Informazione per chi domani, nella notte di Halloween, ha voglia di distrarsi un pò: festa in maschera al CLUB 1921, loc. Schiopparello, Portoferraio. C·è pure il premio per la maschera più brutta! 🙂
Appuntamento dalle 23 in poi.
113276 messaggi.
Salve
a proposito del "disco volante" da costruire sull·ospedale che non sarà, comunque, in grado di garantire atterraggi certi parliamo del suo costo.
Si vocifera di circa 2.500.000,00 di€ ripeto duemilioni cinquecentomila euro, ma non finisce qui, la struttura necessita di opere di controllo semestrali, annuali e di manutenzione per una cifra che si aggirera fra i 350.000,00 e i 500.000,00 € annuali.
Tutto ciò non servirà comunque a garantire il servizio per problemi che possono presentarsi, vedi libeccio, maltempo ecc.
Ora cari signori se tutti questi benedetti soldi fossero investiti sulla struttura, sia per renderla a norma che per migliorare l·operatività con attrezzature e servizi medici, sarebbe molto molto meglio.
Per la piazzola, a parte l·obrobrio di quella fatta ai cimiteri, vi è sempre il terreno comunale a San Giovanni capisco che il rumore potrebbe disturbare le oche di qualcuno e gli appetiti di altri , ma almeno si costruirebbe una struttura sicura e utilizzabile al meglio anche di notte.
Facendo poi i dovuti scongiuri, se accadesse una emergenza, come quella capitata al Giglio, il pilota avrebbe molte più possibilità , a San Giovanni che non presso l·ospedale p er effettuare una manovra di emergenza per l·incolumita dell·equipaggio e quella dei residenti nella zona.
Il trasporto presso un altro ospedale potrebbe essere necessario, con meno frequenza, se la nostra struttura ospedaliera, e qui mi ripeto, fosse messa in grado di funzionare meglio investendoci in attrezzature e personale.
I residenti all·Elba e i turisti preferiscono essere curati in loco che volare come un pacco postale.
Buona salute a tutti
Sarebbe opportuno che qualche politicone livornese invece che pontificare sui fatti isolani ci spiegasse :
13 Maggio 1996
Roma, il pubblico ministero Castellucci ha chiesto 169 rinvii a giudizio. Contraffatti documenti delle Usl
" Creavano invalidi in cambio di voti "
Un mediatore: le segreterie di Prandini e Vizzini procuravano i falsi certificati.
Tratto da Archivio del Corriere della sera
[COLOR=blue].......Pare non si sappia la causa d·inquinamento che, visto il telo, dovrebbe essere di tipo atmosferico.
E·anidride solforosa? Ossido d·azoto? Benzopirene?Ammoniaca? Composti organici volatili? Polveri sottili? Cito solo alcuni dei principali responsabili dell·inquinamento dell·aria.
E· un mistero non si sa nulla........ [/COLOR]
Io una cosa la sò !
Ricordo anni addietro entrando e uscendo da Portoferraio per mesi scambiavo allegramente saluti a un operaio che lavorava alla realizzazione di questi fottutissimi blocchi , sorridente alzava il braccio e salutava amici e conoscenti che passavano di li , era il Grande Dona , nel giro di pochi mesi puta caso ci a lasciato anzi tempo per un brutto male allo stomaco .
Per il buon senso !, per i nostri figli !, per la Salute di tutti !, [COLOR=darkred]VIA I BLOCCHI DA PORTOFERRAIO !!!!!!!!!!! [/COLOR]
Perchè qualcuno si è intascato i soldi per la bonifica ma lasciando il lavoro a metà fregandosi oggi come allora della salute altrui !
CIAO Donatello sei sempre nei nostri cuori !
Un gruppo di Amici
Leggendo per caso Elbareport, ho scoperto con stupore che il collegio docenti dell·ITCG Cerboni ha espresso il suo NO alla riforma Gelmini.
