[SIZE=4][COLOR=darkred]DIFENDIAMO QUEL POCO CHE RESTA. [/COLOR] [/SIZE]
NO!!!!! Non possiamo perdere il tribunale del Giudice di Pace e il collegio giudicante ordinario; uniamoci al Comitato Forense che lotta perché il Governo riconosca la nostra insularità.
Perdere il tribunale sarebbe un colpo durissimo per la comunità Elbana, così com’è stato quando si è persa l’efficienza dell’ospedale. Per ogni piccola controversia dovremo recarci svariate volte a Livorno sprecando tempo e denari sia per la trasferta sia per le maggiorazioni legali.
Il Comitato Forense si è rivolto alla Conferenza dei Sindaci per chiedere un sostegno politico e Istituzionale nei confronti della Regione e del Governo centrale decisi a cancellare le due sedi di Portoferraio. L’unica arma civile per noi Cittadini è unirci e protestare per far capire ai politici che i programmi studiati al tavolino non tengono conto delle difficoltà che incontrano quotidianamente le popolazioni insulari. La sanità e il tribunale sono servizi paralleli e decisivi per la vita della nostra Isola, per questo motivo ELBA Salute si fa parte attiva per salvaguardare un servizio istituzionale cui si ha diritto.
Ricordo che abbiamo già assistito passivamente alla chiusura di molti servizi ed enti quali: Telecom, ENEL, Poste, scuola della Finanza, presidi ospedalieri e territoriali, reparto psichiatrico, buona parte dell’ospedale e altri organismi di vitale importanza per chi vive su un’Isola.
BASTA!!!! Dobbiamo scendere in piazza a fianco degli avvocati per difendere con i denti e da incazzati il tribunale ordinario e del Giudice di Pace. Da Firenze e da Roma devono sentire la nostra voce di protesta e devono esaminare il nostro risentimento che non si limiterà alla sola indignazione di com’è trattato il popolo Elbano.
Al Comitato forense chiediamo di indire un’assemblea pubblica per informare chi ancora non si è reso conto della gravità di questo scippo, e di programmare una manifestazione per chiedere a chi ci rappresenta, Sindaci e Regione, a farsi promotori nei confronti del Governo Centrale proponendo di rivedere quanto fissato alla luce degli enormi disagi che devono sostenere le comunità insulari se è tolto Loro un servizio di estrema importanza quale il tribunale.
INDIGNIAMOCI E PREPARIAMOCI A DIFENDERE UN NOSTRO DIRITTO.
POLITICI, ALBERGATORI, ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, ASSOCIAZIONI SOCIALI, SINDACATI, COMITATI VARI, se ci siete battete un colpo.
Francesco Semeraro
ELBA Salute.
113601 messaggi.
Altra tassa in arrivo ma questa facilmentre eludibile. I residenti non pagheranno perchè esentati , tutti gli altri turisti o proprietari seconde case potranno semplicemente non sbarcare più all'elba, vendere casa e andare a passare le vacanze in posti più ameni , intelligenti e aperti al turismo.
Balzelli controproducenti inventati da persone senza fantasia costruttiva e lesionistti.
Buongiorno....
ieri sera con la mia famiglia ho fatto un giro al mercatino europeo a Portoferraio.... a parte i prezzi proibitivi, ma quello basta non comprare niente... alle 23,30 c'era un mare di gente e molti degli stand erano già chiusi...
buona giornata ai camminatori
[URL=http://www.tenews.it/giornale/2012/05/17/stand-e-bancarelle-da-tutta-europa-nel-week-end-42908/]volantino tenews[/URL]
10-24 dal 18 al 20.. come al solito si fanno le cose all'italiana.. dei volantini dicono il 18 dalle 12 e altri dalle 10... 😮
No IMU agli immobili alluvionati ?
Sono contrario.
Al massimo, potrei esentare quelli che hanno un reddito basso. Ma se hanno già una casa di proprietà, difficilmente lo avranno. C'è gente che sopravvive con 900 euro al mese (pagando i vostri affitti) e voi andate elemosinando l'IMU ? Vergognatevi.
