Caro simpatizzante di Elbaprotagonista, certo che so dove trovare il Sig. Muti, e lo vedo sempre con picere. Mi dispiace che lei abbia colto solo il lato polemico del mio intervento e non quello di stimolo che era invece nelle mie intenzioni. Probabilmente mi sono spiegato male e per quasto mi scuso. Io sono comunque dell'opinione che una buona opposizione sia importantissima per il buon governo sia a livello nazionale quanto a livello locale e sono certo che il buon Giovanni la saprà fare egregiamente. Per ciò che concerne campo sportivo e squadre di calcio sono perfettamente d'accordo con lei....se me lo permette. Le auguro un buon ferragosto!!!
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[SIZE=4][COLOR=darkblue]conad marciana marina [/COLOR] [/SIZE]
Interessante. il giallo dell'estate.
garlasco e via poma sono piu' facili da decifrare.
per ora abbiamo il presunto colpevole.
sarebbe interessante scoprire il mandante.
pura follia.e' inutile salvaguardare la possibilta' di pargheggiare ai turisti se non e' possibile fare la spesa.
i camions che riforniscono l'unico punto vendita di M.M.
OPERANO DALLE 6,30 ALLE 9,00.
dopo, il parcheggio di Piazza Sanzo e' a disposizione. Se non ricordo male, almeno in un paio di occasioni, per matrimoni nemmeno supervips, capirai....!, l'agognato parcheggio venne inibito e fettucciato, quindi riservato ai cortesi trimalcioni,commensali dell'evento.
e' vero, non era agosto. ma se una demenziale imposizione era necessaria, avrebbe avuto senso fosse messa in atto prima e concordata. 🙂 fra tre giorni cominciano i temporali, la gente se ne torna a le su case.
gia' si portano il basilico e l'acqua, almeno du fette di mortadella fresca ...............famogliele compra'.
in attesa di conoscere i motivi di tale restrizione,che sarebbe piu' consono definire favata, senza bisogno di aggettivi qualificativi,pongo un ultima domanda.
da domani lo scarico delle merci dove sara' effettuato, in quanti minuti, con quali sanzioni.
avrei delle soluzioni alternative, tipo....
elicoterro della forestale che nel secchio al posto dell'acqua, scarica stracchini e petti di pollo.
simpatiche auto come quelle che si usano sui campi da golf ( che manco inquineno) potrebbero fare la spola dal campo sportivo al supermercato.
il trenino come a portoferraio che, sempre dal Fustenga, ( chiaramente ad orari consoni e non disturbanti), rifornisce di derrate e magari illustra le paesane belta', magari con apicelliana colonna sonora.
in attesa di fantasiosi suggerimenti per risolvere la questione ritengo che sara' difficile superare la genialita' della disposizione (manco co le canne, un trovate scuse pe approfitta').
se poi qualcuno ci spiega, ben lieti di sapere.
tanti gavettoni a tutti, il vostro mariopapi preferito.
Romana da 7 generazioni,il tunnel di cui tu parli,forse metteva in comunicazione la spiaggia di Lido con quella del Felciaio,e credo fosse stato scavato durante la guerra,una cosa simile c'era anche in Naregno sugli scogli subito appena arrivi sulla sinistra ,sopra c'è quella bella pineta dalla quale si vede Portoazzurro.Alle Calanchiole ci si arrivava "scoglio,scoglio"dalla spiaggia di Lido e ogni tanto magari c'era bisogno di fare un pezzetto a nuoto,la stessa cosa succedeva fra la spiaggia di Morcone e quella di Pareti.Hai ragione tu,tutto aveva un altro sapore,era il sapore della sfida,dell'irresponsabilità,della semplicità,della sete del conoscere,della voglia di crescere in fretta tutto frutto come dici tu di quel meraviglioso periodo della vita chiamato adolescenza.Grazie per avermi fatto riaffiorare questi bei ricordi proprio nella giornata di Ferragosto e magari ci vediamo stasera alla Processione dell'Assunta con il miglior vestito che hai ...come una volta!!!!!!
X FATA TURCHINA
Grazie dei complimenti, è vero, io, come molti che abbiamo vissuto il paese con la gomma sotto agli zoccoli di legno per non farli consumare, lo amiamo in un modo particolare.
