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Giampiero Palmieri da Portoferraio pubblicato il 23 Dicembre 2021 alle 0:30
MISTERI ELBANI Due libri usciti durante l'estate di quest'anno. Due autori al loro esordio nella narrativa: Leonardo Giovanni Terreni e Paolo Scardigli. Due persone legate all'Elba. Due libri che con l'Elba hanno a che fare. Due esordi nella narrativa senza dubbio riusciti. In una delle due storie l'Elba è richiamata, senza che vi si svolgano parti della trama. Nell'altra storia, che pure si dipana in vari luoghi in giro per l'Italia, il filo della narrazione inizia e termina all'isola. Ve ne parlerò senza dir troppo, ovviamente, per lasciarvi il gusto della sorpresa che il genere narrativo a cui entrambi i libri a modo loro appartengono inevitabilmente porta con sé. Leonardo Giovanni Terreni ha pubblicato (edito in self-publishing, finito di stampare in giugno) il romanzo giallo La torre e il demone, presentato a Portoferraio il 16 settembre, con un'intervista del sottoscritto. Terreni (figlio del pittore Gino, che fra l'altro ha insegnato storia dell'arte al Liceo Foresi nell'anno scolastico 1952-53) è nato a Montelupo e risiede ad Empoli. Fa l'archeologo, ha fondato e dirige la rivista Milliarium, che ha dedicato pagine importanti all'Elba. Protagonista della storia è l'archeologo Leandro Tertulliani, detto “l'Indiana Jones di Empoli”. Ed è nei dintorni, pur con nomi cambiati, di questa città che si svolgono in prevalenza i fatti. Persone e luoghi si presentano alla pari come protagonisti, in un contesto in cui realtà e finzione si confondono volentieri. Per quanto riguarda le persone, l'autore ci ricorda subito che “nella vita non c'è mai un solo attore...siamo tutti protagonisti” e questi si dividono in “angeli “ e “demoni”. Magari quelli che sembravano appartenere alla prima categoria invece approdano alla seconda. Così i “demoni” riescono a trasformare in un inferno quello che sembrava un paradiso (quel paesaggio della collina toscana che sembra, per dirla con Guido Piovene, “imbevuto d'intelligenza e perciò sa, da solo, farsi museo). Già, la Toscana (soprattutto quella parte con cui Terreni ha maggior dimestichezza) è fra i protagonisti: la Toscana degli Etruschi, certo, ma anche quella del buccellato, la regione dei bestemmiatori diffusi (che vanno all'inferno da soli perché i moccoli degli abitanti delle altre regioni non si capiscono) e (qui un moccolo ci vorrebbe davvero) della strada FI-PI-LI. E poi ci sono i preti, la confessione, un cane un po' fava, Adelmo il nottolone, la luna cornuta (e non è il solo personaggio del romanzo appartenente a questa categoria), i politici e le donne, con la loro “cordialità in cagnesco”: la preta, Matilde coi suoi pizzicori, la satanassa (consorte -poteva essere diversamente?- del nottolone di cui sopra), la moglie e la figlia dell'Indiana Jones empolese. E altri ancora. E altro ancora, per esempio la Resistenza (è a quell'epoca che inizia il romanzo) e, naturalmente, l'archeologia, con tanta roba antica: tanta come le puppe della Loren, ci dice Tertulliani-Terreni (ma forse gli è sfuggita quella famosa foto del 1957 di Joe Shere in cui lo sguardo di Sophia cade su un capezzolo di Jayne Mansfield). Nel libro, che si segnala anche per alcune scene (e colpi di scena) di sapore squisitamente cinematografico, si accenna più volte a un caso simile, con ricerca rimasta a mezzo, all'Elba. E a casi interamente elbani dovrebbero esser dedicate le prossime due storie a cui Terreni sta lavorando. Ah, dimenticavo, c'è anche Lucio Battisti. È l'occasione per riascoltare Equivoci amici: fatelo pure, ma prima prestatemi attenzione ancora un po', perché vorrei parlarvi di Paolo Scardigli e del suo recente Il regalo di un enigma. Sciarada elbana (Persephone Edizioni, finito di stampare in luglio) presentato a Portoferraio, alla libreria Mardilibri, il 16 ottobre). Paolo, di famiglia elbana, è nato a Genova e vive a Scandicci, è laureato in chimica e lavora per una multinazionale. Ha deciso di scrivere questo libro pensando, ci dice, a come “le innovazioni tecnologiche abbiano cambiato davvero radicalmente la vita delle persone soltanto nell'ambito della comunicazione”. Il libro parla di due amici, Santiago e Saverio, che ad un certo punto, critico, delle rispettive vite, si ritrovano all'Elba, luogo dell'infanzia e luogo dell'anima. La loro è, semplicemente, una fuga, che termina “in una piccola villetta a due piani con giardino, pochi metri sotto le mura del Forte Falcone di Portoferraio”, non lontano da una di quelle tre lapidi con la famosa frase sulla fondazione dell'antica e ormai malconcia e malinconica Cosmopoli: TEMPLA MOENIA DOMOS ARCES PORTUM COSMUS MED FLORENTINORUM DUX II A FUNDAMENTIS EREXIT AD MDXLVIII. Il romanzo comunque inizia al cimitero di Rio Elba (è lì che s'affaccia l'enigma, che sarà risolto solo con l'affannosa e complessa ricostruzione di una password) e un altro luogo importante per i protagonisti è l'immaginaria località di Colle alle Guardie. Pure all'Elba, a Marciana, si trova