“ Egli (Giovan Battista Bellucci,ndscr.)fu adoperato dal Duca Cosimo anche nella fortificazione di Portoferraio,a cui fu messo mano nell’aprile del 1548. Ma,o fosse malevolenza,o che la duca non piacesse il modo di fare di tale ingegnere, a’ primi di giugno si trova levato da quell’opera il San Marino(Il Bellucci,ndscr.)e messo in suo luogo Giovanni Camerini”(Giorgio Vasari)
Se a Cosimo si deve la paternità della fortificazione di Portoferraio per la sua la volontà e il suo potere politico , al Camerini, architetto ed ingegnere –così a quell’epoca erano chiamati i costruttori di opere militari- si deve la paternità di aver contribuito in grande parte alla edificazione materiale delle fortificazioni di Portoferraio.
Sostituì il Bellucci, detto il San Marino,per volere del granduca ”Noi habiamo mandato costì il Camerino,perché potesse attendere a codesta fortificazione infrattanto che voi… qui da noi per renderci più sentitamente conto di quel lavoro che è fatto et per poter intender et farci intender di bocha quanto ci occorre però non mancherete subito alla ricevuta di questa mettervi a cammino per venirci a trovare dove saremo…Noi mandiamo il Camerino il quale ha tutta la intentione nostra circa la fortificazione dell’Elba et il murare di quella,però ce ne rimettiamo a lui il quale resterà in quel luogo in cambio del S. Marino,per il qual haviam mandato per parlare con esso di bocha quel tanto che ci occorrà” (lettere di Cosimo al Bellucci e al Commissario della Bande nel giugno del 1548).
Il Camerini lavorò e diresse i lavori per molti anni abitando in una casa a Portoferraio”…finalmente nella notte dal cinque al 6 maggio del 1570 il celebre ed operoso ingegnere Camerini morì in Portoferraio,dov’era sempre la sua casa …”(Massimo D’Ayala)
Proprio in questi giorni di maggio sono trascorsi quasi 450 anni dalla sua morte e proprio in questi giorni camminando in Portoferraio mi sono risuonate nella testa le parole che sopra ho scritto.Se Portoferraio è così bella e nota in tutto il mondo in fondo lo si deve anche al lui.
Chissà dove aveva la casa il “Camerino”?
Non so perché ma me è sempre piaciuto pensarla locata al forte Stella perché lì fuori dalla porta fu posto il busto di Cosimo opera di Benvenuto Cellini(vedi figura) alla quale si accedeva attraverso una lunga scalinata.
Con questi pensieri l’altro giorno salivo su lungo la scalinata chiamata “ Gradinata Forte Stella” e sono sceso giù a piedi da un’altra scalinata chiamata “Via Ilario Zambelli.Già via della Campana”. Non so perché si chiamava via della Campana,forse sarebbe meglio via Bastiano Campana che era agente di Cosimo I in Livorno e Portoferraio ,uno del gruppo dei “ministri” incaricato dal granduca dell’impresa di fondare Cosmopoli.
Sono due scalinate che consentono,solo a piedi,di accedere al Forte Stella:visibili bene nei dipinti olio su tela di Lorenzo Fratellini.Esse consentivano di raggiungere nuclei abitativi che tra i primi furono edificati.Infatti, nel censimento del 1574(qundici anni dopo l’inizio della fondazione) del commissario Vincenzo del Benino ,si configurano precise indicazioni circa l’individuazione topografica delle abitazioni quali primi nuclei d’insediamento in seguito ai privilegi concessi da Cosimo a chi andava ad abitare a Cosmopoli e tra questi primi nuclei c’è quello segnalato sotto il nome “al baluardo sotto la fortezza della Stella”
Al quale baluardo sono arrivato ed ho trovato quello che già su questo giornale ho segnalato qualche tempo fa con uno scritto dal titolo”Forte Stella.Il gioiello (di tutti) privatizzato.Perchè?”
Tutte e due le scalinate nascono in basso ,decorrono quasi parallele verso l’alto e si restringono a misura d’uomo quando praticamente incontrandosi raggiungono il Forte sfociando nell’antica cordonata che conduce al Forte da dove poi si passa nella parte finale della rampa d’accesso al forte Stella attraversando il muro che divideva nel XVII e XVIII secolo la parte militare da quella civile della città.
