Mar. Set 16th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113525 messaggi.
ISLANDER da ISLANDER pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 21:30
[SIZE=4][COLOR=darkblue]COSTA DISCORDIA [/COLOR] [/SIZE] I costi relativi al noto evento finora sono stati elevatissimi , in termini di vite umane , carriere spezzate , danni ambientali , disservizi e costi vivi di ogni genere. Per non parlare del grave danno di immagine che ha subito tutto il nostro paese, il nostro arcipelago ed un importante azienda come la Costa Crocere . Adesso inoltre si ipotizzano ulteriori costi per centinaia e centinaia di milioni per tutte le procedure di spostamento e smantellamento mentre i vari porti si litigano i resti . Vorrei umilmente fare una riflessione. Visto che ormai la tragedia c’è stata , non possiamo provare a trasformare questa grave calamità in una risorsa positiva ? Mi spiego meglio , quello è stato è stato , adesso speriamo si ritrovino le ultime salme disperse , ma dopo questo credo si possa analizzare un altro aspetto. Invece di portare la Concordia da qualche altra parte e distruggerla , spendendo cifre colossali , la si fa affondare non lontano da dove si trova ora , diciamo 5 / 7 metri sotto il livello del mare. Costo ZERO. Insomma si lascia il relitto al Giglio e lo si trasforma in un attrazione per i subaquei di tutto il mondo , oltre che in una straordinaria riserva di ripopolamento marino , che porterà turismo e ricchezza ai Gigliesi , all’ Arcipelago e alla Toscana per i prossimi millenni . Si tratterebbe dell’unico relitto al mondo di queste dimensioni, a portata di mano e dunque molto più importante del Titanic. Per un subacqueo l’immersione su un relitto di questo genere sarebbe una destinazione imperdibile ed una esperienza straordinaria, avremmo centinaia di migliaia di turisti che verranno a visitare il Giglio con ricadute positive in tutta la zona. So che si tratterebbe di un monumento alla tragedia , ma dalle tragedie si può sempre imparare e trasformarle in un esperienza positiva è generalmente la cosa migliore da fare. Per portare via la Concordia se ho letto bene servono altri 600 milioni. Ma non è meglio dare questi soldi ai familiari delle vittime , ai Gigliesi , a chi è stato danneggiato da questa vicenda o semplicemente usarli per servizi più utili ? [FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue] ISLANDER. [/COLOR] [/FONT]
... Toggle this metabox.
RUGGERO BARBETTI da RUGGERO BARBETTI pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 21:23
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Lettera aperta al Presidente della Provincia di Livorno. [/COLOR] [/SIZE] [FONT=comic sans ms][COLOR=darkred]Oggetto: Danno erariale. Diga frangiflutti Golfo di Mola, opera di interesse pubblico rilevante e strategico per la difesa dal mare. [/COLOR] [/FONT] Caro Presidente, Ti scrivo perché amareggiato da quello che sta accadendo riguardo al Procedimento per la Valutazione di Impatto Ambientale relativo alla realizzazione di una diga frangiflutti nel Golfo di Mola che è un’opera di interesse pubblico rilevante e strategico per la difesa dal mare Come Tu ben saprai e come si evince dalla Relazione del Progetto presentato, si tratta di “Opere di prolungamento della scogliera di protezione nel Golfo di Mola”. Oggi l’unico schermo a difesa della baia (escludendo ovviamente la conformazione naturale del golfo) è rappresentata dalla piccola scogliera in massi naturali di lunghezza 30÷40 mt posta a sud del bacino di carenaggio del cantiere nautico. Tuttavia alcuni recenti avvenimenti testimoniano come allo stato attuale il golfo non risulta più in sicurezza. Come dai giornali e come dalla approvazione in sede comunale di simili opere aggiuntive proposte a protezione, la Società Cantiere Navale Golfo di Mola ha presentato un progetto di prolungamento della scogliera. Per tale effetto la direzione dei venti verrebbe spezzata e quindi le residue onde verrebbero ridotte al punto da non costituire più pericolo di danni. Cosi come progettata non costituisce impatto ambientale alla naturale conformazione del golfo e praticamente nullo alla navigazione. C’è da aggiungere che a ridosso del Cantiere ci sono ulteriori due Concessioni demaniali per Campo Boe, una di una azienda privata e una il cui titolare è il Comune scrivente e utilizzata da soggetti residenti e iscritti al Club Nautico di Capoliveri. Le due concessioni ed in particolare quella del Comune, sono esposte ai venti del quadrante nord-est, est ma anche sud-est in determinate condizioni sfavorevoli e naturalmente sarebbero tutti ben felici di poter usufruire, anche se solo parzialmente, dei benefici della diga che nascerebbe a tutela completa solo delle attività del Cantiere Navale Golfo di Mola. In relazione al suddetto progetto di Realizzazione di una diga frangiflutti, in data 27/03/2013, prot. 4921, il Comune di Capoliveri ha