Allegria....perchè pagare le tasse e altre gabelle , tanto poi arriva il condono tombale . Credevo che questa schifezza che autorizza e spinge ad evadere gli evasori fosse una nefandezza del passato, invece no viene propagandata in campagna elettorale quasi a dire se votate per me potrete sempre evadere e metterlo nel culo alla GdF con un bel condono. Poi i soldi per rstituire l'IMU dove li va a prendere? in svizzera a stanare gli evasori....ma questa è la barzelletta più bella che ho mai sentito da quella bocca incipriata......o forse4 mi sbaglio.....ah ecco , forse i capitali svizzeri, vista anche la insistenza dei tedeschi, sono già tutti migrati alle isole cayman . Ormai fanno a chi le spara più grosse ma nessuno potrà mai battere il caimano e ancora mi cruccio assieme ad un coacervo di giudici e gip: ma dove avrà preso tutti quesi soldi per costruire mezza lombardia se non era nessuno, anzi un nessuno sull'orlo del fallimento ? mah qualche maligno insinua che potrebbero essere soldi provenienti da lontano , forse dal sud....mah !
113263 messaggi.
> anonimo curioso
[URL]http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/17/ecco-dove-sono-i-soldi-di-berlusconi/118705/[/URL]
[URL]http://espresso.repubblica.it/dettaglio/senti-chi-parla-il-cav-offshore/2132414//1[/URL]
[URL]http://ifarabutti.wordpress.com/2009/10/12/limpero-off-shore-del-sig-berlusconi/[/URL]
Come dice Silvio: "prendi tre, paghi 1"
Ivano
Comune unico si,comune unico no,Berlusconi,Monti,Bersani,Vendola,Grillo,si parla solo di questo ma del degrado che sta attraversando la NOSTRA ISOLA NO EH!!! TROPPO LUSSO!!!!Sono isolana doc,ma spesso mi vergono di esserlo.Abbiamo un tesoro e non ce ne rendiamo conto...dove ti giri giri vedi incurie e degrado di tutti i generi,la nostra isola (che ci dà da mangiare)dovrebbe essere un giardino da gennaio a dicembre,invece......!!!! Un consiglio....una volta,basta una sola volta, andate in Trentino Alto Adige...può servire a riflettere su come gestire un territorio e fare turismo!!!!!
O Ivano, ma perchè a te, Dante non chiede mai la provenienza delle notizie?
Sicuramente pare ti reputi l'unico "affidabile"
Ma altri possono essere curiosi. Dove e quando sei venuto in possesso di tale "primizia"?
Caro Dottor.
Orsini Lei è favorevole o contrario all'accorpamento della provincia di Livorno e Pisa??? E' favorevole che la provincia di Pisa passi sotto quella di Livorno?? Secondo me questa è l'unica "fusione" alla quale dovrebbe essere interessato !!!! non vedo cosa c'azzecca lei con l'Elba!!!! a proposito come è andata a finire con il Suo incarico per "chiudere" l'unione dei Comuni? è stata chiusa? ( non so veramente cosa sia successo a quell'ente)
Ringrazio Prianti e saluto
L'Accademia Italiana della Cucina, con il patrocinio del Comune di Portoferraio organizza una conferenza pubblica per il giorno 7 febbraio alle ore 17.30 presso la sala della Gran Guardia a Portoferraio dal titolo "Dietetica e nutrizione" relatrice l'Accademica Dott.ssa Giovanna Villani.
Siete invitati a partecipare.
Leggo sul tirreno che Barbetti e la Sua Amministrazione si sono dimenticati nella loro programmazione di ampliare il cimitero,così stiamo attenti a non morire.Mi chiedo ma anche la minoranza capeggiata da Corrado Martorella dov'è? Lui che ha sempre avuto un debole perchè il cimitero di Capoliveri fosse sempre in ordine e non mancava giorno che vi ci andasse (al tempo di Ballerini),mentre ora a quanto pare se ne frega e nulla ha detto durante il Consiglio Comunale del 31 gennaio u.s. Nessun articolo per mettere a conoscenza i Capoliveresi si è letto sia da parte sua che da parte de SEL. Bravo Corrado!
Dicono che Achille Lauro promise un paio di scarpe nuove a chi lo avesse votato, una scarpa prima ed una ad elezioni avvenute.
Che sia un'altra leggenda metropolitana ?
