Mi sono riletto con attenzione i vari interventi su Tenew e su Elbareport, sia dei consiglieri di maggioranza, sia quelli di minoranza, sia il sindaco stesso.
Bene; tante recriminazioni, velate allusioni ma nulla che mi faccia valutare la crisi in forma oggettiva. Un politichese su politichese.
L'unico squarcio di verita' l'ho intravisto su un dichiarazione dei consiglieri di maggioranza: "... se fosse corretto che ricercasse soluzioni solo per “qualcuno” e non per tutti i cittadini."
Mi piacerebbe che entrassero nei dettagli: tutti.
Altrimenti non resta che pensare ad una guerra tra personaggi pubblici, su elementi caratteriali.
113601 messaggi.
[URL=http://www.tenews.it/giornale/2012/05/06/videoservizio-42703/]da teenews[/URL]
Il biglietto da visita dell'Elba .... da vergognarsi.
Villa dei Mulini chiusa, Forte Falcone idem....e sapete per caso com'è messa la villa romana delle grotte??
Incuranti della tragedia del Giglio ad Ischia richiedono l'accostamento delle navi da crociera alla terraferma che è costato morte e disperazione alla Costa Concordia 5 mesi fa.Sembra che sull'isola sbarcassero 7500 crocieristi ed una zona del porto era stata adibita alla loro accoglienza.
Insomma il solito enigma........ meglio la sicurezza od il tornaconto economico ?
O forse si deve trovare una terza via che prevede un accostamento sicuro ed il guadagno di chi vive al porto, Schettini permettendo ?
Questi sono i problemi che devono risolvere gli amministratori pubblici,è su queste incombenze che vanno giudicati.
Bacco
Bellina la foto, peccato che Napoleone e il sindaco Peria se la sono fatta fare con la bandiera Elbana montata alla rovescia. Sarebbe come montare il tricolore partendo dal rosso. Ma............[URL]http://www.tenews.it/giornale/2012/05/06/consegna-chiavi-42702/[/URL]
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Il presidente
Francesco Salvi
Mi sembra che la replica dell'ex sindaco Mancuso ai suoi ex colonnelli(che difficilmente diventeranno generali)sia molto chiara e aggiunga particolari interessanti alla vicenda. Per conoscenza dovresti leggerla....
Sono felice dell'articolo sul Tirreno, e ringrazio Giusti e Baldetti.....adesso ne io ne altri possiamo avere dubbi......mi piacerebbe leggere la posizione del parco.
Danesi Roselba
Chiamatelo un po' come volete: una farsa, un bluff, una presa in giro o, anche, un modo veloce per aggirare il problema. Sta di fatto che i tecnici del governo tecnico stanno lavorando al modo migliore per scaricare la patata bollente.
Secondo una indiscrezione riportata dal Corriere della Sera, il ministero dell’Economia starebbe infatti valutando la possibilità di dare ai sindaci di scegliere se applicare o meno l’Imu sulla prima casa. Dove sta l'inghippo? Al tempo stesso, il governo taglierebbe i trasferimenti dallo Stato ai Comuni per un ammontare equivalente alla quota di mancata tassazione. Insomma, una furbata che metterebbe alle strette i sindaci stessi: o tassi anche la prima casa o resti senza soldi.
Per il momento non c'è nulla di certo. Il provvedimento sarebbe solo una delle tante ipotesi confluite sul tavolo degli esperti del dicastero di via XX Settembre che, proprio ieri, ha avviato il lavoro per verificarne la fattibilità della proposta che, in ogni caso, sarebbe attuata a partire dall'anno prossimo. Secondo il Corriere della Sera, nel caso di esenzione sarebbe prevedibile un mancato incasso di 3,4 miliardi di euro sulle prime case degli italiani. Una cifra non indifferente su cui il premier Mario Monti conta per appianare i conti pubblici. Tuttavia, l'Imu rischia di fargli venire a mancare la maggioranza in parlamento. Da settimane, infatti, il leader del Pdl Angelino Alfano va chiedendo che l'Imu sia solo un'una tantum per il 2012. Da qui l'ideona del dicastero dell'Economia: girare tutto l’incasso dell’Imu ai Comuni, compresa la parte che oggi finisce allo Stato e, allo stesso tempo, tagliare i trasferimenti dallo Stato ai Comuni per un ammontare equivalente alla quota di mancata tassazione.