rilasciato Autorizzazione Paesaggistica n. 45/13, dopo aver ricevuto parere favorevole, senza prescrizioni, dalla Soprintendenza di Pisa. Siamo quindi di fronte ad un’opera di difesa dal mare prevista dalla Legge Regionale 10/2010 quale “Opera costiera destinata a combattere l’erosione e lavori marittimi volti a modificare la costa, mediante la costruzione di dighe, moli ed altri lavori di difesa dal mare” . E’ chiaro il vantaggio che il Comune, i cittadini di Capoliveri, gli elbani ma anche tutti i proprietari di abitazioni e gli ospiti delle strutture ricettive della parte sud orientale dell’isola (più del 40% del turismo dell’Elba), avrebbero nell’immediato, dato che si troverebbero una parte della Baia di Mola finalmente in sicurezza perchè difesa dal mare, grazie ad un opera costruita da un cantiere navale privato, senza la quale, lo stesso non può operare in sicurezza. Il Comune di Capoliveri si era già attivato con Delibera G.C. n. 13 del 22/01/2008 preoccupandosi della pubblica incolumità e la sicurezza delle imbarcazioni e dando mandato al Responsabile del Servizio Lavori Pubblici e Demanio di attivare tutte le procedure finalizzate all’eliminazione del pericolo al fine di mettere in sicurezza la Baia di Mola. Con successivo atto, Delibera G.C. n. 105 del 11/05/2009 (Approvazione bozza di disciplinare per affidamento incarico di progettazione per la messa in sicurezza della Baia di Mola) veniva dato incarico all’Ufficio Opere Marittime Toscana Costiera, Provveditorato Opere Pubbliche Toscana Umbria. E’ stato quindi redatto il relativo progetto preliminare, poi acclarato al protocollo di questo Comune e inserito nella programmazione triennale delle Opere pubbliche. Tale progetto ha un importo pari a 4.980.000,00 euro, risorse che il Comune non ha e che non può avere neanche attingendo ad un mutuo anche a causa del Patto di Stabilità. Non posso che confermarti, anche alla luce di tutti gli atti comunali succedutisi nel tempo e sopra citati, che l’opera è di grande interesse pubblico e strategico per la difesa dal mare dato che elimina un pericolo reale essendo utile a garantire la pubblica incolumità e la sicurezza sia delle imbarcazioni, sia di buona parte degli specchi acquei delle concessioni demaniali legittimamente rilasciate nonchè dell’area prospiciente il Cantiere navale. C’è da domandarsi, di chi sarebbe la responsabilità nel caso sfortunato che accadesse una disgrazia perché l’opera non è stata fatta? Avremmo tutti il coraggio di parlare di mala amministrazione pubblica? Oppure in questo caso avremmo potuto, almeno per una volta, dimostrare che in Italia le pastoie burocratiche che attanagliano l’amministrazione pubblica sono state superate perché correttamente supportate da una progettazione che esplicita dati ed azioni coerentemente inconfutabili dal punto di vista della loro legittimità? Mi auguravo proprio di sì, fino a quando non è arrivata la “Comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza” di cui all’oggetto a firma del Dirigente del Dipartimento dell’Ambiente e del Territorio. Ho partecipato a tutte le riunioni della Conferenza dei Servizi, compresa l’ultima del 3 settembre e sono rimasto esterefatto da questa decisione. Se avrai la gentilezza di leggere il verbale della commissione, Ti accorgerai che senza alcun Parere Negativo, ma quasi esclusivamente basandosi sul “PRINCIPIO DI PRECAUZIONE E SUL PRINCIPIO DI PREVENZIONE” il Dirigente ha deciso di esprimere Proposta di pronuncia negativa di compatibilità ambientale. Non sono un tecnico, ma ho vissuto il clima della Conferenza dei Sevizi e mi sono fatto l’idea di una decisione non basata su dati scientifici, come avrebbe dovuto essere, ma su altri fattori che al momento non sono in grado di rappresentare. E’ comunque evidente che gli Uffici che fanno parte della Struttura Operativa per la Via ci abbiano messo del loro….. e non mi sembra che abbiano aiutato il Dirigente a prendere una decisione serena. Alla luce di quanto sopra espresso è chiaro il danno erariale che avrebbe il Comune di Capoliveri con la mancata realizzazione di un’opera per la difesa dal mare del valore di 4.980.000,00 euro, che non graverebbe sulle casse comunali ma che verrebbe realizzata da una Società privata. E’ quindi proprio a tutela del Comune di Capoliveri che il sottoscritto Ti chiede una attenta verifica di quanto sta immotivamente avvenendo, rappresentandoTi comunque fin da ora che l’Amministrazione comunale non potrà che agire in tutte le sedi più opportune, compresa la magistratura contabile, contro una illogica decisione che, se portata a termine, causerebbe, oltre che un grave danno ai cittadini di Capoliveri, anche un grave danno erariale al Comune che mi onoro di rappresentare. In attesa di un tuo cortese cenno di riscontro, colgo l’occasione per salutarTi cordialmente. F.to Ruggero Barbetti Sindaco di Capoliveri
... Toggle this metabox.
