[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/luigi.JPG[/IMGSX] AMP ( aree marine protette) Ieri abbiamo avuto il primo incontro con il presidente del Parco dott Sammuri il quale ci ha evidenziato come potrebbero essere classificate le aree a mare se i comuni Elbani decidessero di approvare questa idea . Il presidente ha preso ad esempio Capraia per far capire a noi consiglieri ( Lanera presente ) quali possibilità e quali divieti potranno esserci in base alla classificazione A B C . Sono intervenuto nel dibattito cercando di evidenziare delle perplessità sull utilità di fare questa scelta per L Elba, una delle quali la forte antropizzazione dell isola che renderebbe impossibile chiudere delle aree di costa . Ho evidenziato il danno che si creerebbe al diporto nautico e agli amanti della pesca in genere , oltre alla contraddizione del fatto che non ci sono i depuratori in tutti i comuni Elbani e si vuol fare il parco a mare...... ho anche fatto presente che i porti turistici devono avere per legge il servizio di aspirazione delle acque nere prodotte dalle barche , proprio per evitare gli scarichi in mare davanti le nostre spiagge . La cosa che però mi preoccupa di più , emersa dall incontro, è che il presidente ha detto che se anche un singolo comune dovesse richiedere L area marina protetta nei suoi confini comunali si potrebbe fare. In conclusione il sottoscritto come consigliere comunale e come esponente politico di Fdi dichiaro il mio voto contrario alle AMP, ma favorevole ad aree di tutela come lo Scoglietto .
Luigi Lanera
113260 messaggi.
2 temi: AMP e sentenza TAR su proroga concessioni demaniali marittime rilasciate a Piombino
Sul primo tema c'è poco da dire, l'AMP può essere una misura di salvaguardia nella misura in cui consente lo svolgimento di attività compatibili e crea condizioni per limitare inquinamento. faccio un esempio per capire il parco esiste dal 1996, non ha mai prodotto alcunchè in materia di controllo dell'abbandono dei rifiuti. E' vero che a monte ci sta intelligenza e correttezza di cittadini ed imprese, ma se come si legge poi ci vogliono i volontari per rimediare ai rifiuti sparsi vuol dire che non si è neppure riusciti a fare educazione e trasformare i cittadini in tutori della qualità. Tutori che ci saranno se ci sarà l'intelligenza di legare le attività umane e la salvaguardia dell'ambiente, direi trasformando gli oneri di urbanizzazione in impegni cogenti e misurabili di gestione
ambientale. Ma se invece si ritiene che un mattone per consolidare una attività turistico ricettiva ed adeguarla alle esigenze del mercato globale siano un disastro, non avremo niente. Resta comunque che qualsiasi idea e proposta per l'AMP, se l'hanno, che sia portata preventivamente all'opinione pubblica con capacità di far leggere costi e benefici. cioè, basta semplici perimetrazioni frutto di valutazioni scientifiche (se va bene).
Per la questione delle concessioni demaniali invece visto che il TAR ha dato ragione all'Antitrust chiedendo al Comune di Piombino in questo caso di revocare sue decisioni, va detto che non se ne può più. C'è una legge anche reiterata, sono state date indicazioni regionali ai comuni: E' vero c'è la direttiva Bolkestein e la procedura d'infrazione contro l'italia da parte della UE, ma che colpa ne ha un comune. Peraltro la situazione è ridicola perchè la sentenza si applica solo a Pio,bino e nelle altre realtà dove si è fatto uguale? l'Antitrust ha contestato? ha verificato?
Insomma emerge alla fine che tutto è intrigato da procedure legislative diremo balzane come l'emendamento al volo in commissione o in seduta del parlamento, ministeri che evidentemente o non sanno o non hanno voglia di fare. Insomma si scarica su cittadini ed imprese l'incapacità e forse anche l'inconcludenza romana del parlamento e dei ministeri.
Se la norma europea è primaria e non la si può aggirare che si costruisca una norma nazionale coerente. certo può essere problematico fare le gare, stabilire se ci sono valori e come misurali da riconoscere al concessionario uscente, ma a che servono uffici studi e consulenze nei ministeri? a lasciare soli i comuni che poi magari finiscono per spendere nei ricorsi al TAR quando non esce altro perchè magari qualcuno ritiene che un rinnovo di concessione per aver ascoltato 2 frasi sia un reato che fa notizia e fa belli i cosidetti tutori della legge?