Adesso basta sennò pensano che sò comunista anch'io.
Bacco 🙂
Sig.ra Linda Del Bono complimenti per i vari commenti scritti in questo sito donna molto determinata se posso permettermi con tutta sincerità. Sto cercando di conttattarla per questioni che la riguardano che non credo sia il caso scrive ma informarla di persona mi può contattare alla mia email [EMAIL]robertapalestri@yahoo.it[/EMAIL] buona giornata
...Sminuire il ruolo istituzionale e l'importanza dell'opposizione è un oltraggio alla democrazia, il riflesso di una malagestio amministrativa che è figlio di autoritarismo cieco e sconsiderato.. per fortuna c'è ancora qualcuno che si batte strenuamente ogni giorno per rivendicarne l'indispensabilità contrastando scelte politico-amministrative che rischiano di portare il paese alla deriva... Capoliveri, Portoazzurro, Portoferraio - in particolare - meditate..
Un plauso personale voglio farlo a Fausto Martorella e Roberto Marini..
Oh Danteee ...!
Ma chi ti dice che io voti ... per i comunisti?
Per i comunisti, le elezioni che si svolgono nella democratica repubblica, al massimo possono rappresentare il termometro che misura la temperatura della classe operaia. Quindi ...
Poi, ... a parte quelli che hai in Svizzera, e tutti gli altri fra Montecarlo, San Marino, Cayman, ... anziché a Hong Kong, ti suggerisco di trasferire i soldi a Lussemburgo, dove sembra che Berlusconi tenga circa 270.000.000 di €. Li non sono previste sovrattasse.
Ciao Ivano
L’Associazione incontriamoci in diversi “San Giuseppe “ O.N.L.U.S. si sostituisce alla Provincia di Livorno e paga gli educatori scolastici per 5 ragazzi diversamente abili.
Accade anche questo nella nostra scuola, e più precisamente all’ I.S.I.S. “R. Foresi” di Portoferraio, dove, dal 7 febbraio prossimo l’intervento degli educatori scolastici che operano su cinque ragazzi affetti da diverse patologie (tutti riconosciuti portatori d’handicap grave ai sensi della vigente normativa), sarà sostenuto economicamente dall’Associazione Incontriamoci in diversi poiché l’esiguo budget erogato ad inizio anno dalla Provincia di Livorno (appena 4.000,00 euro) è terminato e la scuola non avendo altre forme di finanziamento, avrebbe dovuto interrompere il programma svolto fino ad adesso.
Fino all’anno scolastico 2011-2012, la Provincia, attraverso l’assessorato al Sociale, erogava un contributo che consentiva ad ogni alunno disabile delle scuole superiori di avere circa 5/6 ore di educatore a settimana.
Quest’anno, con atto n. 67 del 17.09.2012 l’ente ha impegnato, per l’isola d’Elba, quattromila euro per L’ I.S.I.S. “R. Foresi” e seimilacinquecento per l’I.T.C. “Cerboni” ), a copertura dell’assistenza specialistica per il periodo ottobre 2012 – gennaio 2013.
Questo budget costringeva, di fatto gli istituti a ridurre a 3-4 ore l’intervento educativo per ogni singolo soggetto.
L’ente, però, nella nota inviata agli istituti il 17 settembre scorso a firma della dottoressa Caterina Tocchini, responsabile della U.O qualità sociale e sport, scriveva testualmente:
“Allo stato attuale la scrivente U.O. non è in grado, come già anticipato con nota n. 42575 del 04.10.2011, di dare certezze in merito allo stanziamento per l’anno 2013, stante la situazione di evoluzione delle competenze Amministrative Provinciali e l’incertezza delle poste in bilancio per il 2013….”
In quel periodo, infatti, si ventilava, l’accorpamento delle provincie fatto che avrebbe sicuramente portato grossi cambiamenti anche e soprattutto sulla predisposizione del bilancio di previsione per il 2013 e che rendeva quindi difficile prendere impegni senza sapere di fatto ciò che sarebbe accaduto.
Per discutere dell’argomento era stata indetta una riunione con i dirigenti scolastici che si è tenuta il 27 settembre 2012, a Livorno, alla presenza dell’assessore Monica Mannucci e del dirigente del servizi dr. Guido Cruschelli.
