[COLOR=orangered][SIZE=3] 3 STATI GENERALI DEL M5S : IL VOLO MANCATO DELL'ARABA FENICE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/coscarella.JPG[/IMGSX] Si sono conclusi i lavori degli Stati Generali del M5S. Nella giornata del 14 e della mattinata del 15 novembre 305 fra deputati e portavoce dei comuni si sono confrontati, in stanze online precluse agli osservatori ed anche agli attivisti.
Alle 15.30 è iniziato il dibattito aperto a tutti gli interessati: una messa di interventi registrati della durata di cinque minuti dei 30 relatori scelti attraverso la votazione on line degli iscritti su Rousseau Assenti prestigiosi Casaleggio, Grillo e Morra. Il primo ha declinato l'invito, il secondo si è trincerato in un silenzio che non è da lui e l'onorevole Morra si è allineato con i grandi ...che non c'erano.
IL DIBATTITO DEI 30
Il presidente Conte ha introdotto e salutato tutti (i circa 7000 che seguivano in rete, che al termine resteranno in meno di 3000), confermando un carisma ed una lucidità di discorso inusuale nella scena politica italiana Gli perdoniamo per tutto il suo impegno governativo e per quello che ha fatto per il movimento, la sua battuta “siete tipi tosti”, che mi ha evocato il “c'eloduro legjsta”. Ha riconosciuto “le incomprensioni a livello di governo del paese” ed elogiato chi “ha il coraggio di cambiare idea” ed infine ha ringraziato i fondatori Grillo e Casaleggio, Crimi, capo in pectore del movimento, nella sua relazione introduttiva ha spento ogni invididualismo e ribadito che le “uniche intese elettorali e di governo potranno essere esclusivamente programmatiche”.
Di Maio, forte della sua esperienza di (ex)capo auspica un organo collegiale al comando, magari due e non un solo capo politico.
Di Battista vuole rientrare da titolare nella squadra e lasca intendere che si opporrà a nomine poco trasparenti.
Roberto Fico occorre «proseguire il confronto con il centrosinistra con il quale governiamo, anche a livello amministrativo».
Premesse molto importanti ma il tono autocelebrativo della maggior parte degli interventi, pur brevi, sono stati di una noia mortale. Meritocrazia, no al doppio mandato, acqua pubblica.... sono state le parole di un mantra equanime e spassionato (che qualche relatore ha voluto ravvivare con la proposta di legalizzazione della Cannabis).
Al contrario gli interventi di Matteo Brambilla e di Alessandro Caramiello, consiglieri del comune di Napoli e di Portici erano densi di passione e di verità passate e future. Hanno esternato senza mezzi toni la causa della crisi di consenso elettorale e di rappresentanza delle istanze del movimento: “il distacco creatosi tra la base degli elettori e degli attivisti territoriali con gli attuali portavoce nazionali, marca un distanziamento dal sogno iniziale ideato da Beppe e G.Roberto”. IL DOCUMENTO DI SINTESI
Tocca al reggente Vito Crimi, con l'aiuto dei 34 facilitatori territoriali, redarre il documento di sintesi dei lavori degli Stati generali (questi facilitarori potrebbe anche concludere il loro mandato con questo esamine ultimo sforzo !)
L'analisi ed il documento di sintesi verrà sottoposto al voto degli iscritti su Rousseau e costituirà un atto di indirizzo. Speriamo che la formulazione dei quesiti possa essere meno tautologica e magari fra più di due scelte oppure nel riduzionismo digitale del SI/NO. Comunque sono tramontati definitivamente alcuni degli originari presupposti del M5S: “l'uno vale uno”, ogni possibile alleanza strutturale elettorale se non a termine e su specifico programma, il nazionalismo antieuropeo e l'atteggiamento anti-euro.
EPILOGO
Sono mancate le autocritiche per la perdita di consenso elettorale, un approfondimento sul nuovo modello organizzativo e di governo del futuro M5S.La discussione sarebbe dovuta avvenire in streaming, ma in tutto il percorso dei dibattiti degli stati generale è mancata la trasparenza. I tavoli sono stati svolti in stanze chiuse, nessuno ha potuto vedere o ascoltare nulla. Nemmeno i voti ricevuti dai partecipanti ed i documenti presentati dalle varie regioni. Non si è compreso le modalità di cooperazione della ditta Avventura Urbana, se è un concorrente o una ditta cooperante con l’Associazione Rousseau.