Io da Io pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 16:57
Il problema non è' il tagliare l'erba a settembre, non è' l'ombrello caro a Cavoli, non è' nemmeno il sudicio in giro. Il problema e' è saranno sempre questi politicanti da quattro soldi che davanti ti dicono una cosa e dietro fanno solo... Boh meglio star zitti, hanno sempre ragione loro, nel fare e nel non fare in questo caso la colpa e' di un'altra.
... Toggle this metabox.
sergino da sergino pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 16:40
HO ASCOLTATO IL MESSAGGIO DI BERLUSCONI E POSSIBILE CHE UN CONDANNATO PER UN REATO GRAVISSIMO PARLI IN TELEVISIONE LA LEGGE NON E UGUALE PER TUTTI
... Toggle this metabox.
Vocina da Vocina pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 15:42
BRAVA RACHELE!!! Mi hai tolto proprio le parole di bocca,cara. Personalmente quando ho fatto la donazione non mi sono posta il problema se fosse sufficiente (di sicuro no,so quanto costano le cure veterinarie per esperienza personale),infatti ho scritto pregato e sperato che altri si aggregassero.Mi sono posta il problema di non poter dare di più,mi sono posta il problema se l'operazione basterà a salvare la vita di quella povera bestiola...Mi sono posta il problema di procurarmi i medicinali per il fegato,vista l'incazzatura che mi viene tutte le volte che leggo una notizia simile... Stando a quello che invece scrive qualcun altro,magari avrei dovuto chiedere il rimborso ad enpa se la cifra fosse stata raggiunta,o in caso di (Dio non voglia!) decesso del povero Roger. No comment.Non ne vale la pena con chi filosofeggia in modo tanto acido e inopportuno. :angry: Anzi no,un'ultima cosa la voglio proprio dire:spero che i soldi delle donazioni siano stati tanti,talmente tanti che ne siano rimasti abbastanza da pagare una birra a questi ragazzi che quotidianamente combattono contro l'indifferenza (individuale e sociale),la mera crudeltà fine a se stessa,l'ignoranza e la carogneria insita nell'anima di tanti. Augh!
... Toggle this metabox.
A Q U A V I S I O N da A Q U A V I S I O N pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 15:24
Salve, Vi informiamo sulle prossime escursioni in programma: [SIZE=3][COLOR=darkred]Venerdì 20 Settembre navigheremo per l'Isola del Giglio, partenza da Porto Azzurro alle ore 9:30 [/COLOR] [/SIZE] Tutti i giorni è possibile partecipare alla minicrociera per l'Isola di Pianosa, partenza ore 10:15 da Marina di Campo. Manteniamo questo orario estivo fino a domenica 29 settembre inclusa. La M/N Nautilus salpa tutti i pomeriggi da Marciana Marina alle ore 15:30. Domani, giovedì 19 settembre, è inoltre prevista la partenza della mattina da Portoferraio ore 10:30 Cari saluti Il vostro team A Q U A V I S I O N Servizi Marittimi Turistici Piazza V. Emanuele, 4 57033 Marciana Marina (LI) 0565 976022 e 328 7095470 e-mail: [EMAIL]info@aquavision.it[/EMAIL] [URL]www.aquavision.it[/URL]
... Toggle this metabox.