In questa riunione si ribadiva il concetto dell’incertezza circa le somme stanziate per il 2013 e si “consigliava” (questo hanno riferito alcuni presenti all’incontro) di considerate il budget attuale valido sino alla fine dell’anno scolastico.
La maggior parte delle scuole si sono adeguate a questo “consiglio” riducendo così notevolmente le già ridotte ore di educatore ai ragazzi.
L’I.S.I.S. Foresi, ed esempio, avrebbero potuto, con il budget assegnato, assicurare non più di un ora-un ora ed un quarto a settimana a ragazzo.
La situazione riguardava tutte le scuole della provincia anche se mancano i dati oggettivi (ovvero budget stanziato per ogni istituto e ore destinate ad ogni singolo ragazzo) ci risulta che in alcuni casi le scuole abbiano deciso di riunire i ragazzi, anche di classi ed età differenti, mettendo insieme le ore di ognuno e creando così di fatto delle Classi differenziali.
Al “Foresi”, dopo un confronto fra le famiglie interessate e scuola fu deciso di non spalmare il budget stanziato dalla provincia su tutto l’anno scolastico ma di concentrare l’intervento sul primo quadrimestre, contando sul fatto che le provincie non sarebbero state accorpate e che tutto sarebbe rimasto com’era.
Previsione più che azzeccata, dopo tanti discorsi, nessuna Fusione-accorpamento è, infatti, avvenuto.
Era logico quindi attendersi, dall’assessorato competente, un pronto intervento al fine di garantire il rifinanziamento del progetto degli educatori.
Così, ovviamente, non è stato, forti del “consiglio” dato agli istituti la provincia non ha stanziato neanche un euro per il completamento dell’anno scolastico, e così, mentre in altre scuole si è continuato a dare quel poco (sarebbe meglio dire fare “elemosina”) che era stato dato nei mesi precedenti all’ I.S.I.S. “Foresi” il progetto si sarebbe dovuto interrompere.
Così, come detto, non sarà perché l’associazione (composta da familiari di ragazzi disabili) ha deciso di garantire il pagamento degli educatori e così facendo il proseguo dell’attività educativo-didattica.
Tutto ciò per non fare pesare sui ragazzi l’indifferenza con la quale si è trattata la cosa da parte della Provincia di Livorno..
Se da una parte è vero che l’incertezza circa la sopracitata idea di fusione fra provincie ha portato a rimandare alla primavera (si parla di maggio) l’approvazione del bilancio di previsione 2013 è pur vero che l’ente deve continuare a funzionare e che quindi deve mantenere i suoi impegni. Non risulta che siano stati sospesi stipendi ai dipendenti o ai politici o altri impegni economici.
La legge consente agli enti pubblici di prendere comunque impegni economici attraverso particolari forme tenendo come riferimento gli importi inseriti nei capitoli dell’esercizio precedente…quindi bastava la volontà e le scuole sarebbero potute essere rifinanziate.
Ora ci chiediamo cosa ci sia dietro a tutto ciò.
L’impressione che si sia voluto preparare l’utenza, i disabili e le loro famiglie, ad un futuro ancora più nero, nel quale le figure degli educatori spariranno dalla scena.
L’impressione sempre più forte è che in un prossimo futuro i portatori d’Handicap nella scuola saranno sempre più emarginati, abbandonati costringendo così le famiglie a tenerli a casa, dove chi potrà si pagherà gli specialisti, mentre gli altri dovranno arrangiarsi.
In tutto questo le parole integrazione, socializzazione, inserimento nella società non troveranno più posto e l’abbandono sarà definitivo.
Il 27 gennaio scorso si è celebrato il giorno della memoria, nel quale abbiamo ricordato come la follia umana cercò di portare avanti un assurdo programma di selezione della razza.
Sessanta anni dopo probabilmente qualcuno vuole ricominciare, con l’arma solo apparentemente meno brutale dell’ indifferenza ed dell’abbandono.
[COLOR=darkblue]Associazione Incontriamoci in Diversi
“San Giuseppe” O.N.L.U.S.
Il portavoce Renzo Mazzei [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkblue]ORSINI "Ma tu - da me - che cosa vuoi?" [/COLOR] [/SIZE]
Anche questa volta rispondo all'amico Orsini che, ogni qualvolta si stente contraddetto, va su tutte le furie e si lascia andare a sproloqui e invettive.
