fiorate le cinquecento unità di dosi di vaccino anti Covid - 19, somministrate nelle giornata di oggi a Capoliveri
.[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/vol.JPG[/IMGSX] Lo rende noto l'amministrazione comunale dopo un primo confronto con i responsabili Asl e gli agenti di Polizia Municipale di Capoliveri che hanno dato il proprio fondamentale contributo.
Abbiamo registrato numeri importanti - commenta il Sindaco di Capoliveri Walter Montagna - Grazie alla supervisione dell'assessore alla sanità prof Enrico Castellacci, che ha fortemente voluto questa iniziativa, e grazie all'indispensabile azione posta in essere dalla Asl 6 di Livorno zona Elba nelle persone del dott. Fabio Chetoni e dott. Luigi Genghi, nonché del dott. Umberto Cignoni e del suo staff sanitario, la nostra comunità ha risposto con numeri davvero significativi alla giornata straordinaria di vaccinazione. I nostri concittadini hanno capito che la prevenzione è fondamentale per proteggere noi e gli altri e lo hanno fatto aderendo a questo percorso vaccinale straordinario che si è articolato in due giornate e che, soprattutto grazie ai numeri di oggi, ha portato a coprire circa 600 persone in tutto. Il mio grazie va alla Polizia Municipale in primis che sotto la mia supervisione ha potuto ricevere le prenotazioni e a tutti i volontari di pubblica assistenza e protezione civile comunale che si sono adoperati per la riuscita dell'intera iniziativa"
"Abbiamo creduto fortemente in questo percorso e i numeri ci hanno dato ragione - ha commentato l'assessore alla sanita' del Comune di Capoliveri prof. Enrico Castellacci - Un percorso condiviso con la Asl 6 di Livorno Zona Elba, perché riteniamo che la strada del diretto coinvolgimento di Comuni e Azienda Sanitaria sia la più efficace e la più rispondente alle esigenze della nostra realtà territoriale ed anche regionale. I cittadini avvertono maggiore tutela e garanzia nel recarsi presso strutture comunali a loro vicine, evitando inutili spostamenti su presidi distanti, dove si registra una maggiore concentrazione di utenti e i tempi di attesa e risposta rischiano di essere lunghi e complessi. La scelta di potersi vaccinare vicino casa è vincente e crediamo sia la soluzione per arrivare presto a garantire un'Isola d'Elba Covid free come auspicata da tutti. C'è stato un grande lavoro di squadra che ha visto impegnati struttura comunale, Asl e volontari e non ultimi proprio i cittadini che hanno aderito con entusiasmo. A tutti va il nostro grazie per la riuscita dell'iniziativa'.
113273 messaggi.
Gli indizi da te forniti per un eventuale riconoscimento della tua identità, non hanno prodotto alcun risultato, soprattutto per chi come me non è di Marina di Campo. Inizialmente avevo pensato potessi essere un ex dirigente scolastico che abita a San Piero, P. P.L.: ma non mi sembra.
Posso ipotizzare che tu abbia frequentato il Liceo Classico con ottimi risultati e poi dopo la laurea in Lettere Classiche abbia svolto la tua professione di docente universitario.
Ti sei trasferito all' Elba, che già conoscevi, per trascorrervi una serena e tranquilla pensione, non tralasciando un continuo aggiornamento della tua cultura.
Se hai piantato oltre duemila piante nella tua proprietà, ne devo dedurre che godi di un non disprezzabile patrimonio.
Il libro che hai scritto sulla religione , mi sembra di capire che tu lo abbia pubblicato a tue spese, con un numero di copie limitate, da distribuire prevalentemente ai tuoi amici, conoscenti ed estimatori.
Il che mi lascerebbe perplesso se si considera che all' Elba abbiamo da parte di editori locali pubblicazioni di modeste "storielle" più o meno letterariamente valide.
Sono un docente in pensione che dopo aver tradotto e annotato l' intera Eneide, dopo tre anni di duro lavoro, con poche speranze di pubblicazione, dati gli illustri predecessori, ho intrapreso la versione delle Metamorfosi di Ovidio.
Al proposito ti propongo questa osservazione, su cui vorrei un tuo parere.
