Grazie a chi ha segnalato dove poter vedere il servizio sulla Locman. Molto bello. Grazie.
Speriamo ci aiuti anche a portare un po' di turisti sul nostro scoglio!
113604 messaggi.
biglietto andata/ritorno
Messaggio 39266 del 17.03.2012, 08:13
Provenienza: Elba
Ho appena letto su una testata online che una signora ha pagato € 57,61 per un biglietto andata/ritorno Piombino-Portoferraio .
Dopo una notizia così di quale futuro vogliamo parlare.............
Bacco
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Dopo aver letto il post di Bacco, sono andato a fare una simulazione di biglietto su un sito, questo è quello che viene fuori [URL=http://imageshack.us/photo/my-images/708/costomoby.jpg/]
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Ho appena letto su una testata online che una signora ha pagato € 57,61 per un biglietto andata/ritorno Piombino-Portoferraio .
Dopo una notizia così di quale futuro vogliamo parlare.............
Bacco
[SIZE=4][COLOR=indigo]LUIGI CELLERI E LA VIA DEI CRISTALLI 2012 [/COLOR] [/SIZE]
Un percorso affascinante per le Domeniche del Granito anche in questa ottava tappa. Un passaggio nella storia con l’apertura ufficiale della Via dei Cristalli nella mitica Grotta d’Oggi a San Piero.
La partenza è prevista domenica prossima da San Piero alle ore 9:30, l'escursione terminerà sempre a San Piero alle ore 16:00
Saremo accompagnati nella visita dal Prof. Giuseppe Tanelli che si aggiungerà alle guide Ruggero, Sara e Cinzia. Durante il percorso saranno illustrate le caratteristiche peculiari di questa valle dove, a partire dalla seconda metà del 18° secolo, prende vita una storia mineralogica di rilevanza internazionale.
Insigni scienziati, collezionisti e studiosi, italiani e stranieri, contribuirono nei tempi passati a costruire la fama e il “mito” di questo luogo, tanto piccolo quanto ricco di rari minerali. Sono ben 7 le nuove specie mineralogiche al mondo descritte nelle rocce granitiche dell’area di San Piero; tra queste l’Elbaite (tormalina nobile di alto interesse gemmologico) è sicuramente la più famosa. Le spettacolari collezioni mineralogiche costituite in quegli anni e conservate presso i principali musei italiani ed esteri, nonché la documentazione scientifica passata e recente, hanno mantenuto vivo in tutto il mondo lo straordinario interesse per i giacimenti di quest’area.
Il percorso toccherà i punti di scavo del famoso mineralogista Luigi Celleri nato e morto a San Piero e si concluderà in Piazza di Chiesa alle ore 16.00 dove il circolo Culturale Le Macinelle ha organizzato una mostra fotografica con degustazione di dolci tipici Elbani offerti dal Consorzio Costa del Sole che saranno accompagnati dall’Aleatico Passito dell’Elba offerto dalla Cantina Terre del Granito.