la casa per anziani in cui si pratica lo stile di vita “algoritmo”, si usa la “OldAge+App” e gli ospiti vengono controllati con un “bancomat prelievo sputacchiera”: forse il capitolo meglio riuscito del romanzo, quello in cui l'estro dell'autore si cimenta con sicurezza nella descrizione di un ambiente in cui, in definitiva, tutti, perfettamente (si fa per dire) accuditi, sono in realtà maledettamente soli. Ma per risolvere l'enigma a cui accenna il titolo Santiago è costretto a girare a lungo per l'Italia: da Genova a Cagliari, da Roma a Catania a Milano, situazioni in cui la trama si arricchisce con l'entrata in scena di svariati ben disegnati personaggi come, ad esempio, il genovese Bebbo Ragno, autore di un libro intitolato Fuck the new world order (esIste davvero? Scopritelo) o Giorgio Devoti. E verso la fine della storia, di nuovo all'Elba con una puntata a Nisporto, un posto in cui a quanto pare è inevitabile intercettare e classificare varie tipologie (tre più una di “livello plus”) di “rompicoglioni da spiaggia”. La memoria, la fuga, i luoghi del cuore, la consapevolezza di sé: ecco quel che affiora nella parte conclusiva di una narrazione colta e appassionata. Scardigli riassume il tutto con una frase che appare, lampeggiante, su uno schermo: “Per andare avanti, ricorda sempre chi sei e dove sei stato”. E la conclusione, che è, si può dire, comune ai due amici, quasi fossero un sol uomo va in direzione di una confermata scelta di libertà e di volontà di dedicarsi a “quello che gli piace e solo quello”. Se Terreni ha già dichiarato che il libro di cui sì sta parlando è il primo di una trilogia e che il prossimo avrà come teatro l'Elba, vien da esortare Scardigli, vista la buona prova di questo esordio, a continuare anche lui con la narrativa, tenendosi da queste parti (e la prossima volta, ne sono certo, eviterà la parola location). Bene, non vi resta, a questo punto, che uscire e percorrere, come tante volte hanno fatto i due autori di cui vi ho parlato e come ho fatto io stesso, “le vie della vecchia Cosmopoli”, per andare in libreria ad acquistare La torre e il demone di Leonardo Giovanni Terreni e Il regalo di un enigma. Sciarada elbana di Paolo Scardigli. Poi leggeteli: vi accorgerete, alla fine, di aver ben utilizzato i vostri soldi e il vostro tempo. Ve lo dice Giampiero Palmieri
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CAPITANERIA DI PORTO Livorno pubblicato il 22 Dicembre 2021 alle 17:31
ATTIVITA’ DI CONTROLLO SULLA FILIERA ITTICAOperazione ‘ATLANTIDE’. primi risultati dell’attività svolta dalla Guardia Costiera, in concomitanza delle festività, a tutela del consumatore e dell’intera filiera ittica. Anche quest’anno resta alta la domanda di prodotti ittici, soprattutto con l’approssimarsi delle festività natalizie. Per questo motivo la Guardia Costiera, in linea con gli obiettivi del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha confermato il proprio impegno finalizzato, da un lato, a tutelare le scelte del consumatore finale, dall’altro, a contrastare il sovrasfruttamento illecito delle risorse marine. L’operazione complessa “Atlantide” - dall’inizio di dicembre e fino al termine delle festività - vede ogni giorno impegnati 2mila donne e uomini della Guardia Costiera in una serie di mirati controlli lungo l’intera filiera ittica.Il dispositivo operativo messo in campo per l’attività, coordinata a livello nazionale dal Centro Nazionale di Controllo Pesca del Comando Generale della Guardia Costiera di Roma, e articolato a livello territoriale sui Centri di Controllo Area Pesca delle 15 Direzioni Marittime regionali, ha permesso di registrare, ad oggi: 6862 verifiche che hanno portato all’accertamento di 385 violazioni con 600.000 euro circa di sanzioni e al sequestro di 170 tonnellate di prodotto ittico sequestrato. I primi risultati sono stati condivisi nella giornata di ieri in una conferenza stampa tenutasi presso la Sala Cavour del Mipaaf, alla presenza del Sottosegretario di Stato con delega alla pesca marittima e all’acquacoltura, Sen. Francesco Battistoni e dell’Ammiraglio Ispettore Nunzio Martello, Capo Reparto Personale del Comando Generale. Le attività si sono concentrate in mare, con controlli finalizzati al contrasto alla pesca illegale, ma anche a terra sulle grandi piattaforme logistiche di distribuzione, ove peraltro principalmente viene accentrato il prodotto proveniente dall’estero; presso i punti di ingresso dello stesso nel territorio italiano come porti e aeroporti, a cui si sono aggiunti controlli su strada e lungo le autostrade. Attività, quest’ultime, incentrate a verificare la genuinità dei prodotti, la loro rispondenza ai requisiti di qualità e tracciabilità, in modo che siano garantite tutte le informazioni necessarie ad attestarne la provenienza lecita ed il sicuro consumo umano I numeri dell’operazione che si concluderà il 31 dicembre sono destinati ad aumentare e si inseriscono nello sforzo complessivo posto in essere dalla Guardia Costiera in materia di controllo pesca nell’anno 2021, che ha fatto