Gli elettori e gli attivisti in questa occasione di confronto non hanno potuto fare sentire pienamente la loro voce e non si sono sentiti e valorizzati, eclissati da un reale confronto e dal dibattito preliminare (tuttora in essere!) sulle future scelte politiche a livello nazionale e sul tema importante dei programmi regionali e delle candidature territoriali. Esita all'alba di questo primo “congresso nazionale” una crisi di identità , di credibilità e di organizzazione che dovranno essere i temi al centro del futuro del movimento. L'Araba Fenice è nata dalle sue spoglie grilline ancora troppo giovane e poco organizzata per volare appare essere un movimento-partito di sinistra, con un'ala di governo e di tutela dei diritti costituzionali e quell'altra ambientalista e di protesta. Questo è sicuramente l'inizio di un percorso di cambiamento, ma non basterà ad arginare la crisi di rappresentanza percepita fra attivisti del territorio e portavoce ufficiali e governativi del movimento, non sarà sufficiente a portare “in alto i cuori”.
Claudio Coscarella, attivista del M5S e di quello che diventeremo.
113259 messaggi.
Qualche consigliere di minoranza ci può ragguagliare sul consiglio. Comunale che si doveva svolgere oggi, e dettagliare sulle varie interrogazioni proposte e le decisioni prese.
Visto che sei un esperto virologo potresti candidarti e farti assumere in qualche USL.... posso capire il tuo disappunto e le tue fievoli ragioni, ma se tutti eseguono il tuo ragionamento è ANARCHIA PURA, oggiù non creare imbarazzo alle forze ell'ordine, fatti una bella partita a carte con la moglie....abbi rispetto x chi le rispetta.
Tutti i giorni ero abituato ad andare da casa mia, zona Ortano mare, e andavo sulla spiaggia e prendevo il mio barchettino, andavo a prendermi i miei polpi e poi rientravo, secondo voi a chi potevo contagiare se fossi stao positivo? Chi mi potrebbe contagiare che a Ortano d'inverno siamo in tre? Allora i miei nipoti possono andare ad allenarsi , e sono in minimo 15, il figlio di un mio amico può andare in bici ad allenarsi e anche loro sono sempre in 5 o 6, e io che sono da solo o al limite mi porto mia moglie se il tempo è bello devo stare chiuso in casa? Ma stiamo scherzando? Io domani prendo il mio barchettino e vado in mare poi vediamo chi mi ferma se ha il coraggio di farmi un verbale che ritengo non regolare.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] LA CHIESETTA DI SAN LEONARDO DEL VOLTERRAIO NELL’ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
E’ pubblicata la ricerca di Marcello Camici relativa alla chiesetta di “passaggio” che si incontra per ascendere alla rocca del Volterraio dedicata a San Leonardo.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/chiesa.JPG[/IMGSX] S. Leonardo è il nome di una chiesetta(oratorio,cappella ?) che si incontra lungo il sentiero che ascende su verso il castello del Volterraio: una tipica chiesa di “passaggio “.
Niente si sa sulla datazione della sua costruzione ma non si deve sbagliare molto se la si pone coeva a quella del castello nel XIII secolo.L’architetto volterrano Vanni di Gherardo Rau nel 1281 fu incaricato dalla repubblica di Pisa, che a quel tempo dominava l’Elba,di lavorare alla rocca costruita duecento anni prima certamente su un impianto preesistente di cui si è trovato traccia nei resti di muri romani presenti nelle cortine del castello all’esame stratigrafico e la sua posizione lo fa inserire nel complesso delle fortezze etrusche elbane prima e romane poi . A Vanni di Gherardo Rau si deve l’attuale struttura esagonale del castello del Volterraio.
La chiesa è censita nel registro leopoldino e di lei non si è saputo più nulla perché abbandonata.
L’autore arricchendo con immagini di foto i risultati di recenti studi (un saggio archeologico eseguito sul pavimento della chiesa ed una ricostruzione tridimensionale Laser scanner 3D) propone e suggerisce idee per la valorizzazione del manufatto che giace in stato di completo abbandono: A) uno scavo archeologico accanto alla chiesa per chiarire se il reperto di una antica moneta volterrana ivi rinvenuta faccia parte di un complesso primitivo templare etrusco ,B)una valutazione con moderne tecniche del restauro dei resti di affreschi presenti dentro la chiesa nei paramenti murari.