Il percorso,come dicevo,è stato per me quasi ritornare ai tempi del Camerini. Purtroppo è stato funestato dalla presenza di erbacce lungo i gradini della “Gradinata Forte Stella”:gradinata bellissima perché tutta di una pietra colore grigio-arancione .Tornando giù per “Via Ilario Zambelli,già via della Campana” la memoria del Camerini è stata di nuovo funestata questa volta dalla presenza del cemento che solo sul finire ha lasciato lo spazio alla bellissima pietra di cui è costituita tutta la “Gradinata Forte Stella” . Sarebbe molto bello che fosse tutta ripristinata come è nella sua prima parte all’inizio della salita. Ancora più bello sarebbe se all’ingresso del Forte si potesse porre il busto di Cosimo forgiato dal Cellini.
Marcello Camici
Vorrei porre una domanda al sindaco barbetti..
Senta signor sindaco...
Ma lei... Metterebbe i suoi negozi e le sue agenzie..
Nel deserto del Sahara ...??
Se mi dice di si... Io sono pronta a seguirlo..
Dato che lei cura sa' curare bene i suoi interessi..!
Rita Guastalafesta
Buongiorno sig. Prianti.
In questi giorni è stata lanciata una petizione web contro la chiusura per il sentiero della Guardiola.
Ho aderito perchè penso che non sia giusto impedire passeggiate lungo percorsi esistiti da sempre e vietare l'accesso a spiagge .
Penso,inoltre, che è arrivato il momento di guardare "un pò più in là" del proprio orticello se non vorremo essere considerati, e non è una esagerazione, prigionieri in casa nostra.
Per chi è interessato ad aderire alla petizione :
[URL]www.firmiamo.it/guardiola[/URL]
Sabato raccogliamo ancora firme:
davanti alla Conad passerà la Signora Bergomi.
le firme si raccolgono anche presso:
Canadian, da Grazia, Stella
grazie a tutti i 400 firmatari... in solo 3 giorni!!!
Alessi-Peria-Barbetti-Fratini.
Da Alessi che ci ha esternato le difficoltà di bilancio dei piccoli comuni a pagare gli stipendi, a Peria che con l'Orsini, portavoce del Comitato Comune Unico è andato in discussione sull'eredità dell'Unione dei Comuni, il settore idrico lascerà dei crediti, o dei debiti, a Barbetti che entra a gamba tesa il 18 maggio, con un non applicheremo la tassa di sbarco nel 2012 , anche Peria fece dietrofront sulla tassa di soggiorno, sempre per il solo 2012, visto che dopo vent'anni ( dai tempi di Amato ) il Prof. Monti pare si sia accorto che l'Italia sia in bancarotta, come la Grecia l'anno scorso, vedremo l'anno prossimo come sarà l'Italia, forse come la Grecia quest'anno, per concludere con Fratini che elogia il nuovo presidente Toremar Montomoli, ex-Segretario Generale dell'App, che viene dal suo partito, "l'uomo giusto al comando", ma sarebbe utile che ci illustrasse i suoi poteri, in quanto nella società per azioni private solitamente la proprietà ha un AD amministratore delegato, il cosiddeto capo azienda, che ha pieni poteri, come dice l'art. 2381 del Codice civile contenuto nel Libro V, Titolo V, Capo V, sezione VI bis, per la cronaca l'AD di Toremar è il Sig. Achille Onorato .
Comunque non preoccupatevi, quest'anno ci aiuterà il caro-traghetti per la Sardegna, mentre per l'anno prossimo si prevede un boom di turisti con una barcata di quattrini, dalla Russia, dal Brasile, dall'Indonesia, dalla Cina, e dulcis in fundo per il 31.05.2012 non mancate al seminario gratuito della Provincia di Livorno:
Seminario In-Formativo rivolto alle imprese turistiche sul Web Marketing e Strumenti di Promozione on -line. La attendiamo Giovedì 31 Maggio alle h. 14.45 c/o Villa Celestina a Castiglioncello. Il Seminario è GRATUITO.