registrare circa 6 milioni di euro di sanzioni comminate, dalle quali è scaturito il sequestro di oltre 378 tonnellate di prodotto irregolare che sarebbe potuto giungere sulle tavole degli italiani. Anche nell’ambito della Direzione Marittima della Toscana, guidata dal Contrammiraglio Gaetano ANGORA, molte sono state le attività poste in essere e che hanno portato ad accertare numerose violazioni: 7 tonnellate di prodotti ittici sequestrati, 42.000 euro di sanzioni irrogate e 2 attrezzi da pesca sottoposti a sequestro, questi in sintesi i risultati sinora raggiunti. L’operazione a livello regionale ha visto coinvolto il personale delle Capitanerie di Porto di Livorno, Portoferraio, Viareggio e Marina di Carrara nonché degli Uffici Circondariali Marittimi di Porto Santo Stefano e Piombino per un totale di 70 militari impegnati quotidianamente. Tra le molte attività di controllo sono risultate particolarmente significative quelle svolte nell’entroterra toscano dove, in un deposito all’ingrosso gestito da cittadini cinesi, sono stati rinvenuti oltre 6.000 kg di prodotti ittici scaduti pronti per essere messi in commercio. La merce, sottoposta a sequestro, è stata destinata allo smaltimento. Il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino nella notte tra il 21 ed il 22 dicembre ha scoperto e sanzionato due pescatori subacquei intenti in attività di pesca ricreativa notturna, trovati in possesso di 5.000 esemplari di ricci di mare (la normativa consente la pescagiornaliera massima di 50 esemplari). Di altrettanto rilievo le attività svolte dai militari della Guardia Costiera di Livorno e Piombino in sinergia con il personale sanitario del Dipartimento di Prevenzione e Sicurezza Alimentare, che hanno portato alla chiusura di un ristorante di Piombino e di un minimarket in provincia di Firenze, a causa delle gravi carenze igienico sanitarie riscontrate che configuravano un pericolo per la salute pubblica.Inoltre in mare le motovedette della Guardia Costiera hanno sequestrato due reti da posta per la pesca professionale risultate non conformi alla normativa nazionale ed europea. L’intensa attività, iniziata all’inizio del mese di dicembre, proseguirà durante tutte le festività natalizie.
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Centro grafico Elbano da Berti Pasquale pubblicato il 22 Dicembre 2021 alle 16:13
In questo particolare periodo mi è sembrato giusto condividere un momento di gioia e spensieratezza ripercorrendo con alcune immagini frammenti felici della storia del nostro paese, a partire dagli anni Sessanta, come si evince dai manifesti. Sto pensando di invitare alcuni simpatici e illustri amici di Marciana Marina come testimonial di quegli anni. La nostra gente ha bisogno di ritornare a vivere con ottimismo e fiducia nel futuro e di prosperare felicemente. Mi auguro che l'attuale situazione sanitaria ci permetta di effettuare la proiezione e un brindisi augurale per la felicità di tutti. Marciana Marina, 22 Dicembre 2021 Berti Pasquale
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FONDAZIONE ITALO BOLANO pubblicato il 22 Dicembre 2021 alle 15:53
LA REGIONE TOSCANA HA RICONOSCIUTO LA FONDAZIONE ITALO BOLANO Iniziate le iscrizioni e bilancio di un anno Scritto da Alessandra Ribaldone Bolano A circa sei mesi dalla sua costituzione, avvenuta il 12 dicembre scorso, la Regione Toscana ha ufficialmente riconosciuto la Fondazione Italo Bolano ETS . E’ per me un grande momento di commozione che intendo partecipare a tutti coloro che fino ad oggi mi hanno supportato in vari modi in questo cammino e un momento di partecipazione a tutti coloro che come noi hanno a cuore la cultura, l’arte e il “bello” su questa fantastica Isola. E questo atto, che solo apparentemente è formale, apre un ventaglio di possibilità che proiettano questa iniziativa verso possibili scenari importanti per il raggiungimento dei suoi scopi, primo fra tutti la riqualificazione urbanistica dell’Open Air Museum Italo Bolano di San Martino. E’ stato un anno denso di eventi dei quali più volte abbiamo relazionato ma che qui vogliamo riassumere in un bilancio di fine anno. Dopo l’abbandono forzato di circa tre anni a causa della malattia di Italo grazie anche ai validi aiuti di Giuliana, Anna, Monica, i Giacomini, Roberto, Mara, Lucia, Rake, Doriano, Paolo, che mi hanno sostenuto anche moralmente, il Museo è stato riaperto al pubblico il 20 giugno scorso. Prima non era stato possibile anche a causa delle restrizioni covid ancora vigenti. Questo gruppo di validi volontari ha proseguito la pulizia del Parco anche durante l’autunno e ora il giardino, nonostante un massiccio attacco di cinghiali che hanno abbondantemente arato il suolo, potrà essere rapidamente riaperto al pubblico a primavera, senza grande sforzo. Il Giardino dell’arte vive. Attività culturale svolta: Abbiamo riattivato la scuola di Raku con molti laboratori ai quali nel mese di agosto si è affiancata l’esperienza della cerimonia del tè grazie all’esperto di cultura cinese Marco Albasio che a Milano conduce l’atelier