[SIZE=4][COLOR=darkblue]NAREGNO LA PROTESTA CONTINUA [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue]Vivere l'ambiente [/COLOR] torna a parlare del Fosso delle Conce a Naregno Capoliveri, un intervento di messa in sicurezza nato tra le polemiche ma che l'amministrazione ha definito da sempre "impellente e necessario".
Già all'inizio dei lavori nel 2007 Legambiente definì il progetto "una pista da bob con sbocco sulla spiaggia".
Siamo a pochi mesi dalla nuova stagione turistica 2009 ed i lavori non sono ancora terminati, ma l'impatto ambientale determinato dalla realizzazione di un muro di più di due metri non è certo consono alla bellezza della frazione capoliverese, anche la strada lungomare dove il fosso defluisce è quasi impraticabile, e l'acqua nel suo riversarsi in mare provoca voragini nella ormai esigua spiaggia già da anni oggetto di richiesta di ripascimento, la protesta cresce e le domande si accavallano.
Vivere L'ambiente si è limitato ( dietro richiesta d'intervento ), a documentare lo stato dei lavori lasciando il giudizio sulla bontà dell'operazione all'opinione pubblica...BUONA VISIONE 😎
113316 messaggi.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Sempre più veloci! [/COLOR] [/SIZE]
Marcello Lippi ha dato il via, [COLOR=darkred]domenica 18 gennaio [/COLOR] alla 5^ edizione della Puccini Marathon, la mezza maratona che dà il via al Carnevale di Viareggio e come ogni anno, una parte dell’incasso viene devoluto a Telethon. Sempre più massiccia la presenza di atleti elbani alla partenza di una gara che risulta, per numero di partecipanti, seconda solo alla mezza di Firenze.
Lunga è la lista dei ns atleti tesserati e amici che hanno onorato la manifestazione con numerosi personali, visto anche il percorso, interamente pianeggiante, che ben si adattava a favorire degli ottimi tempi. Primi degli elbani i soliti Giuseppe Pagnini 1h16.26 e 16° assoluto, Alessandro Galizzi 1h 17.07, 19° assoluto e Fulvio Fusai in 1h 18.43 - 33° assoluto. A seguire Luigi Sardi 1h 28.45, Attilio Adriani 1h 28.59, Fabio Borsi 1h 32, Marcello Bonistalli (Bobo) 1h 33.19, Giorgio Gamba 1h 35. 31, Angela Lenzi 1h 35.32, Fabiana Mannocci 1h 38.46, Luigi Benassi 1h 40.53, Patrizia Mancuso 1h 41.37, Fabrizio Bacci 1h 41. 38, Roberta Mazzei 1h 46.11, Claudia Mazzoli 1.46.57, Giordano Bulleri 1h 47.33, Andrea Angeli 1h 47.52, Claudio Ferrari 1h 49.17, Elisabetta Bollani 1h 57.38, Ietje Bangma 1h 57. 58 e Massimo Diversi 1h 59.17.
Da ricordare tra gli elbani non ns tesserati, l’ ottima prova dell’amico Andrea Guiducci che chiudeva la fatica in 1h 21.24.
Tra i ns atleti partecipanti da ricordare anche il simpaticissimo Alessandro Ballini che preso forse dal clima carnevalesco e dallo spirito di gruppo della squadra, partecipava alla manifestazione solo per correre i primi 8 km .
22 atleti alla partenza, 21 arrivati, è vero che a Carnevale ogni scherzo vale ma noi sembra proprio che non scherziamo tanto.
[COLOR=darkblue] Mauro Mitrano [/COLOR]
Se sei riese e non sei invece - in quanto mina vagante- un residuato bellico trasportato anche tu dalle correnti, dovresti sapere che lo scorso anno, come sempre, le spiagge sono state pulite con le ruspe.
Se poi, in seguito, come dici tu, le hanno pulite anche "quelli che ci lavorano", hanno fatto solo quello che compete loro per legge, poiché il contratto di concessione dei litorali, fa obbligo ai concessionari -che ne traggono tra l'altro beneficio- di pulire periodicamente i medesimi.