L'ideona dei tecnici di Monti è semplice, insomma. Scaricare le responsabilità su quei Comuni che, nei giorni scorsi, hanno levato le barricate contro il governo stesso. In questo modo, fa notare il quotidiano di via Solferino, "per i conti dello stato non cambierebbe nulla, mentre i sindaci avrebbero qualche motivo in più per mantenere la tassa sulla prima casa, in modo da non restare con le casse vuote". Per il momento, però, l’ipotesi è ancora allo studio. Nelle prossime settimane verrà, infatti, approfondita sentendo anche il parere dei diretti interessati: i sindaci.
La soluzione di Amato per i partiti Soldi pubblici ma anche dai privati
Monti lo ha scelto come consulente sui costi della politica. Giuliano Amato, il superpensionato d'oro, il "residuato della Prima Repubblica", in un'intervista a Repubblica spiega quale sarà la sua ricetta: i partiti politici saranno finanziati coi soldi dei privati e con quelli pubblici. Insomma, prenderanno soldi da una parte e dall'altra. "la soluzuione migliore è cercare un sistema di finanziamento privato che consenta al cittadino di elargire in funzione di un determinato "servizio politico" che il governo gli garantisca. Penso ad associazioni di cittadini discutano, si confrontino, controllino". E, a proposito dei rimborsi elettorali, spiega che "i rimborsi non li contesta nessuno. Quel che ha indignato gli itliani è che si sia chiamato rimborso il finanziamento ordinario della vita dei partiti aggirando il referendum del 1993. E poi, se le spese elettorali sono cinque, perché il rimborso elettorale deve ammontare a cinquanta?". E' questo che, secondo Amato, ha fatto indignare gli italiani. E per lui la soluzione è chiarissima: oltre ai soldi pubblici, dare ai partiti anche i soldi dei privati.
De, cominciamo bene! Lui ti da il numero , tu gli dai il numero.... O spendilo 'sto euro di telefonata, poi te lo farai scalare!!!! :gren: 😀
'Lavori meno ore', precario suicida
ultimo aggiornamento: 05 maggio, ore 20:37
Palermo - (Adnkronos) - L'uomo, 47 anni, sposato e padre di due figli si è impiccato nel garage della villetta a Troina, nell'ennese. E' in condizioni disperate il pensionato 72enne che si è sparato alla tempia dopo aver ricevuto una cartella esattoriale per svariate migliaia di euro. Avrebbe lasciato un biglietto: "La dignità vale più di ogni altra cosa". I medici: “Non c'è possibilità di poterlo recuperare”. Sequestro Agenzia Entrate, Martinelli resta in carcere: 'Non volevo far male a nessuno'. A Bologna il corteo delle vedove dei suicidi
Domani alle ore 16'00 a Capoliveri, si svolgerà il funerale della cara Lisa.
La Regione Lazio beffa alluvionati e giustizia
5 maggio 2012
Funziona così. Se un giudice ti condanna al risarcimento danni hai due possibilità: o paghi quanto stabilito o, se ritieni che la sentenza di primo grado non sia giusta, fai ricorso in appello, entro i termini stabiliti dalla legge.
Evidentemente la Regione Lazio deve avere una sua interpretazione della giustizia, se ritiene di potersi appellare oltre i termini – scaduti da un anno-, pur di non pagare i cittadini alluvionati di Tarquinia.
I fatti: dopo le alluvioni che, nel 2004-2005, mettono in ginocchio aziende, attività e abitazioni di Tarquinia e Marina Velca, i cittadini che aderiscono al comitato “Marina Velka senza fango” decide di citare per danni la Regione Lazio perché sostiene che i danni provocati non siano dovuti al carattere di eccezionalità, ma all’incuria dell’amministrazione.
Così, la sentenza n. 1/2011 del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche del Lazio, condanna la Regione Lazio a risarcire i danni, per oltre 2 milioni di euro, ricollegando la causa “essenzialmente alla mancanza di manutenzione dell’alveo del fiume Marta oltre che alla omessa realizzazione di argini idonei a contenere le portate di piena in una zona esposta al rischio di esondazioni”. È stata quindi dichiarata “la responsabilità solidale, per l’accaduto, della Regione Lazio e dell’Ardis Lazio”. Per questo “ condanna i suddetti Enti a pagare, in favore dei ricorrenti, le somme a titolo di risarcimento dei danni strutturali agli immobili e di quelli ai beni mobili subiti a seguito delle note alluvioni, nonché le spese di Ctu e le spese legali del giudizio”.
La Regione Lazio avrebbe potuto proporre appello entro i termini stabiliti dalla legge -30 giorni dalla notifica- e invece nulla. Così la sentenza passa in giudicato e diventa esecutiva.
