Lodevole gesto nel dotare la scuola di un DAE ( defibrillatore ) ma qualcuno che sia in grado di farlo funzionare c'é ? Visto che le manovre da fare su di un bambino differiscono molto dall' adulto
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Auguri a Luca Simoni !
Adesso lo si può dire, amministrare un paese non è semplice e le altre liste (le due minori) sono andate contro una sonora debacle in quanto poco affidabili nell'ottica di amministrare, senza alcuna esperienza, un paese come Porto Azzurro.
Credo che tanti, me incluso, abbiano preferito certezze
ed esperienze rispetto al nuovo, visto con un grosso punto interrogativo.....
Mi spiace sinceramente per Fabio, un'ottima persona che spero andrà avanti e non si farà intimorire dalla pesante sconfitta. In futuro dovrà comunque scegliere una compagine amministrativa più rappresentativa, esperta e decisa, se vorrà dire la sua.
In ogni caso sarebbe bene non fare troppi trionfalismi, la lista Vivere Porto Azzurro ha perso, è vero, ma Luca non deve commettere errori: Porto Azzurro ha dato un'altra chance a lui e ai suoi compagni di avventura, ma dovranno dimostrare più partecipazione e più confronto con i cittadini rispetto al passato. E poi lavorare sodo per il bene comune, vista la situazione in cui versa l'economia e di riflesso la gente.
Passeranno anche questi 5 anni e non ci saranno appelli, sopratutto se anzichè 4 liste la prossima volta ce ne saranno solo 2.
Per adesso ancora auguri Luca, speriamo tu possa risollevare le sorti del ns. paese !
Referendum sul Comune Unico, i casentinesi dicono "no"
Gli elettori del Casentino hanno bocciato il Comune unico.
Al risultato definitivo mancano ancora le schede del Comune di Montemignaio (dove si è votato anche per le amministrative e dove lo scrutinio per il referendum è successivo rispetto all'altro), ma al netto dei 374 votanti di Montemignaio la differenza fra i "no" e i "si" è matematicamente certa.
Su 38.290 iscritti nei 13 Comuni, hanno votato 15.875 persone (il 41,46%): i favorevoli al Comune unico si sono fermati a 6.753 (44,01%) con i contrari che si sono attestati al 55,99% (8.590 voti).
I Comuni interessati al referendum sono stati 13. In ordine alfabetico: Bibbiena, Capolona, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Poppi, Pratovecchio, Stia, Subbiano e Talla.
La percentuale più elevata di votanti (il 69%) è stata, naturalmente, nell'unico Comune interessato anche al voto amministrativo, cioè Montemignaio. La percentuale più bassa di votanti è (con il 23,20%) a Subbiano.
Da Arezzo Notizie
Complimenti hai vincitori, un grazie hai vinti x averci messo la faccia e una riflessione ...... al pd e tutti i suoi tuttologhi.
Lo studio dei voti questa volta non serve....ve lo faccio io, " è una tremenda disfatta.....adesso abbiate almeno le palle di fare il mea culpa e di raccontarci tutte le verità nascoste", dopo che ci avete preso xi fondelli benebene.
La soda
Mi dispiace dirlo...
Essendo anche io longonese..
Ma chi ha vinto... Rispecchia pienamente l andazzo paesano..
Quindi e' giusto che questi governino un paese di persone come loro...
Mamma mia che pena.. E che tristezza...
bravi vaporini,avete dimostrato di essere saggi,la vela vince e voi veleggerete a gonfie vele con un buon vento in poppa,auguri Luca & maurizio,lo meritate 😎
A Marciana Marina Andrea Ciumei è stato riconfermato Sindaco.
Adesso si guarda al futuro, la maggioranza dei Marinesi ha deciso di rinnovare la loro fiducia nei confronti del Sindaco che tanto ha fatto e spero farà per il Paese.
Adesso anche la minoranza guarda al futuro e mi auguro che questa volta si prefigga come obbiettivo di rappresentare i Marinesi che l'hanno votata e non limiti la sua preziosa attività nell'attaccare accanitamente, anche sul piano personale, la figura del Sindaco senza curarsi delle reali necessità del paese. E spero che l'attuale opposizione non si faccia contaminare da "ideologie" anti Ciumei tipiche di alcuni soggetti uscenti e/o si faccia manovrare da elementi esterni non eletti democraticamente.
