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113273 messaggi.
portoferraio da Isola d'Elba pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 16:44
A TUTTI GLI INDIGNATI Anch'io sono disponibile a donare e cercare soldi per fare una colletta on-line, questo al fine di migliorare la condizione dei nostri amici disabili. Di seguito alcuni siti interessanti dove poter acquistare del materiale interessante per rampa disabili https://www.studiomadera.it/news/81-barriere arredo urbano https://www.canevari-sicurezza.it/arredo-urbano/1961 Tanto in Comune non ci aiuta nessuno facciamo da soli !! Spargete la voce !!!
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A tutti gli indignati pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 16:16
Da quello che leggo siete tutti indignati per la mancanza di accesso alle Ghiaie per i disabili. Io mi aggiungo a voi perché secondo me stiamo parlando dell'ABC della civiltà, ma vorrei proporvi una cosa. Al posto di aspettare altri due anni, se facciamo una colletta online possiamo installare noi pedana e corrimano in acqua? Quanti vogliono partecipare con soldi e/o materiale?
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Cittadino indignato da Portoferraio pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 14:54
RISPOSTA AL NON AMMINISTRATORE E TECNICO Per quanto riguarda la discesa a mare le ha già risposto l'amministratore di Camminando.. mentre per le corsie pedonali lei trova giusto che per non togliere una decina di posti auto tra il tunnel e davanti alla Villa dI Napoleone ( dove parcheggiano perlopiù chi abita gratuitamente prima del tunnel, nel padiglione e negli immobili messi a disposizione al personale che lavora e che ha lavorato all'interno della villa di Napoleone) devono rimetterci i portatori di handicap, i turisti e tutti gli altri residenti ?? Io credo di no.. qui non si tratta di fare i leoni da tastiera qui si tratta di scegliere di far parte di una comunità o di tirare a campare sulla pelle dei più deboli..i leoni fra poco tireranno fuori le zanne...
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per cittadino indignato pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 13:22
Premetto che non sono nè un tecnico nè un amministratore per lei incompetente ma un semplice cittadino che odia i leoni da tastiera che hanno sempre da ridire, quasi sempre a sproposito. L'accesso alla spiaggia per i disabili è a 50 metri da quello che dice lei tra il ristorante ed il bar Le Sirene. Concordo con lei sul fatto che alcune corsie pedonali sono occupate, ma per farne di nuove in via Victor Hugo, sotto il tunnel del padiglione e davanti alla villa di Napoleone vanno per forza levate le macchine. P.S. Per me tutto il centro storico dovrebbe essere rigorosamente pedonale con accesso consentito per le sole emergenze.
Risposta dell'amministratore di: Redazione
Sembra che lo scivolo attrezzato che Lei indica sia privato e realizzato a propria discrezione dai gestori che lo hanno realizzato a proprie spese e senza nessuna imposizione o legge in merito ...Mentre, quello che dovrebbe essere pubblico è, obbligatorio per ogni spiaggia con indicazioni, servizi e tanto di cartello comunale e questo caro signore è ancora inagibile e abbandonato.