Terribili le traduzioni letterali della maggior parte dei testi classici latini e greci, fatte dai maggiori studiosi di ogni tempo. Lo sforzo di conciliare la versione letterale con quella di una buona traslazione in lingua italiana, non ha prodotto nella maggior parte dei casi un risultato accettabile.
Ti saluto.
Cosa stà succedendo x gli imbarchi a piombino?
Questa mattina vaccinazioni a Capoliveri. Voglio ringraziare l'amministrazione comunale e il sindaco Montagna per l'opportunità data a molti cittadini che stanno per accogliere migliaia di turisti provenienti dal l'Italia e dall'estero e per la perfetta organizzazione ;senza assembramenti, file e senza tempi di attesa. Fiero di essere residente in questo comune, i cittadini sempre al primo posto 👏👏
POLITICA ECONOMICA NEL 1700 IN TOSCANA. IL CAMARLINGO DI COMUNITA’ A PORTOFERRAIO
Marcello Camici ha pubblicato “POLITICA ECONOMICA NEL 1700 IN TOSCANA. IL CAMARLINGO DI COMUNITA’ A PORTOFERRAIO ’”
Questa pubblicazione affianca altre pubblicazioni dello stesso autore sulla politica economica che esiste a Portoferraio nel settecento quali l’istituto dell’Abbondanza (https://www.academia.edu/45101124/POLITICA_
ECONOMICA_NEL_1700_MAGISTRATURA_
DELLABBONDANZA_MARCELLO_CAMICI_ALLEGORIA_
DELL_ABBONDANZA ) e l’istituto del Monte Pio (https://www.academia.edu/45631377/POLITICA_
ECONOMICA_NEL_1700_IN_TOSCANA_MONTE_DI_PIETA
INSTITUITO_PER_IL_COMODO_DE_PIU_POVERI_ )
L’autore focalizza l’attenzione sul camarlingo di comunità che nel 1700 espleta a Portoferraio importanti attività economiche per la comunità
Attraverso l’analisi e lo studio di documenti di archjivio (verbali del “libbro dei partiti”e manoscritti del settecento ) l’ Autore descrive una figura di primo piano nella vita amministrativa di Portoferraio nel secolo XVIII essendo stata, quella del camarlingo, figura di primo piano nell’amministrazione delle entrate e delle uscite del comune.
Una pagina di storia della vita quotidiana nella Portoferraio settecentesca di cui non è mai stato parlato se non per brevi cenni e di cui si era persa memoria .
Il camarlingo di comunità è un ufficio della magistratura comunitativa di Portoferraio .
La Magistratura comunitativa costituita dal consiglio generale,detto corpo degli Anziani, è istituzione preposta nel settecento ad amministrare affari civili della comunità insieme al governatore ( commissario) il quale però amministra anche affari militari ,religiosi e di giustizia essendo di fatto la più alta autorità.
Il camarlingo di comunità è eletto dalla magistratura comunitativa ed ha affidati compiti di natura finanziaria: effettuare i pagamenti e incassare i tributi per conto di tutta la comunità.
I pagamenti,le spese,cioè le uscite della comunità”si fanno dal Camarlingo in virtù di mandato del Capo Anziano.Ma quando devono farsi delle spese straordinarie o che le spese consuete eccedono le solite somme in tal caso gl’Anziani ne devono fare il partito per farlo in seguito approvare dal Magistrato dei Nove” (“Memoria sopra la comunità di Portoferraio” allegata alla “Relazione di Portoferraio fatta a Sua Altezza Reale dal Conte Vincenzo degl’Alberti suo Consigliere di Stato” Manoscritto 1766. Biblioteca comunale Portoferraio).
Oltre che delle uscite “il Camarlingo è responsabile di tutte le partite d’entrata della comunità essendo a suo carico la riscossione delle suddette partite “cioè tributi,pigioni,censi ( “Memoria sopra la comunità di Portoferraio” idem come sopra)
Il camarlingo è nominato dal Consiglio Generale : il magistrato degli Anziani .
La procedura di nomina avviene sempre seguendo un rituale complesso e preciso.
