Dovrebbe leggersi il bugiardino del oky o Aulin e vedere gli effetti collaterali che potrebbero insorgere prima di scrivere ciò che ha scritto, senza parlare di tutte le droghe che circolano e che magari anche lei una volta nella vita le ha provate, fatte in scantinati da chissà chi è chissà come!!!
Probabilmente è più rischioso attaccarsi ad una lattina che viene stoccata in magazzini pieni di topi che farsi un vaccino.
Se lei non vuole farlo nessun problema ma abbia la decenza di stare zitto e non criticare chi quantomeno prova ad uscire da questo incubo che dura da oltre un anno.
Si vergogni e non risponda se non con delle scuse!!!
113399 messaggi.
Sono assolutamente a favore della campagna vaccinale di tutta la popolazione, compreso i ragazzi.
Il clamoroso successo di partecipazione al Vax Day di Portoferraio, certificato dalla presenza (inaspettata) di tanti giovani, dimostra che quest'ultimi - più di chiunque altro - hanno voglia di mettersi alle spalle un anno di grossi sacrifici, che hanno pesato soprattutto sulla loro vita sociale, forse penalizzati più di tutti anche dalla non sempre felice didattica a distanza, dai fermi sportivi e culturali, ecc.
Insomma, la loro notevole partecipazione dimostra che anche all'ELBA i giovani sono il nostro buon futuro e la prevenzione è fondamentale non solo per la loro salute ma anche per quella dei loro genitori e nonni.
Chi la pensa diversamente se ne farà una ragione, l'importante è che i giovani ed anche i giovanissimi dai 12 anni in su, come già succede altrove, abbiano presto maggiori possibilità di vaccinarsi, quandanche su semplice base volontaria.
Cittadino qualunque
AEROPORTO: EGOISTICO E CAMPANILISTA IL COMUNICATO DEL SINDACO DI CAMPO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/pollaio.JPG[/IMGSX]
L'ultima parola spetta ai campesi.......
Come se l'aeroporto non fosse ad uso di tutta la comunità elbana ma "cosa loro"....
Allora il porto di Portoferraio è dei Portoferraiesi e se decidono di farlo diventare un porto turistico, solo per gli yacht di personaggi danarosi, come ha fatto Porto Azzurro, dove attraccherebbero le navi che portano anche i campesi e i turisti? Il dissalatore sarebbe dei capoliveresi. Loro a nuotare nell'acqua dolce e il resto dell'isola a morire di sete... ecc. Non si può ragionare così! Deve prevalere l'interesse comune. Troppi pollai (comuni) con ognuno il proprio gallo, ma qui, sull'isola, ne servirebbe uno solo ma con le p@lle!
Buonasera a tutti i lettori,
approfitto di questo spazio per chiedere al consigliere Lanera a che punto è il progetto del canile e h24 veterinaria. se ci sono ritardi vogliamo aspettare il prossimo caso di cane abbandonato per strada??
ringraziando per la sua sensibilità sul tema porgo i miei saluti
roberto
Dopo ieri, io sono demoralizzato, ho sperato fino all'ultimo in un colpo di coda di buonsenso, e invece più di 1000 covidioti pronti a fare da cavie, la cosa grave è che molti sono giovani che avrebbero tutti i mezzi per informarsi e la cosa ancor più grave è che questi non aspettano altro che far fare la "punturina miracolosa" ai propri bambini, che mondo attenderà i nostri figli e nipoti?
GUARDIA COSTIERA PRESTA SOCCORSO AD UNA TARTARUGA IN DIFFICOLTÀ.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/caretta.JPG[/IMGSX]Personale militare della Capitaneria di Porto di Portoferraio ha soccorso una tartaruga marina di grandi dimensioni, la cui presenza era stata segnalata alla Sala Operativa in prossimità del Golfo di Mola, nel Comune di Porto Azzurro.
I Militari intervenuti sul posto hanno notato che l’animale non presentava ferite ma non riusciva a nuotare in modo corretto a causa della presenza, in varie parti del corpo, di alcuni granchi, i quali ne limitavano drasticamente i movimenti. Verosimilmente, l’esemplare era stato “preda” di alcune reti nel recente passato, che ne hanno reso difficoltosi i movimenti e favorito il sopraggiungere di organismi parassitari.
Sono stati tempestivamente contattati gli esperti dell’ Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Regione Toscana, i quali hanno suggerito ai Militari le corrette modalità di intervento volte alla risoluzione delle problematiche della tartaruga di tipo “Carretta – Carretta”.
