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Per x pro Marini Mi spiace, ma non posso spiegare quello che mi chiedi, mi censurerebbero di sicuro. Per Alex e Scarabeo trovo inutile continuare a rispondere, a perdere tempo, siamo in territorio nemico. Se continuiamo a fare le battaglie contro i mulini a vento, rischiamo di farci portare via noi anziché colui che ha già fatto le previsioni elettorali. Spero che qualcuno ieri sera abbia visto le interviste rilasciate dai quattro candidati (Peria, Provenzali, Lupi e Marini) a TeleTirreno Elba. Le interviste, a parer mio, hanno chiarito molti aspetti di questa campagna elettorale. Ciao a tutti

[SIZE=4][COLOR=darkblue]LEOPOLDO PROVENZALI, CANDIDATO A SINDACO PER IL COMUNE DI PORTOFERRAIO PER IL POPOLO DELLA LIBERTA', INCONTRERA' GLI OPERATORI ECONOMICI E GLI ABITANTI DELLA ANTICHE SALINE, IN SEARATA CHIUSURA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE[/COLOR] [/SIZE] Leopoldo Provenzali, candidato a sindaco per il Comune di Portoferraio per il Popolo della Libertà, incontrerà gli operatori economici e gli abitanti delle Antiche Saline alle ore 19.30 presso la propria sede in Via Manganaro 23-25, a Portoferraio. Subito dopo in serata alle ore 21.00, presso la sede di Via Manganaro, aspettando la chiusura della campagna elettorale di Leopoldo Provenzali candidato a Sindaco per il Comune di Portoferraio con la lista del Popolo della Libertà e i suoi candidati incontreranno tutta la cittadinanza in un incontro finale per la chiusura della campagna elettorale. Ufficio Stampa PdL

Caro Gassinelli dici più o meno che il tuo apporto tecnico, politico e scientifico alla lista è nullo...ma allora che ti sei candidato a fà????

Stefano Castels, facente parte della lista Peria, elenca un paio di cosette fatte in 5 anni dall'attuale sindaco e una di queste è: "L’avvio di un progetto serio e concreto sulla PARTECIPAZIONE che comprende: - L’elaborazione ed entrata in vigore del Regolamento della Partecipazione. - L’elaborazione ed entrata in vigore del Regolamento dei rapporti con le Associazioni ed istituzione dell’Albo delle Associazioni. - Istituzione delle Consulte. - Revisione dello Statuto Comunale con sviluppo della parte relativa agli Istituti di Partecipazione. - Revisione del Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale. - Sperimentazione del Bilancio Partecipato attraverso incontri nei quartieri." 😮 😮 Ma in questi 5 anni di amministrazione Peria dov'eri? Il sindaco uscente è stato per 5 anni chiuso nella sua stanza, le sue decisioni le ha concertate sì ma con i poteri continentali, i cittadini portoferraiesi non si è mai sognato di sentirli. Ha tirato dritto con la boria che lo ha sempre contraddistinto. Caro Stefano, non ti far confondere dai discorsi del Peria. Il comportamento che ha tenuto per 5 lunghissimi anni lo terrà ancora (dovesse disgraziatamente vincere) per altri 5. Fra l'altro, come dici tu steso, ci sono progetti nel programma Peria che non ti piacciono. Come inizio non c'è male!!! Sei un bravo ragazzo, RIPENSACI, accorgiti dello sbaglio che hai fatto aderento alla lista Peria. Ti sei fatto incantare anche te dai discorsi??? Sei sempre in tempo. Quando vai a fare votare non votare Peria, piuttosto vota Lupi che mi sembra più aderente ai tuoi pensieri!

