Non parlo del caso specifico Calabella , parlo invece di convenzioni e di servitù perchè se guardi la cartografia 1:10.000 di sentieri tracciati ne vedi una ragnatela infinita.
Se li tenessimo tutti buoni ed inviolabili , essendo le carte stesse vecchie di 50 anni , dovremmo segare in due strade ed alberghi e passare nel soggiorno delle case costruite nel frattempo.
Io ho comprato terreni con servitù iscritte esistenti e da rispettare , ma , ove non ne esistono , se qualcuno prova a passarci lo stesso , lo invito gentilmente (la prima volta) a non farlo.
C'è spesso , è vero, l'arroganza dei proprietari, ma c'è anche il trekker che ti trovi nell'orto a cogliere i pomodori e ti risponde ,sorridendo, che pensava fossero selvatici.
Sarei curioso di sapere quanti, di quelli che scrivono enfaticamente di proprie irrinunciabili libertà e non di altrui diritti costosamente acquisiti , non sarebbero corsi a prendere il badile con la bava alla bocca.
113603 messaggi.
G.O.:
A quanto pare non hai capito bene Elio B., ho scritto un prodotto il migliore a un prezzo il minore, esiste la concorrenza mondiale, non puoi fare la costa smeralda all'elba se non, visto le dimensioni dell'elba, facendo chiudere tante attività e mandando via tanta gente anche residente, magari anche quelli come te.
Mi rivolgo a colui che ha risposto a carta bianca. Sono un marinese che non ha niente contro gli stranieri e la gente che si impegna nel lavoro e nelle cose in cui crede. Sarò sicuramente uno dei cienti del Coltelli, ma credo che non si possa valutare un locale o un paese soltanto per una serata tra l'altro poco pubblicizzata. Hai detto alcune cose giuste (il caro affitti) ma hai detto anche una gran serie di caxxate facendo di tutta l'erba un fascio. E' come se io parlassi male di tutti i forestieri che si sono trasferiti a Marciana Marina.
Visto che grazie a CAMMINANDO abbiamo tutti la possibilità di dire quello che vogliamo, cerchiamo almeno di utilizzare il cervello !
Per il Sig.Muti (il monello),
Buongiorno,
Credo di aver capito,i suoi articoli riguardanti il Comune di Rio Marina prima di essere pubblicati passano al "vaglio" del Sindaco....Complimenti...(e non mi dica che era per non scrivere inesattezze)... 😎
Non si dia pena, gentile marinese: quello che vede accadere ora è il "servizio" riservato a tutti i forestieri di qualsiasi nazionalità che non sia quella "Elbana".
Da Capoliveri a Portoferraio se vuole mettere d'accordo qualcuno, lo inviti a fare dispetto allo straniero di turno (torinese, milanese, romano o albanese) ed il Comune Unico l'ha già fatto.
E se putacaso riesci a ritagliarti il tuo giusto successo (nonostante l'embargo locale)... ti fanno tagliare la corda aumentandoti l'affitto e la voglia di essere più capaci di "Loro", te la fanno passare subito.
La tecnica è sempre la stessa: il prezzo degli affitti di azienda è sempre vergognosamente sproporzionato al volume degli affari, sempre; tu paghi (in contanti) e a fine stagione deluso dal risultato che ti avevano prospettato ed amareggiato dal vuoto che hanno scientificamente costruito intorno alla tua attività, lasci il posto al prossimo che si lascia incantare dalla bellezza dell'Isola e dai balordi che furbescamente te la intortano ancora sulla stagionalità lunga.
Lei si è mai spiegata come mai le numerose decine di attività in vendita o in gestione che ci sono in tutti i comuni dell'Elba (per non parlare dei negozi sfitti), non vengono mai prese in considerazione dagli stessi elbani che poi vedi lavorare, come dipendenti, in quelle attività? Forse perché sanno meglio di tutti che se chiedono loro 36.000 euro l'anno per la gestione (che non sono 3.000 euro al mese, ma 12.000 euro al mese x i mesi di giugno, luglio ed agosto), non è perché se ne guadagnano 70.000 e puoi trarne giusto profitto, bensì perché chi ci stava ne guadagnava 20.000, ma tanto paghi in contanti e se sei scontento lasci il posto ad un altro.
Qualcuno lo chiama "turnover fisiologico", ma oggi i proprietari di quel posto si staranno fregando le mani, perché sono riusciti ad appioppare a qualcuno ciò che altri professionisti avevano lasciato valutandolo fuori prezzo.