ARCHITETTI ELBANI da ARCHITETTI ELBANI pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 14:51
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Rinnovo del Consiglio Direttivo dell'Associazione Architetti Elbani. [/COLOR] [/SIZE] Il giorno martedì 17 settembre 2013, a seguito delle dimissioni dell'attuale Presidente, Arch. Massimiliano Pardi per motivi di incompatibilità di carica in quanto eletto a Vice Presidente dell'Ordine degli Architetti di Livorno e Presidente del Coordinamento Toscano delle Sezioni Provinciali INBAR, si sono svolte le votazioni per la nomina del nuovo Presidente dell'Associazione Architetti Elbani. Il Consiglio Direttivo attuale, ha così votato: Presidente: Arch. Alessandro Pastorelli Vice Presidente: Arch. Alessandra Moncini Segretario: Arch. Giovanni Talucci Tesoriere: Arch. Walter Tripicchio Consigliere: Arch. Massimiliano Pardi Consigliere: Federico Mazzei Consigliere: Patrizia Belli "Nell'evidente bisogno di un serio ripensamento del ruolo dell'architetto e dell'architettura in un momento storico di 'imbarbarimento culturale – dicono - l'obiettivo dell’associazione sarà quello di organizzare un lavoro finalizzato all'approfondimento di questioni più pratiche e tangibili del fare il mestiere dell'architetto e, contemporaneamente allo studio e alla divulgazione di temi più teorici, che riunisca professionisti interessati a promuovere lo scambio di conoscenze, iniziative, ricerche e studi tra soggetti coinvolti in ambiti pluridisciplinari che ruotano attorno ai temi dell'architettura e che ponga attenzione costante al dibattito pubblico come momento di confronto. Per fare ciò l'associazione intende promuovere incontri, formazione di laboratori, presentazione e divulgazione di proposte progettuali; nonché suggerire alle varie amministrazioni pubbliche nuove formule che consentano la partecipazione di tutti i professionisti ai processi di trasformazione fisica e di accrescimento culturale della città e del territorio, con il solo scopo di innescare un processo virtuoso per il rinnovamento costante della qualità professionale e, di conseguenza della qualità dei progetti e manufatti che costituiscono la più generale della forma urbana, sensibilizzando l'opinione pubblica sulle complesse problematiche relative al territorio con appropriati mezzi di formazione e informazione".
... Toggle this metabox.
PER PIUTOSCANA da PER PIUTOSCANA pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 13:31
Ciò che è più importante in questo momento è ritrovare le salme disperse e fare giustizia. Sollevare ora il problema del porto dove Costa Concordia dovrà essere smantellata è prematuro e le motivazioni addotte da Toscanapiù per la scelta del porto di Piombino saranno tutte facilmente smantellate dagli altri porti che si sono candidati.
... Toggle this metabox.
rachele da rachele pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 12:43
x "donazione per gattino", falla a chi vuoi ma falla! e comunque l'enpa è si un ente nazionale ma stiamo parlando della sezione di marina di campo e di persone che si occupano ogni momento della loro vita a titolo gratuito di amici animali cercando di supplire alle mancanze del territorio (vedi canile ed emergenze veterinarie). Vengono utilizzati i blog proprio per riuscire a raggiungere un vasto numero di persone (non solo i soci ovviamente) e raccogliere più fondi... e poi non spariamo sempre a zero... fortunatamente esistono anche delle brave persone e chi ama gli animali di solito una brava persona lo è.
... Toggle this metabox.