La tartaruga, ricevute quindi le necessarie cure, veniva reimmessa nel proprio habitat naturale, a circa un miglio a largo del porto di Porto Azzurro.
L’intervento, dalla rapida e lieta conclusione, è da ascriversi all’attività di salvaguardia del patrimonio ambientale marino, svolta senza soluzione di continuità dal personale del Corpo delle Capitanerie di porto, a cui la legge attribuisce competenza in via principale per la tutela del mare.
Nella foto una fase dell'operazione
LE PAROLE DI ANGELO ZINI, SINDACO DI PORTOFERRAIO ALLA FESTA DELLA REPUBBLICA
“La speranza – afferma il sindaco Zini- è quella di riprenderci una “liberazione” dalla dittatura del virus. Ci auguriamo di tornare quanto prima a testimoniare nelle nostre piazze la memoria ed i valori di questa nostra Repubblica, che non devono mai morire e che fanno parte della nostra convivenza civile e sociale.
http://SGbKWVfFn6U
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/gualberto.JPG[/IMGSX] Sono Gualberto Gennai, un Elbano residente a Melbourne in Australia ma con alcuni rimpianti che nelle mie memorie affiorano, per un passato abbastanza triste per una colpa inesistente da parte mia.
Vorrei che i lettori di Camminando.org venissero a conoscenza di ogni cosa giudicando realmente l`accaduto ed accludo, qui appresso, i dettagli inseriti nella lettera, da me inviata nell’anno 2017, alla Camera di Commercio di Livorno. Gli anni sono trascorsi ma il danno procuratomi rimane.
Ringrazio, comunque, per la collaborazione che mi concedete e trascrivo la lettera trasmessa alla Camera di Commercio di Livorno.
Gualberto Gennai _______________________________________________
Spettabile Direzione Camera di Commercio
Piazza del Municipio 48
Livorno. Melbourne 21 / 11 / 2017
Sono Gualberto Gennai, nato a Capoliveri il 06/09/1926 ma vivo in Australia da circa 60 anni.
Circa trenta anni fa avevo una attività come lo dimostra il Certificato di iscrizione al Registro delle Ditte in fotocopia, e proveniente dall`Australia contattai la Camera di Commercio di Portoferraio allo scopo di ottenere tutto il servizio inerente ad una attività commerciale come Ristorante Pizzeria e Bar.
La mia iscrizione alla Camera di Commercio avvenne, come risulta dal Registro delle Ditte Il 5.9.74.
Fui veramente contento del lavoro che dagli impiegati veniva effettuato per un periodo di otto anni; quando avvenne il momento che io e mia moglie dovevamo ritornare in Australia per circa un anno per il matrimonio di nostro figlio. Prima di partire chiesi al mio Ragioniere della Camera di Commercio in Portoferraio di regolarizzare la mia pratica per correttezza e tranquillità.
La risposta degli esponenti della Camera di Commercio fu esattamente la seguente: non si preoccupi, al suo ritorno regolarizzeremo ogni cosa.
Al mio ritorno però ebbi la triste sorpresa; una lettera dall'Ufficio Registro di Portoferraio mi invitò a presentarmi da loro per non aver regolarizzato la mia denuncia dei redditi. Telefonai agli uffici delle Camere di Commercio di Portoferraio e di Livorno, ma la risposta fu tassativa : Noi non entriamo in questo caso perchè non è merito nostro. In pratica agirono come Pilato. A Portoferraio il Sig. Giuseppe Bensa e una signora che non conosco il nome mi fecero un verbale di pagamento di 30 milioni di lire da pagare e la risposta del Sig. Bensa fu di non rivolgermi al Tar perché perdendo avrei dovuto pagare circa il doppio. Chiesi naturalmente per l`assurdità della cifra da pagare e dell`imbroglio causatomi ma, purtroppo, dovetti pagare vendendomi una cantina ereditata dai miei Genitori a metà con mio fratello. Questa è la pura versione di come si svolsero I fatti e con mia moglie dovemmo ritornare in Australia per lavorare e pagare chi ci aveva dato un aiuto. Mi piacerebbe sapere se esiste una Italia migliore .
Grazie per la Vostra attenzione e un cordiale saluto
Gualberto Gennai
145 Grandview Gr Rosanna 3084
Melbourne Australia
gualberto01@optusnet.com.au
Quando è troppo, è troppo
Rompo l'autocensura che mi ero imposta molti mesi fa per far notare che i "vaccini" (termine tra l'altro improprio) sono ancora in piena fase sperimentale; mi pare un po' troppo presto per auspicare l'inoculazione ai bambini.