Le Domeniche del Granito 2012 si articolano in 10 escursioni gratuite, coordinate dal centro escursionistico “Il Viottolo” in collaborazione con i Consorzi Costa del Sole e Caposantandrea insieme al Circolo Culturale le Macinelle di San Piero all'Hotel Belmare di Patresi, alla Protezione Civile Elba Occidentale, Elbacomunico, Ipotesi Officina Fotografica, la Cantina Le Terre del Granito . Per ulteriori informazioni chiamare il 3297367100. Per le escursioni è consigliato abbigliamento idoneo con giacca a vento, copricapo e scarponi da trekking, pranzo al sacco, acqua e merenda energetica.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]SBAGLIATO IL CODICE PER LE DONAZIONI PRO MADONNA DEL MONTE [/COLOR] [/SIZE]
MARCIANA. “Sbagliato il codice iban per contributi al restauro della Madonna del Monte, segnalato sul manifesto affisso sui muri di tutti i Comuni elbani". Parola del segretario del Comitato che agisce pro Santuario, in azione da qualche mese, per sensibilizzare gli elbani, ma anche oltre canale in altre parti del territorio nazionale. Lo scopo è quello di aiutare il parroco Don Gianfranco Bersani, a reperire circa 50.000 euro che mancano per far fronte alle spese di restauro del monumento storico e religioso. “Si -fa notare Tony Carli, il portavoce del gruppo di amici del Santuario, che dispone anche di uno spazio su facebook - purtroppo per un errore inspiegabile è stato fornito un codice sbagliato alla stamperia, quello esatto è codice iban IT 69X0103070700000000274691 intestato alla santuario della Madonna del Monte. E pensare che l'errore ce lo aveva segnalato anche il giornalista Fabrizio Prianti, su indicazione di un lettore del Blog Camminando, ma la nostra verifica non era stata adeguata. Proseguiamo nell'impegno per reperire i soldi necessari. In un primo momento si era calcolato bastassero 30 mila euro, ma da un riscontro più esatto dei preventivi dei lavori extra, abbiamo capito che la cifra è ben superiore. Lavori che hanno causato di recente anche il decesso di un lavoratore, Filippo Francolini. Abbiamo elaborato una lettera, da diffondere intorno al periodo pasquale, per rinforzare l'appello alla contribuzione generosa di tutti, e anche di personaggi che hanno a cuore le sorti della costruzione posta a 627 metri sul livello del mare, meta di frequenti pellegrinaggi, forte di panorami unici. Siamo certi che riusciremo a reperire i fondi e intanto hanno promesso donazioni, il Comune di Marciana, che ha già elargito 20 mila euro lo scorso anno, generosi imprenditori locali come Gorgoglione, Fuochi, Nocentini e altri".
Vabbè se ti piace diamo la colpa a qualcuno e strafreghiamocene , non era questo lo spirito, dell'argomento e di questo passo fra trent'anni ci sarà qualcuno che dirà che il grattacielo costruito sul porto di Rio non è colpa sua, ma dell'amministrazione Bosi.
Pace all'anima e teniamoci le porcate.
Caro Dreamer mi vorrei sbagliare, ma anche quella costruzione è stata fatta in base al piano regolatore concepito dal centrosinistra perché il suo inizio è avvenuto molto prima che entrasse in vigore il nuovo piano
DOMENICA, 04 MARZO 2012 TIRRENO
MARINA DI CAMPO
Fango a Alzi e Pozzo al Moro, le vie ripulite entro 10 giorni
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MARINA DI CAMPO Via il fango dagli Alzi e dal Pozzo al Moro. Entro una decina di giorni le due frazioni colpite dall’alluvione saranno completamente ripulite dai detriti. Il Comune di Campo nell’Elba ha stanziato 7 mila 500 euro per rimuovere i 450 metri cubi di sedimenti trascinati a valle dalla “bomba d’acqua” del 7 novembre. L’amministrazione Segnini ha dato l’appalto con procedura diretta alle ditte “Sea di Caldarera Marco” e “F.D. Scavi” di Campo nell’Elba e all’impresa “Orma srl” di Procchio. Secondo una prima stima i lavori si concluderanno in 6 giorni. «La caratterizzazione chimica del materiale presente - afferma l'architetto Sandra Maltinti, responsabile tecnico del Comune di Campo nell'Elba - risulta nei limiti di legge per il suo eventuale riutilizzo nell’ambito di operazioni di rinterro su verde pubblico, privato o per uso agricolo. Pertanto - spiega Maltinti - procederemo con un intervento di separazione della terra dalla parte vegetale, costituita essenzialmente da canne e rami per il suo successivo concentramento in cumuli così da smaltirli».
Dopo il ristoratore della foce del fosso del bovalico a campo nell'elba, ricordiamo che esiste un ristorante anche a pozzo al moro e anche un albergo agli alzi, sempre campo nell'elba magari il grande Fabrizio Prianti organizzerà una nuova trasmissione: "chi l'ha visti" su teleelba, dal decoro urbano e le fontanelle d'acqua di Portoferraio, al reparto emergenza-urgenza dell'ospedale di Portoferraio, il primario di medicina e gli ortopedici del medesimo, la pulizia e messa in sicurezza dei fossi, e tanti altri casi eclatanti che sicuramente non mancheranno.
