Buonasera... Ma con tutti questi contagi all'Elba è sicuro riaprire le scuole il 7 o il 10 gennaio?
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Rispetto pienamente la sua decisione di vaccinarsi, di fare il viaggio in auto , ma non sono d'accordo sul fatto che abbia paura solo delle persone non vaccinate.
Negli ultimi giorni vediamo che si contagiano e trasmettono la malattia anche i vaccinati....quindi il vantaggio che può avere lei è quello di essere più protetta, indubbiamente un bel vantaggio.
I non vaccinati accetteranno le conseguenze, ma dato che anche loro pagano le tasse, si meritano di viaggiare in nave rimanendo anche in auto, magari con lei come vicina di finestrino.
Caro amico,
l' ordinanza la avrebbe dovuta emanare il tuo sindaco, l' anno scorso così estremista, da vietarci di andare a passeggiare addirittura sul sentiero Carmignani o di accedere alle spiagge ed oggi invece beatamente appisolato nel suo studio.
risposta Fabrizio portoazzurro Covid 19
carissimo Fabrizio ANCH'IO Vedo TANTI miei paesani che non ci danno peso anche oggi su l'isola altri 65 casi e in meno di due settimane siamo a 550 domenica o visto anche diversi diportisti con le barche rimango allucinato del silenzio e dei controlli che non vengono effettuati ,passando da un noto ristorante c'era più gente senza mascherina chiediamo alle istituzioni piu controlli severi e anche qualche ordinanza visto che l'anno scorso più di 2 volte a settimana non potevi andare a fare la spesa ,che mondo strano
Un saluto e buon anno da aldino
[COLOR=darkblue][SIZE=3] LA GEMELLA DEL PLANASIA È ARRIVATA IN PORTO [/SIZE] [/COLOR]
Si tratta de il “Vesta” che affiancherà il traghetto Acciarello per cui il periodo invernale la compagnia BluNavy collegherà l’isola d’Elba con due navi e quindi 8 partenze giornaliere”. Il Vesta è un traghetto con una stazza di circa 1000 tonnellate e una velocità massima di 16 nodi può ospitare circa 750 passeggeri e circa 75 auto. L'unità, costruita nel 1981è la gemella del planasia in forza alla flotta Tormar
Questa scelta è frutto di un lungo processo terminato con la maggiore disponibilità di accosti che la locale port authority ha accordato un anno fa alla società di traghetti dopo un contenzioso legale durato diversi anni. BluNavy aveva assicurato che, a fronte di un numero maggiore di slot per collegamenti marittimi con l’Elba avrebbe inserito in linea una seconda nave che da questo mese di gennaio si materializzerà sulla tratta Piombino Portoferraio e viceversa.
OTTIMO ESORDIO FRA GLI AGONISTI DEL CICLOCROSS PER NICOLETTA BRANDI
La esordiente di Elba Bike quarta alla sua prima gara ufficiale a Casalecchi di Reno, in preparazione dei Campionati Italiani. Alessia Bulleri ancora sul podio
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/bulle.JPG[/IMGSX]
Domenica 2 gennaio a Casalecchio di Reno (BO) si è svolta la prima gara Nazionale di ciclocross dell’anno 2022. Presente come sempre Elba Bike, anche perché si è trattato della prima gara in assoluto per Nicoletta Brandi, che ha effettuato il grande salto fra gli Esordienti e da oggi (ieri, ndr) è una vera agonista, chiamata a misurarsi con avversarie di tutta Italia. Un esame pienamente superato per la giovane biker elbana, che ha concluso con un ottimo e meritatissimo 4.o posto. In gara anche Fabrizio Matacera che è partito bene ma nel finale si è un po’ perso, giungendo 31.mo in un confronto degno di un Campionato Italiano, con ben 80 partenti. A proposito di Campionato Italiano, nella categoria donne Elite si è avuto un assaggio di quello che potrebbe succedere domenica prossima a a Variano di Basiliano (Friuli) dove sono in programma i tricolori di ciclocross: sul traguardo 1a Silvia Persico, 2a Alessia Bulleri, 3a Chiara Teocchi , un podio decisamente "pesante" perché proprio la Persico è la favorita per la maglia tricolore, mentre Chiara Teocchi è da tempo atleta di livello internazionale. In mezzo a queste due atlete, Alessia Bulleri ha dimostrato il suo ottimo stato di forma ponendosi di diritto fra le aspiranti al podio assoluto femminile di domenica prossima.Elba Bike sarà presente come è noto ai campionati italiani di ciclocross con ben sei atleti: Nicoletta Brandi, Ascanio Martorella, Fabrizio Matacera, Tommaso Cervini, Anna Rododendro e Tommaso Alberti.