Alla grazia della democrazia! Ma il confronto lo volete o lo temete? Lo temete , e fate bene. D'altra parte se aveste agito con trasparenza, avreste cercato un confronto ancor prima della raccolta di firme. Firme raccolte per presentare una proposta di legge vuota. Ora, sempre con gli stessi metodi, volete che la gente si esprima su un "niente".
Nel comunicato si chiede, giustamente, a CHI si vuole proporre agli elbani di dichiarare se favorevole o contrario al Comune Unico. Chi ha parlato di partiti?
Ormai si é capito che sei abituato a coloro che fanno ciò che dice il padrone; bene, sappi che gli elbani non sono così, di destra o di sinistra che siano. Noi non dobbiamo rispondere ai vari Libé, Matteoli, Nencini, Rossi, Gazzarri e neanche a Ferrara , né a quant'altri. Noi lavoriamo per l'Elba.
Non volermene, caro Orsini, ma con le tue sortite, anziché convincere, non hai fatto altro che confondere gli elbani, dividendoli. Non hai fatto un bel servizio, agli elbani in generale, ma soprattutto a chi pensava tu potessi dare una mano, a chi crede nel progetto comune unico. Chi divide e non ha la capacità di ascoltare , sicuramente non può far niente di buono per questa nostra Isola , e dico nostra, non tua, che con l'Elba e gli elbani non hai nulla a che vedere.
Concludo puntualizzando che Il comunicato a cui tu rispondi é di un comitato e non capisco questa tua ripetuta necessita' di fare un corpo a corpo sempre con il sottoscritto.
Riprendendo la frase di una famosa scenetta di Zelig dei Fichi d'India: "Ma tu - da me - che cooooosa vuoi?"
8 coppe per le Atlete del Centro Ginnastica Porto Azzurro!
Sabato 2 e Domenica 3 Febbraio oltre 330 atlete toscane hanno partecipato alla prima prova del Campionato Centri UISP che si è svolto a Barberino di Mugello (FI).
Il Centro Ginnastica Porto Azzurro è stato rappresentato da 40 atlete in 7 categorie per un totale di 8 premi!
Categoria Mini 1° Grado a squadre, atlete di 7-8 anni: 3° posto Toscano per le “Albicocche” composte da Turcanu Katarina che ha portato alla squadra un ottimo 14,60 al Minitrampolino; Burelli Desirèe; Ruffini Sara; Venturini Giulia; Gamba Rachele ed infine Cafiero Oriana la più piccola atleta della gara!
Categoria 1° Grado Avanzato Allieve, competizione individuale ai 3 attrezzi Corpolibero, Trave e Volteggio per atlete di 9-10 anni: Pellino Luisa 6° posto e Fanetti Asia 5° posto Assoluto!
Categoria 1° Grado Avanzato Junior, Competizione individuale ai 3 attrezzi per atlete di anni 10-11: Lai Gaia 32° posto, Muti Alessia 24° posto e Trombella Aurora 12° posto su ben 73 atlete!
Categoria 3° Grado, competizione individuale ai 4 attrezzi Corpolibero, Trave, Volteggio e Minitrampolino per atlete dagli 11 anni in su, hanno partecipato: Volpi Marta, Moro Greta, Auditore Alessia, ottimo risultato per Lawlor Nareen 5° posto e per Carmignani Costanza che per il secondo anno consecutivo si aggiudica il titolo di Campionessa di 3° Grado con un punteggio di 14.35 a Corpolibero e 14.30 a Trave!
Categoria Grado Superiore, competizione individuale ai 4 attrezzi per atlete dagli 11 anni in su, hanno partecipato: Kremser Margherita, Antonello Beatrice, Auditore Silvia, Caroli Caterina, quinto posto per Kremser Giulia, quarto per Rosa Silvia, terzo per Chinchella Agnese, secondo per Stentella Francesca e campionessa per il 3° anno consecutivo Giusti Silvia!
Un’esperienza che riempie di felicità il Direttivo e le insegnati del Centro Ginnastica soprattutto in considerazione del fatto che ben 4 delle 5 atlete in capo alla classifica del Grado più difficile di questa competizione sono delle possibili candidate per la partecipazione ai Giochi delle isole che si terranno a Maggio!
Hanno partecipato anche altre atlete alla loro prima esperienza in campo gara:
- 1° Grado Allieve: Cheltuitor Vittoria e Gabriella, Lisai Rachele, Coppola Martina e Erme Serena.