Lo studio può essere letto e scaricato gratuitamente al seguente link
https://www.academia.edu/44517882/CHIESETTA_DI_S_LEONARDO_DEL_VOLTERRAIO_NELL_ISOLA_D_ELBA
Se il commissario per la sanità appena nominato in Calabria si è già dimesso... Se Gino Strada non intende diventare commissario per la sanità nella stessa regione significa che ci sono situazioni talmente gravi e devastanti da spaventare chiunque socchiuda la porta dell'incarico e senta il fetore di bottino e di marcio che aleggia...... Solo mafia , politica e camorra sanno cosa ci sia dietro quella porta che è sempre chiusa.. .. Buon Natale..
Incontro delle Associazione di Categoria con il Coordinamento delle Pro Loco elbane in vista della costituzione dell’Osservatorio turistico di destinazione
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/proloco.JPG[/IMGSX] Isola d’Elba, 17 novembre 2020. La Associazioni di categoria: Confesercenti, Confcommercio, Cna e Associazione Albergatori, hanno incontrato il Coordinamento delle Pro Loco elbane per condividere un piano di azione che veda le sinergie di soggetti pubblici e privati puntando allo sviluppo sostenibile dell’Isola, non solo da un punto di vista ambientale, ma anche culturale e sociale, coinvolgendo tutta la cittadinanza.
Proprio il ripresentarsi dell’emergenza covid-19 mette, ovunque in Italia, ulteriormente in crisi modelli consolidati di economia turistica e stili di vita ormai superati, imponendo una riflessione sull’Elba dei prossimi anni e sulle azioni da mettere in campo per rendere l’Isola destinazione turistica in ogni stagione, ma anche luogo da abitare per periodi che vanno al di là della vacanza per chi volesse sperimentare una diversa qualità della vita. Pensionati, smartworkers, artigiani, artisti, agricoltori, giovani coppie potrebbero ripopolare i paesi, soprattutto dove si registra un invecchiamento della popolazione residente, favorendo un ricambio generazionale e nuove imprese.
Da progetto Elba Smart Working, lanciato da diversi portatori d’interesse elbani, si sta affinando un programma di lavoro che veda le associazioni di categoria al fianco dei loro associati per proporre nuove soluzioni e progetti a sostegno delle professioni e delle attività, e le Pro Loco come soggetti che dialogano con le proprie comunità per avviare un cambiamento culturale che parta dal basso e veda coinvolta nell’accoglienza tutta la popolazione dell’Elba. L’Idea “Elba d’inverno” di cui Elba Smart Working è una declinazione, punta a far dialogare chi offre alloggi, in appartamenti o in strutture recettive, con coloro che garantiscono attività commerciali e servizi tutto l’anno, al fine di migliorare anche i trasporti, la sanità e il mondo della scuola, con importanti ricadute per i residenti, superando i gap che l’isola ha sempre lamentato.
Le Associazioni di categoria hanno presentato già un primavera un documento propedeutico alla costituzione dell’Osservatorio turistico di destinazione, dove individuavano le criticità dei loro settori ma proponevano anche soluzioni per avviare un progetto di rilancio dell’ economia elbana. Le Pro Loco, da parte loro, da mesi sono impegnate in una serie di incontri per fornire idee e contribuiti operativi al costituendo Osservatorio, ma anche per raccogliere informazioni utili alla creazione di una mappa dei servizi, delle attività culturali e delle opportunità che il territorio offre, sia in estate che in altri periodi dell’anno, stimolando la partecipazione attiva dei cittadini.
Le Pro Loco hanno iniziato un confronto anche con le amministrazioni locali con le quali si interfacciano abitualmente per la gestione dei punti informazione o per la programmazione di eventi e feste. Con VisitElba stanno studiando l’immagine coordinata degli Uffici informazione oltre al logo che le renda riconoscibili a prima vista. L’obiettivo è quello di arrivare ad un unico calendario che riporti tutti gli eventi dei paesi, con una comunicazione e promozione condivisa, evitando il sovrapporsi di quelli più importanti o delle manifestazioni che si ripetono ormai ogni anno e sono un punto di riferimento per la proposta culturale dell’isola.
Le Associazioni di Categoria e le Pro Loco esprimono soddisfazione per i risultati dell’incontro dove è prevalsa una comunità di intenti che ha superato protagonismi e campanilismi, per dare spazio ad un progetto di futuro che coinvolga tutta la comunità elbana, con un disegno unitario che faccia tesoro delle differenze per arricchire l’intero “Sistema Elba”.