Vi chiederete cosa ci sia di strano? Apparentemente niente, visto che in questi giorni sono molti i docenti che protestano contro la riforma della scuola italiana se non fosse per il fatto che in quel collegio docenti c·ero anche io , in quanto insegnante nello stesso istituto e ,se non ricordo male (se così fosse sarebbero i primi segnali di arteriosclerosi e forse riuscirei ad andare in pensione anche qualche anno prima di morire!!!!) dopo che un collega, ha letto il documento pubblicato sul suddetto quotidiano on-line ed ha invitato a firmarlo si è accesa una "accalorata"discussione in quanto molti docenti non ne condividevano il contenuto. A questo punto hanno firmato, come giustamente avviene nelle migliori democrazie, soltanto coloro che protestano e sono contrari alla riforma ( o ai tagli, come affermano loro) e dagli altri, è stato chiesto espressamente e calorosamente che al momento della pubblicazione venisse scritto che solamente UNA PARTE DEI DOCENTI DEL CERBONI condivideva e controfirmava il documento.(e se non sbaglio sbirciando sulle firme forse non erano neanche metà dei docenti presenti) La discussione sulla terminologia migliore da usare è durata almeno 10 minuti. Oggi ecco la sorpresa : leggo quello che ho detto nelle prime righe della presente. Se permettete ci sono rimasto decisamente male poichè non so se pensare che i miei colleghi arbitrariamente abbiano deciso di dare alla stampa il documento così come appare o se altrettanto arbitrariamente il direttore di Elbareport abbia deciso di pubblicarlo in quel modo. Comunque sia (appena posso chiederò spiegazione ai miei colleghi) credo di poter affermare che tanti insegnanti che in questi giorni hanno protestato e si sono sentiti vittime di un regime quasi dittatoriale dovrebbero rispolverare il dizionario e rileggersi il significato del termine democrazia e libertà di opinione. Mi viene in mente il proverbio "il bue chiama cornuto all·asino". Ho voluto esprimere questo mio pensiero dal momento che in questi giorni io, che non ho un·ideologia di sinistra, mi sono sentito definire "crumiro"e "fascista"(io oggi ho lavorato e non ho scioperato) da chi oggi forse non ha rispettato le mie idee. Concludo affermando che io non mi sono mai permesso e mai lo farei, di giudicare o criticare le opinioni e le scelte altrui..chi oggi ha scioperato ed è andato a Roma lo ha fatto perchè convinto che la riforma Gelmini uccida la scuola ed è giusto che ognuno abbia la possibilità di esprimere il proprio dissenso.......ma questo è soltanto il mio modesto pensiero forse perchè sono di destra!!! W la democrazia, la libertà d·opinione e ...di stampa!!!
GRANDE YURI.......PECCATO CHE TU NON TI SPOSTI DA CAMPO.....SAI A CAPOLIVERI QUANTE VIGNETTE....CE NE FOSSERO DI YURI ALL·ELBA.....GRAZIE SEI GRANDE
x pasqualino
Parlar con te è inutile e tempo perso........quindi vatti a leggere il D.Lgs 267 del 18.08.2000 e la Legge R.T. 37 del 26-06.08 Riordino delle Comunità Montane.
Ciao e non alla prossima
Sono vicina alla famiglia colpita dalla perdita di una persona cara a causa di emorragia celebrale.
Le parole sono inutili in questi momenti. Ancora di più i tanti se e ma, che non fanno altro che ingigantire il dolore di chi assiste imponente a simili tragedie.
E· ancora vivo il ricordo della disperazione di mio marito e il suo e mio calvario alla ricerca di un ospedale per 12 ore per essere ricoverata per la medesima diagnosi.
Non ero all·Elba, ma a Roma, eppure con decine di casi simili al giorno, in 4O giorni ci siamo salvate soltanto in tre.
Miracolo, fortuna?