Fin qui tutto normale.
I legali dell’avvocatura Regionale si mettono in contatto con quelli degli alluvionati per stabilire come effettuare il pagamento e gli alluvionati, a loro volta, aprono un conto corrente per ricevere l’intero importo. Tutto sembra risolto, fino a quando la Regione decide il colpo di scena: si affida a un legale esterno all’Avvocatura Regionale e, ad aprile, quando i termini sono abbondantemente scaduti da oltre un anno, propone appello avverso la suddetta sentenza.
Il perché è presto detto: la Regione vuole far slittare i tempi di pagamento alla prossima amministrazione che, presumibilmente, sarà diversa da quella attuale, così da non dover giustificare questo esborso milionario di denaro pubblico.
A sentir parlare Elena Scopelliti, la Presidente del Comitato, sale subito un senso di rabbia per l’arroganza e la prepotenza della Regione che, pur consapevole che stanno solo perdendo del tempo e spendendo denaro pubblico, si beffa della giustizia e degli alluvionati. Della serie, dice la Presidente del comitato parafrasando il Marchese del Grillo: “Io so io e voi non siete un …!”
Con il piccolo inconveniente che quando saranno costretti a pagare, e lo saranno visto i termini sono scaduti, dovranno pagare anche gli interessi che, guarda il caso, verranno sempre dalle casse pubbliche. Nel frattempo gli alluvionati aspettano ancora di capire quale sarà il loro futuro.
[URL]http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/05/regione-lazio-beffa-alluvionati-giustizia/219581/[/URL]
[COLOR=red][SIZE=4]Viaggio dell'Amicizia Ponza-Elba - 2012[/SIZE] [/COLOR]
Lunedì 7 Maggio, veleggiando verso nord, arriveranno a Marina di Campo nel pomeriggio i ragazzi ponzesi facenti parte del Viaggio dell'Amicizia Ponza-Elba - 2012.
I ragazzi rimarranno all'Elba per 4 giorni partecipando alla festa di benvenuto, incontrando i ragazzi delle scuole campesi, facendo escursioni, visitando i tesori del territorio e incontrando il sindaco e gli assessori del Comune di Campo nell'Elba.
Saranno lieti di effettuare gli interessanti incontri e di poter ammirare le bellezze naturali con i tesori storici dell' isola. Sapranno inoltre apprezzare l'ospitalità e la cortesia degli elbani.
Sicuramente Marina di Campo e l'Elba tutta saprà accogliere gli ospiti con il più gioioso abbraccio corale.
Da parte della nostra Associazione facciamo i migliori auguri per il successo di queste giornate dell'amicizia.
Raffaele Sandolo
Associazione Amici di Montecristo
Andamo bene, ma non è che poi gli dovemo portà anche le banane? Sarebbe meglio portalli in Congo che ci costerebbero di meno e starebbero meglio, qui ci sono già i cinghiali che di danni ne fanno già abbastanza.
Cavese
Caro Peria sulla Gattaia non ti salva neanche la risposta della Provincia, che anzi rende tutto ancora piú vergognoso. Non solo accetti un progetto non voluto dai cittadini, ma oltretutto paghi, anzi ci fai pagare, la bonifica dell'area. A Portoferraio si dice: " becco e bastonato" solo che becchi e bastonati lo siamo anche noi!
SALVE SONO UN AUTISTA CON PAT C E CQC HO LETTO IL SUO MESSAGGIO SAREI INTERESSATO E DISPONIBILE DA SUBITO I MIEI NUM TELEF SONO 3485657330 3288151078 ATTENDO GENTILMENTE UN SUO CONTATTO LA SALUTO
Fa veramente piacere sapere che la minoranza ogni tanto dice la sua. E' proprio vero che la cosi' detta " GATTAIA " e' sempre stata una stazione di pompaggio di oli combustibili della marina militare, lo sapevano cani e porci,e ora mi si viene a dire che bisogna fare una bonifica, e che la provincia di Livorno, commissionaria dei lavori, non intende spendere un centesimo. BENE anzi BENONE cosi' il Peria si decidera' ad ascoltare la voce dei suoi tanti concittadini che vorrebbero riscoprire le fortezze e far si'che uno schifo come quello non debba andare avanti.
Forza Peria ce la puoi fare, anche perche' una volta parlavi di DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA, in molti ti hanno creduto, ora puoi, se lo vorrai ascoltare le loro voci......