Il detto del "cocomero al porco dopo San Rocco, lo abbiamo sempre usato...come quello:"Gennaio, lampataio"...perchè nelle belle giornate di Gennaio, con l'acqua bassa, e il sole , si facevano bene le "lampate."
Che bei tempi, quanta nostalgia di Pallino il giovedì,e come erano più buoni i Panitelli, ai nostri tempi....i corollini infornati da Marino e Franceschino...che profumo nelle vie...ci sarebbero 1000 e 1000 cose da raccontare...a veglia...con la vinella e le castagne...
Ciao, buon Ferragosto.
Grillo Parlante 🙂
vorrei augurare un buon ferragosto, non ai vacanzieri ,ma a tutti quelli che lavorano e che li sopportano, con tanta, ma tanta pazienza. ciao.
Vorrei esprimere un grosso ringraziamento alle forze dell'ordine che questa notte hanno vigilato perchè andasse tutto bene sulla spiaggia.
In particolare alla protezione civile di Lacona che ha impiegato ben 5 volontari, il corpo della Polizia Municipale di Capoliveri e gli uomini del posto fisso dei Carabinieri.
[COLOR=blue]PARTECIPAZIONE - PROTEZIONE AMBIENTE - SVILUPPO SOSTENIBILE[/COLOR]
Con riferimento al recente messaggio di Marco Mantovani, di cui apprezzo molto le intenzioni e lo spirito, vorrei fare alcune considerazioni.
Nel passato, più volte, ho scritto del Parco e dei problemi della pesca, del Parco e della partecipazione dei cittadini, del Parco e delle prospettive dell'Arcipelago Toscano.
In particolare riguardo la partecipazione dei cittadini, poco o niente è stato fatto sia nella fase della sua istituzione che nella fase della sua gestione/amministrazione. Negli ultimi tempi la dottoressa Franca Zanichelli, direttore del Parco, si è mossa nella giusta direzione di far partecipare i vari soggetti dell'Elba sia nell’area decisionale di progetti come pure di avvicinarsi ai cittadini: specifiche riunioni informative con persone interessate a viaggi a Pianosa e Montecristo, incontri nel territorio dei vari comuni, presentazioni nelle diverse piazze e piazzette dei paesi elbani, partecipazione a serate organizzate da associazioni o comitati o gruppi di persone interessate al bene dell’Elba, festival del camminare. Tutto questo è encomiabile ma ancora insufficiente per motivare le persone alla partecipazione.
Tutti i progetti non devono calare dall’alto ma essere decisi insieme con gruppi di rappresentanza di cittadini esperti, operatori volenterosi, persone che amano l’isola e non si muovono solo per gretto interesse personale.
I cittadini dell’arcipelago non vogliono semplicemente partecipare nella fase esecutiva ma intervenire prima ancora nella fase decisionale.
Per questo è necessario sostituire o cambiare le regole con altre più rispettose delle tradizioni locali, della cultura elbana, delle esigenze dei cittadini, sempre nel rispetto della natura e nella salvaguardia dell’ambiente, senza cadere nell’integralismo o nel fideismo. E’ indispensabile ricordare (mai dimenticare!) che l’uomo e la qualità della vita devono essere al centro di ogni decisione e operazione. Mai andare contro l'uomo e la qualità della vita!
Se l’uomo muore o viene distrutto o è costretto a fuggire ogni decisione è in partenza fallimentare e non si avrà mai una vera partecipazione tesa al miglioramento della qualità della vita umana. La natura non va mai distrutta ma resa disponibile per l'uomo, nel modo più giusto ed equilibrato.
Inoltre tener presente che le imposizioni dall’alto, senza una preliminare consultazione ed eventuale modifica, non sono sentite dai cittadini e non vengono generalmente accettate.
Con questo approccio lpositivo (l'uomo e la qualità della vita innanzitutto!) la caccia e la pesca come pure l’agricoltura e l’artigianato che oggi sono dei grandi problemi per il parco possono diventare straordinarie risorse per la creazione di ricchezza: arricchimento dell’anima e della vita, coesione e armonia con e fra i cittadini, miglioramento del livello di qualità dell’ambiente con uno sviluppo economico sostenibile.
L’assenza di attiva partecipazione ai diversi livelli operativi e decisionali fa prevalere la disaffezione e l’incuria che generano desolazione, sconforto e sfiducia. In tale atmosfera diventa sempre più difficile promuovere la legalità e operare con rettitudine.