Ancora oggi, a distanza di anni, ogni volta che leggo notizie simili, mi sento ingiustamente viva, specialmente nei confronti della bambina di 10 anni, mia vicina di letto.
E· evidente ed indispensabile chiedere più strutture, ci mancherebbe, impensabile il contrario, ma, per favore, non si aggravi con inutili ipotesi, recriminazioni, il dolore della famiglia.
Grazie.
La tua soluzione purtroppo a più di un problema caro mio :
1° Costi di realizzazione decisamente molto inferiori rispetto al disco volante
2° troppo bello e fuzionale atterare proprio di fronte al pronto soccorso
3° risolvere il problema dei parcheggio non è da Portoferraiese puro quindi è giusto tutto rimanga così
4° è già tutto deciso
Consiglio a tutti andare a visitare il museo napoleonico di S.Martino.
Devi prendere l·auto ma nei giorni di buon puoi andare in bici o in moto.Consiglio di partire da Portoferraio passando per via Mentana, la via dei cimiteri. Appena superato il cimitero dei "neri" ti imbatti nella prima visione:l a cava di caolino in località Casaccia. E· diventata un serbatoio di oggetti vari: uso la parola serbatoio per essere gentile. Alcuni proprietari del luogo cava di caolino hanno diffidato dall·usar la cava come serbatoio: invano. Alcuni proprietari del luogo cava di caolino hanno presentato al comune di Portoferraio un progetto di recupero della zona: tutto tace ormai da qualche anno.T utto tace intorno al serbatoio cava di caolino: anche l·opinione pubblica.
Se vai con l·auto o a piedi un poco più avanti qualche centinaio di metri, ti trovi sulla strada provinciale in zona ex-cementeria con davanti un·altra visione, i blocchi ESAOM.
Qui l·opinione pubblica non tace.
Ecco solo alcuni titoli di giornale:"Blocchi,l·ultimatum:21 giorni per la bonifica", Blocchi, la regione: le colpe non sono nostre", Portoferraio vive da otto anni su una bomba ecologica","Coperti i blocchi. niente lavori all·exENEL". La visione dei blocchi ora non c·è più: in questi giorni sono stati ricoperti da un telone.E· già qualcosa da un punto di vista estetico: non era bello per noi elbani entrare nel capoluogo ed uscirne con la visione dei blocchi come certo non lo era per gli ospiti turisti .Pare che il telo è stato messo non per motivi estetici ma per evitare la tossicità dei blocchi.
E·un mistero!
Pare non si sappia la causa d·inquinamento che, visto il telo, dovrebbe essere di tipo atmosferico.
E·anidride solforosa? Ossido d·azoto? Benzopirene?Ammoniaca? Composti organici volatili? Polveri sottili? Cito solo alcuni dei principali responsabili dell·inquinamento dell·aria.
E· un mistero non si sa nulla.
Chi dovrebbe svelare il mistero?
La magistratura sempre attenta e sensibile all·ecologia elbana?
Le forze politiche visto che siamo in campagna elettorale per le amministrative comunali? La USL?L·ARPAT? L·associazione ambientalista?
Non si sa.
se vuoi arrivare al museo napoleonico di S.Martino devi continuare per la strada provinciale, arrivare al bivio omonimo e prendere la strada omonima. Subito all·inizio di questa strada, altra visione: un bel sito di raccolta per rifiuti solidi urbani. D·estate alla visone si associa il profumo dei rifiuti. Continuando sulla strada appena imboccata dopo qualche centinaio di metri ti trovi davanti un·altra visione: il deposito di cassonetti dei rifiuti solidi urbani di ESA spa.
Centinaia di cassonetti ammassati tra le vigne circostanti.
Superate queste visioni sei arrivato alla mèta:il museo napoleonico.
Marcello Camici

Vorrei appoggiare il pensiero del Sig. Nurra a proposito del così detto "disco volante". Un oscenità. Nient·altro.