Tea &Tao. E’ stata un’esperienza nuova per il Museo e per l’ lsola che completa la realizzazione della ceramica raku nata appunto per questo scopo, la cerimonia del tè. Alcuni gruppi hanno subito accolto il mio invito a realizzare eventi nel Parco d’arte così come Italo ha sempre voluto. Abbiamo avuto ospite l’Università del Tempo Libero che ha ripreso la sua attività, dopo la lunga pausa forzata per il covid, con la bella conferenza tenuta dal prof. Luigi Serena su un inedito “Napoleone e la matematica”I merletti dell’Associazione Tombolaie elbane hanno impr del giardino nella giornata Mondiale del Merletto portando le immagini del Parco d’arte in tutto il mondo e per questo ringrazio Rossana Galletti, Andreina Belotti, Rita Maffei, Maristella Giulianetti e tutte le socie che hanno animato il parco.E’ stato presentato in anteprima –per il momento ad un pubblico riservato - il lungometraggio “Aquamour.20” realizzato da Barbara Albasio e Stéphan Madelin, un "reportage" appassionato e coinvolgente di un viaggio intorno al mondo realizzato dai due protagonisti che racconta dei loro incontri con piccoli-grandi eroi che difendono l’acqua e la vita nei vari continenti. Personaggi, situazioni, avventure tutte con il comune denominatore dell'acqua, fonte di vita. Ospiti d'eccezione Pierluigi Costa e Lionel Cardin, più noti come "Messaggeri del Mare" che con le loro leggendarie traversate a nuoto portano avanti cause di giustizia e di equità sociale e accendono i riflettori sul Mare, sulle sue creature e sulle minacce che incombono per la salvezza del pianeta. Una serata unica, in amicizia, nella magica cornice del Giardino dell'Arte di Bolano illuminato. Il prossimo anno contiamo di presentare il film ad un pubblico ben più vasto. La scuola superiore ISIS FORESI, ha risistemato e inaugurato l’ Aula d’arte Italo Bolano e un percorso di opere ceramiche di Italo da me donate, che conducono i visitatori dall’ingresso all’aula. Parallelamente è stata allestita una mostra dedicata all’artista scomparso che è durata fino al 31 agosto. Per questo ringrazio il Preside uscente, prof. Ezio Fazio e la professoressa nonché artista Enza Viceconte che hanno mirabilmente condotto questa iniziativa unitamente a tutti gli altri docenti e membri del personale scolastico. Nel bicentenario della morte di Napoleone abbiamo organizzato la mostra “PARTENZE” allestita in due sedi: nella galleria dell’Open Air Museum e presso l’”ARTHOTEL GABBIANO AZZURRO DUE” a MARCIANA MARINA ( con il patrocinio del Comune di Marciana Marina) dove il proprietario Jacopo Bononi ha voluto dedicare una sala espositiva a ITALO BOLANO. La Galleria è stata inaugurata il 24 luglio con la presentazione magistrale del compianto Prof. Alberto Brandani che ci ha lasciato anche lui dopo una lunga malattia l’11 ottobre . A Italo Bolano è stata anche dedicata l’edizione 2021 del Premio Strega vinto quest’anno da Emanuele Trevi al quale ho fatto omaggio di un’opera di Italo. A Italo Bolano è stata dedicata anche la bella mostra “VERSO DOVE per Italo Bolano” organizzata da Giampiero Palmieri alla sala Don Milani di San Piero e grazie alla disponibilità di Gianmario Gentini Circolo Culturale Le Macinelle. La mostra, che esponeva fotografie di Palmieri e documenti sull’attività di Italo nella sua vita all’Elba nonché alcune opere pittoriche, è stata inaugurata il 4 settembre con una toccante presentazione e ricordi di Giampiero Palmieri e della Attrice Francesca Ria, che ha letto brani di Mario Luzi. Si è conclusa il 18 settembre con una bella conversazione della prof.sa Licia Baldi che ha raccontato episodi della sua lunga amicizia con il collega di scuola e di insegnamento Italo Bolano. E sempre il 4 settembre il prof. Brandani, durante l’assegnazione dell’annuale Premio letterario internazionale Brignetti volle onorarmi dell’ultimo pensiero di affetto e considerazione per il mio progetto con l’attribuzione di un suo premio speciale quale “Elbano dell’Anno” per aver sostenuto negli ultimi 20 anni l’operato dell’artista Italo Bolano che tanto aveva dato all’Elba e all’arte. Questo premio ha consacrato la sua approvazione e sostegno per quanto io mi sono avviata a fare per l’Isola d’Elba e certamente un posto speciale verrà dedicato al suo ricordo nel futuro grande Museo a San Martino. Nella sede di Prato della Fondazione è in corso la manutenzione dello Studio di Italo che a primavera apriremo come “Open Studio Italo Bolano”, un luogo aperto a eventi, mostre e presentazioni soprattutto di giovani artisti emergenti, il tutto curato dalla storica dell’arte Erica Romano. C’è molta “carne al fuoco” per la giovane Fondazione, ma tanto c’è da fare e per questo ogni collaborazione è fin d’ora ben accetta. A breve presenteremo il programma 2022. Concludo con la frase che ho allegato nel consueto pensiero di fine anno: Che il 2022 possa essere l’anno del rinnovamento, che porti a ognuno nuove energie per costruire “cose” ed eventi importanti in tutti i settori, per me nella cultura e nell’arte…”perché l’arte è vita della vita” (I:B.)