Ogni sforzo fatto dal Parco, attraverso l’impegno e la buona volontà dei singoli per venire incontro ai cittadini non riuscirà mai a coinvolgerli completamente nel processo di tutela e salvaguardia dell’ambiente dell’arcipelago toscano.
Ben venga l’intervento del Parco attraverso l’impegno di singole persone anche a livello direzionale e la loro buona volontà … ma questo potrà solo portare effetti positivi temporanei e limitati, accettati con difficoltà. Senza voler toccare aspetti più generali e istituzionali è necessario promuovere progetti presentandoli innanzitutto nelle diversi sedi dei Comuni e nelle piazze ascoltando con pazienza le varie osservazioni e prendendo le più opportune decisioni.
Si dovrà procedere assieme ai cittadini, con attiva partecipazione e profonde motivazioni, per raggiungere, basandosi sulla protezione e il controllo dell’ambiente, gli obiettivi di qualità e benessere che ogni cittadino si augura e si attende.
In questo periodo di crisi nazionale, che almeno per il momento tocca poco l'Elba, è necessario che tutti (soprattutto Parco e cittadini) facciano le giuste riflessioni per muoversi verso la revisione delle regole e delle metodologie di coinvolgimento, per il salto di qualità della democraza partecipativa a livello locale necessario per preparare l'Elba ad un futuro migliore.
Grazie a tutti per le delucidazioni. Credo siano compatibili tutte. Infatti, ricordo ancora l'aria furiosa che aveva mia madre, perchè pensava avessi fatto il bagno al Lido dopo il 15 agosto.
Pensare che il divertimento più bello era passare dal Lido alle Calanchiole attraverso un tunnel sotto lo scoglio che divideva le due spiaggie.
Finchè un anno uno della combriccola rimase incastrato nel tunnel. Ci accorgemmo con sgomento che portroppo eravamo cresciuti, al'improvviso eravamo passati all'adolescenza e per tutti fu un "passaggio" traumatico. lSi poteva arrivarci ugualmente alle Calanchiole, ma non fu più la stessa cosa. Anche le lampade e i ricci, avevano un'altro gusto, noi avevamo perduto per sempre il sacro gusto del proibito e la voglia di avventura.
Un caro saluto.
quello che fa la moby con i turisti è davvero schifoso,personalmente ,per protesta ho smesso di prenderla da diversi anni,dovrebbero farlo in tanti e cosi d'inverno le navi sarebbero vuote.
l'unico modo per far capire al signor Onorato che l'elba è una risorsa ,non bisogna solo spellarla!!
p.s. nemmeno le magliettine mascalzone latino compro!!
ma di questo casino tra il conad di m.m. e il comune un se ne po sape di più? nessuno sa niente? e dei circa 30 dipendenti che ne sarà? interessa qualcuno o come al solito tutto tace sotto la tore della marina.....................
[COLOR=red]Buon Ferragosto a tutti e un ringraziamento speciale al comune di Rio Marina(sua eccellenza) per aver concesso ai locali di rimanere aperti fino ale 2.[/COLOR] :bad: :bad:
CIao Grillo Parlante,bravissimo sei un pozzo di cultura capoliverese sai tutto senza sfoggiare vocabolari perchè per i nostri "detti" non c'è bisogno di prendere certi libri,un Capoliverese vero la storia del suo paese l'ha nel cuore e non "sputa nel piatto dove mangia".Romana da 7 generazioni si rivolge sempre a te quando ha bisogno di spiegazioni perchè sa che solo tu sei la persona giusta .Buon Ferragosto a te e a Romana da 7 generazioni e a proposito...."dopo S.Rocco (16 Agosto) il cocomero va al porco"si diceva una volta a Capoliveri....
X RIESE dA 9 GENERAZIONI
Ciao, quello che citi tu, va bene, ma è un'altra cosa il significato che aveva a Capoliveri, infatti Romana da 7 etc...lo sentiva dire da sua mamma.
Praticamente dopo agosto ci si avvicinava all'autunno e quindi del costume da bagno, non c'era bisogno...diceva Osmide.....
🙂
Ciao, buon ferragosto.
