Non mi dilungo tanto, non serve, ma vorrei dire a coloro i quali che non sono convinti dell'importanza dei vaccini, di immaginare un solo momento cosa sarebbe oggi l'intero pianeta in mancanza degli stessi, considerando anche il fatto che diversi studiosi sono arrivati al premio Nobel per le loro scoperte e salvato l'umanità da pandemie che avrebbero fatto milioni di morti.
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Invece di pensare ai vaccini cominciate a lamentare la diffusissima mancanza di rispetto verso chi indossa le mascherine!Io faccio di tutto per rispettare gli altri ,pur essendo vaccinato ,ma all' Elba il 95% dei locali non lo fa, andate poi a lamentarvi nelle piazze se richiuderanno le attivita'!Le forze dell' ordine inesistenti! Bello andare a prendere caffe' o giornale ,con indosso la mascherina,rispettando le indicazioni dei negozianti per poi venire serviti con la mascherina calata sul mento.Complimenti
Gentile Dott Camici,
Conosco il significato del termine immunità e proprio per questo le dico che questa terapia genica sperimentale non dà, ahimè, immunità, diversamente avrei abbracciato l’idea di vaccinarmi.
Ma condivido quel che dice, andiamo a vedere dove si è fatta una corretta, tempestiva, intensa, diffusa copertura vaccinale come stanno le cose:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/05/israele-aumentano-i-contagi-tra-i-vaccinati-pfizer-copre-solo-al-64-dalla-variante-delta/6251798/
La prego di leggere attentamente e scoprirà che il 55% dei nuovi contagiati sono persone completamente vaccinate.
Buona giornata
Per chiozzero, xx vaccinazioni e tutti quelli che la pensano come voi:
Interessante argomento il vostro, senza dubbio. Merita approfondimento e riflessione.
Per quanto mi riguarda, sono pronta a firmare qualunque liberatoria per il SSN (ancorché io contribuisca a tali spese profumatamente) circa le cure derivanti dalla malattia Covid-19. Perché vedete, il Covid-19 si cura, a casa, precocemente, con pochi spiccioli e buona volontà. Quella buona volontà che è mancata in quest’ultimo anno e mezzo, a tutti gli organismi nazionali, europei, mondiali (AIFA,EMA,OMS…) che hanno “consigliato” a tutti i governi un protocollo di cure criminale: Tachipirina e vigile attesa.
A questo proposito, vi chiedo di perdere 5 minuti del vostro tempo per dare un’occhiata a questo video
https://rumble.com/vji70x-proteggiamo-i-bambini-ippocrateorg.html
girato da medici coraggiosi che in hanno assistito decine di migliaia di malati Covid, contravvenendo al protocollo ufficiale, salvandoli praticamente TUTTI, e che lanciano un accorato appello ai genitori che devono scegliere se far vaccinare o meno i propri figli.
Bene, per reciprocità, ora voi siete pronti a fare altrettanto, assumendovi personalmente i costi delle cure da danni del vaccino? Prima di rispondere, andate a vedere sui siti nazionali, europei ed internazionali di farmacovigilanza quali e quante sono le reazioni avverse segnalate….
Se poi aveste più di 5 minuti da spendere in informazioni che non passano la cortina fumogena, vi consiglio anche questo di video:
https://www.bitchute.com/video/PGjpG2DsJQqS/
[COLOR=darkblue][SIZE=3] UNA STRADA IMPORTANTE DIMENTICATA DA DIO E DAGLI UOMINI [/SIZE] [/COLOR]
E’ da molto tempo che partono suppliche, richieste di intervento e preghiere sullo stato ormai comatoso della strada che da Casa del Duca si congiunge tramite via di Colle Reciso con Lacona, ma come tradizionalmente succede le istanze dei cittadini non sono state prese in considerazione nonostante i pericoli che questo percorso così ammalorato comporta , per avvalorare la nostra protesta raccontiamo l’esperienza di un cittadino abitante lungo questa trafficata arteria che aveva chiesto la sicurezza di poter uscire di casa senza pericolo, una vicissitudine che nel l tempo ha sortito gli stessi risultati il SILENZIO:
Il cittadino scrive - È dal 2018 che ho fatto presente tale situazione e in passato tra le tante preghiere chiesi aiuto e comprensione ai Vigili urbani .....l’allora comandante in risposta mi scrisse quanto in sintesi riproduco dandomi piena ragione….