PIUTOSCANA da PIUTOSCANA pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 12:26
[SIZE=4][COLOR=darkred] COSTA CONCORDIA – “Smantellare nave a Piombino. È soluzione migliore” [/COLOR] [/SIZE] [FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]“Soluzione logistica più appropriata: vicina al Giglio e con un impianto siderurgico a portata di mano. Ma ultimamente, comunque, si sono perse di vista le vittime” [/COLOR] [/FONT] «La Costa Concordia? Deve essere smantellata a Piombino. E questo sia per ripagare in parte la tragedia vissuta dalla nostra regione, sia perché è la soluzione migliore dal punto di vista logistico». È quanto sostiene il capogruppo di Più Toscana in Consiglio Regionale, Antonio Gambetta Vianna, sulla “gara dei sei porti” che si sono resi disponibili allo smaltimento del relitto naufragato all’isola del Giglio nel gennaio 2012. «La Regione – spiega Gambetta Vianna – ha investito molte risorse, come è giusto che sia, per quella che è ancora una ferita aperta per l’isola del Giglio, per la provincia di Grosseto e per il resto del territorio regionale. Per questo penso che sia giusto che sia Piombino a smantellare e smaltire la nave da crociera». Per il leader di Più Toscana in Palazzo Panciatichi, «Piombino è la soluzione logistica più appropriata dai punti di vista della logistica, della sicurezza e dei costi. Intanto è vicino all’isola del Giglio e, quindi, il trasporto fino al porto costa di meno. Inoltre, essendo più vicino, il trasporto è anche più sicuro. Infine, non dimentichiamoci che a Piombino c’è anche l’impianto siderurgico che potrebbe smaltire tutto quell’acciaio e rilanciare un intero settore in crisi». Per Gambetta Vianna, comunque, «ricordiamoci che a causa di questa tragedia ci sono famiglie che stanno piangendo la scomparsa di 32 persone, due delle quali non sono ancora state trovate. Le polemiche, alla fine, lasciano il tempo che trovano».
... Toggle this metabox.
bruno bastogi da bruno bastogi pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 10:20
Gentile Sig. xxxxxxxx, da alcuni giorni, nell'ambito di una intensa campagna anti evasione, che interessa tutto il territorio gestito, oltre alle normali verifiche a bordo degli autobus, stiamo procedendo alla verifica del possesso del Titolo di Viaggio prima della salita a bordo dei nostri autobus, impedendone l'accesso a chi risulta sprovvisto. Di questo ne abbiamo data ampia informazione all'utenza, tramite affissione di apposito comunicato e tramite pubblicazione sul sito [URL]www.atl.livorno.it.[/URL] Il fatto di possedere un abbonamento, ma non essere in grado di dimostrarlo al personale addetto alla controlleria, in un momento di così elevata confusione, come quello appunto ieri registrato nei pressi del capolinea di calata Italia, non è condizione sufficiente per consentire l'accesso sul bus. Certo la buona fede di sua figlia non può e non deve essere messa in discussione, ma, visto che la stessa era già stata sanzionata nella corsa di andata per il mancato possesso del Titolo di Viaggio, sarebbe bastato che qualcuno nel corso della mattinata avesse consegnato alla ragazza il regolare Titolo per non farsi trovare in difetto anche nella corsa di ritorno. Cordialmente Bruno Bastogi
... Toggle this metabox.
Donazione per gattino da Donazione per gattino pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 10:03
Io la donazione non la farei all'ENPA , ma piuttosto alla clinica dove il gattino è in cura. Sarà, ma che un ente Nazionale che percepisce contributi e quote di iscrizione chieda donazioni con articoli su blog locali...non mi suona tanto bene. Martina.O.
... Toggle this metabox.
STEFANO MARTINENGHI da STEFANO MARTINENGHI pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 9:20
Egregio Direttore di Tenews, debbo ricorrere mio malgrado al diritto di replica dopo l’attacco alla mia persona portato dal vostro articolo di ieri “Intervista contro l’Elba” con didascalia “Martinenghi contro l’Elba” sopra il video della mia intervista a TG COM 24. E’ la prima volta che accade in anni di interventi sulle vostre colonne ed in TV giustamente ricordati nell’articolo e dunque ricorderà anche che mi sono sempre esposto in prima persona per il bene dell’Elba, allora per prevenire lo smantellamento dell’Elba oggi sotto agli occhi di tutti, ora per prevenire i guasti che un modo sbagliato di intendere il potere da parte di una pubblica amministrazione comunale può arrecare alle famiglie ed all’economia turistica elbana tutta. Se aveste ascoltato meno prevenuti la mia intervista a TG COM 24 (che i lettori possono rivedere ed ascoltare meglio sul sito dov’è stata estratta da voi [URL]http://youtu.be/iwh4MRvAHsk[/URL]) vi sareste accorti che nonostante le difficili circostanze ho colto l’occasione per