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ELBA VELA pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 12:29
NAUTICA/ELBA: MARCIANA MARINA RICORDA SERGIO SPINA [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/spina.JPG[/IMGSX]Marciana Marina, 4 luglio 2022 – Il Circolo della Vela Marciana Marina e la Pro Loco con il patrocinio del Comune di Marciana Marina ricorderanno Sergio Spina, eclettico progettista e ricercatore di imbarcazioni storiche, una persona indimenticabile per la marineria e la cittadina elbana. Nei giorni 16 e 17 luglio la figura di Sergio Spina verrà ricordata con una serie di iniziative, incontri, visite e commenti di chi l'ha conosciuto sia come amico che come esperto anche a livello nazionale e internazionale. Chi conosceva Sergio Spina lo trovava quasi sempre seduto sul muretto davanti alla sua abitazione – lungomare Regina Margherita dove aveva anche il suo studio di progettista – a raccontare per ore o a mostrare le sue idee, a illustrare i suoi disegni. Aveva un grande talento, anche se era schivo e un po' scontroso e disegnava con perizia imbarcazioni soprattutto da lavoro, ma il suo repertorio era vasto e aveva collaborato con importanti architetti del mondo della vela agonistica. Le due serate – sabato, “Sergio Spina:un talento marinese”; domenica , “Sulle rotte dei leudi: cultura, cantieri e commerci” - avranno luogo in piazza della Chiesa a partire dalle ore 21.30, ma altri eventi faranno da corollario a questi incontri serali: il 16 luglio (a partire dalle ore 18.30 i leudi “Il Nuovo Aiuto di Dio” e “Zigoela” saranno eccezionalmente ormeggiati al moletto del pesce, a disposizione per visite e approfondimenti e sempre lo stesso giorno alla stessa ora presso il Circolo della Vela di Marciana Marina in Viale Regina Margherita 52, verrà inaugurata una mostra di Ex-voto marinari, gentilmente concessi dal Comune della cittadina elbana. Il 17 luglio alle ore 18:00 avrà luogo la Passeggiata nei luoghi di Sergio, condotta da Umberto Mazzantini di Legambiente Arcipelago Toscano. La manifestazione, oltre al patrocinio del Comune di Marciana Marina, sarà possibile grazie al contributo dell'Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale-Venezia, dell'Associazione Culturale Storie di Barche, da Enjoy Elba and the Tuscan Archipelago, dall'Associazione Amici del Leudo-Sestri Levante. PER INFORMAZIONI: www.cvmm.it - Facebook.com/prolocommarina/ - Tel: 0565.99247
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Alessandro Pugi da Elbapress pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 11:54
Intervista di Elbapress giornale on-line. UN NUOVO ROMANZO PER LO SCRITTORE ALESSANDRO PUGI. L' autore elbano torna in libreria con "Le parole del cuore", sogni e speranze. Alessandro Pugi torni in libreria con un nuovo romanzo: Le Parole del cuore. Parlaci della tua scrittura e dei generi in cui ti cimenti. Da bambino, come quasi tutti i miei amici, sognavo di diventare un calciatore professionista, ma forse per mancanza di doti o per gli infortuni subiti è rimasto un sogno. Poi è arrivata la carriera in polizia penitenziaria, ma ancora una volta un grave infortunio mi ha indirizzato verso altre strade. Resta la scrittura, qualcosa che ho sentito nascere dentro per la prima volta nel 2010. All’inizio era solo un gioco, un divertimento, qualcosa che mi permetteva di esprimere su carta le parole che non riuscivo a dire a voce. Poi, con il passare degli anni il gioco si è trasformato in una passione, in un fuoco che ardeva dentro e che doveva, voleva uscire. Ho scritto molto e affinato le mie doti di semplice diplomato attraverso la lettura di scrittori contemporanei che sono stati dei veri e propri maestri. Poi sono arrivati i premi che mi hanno fornito la convinzione che la strada fosse quella giusta. Adesso è diventato un lavoro, anche se poco retribuito (… sorride). Mi piace cimentarmi in generi diversi perché scrivo quello che mi passa per la mente senza un preordine, né una corrente specifica da seguire. Ne sono l’esempio gli ultimi due romanzi usciti due/tre anni fa: “L’origine del Male”, CTL edizioni, un thriller sul femminicidio e lo Stalking, e “Il sussurro del diavolo” Onda d’Urto edizioni, un romanzo fantapolitico. Due lavori che hanno vinto molti premi. Quanto