Comunque, guardando oggi solo 1 agenzia che si occupa di compravendite immobiliari e cercando esclusivamente attività e licenze in vendita e gestione, ne ho contate più di 60. Fatevi avanti quindi cuochi, baristi, camerieri, commesse elbani che un vostro amico od un vostro parente sta cercando qualcuno per gestire l'attività, un po' di coraggio: cosa volete che siano 12.000 € al mese (di guadagno) da sborsare. Nel caso riusciste a tirarne fuori le penne, bravi !, vuol dire che il prossimo anno potreste riuscire a pagar loro magari anche 15.000 (tanti ve ne chiederanno) .
Ma voi lo sapete bene e vi tenete alla larga.
Però, come uno che spende di soldi altrui tre volte quello che spende la Regina d'Inghilterra per l'esercizio del suo mandato (Re Giorgio Napolitano) dice che la crisi è colpa degli evasori, a tal guisa costoro dicono che la crisi dell'Elba è colpa del prezzo dei traghetti.
Con simpatia.
P.S.: andrò presto a far visita ai ragazzi dell'Enoteca Coltelli, per il momento un "in bocca al lupo" ed un consiglio: dite ai marinesi che non possono entrare, magari li spiazzate e per farvi un dispetto, vi riempiono il locale.
Domanda; Se i signori vigili nel perido di Pasqua sono andati a far rimuovere le barche ormeggiato alla diga foranea perche' non c'e' l'agibilita' o collaudo. perche' oggi allora non sono andato a far rimuovere le macchine da gara ? Lo stesso discorso dovrebbe essere valido anche per questo o sbaglio?
Riccardo:
dopo le "norme per prevenire gli abbordi a mare" avremo a breve le "norme per prevenire gli inchini a terra", la nuova solas in salsa toscana che vedrà protagonisti i più grandi manager dell'industria marittima guidati dal capitano erre. Per colpa di una fava vedremo autovelox piazzati sugli scogli, tutor spaziali progettati da selex, lampioni fotovoltaici galleggianti made in tuscany, rotatorie davanti ai porti di maggiore afflusso .... una domanda su tutte, ma chi pagherà ? Le regole ci sono (anche troppe) se chi deve controllare non controlla, oppure se una fava non si rende conto che ha tra le mani la vita di 4 mila persone, non ci sono leggi o medicine, solo chiacchiere. Mammia che tristezza, davanti a una bara di 300 metri si dovrebbe stare zitti invece si sparano cazzate.
Per te il problema resta uno solo, se c'è una servitù di passaggio o no. Addirittura prima volevi sapere se c'era stata una convenzione.
Per me, Codici alla mano è diverso: c'è un sentiero o no? se le carte tutte e da tempo immemorabile riportano un sentiero, è legittimo che a piedi ci passi chi vuole. E non è nemmeno che da dove passava nonno, subito nelle carte dell'IGM disegnavano un sentiero.
Questo in Italia. Gli USA mi interessano meno.
PS: nel Parco nazionale le recinzioni sono vietate. Quella messa ieri la devono togliere quanto prima. Spero almeno su questo che siamo d'accordo.
Grazie Alfredo del suggerimento, infatti visto tutte le leggi vigenti, non dobbiamo dimenticarci del successo dell'ente inutile a difesa e tutela del territorio, nell'ultimo quindicennio hanno fatto all'Elba tante di quelle case popolari e non, da rovinare il turismo e ora arriveranno pure i porti turistici in Toscana e all'Elba per ricchi dell'era Rossi e dove andranno questi yachts, nell'area marina protetta dalle balene a vedere i delfini?
Ha sentito la notizia del sentiero dei rosmarini?
Gimmi Ori
P.S.
I Gorilla Elbani la ringraziano Alfredo, ma il cemento anche se rosso-verde, sempre cemento è, bella tutela dell'ambiente.
Mi dispiace che siate rimasti a terra, ti parlo da pendolare (purtroppo) che adopera unicamente l'aliscafo e tutti i giorni proprio quello delle 16,05 mi permette di rientrare all'Elba.
Ogni giorno quella corsa aspetta le persone che arrivano in treno facendo ritardare la partenza senza che noi pendolari, fra l'altro, si batta ciglio un po' perchè ormai siamo sulla via del ritorno ma soprattutto perchè ci immedesimiamo nei nostri ''colleghi'' pendolari che, perdendolo, ritarderebbero di oltre un'ora il rientro a casa.
Penso che quello che ti è successo sia stato involontario, credimi, l'equipaggio è molto disponibile soprattutto con noi pendolari!
Ah, ricordati che da lunedì cambia orario: 14,55!!!!