promuovere l’Elba davanti ai milioni di persone che in quel momento seguivano il TG definendola “un posto magico dalla natura incontaminata amata per le sue bellezze fin dai tempi di Napoleone del quale il prossimo anno ricorrerà il bicentenario con migliaia di turisti che verranno per questo all’Elba da tutta Europa”. Lei sa meglio di me che nelle dirette TV le domande non sono concordate ed io ero stato invitato senza essere informato del contesto per chiarire i contorni dello scandalo che da tre mesi e mezzo impazza sul web dopo l’articolo del quotidiano Libero che l’ha denunciato, scandalo seguito da giornalisti di tutta italia, elbani inclusi: quello dei parcheggi comunali realizzati sulla punta di Fetovaia su terreni privati protetti da doppio vincolo, quello ambientale e quello del Parco, che lì vieta movimenti di terreno e persino potature di piante, che invece sono state estirpare con ruspe che oltretutto hanno sversato frammenti di mattonelle a quintali per consolidare i piazzali realizzati. Una follia contro l’ambiente, il turismo e la proprietà privata sulla quale va detto subito che la Procura di Livorno sta indagando, dopo la mia opposizione alla singolare richiesta di archiviazione del PM respinta dal GIP, che il 29 maggio scorso ha ordinato il prosieguo delle indagini per accertarne i responsabili. Come Lei sa, Direttore, in Italia l’ambiente e la proprietà privata sono protetti ferreamente dalla Costituzione italiana agli articoli 9 e 31 il primo e 42 la seconda, e tale protezione viene assicurata da numerose norme a tutela dei diritti collettivi – l’ambiente ed il Parco Nazionale sono di tutti i cittadini elbani, italiani, europei – e dei singoli proprietari. Non sorprende dunque che la Procura indaghi ed i media di tutta Italia ne vogliano sapere di più, semmai sorprende il silenzio assordante calato all’Elba su questa vicenda, rotto dopo tre mesi e mezzo solo dall’intervento di Sergio Bicecci al quale va il ringraziamento di tutti noi elbani (così sono stato presentato dal conduttore del TG COM). E’ ora che certi amministratori si rendano conto che non è con questi atti da me definiti di “scelleratezza intellettuale” che si tutela l’ambiente dell’Elba che è la vera ricchezza che ci distingue dagli altri competitor turistici più agguerriti sul fronte dei prezzi e dei servizi; e che i media comprendano che se un cittadino punta il dito contro la luna nell’interesse della collettività, bisogna guardare alla luna non “mordere” il dito che la punta. Quanto all’accusa di mancato contraddittorio che si rimprovera a TG COM 24 non è del tutto esatto, dal momento che il Sindaco di Campo nell’Elba ha rilasciato a suo tempo al quotidiano “Il Tirreno” un’intervista da me letta in diretta TV, dove afferma testualmente: “Sui parcheggi della Punta di Fetovaia non c’è niente di irregolare perché dobbiamo giustificarci quando garantiamo l’accesso a strade che già esistono?” salvo poi aggiungere che nelle aree di sosta della punta di Fetovaia sia i residenti che i turisti possono parcheggiare gratuitamente, con ciò confermando la realizzazione dei parcheggi. Delle due l’una, ho detto in TV, o si è ripristinata una stradina vicinale effettivamente esistente o si sono fatte aree di sosta nel Parco protetto su terreni altrui e questo è inaccettabile e mentre parlavo il TG COM mandava in onda le fotografie dei piazzali sbancati dalle ruspe larghi decine di metri, più significative di mille parole. Quanto al mio appello al Presidente Napolitano esso è conseguente alla iniziale richiesta di archiviazione del PM, giustamente respinta dal GIP. Se a fronte delle fotografie e dei documenti presentati con l’esposto un magistrato afferma di non ravvisare nei fatti ipotesi di reato, allora è possibile tutto. Significherebbe che non siamo più cittadini ma sudditi ed anche questo è inaccettabile in uno Stato di Diritto qual è l’Italia. Per questo ho formulato al Presidente Napolitano ed ai Ministri di Giustizia Cancellieri e dell’Interno Alfano, la massima espressione gerarchica della Pubblica Amministrazione cui appartengono Comuni e Tribunali, una richiesta di due diligence degli atti del Comune di Campo nell’Elba e del Tribunale di Livorno. Specificando, per non fare torto a nessuno, che è nell’interesse di tutti verificare la fondatezza o meno delle pesanti accuse lanciate anni or sono dalla vice presidente della commissione parlamentare antimafia pro tempore On. Angela Napoli, che per prima fece la stessa richiesta in Parlamento ai Ministri dell’Interno e di Giustizia di verifica di legittimità degli atti del medesimo Comune e Tribunale. Con ciò, La ringrazio dello spazio concessomi per chiarire ai vostri lettori la sostanza dei fatti e La saluto con immutata stima. Stefano Martinenghi
... Toggle this metabox.