Buongiorno avendo aspettando con ansia l'arrivo del vaccino avevo immaginato che tutti gli elbani non avrebbero aspettato un momento per correre a farlo. Purtroppo mi sono dovuta, con grande stupore, ricredere. Mai avrei detto che gli elbani fossero così "prevenuti " verso un salvavita.
Ma volevo mettere a conoscenza di una nostra decisione. Ogni volta che dobbiamo partire, pur con tre vaccinazioni fatte, prendiamo la Blu Navy. Perché salendo sul ponte di sopra possiamo stare in auto tranquilli e lontani dagli altri magari non vaccinati o con la mascherina abbassata. Per me che non voglio stare a contatto con i non vaccinati non è discriminazione, ma buon senso. Noi non ci lamentiamo ma chi non si è voluto vaccinare accetti le conseguenze. Non parlo certo di chi per vari motivi di salute non ha potuto farlo.
COVID 19 Portoazzurro
Guardi il telegiornale controlli a tappeto sui locali e chi non indossa la mascherina sotto le feste in tutta Italia invece a Portoazzurro domenica sembrava che il COVID non esiste venendomi a trovare degli amici sono rimasti allibiti vedo che gli altri sindaci emettono l’ordinanza per il COVID l’anno scorso sera i primi a fare le ordinanze cosa succede ora ? A forse a maggio ci sono le elezioni penso di sbagliare
Saluti fabrizio
Hai capito al contrario: la zona riservata dovrebbe eventualmente essere per i "non vaccinati", non per i vaccinati. Ma so già che questa è una soluzione provocatoria in quanto irrealizzabile. E allora che facciamo costringiamo a vaccinarsi tutti?
Beh ci sta pensando Draghi. Obbligo.
POVERA EUROPA E POVERI NOI
Ursula von der Layen,presidente di turno della commissione europea, ha dichiarato che l’euro è valuta potente forte simbolo di unità dell’Europa.
Se nell’euro e non nella sua storia con la civiltà che ha espresso, l’Europa trova il suo forte simbolo di unità siamo davvero ridotti male.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/martino.JPG[/IMGSX] Ieri Domenica 2 Gennaio, è ripresa l'attività presso il centro Hub ospedaliero per tamponi e vaccinazioni. Nello specifico sono stati effettuati 127 test molecolari;
➡️ Da oggi Lunedì 3 Gennaio, entrerà in vigore la nuovo organizzazione per i tamponi molecolari presso il Parcheggio di San Martino ( sistema del Drive Through) gestito dalla ASL e dalla Misericordia di Portoferraio dalle ore 10,30 alle 13,00.
Potranno accedere al servizio soltanto le persone con richiesta di tampone molecolare da parte dei MMGG o pediatri o direttamente dalla ASL per tracciamento o conferma di positività. Anche i test per la PRE - OSPEDALIZZAZIONE rientrano in questo percorso.
