Interessanti le disquisizioni di Meneghin su Tenews in merito agli interventi al convegno del 22 gennaio sul tema del potabilizzatore.
Tuttavia sembra necessario chiarire:
1. Dove sono atti o comportamenti che dimostrano che si รจ volutamente far fallire il lago del condotto per farne fallire altri 20;
2. Se la rimineralizzazione รจ un problema nel mondo cโรจ una pletora di enti e governi pericolosi perchรฉ di potabilizza tori ce ne sono tanti, quindi, quantomeno ci vogliono dati certi e dimostrazioni; se non ci sono nel progetto chiediamoli e facciamoli mettere, ma non spariamo genericitร .
3. ร certo che il potabilizzatore non serve a risolvere il problema tra domanda invernale e domanda estiva, tuttavia forse sarebbe utile chiedere a AIT ed ASA una valutazione complessiva perchรฉ se il potabilizzatore non soddisfa la domanda estiva (a te salamoia!) probabilmente si deve ragionare di un sistema integrato potabilizzatore โ altre fonti โ probabilmente compresa la condotta sottomarina, anche se grandi serbatoi da qualche parte potranno comunque essere necessari
4. La pioggia che cade annualmente รจ nove volte il fabbisogno, probabile o certo, ma tutto quanto cade non finisce nelle falde e nei corsi dโacqua dove รจ possibile fare invasi, sempre che si possano realizzare stanti gli innumerevoli vincoli ambientali paesaggistici esistenti, quindi lโasserzione cosรฌ fatta รจ generica e buona per creare confusione
5. Va considerato un sistema idrico ampio, probabile, ma quale dato atto che siamo in mezzo al mare?
In altre parole sarebbe utile che dati e considerazioni fossero resi in modo chiaro e completo altrimenti si aggiunge confusione a confusione, forse si mettono bandierine per segnalare che ci siamo e ci stiamo, ma altrettanto, forse, non servono.