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PANIFICIO NOCENTINI da GRUPPO NOCENTINI pubblicato il 22 Dicembre 2021 alle 12:23
IL PANIFICIO PASTICCERIA NOCENTINI LANCIA IL SITO E- COMMERCE E’ possibile acquistare in rete le produzioni dell’azienda . Pubblicità, ma anche promozione del territorio. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/noce.JPG[/IMGSX] È on - line il nuovo sito dedicato alla vendita dei prodotti tipici dell’Elba del Panificio Pasticceria Nocentini. Quindi sarà possibile acquistare su internet tutte le specialità locali preparate dal panificio. Basta qualche click e ciò che desiderate vi verrà recapitato direttamente a casa. L’ E - commerce è quindi la novità di fine anno proposta dal gruppo, che sta incrementando la produzione e dove possibile, anche la qualità delle proposte. Al momento sul sito sono disponibili 13 referenze. Le tre torte, Napoleone, Paolina e Cosimo De Medici. Le Palle di Napoleone Gourmet, la Schiaccia Briaca Gourmet e la Schiacciunta Gourmet, i Cantucci alle mandorle, la Scomposta Gourmet e il Pane del pescatore. Poi ancora, Biscottini dell’Elba, Schiaccia Briaca e Pan Briaco e infine il Box Gourmet che contiene tre prodotti acquistabili con uno sconto importante. La pagina di benvenuto è accattivante e ricca di foto che richiamano anche le tradizioni dell’Isola. Ben in evidenza il carrello per gli acquisti e una Chat WhatsApp dove in tempo reale si possono porre quesiti e ottenere risposte. Un’operazione di marketing anche territoriale, perché oltre a promuovere l’azienda nel mondo attraverso la rete, questo permette di far conoscere l’isola d’Elba e tutte le sue peculiarità. Il sito è stato realizzato dall’azienda elbana Infoelba.
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Per tarismano pensionato da CAPOLIVERI pubblicato il 22 Dicembre 2021 alle 10:56
Buongiorno, oggi il tarismano pensionato capoliverese non scrive niente? Avrebbe un buon motivo per farlo, per ringraziare chi ha ascoltato la sua richiesta. E' anche vero che sono soltanto le 10:50... Sta ancora riposando. Più tardi o tra qualche giorno scriverà, ne sono certo.
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METEO NEWS da www.iLMeteo.it pubblicato il 22 Dicembre 2021 alle 4:15
LA BURRASCA DI NATALE [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/burrasca.JPG[/IMGSX] A partire da venerdì 24 un ciclone piloterà una perturbazione atlantica pronta a rovinare le feste di Natale di tanti italiani. Le previsioni tratte dal sito www.iLMeteo.it informano che l'atmosfera rimarrà pressoché stabile fino a giovedì 23. Nel corso della vigilia di Natale l'avanguardia della perturbazione attiverà venti meridionali via via più intensi che, oltre a un importante aumento termico al Centro-Sud, porteranno piogge diffuse da Toscana e Liguria verso il resto del Nord con nevicate sulle Alpi sopra i 1300 metri circa. Sabato 25, giorno di Natale, la perturbazione scivolerà verso il Centro-Sud con piogge su Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Sardegna e poi Campania, Basilicata e Puglia. Ultime precipitazioni interesseranno inizialmente ancora il Nordest, specie al mattino. La neve cadrà sugli Appennini a tratti copiosa, ma sopra i 1900 metri di quota. Infine, nel giorno di Santo Stefano (domenica 26) pioverà ancora in Toscana, Lazio, Marche, Campania e localmente anche in Sicilia.
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Franco pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 21:23
X Renato Allora fatela finita di raccontare Vaccino Virus Green pass etc... tanto siamo nella stessa situazione dell anno scorso
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COMANDO COMPAGNIA CARABINIERI PORTOFERRAIO pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 20:28
Arrestato dai Carabinieri di Portoferraio 9 anni fa, torna in carcere a Bolzano. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/112.JPG[/IMGSX] Badia-Abtei, martedì 21 dicembre 2021. I militari della Stazione Carabinieri di Badia hanno rintracciato e arrestato un uomo destinatario di un ordine di carcerazione per l’esecuzione di una pena detentiva in carcere. Nove anni fa a Portoferraio, in una località sul mare nei pressi di una discoteca, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile dell’Arma di Portoferraio avevano fermato due giovani. Erano stati perquisiti e addosso avevano complessivamente quasi due etti di marijuana e una dose di cocaina. Pertanto erano stati arrestati dai carabinieri per detenzione di droga ai fini di spaccio. Dopo qualche giorno di custodia cautelare, i due erano tornati liberi. La giustizia nel frattempo ha fatto il suo corso ed infine la pena per lo spaccio di droga, inizialmente sospesa, era divenuta effettiva per altri comportamenti illeciti che avevano fatto venir meno la sospensione condizionale. Nel frattempo il cuoco 32enne salernitano aveva girato di ristorante in ristorante Fino ad approdare a una struttura nel comune di Badia. Il Tribunale aveva mandato l’ordine di carcerazione per l’esecuzione della pena di un anno, cinque mesi e 27 giorni di reclusione ai carabinieri di Sapri, in provincia di Salerno. Quei carabinieri avevano visto che l’uomo era solito fare la stagione invernale in val Badia e così hanno informato i carabinieri di Badia. Questi avevano controllato per strada l’uomo nel 2019 e quindi avevano in mente dove potesse lavorare. E così sono andati all’albergo dove già aveva lavorato ove l’hanno ritrovato e dichiarato in arresto. Dopo le solite formalità e i rilievi foto-dattiloscopici presso la compagnia CC di Brunico, l’arrestato è stato accompagnato al carcere di Bolzano.