Non é possibile realizzare una struttura di quel livello, spero nella Soprintendenza di Pisa!
Proposta per i progettisti del disco: non sarebbe più facile e più utile realizzare l·elisoccorso allo stesso livello del pronto soccorso, prolungando l·area parcheggio di fronte, magari con un corridoio e realizzare nello spazio sottostante la piazzola d·atterraggio un parcheggio multi piano, visto che nei dintorni dell·ospedale non c·è verso di parcheggiare?
Caro mm. di Marciana Marina, se rileggendo quello che hai scritto non trovi errori, c’e un unico motivo: oltre a non saper che cosa scrivi, non sai neanche cosa leggi. E mi spiego meglio.
1- Una legge regionale non può abrogare o invalidare una legge nazionale. Quindi l’articolo 29 del TUEL è e rimane in vigore per tutti, anche per l’Elba.
2- Quella che si voleva costituire al posto della Comunità Montana non era una Comunità dell’arcipelago, come scrivi tu ma una semplice Unione di comuni, su base volontaria e senza finanziamenti. Quindi a totale carico dei bilanci comunali.
3- Tu scrivi: “Vi era ugualmente la possibilità di costruire qualcosa di nuovo per l·Elba”. Io ti rispondo che non c’è bisogno di qualcosa di nuovo, ma di qualcosa di giusto e di utile e l’Unione dei comuni non sarebbe stata utile perché avrebbe tolto soldi ai comuni, né giusta perché avrebbe sottratto poteri ai Consigli comunali per darli a un ente non eletto dai cittadini e quindi al di fuori del controllo popolare.
Riguardo gli scontri e i cortei di studenti di questi giorni è chiaro come siano cortei guidati ad arte dalla sinistra.
Partendo dalle scuole elementari e poi fino alle medie è facilissimo portare in piazza gli studenti, basta non farli entrare a scuola e per loro è tutto ok.
Per gli universitari è stato più difficile perchè più grandi e maturi (solo 18 atenei occupati in tutta italia, una miseria) e allora si è deciso di coinvolgere persone totalmente estrane alla scuola (centri sociali, molti di loro hanno finito si e no il nido!) per creare "movimento" e rendere molto più appariscente la protesta.
Un ultima aggiunta per i genitori che invece di preoccuparsi del fatto che a 12-13 anni hanno figli già dediti ad alcol e droghe varie, scendono in piazza contro il maestro unico!!!!
Per qunto ne so io la democrazia prevede che a governare sia chi vince le elezioni, che se non sbaglio sono state stravinte da berlusconi, e che per 5 anni ha tutto il diritto di prendere decisioni come queste, poi alla fine del mandato saranno gli italiani a decidere se confermarlo o meno. (consiglierei alla sinistra di evitare candidature come quela di prodi che non è mai riuscito a terminare un mandato)
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Al Sindaco del Comune di Campo nel’Elba [/COLOR] [/SIZE]
A seguito del recente evento calamitoso, seppur di media entità, avvenuto nella serata del 24 ottobre u.s., che ha colpito il territorio del Comune di Campo nell’Elba, ed in particolare nella zona degli Alzi, nella quale il Fosso che ne porta il nome, oggetto di recenti lavori di messa in sicurezza, (che evidentemente non sono risultati idonei), è tracimato in più punti, creando notevoli disagi alle abitazioni, soprattutto nella zona dove insiste l’insediamento di Edilizia Popolare, evento ricreatosi sia nella zona del Bovalico, dove è in costruzione un ulteriore insediamento di Edilizia Popolare e dove le abitazioni limitrofe hanno subito danni considerevoli a causa del dislivello con il predetto insediamento, sia nella frazione di La Pila, dove i danni hanno riguardato le abitazioni a ridosso dell’altro quartiere Peep in costruzione, anch’esso sopra livellato rispetto alle altre costruzioni, i sottoscritti Consiglieri Comunali Marco Landi, Gianni Baldetti e Alessandro Dini,
CHIEDONO
- visto che sono stati completamente stravolti gli assetti urbanistici e geologici delle zone in cui sono state realizzati tali insediamenti,
- visto che in sede di adozione del Peep in C/C, vi furono, da parte dei Consiglieri di Minoranza
del tempo, precise osservazioni su possibili rischi idraulici per le zone interessate,
-ritenuto doveroso, a seguito di quanto accaduto nella suddetta serata, farci carico delle perplessità e dei timori, evidenziati da molti cittadini, sulla reale necessità di realizzare nel Nostro territorio , un numero di abitazioni di Edilizia Popolare, nettamente superiore al reale fabbisogno,
-di conoscere, attraverso risposta scritta, se esistano studi idrogeologici (di cui si chiede eventuale copia) che hanno consentito il rilascio delle concessioni a costruire per i suddetti insediamenti Peep.