Voglio ringraziare pubblicamente quel grande uomo che ha spaccato il lunotto posteriore della mia auto parcheggiata a Rio Elba nel parcheggio sopra il comune . Sei veramente un grande uomo , bravo , hai distrutto il vetro , sei scappato e non hai lasciato un biglietto per ripagare il danno... vanne pure fiero ... a me costa una settimana di lavoro , spero che a te costi molto di più in salute .... 15
[COLOR=darkblue][SIZE=3] L’ELBA ANCORA IN TV CON “MI MANDA RAI3”. DIRETTA GIOVEDÌ 11 MARZO ALLE 11.00 [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/rai.JPG[/IMGSX] Ancora visibilità nazionale per l’isola d’Elba. Sarà la trasmissione mi manda Rai 3 a interessarsi dell’isola con un collegamento in diretta previsto per le ore 11.00 giovedì 11 marzo.
Si parlerà di turismo e quindi un focus sulla prossima stagione turistica, con il presidente degli albergatori Massimo De Ferrari e il suo vice Alessandro Gentini. Fra gli interventi previsti anche quelli di Luigi Genghi, direttore del presidio ospedaliero di Portoferraio e Fabio Chetoni direttore responsabile della Zona distretto dell'Elba. Stretta attualità quindi, con il Covid 19 e di come l’Elba si difende dalla pandemia e sanità elbana. Un appuntamento nel quale gli intervenuti avranno modo di raccontare in modo dettagliato le misure di prevenzione e le attenzioni che verranno rivolte ai turisti che sceglieranno l’isola come meta per le prossime vacanze.
Vorrei che l'opposizione svelasse ai cittadini queste manovre occulte per l'area marina protetta e ci tenesse informati , per non ritrovarsi a giochi fatti come sono abituati a fare i sinistri . Non bastava la pandemia .....
Per chi sta chiedendo per le AMP poso assicurare che il Comune di Portoferraio sta valutando positivamente la procedura per le Aree Marine Protette, un amico che sta seguendo la cosa me lo ha confermato proprio ieri dopo la riunione con i due Enti.
Mi auguro che però venga seguita la strada della scelta pubblica, cosa che qualche mese fa fu suggerita non ricordo bene se da Lanera o da Bertucci, comunque sia penso che debba essere la cittadinanza a scegliere, e basta aver sempre il genio dell'occasione che decide per noi elbani.
[COLOR=darkred][SIZE=2] “SERVONO CONTROLLI A PIOMBINO. LA SICUREZZA PASSA DA LI” [/SIZE] [/COLOR]
Lettera firmata
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/piombino.JPG[/IMGSX] Un lettore ci scrive per segnalare quanto avviene a Piombino da quando è scoppiata la pandemia.
“Ho aspettato un anno per parlare – racconta il lettore- Sono un elbano/romano, residente sull’isola e che per gravi motivi di salute devo spesso recarmi a Roma. La mia patologia mi impone più di altri di dovere tenere sempre alta l’attenzione e cercare di evitare di prendere il virus che potrebbe essermi letale. Ebbene dopo l’ultimo viaggio di ritorno, dopo avere fatto le cure nella capitale non ho potuto esimermi da scrivere questa lettera alla stampa. Arrivato a Piombino – continua il lettore - ho preso la nave delle 19.00 che era veramente piena, nessuno ha misurato la febbre a nessuno, tutti assembrati nei saloni , mascherine si e no. A quel punto chiedo al personale marittimo se era possibile rimanere in auto nel garage e anche questo mi viene negato. Ho fatto delle domande, a proposito della misurazione della temperatura e mi è stato risposto che la misuravano su altre navi, ho chiesto come mai non potevo rimanere in macchina e mi è stato risposto per motivi di sicurezza, ma la sicurezza anti Covid.? i distanziamenti? . Sono veramente avvilito e arrabbiato – continua il lettore - ora che la Sardegna è zona bianca, grazie alla saggezza dei suoi amministratori, non potremmo anche noi adottare le misure che già si applicano per entrare nell’isola? Cosa serve? perche’ i nostri amministratori non si adoperano per tale operazione? Controllare le città non è facile – continua nella lettera il lettore- ma controllare un’isola si. Io - conclude – amo, l’isola ma davvero, il mio sogno a prescindere dalle mie esigenze, è quello di vedere un’isola Covid Free grazie alla lungimiranza degli amministratori che non dovrebbero dipendere da Piombino o Livorno, (provincie, enti, Autorità Portuali o regione) che dovrebbero combattere le ingiustizie che gli isolani soffrono quasi quotidianamente.
Sogno un partito per la tutela dell’isola d’Elba e so che non è utopia, non è detto che un giorno non lo proponga .
M.C.
Mi spiace smentirti caro camminatore ma quando il semaforo funzionava le cose erano infinite... Bisognava attendere l'arrivo dei vigili urbani a snellire il traffico... Cosa che farà la rotonda, mantenendo costante il flusso di auto , e questi sono fatti non discorsi... .