Dapprima la magistratura di camarlingo di comunità è messa all’incanto dal Consiglio Generale
Viene scelto e quindi eletto a camarlingo colui che offre la migliore offerta in denaro per ricoprire la carica
Una volta scelto deve fare “obbligazione “ cioè giuramento e deve dare garanzie al consiglio generale presentando mallevadori graditi non solo alla magistratura comunitativa ma anche al governatore.
Poi avviene la consegna del libro dell’estimo di comunità.
Il magistrato dei Nove della giurisdizione e dominio fiorentino deve con decreto convalidare la scelta e la elezione.
Dopo la nomina resta in carica un anno e per due anni non può più essere scelto.
“POLITICA ECONOMICA NEL 1700 IN TOSCANA. IL CAMARLINGO DI COMUNITA’ A PORTOFERRAIO” può essere letto gratuitamente al seguente link
https://www.academia.edu/49007006/POLITICA_
ECONOMICA_NEL_1700_IN_TOSCANA_IL_CAMARLINGO_
DI_COMUNITA_ITA
Marcello Camici
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/labari.JPG[/IMGSX] Alla cerimonia funebre per la scomparsa di Erio Perasso hanno partecipato, con i loro labari,le tre sezioni di AVIS zona Elba: Marciana Marina, Porto Azzurro e Portoferraio.In questo modo si è voluto onorare un uomo che ha sempre profuso il suo impegno nel campo del volontariato.Fu infatti Erio che, 26 anni fa, aprì la prima sezione comunale AVIS a Marciana Marina, favorendo con la sua appassionata presidenza la continuità e lo sviluppo della sezione marinese.Le tre sezioni elbane, partecipando al dolore della famiglia e lo ricordano con affetto e stima.Il presidente AVIS Zona ElbaRiccardo Nurra
Per Piero in Campo
La ringrazio per il Suo scritto a seguito del quale sono ancora di più un Suo estimatore.Farò il possibile per recuperare il Suo libro dall'amico Faber che mi conosce benissimo......cordiali saluti da Gigino
ROBIN HOOD o SCERIFFO DI NOTTINGHAM......questo è il dilemma ?
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/sherif.JPG[/IMGSX] Ci sono soggetti, singoli o organizzazioni, che si trovano a volte in mezzo a questo dilemma e non sanno come uscirne, e quindi si "inventano" periodicamente azioni o iniziative che partono da un loro presunto DNA di base per accattivarsi la simpatia di qualcuno (tipo Robin Hood), per togliere ai ricchi per dare ai poveri.
Purtroppo questo DNA è molto evanescente dato che il loro vero DNA è quello della vita nel Palazzo, con gli agi conseguenti con la vita attorniata da potenti e con le loro protezioni, con la necessità di incrementare i loro agi anche personali (vedi Sceriffo di Nottingham).
La storia si ripete, ed anche se a volte si veste la pelliccia dell'agnello, sotto rimane sempre il lupo famelico che, come la favola di Cappuccetto "ROSSO", cerca di irretire la piccola Cappuccetto con lusinghe e false promesse.
.........come nella Settimana Enigmistica..........aguzzate l'ingegno
😊
INTERROGAZIONE SULL’ANNOSO PROBLEMA DEL DISSALATORE IN COSTRUZIONE ALL’ELBA
di Margherita Corrado
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/dissa.JPG[/IMGSX]
Con i colleghi senatori Angrisani, Granato e Lannutti, ho presentato una interrogazione a risposta scritta, pubblicata il 20 maggio (Atto Senato n. 4-05511) e diretta ai Ministri Cingolani, Franceschini e Garavaglia, che affronta l’annoso problema del dissalatore in costruzione all’Elba, in località Pian di Mola di Capoliveri (LI), per sapere se “siano finalmente disposti a riconoscere inopportuna, oltre che basata su illiceità di ordine paesaggistico-ambientale e tecnico-amministrativo, la scelta, caldeggiata dalla Regione Toscana ma contestata da gran parte della popolazione dell’Elba, di costruire un mega-dissalatore alle spalle di una delle più belle spiagge dell’Isola, compromettendo il turismo stagionale che è la risorsa economica e occupazionale primaria degli Elbani, l’agricoltura e l’ecosistema della limitrofa zona umida protetta e dei fondali di Cala di Mola”. Al Ministro della Transizione