Almeno proviamo ad imparare da chi ci è già passato... https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/vaccino-pfizer-275-casi-di-miocardite-in-israele-quasi-tutti-in-ragazzi-giovanissimi/ar-AAKCPu6?ocid=msedgdhp
INAUGURAZIONE DEL “BABY PIT-STOP UNICEF”
La Villa romana delle Grotte con il Soroptimist Club Isola d’Elba Domenica 6 giugno ore 18.00
“Comprendere la meraviglia della vita significa tenerla in braccio”
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/grotte2.JPG[/IMGSX] I servizi per le famiglie, offerti dal Parco archeologico, si arricchiscono quest’anno di un Baby Pit-Stop riconosciuto dall’UNICEF, realizzato dal prezioso contributo del Soroptimist International Club Isola d’Elba insieme con la Fondazione Villa romana delle Grotte.
Nasce così uno spazio protetto dedicato alle mamme e ai papà che visitano la Villa in compagnia dei bambini: qui possono cambiarli, allattarli o semplicemente riposare. Il Baby Pit-Stop, nome simpaticamente preso in prestito dalla Formula 1, è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Con il Protocollo tra il Comitato Italiano UNICEF e il Soroptimist International d’Italia si sta contribuendo alla creazione di nuove aree anche in luoghi di cultura come musei, biblioteche, aree archeologiche, teatri, complessi monumentali, orti botanici e altre strutture espositive destinati alla pubblica fruizione.
Per allestire il nuovo Baby Pit-Stop, o “angolo bebè alle Grotte”, ci siamo affidati ancora una volta agli artigiani della ditta Recuperando Srl., già generosi sponsor delle nostre “Panchine”, scegliendo uno spazioso fasciatoio e una poltroncina in ferro battuto ispirata alla famosa serra fiorentina "Tepidarium" del "Giardino dell'Orticultura", Firenze 1880. Le sue forme ricordano il mix di archi della serra.
L’inaugurazione, ad ingresso gratuito, si svolgerà domenica 6 giugno alle ore 18 presso la Villa romana delle Grotte e vedrà gli interventi di Nadia Mazzei, Assessore alla Cultura Comune di Portoferraio, Enrica Ficai Veltroni, Vice Presidente Soroptimist d’Italia, Rossella Celebrini, Presidente Soroptimist International Club Isola d’Elba e Cecilia Pacini, Presidente Fondazione Villa romana delle Grotte.
Seguirà la visita un breve approfondimento storico “Nascere nell’antica Roma”, a cura di Laura Pagliantini, Archeologa dell’Università di Siena, accompagnata dal piccolo Leonardo. L’impresa della Fonte Napoleone, che ringraziamo, offrirà a ospiti, bambini e neo-genitori la rinomata acqua sorgiva che sgorga da una valle del Monte Capanne.
L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle norme di protezione e distanziamento Covid.
L'insostenibile leggerezza della Giunta Ferajese
Partiamo da un dato di fatto: La giornata straordinaria di vaccinazioni è stata un Successo e la cordialità, professionalità e organizzazione di tutti i soggetti coinvolti nel processo sono state eccellenti.
Passando alle note dolenti, forse qualcuno non sa che quello che viene messo su internet rimane per sempre a memoria futura, quindi lo stesso comune di Portoferraio dovrebbe fare i conti con una grande gaffe fatta proprio ieri.
Alle 16.00 circa un comunicato sulla pagina social ufficiale annunciava la fine delle dosi, mentre all'ospedale nelle due ore successive è stato permesso ad altre 100 (ma forse 130) persone di arrivare, registrarsi e vaccinarsi.
Se volete conferme di quanto detto chiedete pure al consigliere di minoranza Meloni, che era attivo nella gestione delle code
Cittadina in difficoltà
Pura anarchia e quì comando io, passi dalla zona portuale e ti vedi la strada transennata obbligandoti di stare in fila alle auto che devono prendere il traghetto, la loro dottrina fanno quel che vogliono. e ti intimano di tornare indietro perchè -dice lo Sceriffo di guardia - al porto si accede solo se si ha il biglietto d'imbarco, insomma ad un semplice cittadino è precluso il fare compere nella zona portuale se non andandoci a piedi..
I padroni del porto sono tornati e con loro il disagio e il caos
[COLOR=darkblue][SIZE=2] IL BUON ESEMPIO POTREBBE ALLEVIARE LA PIAGA DEL VANDALISMO [/SIZE] [/COLOR]
Un vero e proprio due giugno quello che ci è apparso ieri di fronte al centro culturale Delaugier, atti di vandalismo incredibili , cartacce, bottiglie, tetrapak abbandonati insieme ad una padella con tanto di coperchio sotto un cestino regolarmente vuoto.