In due recenti occasioni, il 25 aprile e in questo week-end, ho avuto modo di giungere sul porto di Piombino per imbarcarmi per Portoferraio, dove vive mia madre di 92 anni. Un disastro: accessi interrotti, sbarrati o impraticabili, mentre le aree di sosta per i comuni cittadini sono praticamente sparite. Tuttociò poteva tollerarsi, a causa dei lavori, nella prima occasione, quando, complice anche il maltempo, ho trovato un’isola praticamente deserta. Ma alla prima prova estiva la situazione è davvero allarmante. Vediamo allora alla situazione che ho trovato e che tutti gli elbani, credo, ben conoscano: viabilità di accesso sconvolta e parzialmente interrotta, tanto da richiedere una buona dose di pazienza per arrivare all’imbarco. Come se non bastasse, in zona d’accesso al porto sostano degli “uomini in giallo” della APP che dovrebbero filtrare il traffico, ma che invece lo intralciano e lo complicano, tanto da domandarsi se rispondono ad una logica di razionalizzazione. Veniamo alle aree di sosta. Le già insufficienti aree destinate ai non raccomandati (rectius non autorizzati), già difficilmente transitabili, perché fortemente sconnesse tanto da ridursi con la pioggia a delle paludi e oggetto di parcheggi selvaggi, sono state ridotte a due fazzoletti con capienza inferiore a 50 posti. Le aree di sosta autorizzata, già sovradimensionate rispetto a quelle libere, sono state, per modo di dire, ridotte a quattro ambiti e comunque abbondantemente oltre il doppio di quelle libere, cosa da far ritenere che l’Elba sia frequentata più da pendolari che non da turisti! Le aree di parcheggio autorizzato sono un vero e proprio scandalo (.... con utenti che non si comprende a che titolo abbiano ndr) ottenuto il permesso di sosta, tanto da convincermi a prendere la seguente iniziativa: domando formalmente alla concedente Autorità Portuale di Piombino l’accesso ai sensi dell’art. 22 comma 1 lettera b) della legge 241/90 all’elenco degli aventi diritto e alla documentazione di merito da essi presentata a supporto della richiesta. Ricordo in proposito all’Autorità che l’accesso agli atti di concessione del permesso, in quanto atto amministrativo, mi è dovuto quale portatore d’interesse legittimo giuridicamente tutelato e che, pertanto, non può essere opposta alcuna ragione di privacy e che l’inadempimento o il ritardo nell’inadempimento è penalmente rilevante, come ha avuto modo di sancire, anche recentemente, la Suprema Corte (cfr. da ultimo Cass. Sez.VI penale n°14466/2009 depositata il 2/4/2009) Più in generale, mi domando a quale funzione di pubblico servizio adempia, nel caso specifico, l’Autorità Portuale, sempre pronta a taglieggiare con balzelli esosi e odiosi i passeggeri in transito e a non mettere a disposizione adeguati servizi a terra, salvo realizzare il proprio palazzotto da Don Rodrigo. All’Associazione degli Albergatori e agli Organi di Stampa richiedo per quanto ancora sia possibile tollerare tale situazione, che insieme agli alti costi di trasporto (un biglietto del traghetto per l’Elba costa ormai più di un volo low cost per una località europea e ciò non può non allontanare specialmente i giovani, più aperti al mondo esterno e meno abitudinari), non fanno altro che allontanare i flussi turistici con tanta fatica conquistati. Un’ultima curiosità: qual'è la ragione razionale per la quale l’ultimo tratto di via d’accesso al porto è interdetta al transito e alla sosta (riservata agli operatori, infiltrati compresi), mentre il secondo tratto in direzione di Piombino è regolato dal 1°luglio al 15 settembre da disco orario per la durata di due ore, quasi che gli utilizzatori, diretti all’Elba, dovessero trattenersi qualche minuto! Con il lodevole risultato per l’Amministrazione Comunale di Piombino di vedersi invaso il primo tratto urbano della via del porto da ogni tipo di veicolo in sosta, con il massimo sollievo dei residenti nella zona dello stadio Magona. Provocazione: questo fine settimana, esasperato e con tutti i “floridi” parcheggi a pagamento completi, ho deliberatamente sostato nell’area riservata, attendendomi la contestazione di una violazione alla quale mi opporrò con tutti i mezzi messi a disposizione. Grazie dell’ospitalità e con i migliori saluti. Renzo Galli

Caro MASSIMO forse la tua impostazione politica seria e familiare è da apprezzare ma fortunatamente ogni singolo umano è differente da un'altro e se a te non piace il modo in cui affronto questa esperienza lo rispetto ma non me ne frega assolutamente niente!!! ho sempre ammesso umilmente che non avrei potuto dare un supporto tecnico o scientifico o politico... puoi chidere ai nostri amici in lista con NPC. ti assicuro che comportamento perfetto in questo campo non esiste tu avrai la tua immagine nel tuo campo io avro la mia in un campo forse rinnegato da te e simili e ti dico una cosa a me va bene cosi! non mi lascero mai condizionare dalla politica te fai come vuoi io credo al mio cervello e non sono solo come non lo sarai te e a me va bene cosi! PER ME LA MIA PERSONA NON HA PREZZO PER TUTTO IL RESTO C'è MASTERCARD! sono FATTO cosi che ti piaccia o no tra l'altro mi conosci bene no?!?! VOI SCANNATEVI E IO RIDO... CIAO SALUTI E BACI 😮 :p

ecco alcuni buoni motivi per lasciar a casa il nostro matissimo sindaco : T red ai semafori ovvero centinaia di euro sborsati da migliaia di persone e altre grandi perdite di tempo x fare la richiesta di annullamento e riaccredito punt patenti telecamere centro storico un costo esagerato per ....niente! centro storico l'abbandono totale senza un vero progetto iin balia di gabbiani e sagre di salsicce gabbie contro il terrorismo al porto completamente privo di potere contrattuale nei confronti della Port Autority ha blindato per anni il nostro bellissimo porto diminuizione dell'indice di edificabilità dei terreni con il risultato che migliaia di persone si ritrovano con terreni acquistati x la prima casa buoni solo per un bell'orto