ecologica, in specie, ho chiesto se “non voglia, di concerto con la Regione, rivedere la strategia in atto per far fronte alle carenze idriche dell’Isola, ripensando la rinuncia ad imbrigliare il cospicuo volume annuo di acqua piovana… e/o valutando l’ipotesi di noleggiare (nei soli mesi estivi) una nave provvista di dissalatore” e “se, in rapporto al costruendo dissalatore, evidentemente un ‘ecomostro’ ingombrante, rumoroso, costosissimo e tuttavia mal concepito, perché del tipo a permeazione (o osmosi inversa) oggi superato da tecnologie più raffinate, non ritenga di volere sollecitare l’accertamento della paventata violazione del principio di precauzione e dei compiti di tutela del patrimonio ambientale in capo alle Istituzioni nel territorio dell’Isola d’Elba.” Occorre intelligenza e onestà intellettuale per riconoscere di avere commesso un errore, di avere fatto una scelta sbagliata; occorre, in breve, che i decisori si assumano per tempo le proprie responsabilità, altrimenti l’esperienza delle 21 vasche di raccolta progettate e mai realizzate, o meglio di quell’unica costruita malamente e dunque inutilizzabile, non basterà a scongiurare l’ennesimo danno erariale e un impatto gravissimo sull’integrità dell’ecosistema terrestre e marino di un territorio unico che ha nella qualità paesaggio la propria carta vincente.
CEDE UNA PARTE DELLA COPERTURA DELL'EDIFICIO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI CAPOLIVERI. GIA DA DOMANI IL VIA AI LAVORI DI RIPRISTINO. DISPOSTA LA DAD DA LUNEDI.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/scuola.JPG[/IMGSX] Si e' verificato nel tardo pomeriggio di oggi il cedimento di parte della copertura dell edificio scolastico della scuola primaria di Capoliveri. Si è trattato - spiega l'amministrazione comunale capoliverese - di un cedimento che ha interessato la sola parte inclinata (manto di copertura) del tetto, mentre il solaio orizzontale strutturale non ha subito nessun danno. I tecnici comunali hanno già potuto fare il sopralluogo ed effettuare tutte le opportune verifiche. Nella giornata di domani inizieranno i lavori di ripristino. Grazie ai 600 mila euro già stanziati in bilancio dall'amministrazione per l'edilizia scolastica, sarà possibile intervenire subito per ricostruire il tetto e riportare tutto alla normalità. Intanto da lunedì 24 maggio gli studenti della scuola elementare, in accordo con l'istituto comprensivo, potranno seguire le lezioni in Dad, mentre l'amministrazione comunale precisa che saranno effettuati controlli su tutte le strutture scolastiche affinché sia garantita sicurezza all'interno di tutti i plessi.
‼️ Aggiornamento situazione COVID
alle ore 21.30 del 22 Maggio 2021 ‼️
Oggi si registra 1 NUOVO CASO POSITIVO:
Si tratta di persona residente o domiciliata nel comune di Rio.
✅ Attualmente i positivi sul territorio sono 12.
Da inizio pandemia le persone risultate positive sono 1032.
✅ Continua l’azione di monitoraggio delle situazioni al momento presenti da parte dell’ASL, contemporaneamente alla campagna di vaccinazione, che prosegue sia presso i medici di base che nei vari presidi allestiti dalla Asl.
🔴 Ricordiamo che il nostro territorio è in ZONA GIALLA ed il coprifuoco è alle 23.00.
Raccomandiamo a tutti comportamenti responsabili.
Ho letto dalla stampa nazionale che l'isola minore italiana più densamente popolata (Ischia con circa 35.000 abitanti) ad oggi 22 maggio è stata certificata Covid Free con il 99% degli abitanti vaccinati di tutte le fasce d'età.
Un risultato straordinario voluto fortemente dal Presidente della regione Campania.
E pensare che io all'Elba, con meno della metà degli abitanti d'Ischia, ultra cinquantenne residente, la mia prima vaccinazione me l'hanno fissata per fine giugno, la seconda a metà agosto se andrà tutto bene....
Il paradosso che in piena estate ci saranno probabilmente più turisti vaccinati che elbani. Ringraziamo la regione Toscana di questo primato...