P.S.
C'e' sempre anche il ponte crollato del Ciampone in via degli Alzi, è a pezzi, ma completo, di lungherine, cemento e asfalto, a lato strada con voragini e fosso.
Sono indagati per corruzione l’ex presidente di Autostrade Vito Gamberale, azionista e amministratore delegato del fondo per le infrastrutture F2i, e Riccardo Conti, per dieci anni (fino al 2010) assessore regionale ai Trasporti in Toscana. L’inchiesta della Procura di Firenze riguarda un’opera infrastrutturale mai realizzata: la bretella autostradale Lastra a Signa-Prato, finanziata nel 2006.
L’inchiesta di Firenze. Nel luglio scorso, nell’ambito delle indagini, coordinate dai pm Luca Turco e Giuseppina Mione, la guardia di finanza eseguì una serie di perquisizioni nelle sedi di amministrazioni pubbliche toscane e di ditte costruttrici. L’indagine prendeva spunto dal fatto che, nonostante la bretella fosse stata finanziata nel 2006, ancora i lavori non erano iniziati. Da qui la vicenda ha cominciato ad essere chiamata, giornalisticamente, del “raccordo fantasma”. Nel gennaio scorso sulla questione era stato ascoltato anche l’ex presidente della Regione Toscana Claudio Martini, che guidava la giunta della quale faceva parte anche l’ex assessore Conti.
La Procura sta indagando sulla sparizione di 29 milioni di euro che la Regione Toscana assegnò per la costruzione dei 9 chilometri del raccordo autostradale Prato-Lastra a Signa, mai realizzato, alla Società infrastrutture toscane (Sit) di cui hanno quote, tra gli altri, la ex Btp di Riccardo Fusi e il Consorzio Etruria. Secondo quanto ricostruito finora dai magistrati il contributo regionale doveva servire ad avviare i lavori dell’opera, da costruire in ‘project financing’. I privati l’avrebbero dovuta realizzare ripagandosi l’investimento con i pedaggi. Il costo, inizialmente stimato di 243 milioni di euro nel 2006, lievitò a 384 milioni nel 2009-2010. La Regione assegnò il contributo, ma i lavori per varie vicende non partirono e del contributo regionale non si è saputo più nulla. Al vaglio di pm e Guardia di Finanza, dunque, ci sono il passaggio dei 29 milioni da Regione a Sit, ma anche la mancata restituzione non essendo stati fatti i lavori. E quindi accertare eventuali “condotte fraudolente di parti private in danno dell’ente pubblico”.
SABATO SERA DALLE 21.30 AL BAR DA CIPOLLA TORNEO DI BRISCOLA PER STARE INSIEME E DIVERTIRSI E DOMENICA ALLE 15 AL CAMPO DI RIO MARINA GRANDE DERBY TRA RIO ELBA E RIO MARINA,VENITE A SOSTENERE LA SIMPATICA SQUADRA DEL COCCOLO IN SU'
x PELECOSEGIUSTE
La prima volta che arrivi a Cavo dal mare guarda a sinistra del pontile e vedrai a 15 metri dalla battigia una gru con un grande complesso bianco ancora in costruzione ; sembra un allevamento , ma invece sono 16 appartamenti per fare i quali è stato sbancato un monte e distrutto un bosco con piante secolari.
La cartolina del paese dal mare è rovinata e la scusa che era previsto nel piano regolatore di trent'anni fà mi dispiace, ma non regge.
Così si fà e si è sempre fatto e la gente tace perchè c'è sempre quel pezzetto di terra del nonno che prima o poi diventerà buono.
L'ambiente e la sua protezione , alla gente non interessa , interessano i soldi , ma anche quelli , così facendo, non ci sono più.