Spero che questa volta l'opposizione faccia il suo dovere e si prefigga come obbiettivo unico il bene del Paese e non sprechi le sue preziose risorse nell'obbiettivo dire semplicemente no ad ogni proposta della maggioranza.
il detto campesi tonti (so campese) ci si addice ma anche campesi orbi dieri che non sarebbe male.....i cassonetti sono stati spostati di pochi metri e forse più vicini a molti anziani....mi sa che sei uno a cui danno fastidio i cassonetti li' dove sono stati messi.....i cassonetti a campo fanno schifo sia quelli vecchi sia quelli nuovi ma non è un problema legato a posizionamento della pila unica frazione con i cassonetti lontano dalle strade pericolose....i cassonetti a campo sono messi di solito in mezzo alla strada con l'apertura lato monte quasi mai funzionanate non venite a spiegarmi la storia del caricamento laterale! i cassonetti a bordo strada sono pericolosi perché quando si ferma il camion rimane ad intralciare la carreggiata con conseguente pericolo per la viabilità....la polemica del posizionamento nuovo è solo di pochi....si sa che la spazzatura farebbe comodo buttarla vicino casa ma i cassonetti nessuno livorrebbe vicino....poi o che c'entra lo sciopero della differenziata???
Ho già sentito i commenti sulla vittoria di Luca Simoni
secondo alcuni chi l'ha votato non ha avuto il coraggio di cambiare,probabilmente chi ha votato la vela è soddisfatto dell'amministrzione uscente oppure le altre
TRE LISTE non davano affidabilità e garanzie all'elettorato.
Il fatto che ci fossero quattro liste dimostra che i VAPORINI sono cittadini LIBERI di votare chi vogliono e non pecore che si lasciano guidare.
Siamo alle porte della stagione estiva, e con rammarico, rabbia,sofferenza, per la sorte del mio paese......Ex sindaco, deve solo e soltanto darsi la colpa, come cosi' la sua maggioranza.Perche' fare questo passo ora??? Perche' non a gennaio o febbraio, cosi' oggi avevamo la nuova amministrazzione.Avete criticato la sinistra quando 11 anni orsono, il comune venne commissariato, e voi cosa avete fatto?????Dott.ssa Mancuso se veramente avesse il caraggio di spiegare a chi l'ha votata cio'che e' successo, ma con onesta' senza fare le Merolate, come usa fare lei......Si ritiri in buon ordine e lasci lavorare la gente che tiene e AMA RIO, E CAVO. Non offenda l'intelligenza di tanta gente.
Vorrei sapere perchè non è stato dato risallto al concerto di ieri sera ai Vigilanti di Paolo Fresu, musicista di fama internazionale che non ha un serata libera da impegni per i prossimi quattro anni. Che tristezza vedere tanti posti vuoti quando artisti come lui riempiono teatri ben più capienti e la gente paga, già perchè questo concerto era pure gratis!
Erano tutti incollati alla partita gli isolani?
Signor Sindaco,per favore trovi il coraggio di far demolire la Gattaia,l'Elba tutta Le sarà grata.
SONO CON OGGI 11 GIORNI CHE PIAZZA VIRGILIO A PORTOFERRAIO E' COMPLETAMENTE BUIA PER UN GUASTO
QUANTO TEMPO CI VUOLE ANCORA PER RIPARARLO?
L'ASFALTO E' TUTTO SCONNESSO E CON IL BUIO E' FACILE CADERE.
PER FAVORE DATECI ALMENO UN'OCCHIATA
GRAZIE
Cari cittadini lo sapete che con la chiusura dell' unione di comuni la bonifica sara' mandata fuori Elba ,e i nostri soldi per la bonifica verranno pagati al consorsio di bonifica alta maremma ''''''''''''io spero che i nostri sindaci si rendino conto del danno che anno creato nella chiusura dell' ente ''''''' e che possano trovare un accorto, con la regione per non trasferire la bonifica .........i nostri soldi devono rimanere nella nostra isola..............
alle prossime alezioni io voterò,non andando a votare
Vorrei ringraziare il COMUNE DI CAMPO NELL'ELBA
per lo spettacolo che offre via del LENTISCO,
incrocio con vista cassonnetti,cumoli di terra e altri generi,erba alta eccc....
PER NON DIMENTICARE la strada dossi nuovi ma tante BUCHE VECCHIE...... SEMPRE PIU' GIU'.
GRAZIE
LA RABBIA DEGLI ITALIANI
Lo Stato ci ha tradito Tira aria di rivoluzione
Sleale coi cittadini e le aziende: perciò le azioni come quella di Martinelli sono percepite come forme di giustizia
Nel Paese condannato dalle tasse chi si è barricato nell'Agenzia delle Entrate non viene condannato
Un italiano su tre spera in una rivoluzione. Il sondaggio che qualche giorno fa mi è capitato tra le mani era stato commissionato dalle Acli, dalle associazioni cattoliche dei lavoratori, un’associazione moderata. Per questo l’ho conservato.
