[COLOR=darkblue][SIZE=3] QUANDO ANCHE LโOCCHIO VUOLE LA SUA PARTE [/SIZE] [/COLOR]
Finalmente un intervento intelligente e non impattante come la ristrutturazione di una facciata di un palazzo in piena zona turistica.
Questo รจ quello che in queste ore avviene al Palazzo Vanoni lato banchina alto fondale dove I sette piani di ponteggiatura realizzata per i lavori di rifacimento facciata vengono sapientemente accultati da un accattivante e immenso telo pubblicitario .
Si tratta di una modalitร molto utilizzata specialmente nelle ristrutturazioni o nelle opere di restauro delle facciate di edifici storici e di rilevanza artistica per le quali i teli sono in sostanza una rappresentazione o una fotografia del monumento stesso che viene coperto. Nel nostro caso รจ stato scelto di ricoprire il ponteggio attraverso un telo pubblicitario immaginiamo sponsorizzato.
Opzione che molte volte negli anni avevamo suggerito alle amministrazioni comunali che si sono avvicendate alla Biscotteria affinche lo storico palazzo Coppedรจ venisse in cotal maniera rivestito non offendendo lโambiente e la vista di chi sbarca sulle affollate banchine della Moby-Toremar , non certo un buon biglietto da visita,ma come sempre, chi dร buoni consigli disinteressati non viene mai ascoltato inoltre non chiedevamo di mettersi le mani in tasca ma avevamo suggerito di farlo sponsorizzare dalle societร di promozione turistica, agenzie , Pnat e quantโaltro , pensate per un momento per esempio a quella montagna vergognosa di sudicio e pericolo incombente nascosta attraverso uno โpseudo muralesโ che ritragga il vero e storico palazzo Coppedรจ come era una volta.
Smettiamo di sognare che davvero esista una classe politica attenta allโimmagine della cittร e speriamo che almeno il lavoro di questa ditta che opera al palazzo Vanoni serva da esempio e che i nostri indomiti โrisorgentiโ diano il via ad un percorso di ricerca sponsor per mettere almeno un paio di mutande nuove alle decine di palazzi abbandonatiโฆ
Anche se credo che dovremo far fede ad un vecchio adagio fiorentino che recitava o grullo โoicchetuvoi suggerire un lo sai che pe bischeri un cโรจ paradisoโ