ZUPPA DI PORRO
Cari amici artigiani, cari amici commercianti, cari amici piccoli imprenditori, vi stanno fregando. E ben vi sta. Sì lo dico con tristezza, ma una parte della colpa è proprio vostra. O meglio dei vostri rappresentanti.
Ma vi ricordate quel documento unitario firmato da Rete Imprese Italia con la Confindustria e l’Abi? Ne parlammo proprio in questa zuppa, dicendo che era una follia. E che quel Manifesto degli ipocriti firmato alla fine dell’anno scorso vi avrebbe danneggiato. E così è avvenuto. Che c’entarno i piccoli con quegli altri signori? Chi paga in ritardo? solo la Pubblica amministrazione? Chi strozza i piccoli? Solo le tasse dello Stato? E quando firmaste quel documento in cui si prevedeva l’introduzione di una patrimoniale da 7 miliardi di euro? E proprio sulla zuppa vi segnalammo la follia. Serviti: ora vi beccate l’Imu e ve lo eravate pure augurato: sempre firmando quel documento unitario con Confindustria e banchieri. Ma che allocchi che siete. E ora vi fanno la riforma del lavoro. Toccano l’articolo 18 che a voi non frega proprio nulla. Ma in compenso vi piazzano un aggravio di costi per i futuri ammortizzatori sociali da 1 miliardo. Bravi. Complimenti. Per non parlare degli aggravi contributivi per le vostre pensioni e il nulla di fatto sull’avanzo dell’Inail.
Il cuoco, come comprendete, è proprio di cattivo umore. Pagate, a caro prezzo, la voglia dei vostri rappresentanti a sedersi al tavolo dei grandi. Come se questo fosse un onore: no è un complesso di inferiorità, che conviene che artigiani, commercianti e piccole imprese, si tolgano finalmente di dosso.
Se Rete imprese Italia porta a questo, conviene chiuderla.
Intanto devi cercare di evitare inesatezze sui luoghi che frequenti, anche episodicamente: non Villa Sanzano bensi' Villa Sensano.
Per il resto cerchiamo di confrontarci, per trovare soluzioni il piu' possibile condivise. Con Intdernet potremmo fare una rete tra le panchine di Capoliveri e di Rio, con quelle di Sensano.
Certo sarebbe molto meglio se venissi io a Rio, i cui paesani appena mi vedranno mi saluteranno cosi': ciao, quando sei arrivato? quando te ne vai?
Ciao
Io un mi rassegno.
Qualcuno ci renda quello che ci hanno tolto.
Bloccare nel frattempo il pagamento della tassa sui rifiuti.
La cosa più giusta da fare è quella.
Non pagare.
caro mio,
ESA è una azienda del comune e deve lavorare per il bene dei cittadini che la pagano.
ESA ha fatturato in un modo da determinare un danno per i cittadini che alla fine non riusciranno a riavere i soldi.
ESA quindi ha fatto un danno ai cittadini.
Almeno dovrebbero avere il coraggio di risponderne e di farsi vedere. Che venga a farsi vedere il responsabile della fatturazione. Che risponda del suo operato.
Vorrei vedere proprio cosa fanno con i loro begli stipendi dentro ai nuovi uffici appena comprati e pagati con i soldi dei cittadini.
E come dovrebbe assumersi le sue responsabilità il sindaco Peria, che ad oggi non ha ancora aperto bocca in merito.
Vergogna non si amministra così un comune e non si amministra così una azienda come ESA che dovrebbe essere un supporto e non un peso.
Vergogna per chi sapendo che stava sbagliando ha continuato ad emettere fatture e magari non ha sospeso la fatturazione in attesa di chiarimenti. (credo addirittura vi sia una specifica legge per gli enti pubblici in merito)
Vergogna per chi di fronte a questo ancora continua ad abbassare gli occhi per non essere notato e va avanti fregandosene del bene comune.