- 1° Grado Junior: Gordiani Elena, Rotunno Veronica, Carletti Elena, Miliani Chiara, Geri Mariza e Angellotti Beatrice
Ed è proprio a loro che va il più grande riconoscimento da parte delle insegnanti “una prova di coraggio e di disciplina che ci riempie di orgoglio e di buoni propositi per continuare il lavoro di squadra in palestra”!
Prossimo appuntamento 23-24 febbraio per la prima fase del Torneo GpT Federale valido per la qualificazione alla finale Nazionale di Pesaro!
In Bocca al Lupo e Buon Lavoro!
Caro Bacco,
hai visto la proposta shock di Berlusconi? Abolizione dell’IMU. Perfetto.
Ma non solo, ci restituisce l’IMU 2012; oramai non ci facevo piu' affidamento a quei soldi, ma ritrovarsi tra pochi mesi quanto versato e’ una bella iniezione di liquidita’; cosa ci faro’? la logica vorrebbe che restituissi un po’ di debiti, ma … chissenefrega, me li consumero’, perche’ e’ bene dare un po’ di ossigeno alla nostra economia asfittica.
Pero’, caro Bacco, ho un cruccio: ho qualche risparmio in Svizzera e quando Berlusconi fara’ l’accordo con quella nazione dovro’ versare una-tantum il 25% e poi ogni anno il 5%; facendo un po’ di conti dovro’ pagare molto, ma molto di piu’ dell’IMU versata nel 2012.
Allora mi viene un dubbio: non e’ che Berlusconi ha dei consulenti comunisti? Perche’ pensandoci bene questa tassa e’ una vera e propria patrimoniale verso noi “poveri” ricchi in quel di Svizzera. Pensa, caro Bacco, nemmeno Vendola avrebbe avuto una intuizione cosi’ fine!
Ma io, mio caro Bacco, freghero’ il comunista Berlusconi, perche’ portero’ i miei risparmi dalla Svizzera a, che so’, Hong Kong. Tu mi dirai che questo non e’ un atteggiamento patriottico; e’ vero, ma non lo era nemmeno quando ho evaso le tasse, quando ho portato i soldi in Svizzera ed ora dovrei far fare una bella figura ad uno che ha avuto una proposta shock…?
Pensa, caro Bacco, non e’ che ci restituiscono l’IMU 2012 in buoni del tesoro, no! Ce li danno cash, in contanti. Allora tu mi chiederai come sia possibile in pochi mesi, quando ancora non e’ stato fatto un accordo con la Svizzera (ricordati che la Germania non ce l’ha fatta); semplice, li prenderemo dalla Cassa Depositi e Prestiti che poi e’ quella che raccoglie i depositi postali dei poveri pensionati. Probabilmente quei 4 miliardi di euro verranno a mancare per investimenti in infrastrutture della stessa CDP, ma … chissenefrega, l’importante e’ avere indietro il maltolto di Molti.
Ora mi chiederai se votero’ Berlusconi: no, io non do il mio voto a dei comunisti, lo lascio fare ad Ivano…
Bye bye Dante
IN merito all'articolo di Orsini apparso su TE NEWS vorrei ricordare che quello che conta davvero è ciò che pensano i cittadini a proposito del Comune Unico e non i partiti che si ricordano di rappresentare i propri elettori quando gli torna comodo.. Che si faccia un vero sondaggio tra i cittadini e si pubblichi il risultato (quello sì scontato) della consultazione, se si nutre un appeal cosi accentuato verso i sondaggi!!!!
OSSERVAZIONI SUL C.U.
I Sindaci favorevoli lo sono solo a titolo personale, perchè non solo non hanno ricevuto mandato dall'elettore ma non hanno neppure portato la discussione nel loro consiglio comunale, luogo deputato dove si intraprendono iniziative e assumono RESPOSABILITA' ufficiali del Comune rappresentato
La stessa cosa vale per COTANTI "MEMBRI" di partito che hanno espresso il loro consenso a TITOLO PERSONALE.
Così come quei rappresentanti delle associazioni di categoria che senza alcun mandato assembleare dei soci hanno espresso pubblicamente il LORO PERSONALE consenso.