Buona sera Faber e un saluto a tutti i camminatori oggi giornata di lutto per la prematura scomparsa del giocatore 25enne del Livorno Morosini nella gara di Pescara, che dire....... nel mentre tutti si stavano prodigando per quel ragazzo mi ha dato un senso di nausea sapere che l'ambulanza ha tardato l'ingresso in campo di 4/5 minuti xchè un'auto, dei Vigili Urbani, era parcheggiata all'ingresso dei mezzi di soccorso per lo stadio, pare che hanno dovuto rompere un vetro per spostare il veicolo...... non ci sono parole penso se ci fosse stato il loro figlio in quelle condizioni, è risaputo che in caso di arresto cardiaco l'intervento nei primi 10 minuti è determinante...... i Vigili e le altre forze dell'ordine dovono aiutare e non ostacolare i mezzi di soccorso, auguro vivamente a chi ha commesso quella infrazione di essere punito con minimo 6 mesi di sospensione dal lavoro e senza stipendio.
Sono una marinese e come tale credevo di conoscere bene i miei compaesani ma mi sbagliavo di grosso. Quanto sta accadendo a Marciana Marina è a dir poco surreale.
Come in ogni paese dell'Isola d'inverno i locali aperti sono pochi, soprattutto di sera. Da anni i giovani marinesi e non solo i giovani si ritrovano all'enoteca Coltelli che nonostante abbia cambiato più volte gestione negli ultimi tempi ha sempre visto un notevole afflusso di persone soprattutto nel periodo invernale (con invernale intendo da metà settembre a metà giugno). La sua posizione strategica, vicina alla maggior parte dei ristoranti e delle pizzerie, è da sempre la meta prediletta sia per l'aperitivo che per il dopo cena.
Purtroppo da metà gennaio però ha chiuso i battenti! Tre ragazzi giovani venuti dal nord italia erano riusciti a portare un po' di brio in quel locale ma scaduto il contratto chi di dovere ha pensato bene di aumentare a tal punto il prezzo tanto da farli scappare!!!
E così il punto di ritrovo della marina è chiuso con molto dispiacere per tutti soprattutto per i giovani, frequentatori assidui direi.
Per fortuna sabato scorso il Coltelli ha riaperto con una nuova gestione. Io non sono una marinese doc, nel senso che mi faccio molto gli affari miei e sinceramente non avevo idea di chi avesse preso questo locale.... due ragazzi di fuori ho sentito dire..
Ieri sera, quindi venerdì ho pensato di andare a fare una bevuta proprio in questo locale, come è mia usanza fare quando esco con gli amici. Appena varcata la soglia del Coltelli mi sono chiesta se avessi bevuto qualche bicchiere di troppo e se mi fossi trovata in un altro locale, ma soprattutto in un altro paese. Perché? Beh di marinesi neanche l'ombra!! Mi sono guardata bene intorno, ho cercato con lo sguardo fino in fondo al locale, nel bagno, negli angoli più in ombra ma niente...
Con la mia amica ci siamo chieste che cosa fosse successo? Al bancone due ragazzi giovani, carini e gentili ci hanno accolto abbiamo preso le nostre bevute e ci siamo messe a parlare. Nella nostra discussione si è intromesso un tipo che capendo il nostro stupore nel non vedere gente di paese ci ha spiegato la motivazione di tutto questo...
Be.. per farla breve.. i due ragazzi che hanno preso il locale in gestione sono un albanese e un rumeno e a quanto pare questa è la motivazione per cui i marinesi non ci vanno.
Io sono rimasta sbalordita!!!
VIVRO' MICA IN UN PAESE RAZZISTA??
A questo punto è mio dovere civico informare i due candidati a sindaco per le imminenti elezioni amministrative di fare delle ricerche approfondite sulle origini dei loro candidati affinché possano eliminare dalla lista coloro che non sono di pura razza marinese, per evitare di perdere voti preziosi.
E purtroppo il silenzio sulla faccenda del sentiero ancora c'è.... che sia un silenzo assenso un po ambiguo?
e, comunque, quel sito è online addirittura dal 2000..
X Bacco
D'accordo per la reazione incivile, ma non è che se un terreno privato non è recintato uno ci può passare tranquillamente.
Questa è una gentile concessione riservata solo ed esclusivamente ai cacciatori e solo in Italia per merito di una legge del ventennio.
Negli altri Paesi europei e peggio ancora negli USA , basta un cartello e se entri lo stesso ti arrestano.
Il problema resta uno solo, c'è una servitù di passaggio o no? E perchè non lo dicono , a distanza di giorni e giorni dal fatto ?
Lei ha ragione ad avercela con un anonimo, soprattutto quando si critica il prossimo, ma, mi perdoni, con il suo continuo sarcasmo non “è funzionale alla causa”.
Dante
Ma Rossano non e' per caso Rossana, visto che la sig.ra Soldani lo apostrova con "adieu mon amie" ?
(oggi e’una giornata uggiosa ed ho deciso di dedicarmi anima e corpo all’amato Blog elbano)
Per Serio Rossi
La ringrazio anche se la domanda era per il signor Monello che aveva fatto un intervento qui su camminando.