➡️ Le vaccinazioni proseguono presso il Centro Hub Ospedaliero
Ma com’è che prima volevate i controlli per quelli che salivano sui traghetti per venire all’Elba e adesso che toccano i residenti non volete il green pass ? Sapete quanti falsi residenti ci sono all’isola ? Sono sempre quelli dello scorso anno, forse anche qualcuno in più
Ma non vi vergognate? I vaccinati li mettiamo i un altro salone,i vaccinati li lasciamo in garage?ah no fuori sul ponte,poverini,lì fa troppo freddo,suvvia un po di pietà,siamo a 7 giorni dal Natale.Ma non vi fate schifo a ragionare come ai tempi della segregazione razziali delle persone di colore?
Spero che queste frasi vi siano uscite di bocca perché non avete ancora posato il fiasco dal 31 notte.
Io sono vaccinato e non ho problemi, ma mi sembra una inconcebibile illegalità non permettere a chi non si è vaccinato per ragioni tutte sue, di non potere prendere la nave per recarsi per qualsiasi motivo, (lavoro, esigenze saniatarie, visite a parenti) al di là e al di qua dell' isola:
Tanto assurda la cosa da pensare che forse le cose non stiano proprio così. Ma questo Draghi ed il suo Governo ha istituito, senza che ce ne siamo resi conto, una dittatura?
Non si potrebbe riservare un settore delle navi ai non vaccinati?
Ma ripeto , devo non aver capito, perché la cosa mi sembra paradossale, anticostituzionale e liberticida: dittatura sanitaria vera e propria, e poi mi pare che le recenti misure del "governo" (lettera minuscola!) non stiano ottenendo nessun altro effetto che quello di aumentare il diffondersi del contagio.
Comunque un'osservazione va fatta. L'anno scorso quando qui all'Elba non c'era nemmeno un caso si vedevano sguinzagliamenti di tutte le forze dell'ordine e dico tutte ora che ci sarebbe davvero bisogno dove sono?
Per carità: chi fa errori di geografia e poi si corregge mi sta simpatico. Perché le scuse oggi sono merce rara e normalmente gli errori diventano motivi di vanto.
In ogni caso meglio sbagliare con stile che sbagliare e basta. Ma iI mio è un punto di vista particolare. Ho fatto tre dosi di vaccino e tutto sta andando bene.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/ar.JPG[/IMGSX] A leggere i commenti che molti stanno facendo in queste ore sull’obbligo del green pass rafforzato sui traghetti si capisce che c’è molta confusione in merito per cui sarebbe meglio essere chiari.
Allo stato attuale delle cose a partire dal 10 di gennaio, nessuno e ripeto nessuno può salire su un traghetto se non è vaccinato o se non è guarito dalla malattia e nessun tipo di tampone può permettere di farlo.
Non entrando nel merito, se sia giusto o meno imporre il super green pass sui traghetti, questione peraltro sicuramente difficile da decidere, vedo che qualcuno lo giudica un volano per l’economia e qualcuno come un freno, qualcuno lo reputa una sicurezza sanitaria e qualcuno meno in quanto oramai è evidente che anche i vaccinati veicolano l’infezione anche se probabilmente meno, e qualcuno addirittura anche istituzionalmente ha cominciato a rivalutare i tamponi dopo averli denigrati, quindi la confusione proprio non manca e non vorrei che così si distogliesse l’attenzione su quello che è il punto focale della questione “i residenti”.
E secondo me le opinioni sono tutte legittime e ognuna al momento ha un fondo di verità, e se vogliamo ragionare per coerenza con gli altri mezzi di trasporto potrebbe anche essere giusto imporlo, ma resta comunque la questione dei residenti perché non ci possiamo dimenticare che i traghetti, si è vero sono dei mezzi di trasporto anche loro, ma relativamente ai residenti rappresentano l’unico mezzo ragionevole per raggiungere il continente o tornare a casa, e come purtroppo noi isolani ben sappiamo a volte è proprio impossibile non recarsi in continente, per non dire vitale.
Quindi la vera questione sul piatto della bilancia non è tanto se sia giusto o meno imporre il green pass rafforzato sui traghetti ma quale sia la linea da tenere con i residenti, cosa che assolutamente non significa aprire la porta a tutti quanti, vaccinati e non.