DUEMILA MILIARDI DI EURO IL NOSTRO DEBITO PUBBLICO, LO SPRED QUASI A QUOTA 450, LA DISOCCUPAZIONE AL 10%, I GIOVANI OLTRE IL 30% DISOCCUPATI, L'ECONOMIA E' IN RECESSIONE, LE IMPRESE FALLISCONO, LE FAMIGLIE IMPOVERISCONO....... E MARIO COSA DICE??????
G8, Monti difende l'Italia: "Abbiamo le carte in regola, ma ora serve più crescita"
"Al G8 vengo a rappresentare un’Italia con le carte in regola e che quindi ha le sue posizioni da esprimere con forza nel quadro europeo".
A Camp David il presidente del Consiglio Mario Monti parla della situazione economica internazionale definendola "molto complicata", ma difende i progressi fatti dal Belpaese.
Questa mattina Monti è atterrato a Washington per raggiungere Camp David e partecipare alla riunione del G8 che si terrà nella residenza del presidente americano Barack Obama. Domani i capi di Stato e di governo si sposteranno a Chicago dove si terrà il vertice della Nato. A Camp David Monti è tornato a chiedere che ci sia a livello mondiale ed europeo "una crescita molto più vigorosa" che "consentirà anche di mantenere nel tempo quegli equilibri di bilancio pubblico che l’Italia per prima e con tanta fatica ha raggiunto e intende mantenere in un quadro di crescita". Il presidente del Consiglio ha, quindi, fatto notare che il G8 avviene in un momento in cui "la situazione finanziaria ed economica mondiale ed europea è molto complicata lo sappiamo tutti, dalla Grecia e per le implicazioni più vaste". Lasciando l'albergo di Washington che lo ha ospitato prima di recarsi al G8 di Camp David, Monti ha sottolineato che il summit dei grandi della terra "è una occasione quindi doppiamente importante".
ah!ah! ah! carinaaaaa. grande verità!!!!! :p
Evidentemente non tutti i volantini riportano la stessa
dicitura, quello pubblicato su Tenews per esempio parla di orario 10.00 -24.00 così come i piccoli volantini presenti nei negozi.
Dice ilsindaco in merito ai sentieri chiusi che nel caso di Procchio c'è una sentenza, allora chiedo al sindaco ma la sentenza della cassazione 16733 del 2008 che dice che i passi carrai a raso sono esenti da balzelli comunali è una sentenza del cazzo ? perchè in un caso una sentenza vale e in un'altro non vale niente visto che fanno pagare i passi carrai pur essendo esenti ? e lo dice la suprema corte di Cassazione eh !
[COLOR=darkred]Leggiamo " Unione dei Comuni - I fautori del comune unico si litigano sull’ eredità. Peria mette l’avvocato: “Le parti sono fatte male “ [/COLOR]
Il sindaco nella sua esternazione rilasciata alla stampa dice: Il piano di successione dell’Unione di Comuni, stilato dal commissario straordinario Gabriele Orsini. “Ha fatto un buon lavoro – precisa Peria – ma riteniamo il piano di successione carente in alcuni punti e con molti errori.
Insomma come dire..... [COLOR=darkred]il cavallo è bravo e corre veloce peccato che sia zoppo! [/COLOR] 🙁
[SIZE=4][COLOR=darkblue]LO SHOW DI ALESSANDRO GALIZZI [/COLOR] [/SIZE]
E’ tornata dopo un anno d’assenza, si è corsa nel ricordo dell’indimenticato sindaco Franco Franchini, nella cornice fantastica e suggestiva di Rio nell’Elba.
E' la tappa del venerdì stiamo parlando della 4° prova del giro podistico dell'isola d'Elba.
Disegnata e corsa sulla distanza di km 11,400 nella cornice di Rio nell'Elba, c'era tensione e preoccupazione al via per le temute salite spalmate sul tracciato, ma le ideali condizioni meteo, hanno favorito tutti, dai top runner agli amatori che corrono senza particolari velleità.
Sei uomini in 2 minuti era il segnale di una gara incerta, ma con un favorito annunciato: Alessandro Galizzi.