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CAPITANERIA DI PORTO Livorno pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 18:27
NAVE DELLA COMPAGNIA MSC FERMATA DALLA GUARDIA COSTIERA Nel quadro del più ampio progetto di tutela della vita umana in mare e dell’ambiente marino e costiero che vede fortemente impegnato il Corpo delle Capitanerie di Porto, gli uomini della Guardia Costiera di Livorno – Nucleo Port State Control, nella giornata di oggi hanno ispezionato una nave portacontainer della Compagnia MSC. L’ispezione è stata eseguita dopo che a bordo dell’unità, battente bandiera Panamense, si è verificata una grave avaria che avrebbe potuto pregiudicare la sicurezza della nave, del suo equipaggio e dell’ambiente marino. Nello specifico, gli ispettori della Capitaneria di porto di Livorno hanno accertato che su un cilindro del motore principale era presente un foro che provocava la fuoriuscita di combustibile all’interno della sala macchine, con concreto pericolo d’incendio. Pertanto, in linea con la normativa vigente, gli Ispettori hanno proceduto a condurre un’ispezione approfondita dalla quale sono emerse ulteriori deficienze. L’unità, quindi, solo dopo aver eliminato l’avaria e dopo aver ripristinato gli standard minimi per poter navigare in sicurezza ha potuto lasciato il porto di Livorno. Il personale della Capitaneria di Porto di Livorno, guidata dal Contrammiraglio Gaetano ANGORA, da sempre profonde notevoli sforzi tesi a verificare che le navi che scalano il porto labronico rispettino gli standard di sicurezza previsti dalla normativa internazionale, in modo tale da non rappresentare un pericolo per la sicurezza della navigazione e per l’ambiente marino. Livorno, 21 dicembre 2021
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ELBA VELA pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 16:22
ELBA/VELA:CONCLUSA LA STAGIONE AGONISTICA CVMM [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/barche.JPG[/IMGSX] Marciana Marina (Isola d'Elba), 21 dicembre 2021 – Con l'ultimo appuntamento in programma – in Liguria in occasione dell'Imperia Winter Regatta – si è conclusa la stagione 2021 della squadra agonistica giovanile del Circolo della Vela Marciana Marina. Anche quest'anno, causa emergenza sanitaria la stagione è stata piuttosto ridotta, ma i ragazzi marinesi si sono impegnati ai massimi livelli non solo sui campi di regata, ma anche negli allenamenti sul mare elbano che si sono svolti sempre sotto la guida di Fabrizio Marzocchini. Come sempre l'appuntamento di Imperia si è rivelato molto impegnativo per l'equipaggio composto da Alessio Caldarera e Thomas Trentini da quest'anno passati dalla classe L'equipe alla classe 420, una classe davvero impegnativa soprattutto per l'alto numero di partecipanti, anche in questa occasione quasi un centinaio di barche sulla linea di partenza. Nonostante le difficoltà dovute alle condizioni meteo – assenza di vento il primo giorno, vento forte da grecale e onda formata nel secondo e qualche avaria nel terzo che hanno costretto i ragazzi al ritiro il bilancio può considerarsi positivo: “I ragazzi si sono comportati molto bene - ha commentato l'allenatore Fabrizio al ritorno sull'isola - Hanno dimostrato di avere un buon passo soprattutto nelle andature portanti con lo spinnaker mentre ancora sono un po' in difficoltà in partenza, ma d'altronde per loro si trattava della terza partecipazione in regata quest'anno in questa classe così numerosa”. Per quanto riguarda gli altri velisti CVMM l'equipaggio 420 composto da Antonio Salvatorelli e Paolo Arnaldi dopo un buon inizio di stagione hanno dovuto fermarsi un po' per motivi di studio. Gli equipaggi dei più giovani che regatavano con l'imbarcazione L'Equipe Evo sono passati a settembre alla nuova imbarcazione in doppio voluta dalla FIV, l'RS Feva: Zion Mazzei/Riccardo Coppo e Linda Gipponi/Ana Allori hanno preso parte a Dervio, sul lago di Como, ai Campionati Italiani Giovanili classi in doppio. Anche in questo caso la prima partecipazione in questa classe è stata molto impegnativa con oltre 100 equipaggi schierati sul campo di regata. Adesso inizieranno gli allenamenti invernali con le due nuove imbarcazioni acquistate da CVMM”. Gli appuntamenti della prossima stagione agonistica al momento non sono ancora definitivi, ma sicuramente gli equipaggi marinesi di quest'anno prenderanno parte alle prove del circuito nazionale sia nella classe 420 che nella RS Feva. In quest'utlima classe si stanno già formando anche nuovi equipaggi “rosa” dopo gli allenamenti invernali che inizieranno la stagione agonistica con le regate zonali estive. Nella foto la squadra agonistica giovanile CVMM al completo