Si chiede, inoltre, di sapere se la S.V.:
sia a conoscenza che sul web esistono annunci volti alla commercializzazione di immobili nelle aree Peep del Comune di Campo nell’Elba,
-sia a conoscenza di indagini della G.d.F. sull’utilizzo distorto delle abitazioni in oggetto,
-abbia disposto ulteriori e più approfondite verifiche per l’accertamento delle residenze degli intestatari degli alloggi Peep e se siano state avviate azioni disciplinari nei confronti dei dipendenti dell’Amministrazione, delegati a detta mansione e che oggettivamente non hanno provveduto ad accertare quanto richiesto,
-non ritenga questa situazione un danno per le casse comunali,
-sia a conoscenza che alcuni lotti del piano Peep siano edificati su terreni già di proprietà di componenti della Sua Amministrazione,
-sia a conoscenza che ad oggi, tutti gli alloggi siano provvisti di certificato di abitabilità o meno,
-sia a conoscenza del “malumore” sull’oggetto, da parte di alcuni componenti la Sua Maggioranza.
-intenda in qualche modo bloccare i costruendi lotti, visto che è ormai acclarato che gli stessi
non corrispondono assolutamente a quanto necessario per la popolazione residente.
Visto che il legame tra i due argomenti di questa interrogazione è la richiesta di sicurezza per quei cittadini che abitano “legalmente” nelle zone adiacenti gli insediamenti di Edilizia Popolare e di quelle poche famiglie, effettivamente residenti, che abitano nella miriade di alloggi Peep costruiti, si chiede di conoscere, inoltre, quali azioni, l’Amministrazione Comunale, da Lei presieduta, intenda prendere, sulla situazione Peep, anche a seguito delle Sue dichiarazioni rilasciate durante la trasmissione Rai del 16 settembre u.s. “ ci sono probabilmente delle assegnazioni da parte delle Cooperative che magari non sono come dovrebbero essere, tipo per esempio case Peep che sono state messe su società che vendono abitazioni, cosa che non è possibile perché devono essere date per assegnazione”dopo che la interlocutrice chiedeva il perché di abitazioni in vendita, se già assegnate.
Certi che, anche a tutela dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale da Lei presieduto,la S.V. provvederà quanto prima a fornire tutte le delucidazioni richieste, porgiamo i nostri distinti saluti.
[COLOR=darkblue] I Consiglieri
Marco Landi Gianni Baldetti Alessandro Dini [/COLOR]
[SIZE=1]RINGRAZIANDO IL SIG.NURRA PER LE SUE IDEE RIGUARDO IL PROBLEMA OSPEDALE, VOLEVO RISPONDERE AL MESSAGGIO 33298 DI ELBANO DA 7 GENERAZIONI.
CARO ELBANO MI SEMBRA CHE SULL·EPISODIO TRAGICO DELLA MORTE DELLA SIGNORA DI 48 ANNI,SEI TU CHE NON RAGIONI NORMALMENTE SE LA CONSIDERI UNA DISGRAZIA.