ANCORA UN LIETO EVENTO NELLA RINASCENTE COSMOPOLI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/parto.JPG[/IMGSX] La pianificazione che avrebbe dovuto permettere di prender fiato a tutti i locali che hanno subito grosse perdite durante il periodo di lockdown, prosegue ancora nonostante che dalla Cabina di regia Covid: dicano che dal primo di giugno bar e ristoranti aperti al chiuso a pranzo e cena.
Strane queste ultime concessioni, (l’ultima di poche ore fa in Via Manganaro) , anche perchè non ci è dato sapere le nuove regole del comune, che prevedevano l’occupazione di suolo pubblico leggero ” con : tavolini, ombrelloni, pedane; strutture esterne precarie e provvisorie per negozi, ma come ben sappiamo a Portoferraio chi prima si sveglia prima comanda disponendo e proponendo come meglio crede ….In tutto questo biblico “Bussa e ti sarà aperto, chiedi e ti sarà dato” viene da domandarsi quali benefici ne può trarre il cittadino se non una rinovellata incazzatura nel vedersi togliere un altro paio di posti auto
Sia chiaro …Non contestiamo ma constatiamo stupiti queste concessioni (… mai mettere limiti alla divina provvidenza..) in fondo saranno senz'altro concessioni giuste, va bene è un diritto acquisito , una salvifica concessione quindi si ampli si allarghi e si chiuda a piacere. Ma forse questi misteri gaudiosi noi poveri e ignoranti di cittadini non li comprendiamo , quindi reiteriamo la critica verso chi decide per la nostra città divenuta nostro malgrado un quadro di arte astratta dove ognuno usa tecniche, arredi e colori diversi che trasformano le vie in suq ….ma va bene c’inchiniamo a cotanta benevolenza anche se dubitiamo della provvisorietà delle concessioni anche perché ci domandiamo - chi in tempi di crisi investirebbe qualche migliaio di euro per una provvisorietà ?….
E questa amministrazione tacitamente sembra rispondere che non cè niente di più definitivo che il provvisorio …Avanti il prossimo che bussi..gli sarà aperto
Caro ‘ma chi tu sei’
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/religion.JPG[/IMGSX] La ringrazio per i complimenti che ha voluto rivolgermi: per ricambiare la cortesia e se lo gradisce, posso farle omaggio di un libro che ho scritto recentemente su un argomento sempre d’attualità che può darle qualche indicazione sul ‘chi tu sei’. Si intitola ‘la RELIGIONE - il più grande bluff-business della storia’ e lo può ritirare quando vuole presso la Redazione di Camminando dove ho lasciato qualche copia a disposizione degli amici interessati, grazie alla cortesia del nostro grande padrone di casa Fabrizio Prianti.
Comunque vorrà pensarla prima o dopo averlo letto, non mi ritengo certo un mostro sacro fuori dal normale, penso solo di essere una persona con molta esperienza e buona cultura come tanti dovrebbero essere, specialmente oggi che la possibilità di informarsi con il computer o il telefonino aiuta molto.
Purtroppo il sistematico deterioramento della scuola ha contribuito a creare una gioventù che non conosce più le buone maniere e che è meno preparata ad affrontare e risolvere i problemi della vita: con il latino non si mangia, ma una discreta cultura generale - anche letteraria - non guasta. Il ‘volgare’ ha sostituito il latino per ragioni di semplificazione e, a sua volta, l'italiano è in evoluzione, ma oggi ritengo che si esageri quando si elimina l’h alle voci del verbo avere o si scrive xchè al posto di perché.
Quando ho fatto la maturità io, valeva la stessa regola sia per il classico che per lo scientifico: chi faceva un grave errore nel tema d’italiano veniva inesorabilmente bocciato in tutte le materie e doveva ripetere l’anno. Oggi credo che la prova scritta sia stata addirittura abolita! Siamo ritornati al ’68 quando - fortunatamente per breve periodo - era stato imposto il demenziale “18 accademico” e a molti esami venivano promossi cani e porci.
Prima di radicarmi definitivamente su quest’isola che io considero ancora - malgrado tutte le magagne dei nostri pregiati amministratori - a pari merito con quelle della Polinesia, sono vissuto molti anni fra Milano e Parigi dove ho studiato e lavorato.