Il maratoneta di Marciana, profondo conoscitore del percorso e forte di una condizione che dura da mesi,conquistava la vittoria di tappa gestendo la tentata rimonta dei rivali con grande serenità.
Aspetto quest'ultimo che non si è respirato in gara e dopo tra i due immediati inseguitori giunti nell'ordine, Andrea Gesi e Tommaso Manfredini ; autori di un imbarazzante siparietto nel dopo gara.
Alla luce di questi risultati, non cambia la classifica generale per quanto riguarda i primi due: comanda sempre Tommaso Manfredini con una quarantina di secondi di vantaggio su Davide Boroni.
Mentre legittima il podio l'elbano Alessandro Galizzi, davanti a Marco Leoni, Stefano Sansi ed Andrea Gesi.
Una curiosità in campo maschile: quattro tappe con quattro vincitori diversi, nell'ordine Andrea Gesi, Tommaso Manfredini, Marco Leoni ed Alessandro Galizzi.
Tra le donne la vittoria di Tiziana Giannotti ai danni di Monica Baccanelli, proietta la regina del giro a rafforzare il vantaggio nella generale ad oltre un minuto, che potrebbe bastare per conquistare il risultato finale.
Spicca ancora una volta l'ottima condotta di gara della maratoneta veneziana Ambra Vecchiato, capace come tutti i giorni di conquistare il terzo posto e mantenerlo nella generale.
Domani (ore 9.00) la quinta ed ultima tappa con partenza ed arrivo a Capo Liveri, sulla impegnativa distanza di km 19.
I giochi sembrano ormai fatti, ma il giro ci ha abituati a quotidiane sorprese.
Nel pomeriggio, prima ed alle ore 21 poi, le copiose premiazioni sempre nell'accogliente piazza di Capo Liveri.
[SIZE=4][COLOR=darkred]Il taglio di capelli [/COLOR] [/SIZE]
Una mattina un fiorista andò dal barbiere per un taglio di capelli.
Alla fine, chiese il conto, ma il barbiere rispose: “non posso accettare denaro da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità.
Il fiorista ringraziò delle gentilezza e uscì.
E il mattino successivo il barbiere trovò un biglietto di ringraziamento e una dozzina di rose alla porta del suo negozio.
Più tardi un panettiere entrò a farsi tagliare i capelli e quando chiese di pagare il barbiere disse anche a lui:“non posso accettare denaro da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità.
Il panettiere ne fu felice e il mattino successivo il barbiere trovò un biglietto di ringraziamento e una dozzina di ciambelle alla porta del suo negozio.
Venne quindi un Membro del Parlamento per il taglio dei capelli e quando passò alla cassa, anche a lui il barbiere ripeté: “non posso accettare denaro da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità.
Molto contento il Membro del Parlamento se ne andò. La mattina successiva, quando il barbiere andò ad aprire il negozio, trovò una dozzina di Parlamentari in fila per il taglio dei capelli.
Questo, cari amici, chiarisce la differenza fondamentale tra cittadini e politici.
RICORDIAMOCELO:
[COLOR=darkred] POLITICI E PANNOLINI VANNO CAMBIATI SPESSO E PER LA STESSA RAGIONE ! [/COLOR] :p
DIFFICILE COMMENTARE QUESTO GOVERNO E GOVERNARE SENZA CADERE NELL'OFFESA.
MA I FATTI PARLANO DA SOLI, A FRONTE DI QUANTO SI LEGGE NEGLI SPRECHI E NELLE APPROPRIAZIONI INDEBITE, NEGLI INTOCCATI PRIVILEGI, SI CONTINUA AD INVENTARSI UNA TASSA AL GIORNO.
MONTI DISTRUGGE L'ITALIA E GLI ITALIANI, LA POLITICA PUR DI RIMANERE A TASCHE PIENE, RESTA A GUARDARE.
FORSE NON E' UN CASO SIA NATA L'ANTIPOLITICA E CRESCA OGNI GIORNO DI PIU'.
Spunta una tassa comunale su cani e gatti
Spunta la tassa su cani e gatti. Una proposta in dirittura d'arrivo in commissione Affari Sociali della Camera prevede che i Comuni possano istituire una tariffa per i proprietari di cani e gatti per finanziare iniziative contro il randagismo. Il sottosegretario Polillo ha detto di condividere «in linea di principio».