AMP : COMUNE DI PORTOFERRAIO E PARCO tutti d'accordo
Pare che oggi in Comune si sia tenuta una riunione con il Presidente e direttore del Parco per cercare di istituire L' AMP .
Questi non sanno gestire neanche un semaforo e pretendono di insegnarci come si gestisce l'ambiente ?
Levatevi 3 passi ....
LA TRISTE STORIA DI UN ASCENSORE E DI UNA CALDAIA NEL DISINTERESSE GENERALE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/out.JPG[/IMGSX] Non c’è pace per gli anziani ospiti dell’ex casa di riposo Traditi che solo pochi anni fa nel 2009 se non andiamo errati, l’Allora amministrazione comunale trasformò in una decorosa e accogliente residenza sociale a bassa intensità assistenziale, infatti ancora una volta dopo i guasti reiterati all’ascensore e alla caldaia , Torna in auge ancora l’ascensore ormai guasto da 4 giorni, e come possiamo comprendere sta provocando notevole disagio per coloro che oltre alla vetusta età hanno anche problemi di deambulazione.
Abbiamo chiamato più volte - dicono alcuni inquilini dalla residenza - ma per il momento senza esito alcuno, adesso ci rivolgiamo ai media con la speranza che rendendo di dominio pubblico questo disagio e la poca attenzione di chi avrebbe il dovere d’intervenire, ci auguriamo che come avvenuto in passato il nostro appello venga ascoltato e preso in considerazione in tempi brevi anche perché per molti degli ospiti , lo sforzo di salire le scale potrebbe risultare pericoloso .
Uno dei 700 Pasquini
“INDAGATO IL DIRETTORE GENERALE DEL COMUNE DI LIVORNO PER LA MAXI INCHIESTA DI SAN VINCENZO CHE VEDE IL SINDACO ARRESTATO. E’ BENE CHE SIA SOSPESO VISTO LA SUA FIGURA APICALE”.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/fdi.JPG[/IMGSX] Sulla faccenda del Direttore Generale del Comune di Livorno indagato nella maxi-inchiesta di San Vincenzo, che vede addirittura il Sindaco ai domiciliari, interviene Andrea Romiti capogruppo e coordinatore comunale: “Nicola Falleni è stato voluto fortemente da Salvetti, come figura apicale della macchina amministrativa comunale. Presentato alla città come se fosse il Maradona della Pubblica Amministrazione e pagato circa 200 mila euro all’anno (1 milione di euro per il mandato Salvetti), oggi però si scopre che forse non era così bravo con la macchina amministrativa come veniva detto alla città”.
“Dal curriculum del Dott. Falleni si vede che dal 10/08/2017 al 30/06/2019 è stato DIRIGENTE AREA SERVIZI FINANZIARI E LAVORI PUBBLICI del Comune di San Vincenzo e l’indagine riguarderebbe tra gli episodi di corruzione contestati la percezione del 2% dell'importo di due appalti del valore di 775mila e 169mila euro per la realizzazione di opere pubbliche funzionali a migliorare la viabilità di accesso a un camping. Condotte che sono state ritenute connesse al finanziamento della campagna elettorale per la rielezione di Alessandro Bandini a sindaco di San Vincenzo nel 2019 e ora ai domiciliari”.
Il Capogruppo conclude: “La figura del Dirigente Generale è apicale e non può avere ombre oppure sospetti, è opportuno che Salvetti proceda alla sospensione del Dott. Falleni, in attesa che l’Autorità Giudiziaria faccia il suo regolare corso”.
Con l’occasione i migliori saluti.
Andrea Romiti
Coordinatore Comunale FDI Livorno
Capogruppo di FDI- Comune di Livorno
Ancora in molti si ostinano nel dire che tutti i problemi legati al traffico per PORTOFERRAIO siano da attribuire al mancato progetto della ROTONDA DI SAN GIOVANNI.
Niente di più sbagliato, il problema è la concentrazione di "tutto" su Portoferraio,vedi porto, uffici, scuole ecc..
Con la ROTONDA il traffico ed i blocchi stradali saranno più accentuati in prossimità del centro e del porto di PORTOFERRAIO, In quanto il 🚦 di San Giovanni funge attualmente come sorta di "filtro", per non parlare dei blocchi stradali che ci saranno per i numerosi incidenti** fisiologici in presenza di rotonde in particolare nel periodo estivo.
**Su questo aspetto basta informarsi.
Dell'incidente di ieri a San Giovanni se ne parla solo su facebook. Nessun quotidiano on line ha dato la notizia. Se fossero veri i post pubblicati spero che trovino presto il responsabile .
In bocca al lupo al povero ragazzo!!
Altro post, altra inesattezza grave. Si è deciso di estendere le categorie iniziali prese, anche ad alcuni avvocati, perché c'era più disponibilità di Astrazeneca che di Pfizer. Solo da ieri Speranza ha autorizzato la somministrazione di AZ anche agli over 65.