Cari amici Elbani,
La stagione estiva è ormai alle porte così volevo farvi riflettere riguardo alla desolazione che ha risentito l'elba quest'anno. Gli (quasi tutti) alberghi sprovvisti di servizi adeguati hanno alzato il prezzo, tutti i parcheggi adiacenti alle spiaggie sono tutti a pagamento, e il biglietto della nave(entrambe le compagnie) è aumentato a dismisura. Così facendo un breve calcolo: Nave € 400 per 2x adulti più 2x bambini, albergo 3***HB x 7 giorni €1.500( se va tutto bene), parcheggio € 12x 7 giorni = 84 €! i numeri parlano. L'isola ormai in mano ad incompetenti si sta isolando, e i giovani stanno emigrando. Pagare all'incirca € 2.000 per avere niente, perchè oltre alle spiaggie all'elba non c'è più niente. Questo per quanto riguarda un turista, un cittadino che se vuole fare qualsiasi tipo di lavoro in casa deve aspettare anni e anni, per pagare tasse su tasse al comune, con le quali poi non si sa che fine facciano, perchè strade rotte, mancanza di impianti di illuminazione, mancaza di parcheggi per disabili e parcheggi che non siano a pagamento, la lista non finisce qua.......... . Io mi chiedo ma chi è che fa falire l'Elba, la gente che ottiene dei soldi in modo illecito. Grazie per l'attenzione
Avete ragione ho sbagliato a dire felice, avrei duvuto dire Felicissimo. Si L'elba va migliorata e sarebbe stupido negarlo, ma ribadisco la mia felicità nel vivere qui. Sapete quale è la cosa strana? Io all'Elba ci sono NATO e ci vivo da 36 anni e adoro questo scoglio.
Purtroppo non ho più fiducia nella politica e vi assicuro che per anni ci ho creduto.......creduto davvero...adesso non più probabilmente la colpa è mia (sono un legno storto) CMQ il mio intervento pacifico era per ricordare a tutti che siamo fortunati a vivere qui e speriamo tra dieci anni di poterlo ribadire.
Anche in paradiso ci sono i serpenti ................lo so e mi fanno anche paura .........ma se li lasci stare fanno la sua vita e non rompono fino ad oggi è stato cosi torno a ripetermi speriamo fra dieci anni di poterlo ribadire.
un saluto a tutti.
Datemi una risposta:
tempo di elezioni,capannelli a destra e manca chi vuole il ritornodi Barbetti,chi vuole di nuovo Ballerini.
A detta dell'una o dell'altra fazione uno è un grande e l'altro un perdente o viceversa.
Ma la verità dove sta?
Quali sono gli errori e quali i pregi di due persone cosi diverse fra loro?
Vi dico che non ho mai vissuto la politica e che attualmente non ho idea di come mi comporterò a Giugno.
Perche uno è migliore dell'altro?
Cortesemente datemi il vostro parere Grazie.
Complimenti per il tuo post 3075. “CHAPEAU”, (tanto di cappello) ai veri Uomini, quelli come Te,
cui non manca il coraggio di Essere anziché dell’”apparire”, al contrario di quegli uomini (per fortuna pochi), che non riescono a trovare il coraggio nemmeno di ripetere cose dette da altri, e si trincerano dietro un “non ricordo”. Per essere più chiara quelli che coraggiosamente si danno alla fuga.
Mi rammenti una vecchia poesia di Trilussa, che vorrei dedicarti, sicura che tutti sapranno coglierne l’ironia e la verità.
A chi tanto e a chi gnente!
Trilussa
[COLOR=darkblue]Da quanno che dà segni de pazzia,
povero Meo! fa pena! È diventato
pallido, secco secco, allampanato,
robba che se lo vedi scappi via!
Er dottore m'ha detto: - È 'na mania
che nun se pô guarì: lui s'è affissato
d'esse un poeta, d'esse un letterato,
ch'è la cosa più peggio che ce sia! -
Dice ch'er gran talento è stato quello
che j'ha scombussolato un po' la mente
pe' via de lo sviluppo der cervello...
Povero Meo! Se invece d'esse matto
fosse rimasto scemo solamente,
chi sa che nome se sarebbe fatto ![/COLOR]
Proprio vero, l'elbano in genere deve sempre lamentarsi.
C'è da vergognarsi a "RIMPROVERARE" un detenuto che si laurea. Cara " SIGNORA", anche mio figlio non ha potuto laurersi, ma non per questo sono dispiaciuta perchè lo ha fatto un detenuto, anzi, mi complimento.
Congratulazioni al sig. Ghiani e a tutti coloro che rescono in un progetto non per niente facile. 🙂
[SIZE=1]VORREI RICORDARE AL NOSTRO PIAGGESE CHE L'ANNO PASSATO LE SPIAGGE SONO STATE PULITE SOLO CON IL PENSIERO.
SE ERANO IN CONDIZIONI DECENTI LO DOBBIAMO A QUELLE PERSONE CHE CON LE SPIAGGE CI LAVORANO NON GRAZIE AI NOSTRI AMMINISTRATORI.[/SIZE] :bad:
caro felice ma non ti ricordi che anche in Paradiso ci sono i serpenti??