Spett.le Uff. Tecnico…..Buongiorno, considerati i flussi di traffico e le sue modalità sulla via di Colle Reciso, soprattutto in corrispondenza del rettilineo nei pressi del civico 39/a, a seguito di istanza presentata da..omissis… (che legge per conoscenza), ho effettuato un sopralluogo e ritengo fondati i timori espressi dal medesimo.
A giudizio dello scrivente, ma ovviamente si demanda ogni ulteriore valutazione all’Organo Tecnico, la richiesta del posizionamento di un guard-rail a protezione del tratto prospiciente l’abitazione che trova ampia giustificazione sia per la costante presenza di grossi autocarri che per la velocità media mantenuta dai veicoli in transito in quel tratto di strada. Si chiede pertanto di provvedere, qualora la Sua valutazione fosse concordante con la mia, a predisporre quanto ritenuto utile per la sicurezza dell’abitazione e dei suoi occupanti, anche a scapito di possibili future responsabilità da parte dell’Amministrazione.
Il Comandante dott. Stefano CANUTO
Corpo Polizia Municipale di Portoferraio (lettera protocollata)
Dal 2018 ad oggi Luglio 2021 non ci sono state risposte , anzi le denunce e le segnalazioni si sono moltiplicate ed oggi come vedete dalle foto , la situazione è trascesa diventando caotica e soprattutto pericolosa per lo stato del manto stradale , invasione di erbacce , piccole frane che sulla prima e importante curva riducono la carreggiata ecc. ..cosa dobbiamo fare , a chi ci si deve rivolgere per veder rispettato un nostro diritto che tra l’altro coinvolge anche l’immagine dell’ambiente che offriamo ai nostri ospiti?
Certo che questo silenzio reiterato dei “Risorgenti”e di chi li ha preceduti è quantomeno imbarazzante e dimostra la loro colpevole assenza istituzionale….
Pagheremo per mesi le conseguenze del mancato distanziamento dovuto alla finale degli europei.
Ce lo sapremo ridire
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/marcello2.JPG[/IMGSX] Gentile m.s.
Immunità significa aver prodotto anticorpi e questa presenza di anticorpi è resistenza contro la malattia
Questo lo si ottiene dopo aver contratto naturale infezione o con vaccino.
Affermare come lei scrive che raggiungere l'immunità di gregge è una chimera significa mettere in dubbio l'efficacia preventiva della vaccinazione nei confronti della malattia,
Affermazione che non condivido e che è smentita dai fatti.
Vedi andamento curva epidemiologica nei paesi dove è stata fatta intensa , diffusa e corretta vaccinazione.
Il problema è sapere per quanto tempo perdurano anticorpi dopo la vaccinazione nel singolo soggetto vaccinato.
Buona giornata
Marcello Camici
❗❗📢📢
DOMENICA 11 LUGLIO
DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 15.00
PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI PORTOFERRAIO
GIORNATA DI RICHIAMO DEI VACCINI EFFETTUATI IL 2 GIUGNO.
✅ NON SERVE LA PRENOTAZIONE, SARA' SUFFICIENTE RECARSI NELL'ORARIO INDICATO, RISPETTANDO L'ARCO TEMPORALE PREVISTO.
✅ PORTARE CON SE' UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO ED IL CODICE FISCALE.
❗ IL TRANSITO IN VIA GIARDINI (STRADA OSPEDALE) SARA' INTERDETTO AI MEZZI. SI INVITANO I CITTADINI A RAGGIUNGERE IL PRESIDIO A PIEDI.
RINGRAZIAMO TUTTI PER LA COLLABORAZIONE!
Io da vaccinato ti do ampiamente ragione. I medici hanno sempre detto che il vaccino è un modo per arginare i contagi, ma da solo non serve a nulla. L'educazione civica è la base per uscirne fuori.