A mio modo di vedere insieme all’obbligo del green pass rafforzato sui traghetti (e ripeto non so se questo sia giusto o sbagliato e neanche me lo chiedo), reputo giusto debba essere prevista espressamente una deroga per i residenti ai quali eventualmente potrebbe essere richiesto il tampone.
Ed eventualmente non vedo neanche perché, ammesso che sia la promiscuità fra vaccinati e non il vero problema, non permettere a quest’ultimi di effettuare il passaggio nave, non dico sul ponte per possibili avversità meteo ma almeno nel garage all’interno della propria automobile.
Avendone la volontà si trovano soluzioni che accontentano tutti senza ledere i diritti di nessuno “avendone la volontà”.
Non dovrei dirlo e non dovrebbe essercene neanche bisogno ma aggiungo che sono vaccinato e che conosco persone non vaccinate per loro scelta o per impedimenti non riconosciuti (e anche su questo ripeto non so se sia giusto o sbagliato e neanche me lo chiedo) ma negare a chi ci è vicino su quest’Isola un diritto fondamentale sarebbe una pura cattiveria non giustificata da nessuno dei punti di vista finora incontrati, e nemmeno dai tempi orribili che stiamo vivendo.
Aggiungo che sarebbe bello che i vaccinati Elbani che oggi sono la maggioranza (e molti lo stanno facendo) si unissero al coro di coloro che chiedono una deroga per i residenti, e ricordiamoci che le ghettizzazioni e le divisioni non gioveranno a nessuno di noi ma solo a chi astutamente ha creato queste divisioni per sottometterci, “divide et impera” dicevano gli antichi romani.
Prima di tutto siamo uniti dal fatto di essere Elbani ed insulari poi viene il resto, se oggi per inerzia o per altro lasciamo che una parte di noi venga privata di un diritto sacrosanto chissà quale altro diritto ci sfileranno di tasca prossimamente a tutti quanti, oltre a quelli di cui già ci stanno privando ? Un esempio per tutti la sanità, ma ce ne sono molti altri.
Concludendo, non lasciamoci distrarre dalla questione che potrebbe sembrare primaria “Gren pass si o green pass no”, questa è una questione in realtà secondaria e forse pure troppo grande per noi, la vera questione primaria per noi è quella di mostrarci tutti uniti nel dire “si alla deroga per i residenti Elbani”
Ho avuto il babbo al pronto soccorso dove non mi hanno fatta aspettare in sala di attesa ma fuori al freddo.
Ore e ore ad aspettare una qualche notizia dello stato di salute del mi babbo ma non ci facevano entrare neanche per chiedere informazioni perchè dopo un parente chiedente devono sanificare la sala di attesa.
(Direttore Prianti, non metta il resto riferito ai sanitari però lasci quanto avviene nei prelievi e vaccinazioni e può, è importante Grazie)
ALLORA CARO DIRETTORE ci puoi spiegare perchè quando prelevano l sangue a decine e decine di persone non sanificano l'ambiente? Perchè chi tira il sangue usa sempre gli stessi guanti e fa sedere tutti sulla stessa poltrona senza mai sanificarla? IDEM QUANDO TI VACCINI uno dietro l'altro senza mai cambiare i guanti o igienizzare la sedia dove ti fanno sedere? IL VIRUS infetta solo chi ha i parenti ricoverati?
Isolani, siamo tutti sottomessi e per di più zitti e in silenzio a subire il destino dell'isolano
Un destino scelto per incapacità di ribellarsi, di dire la nostra, di pensare liberamente, di decidere per il proprio sacro corpo...ma perché non lo capite che l'obbligo di vaccino sulla nave è discriminatorio?!?! Con le discriminazioni e le violenze corporee non si va lontani, non possiamo remare, lo capite?? Dov'è la difficoltà di capire che questo è più di un vero e puro obbligo vaccinale!?!?!?