Ma come è possibile che questo possa avvenire nel centro storico di Portoferraio, nessuno ha visto= Nessuno ha udito? Il coprifuoco inosservato ? Non lo sappiamo , fatto sta che stavolta non possiamo imputare questa ennesima offesa alla città Medicea all'amministrazione comunale ma ci sia permesso reiterare ancora una volta la richiesta di installare delle telecamere e soprattutto dare il buon esempio in fatto di decoro e pulizia , guardatevi intorno passando da Via Forni di S.Francesco dove l’ex centro giovani è abbandonato tra sporcizia e degrado e dove la porta d’ingresso appare a malapena nel muro scrostato e sporco all'inverosimile , guardate lo scanna fosso all'ingresso, c’è stato gettato di tutto e di più ,coperte, cartacce, una transenna, bottiglie e altro e poi il grande e panoramico piazzale del centro culturale con i lampioni che mostrano fili scoperti e pericolosi, pezzi marciapiedi di pietra divelto e mancante, muri colme di iscrizioni, vistose perdite idriche lungo i muri e incuria al massimo stadio , eppure tutto doveva essere pronto ad ospitare mostre e convegni in occasione della ricorrenza Napoleonica e dell’ambizioso progetto “Uffizi diffusi” . Ma che figura facciamo di fronte ai primi turisti che fortunatamente stanno arrivando a frotte sulla nostra isola? Co sa porteranno al ritorno in patria come passaparola della nostra isola?
C’è molto da fare cari amministratori non bastano le buone intenzioni per chi si permette tali scempi bisogna dare il buon esempio e quando questo non è recepito allora usare la legge ma quella vera, dura lex , sed lex.
Un motto che dovrebbe valere anche per tutti gli ignavi che dimenticano di salvaguardare i nostri beni storici e culturali….e chi ha orecchi intenda…
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/oce.JPG[/IMGSX] Giornata Straordinaria di vaccinazioni a Portoferraio.
Nel corso della giornata odierna (2 Giugno) sono state 1104 le dosi somministrate nel Presidio Ospedaliero di Portoferraio.
Una campagna che ha anche riscontrato l’adesione di numerosi stagionali e di ragazzi, specialmente tra i 18 e 30 anni, residenti nel Capoluogo Elbano.
“Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto e, soprattutto, per l’impeccabile organizzazione – commenta il Sindaco Angelo Zini -
E’ doveroso rivolgere un ringraziamento alla ASL, nelle persone del Dott. Chetoni, Dott. Genghi e Dott. Donigaglia per la stretta collaborazione con l’Amministrazione, agli OSS, a tutto il personale medico ed infermieristico che, volontariamente, si è prestato alla campagna di vaccinazione; ai medici ed infermieri del presidio Carcerario, alla Polizia Municipale, agli oltre 50 volontari presenti da questa mattina, che hanno garantito la sicurezza ed il supporto necessari.
Alla Misericordia di Portoferraio, al SS. Sacramento, alla Croce Verde, al Coordinamento delle Pubbliche Assistenze ed ai ragazzi della Bottega della Salute Mobile un sincero grazie per aver affrontato questa “sfida” con professionalità e sorrisi.”
✅Ricordiamo che la Giornata dedicata alla seconda somministrazione è DOMENICA 11 LUGLIO. Maggiori informazioni saranno fornite i primi giorni di luglio.
❗❗Nonostante la Campagna vaccinale siamo a registrare 5 NUOVI CASI POSITIVI:
-3 sono persone residenti o domiciliate nel Comune di Capoliveri,
-2 sono persone residenti o domiciliate nel Comune di Portoferraio.
Raccomandiamo pertanto di continuare a seguire i comportamenti corretti, soprattutto l’uso delle mascherine ed il distanziamento.
È passata quasi sotto silenzio l'importante iniziativa del Vax Day a Portoferraio del 2 giugno 2021. È stato un successone, c'erano tantissime persone che hanno aderito con entusiasmo.
Un grazie particolare ai Volontari della MISERICORDIA che sono stati in prima linea nella organizzazione e preparazione del l'afflusso, che è avvenuto con regolarità e speditezza. Grazie anche allo staff di medici, infermieri e assistenti dell'ospedale di Portoferraio!
Mi auguro che un'analoga iniziativa sia presto ripetuta anche per i nostri ragazzi dai 12 anni in su, come già avviene ad esempio da oggi in Campania, regione ormai all'avanguardia nella campagna vaccinale.