Certo che l'invidia è una brutta bestia,ma cosa c'entrano i vostri figli con la laurea in carcere?si è toccato il fondo di cosa?perchè studiando in carcere a precluso ai vostri figli di studiare?ha levato soldi ai vostri stipendi?possibile che l'elbano deve sempre prendere tutto per negativo e piangersi addosso,quanti ragazzi ci sono che per studiare si allontanano da casa centinaia di km e sono nella stessa condizione dei nostri figli? migliaia,migliaia davvero che per studiare a Pisa e Firenze vengono da tutta Italia perchè abbiamo la fortuna di avere 2 delle migliori università in Europa,ma l'elbano sempre a lamentarsi anche se ha i figli a 100 km....ah già la colpa e del detenuto che si è lauretato!
cara F. hai ragione nell'accusare noi tutti elbani, per la mancata pulizia delle spiagge, ma mi sorge una domanda: hai organizzato una squadra di 10 persone per tornare in quella spiaggia, e pulirla???? oppure hai soltanto lanciato il sasso e nascosto la mano?? perchè ricordiamoci che sta a noi dare il buon esempio.... saluti
Chiedo scusa per la sgarbatezza con cui ho "condito le mie osservazioni". Ma benedetta signora F, prima di scrivere cose che possono urtare la suscettibilità delle persone, oltre che nuocere all'immagine turistica di Ortano, non sarebbe stato meglio informarsi prima?
Le stesse tue giuste osservazioni potrebbero essere condite anche da un po' di gentilezza?
Dato che scrivevi di una signora... metti da parte un po' di ruggine campanilistica.
Ipotizziamo che la signora scrivente sia ignara di correnti e spiagge, come tanti nostri ospiti, oltre a trovare una spiaggia sporca trova anche delle giustificazioni date in modo un po' irriverente!
Ammetterai che non è la migliore dimostrazione di senso di accoglienza.
grazie e saluti
ma cosa dici???
de fusco è l'unico che sta dicendo le cose come stanno...l'unico che fa opposizione non come quelli di sinistra e biscione...se fosse stato per loro chissa dove eravamo...te compreso!!! :angry:
RIPETO: Le leggi razziali,la guerra, e l’alleanza con Hitler, sono ERRORI-ORRORI che, Benito Mussolini ha pagato in prima persona (piazzale loreto per non dimenticare). Non sono qui a difendere nessuno, e tantomeno mi schiero con qualcuno. Ho voluto bene allo stesso modo a Enrico Berlinguer, come a Giorgio Almirante, a Don Milani come a Don Lurio… Non ho avuto le possibilità economiche di proseguire gli studi (qualcuno dirà:si vede), ma mi ha sempre affascinato la storia non scritta, quella che non trovi nei libri di testo, dove magari l’eroe, dopo una vita da eroe, muore da eroe, invece è schiantato per una indigestione di fichi secchi. Quello che alcune volte mi infastidisce è vedere ancora oggi le maglietta con Che Guevara indossate con non scialans,lui che ha detto: “Amo l’odio, bisogna creare l’odio e l’intolleranza tra gli uomini, perché questo rende l’uomo un’efficace, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere”. Fu lui ad allestire i lager in cui furono rinchiusi e uccisi migliaia di avversari politici: quello di Guanaha, di Arco Iris, di Nueva Vida. Ed anche il lager di Capitolo, nella zona di Palos, dove vennero rinchiusi i bambini sotto i dieci anni, figli degli oppositori al regime, per essere “educati” ai principi della rivoluzione.
Dove a Cuba ora la prostituzione è dilagante (alimentata vergognosamente da tanti “turisti del sesso” europei, con il regime che chiude un occhio perché ha bisogno di valuta pregiata). Dove si esaltano come "grandiose conquiste" - dopo cinquant'anni di regime - un sistema scolastico e sanitario che sono appena dignitosi, e in ogni caso più arretrati di altri nella stessa America latina. Dove l'economia ha continuo bisogno di essere assistita: dai rubli di Mosca prima, dal petrolio di Chavez ora. Chi era costui? Era un rivoluzionario argentino che prestò servizio come tagliagole principale di Castro. Era particolarmente infame perché dirigeva le esecuzioni sommarie a La Cabãna, la fortezza che fungeva da mattatoio. Gli piaceva amministrare il colpo di grazia, il proiettile nella nuca. E amava far sfilare la gente sotto El Paredón, il muro rosso di sangue contro il quale furono uccisi tanti innocenti. Inoltre, istituì il sistema di campi di lavoro dove innumerevoli cittadini - dissidenti, democratici, artisti, omosessuali - soffrivano e morivano. Questo era il gulag cubano. "Hasta la victoria siempre". :p
DA POCHI GIORNI SI E' COSTITUITO UN NUOVO GRUPPO CHE SI CHIAMA "ACQUARILLI", IL QUALE HA TUTTA L'INTENZIONE DI PARTECIPARE ALLE PROSSIME ELEZIONI.