Non sono d'accordo però su una cosa: oneri e onori caro mio. Non hai voluto vaccinarti, ti becchi il distanziamento e tutto il resto. Io ti faccio da cavia, ma nei limiti del buon senso e dell'educazione di cui sopra non dovete rompermi le palle! Voi che siete mezzi più plausibili di diffusione ve ne state a casina!
Gentile Dott. Camici,
Lei è sempre attento, puntuale, preciso e di solito ben informato, ho apprezzato molti dei suoi scritti ma circa i "vaccini" dimostra di non aver studiato a sufficienza dal momento che parla di "immunità di gregge".
Non può raggiungersi immunità di gregge con un l'inoculazione di una terapia genica sperimentale che attenua (forse) i sintomi della malattia Covid-19, ma non protegge o immunizza dal contagio del virus Sars-Cov2 (per questo non possono essere chiamati vaccini).
Un "vaccinato" può essere contagiato e può contagiare esattamente come un non "vaccinato", casomai, se il contagio evolve in malattia e se la terapia funziona, avrà sintomi più lievi.
Anzi, forse, visto che un "vaccinato" ha (o dovrebbe avere) una sintomatologia più lieve e psicologicamente si sente più "protetto", potrebbe assumere un atteggiamento meno attento ed essere fonte di diffusione più di un non "vaccinato".
Dunque la cosiddetta immunità di gregge è una chimera, sventolata per altre ragioni, non certo per ragioni strettamente sanitarie.
Preciso che quanto da me riportato in termini di "copertura" è esplicitamente dichiarato dalle stesse case farmaceutiche produttrici dei sieri e correttamente riportato sui moduli per il consenso informato.
Tra l'altro non sono infrequenti i focolai partiti da vaccinati e riportati sui quotidiani italiani e stranieri. Così come i casi di contagio e, purtroppo, di ricovero ospedaliero.
Tutto questo non per fare le "pulci" a quanto scrive, beninteso, ma dal momento che lei pare non essere l'unico che è inciampato in questo aspetto legato alla vaccinazione, mi piacerebbe che tale questione venisse compresa, soprattutto da quelle persone che hanno scelto, legittimamente, di fare il vaccino ed additano chi ha scelto, altrettanto legittimamente, di non farlo, basandosi su teorie fasulle.
Buona serata.
Per il Signore che non vuole vaccinarsi.
La necessità di fermare quanto prima la pandemia è indiscutibile. Ad oggi l'unico modo è il ricorso alla vaccinazione di massa. Troppi morti, troppe persone negli ospedali e terapie intensiva al collasso. La scorsa estate qui sull'isola non abbiamo avuto significative segnalazioni di casi, vero. Non dimentichiamoci però che la stagione calda soffre molto meno di quelle che sono le condizioni invernali le quali costringono invece a vivere molto di più al chiuso. Ne possiamo dimenticare che fino a fine maggio abbiamo dovuto subire due mesi e mezzo di lockdown, con disastrosi effetti sull'economia dell'intero Paese. Per quanto concerne il Regno Unito, oggi più di altri alle prese con la cosiddetta variante Delta, la situazione pandemica è comunque sotto controllo sia per i decessi, ridotti a poche unità giornaliere che ai ricoveri ospedalieri, grazie unicamente al vaccino. L'obbligo di vaccinazione è sacrosanto (salvo motivi di salute) per tutti coloro che operano nelle strutture sanitarie e possono costituire un pericoloso veicolo di contagio per i pazienti che per ragioni di salute NON potessero essere vaccinati. Agli altri è giusto riconoscere la libertà di scelta ma, nel caso poi dovessero ammalarsi e quindi fossero ricoverati per tale motivo sia nei reparti Covid che nelle terapie intensive, farei loro pagare (anche in comode rate😁) il costo delle terapie e delle cure assistenziali ricevute. Un mese in terapia intensiva costa al "sistema", fra i 15 e i 25.000 euro, non proprio economico ma comunque un prezzo equo per poter liberamente esercitare il proprio diritto " di poter scegliere" e arrogarsi quello di permettersi altresì di contagiare altre persone a prescindere da cosa queste ultime ne potessero pensare. Siate liberi di scegliere ma assumetevene in toto tutte le piene responsabilità. Se finite attaccati alle macchine con 6/8 persone al giorno che si dedicano a voi per farvi respirare .. Beh... Pagatevele voi. Semplice🤨.