È a proposito di regione, stendo un velo pietoso sulla Toscana: in base al portale la mia prima vaccinazione me la dava a metà luglio mentre grazie alla splendida iniziativa di oggi, a quella data avrò già completato il ciclo vaccinale...
Quindi per capire...lei è contento dell'attuale amministrazione e pensa che chi fa delle critiche lo faccia in modo pretestuoso e solo per fare polemica? Perché tirare fuori il passato nel presente serve a poco ed è diventata una abitudine veramente antipatica.
Che i portoferraiesi debbano essere tutelati siamo d'accordo, ma il punto che cercavo di evidenziare è un altro.
Ci sono le competenze e conseguenti responsabilità e queste vanno individuate per indirizzare giustamente contestazioni o proteste.
Sicuramente è un pò stupefacente il silenzio dell'amministrazione comunale che dovrebbe raccontare perchè stenta a fare le manutenzioni, perchè non ha protestato con l'Autorità Portuale e via discorrendo; questo per chiarezza e per comprensione. Altrimenti tutti rischiamo solo di abbaiare alla luna e niente più. Poi le fioriere alla fine sono una scelta soggettiva di qualcuno che quella scelta è chiamata a fare e quella scelta può non piacere, quello che è insopportabile è che da sempre sia contestato qualsiasi soluzione e spesso anche rubato i fiori dalle fioriere, se non proprio danneggiate le stesse!
Tutto sbagliato e tutto da rifare?
Da un mormorio che gira tra Gamberi sembra che la vecchia graduatoria dell'operai andava letta a rovescio e l'ultimo doveva essere il primo e viceversa. Secondo le Perchie era l'ottavo che per qualcuno dovesse primo e per altri ultimo. Le Cicale rumoreggiano sul quarto e i Saraghi guardano al secondo. Non ci resta che aspettare la nuova classifica e intanto ci giochiamo i numeri al lotto.
LA SCOMPARSA DI GUALTIERO RANFAGNI E LA GRATITUDINE DEI FAMILIARI PER CHI LO HA CURATO
Scritto da Famiglia Ranfagni-Rossi
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/rose.JPG[/IMGSX] Ad avvenute esequie i familiari hanno dato annuncio della scomparsa di Gualtiero Ranfagni, che ha cessato di vivere, all'età di 80 anni, dopo una lunga malattia e circondato dalla dedizione e dall'affetto dei suoi cari, nella sua abitazione di Portoferraio.
Lo scomparso, originario di Firenze, approdato negli anni'60 all'Elba, vi ha trascorso, lavorando come valente tecnico della telefonia, fino al pensionamento, e mettendo su famiglia, tutto il resto della sua esistenza di persona mite, operosa e stimata da chiunque lo conoscesse
I suoi congiunti scrivono:
"Terremmo a ringraziare chi, in questa brutta pagina della nostra storia familiare, si è prodigato con amore e professionalità per migliorare le condizioni di Babbo, tutti i volontari, il Trasfusionale che trattava Babbo come se fosse il loro di padre, le assistenti domiciliari, delle vere "schiacciasassi" che si imbarcano in auto ogni mattina e iniziano a girare tutta l’Elba per consentite che tutto vada per il meglio possibile, gli operatori delle Cure Palliative, sempre disponibili e gentili, i volontari e i medici delle ambulanze, persone splendide che sacrificano la propria vita per quella degli altri, e un particolare grazie a Chiara, che si è dimostrata in questa vicenda incredibilmente forte e capace.
Noi familiari porteremo sempre nel cuore, con un’infinità di gratitudine tutte queste belle persone, insieme a chiunque altro si è prodigato per rendere più lieve il difficile ultimo tratto della vita di Gualtiero".
Famiglia Ranfagni-Rossi
Ciao Gualtiero la notizia mi ha colto improvvisa e mi è difficile parlare dell'emozione che provo, noi che abbiamo vissuto per trentanni insieme prima in Sip poi in Telecom Italia condividendo lavoro e amicizia non ti dimenticherò Gualtiero, mi auguro solo che finalmente tu sia andato da un altra parte un po nomade come eri in vita in cerca di quell'angolo di tranquillità dove riposano i nostri cari.
Colgo l'occasione per inviare le mie più sentite condoglianze a Fiorella, i ragazzi e tutti i parenti..Ciao Gualtiero amico mio.
F.Prianti
Sto acquistando un biglietto per venire all’Elba...5 euro di contributo di sbarco! Che vergogna! Ma soprattutto che fine fanno questi soldi??? A cosa servono???
Il tutto in barba alla Costituzione...e nessuno che intervenga...