è difficile scrivere e soprattutto riuscire a farsi pubblicare? Scrivere è un piacere e credo che sia alla portata di tutti. Certo, bisogna capire che tipo di scrittura s’intende mettere sul piatto e con quale bagaglio di conoscenze affrontare la sfida. Io, come ho già detto, ho un’istruzione basica, il diploma di ragioneria, e per la cronaca sono stato rimandato in 2 A superiore, proprio in Italiano. La mia scrittura è semplice, diretta, a volte confusa, poiché non segue un filo temporale continuo ma spesso è intervallata da impegni lavorativi o personali, e piena di refusi. Ho bisogno di rileggerla molte volte e farmi aiutare dalle persone che mi circondano, in particolare mia moglie Cinzia. Ma come ho già detto non ho mollato, mi sono impegnato a leggere moltissimi libri, carpire i segreti degli scrittori, seguire con attenzione presentazioni on-line, articoli, cercare aiuti, insomma, scrivere è diventato più facile con il passare del tempo. Anche farsi pubblicare non è stato difficile. Bisogna capire a quale casa editrice puntare. Cercare il grande salto è quasi impossibile e la mia è stata una gavetta piuttosto lunga. Ringrazio tutti gli editori che mi hanno dato fiducia e che si sono impegnati con me per realizzare i miei desideri: scrivere e far si che qualcuno potesse leggere. Le parole del cuore sarà la mia nona pubblicazione e spero la più importante, visto l’argomento trattato e la casa editrice coinvolta, la Bonfirraro edizioni, casa editrice siciliana. Visto che lo hai anticipato tu, puoi dirci di che cosa tratta “Le parole del cuore”? Le parole del cuore è un regalo. Un omaggio che ho voluto fare a un ragazzo scomparso prematuramente, Daniele Cecchini, che non conoscevo personalmente, ma che ha provocato in me questo impulso irrefrenabile di scrivere questa storia. Un romanzo che parla di resilienza, di condivisione e di empatia verso gli altri, ma che affronta temi importanti e che spero possa lanciare messaggi altrettanto importanti. Ne parleremo più accuratamente verso la metà di luglio, svelando anche la copertina, con l’approssimarsi dell’uscita ufficiale che avverrà il 29 luglio. Cosa intendi, quando parli di resilienza, condivisione ed empatia, all’interno del romanzo? Domanda difficile ma che trova una spiegazione semplice. Spesso il dolore ci domina sia a livello fisico sia psicologico. Questo secondo aspetto assume una dimensione devastante in chi lo subisce. Oggi, quando si parla di condivisione, è pensiero comune rivolgersi ai social. In internet si condivide tutto, le delusioni, l’amore, le vacanze, i viaggi e tanto altro. Ma la condivisione del dolore ci costringe a gettare la maschera, ci rende vulnerabili e nudi, per questo spesso è difficile esternarla socialmente e così si cerca di promuoverla attraverso legami che sostengono, in compagnia di esseri “fisici”, “materiali” per la ricerca di quell’empatia che si trasforma in solidarietà, permettendo a forze a noi sconosciute di emergere dal profondo ponendoci resilienti proprio di fronte al dolore. Questo è il tema centrale del romanzo sviluppato attraverso personaggi unici nei loro tratti caratteriali. Presentazioni in programma? Devo dire che sono soddisfatto dei preordini che sono stati fatti nelle librerie elbane. Una risposta importante al tema principe del romanzo e al passaparola effettuato sui social. Di sicuro è programmata da MardiLibri una presentazione il 24 agosto alle 21:40 presso il Centro Culturale De Laugier nell’ambito dell’iniziativa “Parole in Chiostro”. Sarà presente nell’occasione la mia agente Michela Tanfoglio. Spero di poter presentare anche a Marciana Marina, il 23 o il 25 agosto. Poi se le altre amministrazioni sono interessate, siamo disponibili in molte altre date. In tutto questo, spero che una cosa rimanga ben chiara: il ricordo di questo ragazzo, Daniele Cecchini. 4 Luglio 2022 11:48
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Itinerari in Toscana da Siena pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 11:49
Buongiorno...ieri a Marciana Marina, che frequentiamo da anni ... il salotto culturale dell' Elba...conferenze sugli Etruschi interessanti e ben costruite, ma a volte basta poco...qualche sedia in più...per accogliere le persone. Abbiamo dovuto lasciare con dispiacere....