LA DISGRAZIA E· CHE NON C·E· ALL·ELBA UN SOLO AMMINISTRATORE CON LE PALLE, E I DIRIGENTI CHE HANNO POTERE DI DECIDERE SULLA SANITA· DELL·ELBA, SONO SERVI DI PARTITO PERCHE· MESSI SULLE POLTRONE DALLE TESSERE, SENZA MERITI E COMPETENZA.
A RAGIONE NURRA CI DOBBIAMO DOTARE DI STRUTTURE CHE CONSENTANO LE CURE ALL·ELBA E NON DOVER ANDARE FUORI PER SALVARE UNA VITA.
CARO ELBANO NON TE LA PRENDERE MA UNA DISGRAZIA PER NOI ELBANI SONO ANCHE QUELLI CHE RAGIONANO COME TE[/SIZE] . :bad:
[SIZE=3][COLOR=darkred]COMPAGNI DEL PD BUTTATEVI SUL CIRCONDARIO, almeno lì continuate a comandare [/SIZE] - Io la penso così, di Chiara Casarosa - Leggi il post su [URL]http://ilvicinato.blogspot.com[/URL][/COLOR]
Caro fox crime, se non capisco male ciò che intendi e per riallacciarsi a quanto contesti del pensiero di Pasqualino, bisogna lasciare il malato inguaribile attaccato alle macchine per l·eternità.
Vorrei ricordarti che quelle macchine le paghiamo noi, e profumatamente e visto ciò che il malato é riuscito a produrre in tutti questi anni, non credi sia arrivato il momento di staccarle?
""Detto questo dobbiamo purtroppo considerare che in giornate di bufera ed in situazioni di emergenza sanitaria concomitanti, nonostante il “disco volante” saremo comunque isolati e privati di quei servizi sanitari fondamentali che gli Elbani rivendicano e con le stesse conseguenze drammatiche dei giorni scorsi.""
Ben detto, Riccardo Nurra. Per una cosa così importante, se fossi di Portoferraio, ti potrei anche votare. E a pensarci bene anche se verrà fatto il comune unico.
Ma gli altri sindaci che dicono? Ne potrebbero aver bisogno anche loro di un ricovero urgente col mare come i monti e vento di burrasca forza 9.
X pasqualino
caro pasqualino,
le cose sono due, o io ho scritto male o tu non hai capito, ma siccome rileggendo ciò che ho scritto, non ho trovato errori, la seconda ipotesi è quella giusta.
Se tu avessi capito il senso del mio messaggio, ti saresti dovuto accorgere che i nomi del Bosi e del Ciumei li ho fatti perchè sono stati loro ad uccidere l·unione dei comuni solamente per ordine di tempo ( i primi consigli comunali a riguardo si sono tenuti a Portoferraio, ma hanno rimandato la votazione, mentre a Rio Marina e Marciana Marina hanno votato), inoltre per quanto riguarda l·approfondimento stai pur certo che se dico una cosa è perchè la conosco fino in fondo e non come te che appartieni come del resto la maggiorparte delle persone che scrivono a quella categoria del criticare e basta.
La regione ha tolto di mezzo le comunità montane, prodi ci ha messo del Suo , tremonti uguale, ma nello stesso tempo vi era ugualmente la possibilità di costruire qualcosa di nuovo per l·elba, che come ho già detto poteva essere una base di partenza per arrivare al Comune unico. Vedi caro pasqualino, io non sono ne di destra ne di sinistra, sono solamente per le cose giuste, senza guardare da che parte esse arrivino.
Per quanto riguarda la tua domanda, non merita neanche risposta.
Di tuttologhi e finto perbenismo ne abbiamo piene le tasche.
E forse un pò di lezione a destra e a manca farebbe anche bene.
Ciao e alla prossima
m.m.