Preg.ta ATL ti scrivo da Preg.ta ATL ti scrivo pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 7:25
[SIZE=4][COLOR=darkblue] DIVIETO DI SALITA SENZA ABBONAMENTO. [/COLOR] [/SIZE] Spett.le ATL Le scrivo per segnalare e reclamare su un episodio occorso a mia figlia(anni 15) in data 16/09/13 al capolinea di Portoferraio (LI). La ragazza partita da Porto Azzurro con il Bus delle ore 7:20 diretta a Portoferraio durante un controllo si è accorta di aver dimenticato l'abbonamento (sottoscritto di mesi 10 dal 01/09/13 al 30/06/14).Il controllore prendeva i dati della ragazza e si faceva dare il mio numero di telefono e nominativo. Mia figlia mi telefonava per riferirmi l'episodio, sapevo di avere 5 giorni di tempo per esibire l'abbonamento e annullare la sanzione quindi le dicevo di stare tranquilla. Alle ore 12:00 mentre si apprestava a salire per tornare a casa con il Bus delle 12:10 gli veniva impedito l'accesso da un addetto ai controlli, nonostante Lei cercava di spiegare di aver dimenticato l'abbonamento e non aveva soldi per fare un biglietto. La ragazza mi ha chiamato piangendo riferendomi che non la facevano saliresul bus. Le chiedo se questa procedura è regolare tenendo conto che quando ho rinnovato l'abbonamento è bastato accedere ai dati in possesso dell'ATL per pagare. La ragazza era già stata sanzionata all'andata come faceva ad avere il documento per il ritorno se era stata a scuola? Non era possibile elevare altra sanzione in attesa dell'esibizione dell'abbonamento? Se non potevo recarmi a Portoferraio mia figlia sarebbe rimasta in strada da sola. La dimenticanza purtroppo è prevedibile e infatti quando ho rinnovato gli abbonamenti (ho due ragazzi) ho chiesto cosa fare in caso di dimenticanza o smarrimento mi hanno detto "non si preoccupi in caso di dimenticanza ha 5 giorni di tempo per esibire l'abbonamento" senza dirmi che non l'avrebbero fatta salire per tornare a casa. Abb. Extr Studenti 10 mesi Tess. n. PF/2381 e PF/2069 per un totale di 696,00 euro. Quante volte devo pagare? Resto in attesa di chiarimenti certo che si possa trovare una soluzione ache non si possa ripetere una cosa simile. Lettera firmata
... Toggle this metabox.
"Rossi di vergogna" da "Rossi di vergogna" pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 7:09
la decisione l`ha imposta il governatore Enrico Rossi, con sua sorpresa, motivandola "in termini generici con la necessità di accelerare le pratiche". Commenta il gip: «Indipendentemente dalla buona fede nell'assumere tale decisione in vista della rapida evoluzione autorizzativa del procedimento istruttorio di Via, il presidente toscano ha di fatto consentito alla associazione criminale di escludere un funzionario pubblico scomodo, che poteva porre - come sicuramente avrebbe posto - questioni di merito e di sostanza in tema di tutela ambientale». DA IKEA FINOCCHIARO A ICARUS D’ALEMA, DA BERSANI AL GOVERNATORE TOSCANO ENRICO ROSSI: ECCO LA “SQUADRA” SU CUI POTEVA CONTARE LA ZARINA ROSSA LORENZETTI, agli arresti domiciliari per corruzione. nelle telefonate in cui si compiace dei risultati ottenuti. Come quello di far fuori l`architetto Zita, il dirigente della Regione Toscana che si ostina a considerare rifiuti (da trattare come tali) i materiali di scavo grattati via dalla fresa per il tunnel ferroviario sotto Firenze. Zita è "uno stronzo", squittisce la signora al telefono. Infatti viene fatto fuori e l`assessore toscana all`Ambiente, Rita Bramerini, dice ai magistrati che la decisione l`ha imposta il governatore Enrico Rossi, con sua sorpresa, motivandola "in termini generici con la necessità di accelerare le pratiche". DOPO SIENA, ANCHE IL “MODELLO BOLOGNA” E' ROSSO DI VERGOGNA: ARRESTI IN QUESTURA, CORRUZIONE, MAFIA E APPALTI TRUCCATI Dopo Siena un'altra roccaforte Pd soffre: il mitico modello emiliano perde colpi – Si moltiplicano a Bologna le inchieste per corruzione, riciclaggio, turbativa d'asta, mazzette e reati contro la PA – Sullo sfondo lo strapotere delle cooperative, gli scandali sessuali e malcostume politico... Franca Selvatici per "La Repubblica" Giorgio Meletti per "Il Fatto Quotidiano" Giovanni Tizian per "l'Espresso" [URL]http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-da-ikea-finocchiaro-a-icarus-dalema-da-bersani-al-governatore-toscano-enrico-rossi-62834.htm[/URL] [URL]http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dopo-siena-anche-il-modello-bologna-e-rosso-di-vergogna-arresti-in-questura-corruzione-62848.htm[/URL]
... Toggle this metabox.