Inquietudine - Certo, i sondaggi rivelano tutto e rivelano nulla però fotografano comunque uno stato d’animo. E qual è lo stato d’animo degli italiani? Inquieto. Perché? Perché sono stati illusi e traditi. Illusi da chi quella rivoluzione l’aveva promessa senza arrivare a nulla che non fosse la conservazione dello stato attuale di cose. Forse per questo la domanda di rivoluzione resta immutata. Vale la pena chiarirsi sul significato di rivoluzione. Non è certo rivoluzionario entrare in un ufficio di Agenzia delle Entrate armato fino ai denti e pretendere di essere ascoltati. Però è rivoluzionario pretendere da quello stesso Stato una lealtà che oggi non mantiene. Abbiamo scritto mille volte di questo tema, tuttavia siccome quei signori non ci sentono ribadiamo il concetto. Se un lavoratore svolge un lavoro per la Pubblica Amministrazione, la Pubblica Amministrazione non può protrarre il pagamento a date indegne: annunciare il pagamento del dovuto a qualche anno di distanza (nonostante un richiamo ufficiale che arriva da quella Europa verso la quale ci inginocchiamo ripetutamente) fa venire meno gli equilibri del mercato.
Soprusi - Il famoso mugnaio tedesco trovò soddisfazione in un giudice a Berlino contro i soprusi di un nobile; gli imprenditori edili con annessa la filiera della cantieristica e dei lavori pubblici, a Roma, non hanno trovato ancora quel giudice perché la giustizia italiana ha tempi che concorrono con la lentezza della Pubblica amministrazione nei pagamenti. Idem con patate se a non pagare è il privato: fammi causa, ti dicono certi di smontare ogni illusione di giustizia. Fisco e in-giustizia: con questo uno-due stanno finendo al tappeto molte imprese italiane, che oltre al danno di non essere pagate in tempi ragionevoli si ritrovano a doversi leccare le ferite per la beffa. Non è infatti una beffa che lo stesso Stato, arrogante nel pagare quando ha voglia, pretenda il pagamento di tasse (sempre di più) e gabelle varie altrimenti sguinzaglia Equitalia coi suoi metodi sbrigativi? Domando: è equo l’aggio del 9 per cento? Domando ancora: cosa c’è di lodevole nell’iniziativa strombazzata da Befera (doppio incarico e doppio stipendione; a questa gente evidentemente un incarico solo fa schifo) dello sportello amico? Visto che le parole sono importanti, Befera sta ammettendo implicitamente che prima lo sportello era nemico. E ha ragione, se anche ieri nel Napoletano un altro signore si è sparato per una cartella esattoriale di 15 mila euro. Ha ragione se la solidarietà a Martinelli, l’imprenditore della bergamasca che s’era asserragliato armato nella sede locale di Agenzia delle Entrate, è rivendicata con orgoglio non solo dai suoi compaesani. «Non era un folle, è un povero cristo come tutti noi».
Coraggio - Befera rivendica le proprie ragioni? Bene, però lo faccia guardando negli occhi i piccoli imprenditori, le famiglie, le persone reali. Finora quel coraggio non l’ha avuto: solo gran monologhi. Invece di guardare la punta del proprio naso, Befera provi ad alzare lo sguardo, provi a scandagliare nei fondali della crisi e dovrà ammettere che c’è una gran differenza tra morosi ed evasori. I grandi evasori non hanno paura di Befera formato sceriffo fiscale e delle sue retate show.
Rabbia - Nel Paese sta crescendo un disagio misto a rabbia. Non è rivoluzionario suicidarsi, ma lo Stato dovrebbe alzare le antenne se non vuole che prima o poi il suicidio evolva in atto kamikaze o se il colpo di pistola alla tempia di un artigiano si trasformi nella pistolettata di Sarajevo che scatena guerre. Non dico affatto che siamo vicini a scenari del genere, però sarebbe folle - questo sì - alzare le spalle sperando che la soluzione caschi dal cielo.
Rivolta - La voglia di rivoluzione che anima il Paese può ancora significare voglia di cambiamento radicale. Certo, l’arroganza di questo governo non aiuta. Né aiutano le manfrine di chi lo sostiene (o dentro o fuori!). Monti rifiuta ogni confronto che non sia coi mercati (almeno servisse a qualcosa…). La signora so-tutto-io Fornero quando incontra i lavoratori lo fa col piglio di chi non ha nulla da imparare ma solo da insegnare. E che dire delle decisioni prese per salvare le banche e quanti hanno fascicoli delle procure aperte per sospette evasioni? O delle nomine strappa-risate di Bondi («Diteci via mail quali sono gli sprechi») e di Amato...