TRASFERTA TOSCANA PER I GIOVANI CICLISTI DI ELBA BIKE, IMPEGNATI A VILLAFRANCA, IN PROVINCIA DI MASSA CARRARA, IN UNA GARA RISERVATA AI GIOVANISSIMI.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/cecchi.JPG[/IMGSX] Al “Trofeo XC della Selva” di domenica 4 luglio hanno partecipato ben 11 bikers elbani nelle categorie da G1 a G6, insieme ovviamente ad accompagnatori e familiari al seguito, ed anche stavolta non sono mancati successi e buoni piazzamenti.
In particolare fra i G3 Niccolò Mauro, un giovanissimo atleta di 9 anni che dall’inizio della stagione sta dimostrando particolare attitudine alla mountain bike, si è dimostrato l’indiscusso dominatore della categoria. Grinta, determinazione e un’ottima guida ne fanno davvero un piccolo talento. Fra l’altro, nella stessa categoria è stata doppietta elbana, perché al secondo posto si è piazzato Riccardo Frangioni, atleta forse più ingenuo e meno esperto del suo compagno di squadra ma che comunque fa ben sperare.
Un’altra vittoria è arrivata nella categoria G4 con Lorenzo Sardi, che si è molto migliorato rispetto alla gara precedente dove aveva colto un settimo posto; per lui un vero e proprio riscatto sul percorso di Villafranca, dove ha conseguito una bella affermazione che sicuramente farà bene alla sua autostima. Ottima la sua tattica di gara: dopo un primo giro di studio, ha attaccato facendo gara solitaria fino alla vittoria finale.
Un altro piazzamento da podio è arrivato dalla categoria G1: bella ma anche sfortunata la prova di Diego Biancalani, che nel tentativo di passare in prima posizione è caduto, trovandosi costretto a rimontare dalle ultime posizioni ma riuscendo comunque a trovare un buon passo fino a concludere in terza posizione. Nella categoria G2 c’era in gara Francesco Lorenzo Pileri, che è arrivato quarto pagando un’indecisione mentre si trovava in seconda posizione che si è rivelata fatale in una gara articolata su pochi giri del percorso. Quella dei G5 invece è stata la gara col maggior numero di atleti elbani al via: alla fine quarto Nicholas Biancalani e quinto Vittorio Neirotti , entrambi autori di una bellissima gara; a seguire settimo posto per Mirko Malaggese, decimo posto per Nicholas Lacchini e tredicesimo per Gabriel Menghini. Fra i G6, infine, nona piazza per Francesco Schezzini, che paga forse i pochi allenamenti stagionali nonostante mostri una ottima grinta e determinazione che lo porteranno sicuramente a fare meglio in futuro.
Grazie ai piazzamenti di tutti i ragazzi, nella classifica finale Elba Bike è arrivata terza, fra un gran numero di squadre provenienti non solo dalla Toscana ma anche dalla vicina Liguria. “Oltre ad essere soddisfatti dai nostri ragazzi – concludono i dirigenti di Elba Bike – dobbiamo fare i complimenti agli organizzatori, che hanno messo su una bella gara, ben organizzata in un bosco di castagni con un percorso moderno ed adatto alle esigenze dei ragazzi”.
Capoliveri, la Fondazione Formiche e il Premio Letterario Isola d’Elba Raffello Brignetti omaggiano Ettore Berbanei. In tandem con l’evento che toccherà la città di Siena domani sera (8 luglio), il 18 settembre il borgo ricorderà il grande giornalista a 100 anni dalla sua nascita.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/bernabei.JPG[/IMGSX] Una serata per ricordare la figura di Ettore Bernabei, a 100 anni dalla sua nascita, è quella che sarà dedicata il prossimo 18 settembre dall’antico borgo elbano ad un uomo che ha fatto la storia della televisione italiana e non solo.