Alla facoltà di Lettere e Lingue, sia alla Bocconi che alla Sorbona, il rapporto fra studenti era di 100 maschi per 5 mila studentesse (fra le quali le strafighe non mancavano certo) e mi sono divertito come un matto anche se nessuno conosceva ancora la droga e al massimo ce la spassavamo con una sbronza e una sigaretta passando da una compagna compiacente all’altra. Lo stupro era conosciuto solo come il raro caso di un maniaco seriale da TSO e altrettanto dicasi per il femminicidio e il bullismo.
E’ facile fare il ‘laudator temporis acti’, ma è innegabile che si stava meglio qualche decennio fa anche se non mancavano le varie guerre americane e imperversavano le brigate rosse di casa nostra: almeno la politica - che nel bene e nel male condiziona quasi tutto - era un po’ meno schifosa di quella odierna. Davigo ha ben fotografato la situazione dicendo: ‘I politici hanno sempre rubato, ma una volta, almeno, si vergognavano’.
Le ho detto abbastanza per identificarmi? Forse no, ma d’altra parte vedo che anche Lei ci tiene al Suo anonimato e dobbiamo rispettarlo….
Rispondo anche a chi ‘concorda con me quasi totalmente’ e a mia volta ci tengo a precisare che non faccio parte di nessuna fazione politica, limitandomi a esprimere qualche giudizio il più possibile imparziale. Di conseguenza il ‘celeste’ o qualunque altro delinquente anche per me pari sono, in qualsiasi parte politica stiano, salvo rilevare sconsolato come sia impressionante la concentrazione di malaffare propria dell’attuale destra.
Sembra che il criterio di selezione con il quale vengono reclutati i loro candidati sia quello in vigore presso la Banda Bassotti, in linea con l’attuale governo che forse ha fatto scuola, e si assumono solo i ‘migliori’ sulla falsariga della filastrocca:
Un evaso di galera
d’occupare il posto spera,
ma i furti ond’è fregiato
sono pochi e vien bocciato.
Ciò che poi maggiormente spiace è che proprio per questo il Gatto e la Volpe vengano premiati dal consenso di troppi elettori che, evidentemente, lo da per ignoranza alla Pinocchio o perché ne ricava un utile parimenti truffaldino.
Non mi interessano particolarmente i cantanti alla moda o il calcio per cui non mi esprimo sui tatuaggi di Fedez e i suoi spettacoli: mi sembra però che nel concertone del I° maggio abbia semplicemente riportato delle sconcertanti dichiarazioni altrui e fatto delle esternazioni legittime che il servizio pubblico RAI non dovrebbe permettersi di censurare, anche se rivelatrici dello squallore leghista, e dànno fastidio a Salvini.
Infine ringrazio e rispondo anche a Gigino: vorrei tanto fare di più di quello che credo di aver già fatto e che faccio (per esempio, non c’entra niente con la politica, appena arrivato ho piantato duemila nuovi alberi che adesso sono una piccola foresta), ma anche se mi sono autonominato 'piero in campo' non sarei all’altezza. Qui sarebbe necessario che scendesse in campo almeno il Prode Orlando, Durlindana alla mano!
E io, purtroppo, non ho più l’età e neanche un temperino da brandire.
Per una volta possiamo dire “brava Asa” ?
Malgrado il comunicato che i lavori si sarebbero protratti fino al 24 Maggio questa mattina voragine chiusa e niente transito alternato. Adesso non lamentiamoci perchè non è stato ancora asfaltato......