COLORO I QUALI VOLESSERO PARTECIPARE A QUESTA CORDATA POSSONO ATTRAVERSO CAMMINANDO CAMMINANDO DARE LA PROPRIA ADESIONE.
IN BASE A QUANTE PERSONE PARTECIPERANNO PRIMA DI FEBBRAIO VI SARA' COMUNICATO LA DATA DELLA PRIMA ASSEMBLEA PUBBLICA.
VI POSSIAMO RASSICURARE CHE NOI PROMOTORI NON SI FARA' PARTE DELLA LISTA CHE SI CANDIDERA' A GIUGNO , MA SAREMO DI SUPPORTO A VOI.
PROVIAMO A LASCIARE A CASA TUTTI I CONTENDENTI, ANCHE QUELLI VECCHI, PERCHE' SEMBRA CHE GLI INTELLIGENTI SIANO SOLAMENTE LORO????????
:bad: E' veramente una vergogna,dopo varie segnalazioni da Giovedi'15 all'a s a,e ai Vigili Urbani di una grossa perdita d'acqua,al molo gallo(parcheggio) oggi non si è ancora visto nessuno.
COMUNITA' MONTANA, SBAGLIATO SOSTITUIRLA CON L'UNIONE DEI COMUNI
di Roberto PERIA (sindaco di Portoferraio)
La recente proposta di legge regionale di riordino delle comunità montane è sbagliata nella parte in cui prevede la soppressione di quella dell’Arcipelago e la sua sostituzione con una semplice Unione dei Comuni. E’ questa una scelta penalizzante per il nostro territorio, alla quale bisogna opporsi con decisione, chiedendo una revisione dell’attuale impostazione normativa. Vorrei provare a spiegare sinteticamente perché
1. L’Unione dei Comuni avrebbe il compito di gestire i servizi affidati dai Comuni, svolgendo un ruolo di coordinamento. Attualmente la Comunità Montana ha proprie competenze specifiche ed autonome e svolge un rilevante ruolo di programmazione, soprattutto in ambito socio-economico. Gli attuali livelli di programmazione non possono essere indeboliti, pena il rischio di avere pesanti ricadute territoriali.
2. Alcuni comuni potrebbero decidere autonomamente di non aderire all’Unione. Verrebbe così meno la presenza di un vero ente comprensoriale. Anche se tutti i comuni elbani aderissero, sarebbe piuttosto problematico coinvolgere nell’Unione gli altri comuni dell’Arcipelago. Si perderebbe in questo modo quell’unitarietà delle politiche che in questo momento coinvolge anche le altre isole. La frammentazione istituzionale attuale diverrebbe frantumazione.
3. L’Unione dei Comuni non saprebbe rappresentare adeguatamente la specificità del nostro territorio ed il valore dell’insularità. In Toscana le Comunità Montane sono nate per promuovere lo sviluppo di aree disagiate quali quelle della montagna: è dalla presa d’atto di un disagio assimilabile, quello dell’insularità, che è nata la nostra. Una Comunità dell’Arcipelago, che comportasse il riconoscimento e la parificazione dell’insularità alla montanità e svolgesse una funzione di sostegno ai molti disagi dell’essere isola sarebbe una buona soluzione. Una semplice Unione dei Comuni, riproducibile in qualsiasi contesto territoriale della nostra Regione, non avrebbe lo stesso valore. Si perderebbe quindi un’occasione storica, quella, appunto, del riconoscimento del valore dell’insularità e delle specificità e unicità che si porta dietro.
4. Un’Unione dei Comuni funziona bene se vi è omogeneità del quadro politico locale. L’Elba da sempre non si caratterizza per una tale situazione.
5. Uscire da un Ente (sia esso Comunità Montana che dell’Arcipelago) che ha linee di finanziamento e di sostegno finanziario privilegiate, in funzione del sostegno allo sviluppo, vuol dire limitare le chances e le opportunità degli attori pubblici e privati, vuol dire togliere possibilità di crescita importanti ed indebolire ulteriormente un territorio già debole per conto suo. E l’Elba francamente non ne può più di tagli ai servizi e penalizzazioni.
Per questi motivi ritengo che sia necessario aprire un serio confronto con la Giunta Regionale che, partendo da una compattezza di tutte le istituzioni elbane, conduca ad una revisione dell’impostazione attuale della proposta normativa. L’Elba non può premettersi ulteriori indebolimenti e d’altro canto è di fronte ad un ‘occasione storica: quella di veder finalmente parificato, dal punto di vista delle ricadute, il suo essere isola al tema della montanità. Vi sono spazi per agire. Non facciamo l’errore di essere deboli, divisi od assenti perché il danno sarebbe gravissimo. In ballo non c’è solo il destino di un’Ente: c’è il ruolo ed il futuro di un intero territorio.
(volete leggere di quando anche Alessi diceva di non volere l'Unione dei Comuni?)