Protagonista del suo tempo – come lo ha definito il prof. Brandani, Presidente del Premio Letterario Internazionale Raffaello Brignetti che ha fortemente voluto questo evento che si svilupperà in sette tappe in tutta Italia – Bernabei è stato direttore di due quotidiani, direttore Rai di lunga data, fondatore della società di produzione Lux Vide. Un uomo d’altri tempi nell’approccio alla vita e al contempo una grande mente ed un grande innovatore.
Domani sera a Siena saranno presenti in qualità di relatori il Sindaco della città Luigi De Mossi e l’onorevole Maria Elena Boschi. All’Isola d’Elba, nella suggestiva piazza Matteotti di Capoliveri, con il prof. Alberto Brandani che ha ideato l’evento, ci sarà Pietro Meucci, autore del libro “Ettore Bernabei, il primato della politica, la storia segreta della Dc nei diari di un protagonista” (Marsilio Editore) insieme ad una testimonianza di Giovanni Bernabei figlio del grande Ettore.
L’iniziativa è organizzata da Fondazione Formiche, Premio Letterario Internazionale Isola d’Elba e Comune di Capoliveri.
Capoliveri si prepara a fare il tifo per gli Azzurri nella finale degli Europei dell' 11 luglio
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/trico.JPG[/IMGSX] Domenica 11 luglio tornerà ad illuminarsi col tricolore la piazza di Capoliveri che ieri sera ha assunto un nuovo volto grazie olla realizzazione del nuovo impianto di illuminazione pubblica realizzato dal Comune di Capoliveri.
In occasione della finale degli europei di calcio, quindi, si replica, e piazza Matteotti sosterrà gli Azzurri, guidati da Roberto Mancini, indossando i colori della bandiera italiana per fare tutti insieme il tifo per questo evento sportivo tanto attesa e seguito.
"E' stato bellìssimo poter seguire la partita Italia-Spagna in un'atmosfera così unica e coinvolgente . - ha commentato l'assessore Alessio Bellissimo - .Piazza Matteotti, di cui abbiamo immortalato le immagini con alcuni splendidi scatti, è apparsa ancora più bella di sempre e tutto si è concluso al meglio con una vittoria al cardiopalmo che ci ha riempito di gioia . Anche questa è l'estate italiana 2021; anche questa è Capoliveri"
Domanda, quando pensano di aprire via giagnoni chiusa da
UN ANNO, PER 20 METRI di bordo strada da ripristinare , in modo da non aumentare il traffico del centro, visto che via Einaudi- viale De Gasperi e senso unico e anche per evitare che tanti turisti che utilizzano il navigatore viene indicato salita di san rocco che porta anche a forte inglese si trovano la strada chiusa tornano indietro con disagio ???
Sono Semeraro vorrei precisare che oggi, ieri e come negli ultimi mesi, non ho pubblicato nessun dato sui vaccini.
QUINDI O SI È PRESO UN ABBAGLIO O SI PUBBLICA IL FALSO.
Correggere per favore perché la campagna vaccinale all'Elba va benissimo ed è la migliore dell'ASLnord ovest.
Francesco Semeraro
Volevo ringraziare il sindaco Papi, per aver risvegliato l'ormai perduto soccorso rosso. Non si vedeva cosi tanto interesse mediatico a senso unico da quando a Marciana Marina il sindaco era Ciumei.
Finalmente grandi copertine, monologhi di Legambiente e A Sciambere preziosamente dedicati.
Molti si sono indignati, nei giorni scorsi, quando Matteo Bassetti ha suggerito che “in autunno si potrebbero mettere in lockdown soltanto le persone non vaccinate”.Ovviamente, si tratta di una provocazione molto forte, che non ha mancato di generare violente ripercussioni. Talmente violente sono state queste ripercussioni che Matteo Bassetti, fingendosi stupito, ha poi dichiarato: “Mi hanno massacrato con insulti e minacce, altro che scorta! Devo averne due di macchine di scorta, adesso. Hanno bersagliato unicamente me accusandomi di istigare all’odio. Ma che istigo all’odio! Io ho semplicemente detto che oggi non parlerei di lockdown perché è prematuro e troppo allarmistico, ma ho detto una cosa logica: se dovrà esserci un lockdown o una restrizione, è evidente che riguarderà chi non è vaccinato”.