[SIZE=5][COLOR=darkblue]Partecipare necesse est [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkred]“ il Parco desidera coinvolgere i cittadini, perché non partecipano ?” [/COLOR]
Mi auguro che la nuova Comunità del Parco sia presto operativa e che segni un autentico cambiamento di rotta nella gestione del nostro territorio.
Non sarà facile costruire un dialogo, ne con i nostri ambientalisti più accesi, ne con i residui sostenitori della “sottocultura del mattone”, ma sarà necessario rispettare tutti i punti di vista ,senza però scordarsi che questi due estremi rappresentano ormai delle minoranze a cui va democraticamente tolto il potere decisionale.
La cosa che stupisce delle ultime cementificazioni elbane è che non si è trattato di progetti qualificanti o necessari per dare benefici a lungo termine a tutta l’isola , e anche alcuni aspetti del nuovo Water Front “ferraiese” mi sembrano meritevoli di maggiori riflessioni.
Medesima situazione per il tipo di tutela , miope e inefficace, portata avanti in questi anni da chi si è occupato di Ambiente.
Infatti ha ragione chi sostiene l’importanza dei Parchi e l’appoggio dei governi europei a questi Istituti, ma se questo è vero , e lo è, dovrebbe anche domandarsi come mai il PNAT puzza ormai di cadavere da tutte le parti: all’Elba, al Giglio come a Capraia.
La risposta è semplice: nessun Parco , in particolare su un isola, può sopravvivere senza l’appoggio e il coinvolgimento dei cittadini residenti ( Corsica docet ) .
E qualcuno dice: “ il Parco desidera coinvolgere i cittadini, perché non partecipano ?”
Ma anche in questo caso la risposta è chiara: non si può venire in casa nostra , imporci un Parcop con la forza, nominare Presidenti e funzionari , obbligarci a regole senza senso , contrarie alle nostre tradizioni e, una volta che tutto è fatto e deciso ,dirci che dobbiamo “partecipare”.
Noi non vogliamo partecipare , noi vogliamo difendere la nostra terra , amarla , pulirla, gestirla in prima persona ,senza dittatori che vengono da fuori pensando di insegnarci come si fa.
Il Parco ha ancora qualche speranza di sopravvivere, ma deve cambiare regole e adattarsi alle tradizioni e alle esigenze di chi ama, conosce e vive questi luoghi da sempre.
Il Parco nell’Arcipelago Toscano potrà chiamarsi Nazionale , Europeo o Mondiale ma il concetto non cambia: se non sarà governato e rispettato da chi ci abita , è destinato a fallire.
Oggi è urgente istituire delle serie regole di tutela a Mare , il problema è che se lasceremo la gestione dell’AMP a Tozzi e soci, questi faranno dei danni all’Uomo e alla Natura ancora più gravi di quelli che hanno già fatto a terra.
Personalmente sono per un drastico cambio di direzione, sia sulle regole a Terra dove a mio avviso vanno riaperte alla caccia e alla gestione dell’ uomo grosse parti di territorio, sia sulle regole a Mare , dove bisogna fare i depuratori , fermare la strage fatta da alcune tecniche di pesca professionale e dove è urgente valorizzare Pianosa e Montecristo come zone di tutela assoluta ma aperte al turismo.
All’Elba la piccola pesca professionale residente , ben regolata , può tornare a essere un mestiere armonico e redditizio, mentre la pesca sportiva va incentivata e controllata.
La caccia e la pesca, con educazione e responsabilità, possono diventare eccellenti strumenti di gestione , creando ricchezza, coesione e benessere .
E non vorrei mai più sentir parlare di divieti alla balneazione, al diving o al diporto !!!
Non scordiamoci che la cosa più importante per ogni Area Veramente Protetta è il CONTROLLO, e solo dove c’è la presenza e il coinvolgimento dei cittadini residenti, questo si crea in modo spontaneo.
Dove invece c’è abbandono e divieto, si crea spazio per il bracconaggio e l’incuria.
[COLOR=darkblue]Marco Mantovani [/COLOR]
[SIZE=5][COLOR=darkblue]SI APRE IL SIPARIO [/COLOR] [/SIZE]
Aumentano i biglietti traghetto …..il silenzio delle istituzioni……i paraocchi degli ambientalisti….forse anche questo fà parte delle grandi “[COLOR=darkblue]occasioni del dopoguerra [/COLOR] ?”