Il popolo elbano CON LE PROSSIME votazioni saprà "rendere merito" a tutti quelli che distruggeranno la cultura e le tradizioni della nostra isola vive da oltre 100 anni
ps ILLUSTRE dott.orsini pare che ci siano dubbi di legittimità anche sul secondo decreto di indizione del referendum sul c.u. LEI NE SA QUALCOSA? o aspetta Costantino per minacciarlo ancora una volta di querela??
Votare? Non abbiamo scampo: ha già deciso tutto Bruxelles
Scusate, votare per cosa? «Fra Vendola e Monti lo spazio di manovra è non più dello 0,1%», considerando le scelte che contano. E Grillo? «Ancora meno, perché il suo team è talmente scadente che neppure riuscirebbe a capire come si paga lo stipendio di un bidello». Paolo Barnard è esasperato: «Nessuno degli uomini o delle donne che oggi si azzuffano nelle liste elettorali, premier o parlamentari, vi potrà governare nei prossimi 5 anni». Gli attuali candidati «eseguiranno solo ordini impartiti da tecnocrati europei, dai Trattati europei e dai mercati finanziari», perché il Wto, l’Unione Europea e trattati come il Gats hanno già decretato la fine sostanziale della nostra sovranità, quella per cui ha senso partecipare alla vita pubblica attraverso le elezioni. «Inutile votare ‘sti politici, inutile leggerne i programmi, guardare i dibattiti tv». Sono soltanto «figure virtuali, impotenti al 99,9%», niente più che «morti viventi».
Sembra «la boutade di un fesso, tanto è scioccante», ammette Barnard nel suo blog, ma insiste: il suo lavoro di ricerca, suffragato da documentazioni e testimonienze, comprova che la democrazia è stata ormai completamente svuotata. Si invoca, giustamente, la Costituzione italiana? Peccato che la stessa Carta costituzionale non abbia più un vero valore sovrano, «essendo stata sottomessa alla legge europea fin dal 1991», e il Trattato di Lisbona stabilisce che la Costituzione europea si pone al di sopra delle Costituzioni nazionali, delegando alla Corte Europea di Giustizia la risoluzione dei conflitti. «La legge europea, redatta unicamente dalla Commissione Europea di tecnocrati che nessuno elegge – continua Barnard – ha supremazia su ogni legge nazionale italiana. Ne consegue che il Parlamento nazionale è esautorato nella sovranità». Il ruolo subordinato dei Parlamenti nazionali nella nuova Europa significa che “essi dovranno fare gli interessi dell’Unione prima che i propri”, come sancito dai trattati.
«Il governo italiano non ha più alcuna sovranità nelle politiche economiche, di bilancio e sociali», aggiunge Barnard. «Questo significa aver perso il 99,9% del potere di un governo». Ciò accade a causa dei trattati europei che l’Italia ha firmato e ratificato, trasformandoli in legge nazionale, fino a costringere governo e Parlamento a vincoli rigidissimi: a cominciare dalla spesa pubblica, ormai insignificante (non oltre il 3% del Pil), che dovrà scendere allo 0,5% del prodotto interno lordo. «Il pareggio di bilancio – continua Barnard – va inserito nella Costituzione, come sancito dal Fiscal Compact». Tradotto: «Significa che il governo deve spendere 100 e tassarci 100, lasciando a noi cittadini e imprese esattamente 0 denaro». Unica nostra alternativa: «Erodere i risparmi o indebitarci con le banche». Questo, conclude Barnard, è precisamente l’impoverimento automatico che oggi chiamiamo “la crisi”. «L’Italia ha ubbidito e ha messo in Costituzione il pareggio di bilancio, ma ora sapete che non è stata affatto una scelta parlamentare per il bene del Paese, ma una costrizione esterna dettata dalla minaccia di sanzioni europee».
D’ora in poi, il governo dovrà quindi «sottomettere la legge di bilancio alla Commissione Europea prima che al Parlamento, e solo dopo l’approvazione di Bruxelles potrà interpellare i deputati». Attenzione: «Se il governo sgarra, potrà essere multato di miliardi di euro». Di fatto, il governo italiano concede alla Commissione Europea il potere di intervenire sulle politiche nazionali del lavoro, sulla tassazione, sul welfare, sui servizi essenziali e sui redditi per imporre tagli e maggiori tasse (imporre, non suggerire). La competitività italiana sarà giudicata da Bruxelles in rapporto al contenimento degli stipendi e all’aumento della produttività: «Gli stipendi pubblici devono essere tenuti sotto controllo per non danneggiare la competitività», e la sostenibilità del debito nazionale «viene giudicata a seconda della presunta generosità di spesa» nei settori chiave: sanità, welfare e ammortizzatori sociali. Idem le pensioni e gli esborsi sociali: devono essere riformati «allineando il sistema pensionistico alla situazione demografica nazionale, per esempio allineando l’età pensionistica con l’aspettativa di vita».