Ma non stiamo a prenderci in giro, accà nisuno è fesso. Matteo Bassetti sapeva benissimo quale fosse la portata delle sue dichiarazioni e quale sarebbe stata la loro inevitabile conseguenza. Ma lo ha fatto lo stesso. E lo ha fatto per un motivo molto preciso: spostare i paletti, in vista di una strategia a lungo termine.In altre parole, Bassetti sa benissimo che sarebbe impossibile imporre il lockdown ai soli non vaccinati, non solo perché creerebbe una discriminazione fra i cittadini palesemente incostituzionale, ma perché ci sarebbe una buona decina di milioni di italiani – almeno – che protesterebbe violentemente. Ma lo ha fatto lo stesso, perché in questo modo è riuscito ad introdurre un concetto molto importante: la discriminazione di fatto fra vaccinato e non vaccinato. E questo fa parte di una strategia più ampia, che tende a mettere gli italiani gli uni contro gli altri, in autunno, usando i vaccinati per colpevolizzare quelli che il vaccino non lo vogliono fare. Una volta sdoganato il concetto che “contro i non vaccinati bisogna fare qualcosa”, non è più importante quale sarà questo qualcosa, è importante aver stabilito le due categorie avverse, e il diritto della prima (maggioritaria) di “punire” in qualche modo la seconda (minoritaria).
Matteo Bassetti ha quindi fatto la classica mossa del cavallo: ha lasciato scoperto un pedone (gli insulti che si è dovuto prendere), ma ha portato a casa un piazzamento strategico estremamente importante nella prossima battaglia d’autunno. Adesso che ha sfondato il muro del “voi dovrete stare chiusi in casa”, Bassetti ha aperto la strada ai mille severgnini della stampa di re@@ime, che adesso potranno dire in TV: “Non voglio arrivare alla soluzione estrema proposta da Bassetti, ma…”E, dentro quel ma, ci sta tutto il futuro di coloro che non desiderano vaccinarsi. Attenzione, amici italiani, perchè una volta posizionato il cavallo in zona avanzata, per il re diventa molto difficile difendersi.
Io ho deciso, al momento, di non vaccinarmi. Non sono un no Vax ma uso la mia testa e ragiono.
alla fine, valutando i dati in possesso di tutti, per me non vale la pena iniettarsi un medicinale che pare non sia completamente efficace contro questo virus.
Sono favorevole al vaccino per anziani e malati gravi, ma obbligare una persona sana ad iniettarsi una sostanza che ne lei ne i dottori sanno cosa provocherà a lungo termine al nostro corpo non mi sembra corretto. Chi vuole vaccinarsi è liberissimo di farlo, ma chi non vuole deve esse ugualmente libero di scegliere.
Lo scorso anno non abbiamo avuto casi all'Elba nonostante l'afflusso continuo e variegato di turisti, e non avevamo il vaccino che oggi viene osannato come se grazie a lui non abbiamo più malati.
L'Inghilterra che dovevamo prendere ad esempio è punto e accapo, Israele idem.... Forse ci vorrebbe prima di tutto educazione civica, vedere rave party in Toscana con 6000 ragazzi senza controlli, i buffoni del calcio che vivono nelle bolle per non essere contagiati e poi quando segnano vanno a farsi baciare dai tifosi.... Esempi ce ne sono tanti, ma prima di obbligare qualcuno a vaccinarsi dovremmo educare l'essere umano a comportarsi in maniera corretta....
Altrimenti andiamo tutto ll'anno in spiaggia, tanto lì un ce n'è coviddi!
I dati che pubblica Semeraro sulle vaccinazioni all’Elba sono davvero preoccupanti.
Prenotare non è difficile, io l’ho fatto senza difficoltà.
Voi perché non vi vaccinate?
Credete di essere immuni? Nessuno lo è e i danni da covid sono ben peggio di quelli (praticamente inesistenti) del vaccino.
Con la variante Delta in giro, ci chiuderanno di nuovo in casa il prossimo inverno, a meno che tutti non si vaccinino.
Fatelo, per voi e per tutti.