterà per molte ore intasando il P.S.
Dottor Conti, per nostra e vostra fortuna (ci creda più per vostra) all'Elba operano dei medici che all'occorrenza e senza Rianimazione salvano da un infarto, da un ictus, da un P.S. senza medici come è capitato poco tempo fa causa maltempo e navi ferme.
Per decidere il taglio di personale di una figura così importante per un punto di emergenza urgenza quale un P.S. insulare e in un periodo di pandemia senza essere attrezzati bisognerebbe vivere e lavorare in quel luogo almeno per un mese lasciando a casa confort e privilegi tipici di chi è sempre più lontano con la sua scrivania, da realtà di frontiera, spesso difficilissime, come l'isola d’Elba
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)
‼️
Aggiornamento situazione COVID
alle ore 20,00 del 1° dicembre.
Oggi, si registrano 4 NUOVI CASI POSITIVI:
- 2 nel Comune di Campo e entrambi hanno avuto necessità di ricovero in una struttura ospedaliera del continente,
- 1 a Portoferraio per contatto stretto con altro caso positivo,
- 1 nel Comune di Porto Azzurro, si tratta della conferma di una bassa carica virale.
➡️Raccomandiamo, come sempre, la massima collaborazione e trasparenza nella ricostruzione e tracciamento dei contatti dei casi che positivi che vengono riscontrati. E’ essenziale che il servizio
Igiene e Prevenzione della ASL sia messo in condizione di agire e di assumere le decisioni corrette sulla base delle informazioni che vengono rilasciate da coloro che sono intervistati.
➡️Ricordiamo che, ancora per questa settimana, dovremo adeguarci alle restrizioni previste per la zona ROSSA.
✅E’ assolutamente necessario il rispetto e l’osservanza di comportamenti responsabili:
- Evitiamo attività sociali e di convivialità non essenziali. Rispettiamo le regole per evitare di dover prendere provvedimenti ancor più severi.
- Indossiamo la mascherina….sempre! Rispettiamo il distanziamento…..non creiamo assembramenti.
❗️Apprendiamo con soddisfazione, confermando la notizia che, a seguito degli interventi rivolti alla Direzione Generale Asl Nord Ovest, non subirà modifiche la presenza di medici al Pronto
Soccorso rispetto alla programmazione prevista.
Per cui rimarranno turni di 2 medici nelle ore diurne, serali e notturne fino alle ore 24 e 1 medico dalle 24 alle 8.
Il Sindaco
La minoranza in comune a CAPOLIVERI, ha proposto alla maggioranza una riduzione della TARI pari al 50%.
Trovo questa richiesta una cosa giusta e sensata, in quanto non solo le partite iva hanno problemi in questo momento particolare, anche se come pare la stagione turistica non è andata poi così male.
Mi auguro vivamente che l'amministrazione oggi alla guida del comune di CAPOLIVERI recepisca questa proposta, e se così non dovesse essere, ognuno di noi, stipendiati, lavoratori stagionali, disoccupati e pensionati, ne trarremmo le dovute considerazioni.
Chiedo pertanto ai promotori di questa proposta di tenere la cittadinanza informata anche attraverso questo blog. Grazie.
ORA SI CHE E' STATO IPOTECATO IL FUTURO DEI NOSTRI GIOVANI, ALTRO CHE CON I DEBITI FATTI !!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/scuola.JPG[/IMGSX] Come è stato dimostrato anche in recentissimi servizi (uno di stamattina dalla Gabbanelli ad Omnibus sulla 7), sono evidenti gli errori MACROSCOPICI compiuti, che se continueranno così pregiudicheranno veramente il futuro dei giovani.
Nella sua rubrica Dataroom Milena Gabanelli spiega un tema che divide politica, docenti e alunni: LA SCUOLA
Sulla DAD (didattica a distanza), molte regioni hanno preso decisioni in autonomia rispetto al governo:
IN EUROPA LE SCUOLE SONO RIMASTE APERTE !!
Sono stati spesi 331 milioni di euro per aprire in sicurezza, ma nonostante ciò la situazione è quella che è.
In tutti i Paesi Europei la parola comune è stata:
L'Istruzione non deve essere fermata
Le problematiche del Covid-19 vengono gestite aula per aula, Istituto per Istituto, perchè vi è la consapevolezza che il "gap" di istruzione che avrebbero gli studenti li costringerebbe a rincorrere il futuro a favore di altri più avanti di loro.
Negli altri Stati Europei non amano i loro giovani e/o non amano i loro anziani ?
Oppure hanno fatto scelte utilizzando il criterio e non la sola emotività...e l'illogicità, o forse, come è ormai chiaro (anche se qualcuno si ostina a non vederlo), il disegno è un altro?
Come al solito i primi della classe italiana sono certi politici ai quali piace tanto l'Italia, ma non altrettanto gli italiani (visto cosa hanno fatto negli ultimi anni alla nostra sanità, ai trasporti, alle infrastrutture, al territorio, alle nostre Aziende regalate, ecc....), a tutto vantaggio di altri.
Per fortuna che siamo in Europa che ci fornisce tutto l'aiuto di cui abbiamo bisogno............(fra tot mesi quando gli diranno cosa ne faranno di quei soldi e quali programmi presenteranno, salvo ripigliarseli indietro come di consueto perchè poi non li spendiamo.......ma tanto prendiamo il MES che ci risolverà tutti i problemi di liquidità, perchè è solo quello che dobbiamo digerire e ce lo faranno digerire, come da disegno citato sopra).
Come già detto siamo in mano ai DIVERSAMENTE INTELLIGENTI 😛 (come dice Albertina) .........ma tanto furbi!