Scusa Scarabeo, ma a me sembra che fino adesso non ci siamo mai mossi dalla riserva indiana. E questo perché i nostri interlocutori sono sempre stati poco convicenti nei confronti delle istituzioni regionali e nazionali. Il governo, la regione e i ministri sono pubblici funzionari al servizio di tutti i cittadini non solo per quelli di destra o solo per quelli di sinistra. Il problema é che fino ad oggi nessuno è stato in grado di farsi valere. Non lo farà Peria che non lo ha fatto fino adesso, non lo può fare Provenzale che se tanto era tenuto in considerazione veniva lasciato alla regione. Fino ad oggi non sono mancati i finanziamenti, ma le idee e la voce un pò più grossa.

Pensa un po', la pineta di campo la seminò mia nonna mentre aspettava mia mamma. il caso ha voluto che un appartamentino in pineta sia oggi di mio suocero, ha un pino di 84 anni (l'età della mia mamma) nel salotto di una casetta di meno di 60 mq! Accidenti se rompe le scatole quell'anziano pinetto campese! Un tempo lo volevano tagliare, poi si sono affezionati. Han deviato le tubature del bagno ed è oggi l'inquilino più bravo della casa. Talvolta hanno affittato la casa a turisti o prestata ad amici... beh quella casa ha un fascino tutto particolare! Il vicino residence Iselba, un posto a 4 stelle deve essere frequentato solo da imbecilli, verdi e spendaccioni provenienti da tutto il mondo! Anche qui i pini entrano ed escono dagli appartamenti come fossero normali inquilini o rilassati turisti. I viali alberati di ogni città comportano problematiche similari a quelle di via Roma. Se possibile si cercano soluzioni alternative al taglio. Cosa che questa amministrazione non ha fatto pur potendolo fare, a proposito perchè via Roma è ferma a metà da 10 anni? Esiste un progetto organico per il riordino del verde pubblico e per l'eventuale sostituzione degli alberi tagliati? La risposta è NO. Li si taglia a rate, 3 o 4 all'anno senza alcuna logica. Sono nato a Milano, i viali sono alberati e in Corso Sempione le radici degli alberi creano piccoli dossi nei marciapiedi. Gli alberi stan lì maestosi e tranquilli segnando le stagioni della città. Mia moglie è di Parma, città verdissima, anche lì ci sono alcuni problemi con gli alberi di alto fusto, però il verde pubblico è tutelato, censito, curato e si aggiusta o si cercano soluzioni per far convivere gli alberi in città. Nel dicembre del 2007 la Moratti a Milano ha fatto tagliare un boschetto secolare per costruirci un grattacielo di 44 piani, quel bosco era una donazione vincolata a verde pubblico per la cittadinanza. Il comune cambiò il vincolo. Rocco Tanica di Elio e le Storie Tese fece lo sciopero della fame per salvare il boschetto dello storico vivaio, richiamò l'attenzione dei media, anche Claudio Bisio intervenne con altri 16.000 abitanti della zona a difesa del bosco. Rocco Tanica scrisse poi una canzone che l'anno scorso ha invaso l'etere: si titolava "Parco Sempione", in realtà il nome era Vivaio Fumagalli da tutti chiamato il bosco di Gioia dal nome dell'omonima via. Il taglio del bosco spaccò la maggioranza comunale, alcuni consiglieri di Forza Italia sostennero la protesta dei colleghi della sinistra. Solo 17 dei 160 alberi vennero salvati. In letteratura è famoso il legame al verde di Italo Calvino, mai letto "Marcovaldo" o il "Barone Rampante"? Farmi passare per integralista verde o idiota è un po' forte... eppure sono in buona compagnia! In conclusione ti dirò che si capisce tutto di Enrico quando parla di "Heritage" nel suo programma... mia mamma beve il caffè al Bar Frappy tutti i giorni, se hai voglia vai a farti raccontare la storia dei pini di Campo da chi ha la stessa età delle pinete. Quei pini rappresentano in un certo qual modo l'Heritage dei campesi, il verde monumento creato dall'uomo a ridosso della spiaggia di Marina di Campo.