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"Zio Mauro" pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 10:01
STATO DEI FOSSI....... CONSORZIO? Nei giorni scorsi ero a Marina di Campo ho visto lo stato dei fossi.....quello vicino al Club del Mare, e il Bovalico........guardate le foto io....non ho parole. 🙄
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FARE E DISFARE E' TUTTO LAVORARE...MA COME ? pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 9:53
MAMMA PORTAMI A GIOCARE AI BAGNETTI E PORTARE UN FIORE ALLA MADONNINA Ricordo come nel 1900 era attrezzata la spiaggetta dei ferrajesi ovvero il Grigolo, anticamente chiamato dai residenti del centro storico i “Bagnetti” che nel 900 era probabilmente il vanto di Portoferraio e che vi ospitava i “Bagni Napoleone” . Poi la città si è evoluta , è cambiata , furono costruiti edifici industriali che nel tempo si trasformarono in scuole con annessa area sportiva, e altre realizzazioni scomparse nel tempo. Oggi dopo i primi interventi dell’amministrazione atti a creare nuovi servizi per gli studenti e per il sociale, ne possiamo vedere gli effetti , documentiamo solo lo stato di abbandono dei primi metri che dovevano essere .parole del Sindaco - uno dei più importanti luoghi di socializzazione di Portoferraio- Lascio solo per decenza di documentare lo stato della spiaggetta sotto “La Madonnina” dove riteniamo opportuno, in tempi brevi, la bonifica e ripulitura della intera ripa, ed il ripristino del sentiero che porta alla Madonnina sotto il faro. In sintesi e non volendo alimentare polemiche che cadrebbero come sempre nel vuoto diciamo – Benfatto ad Aprile il nuovo look , ma se non viene controllato e lasciato in abbandono è come aver speso inutilmente del denaro pubblico….
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cittadino indignato da Portoferraio pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 9:49
CITTADINO INDIGNATO [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/sci.JPG[/IMGSX]Riguardo la discesa a mare delle ghiaie non mi risulta proprio che sia come dice lei...mentre riguardo le corsie pedonali per la parte alta e bassa del centro storico non è assolutamente vero che bisogna vietare il transito alle auto ( anche se andrebbe vietato l'accesso a chi non è residente ). Le corsie pedonali delimitate esistono vedi via Guerrazzi che purtroppo sono sempre occupate da motorini o cantieri..purtroppo i vigili non controllano!! in via Lambardi esiste ma con segnaletica orizzontale quindi occupata anche dalle macchine basterebbe delimitare con paletti o quant'altro. Via del Carmine Victorio Hugo esiste il marciapiede ma è al pari del manto stradale..quindi andrebbe ripristinato. In merito ai posti auto sarebbe il contrario magari ci sarebbe qualche posto in meno che si potrebbe ovviare vietando il transito ai non residenti. Inoltre saremmo un paese civile ma dalla sua risposta mi sa che è lei un tecnico o un amministratore incompetente...
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per cittadino indignato o forse ex amministratore pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 8:58
Prima di fare il leone da tastiera informati. L'accesso per disabili alle Ghiaie che deve essere realizzato dai concessionari della spiaggia è stato predisposto da qualche giorno. Le corsie pedonali nella parte alta della città sai benissimo che possono essere realizzate solo se si vieta il transito alle auto. I portoferraiesi sono d'accordo a non avere l'auto sotto il sederino? Mi sa che te sei il primo.
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AL LUPO..AL LUPO..E POI VENNE VERAMENTE IL LUPO pubblicato il 6 Luglio 2022 alle 7:22
SAREBBE FACILE DIRE ……..IO VE L’AVEVO DETTO [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/gaspar.JPG[/IMGSX]Dopo le notizie odierne diramate da Goletta Verde sullo stato dei nostri fossi, incredibilmente viene alla ribalta degli ambientalisti il Fosso della Madonnina fossone, dieci, cento volte oggetto di critiche e articoli sullo sversamento che ha ridotto Punta della rena ad un acquitrino maleodorante, a quel tempo risposero indignati i responsabili DI ASA autori del lavoro di depurazione. dicendo che era acqua ottimamente depurata e avrebbe potuto essere in futuro usata per annaffiare orti e giardini ….in particolare ricordiamo i vari servizi televisivi di Carlo Gasparri responsabile della commissione ambiente della Fondazione Elba onlus , che documentava , spiegava e denunciava i perché dello stato del fosso e della situazione che si stava creando a punta della Rena , fu preso in giro come tutti gli altri che avevano palesato dubbi , ma non è finita qui perché in data odierna la stessa sorte è successa alla zona umida di Mola descritta come - un’area simbolo della rinascita della biodiversità elbana - ma che guarda caso come aveva non certo vaticinato ma ampiamente documentato, commentato e denunciato il suo stato di inquinamento ancora lui…. Carlo Gasparri! A questo punto non commentiamo siamo ignoranti in merito e lo ammettiamo quindi non ci resta che sperare che il buon Carlo torni a far luce sull’argomento e lo faccia alla sua maniera magari additandoli dicendo ecchec@zzo …VE L’AVEVO DETTO IO!...
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PRO LOCO Marciana Marina pubblicato il 5 Luglio 2022 alle 18:01
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Rio Marina bella mt Toremar da Portoferraio pubblicato il 5 Luglio 2022 alle 16:54
Partenza da Piombino alle 14.30, arrivo a Portoferraio alle 15.55, scesi a terra alle 16.25 per ENNESIMA AVARIA AL MOTORE 😡😡😡 [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/bella.JPG[/IMGSX] Quando alle 15.15 eravamo appena sotto Monte grosso ho iniziato ad insospettirmi, poi giunti a Portoferraio la nave ha fallito il primo tentativo di attracco, abbiamo vinto un bel tour del golfo di Portoferraio e dopo una seconda manovra lentissima siamo finalmente riusciti ad attraccare, l'equipaggio si è scusato ma, solo dopo il primo tentativo di attracco fallito, distribuendo bottigliette d'acqua e ammettendo l'ennesimo guasto, senza parole, ogni commento è superfluo. PS non vi venga in mente di acquistare una schiaccina al bar di bordo: schiaccina prosciutto cotto e mozzarella 7.90 euro..... che dire !!!!!
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Isolano da Portoferraio pubblicato il 5 Luglio 2022 alle 14:34
Arriva l'estate e puff arriva Goletta verde nell'arcipelago Toscano a fare i controlli delle acque e scrive: "Foci, mare e fiumi inquinati in 11 casi su 20" Detto ciò mi viene spontaneo di pormi alcune riflessioni: Come mai questa crociera investigativa viene fatta solo d'estate ? E nei periodi primavera , autunno ,inverno tutto regolare?? Se i dati che forniscono corrispondono al vero ,e non ne contesto assolutamente l'attendibilità, la società ARPAT pagata da noi contribuenti che ha da dire in proposito ??? Ovvero chi controlla i controllori che a loro volta controllano ? Sono i misteri di questa regione come Moby/Toremar .... Non ci resta che piangere....
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Vomito pubblicato il 5 Luglio 2022 alle 14:28
Toremar affitta una nave da Moby Noi elbani saremo anche un po' coglioni e certe prodezze ce le meritiamo, probabilmente alle prossime elezioni nella capitale dovremmo stare più attenti, ma questi superano ogni limite di dignità.
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Per ringraziamenti. da CAPOLIVERI pubblicato il 5 Luglio 2022 alle 13:13
Che brutta bestia l'invidia!!! Riesci a polemizzare anche su una notizia a lieto fine, dove la macchina dei soccorsi ha funzionato in modo eccellente. L'unica critica te la sei guadagnata te in quanto ciò che ho scritto può essere confermato da alcuni testimoni che insieme al sottoscritto erano sul posto. La persona in questione è stata individuata dal sindaco e dunque raggiunta da due volontari della protezione civile. Non eri presente? stavi ancora riposando? vuoi un po' di visibilità o semplicemente vuoi gettare fango su chi si adopera ogni giorno per il bene comune?