rachele da rachele pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 6:53
Donazione per il piccolo Roger fatta! fateci sapere come sta e grazie a tutti coloro che si impegnano e si dedicano per dare felicità a quelle povere bestiole vittime della crudeltà umana...
... Toggle this metabox.
X CAMPESE da X CAMPESE pubblicato il 17 Settembre 2013 alle 20:23
Caro CAMPESE...non c'è peggior sordo di chi NON vuol sentire! Oppure NON hai capito! Io propongo per la seconda ipotesi... Comunque sia,non posso esimermi da farlo sapere a tutti solo perchè a te NON sta bene! Passo e chiudo!
... Toggle this metabox.
Don Camillo da Don Camillo pubblicato il 17 Settembre 2013 alle 19:31
Oh Peppone ma che pensi al rally?? Qui sono tutti a parlare dei parcheggi di cavoli e tu pensi alle cunette e all'erba tagliata il 17 settembre?? Ci sarà qualche cavallo che aveva bisogno di biada, non essere così malizioso!! Comunque non mi pare che dalla riunione dell'altra sera del Pd sia uscito qualcosa di meglio di questi che amministrano ora. Pensa un pò anche in casa tua va. Dicono anche che i pezzi grossi hanno disertato la riunione e hanno lasciato il povero Lambardi solo soletto. I big la lista se la preparano a casa (a botteghe oscure, per rimanere in tema Pd) e la presentano una settimana prima, mica fanno riunioni al barcarola. Oh peppone, lascia stare l'erba.
... Toggle this metabox.
X il tipo di Cavoli da X il tipo di Cavoli pubblicato il 17 Settembre 2013 alle 18:43
Mi sa che te sei sempre il solito che non ha una beneamata mazza da fare tutto il giorno e passa il tempo a fingere di essere turista, cittadino indignato, vittima di soprusi etc. Poi butti li argomenti scemi e magari vuoi anche ragione; se pensi che l'Elba sia particolarmente cara faresti bene a farti un giro altrove, cosi' ti rendi conto. Prova per esempio in Corsica ad avvicinarti a spiagge rinomate tipo Palombaggia, Santa Giulia etc., a parte che se non vuoi farti un bel tratto a piedi devi pagare il parcheggio, se non ti sei portato l'ombrellone e vuoi prenderne uno lo pagherai salato, se poi vuoi un caffe' ti costa esattamente il doppio rispetto a noi. Chiunque, anche il turista cittadino piu' scemo, arrivando a Cavoli una domenica estiva, prima di prendere un ombrellone e due sdraio avrebbe chiesto il prezzo, se questo non fosse stato chiaramente esposto. Poi, visto che lo devi pagare prima, quando ti hanno chiesto i soldi e ti parevano troppi eri in tempo a dire no grazie o a protestare direttamente, cos'e' volevi fare il signore con la tua compagna/moglie/amante e non hai avuto il coraggio di aprir bocca? Ma non potevi andare a Procchio invece di fare lo sborone? Eh, e' piu' facile fare la vittima qui, vero?
... Toggle this metabox.
x lucchetto da x lucchetto pubblicato il 17 Settembre 2013 alle 18:01
credo a quello che dice, ma sono ancora convinto che lo strumento sia utilizzato in modo improprio ed utilitaristico, e il mio pensiero amareggiato forse dipende ed è legato a questa Italia cialtrona piena di opportunisti e di ladri che spesso ci fanno deridere e schernire dal mondo intero. Cordiali saluti
... Toggle this metabox.