Zona rossa: sì alla spesa in un altro Comune, ma solo se è più conveniente. Uscire dal proprio Comune per andare a fare la spesa in un altro, nel caso in cui lì siano presenti supermercati più convenienti in termini economici, rientra tra gli spostamenti legittimi anche in zona rossa.
16 ore fa sei uscito dopo…
Anche questa notte un bel groppo di cinghiali ha devastato il mio terreno e quello del vicino provocando vari danni.
Ora , dato che sembra nessuno faccia nulla al riguardo, possiamo sicuramente cambiare il nome alla località in "CINGHIALETO".
ovvero coltivazioni zero.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] L’ATTENZIONE E LA GENTILEZZA QUESTE SCONOSCIUTE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/bastia.JPG[/IMGSX] Martedì 10 Novembre, partito da Siena con mia moglie appena dimessa da un delicato intervento al piede, con precise prescrizioni di assoluta immobilità, arrivati a Piombino, la prima nave disponibile era il Bastia delle 20,30.
Pur conoscendo le disposizioni che vietano al passeggero di sostare in garage, tenendo conto della gravità che qualsiasi movimento del piede appena operato potesse comprometterne il risultato, mi sono permesso di chiedere umilmente se mia moglie poteva rimanere nell'auto.
Mi hanno fatto entrare e dopo essere salito nel salone, sono stato richiamato in garage dove un membro dell'equipaggio ( presumo fosse il secondo ufficiale ), senza un minimo di gentilezza e senza neanche ascoltarmi più di tanto, con tutta l'autorità che il grado gli permetteva, decretava che " o mia moglie saliva nel salone oppure doveva scendere dalla nave ". Sempre per essere ligi alle regole, abbiamo accettato questa vergognosa imposizione e con l'aiuto di un gentilissimo marinaio, dopo aver fatto percorrere all'ammalata metà del garage a piedi, abbiamo raggiunto finalmente un vergognoso e sudicio montascale senza individuare in tale mezzo di sollevamento o trasporto l'idoneità ad accogliere individui disabili o impossibilitati come nel caso di mia moglie.
Il viaggio compreso l'attracco, durato circa due ore, mi ha dato l'opportunità di constatare che la rigidità usata nel nostro caso, non è stata assolutamente applicata nel rispetto delle attuali precauzioni igieniche e di tutela sociale verso tutti i passeggeri che al momento dello sbarco erano ammassati verso l'uscita senza qualcuno dell'equipaggio che controllasse tale situazione.
Poi ho pensato: probabilmente la forza lavoro era numericamente insufficiente.
Questo mio semplice intervento vuole ribadire quanto sia inopportuno mantenere ancora in servizio certe carcasse di navi assolutamente obsolete e da disarmare .
Voglio anche sottolineare che la gentilezza del personale di bordo non è riuscita a colmare la mancanza di distanziamento opportuna e obbligatoria che doveva servire ad accompagnare mia moglie lungo il percorso sul meraviglioso montascale.
Mino Mazzei
[COLOR=darkblue][SIZE=3] SERVIZIO CONSEGNA MEDICINALI A DOMICILIO [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/domicilio.JPG[/IMGSX] Il Comune di Capoliveri, vista l’emergenza sanitaria in corso dovuta alla diffusione del virus Covid-19, viste le prescrizioni contenute nell’ultimo DPCM del 14 novembre scorso, inerenti gli spostamenti, ha organizzato un servizio domiciliare per la consegna dei farmaci in collaborazione con le Associazioni Pubblica Assistenza, N.O.V.A.C. di Capoliveri e Mare e Monti Lacona e con la farmacia Lazzeri.
Il servizio è riservato esclusivamente alle persone che si trovano nell’impossibilità di uscire per gravi problemi, per persone non autosufficienti, cardiopatici, o con problemi di immunodeficienze.
PER IL NORMALE SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO SI DOVRA’ PROCEDERE NEL SEGUENTE MODO:
Contattare il medico che provvederà a redigere le Ricette, specificando esattamente la tipologia di farmaco da prescrivere, SPECIFICARE AL MEDICO L’INDIRIZZO DI CONSEGNA E NUMERO DI TELEFONO E DI PRECISARE CONSEGNA A DOMICILIO.