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NATAALE NEI MUSEI DELL'ISOLA pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 12:18
NATALE NEI MUSEI ELBANI TRA CONOSCENZA E DIVERTIMENTO A Natale i Musei dell’Elba fanno festa con un ricco programma di eventi, aperture straordinarie, attività didattiche ed escursioni [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/musei.JPG[/IMGSX] In via del tutto straordinaria, per le prossime festività natalizie, i musei dell’Elba saranno aperti al pubblico, proponendo un ricco e variegato calendario di attività per famiglie e appassionati. Un progetto di rete promosso dal Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, dalla Gestione Associata del Turismo e condiviso da tutte le amministrazioni comunali, che si rivolge alla comunità locale per incentivare la partecipazione e la conoscenza del nostro patrimonio culturale. Un passo importante per il territorio e per il sistema museale che rappresenta una vera occasione per scoprire le collezioni permanenti presenti all’interno dei musei isolani e conoscere da vicino le meraviglie del territorio in uno dei periodi più suggestivi dell’anno. Il calendario completo delle aperture straordinarie e delle iniziative è consultabile di seguito e sul sito web di SMART: COMUNE DI CAMPO NELL’ELBA MUM - Museo Mineralogico Luigi Celleri (San Piero): Aperto al pubblico dal 18 dicembre al 9 gennaio (chiuso il 25 dicembre) dalle 14.30 alle 18.30. Previste numerose attività fra cui laboratori didattici e escursioni: - Monte Capanne, escursione (giornata intera). Venerdì 24 dicembre, ritrovo ore 9.00 presso il bar “la Porta” a Marciana, costo € 30.00. - Laboratorio didattico di geologia per famiglie. Domenica 26 dicembre ore 15.00 presso il Museo MUM, durata 2 ore circa, € 12.00 a persona (inclusa la visita del MUM). - Anello Campo, Sant’Ilario, San Piero. Gita in E-Bike (mezza giornata). Lunedì 27 dicembre, ritrovo ore 9.00 presso piazza dei Granatieri a Marina di Campo, € 40.00 a persona (inclusa la visita al MUM) - Safari tormaline e granito (durata 2 ore circa). Domenica 28 dicembre, ritrovo ore 9.30 al MUM, € 25.00 adulti e € 15.00 bambini fino a 12 anni compresi (nel costo è inclusa la visita al MUM) - Monte Capanne, escursione (giornata intera), ritrovo ore 9.00 presso il bar “la Porta” a Marciana, costo € 30.00. - Safari tormaline e granito (durata 2 ore circa). Lunedì 3 gennaio, ritrovo ore 9.30 al MUM, € 25.00 adulti, € 15.00 bambini fino a 12 anni compresi (nel costo è inclusa la visita al MUM). - Tour Calamita. Gita in E-Bike (giornata intera). Venerdì 7 gennaio, ritrovo alle ore 9.30 al parcheggio boa a Capoliveri, costo € 50.00 a persona Per info e prenotazioni: 393 804 0990; info@museomum.it; info@pelagos.it COMUNE DI CAPOLIVERI I musei del comune di Capoliveri (Museo del Mare e Museo della Vecchia Officina) saranno aperti tutti i giorni nel periodo dal 24 Dicembre al 8 Gennaio, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00 Oltre all’apertura, saranno proposte attività di laboratorio e visite guidate alla Galleria del Ginevro: Museo del Mare - Tombolata del mare, venerdì 24 dicembre ore 16.00, costo 5.00 € - Storie di mare e cioccolata calda, domenica 26 dicembre, ore 16.30, costo 5.00 € - C’era una volta Capoliveri: storie e sapori nel borgo, mercoledì 29 dicembre ore 16.00, costo 5.00 € - Apericena all’elbana e visita guidata, giovedì 30 dicembre ore 17.30, costo 15.00 € - La calza della Befana, domenica 2 gennaio ore 16.00, costo 5.00 € -Piccoli Archeologi, martedì 4 gennaio ore 16.00, costo 5.00 € Caccia al tesoro e cioccolata calda, giovedì 6 gennaio ore 16.00, costo 5.00 € Bollicine e lume di candela, sabato 8 gennaio ore 17.00, costo 5.00 € Museo della Vecchia Officina - Miniere di Calamita Visite guidate nel cuore della miniera: - 24, 26, 28 e 30 dicembre ore 10.00 e ore 12.00 - 2, 4, 6 e 8 Gennaio ore 10.00 e ore 12.00 In particolare, nei giorni 26 dicembre e 6 gennaio, la visita sarà guidata da un ex minatore. Costo: € 25,00 intero, € 15,00 ridotto Per info e prenotazioni: Cell. 3938720018; 3939050583 COMUNE DI MARCIANA: Museo Civico Archeologico di Marciana Aperto al pubblico dal 23 dicembre al 6 gennaio dalle 10.00 alle 13.00. (chiuso 25 e 26 dicembre e il primo gennaio) COMUNE DI RIO Museo Archeologico di Rio Elba Aperto al pubblico dal 22 dicembre al 10 gennaio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15:00 alle 18.30; (chiuso il 25 dicembre e il primo gennaio). Ingresso al museo ed eventi gratuiti. Attività: - Musica al museo, venerdì 24 dicembre ore 17:00.Brindisi in occasione della Viglia di Natale e concerto del violinista Andrea Pagnini. - Caccia al tesoro. Martedì 28 dicembre ore15:00. Dedicato ai bambini dai 6 anni in poi. - Aspettiamo l’anno nuovo tra i reperti del passato. Venerdì 31 dicembre, ore 17.30, aperitivo e auguri per il nuovo anno. - Salutiamo le feste con una tombolata. Venerdì 7 gennaio, ore 15.30 Museo dei Minerali e dell’Arte Mineraria di Rio Marina Aperto il 23, il 27, il 29 dicembre e il 5 gennaio in occasione degli eventi: - Memorie di ferro e di carta. 