Saluti 🙂
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[COLOR=darkred]Una campagna rivolta agli studenti dei due ultimi anni delle superiori [/COLOR]
E’ dall’eredità testamentaria di Martina, ragazza morta a soli 22 anni per tumore alla mammella, che ha preso spunto il progetto che porta il suo nome e vede tutti i Lions Club italiani, con l’appoggio dei Ministeri della Salute e dell’Istruzione, impegnati in una campagna rivolta agli studenti dei due ultimi anni delle superiori tesa a diffondere la corretta informazione sull’insorgere dei tumori e su come affrontarne le problematiche con serenità e coraggio.
A Portoferraio l’evento, su organizzazione del Lions Club Isola d’Elba, si è tenuto nella mattina di venerdì 13 Aprile prima nell’aula magna dell’I.T.C. Cerboni e quindi, in seconda mattinata, presso il Liceo Foresi a cura di uno staff composto dal dott. Piero Pannuti e dott.ssa Gabriella Smalzi del distretto Lions Toscana e dalla dott.ssa Francesca Moncini del Comitato Ricerca Tumori I. d’Elba.
Dopo l’introduzione del presidente del sodalizio Luciano Ricci ha preso la parola il dott Piero Pennuti, ginecologo, che, avvalendosi di una dialettica familiare ed accessibile, è riuscito a suscitare interesse e curiosità fra i numerosi studenti che affollavano l’aula.
L’introduzione all’argomento è consistita nella spiegazione della nascita, vita, riproduzione e circolazione delle celle tumorali, su ciò che le distingue dalle altre cellule destinate alla composizione dei tessuti dei vari organi del corpo umano e sulla formazione delle masse tumorali e lo sviluppo delle metastasi.
Dopo un’analisi dei fattori scatenanti quali l’ereditarietà e l’esposizione ad agenti cancerogeni come fumo, radiazioni nucleari e RX, amianto, alcuni coloranti e conservanti per alimenti, esalazioni di catrame durante l’asfaltatura, eccesso di alcool, trasmissione dell’HIV per via sessuale, ecc. Pannuti è passato ai suggerimenti su come affrontare e possibilmente risolvere l’insorgere di questo male. Così ha parlato di prevenzione primaria, cioè il non esporsi ad agenti cancerogeni, e di prevenzione secondaria costituita da esami clinici del sangue, pap test, indagine mammaria (anche nei maschi) e del testicolo, visite mediche fra i 18 e i 20 anni, che d’altronde una volta si facevano in occasione della leva obbligatoria,.
La dott.ssa Gabriella Smalzi ha proseguito la conferenza focalizzando l’attenzione sull’importanza che lo stile di vita riveste per l’aumento delle difese contro il cancro; quindi sport, corretta alimentazione con privilegio per frutta e verdure e limitazione di carni, salumi, formaggi e grassi in genere. “La vita è meravigliosa, ma ne abbiamo una sola” ha detto la Smalzi proseguendo quindi con l’incitamento a voler bene al nostro corpo osservandosi allo specchio, controllando il seno (azione raccomandata anche ai maschi), il testicolo, i nei, eseguendo periodicamente un pap test ed osservando igiene e pulizia personale e ambientale. In caso di rapporti sessuali, ha raccomandato la dott.ssa, usare il profilattico visto l’incremento in atto delle malattie veneree.
A conclusione la relatrice ha ricordato ai ragazzi l’importanza, per coloro che diventeranno genitori, di donare il cordone ombelicale dal quale si possono ottenere le cellule staminali che ormai rappresentano il futuro della medicina.
La sincera partecipazione dei giovani si è resa infine tangibile, al termine del meeting, con uno spontaneo e prolungato applauso.
Scusami, e' vero non bisogna sputare a cuor leggero sentenze.
La mia, pero', e' stata una reazione naturale di fronte a fiumi d'inchiostro sul Blog per una problematica che avrebbe dovuto essere chiarita dagii enti preposti, diciamo al massimo in 48 ore, visti i potenti mezzi che sanno mettere a disposizione quando si tratta di contravvenzionare un abuso ... verso i deboli.
per "La Cava"
Per quanto ci riguarda, in ordine alla breve rifessione dell'Avv. Paola Mancuso pubblicata questa notte, noi abbiamo ripostato testualmente quanto l'interessata ci ha inviato, senza nulla togliere o aggiungere.
sergio rossi x la redazione
Chiudere un sentiero è un atto incivile.
Minacciare persone pacifiche con sassate e forconi non solo è da persone incivili ma molto di più.....
Comunque nel mio comune, che qualcuno si ostina a chiamare Medioevo, per fare una qualsiasi recinzione ci vuole una autorizzazione . Spero sia così anche da altre parti dell'isola.
Per favore non proviamo a giustificare atti barbarici.
Bacco