Il servizio di ritiro delle ricette verrà effettuato la mattina (verranno ritirate le ricette preparate dai medici il giorno prima) la farmacia provvederà ad allestire i farmaci i quali saranno consegnati nel pomeriggio. Eventuali ticket dovranno essere pagati alla consegna (ADOTTANDO LE DOVUTE MISUREDI PREVENZIONE IN MERITO ), previa presentazione dello scontrino fiscale da parte di chi consegna il medicinale.
F.to IL SINDACO
Arch. Walter Montagna
[COLOR=darkred][SIZE=4] AIUTA LE PUBBLICHE ASSISTENZE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/anpas.JPG[/IMGSX] Iscriviti come volontario presso le nostre Associazioni, troverai una Pubblica Assistenza nel tuo paese, potrai andarci e troverai chi ti accoglie e ti spiega tutto quello che si svolge in una associazione di volontariato:
Servizio spesa, Servizio consegna medicinali, Servizi sociali, Servizio sanitario sulle ambulanze, Protezione Civile, Antincendio boschivo ecc..
Ti renderai utile nei confronti dei tuoi concittadini, aiutandoci in questo periodo molto difficile per tutti.
Ti aspettiamo presso la Pubblica Assistenza del tuo Paese:
P.A. SS. Sacramento – Portoferraio - Tel. 05665 914010
P.A. Croce Verde – Portoferraio – Tel. 0565 917070
P.A. Campo nell’Elba – Tel. 0565 977663
P.A. Porto Azzurro – Tel. 0565 920202
P.A. Capoliveri – Tel. 0565 – 967070
P.A. Croce Azzurra – Cavo – Tel. 0565 931212
P.A. Rio Marina – Tel. 0565 925845
P.A. Marciana Marina – Tel. 0565 996867
Per la Protezione Civile:
P.C. NOVAC – Capoliveri – Tel. 0565 935062
P.C. Mare e Monti – Lacona – Tel. 0565 634081
P.C. Pegaso – Cavo - Tel. 0565 – 931193
Siamo a tua disposizione per tutte le informazioni che desideri avere.
SPI CGIL ELBA: INCONTRO AL COMUNE DI RIO PER I BISOGNI DELLA TERZA ETA'
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/pirro.JPG[/IMGSX] Il pianeta anziani nel comune di Rio vede impegnato il sindacato dei pensionati della CGIL dell'isola, guidato da Franco Dari, che insieme al delegato della zona dell'est, dello Spi, Pirro Taddei, ha attuato un incontro con la vicesindaca dottoressa Valeria Barbagli, per esaminare soluzioni che vadano incontro alle esigenze della terza età, notoriamente in difficoltà in fatto di servizi dedicati. L'incontro è avvenuto di recente nella sede comunale di Rio nell'Elba e la rappresentante politica dell'ente pubblico locale, retto da Marco Corsini, ha fatto presente che nel paese collinare verrà istituito un Centro di incontro per i non più giovani al quale far conferire, tramite una bus navetta, anche altri pensionati delle altre frazioni riesi. I rappresentanti sindacali hanno fatto presente che sarebbe più opportuno puntare sulla creazione di centri di incontro in ogni zona, per evitare spostamenti in certi casi non idonei perché non è di certo nella massima forma, generalmente, l'anziano. Ma Barbagli non ha ritenuto la proposta di attuazione di più centri decentrati valida e la soluzione comunale rimane quella. I sindacalisti hanno inoltre chiesto, sempre a livello di servizi per la terza età, il trasporto gratuito delle persone per raggiungere la Casa della Salute piaggese, al fine di fare prelievi di sangue o altri accertamenti o pratiche sanitarie, ma anche per consentire di fare la spesa a chi ha più difficoltà di movimento, ed è stato concesso. Ma a Rio Marina, dove esiste il porto, sta nascendo una contestazione da parte delle persone pensionate. A quanto pare il comune vuole far pagare i posti barca ai pontili galleggianti, da ottobre a marzo, una quota di 20 euro al mese e gli anziani non ci stanno a questa decisione e vogliono formare una delegazione per incontrare il sindaco prossimamente, per risolvere la questione. " La decisione pare assurda- commenta Taddei - i pontili in inverno sono ampiamente liberi in quanto non ci sono le imbarcazioni dei villeggianti. Ci sono diversi pensionati che quelle 20 euro al mese fanno comodo per altre necessità".
COMUNICATO STAMPA SPI CGIL ELBA
Nella foto il delegato Pirro Taddei
La mia è la semplice riflessione di un pensionato di 72 anni, quale sono.