«I comuni - si legge nel testo della proposta di legge - possono deliberare, con proprio regolamento, l'istituzione di una tariffa comunale al cui pagamento sono tenuti i proprietari di cani e gatti e destinata al finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto del randagismo». La commissione ha completato l'esame del provvedimento e ora il testo è alle altre commissioni competenti per i pareri e dunque potrebbe presto approdare in Aula. Durante l'iter è stato anche approvato un emendamento dell'Idv che esonera dalla tassa «i cittadini che hanno adottato un cane o un gatto in una struttura comunale».
Il provvedimento ("Norme in materia di animali d'affezione e di prevenzione del randagismo e tutela dell'incolumità pubblica") aveva iniziato il suo iter nell'aprile 2009 a partire da una proposta di legge di due deputate del Pdl, Jole Santelli e Fiorella Rubino Ceccacci. L'esame è stato completato lo scorso 6 marzo. È composto di 39 articoli e prevede, tra l'altro, la creazione di un'anagrafe degli animali d'affezione, l'obbligo di segnalare se si trova un animale ferito al servizio veterinario pubblico che deve prontamente intervenire o ancora i cimiteri per gli animali d'affezione.
I Comuni sono tenuti a una serie di compiti per la prevenzione e il contrasto del randagismo tra cui «incentivi per l'adozione degli animali, prestazioni medico-veterinarie di base erogate da medici veterinari liberi professionisti in regime di convenzione con i comuni, piani di controllo delle nascite con sterilizzazioni». Ed è a questi fini che l'amministrazione comunale può istituire la "nuova" tassa.
Sul provvedimento la commissione Finanze ha chiesto una relazione tecnica del governo per le coperture. In commissione, secondo quanto riportano i bollettini parlamentari, ieri il sottosegretario all'Economia Gianfranco Polillo, ha detto di «concordare in linea di principio con l'istituzione di una nuova tassa sugli animali domestici». «Tra le tasse introdotte dal governo Monti - ha commentato la Lega con Claudio D'Amico - manca solo quella sull'aria...».
Caro Dante, solo una ventina di anni fa, quando già eravamo titolari della corruzione e del malaffare in Europa, ancora fumante l'area della strage di Capaci, io, maestro di pessimismo, non avrei immaginato che la collusione tra malavita organizzata-politica-economia-finanza e segmenti dello stato avesse potuto creare le condizioni reali per poter piazzare "democraticamente" mascalzoni conclamati, mafiosi, alcuni anche condannati, in parlamento, difesi senza ritegno e con tutti i mezzi in queste ore in parlamento da forze parlamentari fino a ieri, forze di governo che hanno giurato fedeltà alla Costituzione. Questa è la dimensione reale che abbiamo presente e va sempre più peggiorando nonostante non manchino tentativi per invertire la tendenza. Come non vedere che il processo reale va sempre più nella direzione opposta a quella del risanamento nonostante gli "obiettivi intermedi" e gli sforzi, per compierne di nuovi che ognuno di noi ha il dovere di fare, comunque, a prescindere si direbbe! Non voglio essere pedante, ma come si può pensare che quelle boccate di ossigeno nella realtà limitate e finalizzate alla sopravvivenza di entità strutturali minime e che tu chiami obiettivi intermedi, possano contribuire significativamente al risanamento della struttura generale? Io non ho formule da suggerire se non quella della necessità di spingere in ogni occasione con la denuncia di ciò che sta accadendo nell'illusione di fare opera di sensibilizzazione, unico strumento in grado di poter operare cambiamenti strutturali. Raccontare, denunciare, stimolare la gente ad informarsi, sensibilizzare è oggi lo strumento da usare più di ogni altro perchè la partecipazione consapevole della gente è molto più funzionale alla soluzione di qualsiasi formula.
Non so cosa è venuto fuori, comunque sia, ti ringrazio di avermi stimolato ad intervenire, cercare di mettere assieme un po' di idee facendo attenzione a non dire troppe minchiate, credo sia un esercizio che fa bene in ogni caso.
ciao Dante
Giuliano