Quando verranno i giornalisti x fare i servizi su Campo per favore non fateli passare per la strada del porto di Portoferraio,altrimenti restano "intramagliati" nelle pedicie,0ppure si metteno ad osservare tutti quei bei pali dell'illuminazione senza lampade. Sai che pubblicita' ci farebbero.
Lo scorso week end si è svolto il 3° Palio dei Somari di Campo nell'Elba, un'edizione particolarmente importante per il nostro territorio e la sua comunità colpita dalla devastante alluvione del 7 Novembre scorso.
Si è deciso con le persone degli "otto rioni campesi" di organizzare la manifestazione posticipando la data per permettere ai visitatori elbani e non , di trovare Marina di Campo ristrutturata dopo l'alluvione e quindi pronta per la prossima stagione turistica.
Una festa giovane, se pensiamo che è solo alla terza edizione, ma particolarmente sentita da tutta la comunità Campese, protagonista di questa festa e responsabile di un successo che cresce di anno in anno.
Un impegno sempre maggiore da parte dei rioni per presentarsi all' appuntamento con abiti ed allestimenti sempre più curati.
Si archivia quindi con segno positivo questa edizione, sono però d'obbligo numerosi ringraziamenti oltre che a tutte le persone degli otto rioni....( La Ginestra, il Piano, il Porto, i Macchioni, Bonalaccia et Filetto, , Santa Lucia, San Piero, Sant'Ilario) guidati dai capi rione; Sandra Efisia Paola e Donatella per avermi aiutato nel "macchinoso" iter burocratico; agli operai e ai vigili; alla Società Moby per la preziosa collaborazione; ai commercianti di Marina di Campo, alla neo-nata Pro Loco campese per il supporto, agli amici di Roccastrada e alle loro Somare, agli operai comunali, a MVD ed Elbaworld......un sentito ringraziamento anche all'amico Pasqualino per il grande lavoro svolto.
[COLOR=darkred]Grazie di cuore a tutti, alla prossima!
Andrea Giusti [/COLOR]
Caro isolano se non consumi energia elettrica e ti arrivano bollette salate i casi sono molteplici e provo a riassumerteli :
1) non hai il contatore elettronico e i consumi sono quindi presunti e le letture una tantum risentono di utilizzi i discontinui per cui magari paghi oggi i consumi di molto tempo fa ;
2) Hai un impegno di potenza molto alto per cui paghi la quota potenza impegnata anche se non consumi nulla;
3) Ci possono essere errori .
Una cosa è certa però , tu sarai un caso isolato perchè nella norma si paga la quota potenza impegnata che è un tributo fisso e la quota energia dedotta dai kilovattora utilizzati e così è da sempre con qualche variante truffaldina dopo che sono arrivate le cosiddette compagniew concorrenti di Enel , un ente serio e preparato che ha elettrificato e resa moderna l'italia borbonica e medioevale . Non confondere la lana ( tia, tarsi , tassa sui fossi , tasso di imbarco e sbarco ) con la seta ( Enel , Eni etc ) .
Saluti
Voglio aggiungere che:
ESA ha incassato perchè la legge prevedeva l'incasso; adesso la sentenza dice che non era dovuta ma fino a quando l'Agenzia delle Entrate non emana una circolare in merito con la sentenza ci puliamo il c.....
Grazie ,dinuovo,a ki ,ha ricomposto la meravigliosa croce a Porto Azzurro!
E, a proposito di scontrini,debbo dire ke nn mi è mai successo ,da quando vivo all Elba,(1 anno)di nn ricere lo scontrino fiscale da un commerciante.
Mi è invece successo di veder lavorare in nero un po'di persone in pensione,elettricisti,rappresentanti di commercio ke fanno anke gli idraulici, donne delle pulizie pagate al nero,e d estate, miriadi di extracomunitari ke vendono bigiotterie, pelletterie e abbigliamento , senza licenza!!!!X nn parlare degli appartamenti visitati l anno scorso a affitti spropositati (visto ke gli appartamenti erano in stati pietosi),in nero.Tutto il mondo è paese!!