E non è tutto. L’Italia, Stato dell’Eurozona, dovrà chiedere l’approvazione alla Commissione Europea e al Consiglio Europeo prima di emettere i propri titoli di Stato. «Anche qui, la funzione primaria di autonomia di spesa dello Stato sovrano è cancellata», grazie al Fiscal Compact. Inoltre, se l’Italia dovrà chiedere un aiuto finanziario al Mes, il Meccanismo Europeo di Stabilità, sarà obbligata a sottoscrivere, in accordo con la Commissione Europea, col Fmi e con la Bce, un Memorandum dove si vincola a obbedire a tutto ciò che Mes e Fmi le imporranno, nonché a tutti i trattati coi loro vincoli, a tutte le condizioni del prestito, persino a critiche e “suggerimenti”. Il Parlamento italiano, quello che gli elettori sono chiamati a rinnovare a febbraio, «non ha alcuna voce in capitolo neppure qui».
Infine, Mario Draghi: per statuto, il governatore della Bce ha il potere di «ricattare qualsiasi banca italiana» attraverso le prerogative della Struttura di Controllo del Rischio, «e anche qui il governo italiano è impotente». Avendo perduto con l’ingresso nell’Eurozona la sua moneta sovrana, l’Italia dipende dai mercati di capitali internazionali per ricevere ogni centesimo di euro che spende per la vita dello Stato, «per cui è da essi ricattabile al 100%». In altre parole: «Il governo, il Parlamento, i cittadini, la Costituzione sono alla mercé dei mercati, interamente». Le elezioni? «Voterete dei morti, impotenti, inutili, senza alcun reale potere», si sfoga Barnard. «Dobbiamo urlare alla politica che noi sappiamo tutto questo, e che loro devono promettere all’elettorato di portarci fuori da questo orrore europeo con un voto di orgoglio e di salvezza nazionale».
E’ una strana concezione della politica quella che scaturisce dall’ultimo categorico intervento di Orsini, allorché bacchetta il comitato del NO per aver osato invitare politici e candidati a pronunciarsi sull’ipotesi di comune unico.
Forse Orsini, non è pratico di democrazia e concepisce i partiti politici come organismI piramidalI dove chi sta alla base si deve per forza uniformare ai voleri dei capi (tra cui include (sic!) gli opinionisti d’area alla Ferrara).
A parte che non risulta che gli organi nazionali dei partiti si siano pronunciati in merito a questo referendum.
Ma se anche fosse stato così, credo che sia legittimo che coloro che si candidano a guidare il paese dicano agli elbani qual è il modello Elba che preferiscono.
Tanto più ci sembra legittimo, o meglio doveroso, che Bosi, che ha vissuto e vive la realtà isolana, si esprima diversamente da Libé (che non è l’UDC).
In tutti i casi, in giro per l’Italia, si assiste a dispute referendarie sul comune unico, dove il PD è contrario e il resto dei partiti favorevole. Non ci dimentichiamo che lo stesso PD in epoche recenti organizzava convegni sui piccoli comuni con lo slogan “Piccolo è bello!”.
E non aveva torto, basti pensare che i piccoli comuni battono i grandi in moltissimi campi, quali il risparmio energetico, la produzione di energie alternative, la difesa dell’ambiente, l’innovazione e via di seguito.
Leggo che il solito credulone afferma che il tetto dei mille euro è stato fatto solo per privilegiare le banche. Credo che sia una enorme stupidata questa affermazione mentre sono gli italiani che evadono il fisco in quella fascia, affitti in nero ( sono quasi un milione secondo le statistiche) , lavori di manutenzione , visite mediche specialistiche, onorari di notai, avocati e altri specialisti, tutte spese nella frangia sotto ed entro i mile euro che ora sfuggono al fisco. Per mettere fine ai fraintendimenti lo Stato dovrebbe rendere gratutita l'operazione bancaria a tutti e quindi adduo alibi per i soliti creduloni.