Rispetto - Per chiudere. Se chi rappresenta lo Stato pretende il rispetto dai cittadini, è bene che lo Stato sia leale con i cittadini. Le tasse non servono per far quadrare i conti, le tasse si pagano per ricevere in cambio servizi pubblici almeno sufficienti. La qual cosa non accade. Tant’è che basta un Grillo per seminare il panico.
di Gianluigi Paragone
Sarkò ha smesso di fare sorrisini Ha vinto Francois Hollande
Nicolas furioso, ha già annullato la festa Anche in Grecia si cambia: vincono i no euro
Il candidato socialista all'Eliseo, di solito musone, non trattiene la felicità
Il leader socialista ottien il 52%% dei voti. Trionfo dei partiti anti Ue alle elezioni di Atene: gli elettori hanno massacrato il governo tecnico e l'ammucchiata che lo sosteneva. Un segnale anche per Monti, Pd e Pdl
Alla fine ride bene chi ride ultimo. I francesi si devono essere vergognati del loro presidente-pagliaccio, Nicolas Sarkozy che si divertiva un mondo a sfottere l'Italia con l'amica Angela Merkel, e gli hanno imposto di fare le valigie dall'Eliseo da cui dovrà presto sgombrare insieme a Carla Bruni, prole e nursery. Francois Hollande è il nuovo presidente della Francia, con una percentuale del 52%. Indispettito dai primi dati un furioso Sarkò ha già annullato la festa per la vittoria che aveva programmato a Place de la Concorde e livido ha annunciato il divorzio dal suo partito, l'Ump. La notizia è arrivata come un gelido schiaffone anche a Berlino, dove pare che la Merkel non l'abbia presa affatto bene. La cancelliera di ferro si è presa anche un sonoro vaffa dagli elettori greci, che hanno premiato quasi tutti i partiti no-euro con un voto che terremota la geografia politica del paese. Tutti i partiti che sostenevano il governo-tecnico amato dai mercati e dall'euroburocrazia, sono letteralmente franati. In testa c'è Nuova democrazia, che però non raggiunge il 20% dei consensi e non è in grado di formare alcun governo. In parlamento entrerà pure l'estrema destra di Alba d'oro. Un segnale che potrebbe interessare anche il tecnico Mario Monti e soprattutto Pd e Pdl che fino a qui l'hanno sostenuto acriticamente, prescindendo dai loro elettori. La rivoluzione nelle urne ha avuto conseguenze immediate sui mercati
Campionato Pallavolo Prima divisione femminile
Ottima gara interna quella disputata domenica pomeriggio dalle ragazze della polisportiva Elba 97 contro il forte volley Cecina, le elbane forti del primo posto in classifica scendono in campo molto determinate e impongono alle ragazze cecinesi un ritmo di gara forzato grazie anche alla potenza di Cetica e Donigaglia in attacco.
Il primo set vede le isolane sempre avanti di qualche punto, ma il turno al servizio di Emanuela Vannucci crea il break decisivo, set chiuso 25 a 14. Nella seconda frazione le elbane partono ancora più agguerrite e prendono subito il largo andando a chiudere il set per 25 a 9. Terzo set con inizio molto più equilibrato con le cecinasi che tentano di reagire ma le ragazze della polisportiva tengono il campo con attenzione e a metà set piazzano il break decisivo sul servizio del capitano Donigaglia, il set si chiude ancora per 25 a 14 tra gli applausi del numeroso pubblico presente.
“Partita perfetta” commenta il responsabile Puccini Roberto, le ragazze sono state meravigliose ed hanno interpretato la gare con grande determinazione, era una gare difficile, essendo il Cecina una delle squadre migliori di questo campionato, ma oggi non c’è stata storia, ormai non possiamo più nascondere le nostre ambizioni di vincere questo campionato, siamo prime con quattro punti di vantaggio a due sole giornate dal termine, anche se saranno due gare non facili ma sono fiducioso che le ragazze daranno il massimo. Il prossimo impegno domenica prossima a Venturina contro un'altra delle big di questo campionato.
Pol.Elba 97– Volley Cecina 3-0 (25-14; 25-9; 25-14)
Rosa a disposizione Elba 97 : Mastropaolo Manuela, Vannucci Emanuela, Marra Martina, Cottone Anita, Vitiello Chiara, Donigaglia Agnese,Berlincioni Sandra,Flores Romina, Caristi Michela, Cetica Federica.
All. Stacchini e Berlincioni.
Rosa a disposizione Volley Cecina: Bernini,Achilli, Casini, Cavallini, Landi, Paparelli, Pistillo, Pratelli, Puliti, Arzilli, Giannetti.
Classifica:
Pol. Elba 97 51
Pallavolo Venturina e Elba Volley 47
Volley Cecina 43
Volley Livorno 41
Torretta Volley 30
Follonica 25
Arena del Popolo 23
Saline 21
Volley Piombino 13
Vicarello 10
Tomei 9
Ma 'sta Barghini non è un po' troppo astiosa e rancorosa per poter fare politica?
E' un'impressione che mi son fatto leggendo qua e là.
Non so se la Mancuso le ha fatto qualcosa di grosso e personale, ma le conviene rilassarsi.
Le fa male alla salute... la vita è bella...