Almeno quando si parla di cose serie potete studiare prima? Non fatelo per me, che sono l'ultimo tonto dell'isola, fatelo in memoria di CENTOMILA MORTI in un anno
Ennesimo incidente sulla strada ex provinciale per Portoferraio.
Il Sindaco Ferrari aveva predisposto gran parte del taglio dei pini di San Giovanni e anche la rotatoria, già finanziata e in parte pagata, ora leggo sul blog che il progetto della rotonda pagato circa 80 mila euro viene stralciato e modificato per non spostare gli impianti Telecom, ma si sta scherzando? I soldi già spesi per il progetto, i soldi 70 mila già stanziati dalla GAT, forse sarebbe il caso che Telecom spostasse gli impianti, che sicuramente costerebbero meno di rifare tutto l'iter, la rotonda che diventa un fagiolo? Io a volte mi chiedo se ci siete o ci fate,
Una volta i Comuni decidevano ora facciamo decidere ad altri ciò che bisogna fare. Bel mi Ferrari. Purtroppo io non voto a Portoferraio ma quella strada per lavoro la devo percorrere 4 volte al giorno. Spero che i Portoferraiesi se lo ricordino alle prossime elezioni
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/anziani.JPG[/IMGSX]
Sembra che comincino ad arrivare più vaccini. Bene. ma rimangono dubbi su i comportamenti assunti nel tempo dalle regioni. Ad esempio quale la ragione della Regione Toscana di vaccinare prima avvocati e personale giudiziario rispetto alle patologie gravi? un mistero, o accondiscendenza al potere fermo restando che i tribunali non sono certo edifici ottimali?
Speriamo che d'ora in poi si faccia presto e secondo criteri univoci in tutta italia.
INCAPACI D'INTENDERE E DI VOLERE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/cavallo.JPG[/IMGSX] La vergognosa situazione itterica dell'impianto semaforico di S.Giovanni prosegue nella colpevole apatia della nostra ammini(di)strazione comunale e anche e nonostante la strada in oggetto sia testimone di vari incidenti dovuti non solo al semaforo ma soprattutto ai Pini pericolanti ed alle radici infestanti che costringono a vere e proprie gimcane ...non si muove foglia..
Omero diceva che “ TRASCURARE LA PROPRIA COMUNITÀ È IL PEGGIORE DEI FALLIMENTI”
Eppure il Sindaco in prima persona ci pare che passi, minimo, quattro volte al giorno per questa strada ma probabilmente la coerenza gli ha posto i "paraocchi" come una volta i fiaccherai mettevano ai cavalli perchè non venissero distratti dal traffico cittadino, dopo i ripetuti Peana che proclamavano lanci e rilanci , dopo i progetti verbali di nascite e rinascite guardatevi intorno tra meno di un mese sarà Pasqua e questa per i pochi turisti ,che nonostante la pandemia , approderanno al nostro porto questa sarà l'immagine che mostrerà Mortoferraio senza se e senza ma...
Non offendetevi allora se vi chiamano falliti..dimostrateci il contrario ma non con le promesse.... con i fatti!
Mi pare di capire che se non sarà una rotonda, a San Giovanni sarà una ROTAPONDA... bis.
Gira voce a San Giovanni che la rotonda si farà.... anzi no perché non sarà una rotonda ... E allora cosa sarà ??? Sembra che a causa della presenza delle centraline TIM il progetto dello rotonda " tonda " sia stato stravolto... Sembra che diventerà una sorta di ovale con al centro la centrale centralina TIM che non può essere spostata.... Chi proviene da colle reciso sembra sarà costretto ad una chicane a destra / sinistra verso le terme.... Ho già bell'e capito , la rotonda se non sarà tonda sarà una rotonta.....ah magari iniziamo i lavori ai primi di giugno mi raccomando.... Ohi ohi....
Oneri non pagati nonostante la sentenza del Consiglio di Stato . 133000 euro e rotti che non sono entrati nelle casse del comune. sarebbe interessante sapere a completezza dell'informazione:
1) chi è il dipendente che ha calcolato allora gli oneri scontati con
un coefficiente di 0.30, invece di 1,20 ?
2) chi è il dipendente che ha firmato quella concessione?
3) chi è quel dipendente che arrivata la sentenza del Consigliio di Stato la imbosca?
Insomma ci sono delle responsabilità, senza nessun dubbio, che saranno da valutare per un possibile danno erariale. Ma il danno maggiore è quello morale poiché pezzi grossi del comune erano abituati a non pagare ne oneri ne TARI. Il tutto sotto il silenzio di molti responsabili degli uffici. Perché? Paura o convenienze?