Vecchia volumetria [COLOR=darkred]7800 [/COLOR] metri cubi
Nuova volumetria [COLOR=darkred]31500 [/COLOR] metri cubi
KIERKEGAARD Filosofo danese del XIX° secolo e considerato il padre dell’esistenzialismo diceva:
[COLOR=darkblue]La nave ormai è in mano al cuoco di bordo…ciò che trasmette il megafono del Capitano non è più la rotta da seguire, ma quello che ci sarà da mangiare domani [/COLOR] ! 🙁
Per 001……ma perché non pensi agli scempi in casa nostra?….Anche da Portoferrario ti sei fatto conoscere….ma ti sembrava il caso, coi casini che ci sono a Capoliveri, in bella vista…..vedi ZACCARI’, di andatti a impiccià del NO AL WATER FRONT?……Sono d’accordo con te solo su una cosa:” anche da noi le scelte scellerate sono state fatte dai politici che prendono i voti della gente di sinistra, allora come ora”.
Oh Oh OH
ma come mai nessunoscrive , come lanno scorso di questi tempi che manca l'acqua?
BALLERINI fu crocifisso .........LA COLPA E' DEL SINDACO SE MANCA L'ACQUA si diceva .
Mi ricordo che questo blog era intasato dalle lamentele.
Ed ora?
O che è successo ? Siamo diventati più sudici perchè ci laviamo di meno , oppure dato che ha vinto la destra si fa finta di nulla ?
Che schifo!
Esistono queste due definizioni per galaverna o calavarna ( al maschile o al femminile) sono tutte e due presenti nel vocabolario:
-brina ghiacciata;
-rivestimento in cuoio di quella parte del remo o della scalmiera; dell’albero o del boma di una nave sottoposti a sfregamento.
Spesso le parole del nostro gergo, anche se non lo sembrano perché in disuso, appartengono alla lingua italiana.
Saluti
Caro Signor CATONE Lei dice di essere amico del MUTI..... se è vero come dice lo vada a cercare.... sicuramente sa dove trovarlo.
Dice che elbaprotagonista vuol prendere in fallo la nuova amministrazione per piccoli peccati di gioventù.
Mi faccia il piacere si vada a rileggere attentamente il comunicato e....... vedrà che hanno anche dato la soluzione del problema.
La verità è che altro che fallo. Da quando amministrano, sportivamente parlando, si sono già fatti diversi autogol.... Vedi revoca sui suoli pubblici, vedi contributi ad associazioni varie e non vado oltre..... Anzi si vada a vedere le delibere.... Sa sono atti pubblici pubblicati e possono essere visti da tutti....... e vedrà che forse anche Lei cambierà opinione ....." ho seri dubbi in merito ".
Addirittura le ridicole esternazioni del Signor PASQUINO che mi sa che non è di piombino ....ma forse abita al CRINO che accusa il MUTI di essere un compagno......
Incredibile si informi sui nomi dei consiglieri comunali che amministrano il comune di campo e ....... vedrà che pur fregiandosi di essere una lista di centrodestra non hanno nemmeno un iscritto al popolo delle libertà.......
Unica cosa che condivido con PASQUINO è la vergogna del campo sportivo simile forse al MAGONA di piombino.
Speriamo comunque che i lavori abbiano inizio.... Ma mi auguro fortemente che il Sindaco sia portavove e tassello di riconciiazione delle due società sportive che attualmente usufruiscano degli impianti.....In modo da uscire dal tunnel della TERZA CATEGORIA.....proprio come fece L ATLETICO PIOMBINO
Con oggi sono 3 giorni che non arriva una goccia d acqua.
Mi domando l acqua che scaricano le autobotti nel deposito di sant andrea, ma da chi viene controllata la distrubuzione se non si vede un " fontaniere".
Sono 3 giorni che chiamo il numero verde la risposta del centralinista da Livorno è: stiamo mettendo la condotta in pressione, abbiamo installato la telecamera nel deposito e in tempo reale verifichiamo il livello.
Nessuno pretende l acqua 24 ore , ma almeno un paio di ore al giorno per fare un po di scorta.
Se questo non è un disservizio.
Comunque il livello della mia inc@@@@tura supera il limite, chissà se da livorno lo vedono :bad:
