vorrei segnalare la presenza di una ROULOTTE semidistrutta(spero si scriva così) in zona buca di bomba
113253 messaggi.
[SIZE=4][COLOR=darkred]Sindaco Peria: “ portoferraio è sporca, trasandata e buia” [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]di Alberto Nannoni [/COLOR] [/FONT]
Il Sindaco Peria, incalzato da numerose lettere di protesta, ha difeso puntigliosamente il suo operato con tre interventi sulla stampa concludendo che “lascia una Portoferraio migliore di 10 anni fa.”. Come molti altri non concordo: gli amministratori dovrebbero praticare più l’umiltà, uscire spesso dal “palazzo-Biscotteria” e verificare vis-a-vis con i cittadini comuni se le loro granitiche certezze siano condivise dalla piazza.
Il Sindaco presenta un elenco di interventi a pioggia fatti su un paese tanto bello quanto decaduto. Non si nega la bontà di queste opere realizzate però a “spot” senza che ne sia intuibile il coordinamento logico a lungo termine. E’ meritorio fare un (tardivo) restauro della Palazzina dei Mulini ma è squalificante arrivarci passando tracciati degradati come i Padiglioni. E come si accoppia l’ottimo restauro del Falcone quando il turista sbarca in ambito di un Coppedè che da anni è un immondo sconcio totalmente fuori controllo da ogni forma di decenza pubblica?
Ciò di cui necessita Portoferraio prima dei grandi restauri e progetti e che in questi 10 anni non è mai stato messo a bilancio è l’accurata, banale manutenzione ordinaria dell’esistente eseguita con “la cura del buon padre di famiglia”. Portoferraio si può qualificare con i tre aggettivi “sporca, trasandata e buia” ma in due mandati di questa amministrazione non vi è traccia di alcun progetto organico per porvi rimedio. Forse nemmeno ne hanno coscienza, vivendo le giornate nel chiuso delle stanze del palazzo.
Vi è però altra più grave malattia del centro storico che l’Amministrazione Peria non ha curato lasciando che si allargasse come metastasi. Da anni si assiste alla lenta ma inarrestabile corrosione del suo tessuto sociale, collante fondamentale di ogni comunità. Il centro ormai è per gran parte dell’anno deserto ed anche in alta stagione i pochi turisti fanno solo un rapido giro per tornare subito indietro. Anche se ricco di bei monumenti e magnifici panorami il paese non attrae più perché ha perso la sua anima, non possiede più la sua attraente allegria cittadina..
Pur non essendo la causa primaria di questa malattia l’Amministrazione ne è profondamente corresponsabile per esserne stata solo impassibile spettatrice senza aver posto in atto alcuna energica azione politica di contrasto. Mancano i freschi luoghi di aggregazione (piazze alberate, mercati coperti e liberi) da sempre fonti di ospitalità sia per i turisti che per i residenti. Non è mai stato impostato un progetto per frenare la moria del piccolo commercio, trama portante delle comunità. Senza batter ciglio sono stati accettati trasferimenti di importanti servizi al cittadino. Sono state imposte farraginose regole per l’accesso al centro. Non è mai stata adottata una vera politica repressiva verso i comportamenti incivili. Non è mai stato stabilizzato un progetto di cura continua della piccola estetica, il verde pubblico, il decoro e l’ambiente cittadino.
Queste sono le cose che attraggono gli ospiti e mantengono i residenti, facendo in conseguenza girare l’economia ed apportando benessere a tutti.
Il Sindaco ha solo presentato il suo elenchino finale di buone cose ma ha accuratamente evitato di rilevare quanto il paese sia lentamente soffocato durante i suoi due mandati di governo, sotto gli occhi suoi e della sua giunta .
Quanto ha fatto, che nessuno nega, è stato insufficiente: poteva e doveva fare molto di più per ridare anima e vivacità a questa bellissima città. Ma così non è stato ed i portoferraiesi lo ricorderanno..
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]Alberto Nannoni [/COLOR] [/FONT]
ma della megafesta con fuochi di artificio alle 3 di notte di qualche sera fa sulla spiaggia dei topinetti non ne parla nessuno? ma come mai?.....
Pisa Via Curtatone e Montanara di fronte alla facolta' di giurisprudenza AFFITTASI appartamento al primo piano recentemente ristrutturato e ben arredato composto da ingresso, due camere, cucina e bagno. Per maggiori informazioni contattare il 335/5283221 no perditempo massima serietà'.
Cari amici invece di fare il secondo municipio, che a mio modesto avviso tra non molto non servira' piu' (vedi comune unico), Perche' non avete costruito una piscina come abbiamo fatto noi?
Pare che l'amministrazione capoliverese abbia sborsato trenta mila euro... Dico trenta mila euro di soldi pubblici per far togliere il "delfino", simbolo del comune, dalla postazione attuale... E indovinate un pò chi ha eseguito i lavori?? Comunque se mi davano un paio di mila euro provvedevo io e a braccia!!!!!!! E lo spreco continua....
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Dice che a la Marina per il restauro della torre hanno preso la ricetta dell'intonaco di calce e pozzola da Plinio il Vecchio di 2000 anni fa.
Perchè a Portoferraio per i restauri delle fortezze e della Villa di Napoleone hanno usato la ricetta dell'intonachino colorato di giallo e della pittura alla farina di quarzo che con l'intonaco vecchio di 500 anni non c'entrano assolutamente niente?
almeno l'avessero fatta coperta la piscina di Marciana avrebbe avuto un'utilità. quella di Portoferraio è sempre piena e qualche volta anche chiusa. così scoperta è proprio inutile... stava bene a Roma o a Milano!
Gentili Lettori, ho recentemente visto su questo forum un articolo, mi sembra di un Ristoratore Marcianese, che contestava pesantemente le feste gastronomiche di paese che nella stagione estiva "distrarrebbero" i turisti dal frequentare i molti ristoranti, creando ai ristoratori un sensibile danno economico. Credo che questa concezione sia assolutamente non condivisibile, retriva e senza futuro, legata alla interpretazione del "Turista" come selvaggina da impallinare, una botta e via...Dobbiamo imparare a coltivare il turismo che sceglie l'isola per le vacanze, nonostante la forte attrazione esercitata da altre localita' costiere, dove si fa di tutto per offrire il massimo ai visitatori, ottenendone in contropartita, insieme all'apprezzamento anche un giusto ritorno economico.
Noi non siamo i piu' bravi e l'Elba non e' l'alternativa piu' facile ed economica, forse la piu' bella ed affascinante, ma non possiamo continuare a speculare selvaggiamente su questo.
Sono aperte le iscrizioni per il corso di GUARDIEECOZOOFILE per l'Elba.
Unico requisito residenza all'Elba.
Per informazioni 377 53 53 725 oppure
[EMAIL]vice-livorno@oipa.org[/EMAIL]
PER MESSAGGIO 56209
QUESTA E' LA DEMOCRAZIA ( applicare le leggi ) e
nonostante la sua lezione di matematica quello è il risultato.
:p 🙂 😀 :gren: 😎
caro riese ecc ecc. non é che il Sindaco Galli non c'é, non é che sta pagando cambiali: questo era il suo programma e lo sta portando avanti.
Una ricetta antica per la torre di Marciana Marina. Il ripristino dell'intonaco ha trovato la giusta ricetta applicando i consigli di Plinio il Vecchio: tre parti di pozzolana e uno di grassello di calce. Grazie a Cimmino Calce, anche le finiture saranno all'altezza delle aspettative con le formule sperimentate nei più importanti palazzi storici dal XVI secolo a oggi. Il restauro, seguito dall'Università di Firenze, dipartimento di Architettura, con la direzione del Prof. Giuseppe Centauro e con la supervisione della Soprintenza di Pisa, potrà essere condotto seguendo gli antichi procedimenti formando maestranze locali e con il supporto degli artigiani marinesi e della Cooperativa San Giacomo di Porto Azzurro. Un'impresa di cui si intravede la fattibilità anche grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale e con il coinvolgimento di giovani preparati professionisti e laureandi elbani. Le prove di applicazione delle tecnologie proseguiranno per tutta l'estate con studi sulle cromie e sulla texture delle superfici. Il cantiere sperimentale è visibile con pannelli illustrativi delle metodologie utilizzate per tutti coloro che vorranno venire a Marciana Marina a godere la splendida atmosfera del porto e del lungomare.
Tra due mesi, il Tribunale di Portoferraio chiude. In media, cinquanta elbani al mese- ritengo- dovranno andare a Livorno per fare qualche testimonianza.
Un sacrificio certamente, però- qualcuno potrebbe obiettare- così lo Stato, eliminando tanti Tribunali, risparmierà un sacco di soldi.
Questo non è per niente vero. E' invece vero che in Italia ci sono alcune sedi di Tribunale che devono essere chiuse, perchè c'è poco lavoro. Questo non è il caso dell' Elba e non è il caso di tanti altre città dove attualmente ci sono Tribunali.
E' purtroppo vero che le esigenze della collettività sono sempre meno sentite dalla nostra classe politica che ha ormai ridotto il proprio lavoro ad enunciazione di principi, uno più nobile dell' altro.
Ritengo opportuno ricordare settimanalmente questa cosa, poichè , se il Tribunale chiuderà, sarà una cosa non solo gravissima ma assolutamente ingiustificata. Cosa fanno i parlamentari locali, di qualsiasi colore sono, per evitare questa vergogna? Ce lo facciano sapere.
Ricordiamo che un decreto legge che rinvia la chiusura del Tribunale locale, si può sempre fare.
Arrivederci fra una settimana.
Vi prego, fate uno sforzo e mantenete il servizio anche in inverno, noi continueremo a prendere la vs nave...