Vorrei ringraziare e complimentarmi vivamente con il consigliere di minoranza Lanera, il quale, fin dal primo giorno in cui questo terrificante virus si è manifestato sulla nostra Isola, ha chiesto a più riprese e con grande determinazione che venissero effettuati controlli serrati su tutto il territorio. Molto spesso, però, mi è sembrato (purtroppo, sottolineerei) che venisse poco ascoltato e preso in considerazione.
A posteriori, visti i fatti, devo riconoscere che le richieste del consigliere avessero effettivamente il loro senso e fossero giustificate dal suo enorme senso civico e di responsabilità.
Concludo la mia riflessione con un appello: consigliere Lanera, continui a battersi per il bene e la salute della collettività. Ha dimostrato con i suoi interventi tutta la sua competenza, la sua lungimiranza e la sua serietà nell'espletare la propria funzione di sorveglianza e controllo. Qualità, queste, non di poco conto.
Un elettore di centro sinistra.
Sto notando da diversi giorni che la connessione mobile 4g vodafone a portoferraio , mi salta , e possibile che succede solo a me?
Prendo spunto dalla vignetta precedente per rispondere a chi solleva dei dubbi . “ o business “ .
Il dubbio a mio parere non deve nascere sulla qualità delle mascherine ffp2 che per essere commercializzate necessitano di autorizzazione , ma la domanda è sul perché in un normale esercizio commerciale costi 1,50 euro e nelle farmacie molto di più . Vi ricordate l inchiesta sul latte in polvere che in italia costa il triplo che in Germania ? Forse essere disposti a non guadagnare molto .da parte di un commerciante In questo momento di crisi sanitaria , è un peccato ? Condivido il non frequentare luoghi affollati e mantenere le distanze . Luigi Lanera consigliere di minoranza
Buongiorno,
Ieri mattina, approfittando del fatto che non c’era coda per ritirare le mascherine gratuitamente, mi sono recato verso uno dei punti di distribuzione per ritirarle.Io, naturalmente, indossavo la mascherina mentre, tra gli addetti alla distribuzione, purtroppo, solo la minoranza la indossava.
Non so se siano negazionisti, menefreghisti o incoscienti ma di certo non è questo il modo corretto di comportarsi.
Forse sarebbe il caso di inasprire i controlli considerato l’atteggiamento spavaldo o incosciente che le persone continuano a tenere.
Riccardo Ancillotti
È mai possibile che, con tutte le aziende italiane alla canna del gas,non si riesca a produrle in casa nostra.
Rabbrividisco al pensiero che io o mio figlio possiamo indossare una di quelle mascherine chirurgiche prodotte in quello scantinato invaso da topi, che si vedeva in un video qualche tempo fa.
P.s.l'ultima distribuzione gratis fatta dal governo per conto delle misericordie venivano consegnate sfuse come le acciughe fresche.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/business.JPG[/IMGSX] Dubito che le mascherine acquistate in quell' esercizio commerciale ad € 1,50 abbiano le stesse caratteristiche di protezione di quelle vendute in farmacia: penso che siano solo filtranti per le polveri nelle officine o nelle attività artigianali. Io ho acquisatte le PP2 in Farmacia al prezzo di € 2,90 l' una. Riguardo l' effettiva protezione offerta, nonostante il marchio CEE, qualche dubbio ce l' ho, dato che viviamo in un mondo di truffatori. E poi ti rendi conto, quelli che hanno diffuso il virus nel mondo adesso sono i principali produttori di dispositivi di protezione contro di esso! Addirittura pare che abbiano prodotto e producono gli assurdi banchi a rotelle, trovata ingegnosa della ministra Azzolina e dei suoi consiglieri del Ministero.Che queste mascherine siano solo il più grande affare commerciale di questi anni? Le ho viste in vendita, ben esposte in vetrina, addirittura in un' attività di commercio all' ingrosso di materiali edili! Io me le metto comunque per precauzione, anche se sono convinto che la migliore precauzione sia quello del distanziamento! Cerco di non frequentare nessuno! E guai se sento tossire o sternutire...via veloce come il vento! L' altra domenica ero a Messa, appena ho visto che uno accanto a me era raffreddato e tossiva, sono uscito, interrompendo la partecipazione alla funzione religiosa. Se addirittura in casa qualcuno dei miei familiari tossisce, subito mi si rizzano le orecchie e subentra il sospetto!!!