23 e 27 dicembre dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30. Visita al museo dei minerali e dell’arte mineraria di Rio Marina, al cui interno è possibile ammirare la mostra “Miniere di carta”. - Il trenino di fine anno. Visita alle miniere con il trenino. Mercoledì 29 dicembre, appuntamento alle ore 10:30 al Museo dei Minerali di Rio Marina. - Visita le miniere con la befana. Mercoledì 5 gennaio alle ore 15:00, ritrovo presso il Museo dei Minerali di Rio Marina per visitare le miniere insieme alla Befana. COMUNE DI PORTOFERRAIO: Fortezze Medicee, Forte Falcone e Museo della Linguella aperti al pubblico tutto il mese di dicembre e fino al 9 gennaio (chiusi il lunedì). Orario di apertura: dalle 9.30 alle 16.00
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.... E NOI SULLA TERRA... da CAPOLIVERI pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 9:45
La sonda PARKER SOLAR PROBE, con un dispendio enorme di soldi ha toccato la superficie solare detta anche superficie di ALFVEN. Noi sulla terra stiamo combattendo una battaglia contro un nuovo virus sperando che non ci faccia toccare il fondo. 🙃
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x Franco pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 9:32
Bravo te, vuoi rischiare di far fare attenzione alla gente a non accalcarsi nei bar, esercizi in genere e sui marciapiedi col naso attaccato alle vetrine? E l'economia poi dove la metti? Renato
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Franco da Portoferraio pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 7:50
Buongiorno a tutti, io mi chiedo ma xke nessuna testata giornalistica elbana pubblica i positivi giornalieri cone si faceva prima... del vaccino? Magari con scritto chi vaccinato e chi no???? Mah..
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Per bambini positivi da Porto Azzurro pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 5:14
Ma che razza di risposta è la sua?
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LUIGI LANERA consigliere di minoranza pubblicato il 21 Dicembre 2021 alle 5:12
Elezioni Provinciali Livorno 21 All’indomani dell’esito delle consultazioni elettorali per il rinnovo del consiglio provinciale il Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia Giacomo Lensi si dice soddisfatto di aver eletto un suo rappresentante in consiglio provinciale di Livorno, nella persona di Benito Gragnoli. “ Eleggere un nostro rappresentante in consiglio provinciale non era né facile, né scontato, sopratutto ricordando come avendo solo un consigliere comunale eletto nel comune capoluogo di Provincia, il voto ponderato di fatto ci faceva partire penalizzati, tuttavia, grazie al voto dei nostri consiglieri comunali eletti nei vari comuni della provincia ed anche al voto di qualcuno che non essendo ancora del partito ci ha dato fiducia per l’ottimo lavoro che stiamo svolgendo sia a livello provinciale, ma anche a livello nazionale, siamo riusciti a far eleggere Benito Gragnoli, consigliere comunale di Castagneto Carducci, persona seria e di esperienza, a cui rinnovo i miei complimenti”. “E importante, anzitutto ricordare come la mia elezione sia importante per il Comune di Castagneto Carducci, e ringrazio Fratelli d’Italia che ha sostenuto, fin dall’inizio la mia candidatura – dice Gragnoli – e quei consiglieri comunali che col loro voto hanno dimostrato la loro fiducia in me, anche come persona. Mi occuperò dei problemi di tutto il territorio provinciale, oltre a quelli, come è ovvio, del mio Comune, con una attenzione particolare a Piombino ed all’Isola d’Elba, quest’ultima una realtà importante e complessa, costituita da molti comuni, con problemi che conosco bene e che, da oggi in poi, mi metterò a lavoro, collaborando con il coordinamento elbano di Fratelli d’Italia per portare le loro istanze in Consiglio Provinciale”. - Gragnoli poi conclude ” Quello che sta per iniziare è il mio quarto mandato in consiglio provinciale e dedico il mio impegno ad una persona che è stata la mia guida e continua ad esserlo anche se, purtroppo, ci ha improvvisamente lasciato proprio il 18 dicembre di quattro anni fa
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