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Ornella Vai da Isola d'Elba pubblicato il 5 Luglio 2022 alle 12:28
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/ornella.JPG[/IMGSX]Mentre leggo con piacere la notizia del conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Portoferraio  alla campionessa paraolimpionica Bebe Vio, mi rammarico della notizia del mancato imbarco su un traghetto Toremar e su un traghetto Moby (solo alla fine la Blue Navy l'ha imbarcata) di una ragazzina 17enne, disabile motoria  a bordo di un Auto dei Servizi Sociali, che, regolarmente in attesa sul porto di Piombino, dopo essere stata fatta spostare nel posto, a banchina, riservato agli invalidi che, con le 4 frecce accese attendono i imbarcarsi, è stata lasciata a terra da un traghetto Toremar, poi dirottata su una Moby, che, ugualmente non l'ha imbarcata, fino a essere imbarcata dalla Blue Navy. La rabbia che mi sale dentro è tanta, e, per la vicenda in sè stessa, e perché  anche io sono disabile, e, quando,dalla fila, mi vedo relegare nell'angolo dei reietti, pavento da tempo tale situazione.Poi veniamo alle altre considerazioni. La Toremar, prima di essere ceduta all'armatore privato,  svolgeva un servizio pubblico e, in quanto tale, godeva di una sovvenzione che, a quanto mi risulta, è stata mantenuta anche all'armatore privato,  ( se così non fosse, correggetemi)quindi a maggior ragione avrebbe dovuto far salire quell' auto.Qui certamente c'è  stato un errore da parte degli addetti all'imbarco che, letteralmente si sono dimenticati dell' auto con a bordo un soggetto disabile. Comunque, una volta accortosi dell'errore, avrebbero dovuto far scendere le ultime macchine imbarcate, e non era difficile, visto che l'ascensore è situato in fondo alla nave, quindi in prossimità  della rampa di imbarco, e far salire l'auto dei servizi sociali. Un altro appunto lo muovo al Comandante della nave, che, dotato di ampi poteri a bordo del suo traghetto, avrebbe dovuto e potuto risolvere la situazione. E qui mi viene da pensare come avrebbero agito i vecchi comandanti elbani, per lo più  riesi, di fronte a tale situazione. Non è facile vivere da disabile, ma lo è ancor di meno se vivi all'Elba. Io, elbana di nascita, che, eufemisticamente ho imparato prima a nuotare che a camminare, sono impedita di andare al mare, e perché  i parcheggi per disabili sono spesso occupati da incivili che non ne hanno diritto, e perché , a causa di mancanza di passerelle che entrano in acqua, anche da parte degli stabilimenti privati, ho difficoltà  ad entrare in mare. Non posso ascrivermi nessuna colpa, perché  è da 17 anni che effettuo fisioterapia, prima a carico della ASL e poi molte altre, da privata, con il disagio  della lontananza dall'Elba, e risolvendo ben poco. Tant'è  ma la situazione è questa, e se molti l'hanno accettata, a me non riesce, e rivendico il riconoscimento ed il rispetto dei miei diritti, e che da parte delle Istituzioni Pubbliche, ci sia la ferma volontà  di rimuovere tutti quegli ostacoli che mi consentirebbero di vivere meglio la mia situazione. Le armi a mia disposizione sono poche: la tastiera e l'esercizio del diritto di voto, dal quale presto m asterrò, entrando a far parte del partito degli astensionisti, sia per le politiche, per le Comunali e, soprattutto le Regionali, per la cui coalizione di maggioranza ho sempre votato. Il Presidente Rossi, al quale mi sono rivolta ogni qualvolta rilevavo la violazione dei miei diritti, si è sempre attivato per risolverli. Manderò questa lettera anche all'Assessore Jacopo Melio, che vedo sensibile a queste problematiche . E mi rivolgo anche a Lei, Presidente Giani: Io le ho dato la mia fiducia. Mi faccia vedere che è stata ben riposta.
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cittadino indignato da portoferraio pubblicato il 5 Luglio 2022 alle 12:21
PER AMMINISTRAZIONE PORTOFERRAIO Certo che l'amministrazione di Portoferraio ha un muso !!! Consegna la cittadinanza onoraria a Bebe Vio nota disabile, non ripristina la discesa a mare per disabili alle spiaggia delle Ghiaie, non rende fruibile per i portari di handicap la parte alta della città di Portoferraio, creando delle semplici corsie pedonali e il sindaco si vanta di dare ad una persona disabile la cittadinanza onoraria. Vergogna.. avrei voluto esserci per fare al sindaco e giunta qualche domanda..
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