ENJOY PIANOSA: PARTE UN PROGETTO CHE CONCILIA TURISMO E INCLUSIONE
Parte la nuova gestione delle strutture di accoglienza dell’isola di Pianosa: albergo, bar e ristorante. Un’esperienza di turismo 2.0 che coniuga cura del territorio, qualità dell’accoglienza e impegno sociale. Un’esperienza che mette insieme le forze delle cooperative Arnera e Don Bosco che vantano una lunga esperienza sul territorio toscano e di Linc, organizzazione elbana che da anni lavora per l’empowerment di comunità in tutta la provincia livornese. Il nuovo progetto di gestione non è solo una proposta di accoglienza turistica ma un tentativo di rilanciare una visione nuova di turismo sostenibile. L’albergo Milena è aperto anche quest’anno per accogliere gli ospiti fino alla fine di ottobre, offrendo un servizio di pensione completa per le persone che vogliono fuggire dal caos della quotidianità e immergersi in un paesaggio di unica bellezza. Il bar ristorante “da Brunello” offre un servizio di qualità grazie ai prodotti freschi coltivati sull’Isola e alla collaborazione con alcune aziende vitivinicole dell’Elba. Un punto ristoro attento a tutte le esigenze in ogni momento della giornata: dal semplice caffè all’arrivo, alla prenotazione di un tavolo per pranzare con calma alle ordinazioni per gustare le nostre pietanze take-away e tornare velocemente alle meraviglie dell’isola. Enjoy Pianosa propone anche un programma di iniziative culturali ed eventi musicali dedicati sia agli ospiti dell'albergo che ai turisti giornalieri. Sarà un contributo aggiuntivo alle visite guidate e alle attività già previste dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, che custodisce il delicato ecosistema del luogo. Articolato, fino ad ottobre il calendario prevede incontri con autori ed esperti, workshop, laboratori… per un viaggio fra musica, arte, storia e ambiente alla scoperta di Pianosa e dell’Arcipelago Toscano. Enjoy Pianosa è anche un‘esperienza di sinergia e dialogo: con il comune di Campo nell’Elba che sostiene e promuove le nostre iniziative, con il Parco Nazionale con il quale è stato avviato un dialogo franco e costruttivo, con l’amministrazione penitenziaria che offre alle persone detenute la possibilità di lavorare nelle strutture ricettive. Un dialogo in continua evoluzione grazie a tutte le realtà che danno il loro contributo alla vita dell’isola (dall’associazione amici di Pianosa, ad Aquavision, ad Info Park…) Le parole d’ordine della nuova gestione sono turismo, cultura, ambiente e inclusione con l’obiettivo di conciliare la qualità dell’accoglienza e dei servizi offerti con gli intenti sociali dell’esperienza di Pianosa. Per l’occasione verranno lanciate le pagine social e un sito tutto nuovo dedicato al progetto per raccontare giorno per giorno l’esperienza Pianosa: www.enjoypianosa.it
Mentre i nostri sindaci di sinistra sognano di allungare un aeroporto praticamente fallito, l'anno scorso ha visto un transito di ben 513 passeggeri, le navi, ancora più fallite, saltano le corse con conseguenti problemi di chi vorrebbe venire all'isola per rilassarsi. Invece di discutere del nulla o gioire per un semaforo che dopo 8 mesi funziona ....non sarebbe il caso di bussare in Regione per farci garantire i collegamenti con il continente?? Intanto ai miei amici consiglio la Grecia, che é anche covid free 😓
Purtroppo é occorso un nuovo incidente su viale Mazzini , e il comune avrà delle colpe ????
Ma scusate il codice della strada esiste da tempo , e solitamente , quando non viene rispettato possono accadere incidenti .... come si diceva una volta ma é sempre in voga "Ci vuole più capo "
RESTAURO STEMMA ARALDICO P.S COMMISSARIATO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/pol.JPG[/IMGSX]
Un sentito ringraziamento al Sig. Antonio Ceccherelli, restauratore portoferraiese, ed all’Assistente Capo Marsella Annalisa, che con pazienza ed abilità, hanno dato nuova vita all’antico stemma del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Portoferraio.
Lo stemma, risalente agli anni ’50, sino all’anno 2002 era affisso all’ingresso della vecchia sede dell’Ufficio di Polizia, ricavata in alcuni locali del Palazzo della Biscotteria. Rimasto esposto alle intemperie per più di 70 anni, lo stato di conservazione dello scudo araldico ha richiesto un abile lavoro di rimozione dell’ossidazione che, mediante una fine pulitura chimica e meccanica, ha consentito al sig. Ceccherelli di fare riemergere l’antico stemma. A quest’opera certosina, effettuata a titolo gratuito, si è aggiunta l’abile mano pittorica dell’Assistente Capo della Polizia di Stato Marsella Annalisa, che ha riportato alla luce l’originaria ornatura.